Saban'na

Hoshi & Zong

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    Eremita del Deserto
    ..Di nuovo in Pellegrinaggio..
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    -NOOOOO!!! NON E’ COSI’ CHE DEVI FARE!!!- il bastone di legno di Alladin si era schiantato sulla testa del rosso procurandogli un grosso bernoccolo -Aioh brutto bast..- non riuscì a finire che un secondo colpo giunse dal cielo zittendolo. Ormai era da quasi una settimana che il rosso si trovava sul gigantesco Arumajiro per affinare l’arte dell’Eremita. Daikenjin gli aveva detto che solo il più anziano tra i saggi del deserto avrebbe saputo come completare il suo addestramento e così il Chikuma dopo averlo nuovamente rintracciato nel deserto dell’Anauroch aveva deciso di dedicarsi anima e corpo a quell’unico scopo. Peccato che il suo talento nel controllare il chakra naturale fosse praticamente pari a zero -NOOOOO!!! NON CI SIAMO!!! TI DEVI CONCENTRARE DI PIU’!!!- -MA COME FACCIO A CONCENTRARMI CON TUTTO QUESTO CASINO?!!.. DANNATI BAMBINETTI NOMADI!!!- ancora una volta il bastone di legno si era fracassato sulla testa del rosso mentre l’inquadratura si allargava mostrando perché il rosso si trovasse in così tanta difficoltà. Alladin aveva costretto il rosso a meditare nel bel mezzo della piazza del villaggio, o meglio nel bel mezzo della schiena di Arumajiro. Per tutto il tempo i Parakku erano rimasti li a fissarlo continuando ovviamente a fare la loro vita di sempre, concentrarsi in mezzo a tutto quel caos era semplicemente impossibile -AIHA!!!.. devi smetterla con quel dannato bastone!..- -Tsk!.. se invece di lamentarti usassi quelle energie per concentrarti di più a quest’ora avresti come minimo raggiunto il livello dell’eremita delle sei vie!!!..- -..dannato bambinetto.. ma chi diavolo me lo ha fatto fare di venire qui?!..- l’espressione indispettita del Chikuma era più infantile di quella di un qualsiasi Parakku nelle vicinanze mentre si sistemava per ripetere l’esercizio di concentrazione.


    Durante tutta quella settimana il Chikuma aveva imparato a concentrarsi al meglio delle sue possibilità. Richiamare a se il chakra naturale ormai era diventato un vero e proprio gioco da ragazzi, in effetti ormai erano anni che si allenava per quello tuttavia la parte che ancora gli riusciva difficile era mantenere quel chakra dentro di se per poi utilizzarlo. Quando assumeva la padronanza del chakra naturale sul volto del rosso segni rossi si dipingevano disegnando dei baffi sulle sue guance mentre due linee verticale attraversavano i suoi occhi gialli e volpini fin sotto l’occhio. Ai lati della bocca inoltre fin giù al mento un paio di canini rossi facevano bella mostra di se dando al rosso un aspetto quanto mai volpino. A differenza di quanto diventava Konen’nin i suoi tratti somatici non cambiavano poi di tanto a parte per il colore dell’iride degli occhi. Tuttavia c’era una cosa che proprio non gli riusciva, mantenere quello stato di assoluto potere.


    Nonostante il continuo allenamento il Chikuma semplicemente non ci riusciva. Alladin ormai sconfortato dall’allievo indisciplinato dopo essersi consultato con Arumajiro era infine giunto alla conclusione che l’unico capace di aiutare il rosso fosse un altro dei potenti saggi del deserto -Oi Alladin.. ma si può sapere dove stiamo andando?!.. ormai è na settimana che Arumajiro non fa altro che spostarsi.. è difficile concentrarsi mentre cammina..- -Ci stiamo dirigendo verso l’antica vallata di Saban’na.. dove vive un altro dei vecchi saggi del deserto.. il maestoso Zo.. Arumajiro dice che forse lui potrà aiutarti.. non ho idea di come possa salvarti dalla tua totale incompetenza.. ma tentar non nuoce..- -..mmh.. già l’incompetenza.. OHI A CHI HAI DATO DELL’INCOMPETENTE?!!..- e l’ennesima rissa fu servita su un piatto d’argento. Per i Parakku dominare le forze della natura era semplice, da anni ormai non si cibavano altro che di energia naturale sostenendosi solo con pochissima acqua e cibo. Quella loro particolare dieta li aveva mantenuti giovani nel corpo e per questo tutti loro avevano l’aspetto di semplici bambini anche se dentro di loro viveva l’anima di persone vecchie di più di cento anni. Concentrarsi in quella situazione era davvero troppo, soprattutto per uno come Hoshi -..stupidi mocciosi..- ormai era diventato uno slogan durante quella settimana.


    Finalmente dopo tanta fatica Arumajiro era giunto nei pressi di Saban’na. La vallata abitata dal maestoso Zo si trovava all’interno di quello che un tempo doveva essere stato un immenso vulcano, o almeno così sembrava da lontano. Il monte rassomigliava molto quello dei Fennec anche se era almeno una decina di volte più grande a detta del rosso -..accidenti.. non si riesce a vedere la vetta.. waaah.. sarà sicuramente faticoso arrivare fin la!..- il rosso già sentiva la fatica. Per accedere alla vallata esisteva un'unica strada, come a Suna una gigantesca fenditura nella roccia permetteva di seguire un sentiero fin dentro il cratere inattivo del gigantesco vulcano. Organizzata una spedizione formata da Hoshi, Alladin, il fidato Kigeki ed un piccolo manipolo di Parakku il rosso sarebbe partito alla volta dell’ingresso della fantomatica vallata di Saban’na. Il rosso era stato caricato come un mulo con un grosso zaino dove era stata riposta una grande tenda, mentre gli altri avevano con se poca acqua e cibo oltre che ad utensili di vario genere. Sarebbe sicuramente stata un esperienza piuttosto lunga e faticosa -Eheheh.. comincia una nuova avventura!- avrebbe detto mostrando il suo solito sorriso smagliante.




    [...]




    Hoshi non era l’unico a trovarsi nei paraggi in quel momento. Una seconda figura ben nota al Chikuma si trovava in quei luoghi ormai da diversi giorni. Il monaco Zong Wu non sapeva come e tantomeno il perché si trovasse li in quel momento, una strana forza lo aveva condotto li, un richiamo innaturale che aveva portato la sua persona o una parte di essa a raggiungere quei luoghi. Utilizzando le sue abilità di movimento il monaco era riuscito a raggiungere quei luoghi con estrema facilità senza dover passare necessariamente attraverso la fenditura nella roccia. La gigantesca montagna se all’esterno era fredda e priva di vita al suo interno brulicava di vita, acqua ed ogni genere di forma di vita. Il monaco si sarebbe presto reso conto che quella era una vera e propria oasi, un paradiso nato nel bel mezzo dell’Anauroch quasi fosse un prodigio o un miracolo della natura. Non vi era infatti luogo in tutto il deserto che potesse competere in bellezza con quello. Li il deserto sembrava solo un miraggio lontano mentre lasciava spazio a cascate, piante di ogni genere ed una biodiversità degna delle più maestose foreste pluviali. Zong non avrebbe avuto problemi o fastidi da parte di nessuno durante la sua fase iniziale di esplorazione quando all’improvviso una maestosa presenza si materializzò come da nulla alle sue spalle. Voltandosi il monaco avrebbe visto solo un gigantesco occhio puntarlo, un occhio grande almeno quanto tre uomini messi uno sopra l’altro. L’occhio lo avrebbe osservato penetrando fin dentro la sua anima, resistergli sarebbe stato quasi impossibile e solo il sangue freddo e l’esperienza di Zong sarebbero riuscite a non farlo svenire.


    png


    -E voi.. quale strana creatura siete?!..-





    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 100/100
    Recupero Abilità: ///

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Inizia una nuova mirabolante avventura per Zong e Hoshi alla ricerca dei Saggi del Deserto! :riot:

    Ho tenuto Hoshi e Zong separati per il momento più avanti ci sarà sicuramente l’occasione per incontrarci! Zong si trova già a Saban’na, qualcosa lo ha spinto a raggiungere quei luoghi! Per ora intro nel prossimo post si comincerà a delineare questa nuova storia piuttosto intensa :sisi:
     
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    Falce dei Kaguya


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    Dove siamo?

    Allora, chi è il colpevole di questo scherzetto?
    La voce del Risorto dal Trono di Cenere si alzava verso i suoi "compagni".
    Il mondo interiore, illuminato, dal basso, da un mare di fiamme e, lì in cielo, dal Sole Nero composto da Hai Urami, le Ceneri di Rancore semi-senzienti, vedeva i diversi padroni dei loro troni guardarsi fra loro, più in cagnesco del solito.
    Dico sul serio, chi di voi simpaticoni ha pensato bene di farmi questo scherzetto? Io stavo tranquillo e beato nel bordello di Suna, m'addormento e mi sveglio immerso nel terreno, letteralmente, in mezzo al deserto!
    Zong Wu, quando si trovava nel Paese del Vento si faceva chiamare così, non aveva gradito quel particolare risveglio, da un sonno che era durato più del normale, probabilmente, ma, in effetti, quello era successo.
    L'ultimo ricordo dello Shogenin era legato al bordello vicino al piccolo appartamento preso lì, a Suna, ricordava di aver fatto baldoria, come sempre, dopo aver saputo che Hoshi era partito da qualche giorno per il deserto di Anauroch, poi, ubriaco e stremato, il Kaguya era caduto in un sonno piuttosto rilassante, un sonno da cui s'era svegliato per trovarsi all'interno della roccia, grazie ad una delle tecniche in suo possesso, in un luogo sconosciuto, come aveva intuito appena messa la testa fuori.
    Forse la sua rabbia era dovuta ai mesi che il fu Shiltar Kaguya aveva passato nella "non morte" in quel della Roccia degli Spiriti, forse era dovuta semplicemente alla sorpresa, ma di certo il Risorto non aveva gradito quella sorpresa, tanto da portarsi nel suo "mondo interiore" ed iniziare a parlare con gli spiriti del Rancore che controllavano il Sole Nero dentro di lui.
    Fratello, a voler pensar male, già sull'Isola delle Fenici avevi deformato le mie percezioni, portandomi a vedere persone che non c'erano? Non è che hai imparato qualche nuovo trucco?, chiese il Risorto verso la figura sul Trono di Piume.
    Certo! Ti svegli in mezzo al deserto e subito il colpevole è la Fenice? Vogliamo parlare di Mister Vendetta che ghigna sul suo trono d'Ossa o di quel Mostro petulante? Perché la colpa dovrebbe essere mia! Potrei capire se ti fossi avvicinato alla posizione di Taeko e dei tuoi figli.., avrebbe iniziato ad obiettare sul suo trono, alla destra del Sole Nero, Feng Huang, o più correttamente la manifestazione del Rancore del Signore delle Fenici che ancora viveva dentro Shiltar Kaguya e che lo aiutò a resuscitare.
    Primo, i figli sono i miei, non i suoi! Secondo, come potrebbe questo giro in mezzo al deserto aiutarci con la Vendetta? Perché dovrei averlo portato qui e soprattutto come potrei farlo?, obiettò la manifestazione del Rancore dell'ormai defunto Mizukage, Il Petulante rettile, d'altronde, già diceva di voler prendere il controllo di tutto, non è che è stato lui?
    Diamo la colpa a me adesso? AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!! E perché dovrei averlo condotto qui? Che piacere c'è in questo pezzo di deserto? Non vedo gente da uccidere qui intorno, né altri modi di sfogare la nostra ferocia!
    Abbiamo capito che qui dentro non si arriva da nessuna parte, vedrò di capire fuori dalla roccia in che diavolo di posto mi trovo e come ci sono arrivato!, lamentò a quel punto il Risorto, sciogliendo il legame mentale con il suo mondo interiore.


    Zong Wu uscì dalla roccia con estrema facilità, iniziando a guardarsi intorno, senza riuscire a capire dove si trovasse.
    Sicuro che sia l'Anauroch? E' un vasto deserto quello di cui parliamo, questa, invece, sembra una zona parecchio tropicale, non credi anche tu?
    Lo Shogenin non rispose alla voce nella sua testa, ma non si poteva negare che quella avesse in parte ragione: si trovava in una sorta di foresta, un posto sì umido, ma, soprattutto, fresco e ricco di una grande quantità di acqua e vegetazione.
    C'erano piante di ogni genere ed anche diversi animali... alcuni dei quali non erano certo creature da vivere nel deserto di Anauroch, però, quando s'era svegliato nella roccia (un'altra motivazione del suo malumore probabilmente), il Kaguya aveva riconosciuto quelle rocce come tipiche del deserto attorno Suna... eppure ora sembrava di trovarsi davanti ad un clima che con il Paese del Vento non aveva propriamente niente a che fare!
    Ignaro di dove effettivamente si trovasse, il Risorto pensò bene di prendere qualche precauzione
    Passo Perfetto
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può occultarsi del tutto dalle conoscenze che percepiscono il chakra; non può essere percepito il chakra dell'utilizzatore finché attiva questa tecnica. L'utilizzatore non può utilizzare il chakra altrimenti la tecnica si scioglierà e potrà essere percepito.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 3 / Consumo: Basso )
    [Da chunin in su]
    , prima di iniziare a muoversi in giro.
    L'ambiente incontaminato sembrava, comunque, non essere molto interessato al Risorto, o, per meglio dire, nessun essere vivente sembrava fare particolarmente caso a lui, vuoi anche per l'attenzione con cui egli stesso si muoveva lì in mezzo, guardingo come sempre.
    Questo finché qualcosa non lo raggiunse alle spalle: fu una sensazione prima di tutto, poi, quando il Kaguya si voltò, già pronto all'eventuale battaglia, si trovò davanti solo un occhio, gigantesco, a dir poco, che lo scrutava.
    Un occhio che sembrò invadere l'anima del Risorto e con essa anche il suo mondo interiore per qualche istante.
    Non mi piace questo invadere il nostro spazio personale!
    Ma cosa?
    E questo direi che mi scagiona! AHAHAHAHAHAH
    Barcollando di qualche passo indietro, ma restando stabile nella sua posizione, alla domanda del grosso occhio (seppur ci doveva essere una bocca per fare una domanda del genere), lo Shogenin alzò per un istante i suoi, di occhi, al cielo.
    Eccone un altro...
    Bé, Fratello... se l'altro me, Pangu, e persino l'armadillo del deserto ci definiscono una Creatura particolare è perché lo siamo...
    Ma qualche volta mi piacerebbe non essere definito una "Creatura"...
    Mostro, suona meglio! AHAHAHAHAHAHAH
    Io sono Zong Wu, lo Shogenin del Deserto, o almeno questo è il nome con cui sono conosciuto. Se posso chiedere: dove mi trovo e voi chi siete?, avrebbe domandato alla fine il Risorto con tono cordiale, seppur quanto mai circospetto.
    Intanto c'era da capire in che razza di posto fosse finito, come andarsene era un problema da affrontare dopo.
     
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    Saban’na era davvero un luogo incredibile. Hoshi aveva visto moltissime oasi del deserto dell’Anauroch, ma nessuna batteva quella in bellezza e prosperità. La vallata che si estendeva di fronte ai suoi occhi era rigogliosa, verde e ricca di ogni genere di pianta ed animale. Saban’na sembrava davvero una gigantesca perla verde incastrata tra le altissime pareti rocciose di quella montagna. Raggiungere quel luogo non era stato affatto semplice e solo grazie ad Arumajiro il gruppetto era riuscito a spostarsi li senza dover girovagare per il deserto per lunghe settimane. Mentre camminava assieme ai Parakku il giovane Chikuma era estasiato dalla varietà mostrata da quel luogo, vi erano scimmie, farfalle di ogni genere, animali di cui non conosceva nemmeno l’esistenza e fiori dai mille colori e profumi, forse era quello il paradiso perduto di cui tutti parlavano -Wooow.. accidenti Alladin.. questo posto è incredibile.. è la prima volta che venite qui?!- Alladin in testa alla comitiva sembrava sereno mentre procedeva -Oh no!.. noi Parakku ci fermiamo in questo luogo almeno una volta ogni venti anni.. è la quarta.. o forse quinta volta che vengo qui.. già..- tanto per sottolineare che il bambino che lo stava accompagnando in realtà aveva circa un centinaio di anni -Come fa ad esistere un posto del genere in mezzo all’Anauroch?!.. cioè ne ho viste tante di oasi.. ma questa.. è quasi assurda!..- avrebbe detto il Chikuma mentre spostava una foglia di palma per passare -Eheheh.. devi sapere che questo è un luogo sacro per noi Parakku.. e lo è ancora di più per tutti i saggi del deserto!.. un tempo era Arumajiro a governare su queste terre.. almeno fino a quando non decise di cominciare il suo pellegrinaggio per il deserto lasciando tutto nelle mani del suo primo allievo.. il maestoso Zo..- -..mmh.. il maestoso Zo.. hai detto che si tratta di un allievo di Arumajiro.. quindi si può dire che è come me!..- Alladin sarebbe esploso in una forte risata -AHAHAHAH.. credimi.. paragonare te al maestoso Zo sarebbe come cercare di paragonare.. una montagna con un brufolo!..- tutta la comitiva sembrava divertita dalla cosa, tranne Hoshi che invece aveva messo su il broncio -Tsk!.. voglio proprio vedere che ha di speciale questo “maestoso” Zo!!!..- il Chikuma stava procedendo spedito mentre voltava lo sguardo solo per ritrovarsi di fronte qualcosa che gli sbarrò all’improvviso la strada. La sua testa si schiantò su qualcosa di duro e all’apparenza caldo che metteva una tenue arietta anche se non aveva nulla di bello perché puzzava terribilmente -BOFUARGH!!!- il rosso era caduto a terra trascinandosi il pesante carico mentre lo strano essere avanzava dal fitto della foresta mostrando il suo reale aspetto.


    -Waaargh!.. ma che schifo è quella cosa?!.. che puzza terribile!!!- il rosso e tutta la comitiva erano indietreggiati mentre un gigantesco sedere avanzava verso di loro, due enormi chiappe scure e rugose -WAAAARGH!!!.. FRATELLONE E’ LUI!!!.. IL MOSTRO CULO!!!.. SCAPPIAMO!!!.. SCAPPIAMO!!!- Kigeki era come esploso dal terrore mentre correva attorno a tutti loro in preda all’isteria -..urgh.. non può essere.. il mostro culo.. non può esistere!..- il culone gigante si era fatto sempre più vicino -..state indietro.. non ho mai visto nulla del genere a Saban’na.. probabilmente si tratta di una nuova specie animale!.. non abbassate la guardia.. questo luogo non è privo di pericoli..- la preoccupazione nei volti degli esploratori era chiara, forse quella era la prima forma di contatto mai avuto con quell’essere, forse ve ne erano altri li a Saban’na o forse -..ehi aspetta ma..- da dietro il gigantesco culone la faccia di un altrettanto gigantesco elefante sarebbe emersa mentre si voltava con fare svogliato verso di loro masticando delle foglie. Il giovane elefante sembrava piuttosto in carne anche per un animale come lui inoltre sembrava indossare sulla fronte quella che senza alcun dubbio era un copri fronte ninja. L’elefantino avrebbe guardato il gruppo prima di scorreggiare di nuovo e dire con fermezza -BELIVE IT!!!- -SI DICE.. “BELIEVE IT” .. IGNORANTE!!!- ed il pugno del rosso si sarebbe schiantato sulla testa dell’elefante con tutta la sua furia e rabbia facendolo svenire.


    Una volta rinsavito il gigantesco pachiderma si sarebbe ritrovato di fronte a pochi centimetri di distanza la faccia di Hoshi, Alladin e Kigeki ad osservarlo -Oh?!.. ohi ohi.. ma che diavolo è successo?!.. WAARGH!!!.. E VOI CHI SIETE?!!.. INVASORI ESTERNI!!!.. NON VI LASCERO’ DISTRUGGERE IL MIO VILLAGGIO!!!.. LO DIFENDERO’ A COSTO DELLA VITA!!!- l’elefantino si sarebbe messo così a dimenarsi a destra e manca e sarebbero stati necessari diversi minuti per spiegare quale fosse realmente la situazione. Fermare quell’idiota avrebbe snervato chiunque, figuriamoci uno come Hoshi che di pazienza ne aveva tanta quanta, beh nessuna. L’elefante ninja dopo essersi calmato avrebbe assunto un’espressione seria e decisa, degna di un eroe -Vi chiedo scusa stranieri.. non sapevo che foste dei messaggeri del Vecchio Arumajiro.. lasciate che mi presenti.. mi chiamo Jirobou Zo III.. guerriero della valle di Saban’na e fiero abitante del villaggio segreto di Afrika.. il villaggio di cui un giorno sarò il Kage!!!- -PFTUIH!!!.. WAHAHAHAH!!!.. TU KAGE?!!!- il rosso non era riuscito a trattenersi a quelle parole mentre l’elefantino lo guardava dall’alto con aria di sfida -Esatto.. un giorno diventerò Afrikage!!!- senza abbassare lo sguardo il Chikuma lo avrebbe puntato dicendo di rimando -Ahn si.. sono proprio curioso di scoprire come..- - BELIVE IT!!!- -WAARGH!!! SI DICE BELIEVE IT DANNATO PACHIDERMA!!!- e l’ennessima rissa si consumò davanti ad un ormai Alladin sconfortato ed ad un Kigeki iper eccitato.


    Ritrovata la calma Alladin avrebbe spiegato che il gruppo stava cercando il maestoso Zo per incontrarlo. L’elefantino di rimando avrebbe detto che per qualche oscuro motivo non riusciva più a trovare il suo maestro e che si sarebbe prodigato volentieri ad accompagnarli alla loro meta, tranne Hoshikuzu, per il semplice fatto che lo aveva deriso e colpito senza nessuna apparente motivo. Ad ogni modo il gruppetto si sarebbe rimesso in viaggio raggiungendo ben presto quello che era conosciuto come il villaggio di Afrika.





    [...]






    Il gigantesco occhio sarebbe rimasto in silenzio per qualche secondo prima di riprendere a parlare come se nulla fosse -Io sono il maestoso Zo.. o almeno così è come mi chiamano gli altri..- chiunque stesse parlando lo stava facendo con estrema calma, quella presenza non sembrava affatto sorpresa o in difficoltà mentre colloquiava con il monaco -..ti trovi a Saban’na giovane umano.. questo è il luogo dove io governo.. se così si può dire.. ohohoh.. e dove la mia gente vive in pace..- l’occhio si sarebbe fermato ancora un istante prima di proseguire -..spero che anche tu.. sia un amante della pace.. almeno quanto lo sono io..- una domanda forse un po’ complicata per Zong che tuttavia non sarebbe stato costretto a rispondere in quanto all’improvviso l’occhi sarebbe sparito facendolo tornare alla realtà.


    Non appena il gigantesco occhi svanì il monaco si sarebbe ritrovato di nuovo un mezzo alla vegetazione mentre una voce dietro di lui lo chiamava con fare quasi scocciato -..beh.. allora?!.. hai intenzione di rimanere li fermo ancora per tanto?!..- se il monaco si fosse voltato si sarebbe accorto che dietro di lui un piccolo animale era intento a fumare una lunga pipa mentre stava appollaiato sul tronco di un albero tagliato. L’animale non era più grande del vecchio Daikenjin anche se non apparteneva alla stessa razza -..di un po’.. sei forse sotto l’effetto di qualche droga o cose simili?!.. no perché ho finito il fumo amico.. e se tu volessi.. che io sarei anche disposto a comprartene un po’!..- Zong si sarebbe accorto che il luogo dove si trovava era totalmente diverso da quello in cui si trovava in precedenza. Per qualche strana ragione il suo corpo si era spostato mentre colloquiava con l’occhio che si era dato il nome di Zo. Il suricato sul ceppo, perché di questo si trattava, lo stava squadrando dalla testa ai piedi mentre continuava a boccheggiare dalla lunga pipa -..allora ce l’hai la roba o no?!..- l’animaletto sarebbe rimasto a fissarlo prima di continuare -..comunque sia mi chiamo Janki.. a volte qualcuno mi chiama anche il grande Janki.. ma sinceramente io credo che lo facciano più per prendermi per il culo che altro..- l’ennesima tirata avrebbe creato una densa nuvola di fumo dall’odore intenso -..tu chi sei?!.. mmh.. un guerriero dalla stazza e dal portamento.. e anche piuttosto forte.. davvero interessante.. senti ho una proposta da farti.. un lavoro.. che ne dici?!..- il piccoletto non avrebbe dato il tempo di replicare continuando a sparare a zero -..io sono un maestro sai.. uno dei migliori.. sono stato incaricato di allenare una giovane promessa di questo villaggio.. un idiota ad essere sincero.. ma ahimè.. non ho avuto molta scelta.. vorrei che tu lo sfidassi in un incontro amichevole.. sai il mio allievo si crede un grande guerriero ma la realtà è che è una vera nullità.. prendersi qualche pugno e calcio nel culo potrebbe fargli bene!.. allora che ne dici?!..- Zong poteva accettare come no, ad ogni modo muoversi in quel luogo si era dimostrato più pericoloso del previsto e forse una guida poteva aiutarlo a non cadere nuovamente vittima del maestoso Zo o chiunque fosse stato a deviarlo così -..allora?!.. affare fatto?!.. naturalmente sarai pagato per questo..- il siricato avrebbe pippato ancora un boccone di fumo prima di alzarsi e accompagnare il suo nuovo ingaggio per lo scontro amichevole.

    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 100/100
    Recupero Abilità: ///

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Scusa il ritardo Shiltar!!! Inizio soft per ora in preparazione dell’inferno che poi verrà.. perché verrà! :sisi:
     
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    Che animale sei?

    Il grosso occhio disse di chiamarsi "Maestoso Zo".
    In effetti se già l'occhio è così grande... non oso immaginare quanto sia Maestoso questo Zo... probabilmente persino io sembrerei piccolo, o quasi, a suo confronto...
    Voce oltremodo calma la sua... poi questo Saban'na... potrebbe essere il regno di qualche gruppo di animali? Come lo era per voi il Vulcano, o la Montagna impronunciabile dei Fennec?
    Non saprei... il nome è strano, ma non ricordo se mi dice qualcosa...
    AHAHAHAHAH!!! Sì, siamo proprio amanti della pace qui! AHAHAHAHAH!!!
    L'ultimo commento e la risata di una delle voci riportarono lo Shogenin al presente ed alla domanda sull'amore che il Kaguya aveva per la pace, ma prima ancora che potesse rispondere, Zong Wu si ritrovò da solo, in mezzo alla vegetazione, lì dov'era quando l'occhio l'aveva trovato.
    O almeno così pensava.

    La prima cosa che sentì, fu una voce, una voce che non conosceva e che lo portò a guardarsi intorno, poi, dopo qualche istante, lo vide: un piccolo animale che fumava una pipa su un tronco spezzato.
    Probabilmente era grande quanto Daikenjin, l'anziano Fennec, ma non era un Fennec, era un...
    Che diavolo è quel coso?
    Non lo so, fratello... m'era sembrata una scimmietta, inizialmente, ma forse è più un topo... o una faina? No, non ci sono le faine nel deserto, credo...
    A me, sembra giusto parecchio commestibile...
    Ti direi una lontra, ma le lontre sono animali acquatici, mi pare... quel coso non mi sembra proprio un animale d'acqua...

    Lo strano animale continuava a parlare, mentre fumava, ma Zong Wu era troppo preso dalla perplessità che condivideva con le voci nella sua testa, chiedendosi cosa fosse quel coso, per rispondere, almeno non subito.
    Così l'altro ebbe modo di presentarsi: Janki e poi non smise di parlare, accennando anche ad una proposta lavorativa, che consisteva nel malmenare un pò un suo allievo, promettente, ma stupido.
    Alla domanda finale, comunque, lo Shogenin alla fine rispose: Va bene, Janki, ti aiuterò. Puoi chiamarmi Zong Wu e comunque non ero fumato... ma un grosso occhio mi è apparso davanti alla faccia chiedendomi chi ero... e forse mandamomi fuori strada... sai per caso chi è il Maestoso Zo? L'occhio mi ha detto di avere quel nome, il ché di per se è quanto mai strano, oserei dire. , avrebbe chiesto, pronto a seguire quel piccolo animale, che non aveva ancora capito cosa fosse, approfittando della situazione per ulteriori domande.
    Già che ci siamo, Janki-sama, avrei qualche altra domanda: in primis, che razza di posto è Saban'na, cioè, mi sono trovato qui nemmeno io so come e per quanto sono abbastanza sicuro di essere ancora nel Paese del Vento, non mi sembra esattamente un luogo tipico di queste terre... quando mi sono visto quel grosso occhio davanti, ho pensato alla tana di un gruppo, come il monte Hira-come si chiama dei Fennec, ma qui vedo una varietà ben più ricca di creature.
    E, a tal proposito, Janki-sama, tu che animale sei? Ammetto la mia ignoranza su certe tipologie di creature?
    , avrebbe chiesto infine, incuriosito, tanto quanto le voci nella sua testa e pronto a seguire il suo piccolo nuovo datore di lavoro appassionato di fumo.
    Almeno, se ci viene fame, abbiamo di che mangiare! AHAHAHAHAHAHAH

    ---

    OT: Non ho idea di cosa sia un suricato, nemmeno il mio pg lo sa (io però ho visto su google che era Timon del Re Leone... :ahsi: ) /OT
     
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    ..Guai all’Orizzonte..
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    Lo strano gruppo ci mise un pò a raggiungere il fantomatico villaggio di Afrika. Non era propriamente un moderno quello che aveva atteso la loro lunga camminata, bensì un agglomerato di antichissime strutture di roccia immerse in parte tra la folta vegetazione della foresta. Era palese che chiunque avesse costruito quelle case di roccia e quei templi non fosse più in vita da ormai chissà quanti millenni. Mentre camminavano con in testa Jirobou che si atteggiava a grande guida, al rosso non sarebbe scappato lo strano particolare che caratterizzava quel luogo -Ehi.. ma qui.. ci vivono solo un sacco di animali..- e in effetti così era -..già!.. Saban’na.. e tutta la vallata è abitata solo ed esclusivamente da animali che seguono gli insegnamenti del maestoso Zo.. non sottovalutare questi animali Hoshi.. ognuno di essi un tempo e tutt’ora collaborano con voi ninja quando necessario.. tutti loro sono esperti di arti marziali e ninjutsu..- ovviamente a sentire quelle parole Jirobou non trattenne un commento egocentrico e quanto mai scontato -Esatto piccoletto!.. e un giorno.. anzi no.. molto presto.. io sarò il loro Afrikage.. BELIVE IT!!!- niente da fare, proprio non ci riusciva.


    Molti si erano radunati lunga la strada per osservare i forestieri giunti dall’esterno. Era curioso osservare come quel luogo fosse a tutti gli effetti un villaggio anche se abitato da animali di ogni genere e forma. Vi erano i più comuni animali del deserto, ma non solo. Tra di loro il rosso aveva notato anche molte scimmie e altri di cui nemmeno sapeva l’esistenza fino a quel momento. Non era poi molto diverso da un normalissimo villaggio ninja. La lunga camminata infine terminò portando il gruppo di fronte ad un gigantesca porta di roccia. Difficile dire con esattezza quanto fosse grande quel monolite di roccia scolpita. I disegni incisa su di essa raffiguravano da un lato una miriade di animale stilizzati di profilo mentre dall’altra un folto gruppo di esseri umani intenti a porgere verso di loro le mani. Una scena che di sicuro lasciava una piacevole sensazione -Fiuuuu.. questa si che è una porta gigantesca!.. ehi Jirobou che cosa rappresentano queste incisioni..- -Eh?!.. e che ne so io.. mica sono un artisat.. io faccio il ninja bello.. chiedilo a qualcun altro se ti interessa..- -Ma che cazz..?!.. pure ignorante sei?!..- un’espressione che costò altri cinque minuti di lotta furibonda ed imprecazioni. Quando Alladin riuscì nuovamente a portare la pace nel gruppo si rivolse loro con tono solenne, erano finalmente giunti al cospetto del maestoso Zo -Ora.. datevi una calmata.. oltre questo gigantesco portale risiede il maestoso Zo..- il bambinetto cnetenario sembrava piuttosto nervoso -Hoshi.. vedi di restare zitto e di parlare solo se interpellato.. chiarò?!.. il maestoso Zo è una creatura potente e merita il rispetto di un sovrano..- Alladin aveva socchiuso gli occhi cercando di trovare tutta la concentrazione del caso mentre continuava a blaterare. Ovviamente senza accorgersi che Hoshikuzu lo aveva snobbato addentrandosi nella gigantesca sala del tempio insieme a Kigeki e Jirobou. Una volta voltatosi sarebbe sbiancato all’udire il giovane Chikuma insieme all’elefantino impertinente.


    -Yo Zo!.. come te la passi?!.. mi chiamo Hoshikuzu Chikuma.. piacere di conoscerti..- avrebbe detto il rosso sollevando la mano in segno di saluto mentre Jirobou -Ciao Papo.. oggi Janki mi ha dato una giornata libera.. vado a leggere qualche rivista in camera mia.. prima mangio però..- insomma, con tutto il rispetto possibile per due deficienti come loro. Hoshi non aveva mai visto nulla del genere, o meglio si, aveva visto e conosciuto Arumajiro, ma Zo faceva tutto un altro effetto. Il maestoso Zo veniva chiamato così non tanto per il suo regale retaggio, ma perché era semplicemente un elefante di dimensioni titaniche. Le sue zanne potevano ospitare comodamente almeno una decina di persone aggrappate o sedute ad esse mentre le gigantesche orecchie si muovevano spostando l’aria circostante. L’elefante non avrebbe risposto subito al giovane osservandolo per qualche secondo prima di mettersi a ridere allegramente -Ohohohoh.. ma dimmi te se quel cucciolo di fennec non somiglia al piccolo Daikenjin.. come ti chiami giovane volpe del deserto..- Kigeki si sarebbe alzato alto tra i capelli del rosso tirando fuori il petto fiero, non sembrava affatto intimorito dalla stazza o dalla voce possente del gigante -Mi chiamo Kigeki gigante rugoso!.. sei tu il misericordioso Zo?!..- -Pss.. maestoso!..- -..Ohohohoh.. si qualcuno mi chiama anche così!..- dietro di loro Alladin ed il resto della truppa li aveva raggiunti mentre questi in preda al panico cercava di scusarsi con la creatura -Maestoso Zo!.. è un grande onore incontrarvi di nuovo..- Alladin si era inginocchiato in segno di rispetto lanciando un’occhiataccia al rosso che proprio non capiva -Ehi che ho fatto?!..- -..vogliate scusarmi per i modi poco educati di questi due individui..- l’elefante non sembrava affatto preoccupato, anzi, le sue risate continuavano a rimbombare per tutta la sala facendola tremare -Arumajiro mi ha mandato qui da voi.. per presentarvi colui che è stato scelto da Daikenjin per essere il nuovo Eremita del Deserto.. e per allenarlo e formarlo nell’arte del controllo del chakra naturale..- il rosso avrebbe fatto un passo avanti verso Zo fissandolo negli occhi seppur così lontani -Già!.. sono una frana quando si tratta di controllare quella roba.. eheheh..- avrebbe detto grattandosi i capelli dietro la testa. L’atmosfera era piuttosto leggera in quel momento anche se mai e poi i presenti si sarebbero potuti immaginare ciò che da li a poco si sarebbe abbattuto su tutta Saban’na. IL gruppo stava parlando allegramente mentre Hoshi spiegava a Zo della missione affidatagli dal vecchio Daikenjin. Il gigantesco elefante sembrava felice della proposta di stringere un’alleanza con il giovane eremita quando all’improvviso la sua espressione si accigliò se così si poteva dire sotto a tutte quelle rughe.


    Un potentissimo boato irruppe all’improvviso nella stanza mentre le gigantesche porte di pietra granitica venivano letteralmente divelte verso l’interno. Il boato avrebbe colto tutti di sorpresa lasciando i presenti con il sedere a terra e con i polmoni pieni di polvere -Coff..coff.. ehi ma che diavolo sta succedendo?!..- dietro la coltre di polvere una strana figura si era fatta avanti. Sembrava gigante anche se ben presto il Chikuma dovette constatare che quella non era altro che la sua ombra. Una voce profonda e immensamente calma uscì da dietro il polverone palesando la sua presenza nella stanza.

    png


    -E’ da un po’ che non ci si vede.. maestoso Zo..-

    Il piccolo e non più giovane animaletto si era fatto avanti mentre dietro di lui un vero e proprio esercito di animali lo seguiva. Era strano, ma il rosso riusciva a malapena percepire la presenza di quell’essere mentre riusciva a percepire molto chiaramente l’atteggiamento aggressivo che proveniva dal resto degli animali armati dietro di lui -Kan.. tu.. come può essere?!..- la voce di Zo ora si era fatta cupa e anche se non si poteva leggere tra le sue note, preoccupata. Il piccoletto senza tanti problemi aveva continuato a camminare sorpassando il gruppo composto da Hoshi& Co. Come se nulla fosse -..come può essere dici?!.. oh si.. dovrei essere morto non è vero?!.. beh il destino non ha voluto che fosse così a quanto puoi vedere.. così ho pensato di venire a trovarti qui.. nella tua casa.. per portarti un omaggio..- al rosso non piaceva affatto quella situazione e per quello senza esitare si era spostato per bloccare il nanerottolo prima che continuasse quella farsa -EHI TU?!!.. CHI DIAVOLO SEI?!.. SAI UNA COSA.. TU PROPRIO NON MI PIACI.. PRENDI I TUOI AMICI E VATTENE PRIMA CHE..- poi solo l’oscurità.


    Non sapeva bene come ne quanto tempo fosse passato. L’unica cosa di cui il Chikuma era certo era di trovarsi ad almeno un chilometro dal villaggio piantato sul costone di una montagna. Il dolore provato in tutto il corpo al suo risveglio bastò a spiegare cosa fosse più o meno successo. Mentre cercava di liberarsi dalla roccia sputando sangue il rosso era sceso a terra ansimando vistosamente in preda al dolore -ANF.. ANF.. argh.. ma che diavolo è successo?!.. BLEARGH!!- il rosso non riusciva a respirare, molto probabilmente se era vivo lo doveva solo ed esclusivamente alla sua innata capacità di manipolare il vento che in qualche modo doveva aver rallentato l’impatto. Non gli servì molto per accorgersi di non essere solo in quel luogo. Ad una decina di metri il panzone di Jirobou Zo III era li accanto a lui. Sembrava aver patito del suo stesso triste destino -Tsk!.. e ti pareva..- un’altra fantastica avventura stava per avere inizio.





    [...]





    L’animaletto incontrato da Zong sembrava piuttosto rilassato mentre si muoveva per la foresta fumando la sua pipa. Alle domande del monaco del deserto Janki avrebbe risposto senza segretezza o altro -Un grosso occhio dici?!.. era sicuramente quel ciccione di Zo.. è lui che comanda qui.. o forse è meglio dire che lui a proteggere questo luogo.. Saban’na intendo!..- il suricato si stava gustando quella pipa al massimo delle possibilità umane -Ah niente sama.. o robe del genere.. non mi piacciono quegli appellativi.. Janki basta e avanza..- il piccoletto non sembrava avvezzo alle formalità, doveva essere un maestro piuttosto particolare se poi fosse stato vero che lo fosse veramente. Continuando a parlare il suricato avrebbe risposto ai quesiti di Zong -Saban’na è.. mmh.. come posso difinirla.. Saban’na è un oasi nel deserto.. come tante altre.. anche se forse è speciale in un certo senso.. vedi in questo luogo Zo raccoglie e protegge tutti gli animali che chiedono il suo aiuto.. è un rifugio se così possiamo dire..- avrebbe aspirato ancora un po’ prima di continuare -..mmh.. se sei finito qui senza un motivo allora devi essere stato convocato da qualcuno.. Zo è molto potente anche se ormai avrà più di mille anni.. mmh.. forse qualcuno in meno.. ad ogni modo la sua influenza si estendo su tutto questo territorio e forse anche oltre quindi probabilmente è stato lui a chiamarti o chissà..- ancora una pippata -..ad ogni modo io sono un suricato!.. non ve lo insegnano mica a scuola a voi umani a distinguere noi animali?!..- Janki non sembrava infastidito dalla domanda anche se qualcosa sembrava turbarlo da qualche minuto -..mmh.. aspetta.. qualcosa non va.. questa energia..- il piccoletto si era fermato all’improvviso bloccando la strada a Zong. All’improvviso anche al ninja sarebbe stata chiara una pericolosa verità. Niente si muoveva o emetteva rumori in mezzo alla foresta, quasi tutti fossero scomparsi nel nulla -..lo senti anche tu.. questo silenzio?!..- Zong forse sarebbe riuscito a rispondere appena prima di sentire un potentissimo boato prima e una sfolgorante luce poi.


    In lontananza, in direzione di quello che sembrava essere un villaggio antico un poderoso incendio era esploso avvampando sgargianti fiamme tra la vegetazione dell’oasi. In pochi minuti alte colonne di fumo si erano alzate al cielo mentre il caos esplodeva in ogni dove -Maledizione.. e adesso cosa sta succedendo?!.. forza Zong.. seguimi!!!..- il suricato non sapeva perché ma sentiva di potersi fidare di quell’uomo che aveva appena conosciuto. I due sarebbero riusciti ad avanzare di qualche centinaio di metri prima di essere sopresi da una gigantesca roccia volante. Il sole alto nel cielo si sarebbe oscurato mentre un paio di rocce cadevano sopra di loro mirando Janki e Zong. Le dimensioni e la potenza dei pezzi di granito erano tali che persino il monaco avrebbe avuto difficoltà a respingere l’attacco senza impegnarsi [Masso Gigante][Dimensioni: 10slot][Potenza: 60 / Forza: Viola+3].


    Schivarlo avrebbe richiesto un’abilità incredibile. Ad ogni modo qualsiasi cosa avesse fatto, Zong avrebbe visti Janki finire schiacciato dal pezzo di roccia mentre dal folto della foresta due giganteschi gorilla di montagna facevano la loro comparsa. Al monaco sarebbe stato subito chiaro che qualcosa non andava in loro. Gli occhi degli animali erano gialli e carichi di una strana energia, se così si poteva dire. L’aria che aleggiava attorno ad essi era molto simile a quella che forse aveva percepito attorno a colui che chiamavano Il Flagello. Anche la vegetazione attorno ad essi sembrava patire dello stesso cancro avvizzendo anche se molto più lentamente rispetto a quanto forse era abituato a vedere quando Jeral usava i suoi poteri. Era palese che l’unico modo per oltrepassare quell’ostacolo fosse abbattere le due bestie. All’improvviso tuttavia la gigantesca roccia sopra Janki si sarebbe sollevata per finire rapidamente verso quelle creature che rapide l’avrebbero schivata -..brutta mossa ragazzi.. davvero.. una pessima idea..- avrebbe detto il piccoletto mentre cercava di riaccendere la pipa ormai quasi spenta. Era evidente che Janki fosse molto di più di un semplice suricato, non restava che dare una lezione a quei due scimmioni giganti [Gorilla di Montagna x2][Dimensioni: 6slot][Energia: Viola].

    Hoshi
    Vitalità: 10.50
    En. Vitale: 20/30 (contusioni e ferite sparse su tutto il corpo)
    Chakra: 100/100
    Recupero Abilità: ///

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Ok riprendiamo la giocata! Saban’na è stata attaccata da un fantomatico gruppo di animali iperforzuti, Kan ed il suo esercito cercano vendetta! Essenzialmente i ns. PG dovranno cercare di andare al tempio dove sta Zo. Nel prossimo post due tue conoscenze faranno la loro entrata in campo! :guru:
     
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    Falce dei Kaguya


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    Ci son due Gorilla ed un Suricato... tre voci nella testa ed un Risorto...

    Janki sembrava essere un'ottima fonte di informazioni: il "Maestoso Zo" era, a detta dell'animaletto, un millenario e gigantesco essere che proteggeva quei luoghi... Saban'na, una specie di villaggio per animali che volevano essere protetti.
    Forse ho qualche ricordo di un luogo simile, ma onestamente non ne sono nemmeno certissimo al momento...
    Un villaggio di soli animali? Di certo un posto del genere da vivo lo avrei visitato con piacere! Mi chiamavano il Dominatore di Bestie, sarebbe stato divertente vedere con quali creature mi sarei potuto alleare qui!
    Sono curioso anch'io di vedere questo posto! Specie quanti rettili ha e di che aspetto!
    Quando poi la discussione si spostò sul perché il Risorto fosse in quella strana oasi, le spiegazioni del Suricato divennero, se possibile, ancora più strane: lui era stato convocato?
    Di che cavolo sta parlando? AHAHAHAHAH
    Una supposizione... così, un poco assurda, non è che il nostro piccolo interlocutore qui intenda: evocato?
    Un'evocazione inversa? Spiegherebbe perché nessuno di noi ricorda di aver percorso la strada fin qui... ma un'evocazione inversa implica una creatura a cui è legato. I contratti che avevo sigillato ormai non sono più validi: i coccodrilli sono al servizio di Jaime e chissà che fine avranno fatto Locuste e Gechi, non penso sarebbero venuti fin qui a vivere... i Megachirotteri, poi, credo siano ancora sotto il palazzo
    Questo è vero, fratello, ma restiamo noi Fenici... e lui è legato a noi.
    Cercando di vincere il mal di testa che gli davano quelle chiacchiere, il Risorto pose la domanda all'altro, mentre questi si definiva, appunto, un suricato: Janki, scusa, una curiosità... quando dici che sono stato convocato, intendi per caso un'evocazione inversa di qualche tipo? O sono stato spinto da questo Maestoso Zo a camminare nel sonno fino a questo luogo nel deserto?
    Probabilmente non avrei saputo chiederlo meglio io stesso...

    Peccato che di lì a poco, Janki avrebbe interrotto quella discussione, avvertendo qualcosa di decisamente strano avvenire attorno a loro, o, come si rese poco dopo conto anche Zong Wu il problema era l'esatto contrario: non stava avvenendo niente! Non c'era più il minimo suono attorno a loro, tutto era caduto nel silenzio più totale!
    Un silenzio interrotto da un lontano boato e dall'alzarsi di fiamme e luci verso il cielo da quello che, sulla distanza, sembrava un villaggio, o qualcosa di vagamente simile, presente in quella strana oasi.
    Janki avrebbe prontamente chiesto allo Shogenin di avviarsi con lui in direzione di quelle fiamme, correndo per primo verso le stesse, ma pochi istanti e qualcosa avrebbe interrotto i loro passi: due giganteschi massi che volavano verso di loro.
    Ma per favore...
    Un sorriso sicuro,alla vista del masso diretto contro di lui, si sarebbe dipinto sul volto del Risorto, mentre una corazza ossea ne avrebbe immediatamente ricoperto il corpo, corazza circondata all'istante da scariche elettriche, che ne avrebbero incrementato la potenza difensiva oltremodoManipolazione della Natura
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna
    L'utilizzatore può incrementare l'efficacia delle proprie armi, protezioni o colpi senz'arma. Può scegliere 1 potenziamento tra i seguenti.
    - Potenza +20
    - Potenza +10, potenza contro armi x2
    - Potenza contro armi x3
    Non cambia la potenza delle armi per il calcolo dei danni alle persone.

    Tipo: Ninjutsu - Katon/Raiton/Suiton/Fuuton/Doton
    (Livello: 3 / Consumo:Basso ogni colpo )
    [Richiede Impronta di Chakra]


    => Potenza difensiva incrementata x3 => 150
    , tanto che quando il macigno colpì Zong Wu, questi non si mosse, né batté ciglio, mentre il grosso sasso pioveva in una piccola serie di sassolini tutto intorno a lui.
    Ora che avete fatto gli sbruffoni, fratello, qualcuno vuole notare che quel piccolo animaletto che così gentilmente ci faceva compagnia è rimasto SCHIACCIATO!!!! Dannatissimo duo di esaltati Kaguya!!!
    Neanche il tempo di sentirsi in colpa per quanto accaduto al Suricato che un duo di grossi gorilla apparve dal bosco.
    Sono le evocazioni del lanciatore di spade della Zanna?
    Guardali bene, fratello, non ti sembrano un poco... strani?
    Ed in effetti, a ben vedere, oltre ad avere uno sguardo decisamente poco lucido, avevano un qualcosa che al Risorto ricordò un suo "conoscente": l'aura, più cancerogena che minacciosa, che espandevano da se stessi, l'effetto che aveva sulla natura stessa.
    Il tuo amico Flagello ha per caso degli scimmioni al proprio servizio? AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!
    Lo Shogenin del Deserto non avrebbe comunque avuto modo per commentare, così come le voci nella sua testa, perché il sasso sopra il Suricato fu sollevato dall'esile animaletto che, con incredibile abilità lo rilanciò contro i due scimmioni, i quali, comunque, videro bene di evitare il massiccio sasso.
    Libero dalla corazzatura d'ossa e senza più scariche elettriche che lo circondavano, Zong Wu sorrise selvaggiamente alle due bestie che bloccavano loro la strada: Janki, credo proprio che dovremo oltrepassarle in modo un pò più violento... io mi prendo quello sulla destra! e sarebbe scattato alla carica forte di una maggiore velocità, impressa dall'uso del chakra e da una certa determinazioneVolontà Assassina [0]
    Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi.

    => Forza +2
    nel voler eliminare il gorilla sulla sua destra.
    Forte di quella furia, che da tempo lo invadeva in modo più "deciso", il Risorto si sarebbe lanciato alla carica con un colpo a palmo aperto contro la testa del gorilla, un colpo di inaudita potenzaPalmo Distruttivo - Houshou
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può effettuare un colpo con il palmo: la Forza è incrementata di 4 tacche e non risentirà di nessun malus da eventuali danni subiti durante l'esecuzione. Il colpo inoltre può spingere indietro l'avversario di 9 metri. È possibile utilizzarla in Subisci e Mena come se posseduto il talento 'Tecniche Immobili'.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 4 / Consumo: Mediobasso )
    [Da genin in su]

    => Forza = Nera +4+2, Velocità = Nera +3
    , cui si sarebbe aggiunto il generarsi sulla mano di uno spuntone osseo quanto mai affilato, pronto ad affondare quando il palmo fosse entrato in contatto con la testa.

    Se tutto fosse andato per il meglio, il Kaguya ed il suricato si sarebbero trovati con un gorilla in meno da combattere, se no, Zong Wu avrebbe indietreggiato di qualche passo, mentre nella mano libera sarebbe apparso, dal suo rotolo da richiamo, un tridente d'ossa, ironicamente, di scimmiaKon Ga [Mischia]
    Tridente forgiata dalle ossa e dalla pelliccia di un Kijin, dal filo ed anima di metallo. Il manico è lungo circa 2 metri e ha tre lame di quasi un metro ognuna
    Tipo: Asta-Taglio
    Dimensione: Gigante
    Quantità: 1
    (Potenza: 40 | Durezza: 5 | Crediti: 270)


    Dimestichezza [2]
    Speciale: L'utilizzatore può evocare le armi rotoli di richiamo senza consumi di chakra e slot azione.
    , con cui il Kaguya avrebbe tentato un veloce affondo, ancora una volta incrementato dal chakra, contro la testa della bestia che aveva davantiSlot Azione 3 (eventuale): Forza = Nera +2, Velocità = Nera + 3 (basso), Pot = +40.

    ----

    Chakra Residuo: 117 o 1184 bassi x 2 manipolazioni ossee + Basso x manipolazione della natura + Basso per scatto (1° attacco) + Mediobasso per Palmo Devastante + Basso per attacco con tridente (eventuale) /125
    Vitalità: 26,5/26,5

    Energia Vitale: 30/30

    Slot Difesa: 1Corazzatura Ossea/3
    Slot Azione: 2 o 3Scatto per colpo con Palmo, Manipolazione Ossea offensiva, Attacco con Tridente (eventuale)/3
    Slot Tecnica: 2Manipolazione della Natura & Palmo Devastante/2
     
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    Eremita del Deserto
    ..Una Prova di Forza..
    4° Post Attivo




    Il rosso era stordito e palesemente confuse dal colpo subito, aveva bisogno di un pò di tempo per riprendersi anche se non ne aveva. Il piccoletto che lo aveva colpito e lanciato fino a li aveva dimostrato di possedere una forza al di fuori del comune, una potenza che il rosso non aveva mai assaporato prima -Ehi bestione come te la passi?!.. sei ancora vivo?!..- Jirobou III era li a pochi metri di distanza piantato nella roccia, doveva aver subito lo stesso trattamento riservato al Chikuma -..ohi..ohi.. che male.. dove mi trovo?!..- nemmeno il pachiderma sembrava capire cosa fosse successo o dove fossero finti. Il Chikuma riusciva a vedere oltre la coltre di alberi che cresceva nella vallata, ed erano finiti a diverse centinaia di metri di distanza dal palazzo piantandosi a ridosso del costone di una montagna -..quel piccoletto.. argh.. come diavolo ha fatto a lanciarmi fin qua?!.. beh non c’è tempo da perdere.. quel tizio è pericoloso.. e Kigeki e Alladin sono ancora li.. devo sbrigarmi..- il Chikuma si era rialzato a fatica pronto a scatenare la sua arte del vento per precipitarsi contro l’avversario ed i suoi seguaci -..diamo una bella lezione a quella mezza calzetta!!!- era pronto a spiccare il volo con la sua tecnica quando -..Ehi ma cosa?!..- quando niente.


    Il Chikuma non riusciva a capire il perché ma la sua arte del vento era stata come bloccata -..ma che mi succede?!..- non era la prima volta che succedeva tuttavia quella volta era diverso. Era come se il colpo subito avesse sigillato i suoi poterei e la sua energia bloccando le straordinarie doti innate dei Chikuma -..no.. non può essere.. perché non riesco a manipolare l’aria..- non importava quanto si sforzasse, il vento attorno a lui non accennava a muoversi -..maledizione!!!.. che faccio ora?!..- il Chikuma si sentiva perso senza la sua abilità innata, se non poteva manipolare il vento metà delle sue capacità erano praticamente azzerate e non sarebbe mai riuscito a sconfiggere quel piccoletto dai poteri straordinari -Merda!!!..- il rosso stava digrignando i denti dalla sconforto quanto la voce di Jirobou III giunse alle sue orecchie.


    -Ehi tu.. senza peli!.. dico a te..- il pachiderma era ancora piantato sulla roccia sotto sopra -..aiutami ad uscire di qui.. sbrigati!!!- i modi del piccolo gigante non erano certo adatti al momento -Sta zitto.. sto pensando ad un modo per fermare quel piccoletto di prima..- l’elefantino non sembrava interessato alla cosa -Ma che mi importa.. ti ho detto di tirarmi fuori di qui dannazione!!!..- una vena pulsante si era formata sulla fronte del rosso mentre cercava di concentrarsi poco distante. Inutile dire che l’elefante da quel momento in poi non si sarebbe mai fermato dal chiedere un aiuto al rosso, cosa che lo stava facendo andare completamente via di testa. Ad ogni modo dopo tre minuti di insopportabile richieste il rosso era sbottato inveendo contro il pachiderma -WAAAARGHH!!! HAI ROTTO LE PALLE ELEFANTE DEL CAZZO!!!- il rosso infuriato si era avvicinato al gigante prendendolo per una zampa per cercare di smuoverlo di li. Inutile quanto ci provasse, quel coso era semplicemente troppo grande e pesante anche per uno forte ed allenato come lui -NNNNNGH!!!.. ma quanto.. pesi.. brutto.. NNNGHHH..- ovviamente i commenti dell’elefante non miglioravano la situazione -Dai tira!!!.. tira senza peli!!!.. sembri una femminuccia..- il rosso stava per mollare quando una lampadina gli si illuminò sopra la testa -Ehi aspetta!.. mi è venuta un’idea..- allontanatosi dal bestione di qualche passo il rosso avrebbe chiuso gli occhi mentre le mani si mostravano unite davanti ai suoi occhi.


    Tutto lo stress e la tensione sul suo volto scomparvero in un istante mentre l’energia naturale attorno al suo corpo prendeva forma. Ormai aveva imparato il trucchetto e concentrare quell’energia anche fuori dal monte dei Fennec era diventato un gioco da ragazzi. Il rosso sembrava una statua mentre raccoglieva a se l’energia necessaria ad entrare nella modalità eremitica. Anche Jirobou III sarebbe rimasto in silenzio percependo il potere scorrere attraverso il Chikuma, se non poteva usare la sua abilità innata poteva sempre contare sull’arte eremitica che il vecchio Daikenjin gli aveva tramandato. Attorno agli occhi del rosso linee rossastre erano apparse circondandogli gli occhi, e non solo. Tre linee sulle guance erano andate a disegnare quelli che sembravano dei baffi di volpe mentre due ciocche di capelli avevano cambiato colore dando l’impressione che il rosso ora possedesse due grandi orecchie da Fennec. A differenza della trasformazione in Konen’nin che ne cambiava l’aspetto questa volta il rosso era rimasto se stesso, riaperti gli occhi avrebbe sentito scorrere dentro di se il potere del chakra naturale [Modalità Eremita][Tecnica Base][Consumo: 3 Bassi].


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    Il rosso ora sapeva di poter combattere di nuovo alla pari con il misterioso Kan. Avvicinatosi al pachiderma avrebbe nuovamente tentato di tirarlo fuori dalla roccia, questa volta non sarebbe stato un problema. Sfruttando il potere concesso dalla modalità eremita il Chikuma avrebbe tirato con forza il gigante estraendolo dalla roccia per poi tenerlo agilmente sopra la propria testa -WAAARGH!!!... CHE DIAVOLO FAI?!.. METTIMI GIU’ DANNATO!!!- il rosso sentiva il potere scorrere dentro il suo corpo, era più forte di quanto non lo fosse mai stato e senza sforzo apparente. Raggiungere quei livelli di potenza infatti non era un problema per lui sfruttando il proprio chakra tuttavia, lo stress creato dall’operazione finiva sempre per consumarlo rapidamente lasciando sempre forti dolori. Ora invece poteva fare tutto ciò senza risentirne sul corpo e sulla mente -Posso farcela!.. ok fa strada palla di lardo.. andiamo a prendere a calci nel culo quel piccoletto!..- detto ciò il rosso si sarebbe messo in marcia tenendo il pachiderma sopra di se come se niente fosse. Era quello il potere di un eremita, un potere in grado di superare i limiti imposti raggiungendo nuove vette.






    [...]







    Come pensavano due scimmioni di montagna di affrontare un bestione come il Risorto senza subirne le conseguenze? Il gorilla attaccato dal Risorto ebbe ben poco da fare contro la potenza devastante del suo attacco. I grossi avambracci del gigante erano riusciti a bloccare il primo attacco venendo trafitti da parte a parte dallo spuntone osseo solo per dare poi modo al guerriero di finire la prima creatura con un tridente d’ossa fatto ironicamente di ossa di gorilla. La violenza inaudita scatenata dal monaco aveva lasciato su Janki uno sguardo serio anche se per niente sospettoso o altro, l’animale aveva semplicemente visto molti guerrieri in azione ed il Risorto era senza alcun dubbio uno dei migliori dal suo punto di vista anche se aveva visto solo la punta dell’iceberg chiamato Feng Gu o Zong. Mentre il primo gorilla cadeva a terra con la testa mezza esplosa per il violentissimo colpo l’altro era indietreggiato di qualche metro per prendere le distanza mentre la sua espressione preoccupata cercava coraggio con la mano.


    La gigantesca mano del gorilla infatti era salita al collo per impugnare quella che aveva tutte le sembianze di essere una collana, un oggetto insolito per un animale seppur senziente. Al vedere la pietra attaccata ad essa Janki sbottò di colpo -Quella pietra.. non può essere!.. perché hai quella pietra al collo?!..- l’espressione del gorilla mutò rapida da impaurita a piena di coraggio quando dalle dita della sua mano chiusa cominciarono a dipartire diversi lampi di luce nera. In un istante una densa coltre di fiamme si manifestò tutta attorno al gorilla, fiamme che sulla shiena dell’animale avevano preso la forma di grandi ali di fuoco, anche se con tutta probabilità una mera manifestazione del potere che il gorilla o la pietra avevano scatenato. Era incredibile come quel gorilla possedesse, non una, ma ben due cose che il Risorto avrebbe subito riconosciuto, la prima era di sicuro la pietra al collo anche se non sarebbe riuscito a dire cosa fosse. Il monile infatti era identico alla pietra che il monaco aveva trovato in occasione dell’avventura vissuta su Arumajiro, era evidente che le due pietre appartenevano alla stessa fonte naturale. La seconda invece, sarebbero state le fiamme divampate dal gorilla, fiamma appartenenti alla Fenici [Aura di Fiamme delle Fenici][Tecnica Base][Potenza e Protezione Naturale: +30 su tutto il corpo / I colpi causano lo status Ustione Media].


    Il gorilla era avvampato bruciando una vasta area di arbusti attorno alla sua figura anche se l’effetto scenico non aveva leso Janki o il Risorto -Queste fiamme.. non è possibile.. Zong.. fa attenzione.. queste non sono comuni fiamme!!!..- inutile avvertimento, il gorilla in un istante si era scagliato su Zong scatenando tutta la sua furia. Il gigantesco animale aveva in un istante azzerato le distanze dal monaco caricando un violentissimo schiaffo o manata al volto del guerriero, un destro violentissimo che lo avrebbe ustionato e alla peggio incendiato come un fiammifero [Manata Infuocata][Azione 1][Forza e Velocità: Viola+3 / Potenza: +30 / Fiamme].


    Colpito o meno l’avversario lo scimmione avrebbe poi tentato una presa micidiale sul monaco per stritolarlo e bruciarlo grazie alle fiamme delle fenici. Il fuoco prodotto dagli animali mitologici si diceva fosse impossibile da estinguere e così in effetti era dato che quello era in tutto e per tutto il fuoco delle fenici [Presa Infuocata][Azione 1][Forza e Velocità: Viola+3 / Potenza: +30 / Fiamme].


    Solo a quel punto il gorilla dopo essersi caricato battendo le grosse mani sul petto si sarebbe lanciato in una corsa folle per travolgere qualsiasi cosa di fronte a se e alla sua strada. Un vera e propria locomotiva di fuoco avrebbe attraversato la foresta incendiando tutto ciò che si frapponeva per la sua strada. Era come se il gorilla fosse stato avvolto da un’aura di pura estasi distruttiva, una sensazione che si rifletteva sull’ardore ed il calore prodotto dalle fiamme che lo avvolgevano [Carica][Tecnica Avanzata][Forza e Resistenza: Viola+3 / Potenza: +30 / Fiamme ]

    Carica – Tokken
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna ( 0)
    L'utilizzatore può effettuare una devastante carica portata con la spalla, contraendo i muscoli del corpo. La Resistenza e la Forza aumenteranno di 3 tacche. È difficile ostacolare fisicamente l'utilizzatore: può abbattere grosse strutture, come alberi, case, o avversari di forza e stazza di molto maggiori.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 4 / Consumo: Mediobasso)
    [Da genin in su]
    .


    Tutto sarebbe stato travolto e distrutto dall’animale compreso Zong che si trovava esattamente nella sua traiettoria. Ad ogni modo anche quella prova non sarebbe di sicuro bastata a metterlo K.O. anche se ora il monaco aveva altro a cui pensare e cioè come fosse possibile che un qualunque gorilla di montagna possedesse dentro di se il potere delle fiamme delle fenici. Interrogarlo non sarebbe stata cosa semplice anche se di sicuro Zong aveva argomentazioni più che persuasive da utilizzare per svelare l’arcano.
    Hoshi
    Vitalità: 10.50
    En. Vitale: 20/30 (contusioni e ferite sparse su tutto il corpo)
    Chakra: 97/100
    Recupero Abilità: ///

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Come comunicato in privato ho cambiato idea e non prendo più il secondo contratto di evocazione, non cambia nulla ai fini della giocata in quanto intendo sbloccare la seconda TS cioè la Modalità Fucking Eremita Yeah!!:riot:
     
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    Falce dei Kaguya


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    Gorilla copione...

    Il primo Gorilla andò giù facilmente, bastarono pochi colpi dati con dovuta ferocia e precisione e l'animale non fu più un problema.
    Il suo compare, dal canto suo, sembrava spaventato, finché non mise mani ad una sorta di collana che portava al collo, collana che lasciò stupito persino l'altro animale con cui si stava accompagnando Zong Wu (quello il nome con cui s'era presentato il Risorto), una collana adornata da un monile nero, da cui si generarono delle fiamme altrettanto scure, fiamme che presero la forma di Ali.
    Per gli Hai Urami! E questo scimmione come si permette! Quelle Ali e delle Fiamme del genere non gli appartengono!
    Quindi prima i poteri del Flagello ed ora quelli delle Fenici? Queste due bestiole sono decisamente dei copioni! AHAHAHAHAHAH
    Queste due bestiole sono decisamente morte!, ringhiò fra se il Risorto, concentrandosi sul secondo primateVolontà Assassina [0]
    Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi.


    => Velocità +2
    , impugnando con forza l'arma d'ossa, mentre l'animale si lanciava su di lui, peccato che era decisamente lento!
    Bastò una minimale quantità di chakra, per spostarsi a sufficienza da evitare la prima manata, spostandosi alla destra del Gorilla, che tentò poi di abbracciarlo (o più probabilmente di stritolarlo), trovandosi però a stringere l'aria, giacché, con altrettanta reattività, permessa dal chakra, il Kaguya compì un salto allontanandosi all'indietro di un paio di metri.
    Fu allora che il Gorilla si lanciò, dopo un molto primitivo battere delle mani sul petto, in una carica folle contro il Risorto, una carica di certo incendiaria, ma non per questo più efficace, poiché bastò un salto accelerato dal chakra per evitare completamente anche quel terzo attacco.

    Ora sei morto, scimmione!
    Ti piace il fuoco, copione? Bene, te ne dò un assaggio!, fu quello che invece ringhiò il Risorto, partendo alla carica, per la breve distanza che ora lo divideva dal gorilla, dopo che questi avesse finito la sua corsa, e, con il tridente sospeso fra i gomiti grazie alle sue abilità di combattenteCombattente Esotico [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare le articolazioni, gli arti inferiori e la bocca per impugnare ed utilizzare le armi. Con uno slot azione può scagliare 6 [AaD], anziché 4.
    , compì i due sigilli necessari per scatenare una delle sue creazioni più recenti, ma dall'altissimo effetto distruttivo, una coppia di ali che si aprirono dalla sua schiena, in un cono di fiammeHi No Hane
    Villaggio: Personale (Feng Gu - Shiltar)
    Posizioni Magiche: Due (2)
    L'utilizzatore può richiamare attorno a sé un cono di fiamme simili a due grosse ali, alto circa 6 metri; il vortice esploderà attorno all'utilizzatore con Velocità pari la Concentrazione dell'utilizzatore incrementata di 3 tacche. La potenza è pari a 60. Il raggio dell'esplosione è pari a 3 metri.
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 3 / Consumo: Alto )
    [Da jonin in su]


    Impronta di Chakra Fuoco [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Fuoco. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Katon, il potenziamento è doppio se fronteggiate Fuuton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.


    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.
    che avrebbe potuto divorare senza problemi il nemico, a meno di sorprese.
    Se ci fossero state delle sorprese, però, Zong Wu non si sarebbe fatto trovare impreparato, lanciandosi in un affondo frontale contro il cranio del gorilla, ancora una volta, rafforzato dall'uso del chakra per colpire con maggiore violenza, lasciando scivolare l'arma prima nelle mani e dopo, mentre si voltava, piroettando attorno al nemico, il tridente volò fra i denti, tentando un affondo al cranio ancora una volta ad una velocità, a dir poco sbalorditiva, nel suo movimento, probabilmente persino sorprendente.

    A meno di ulteriori sorprese, Zong Wu non avrebbe avuto bisogno di rimettersi in guardia a pochi metri dal nemico, altrimenti lo avrebbe fatto.
    Nel caso in cui il gorilla fosse morto, il Kaguya avrebbe frugato in ciò che restava del cadavere, per prendere, se ancora presente, il pezzo di pietra nera, quindi avrebbe cercato un eventuale secondo esemplare di quello stesso materiale sul primo primate che aveva abbattuto e poi li avrebbe messi al suolo, evocando dal proprio rotolo anche quello che aveva ottenuto durante la disavventura presso Arumajiro.
    A quel punto, il Risorto si sarebbe rivolto al suricato: Janki-san mi è parso di capire che lei sa qualcosa di queste pietre... vorrei averne una più chiara comprensione anch'io, se possibile, anche per poterle utilizzare, sono in qualche modo legate a me. e su quelle parole, stringendo i tre sassi nella mano, il fuoco si sarebbe generato dall'arto del Kaguya, non rosso, ma nemmeno nero, chissà che non lo riconoscesse, o riconoscesse gli Hai Urami dentro di lui.
    Inoltre, mi può spiegare perché due grossi gorilla ci hanno attaccato, usando queste pietre e quelle che mi sono sembrate delle arti Eretiche? Sarebbe ottimo andare avanti con queste informazioni..., concluse il Risorto, attendendo spiegazioni dall'altro.

    -----

    Chakra Residuo: 109 o 110Basso x le varie difese + Alto per tecnica + Basso sul primo attacco (eventuale) /125
    Vitalità: 26,5/26,5

    Energia Vitale: 30/30

    Slot Difesa: 33 Spostamenti per evitare i tre attacchi del Gorilla/3
    Slot Azione: 1 o 3Avvicinamento per attacco con la tecnica, Colpo di Tridente (eventuale), affondo con il Tridente (eventuale)/3
    Slot Tecnica: 1Hi No Hane/2
     
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    Eremita del Deserto
    ..Le Pietre nere di Kurobi..
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    Riusciva a controllarla, riusciva a sentirne il potere. Hoshikuzu sembrava essere riuscito a trovare finalmente l’equilibrio che andava cercando da moltissimo tempo ormai. Daikenjin lo aveva preparato per anni a gestire quel potere, prima nel monte Hitozatohanareta e poi mandandolo per tutto il deserto da vari saggi suoi amici. Hoshikuzu aveva fatto molta strada dalla prima volta che aveva assaggiato quel potere divenendo il Konen’nin, tuttavia ne aveva ancora molta da fare. Jirobou sembrava essersi ambientato stando sulla schiena del Jonin, anzi ora non voleva saperne di scendere. Hoshikuzu lo stava trasportando da un bel po’ ormai dando fondo all’energia naturale accumulata in tutto il corpo -Ok.. fermiamoci un attimo.. devo.. ugh.. oh merda!..- l’effetto dopante del chakra naturale lo aveva abbandonato facendolo crollare a terra sotto al peso di Jirobou. Una montagna di carne gli si schiantò addosso come una montagna -BOFUARGH!!!.. TOGLITI!!!- la voce del rosso ovattata dalla ciccia del pachiderma era appena percettibili -Ahio!.. ehi senza peli.. se volevi farmi scendere bastava dirlo.. non serviva fare tutto questo casino..- una volta alzato il sedere si sarebbe visto il Chikuma piantato a terra come una patata mentre l’ombra delle chiappe dell’elefante lo incorniciavano, una scena quanto mai terribile.


    -Buargh.. anf.. anf.. dannato bestione..- il rosso stava riprendendo fiato, usare il chakra naturale lo stava impegnando più del dovuto ed ora i segni sul suo corpo erano anche svaniti -Tsk!.. non riesco a mantenere questa forma abbastanza a lungo..- mentre riprendeva fiato Jirobou aveva cominciato a guardarsi attorno con fare sospetto. Sembrava che l’animale si stesse guardando attorno con fare sospetto -..mmh..- il rosso cominciava a preoccuparsi -..ehi che c’è?!.. hai sentito qualcosa?!- -..mmh.. nooo.. è solo che..- -..è solo che cosa?!..- -..no.. è solo che mmh.. credo che..- -..che cosa dannazione!.. che cosa credi dannato pachiderma?!!- -..credo che.. mmh.. ci siamo persi!!!- a quelle parole il rosso si sarebbe pietrificato restando spiattellato a terra privo di ogni speranza. Di tutti gli animali di quelle terre a lui era capitato il più deficiente di tutti, un’eventualità che sapeva già lo avrebbe condotto alla morte -..perchè dei Chikuma!!!.. perché proprio a me?!!..- le braccia rivolte al cielo davano prova della disperazione provata.


    Lo strano due si era perso tra la vegetazione della vallata eppure il rosso aveva mantenuto sempre la direzione giusta -Maledizione!.. ok ok.. niente paura.. mi basterà usare le abilità eremitiche.. credo..- il rosso si era così messo a terra nella posizione di meditazione -Ehi coso.. ti sembra questo il momento di metterti a meditare?!..- il rosso trovava estremamente difficile riuscire a concentrarsi in quella situazione -Sta zitto ciccione.. sto cercando di capire dove diavolo andare!- -Non sono ciccione.. ho le ossa grosse! Tsk!..- avrebbe detto il pachiderma scocciato e offeso.


    Il rosso chiusi gli occhi si sarebbe nuovamente concentrato per richiamare a se l’energia naturale che in quel luogo abbondava. Ritrovare la forma eremitica ormai era diventato un gioco da ragazzi [Modalità Eremita][Tecnica Base][Consumo: 3 Bassi].


    La concentrazione del rosso era totale. Doveva riuscire a percepire qualsiasi forma di vita nel raggio di qualche chilometro, una pratica che non era mai stato il suo forte e che doveva allenare ad ogni costo. Se fosse riuscito a percepire l’energia di Zo e del piccoletto che lo aveva lanciato via a quel modo raggiungere la loro posizione sarebbe stato un gioco da ragazzi. Il rosso poteva sentire chiaramente l’energia del pachiderma e poi quella di altre creature li vicino. Si stava espandendo, la sua sfera di percezione si stava allargando rapidamente inglobando sempre più creature. Non vi era stress o altro sul volto del rosso mentre si concentrava al massimo delle sue possibilità era rilassato e in perfetta simbiosi con l’ambiente circostante. Sentiva moltissime energie tra cui alcune a cui avrebbe potuto dare loro un nome. Era già successo quando aveva salvato i Parakku su Arumajiro ed ora stava succedendo di nuovo anche se su una scala ben diversa -Riesco a percepire le loro energie.. quella di Zo.. e quella di.. aspetta..- qualcosa non andava. Il rosso non aveva mai percepito nulla di così strano. Non sapeva di chi fosse, ma con Zo vi era un’energia estremamente cupa, carica della stessa sostanza della morte -..non va bene..- riaperti gli occhi il rosso sarebbe stato pronto a ripartire [Percezione Naturale][Raggio: 1 Km]

    Percezione Naturale: L'utilizzatore può percepire la presenza di concentrazioni di chakra: non riconosce illusioni, accumuli di chakra o spostamenti dello stesso. Può riconoscere il possessore del chakra, se già conosciuto. Richiede un round di concentrazione. Spendendo 4 round è possibile percepire ad una distanza decuplicata (x10).L'utilizzatore deve apprendere un richiamo degli animali eremiti appena raggiunti i prerequisiti minimi. Alla disattivazione, deve aspettare almeno 1 round prima di riattivare la tecnica speciale.
    .


    Il rosso non riusciva ancora a controllare la sua manipolazione del vento. L’uncia arma che gli era rimasta era quella della modalità eremitica. Doveva imparare ad utilizzarla al meglio al più presto se avesse mai voluto avere una chance contro il tizio che Zo aveva chiamato Kan. Fatto cenno a Jirobou di seguirlo il rosso si sarebbe rimesso in cammino mentre i segni eremitici sul suo volto continuavano a marcarlo con tratti caratteristici e unici.





    [...]





    Non importa quanto potenti fossero le abilità mostrate da quelle bestie. Ciò che mancava loro era l’esperienza, quella che Zong aveva accumulato in una vita di continui combattimenti alla morte. Lo scimmione per quanto potente e dotato di abilità strabiliante alla fine non riuscì a fare altro che morire bruciato dalla potenza del mercenario. Janki sarebbe rimasto a guardare Zong con estremo interesse, l’animale aveva conosciuto molti guerrieri nella sua vita, molti eroi era stato proprio lui ad allenarli, ma Zong sembrava superare tutti loro di almeno un paio di spanne. Le fiamme avrebbero bruciato l’animale per qualche ora mentre Zong recuperava le strane pietre nere per analizzarle -Dovresti fare attenzione con quelle pietre.. Zong.. Wu..- Janki stava ancora fumando la sua pipa mentre si avvicinava al guerriero con fare preoccupato -Quelle che tieni la.. non sono giocattoli lo sai vero?!..- Janki sapeva bene cosa fossero quelle pietre, forse Zong questa volta avrebbe trovato delle risposte.


    La prima cosa che Janki disse alle parole di Zong fu -Utilizzarle?!.. mmh.. utilizzare le pietre di Kurobi senza essere utilizzati da loro stesse è gran difficile amico mio..- l’animaletto avrebbe fatto un bella pippata prima di continuare -..quelle che hai li si chiamano pietre di Kurobi.. artefatti antichi.. lasciti di una generazione di saggi del deserto vissuti molti.. moltissimi secoli fa.. sono delle armi.. se così si possono definire..- il suricato non dava l’aria di essere preoccupato della cosa, Janki sapeva mantenere sempre uno stile piuttosto rilassato -..dimmi.. conosci tu.. le pietre mistiche tramandate a Suna?!.. mi sembra le chiamino Kiseki.. beh quelli che vedi li non sono altro che degli.. aborti.. Kiseki mal riusciti.. frammenti corrotti capaci di assorbire l’energia che sta loro attorno riplasmandola a piacimento.. sembra che quei due gorilla avessero dei Kurobi legati alle fiamme sacre delle fenici.. e ad una strana e malevola fonte di chakra naturale corrotta..- Janki aveva gettato la cenere della pipa a terra con una paio di colpi delle zampe -..se i kurobi sono di nuovo in circolazione significa solo che quel figlio di puttana di Kan è tornato.. e non solo.. che lui si trova qui!.. quello stronzo succhia pannocchie..- ora Janki sembrava cominciare ad alterarsi, chiunque fosse Kan sembrava metterlo in agitazione. Zong avrebbe avuto modi di vedere come l’energia contenuta nei Kurobi non fosse più potente come prima, sembrava infatti che erssi si consumassero svuotandosi dopo il loro utilizzo -..quelle pietre sono come.. ehm.. come si può dire.. dei condensatori!.. assorbono l’energia circostante per poi rilasciarla per un breve periodo.. per questo quei due gorilla potevano usare della abilità così straordinarie.. se uno di loro poteva manipolare le fiamme sacre allora deve esserci uno di quegli uccellacci nelle vicinanze.. chissà se si ricorderanno di me.. bah!..- Janki sembrava conoscere le fenici, particolare che forse avrebbe interessato Zong, ma in che modo?


    -Ascolta.. se quelle pietre sono qui.. allora anche Kan è qui.. lui era uno di noi un tempo.. uno dei saggi del deserto.. tuttavia lui ci tradì e noi lo bandimmo per sempre.. o forse è meglio dire.. ci sbarazzammo di lui..- Janki si era fatto pensieroso -..o così credevamo!.. dannato Zo.. ci aveva assicurato di averlo sistemato.. qualcosa deve essere andato storto..- l’animaletto aveva preso a camminare allontanandosi dal quel luogo -..seguimi.. Kan non è un avversario che posso sconfiggere da solo.. sei forte Zong Wu.. e ora chiedo il tuo aiuto per fermare quel mostro.. sarò disposto a qualsiasi cosa perché tu mi aiuta!..- Janki era deciso a terminare quello che avevano iniziato molti anni prima. Kan era tornato e andava fermato ad ogni costo.


    Se avesse accettato di aiutarlo Janki lo avrebbe ringraziato prima di continuare la storia -..come ti ho già detto Kan un tempo era uno dei saggi del deserto.. il più potente ed esperto tra tutti noi.. le sue conoscenze sull’arte eremitica erano assolute.. tanto da portarlo un giorno a sviluppare una forma di arte eremitica corrotta.. immagino che un guerriero del tuo calibro conosca già dell’esistenza del chakra naturale..- Janki sapeva bene di non stare a colloquiare con un nessuno -..tramite l’arte eremitica è possibile utilizzare l’energia della natura in armonia con essa.. Kan sviluppò invece un’arte che non sfruttasse l’energia ambientale in armonia con essa ma che la consumasse per ottenere un potere maggiore.. un potere in grado di corrodere la natura stessa..- ora si spiegava perché lo scimmione dall’aura nera possedesse un potere tanto simile a quello dell’immortale. Anche se la natura del loro potere era dissimile ciò che li accumunava erano molti punti, Kan sapeva come piegare il potere naturale al suo volere consumandolo fino alle radici della sua sorgente, una pratica oscura bandita da quel luogo, una pratica che riconduceva solo alla morte.


    -E’ probabile che altri siano in possesso dei Kurobi quindi fa attenzione.. come prima cosa dobbiamo tagliare la fonte del loro potere..- Janki aveva puntato verso una direzione ben precisa -..di la.. percepisco una fonte di potere simile a quella che sento in te.. guerriero.. preparati alla battaglia.. perché da questo punto in poi.. non avremo più un attimo di respiro!..- la pipa di Janki era stata completamente svuotata. Se Zong aveva altro da chiedere quello era il momento, una dura battaglia si profilava all’orizzonte.

    Hoshi
    Vitalità: 10.50
    En. Vitale: 20/30 (contusioni e ferite sparse su tutto il corpo)
    Chakra: 97/100
    Recupero Abilità: ///

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Ok Shiltar comincia a delinearsi il mistero dietro alle strane pietre nere!!! Lascio a te la parte relativa ad Hoshi ed allo sviluppo del potere Eremitico!!!
     
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    Falce dei Kaguya


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    I due fronti della Resistenza

    Afrika

    I Gorilla Gemelli sono stati sconfitti. Fastidioso, decisamente fastidioso. Janki e chiunque lo accompagni sono ostici come nemici... e l'umano ha qualcosa di non troppo umano., si lamentò Kan, aprendo gli occhi e scrutando a tutte le creature presenti intorno a lui, E non ci sono solo loro due, anche il moccioso di Zo e l'altro umano, pure loro sono ancora vivi. Pensavo non fossero un grosso pericolo, ma il ragazzino deve essersi addestrato con qualche mio vecchio amico, sa attingere al chakra naturale, potrebbe essere un problema, per quanto distante., a quel punto lo sguardo del malefico roditore si voltò verso i propri seguaci, ordinando secco: Koya, occupati tu del moccioso di Zo e dell'inatteso aspirante Eremita... intanto prepareremo qualcosa anche per Janki ed il suo... Rancoroso compagno, ordinò, mentre una prima sagoma si allontanava, dirigendosi verso il punto in cui si trovavano Hoshikuzu e Jirobu.

    Zong Wu & Janki

    Nel momento stesso in cui Zong Wu si rese conto che Janki conosceva parecchio di quei sassi neri, l'attenzione del Risorto verso il roditore (era un roditore o un primate?) fu a dir poco assoluta!
    Ci potrebbe dare informazioni migliori dell'Armadillo con i suoi indovinelli!
    Ed in effetti il Suricato gli spiegò che quelle erano le pietre di Kurobi: lascito dei primi Eremiti del Deserto e, di fatto, una versione mal riuscita dei Kiseki.
    Sì, conosco i Kiseki... quindi se questi sassi neri sono una versione mal funzionante, vuol dire che anziché agglomerare energia che rilasciano attraverso il possessore, loro rubano energia e la liberano. Interessante, forse..., ipotizzò il Kaguya, scrutando ancora quei due sassi, che si univano a quello già in suo possesso, per poi richiuderli tutti nel rotolo da richiamo, mentre Janki continuava, parlando di un tale di nome Kan ed apostrofandolo con termini non proprio amichevoli.
    Poi il Suricato aggiunse che per aver usato il fuoco delle Fenici, doveva esserci almeno un esemplare della loro razza lì presente, lasciando intendere che lui conosceva quelle creature e chiedendosi se lo avrebbero riconosciuto.
    Io conoscerei questa sorta di topo mal riuscito? Certe volte essere un Hai Urami rovina i miei ricordi delle vite precedenti...
    Una Fenice qui? L'ipotesi del richiamo inverso si fa sempre più verosimile, lo sai, vero? In poche lo conoscevano, tra l'altro, erano più le locuste le esperte in quel tipo di tecnica...
    Una Fenice qui spiegherebbe tante cose, sono almeno due mesi che non ho più contatti con loro. Janki-san, tu come conosci la stirpe di Feng Huang?, chiese, dimostrando chiaramente di avere delle conoscenze nell'ambito dei Rapaci Immortali, giacché ne citava il Sovrano.
    Non ci volle molto, comunque, perché Janki fosse preso da una certa urgenza di trovare e sconfiggere questo Kan che, a quanto pareva, era sfuggito alla morte molto tempo prima, proprio contro il "maestoso Zo".
    Il Suricato si disse persino disponibile a qualsiasi cosa pur di avere un aiuto in tal senso, il ché fece nascere un sorriso sul volto del Risorto.
    Conosce questi Kurobi ed è disponibile a qualsiasi cosa? AHAHAHAHAHAHAH
    Come sempre lo ripeto: il momento che quel rettile ha messo piede qui dentro, molte cose sono, se possibile, peggiorate...
    Conti pure su di me, Janki-san, sono pur sempre un Mercenario: sul prezzo ne possiamo parlare anche dopo volendo, intanto vediamo di trovare questo... che animale è questo Kan? Non una tartaruga spero..., ipotizzò con una certa nota disappunto il Kaguya, mentre iniziava a seguire il Suricato che gli narrò alcuni particolari sul nuovo e misterioso bersaglio.
    Kan era stato il più potente degli Eremiti del Deserto, maestro nell'uso dell'Energia Naturale, finché non era sfociato in una sorta di tecnica molto simile a quella del Flagello Immortale, da ciò la somiglianza con il potere di Jeral e possedeva i Kurobi, inoltre Janki diceva di poter individuare la fonte di questo potere delle pietre nere, seppur tutto quel discorso lasciava qualche dubbio ancora nello Shogenin del Deserto, dubbi che non tardò a presentare.

    Ho un pò di domande, Janki-san, prima di iniziare a lavorare a questo problema del vostro Eremita rinnegato:, esordì il Risorto, prima di iniziare le sue domande.
    In primis: quale sarebbe la fonte del potere dei Kurobi? Da quel poco che avevo ottenuto come informazione da Arumajiro, l'Armadillo Villaggio, c'era un meteorite, o una cosa simile, in quel del Paese della Pioggia, da cui questi sassi provenivano... non penso sia quella la fonte di potere di cui sta parlando, giusto?
    Seconda cosa, che intende dire che la fonte di potere è simile a quella che sente in me?
    E, parlando sempre dei Kurobi: funzionano come le abilità di questo Kan, giusto? Assorbono energia dal mondo circostante, similmente alle arti eremitiche, ma in qualche modo, erroneamente?
    E soprattutto non assorbono energia naturale, ma il chakra di individui e cose... volenti o nolenti che le fonti siano, giusto?

    Avute le risposte, sperava, il Risorto sarebbe stato pronto per la battaglia che stava per giungere: erano in due contro un vero e proprio zoo, probabilmente, con guerrieri animali esperti in arti ninja e dotati di questi sassi di Kurobi, mentre nella mente del Kaguya si formulavano diverse idee su come poter utilizzare lui stesso quei monili, se fosse riuscito a prenderne a qualche altro di quelli animali.
    Mi piacciono queste idee! AHAHAHAHAHAH!!!

    Hoshikuzu & Jirobu

    Hoshi aveva ritrovato la via, probabilmente, per raggiungere il villaggio di Afrika, assieme al giovane elefante così caratteristico che si portava dietro.
    Probabilmente nessuno dei due se lo sarebbe aspettato, se non fosse stato per le nuove abilità del Rosso, quello che stava per succedere: le abilità eremitiche, mentre il Chikuma era in movimento, non potevano espandersi fino ad un chilometro, ma, almeno, il Jonin di Suna avrebbe potuto avvertire qualcosa, quando entrato nel suo raggio d'azione, qualcosa che a lui era spaventosamente noto: il suo stesso chakra!
    Due grosse lame di vento, seppur inferiori a quelle che il Rosso normalmente dominava sotto ogni aspetto sarebbero piovute contro di lui ed il suo massiccio compagno di viaggio.
    Ma le lame sarebbero state solo il primo attacco di una figura che sarebbe piombata contro di loro, rivelandosi come un grosso Falco Pellegrino che portava alla cintura un sasso nero da cui pareva provenire il chakra di Hoshi stesso!
    Voi morirete qui ed ora, Kan-sama lo ha deciso!, imperò il volatile, spiccando un velocissimo movimento contro il Rosso, portando gli artigli in avanti con l'intenzione di colpirlo al volto con un fendente quanto mai pericoloso, mentre dalla pietra sul corpo del volatile si liberava un vortice d'aria che Hoshi ben conosceva, il Tifone Umano (o in questo caso "Rapace") che stava puntando ad indebolire i tempi di reazione sia del Chikuma che del suo grosso compare.
    Forte di quel vantaggio, o almeno sperava di esserlo, l'essere chiamato Koya cercò un secondo affondo sinistro, seppur un pò più lento, contro la testa del rosso, prima di cercare di mozzargliela di netto con un ultimo colpo ascendente destro.

    Se fosse stato in possesso delle sue abilità di manipolazione del Vento, Hoshikuzu avrebbe abbattuto quel lento pennuto senza problemi, ma con solo delle basi sull'uso delle arti eremitiche? Forse lo scontro sarebbe stato più difficile?

    -----

    Chakra Residuo: 110 --- /125
    Vitalità: 26,5/26,5

    Energia Vitale: 30/30

    Questa volta uno scontro per te, per usare un pò delle arti eremitiche, sommate alle capacità del tuo pg mentre non ha in uso la sua innata (ho immaginato che parte del motivo fosse che un pò Kan l'aveva fregata al tuo pg ^^' )
    Lascio a te il piacere di decidere quali creature dovrò affrontare io :riot:
     
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    Il rosso era ancora concentrato per cercare di percepire tutto ciò attorno a lui quando qualcosa di strano gli giunse destandolo dalla sua meditazione -Sto arrivando?!..- a queklle parole Jirobou aveva storto la proboscide guardando storto il Chikuma -Ehi amico.. credo tu abbia battuto la testa troppo forte prima.. che hai detto?!..- il rosso si era alzato in piedi osservando il cielo in direzione della strana presenza che lo stava raggiungendo a grande velocità -..è come ti ho appena detto dannato pachiderma.. io.. sto.. arrivando!..- nemmeno il rosso riusciva a crederci eppure era esattamente quello che aveva appena percepito. In men che non si dica colui che possedeva il suo stesso potere era apparso sfrecciando sopra le loro teste come un missile -..merda.. e sa pure volare!.. Jirocoso trovati un riparo e sta la nascosto!!..- -..nascosto?!.. col cazzo amico.. un giorno diventerò Afrikage.. il protettore di queste terre.. che vuoi che sia un pollastro volante per me..- il rosso non aveva tempo per discutere con Jirobou, il nemico era pronto ad ucciderli seduta stante.


    Un fottutissimo falco gigante dalle fattezze umanoidi lo stava caricando dal cielo cercando di colpirlo con quelle che sembravano essere proprio delle lame di vento. Schivare quel primo attacco non sarebbe stato un problema mentre intimava al grosso animale di buttarsi a terra -Jirobou gettati a terra!!!- il rosso poteva gareggiare senza problemi contro quella velocità, ma così non era per il grosso bestione che tuttavia una volta avvertito sarebbe riuscito sicuramente a trovare un riparo ed uscirne illeso -..manipolazione del vento?!.. ma come diavolo è possibile?!..- le lame si erano schiantate a terra lasciando Hoshi ed il suo amico illesi, almeno per il momento [Schivata][Difesa 1][Riflessi: Nera]


    Il rosso era un esperto nel campo dei fuuton e sapeva riconoscere un semplice jutsu dalla più raffinata manipolazione del vento, prerogativa del suo clan. Quel fottuto rapace stava utilizzando le sue stesse tecniche, ma come? Ora che il suo corpo era immerso nel chakra naturale il Chikuma sapeva di poter disporre di diverse abilità che potevano potenziarlo oltre i propri limiti umani -Di al tuo amico Kan.. che me lo può puppare!!!- il Chikuma non aveva trattenuto la battuta mentre dal volatile si scatenava una vera e propria tempesta di vento -..ma che diavolo è sta roba?!.. dannazione è fastidiosissima..- il tifone rapace era una tecnica che il rosso ovviamente non era abituato a subire, dato che solitamente era lui a scatenarla. La sorpresa lo aveva trovato leggermente impreparato anche se fortunatamente il chakra naturale era dalla sua. Sfruttando il potere concesso dall’arte eremitica infatti il Chikuma aveva potenziato le sue reazioni e sistema nervoso per far scattare più rapidamente il suo corpo e schivare il colpo ancora una volta. Gli artigli del rapace sarebbero passati sopra la sua testa portandosi via qualche ciocca di capelli rossi, cosa che avrebbe infastidito non poco il Chikuma [Schivata][Difesa 2][Riflessi: Nera-4+5 / Consumo: 1.25 Bassi]
    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
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    Nonostante la potenza del tifone il rosso riusciva ancora a stare dietro agli attacchi avversari. I suoi occhi e tutto il suo corpo erano pronti a sostenere quella battaglia, il falco del vento non lo avrebbe messo in ginocchio -Tsk!.. se solo potessi usare le mie abilità di manipolazione..- il rosso non aveva ancora riottenuto i suoi poteri il che lo rendeva nervoso. Koya, questo il nome del pennuto anche se il rosso non lo sapeva era pronto a continuare la sua mattanza tentando un affondo al petto del rosso. Ancora una volta il chakra esplose nel suo corpo velocizzando i movimenti di schivata. Gli artigli dell’avversario sarebbero passati a pochi centimetri dalla sua testa mentre torceva il busto e il collo senza mai perdere di vista la prossima mossa dell’avversario [Schivata][Difesa 3][Riflessi: Nera-4+5 / Consumo: 1.25 Bassi]
    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
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    L’attacco ravvicinato aveva costretto il rosso a continuare una difesa serrata. Mentre schivava il colpo le sue mani si erano levate a difesa della testa pronte ad incassare il successivo impatto. Gli artigli di quel mostro volante erano affilati, ma non abbastanza da sfondare la sua cotta di maglia. Nell’ultimo attacco i neri artigli avrebbero trovato gli avambracci del rosso a difenderlo impattando con un fragoroso stridio metallico che avrebbe lacerato le maniche della sua giacca ma niente più. Continuando a pompare chakra nel suo sistema nervoso il Chikuma aveva fermato anche quell’assalto preparandosi alla vendetta [Parata][Difesa 4][Riflessi: Nera-4+5 / Resistenza: Viola+3 / Consumo: 1 Basso]
    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.

    Cotta di Maglia Completa [Protezione]
    La cotta di maglia protegge il busto e gli arti superiori del ninja grazie all'intreccio di sottili anelli di ferro ed è indossabile sotto i normali vestiti.
    Tipo: Protezione-Supporto
    Dimensione: Gigante
    Quantità: 1
    (Potenza: 40 | Durezza: 4 | Crediti: 225)
    [Ferita][Ferita ½ Leggera][Avambracci ].


    Il rapace dopo l’impatto con il rosso si era fermato a circa un paio di metri da lui pronto a continuare lo scontro, una posizione perfetta che avrebbe permesso al rosso di provare qualche nuovo trucchetto -Lezione di cucina numero uno!..- il palmo della mano sinistra del rosso si era alzato verso il terreno, nel punto in cui il volatile stava a mezz’aria avvolto dal vento del Chikuma. Mantenendo la concentrazione il rosso avrebbe così scritto sul pennuto uno dei suoi fuuinjutsu speciali. Da quando Pangu lo aveva salvato a Tsuya il rosso aveva studiato molto apprendendo in parte l’arte segreta dello scriba del mondo. Aveva imparato qualche trucchetto nuovo ed era intenzionato ad usarlo contro quello stronzo che non solo gli aveva in qualche modo rubato i poteri, ma che aveva anche tentato di ucciderlo [Fuuinjutsu][Tecnica Avanzata][Fiato Infuocato del D eserto / Potenza: 70 / Concentrazione: Nera+3 / Consumo: 6.5 Bassi][Attivazione: Schiocco delle dita]
    Tecnica Naturale: L'utilizzatore può sfruttare il Chakra Naturale per 1 slot tecnica, aumentando la potenza di una tecnica di 5 per ogni consumo ¼ di chakra impiegato. Per ogni livello pari nella tecnica speciale, le dimensioni delle ninjutsu potenziate sono incrementate del 50% per Emissioni o di 1 categoria Dimensionale per Costrutti.

    Telegramma di Pangu
    Talento: L’utilizzatore può imporre i Fuuinjutsu a distanza puntando il palmo della mano verso l’obbiettivo. La distanza è pari a 0.5m ogni grado ninja posseduto. Causa Ado come se li tracciasse normalmente, dove indicato. Può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round; non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Genin in su]


    Fuuinjuzzaro [2]
    Speciale: L’utilizzatore non può subire AdO mentre esegue una fuuijutsu.


    Fuuinjutsu Inarrestabili [2]
    Arte: L'utilizzatore può imporre in simboli le proprie tecniche ninjutsu e genjutsu e decidendo il metodo d'attivazione. Tali scelte non devono essere scorrette, sleali o antisportive. L'attivazione del fuuinjutsu deve avvenire entro 1 ora, altrimenti si scioglierà senza effetti. L'attivazione richiede slot azione/tecnica.
    (Consumo: pari al costo d'attivazione)


    Fiato Infuocato del Deserto
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Tigre, Cane, Lepre, Cane, Serpente (5)
    L'utilizzatore può emettere un getto di fiamme di grandi dimensioni. Il cono di fiamme raggiunge i 21 metri e può essere largo fino a 6. È possibile mantenerlo per più slot azione/tecnica; ogni slot mantenuto incrementerà di 3 metri tutte le dimensioni. Il punto d'impatto può essere spostato della distanza concessa dallo slot gratuito ogni slot di mantenimento, inseguendo l'obiettivo. La potenza è pari a 40 e causa ustione Media.
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 3 / Consumo: Alto )
    [Da chunin in su]
    .


    A quel punto il rosso avrebbe fatto un semplice salto all’indietro per prendere qualche metro di distanza e prepararsi allo spettacolo. Senza distogliere lo sguardo il rosso avrebbe dimostrato come quel potere che lui stesso era solito utilizzare poteva invece rivelarsi una maledizione. Portatosi praticamente a sette metri dal volatile il rosso avrebbe così alzato la mano destra caricando medio e pollice per far schioccare le dita e scatenare la sua tecnica sotto i piedi del nemico [Movimento][Slot Gratuito][Distanza: 5m / Velocità: Nera].

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    -SENJUTSU!!! HI NO KANKETSUSEN!!!-


    -ARTE EREMITICA!!! GAISER DI FUOCO!!!-



    Dal terreno un vero e proprio gaiser di fuoco si sarebbe scatenato allo schioccare delle dita divampando verso l’alto cercando di raggiungere il volatile dal basso. La colonna di fuoco avrebbe seguito le correnti d’aria prodotte dal tifone di vento arrostendo per bene il volatile. Il rosso avrebbe continuato a far andare la tecnica fino a quando fosse stato necessario ed il nemico fosse stato completamente bruciato [Attivazione Fuuinjutsu][Azione 1].


    Se il rapace fosse stato sconfitto al primo colpo il rosso avrebbe sciolto la tecnica mostrando poi il pollice alto verso il cielo in segno di vittoria altrimenti avrebbe mantenuto la tecnica attiva facendo ruotare la colonna di fuoco verso il volatile con maestria. Il Chikuma aveva creato un vero e proprio lanciafiamme ad inseguimento. Ovviamente sarebbe stato ben attento a non farsi coinvolgere dalla sua stessa tecnica. A potenza ed il calore delle fiamme erano senza alcun dubbio straordinarie grazie al potere dell’eremita e al chakra naturale [Mantenimento tecnica][Azione 2;3;4].


    Sorpreso dalla sua stessa abilità il Chikuma non avrebbe comunque abbassato la guardia preparandosi ad un successivo round se necessario. Quel rapace poteva rivelarsi un avversario difficile dopo tutto. Senza il suo potere di manipolazione il Chikuma ora poteva contare solo ed esclusivamente sul potere del chakra naturale, un potere che non sapeva ancora controllare al meglio anche se cominciava a carpirne i segreti fino in fondo. Daikenjin sarebbe stato fiero dei progressi fatti dal suo allievo. Anni di duri allenamenti cominciavano a dare i loro frutti.





    [...]






    Janki era più agguerrito che mai, tanto da costringerlo ad accendersi un secondo giro di pipa. Il fumo e l’odore emesso da qualsiasi cosa stesse fumando avrebbe inebriato anche uno come Zong. Qualsiasi cosa stesse pippando quel vecchio animaletto poteva di sicuro stendere un pachiderma e chissà, magari anche Kan. Quando il risorto accennò alla grande fenice conosciuta come Feng Huang strabuzzò gli occhi con fare sorpreso. Avrebbe aspirato qualche boccata di veleno prima di sputarla fuori e riprendere a parlare -La cosa strana a dire il vero qui.. è come TU.. possa conoscere Feng Huang?!..- si vedeva lontano un miglio che Janki stimava molto il sovrano delle fenici -Feng Huang è semplicemente un mito per noi guerrieri del mondo animale.. mercenario.. non credere che esistano degli eroi solo nel vostro mondo.. anche tra di noi ci sono esseri.. guerrieri che spiccano tra gli altri per abilità e capacità come carisma.. e comando.. e Feng Huang è senza alcun dubbio tra essi.. anzi.. per mio modesto parare lui è.. e resterà sempre il migliore!..- janki era sicuramente sincero. Non conosceva la fenice di persona ma l’ammirava dal profondo. Per lui Feng era stato un modello da seguire anche se la strada intrapresa lo aveva portato su un sentiero decisamente diverso.


    Mentre continuavano a spostarsi Zong avrebbe posto molte altre domande che avrebbero trovato risposta grazie al vecchio pazzo -Kan.. è un panda minore.. non molto più grande di me!.. ma bada bene.. come un guerriero esperto come te sa.. in guerra.. le dimensioni non contano..- Janki si era fatto serio, quel Kan doveva essere davvero terribile -Come ti ho già detto le sue abilità trascendono il normale scorrere delle energie naturali.. per quel che ne so.. in questo momento potrebbe essere anche l’essere più potente che esista su questo mondo.. anche se non credo che si sia spinto così oltre.. con quella sua tecnica proibita..- Janki sapeva molto sull’argomento, non aveva intenzione di dirlo a Zong, non ancora, ma lui stesso aveva aiutato Kan nel passato a creare quella terribile tecnica -..oh.. hai avuto l’onore di conoscere anche quella vecchia cariatide di Arumajiro.. eheheh.. è incredibile come quel coso riesca ancora a tenersi in piedi.. è assurdo.. ad ogni modo.. quel che ti ha detto è in parte vero.. i Kurobi sono pietre.. o forse è meglio dire che sembrano delle pietre.. ma la loro natura è ben diversa.. Arumajiro ti ha parlato di un meteorite?.. Tsk.. ne ha di fantasia il vecchio..- Janki si era fatto pensieroso mentre la mente stava volando verso un passato antico di decine di anni. Quella storia era collegata anche al suo passato in qualche modo -..mh.. sai mercenario.. non ho ancora ben capito chi tu sia in realtà.. ma sembri collegato a troppe casualità.. quasi fosse stato il destino stesso a volerti qui oggi.. sembri conoscere Feng Huang.. inoltre da quel che dici non solo conosci anche Arumajiro.. ma dici anche di aver parlato con lui e di aver ottenuto una rivelazione sulla posizione della fonte dei Kurobi.. Arumajiro non l’avrebbe mai rivelata ad una persona qualsiasi.. in qualche modo essi sono legati a te.. ma perché?!..- ovviamente Janki non sapeva della vera identità di Zong ne dei suoi trascorsi tuttavia il destino gli aveva fatto incontrare Zong, l’uomo sulla faccia della terra che forse più di chiunque altro era legato a quelle pietre.


    Janki si era zittito per dievrsi minuti mentre sembrava intento a pensare prima di riprendere a parlare di nuovo -..è un uovo..- forse quella prima frase avrebbe confuso Zong, ma non di certo la seconda parte di essa -..la fonte che crea i Kurobi.. si tratta di un uovo.. un uovo di fenice.. nero come la pece..- Janki lo aveva visto in passato. Una selva di ricordi lo aveva assalito confondendolo, tutto stava succedendo troppo in fretta -..i Kurobi vengono prodotti da esso.. dalla cristallizzazione dell’energia naturale che quell’uovo di fenice assorbe costantemente.. come hai già intuito da solo i Kurobi non fanno altro che assorbire energie e chakra rilasciandola poi in qualsiasi momento.. possono assorbire e gestire qualsiasi forma di chakra anche se sono estremamente instabili.. dopo qualche utilizzo questi si rompono diventando inutilizzabili..- una breve pausa -..Kan.. molti anni fa.. venne scelto per le sue grandi abilità come custode dell’uovo da Feng Huang stesso.. o almeno così viene raccontato.. tuttavia il potere sprigionato da quell’uovo riuscì a corrompere la sua anima a tal punto da farlo impazzire e creare quella sua tecnica proibita priva di qualsivoglia umanità.. noi saggi del deserto ci unimmo per sconfiggerlo e per distruggere quell’uovo maledetto una volta per tutte tuttavia.. sembra che qualcosa sia andato storto..- Janki al tempo era solo un giovane saggio inesperto e quell’esperienza lo aveva visto K.O. dopo pochi minuti di combattimento. Solo il maestoso Zo sapeva cosa fosse veramente successo e Kan ovviamente -..se Arumajiro ti ha indicato Ame.. allora molto probabilmente è li.. che Kan portò l’uovo prima di andarsene da qui..- la lunga corsa aveva portato i due al limite della foresta, sarebbe stato un urlo straziante a bloccare le parole del suricato mentre dietro le foglie della vegetazione si consumava una scena raccapricciante.


    Ad una trentina di metri da loro Zong avrebbe visto appeso ad un ramo piuttosto alto una grande gabbia metallica che scendeva fino a circa due metri da terra. In essa il mercenario sarebbe sicuramente riuscito a vedere un volto conosciuto, anche se in quel caso si poteva parlare più di becco ed ali che altro. Era difficile dire perché si trovasse li, ma dentro la gabbia una maestosa e giovane fenice si stava dimenando per cercare di uscire. Attorno ad essa almeno una trentina di animali di ogni razza e specie stavano tutti attorno puntando verso di essa quelli che sembravano essere proprio dei Kurobi. Non vi era nulla di strano se si guardava in quella direzione tuttavia era evidente nel volto della fenice l’estrema sofferenza che stava patendo. Una trentina di Kurobi potevano prosciugare il potere di un essere vivente in poche ore, e di sicuro quello che stava accadendo non doveva essere una novità. La fenice stava letteralmente facendo da carica batterie portatile, una scena che Zong sicuramente non avrebbe apprezzato e tanto meno Janki -Brutti figli di puttana.. quegli stronzi stanno usando quella povera fenice per caricare i loro Kurobi.. ehi Mercenario.. rompiamo il culo a quei bastardi..- Janki era pronto ad aprire il buco del culo di quei bastardi a suon di cazzotti, stava a Zong decidere come affrontare la situazione.

    Hoshi
    Vitalità: 10.00
    En. Vitale: 19.50/30 (contusioni e ferite sparse su tutto il corpo)
    Chakra: 84/100
    Recupero Abilità: ///

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Allora per quanto riguarda la mia parte ho cercato di usare un po’ tutte le abilità concesse dalla modalità eremitica per imparare un po’ come funziona! Non so se abbia fatto nella maniera corretta o meno, ma credo di si!
    Per quanto riguarda la tua parte Janki ti fa una serie di rivelazioni scottanti che gettano luce dietro il mistero della pietra nera e dei Kuroni ricollegando tutto alle fenici.. sorpresona :guru: ovviamente c’è molto altro ancora da scoprire e definire, ma solo chi vivrà, vedrà!
    Per la tua parte ti ho lasciato carta bianca su come agire per darti modo di definire il personaggio di Janki. Non so come tu lo abbia immaginato o pensato ma in questo post vorrei che lo facessi combattere in combo con Shiltar in modo da definirne le abilità ecc.. :sisi:
     
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    Falce dei Kaguya


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    Un "vecchio" amico

    Zong Wu & Janki

    Mi diventa sempre più simpatico il piccolo fumatore qui! Apprezza la mia persona!
    Fratello, sei un volatile, persona penso sia non corretto come modo di definirti, ma non posso che essere d'accordo con lui: sei un essere dalle capacità incredibili e la cui amicizia è importante.
    Ciò che lega me e Feng Huang è... particolare, ma è l'unico essere vivente che io chiami "fratello", se può bastarti come informazione., spiegò semplicemente Zong Wu alla sorpresa di Janki nel parlare del Signore delle Fenici.
    Su molte cose il Kaguya diceva delle mezze verità, o evitava di parlare, ma il suo legame con Feng Huang, che da Shiltar era rinato e che poi gli aveva permesso di risorgere, non era uno di quelli argomenti.
    Le successive informazioni su Kan rassicurarono il Risorto, nel sapere che non avevano a che fare con una tartaruga, e lo incuriosirono per il rischio che l'altro fosse una qualche sorta di super-animale come potenzialità, poi il discorso si spostò di nuovo sui Kurobi e sul mistero che li circondava: sembrava che le parole di Arumajiro non fossero state del tutto sincere, che quelli non erano sassi derivati da un qualche meteorite e la cosa che più colpì il suricato era che l'armadillo avesse incontrato e parlato con lo Shogenin del Deserto, rivelandogli parte delle informazioni, informazioni che ora Janki stesso stava arricchendo.
    Un uovo di Fenice? Un uovo di Fenice nero come Bennu? Com'è possibile?
    Lo stupore per quella parte di racconto e per ciò che ne seguiva fece sbalordì oltremodo il Risorto: un uovo di Fenice produceva quelle pietre capaci di contenere per un breve periodo il potere naturale, o qualsiasi altro tipo di potere... un uovo che Feng Huang stesso aveva assegnato a Kan da proteggere e che ne aveva dannato l'anima?
    Fratello, ti ricordi niente di tutto questo?
    Purtroppo no... è una storia vecchia di chissà quanti secoli e l'essere un Hai Urami frutto della tua rinascita, ha ridotto il mio contatto con tutti i miei passati ricordi, come ben sai.
    Lo temevo...
    Il discorso nella testa del Risorto, così come quello che stava portando avanti Janki, si fermò quando anche i due si fermarono, sul limitare di una foresta dove si trovavano un ricco gruppetto d'animali e, più di tutti, qualcuno in una rete.
    Anche senza i suoi sensi affinati, Zong Wu non ci avrebbe messo molto a riconoscere la creatura: Wakonda!, esclamò stupito nel vedere la Fenice dalle piume blu, mentre il pugno si stringeva con rabbia.
    Scateniamo gli Hai Urami? Dai, dai, divertiamoci! AHAHAHAH
    Stai zitto, idiota! Dobbiamo salvare Wakonda prima di tutto!
    E quello era in effetti l'imperativo del Risorto stesso, che alle parole di Janki si voltò verso il suricato: Janki-san, tu, di preciso, che abilità hai in battaglia?, avrebbe chiesto all'altro, che, sorridendo avrebbe risposto con un'altra domanda, Che ti serve di preciso, Mercenario?
    Sono tanti, con un colpo solo non li abbatterei mai e poi mai, quindi mi chiedo: hai qualche modo per rendergli la vita più difficile?, chiese, cercando di trattenere la rabbia che montava dentro di lui.
    Ho giusto un'idea, dammi qualche secondo di vantaggio, appena avrò fatto la mia mossa, colpiscili con quanta più forza puoi, ok? e dette quelle parole, dopo aver ispirato un'ultima volta dalla pipa, per poi spegnerla, Janki sarebbe letteralmente scomparso nel terreno.
    Era qualcosa di diverso dalla Traslazione Ambientale usata dal Kaguya, ma poteva comunque fare il suo lavoro, specie considerando che, verosimilmente, quelle creature stavano focalizzando tutta la loro attenzione verso la povera fenice intrappolata nella gabbia sopra le loro teste.
    Se tale l'attenzione delle creature fosse rimasta, Janki ne avrebbe fatto decisamente uso, sbucando poco distante, dietro il gruppetto di nemici ed alzando la pipa verso l'alto, per poi colpire con la stessa il terrenoTerremoto di un Dito - Isshi Resshin
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può spaccare il terreno frontalmente rispetto a sé tramite un solo dito. Creerà una spaccatura sul terreno larga e profonda 3 metri; la lunghezza è pari a 15 metri. Qualsiasi ninja, utilizzatore escluso, presente entro 6 metri la spaccatura subirà un Intralcio Medio per 2 round, mentre chi cade all'interno può subire una semiparalisi agli arti inferiori, Intralcio Medio e dovrà utilizzare almeno 1 slot azione per uscire. Alternativamente, se colpita direttamente una persona, causa Devastato (DnT Grave).
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 3 / Consumo: Medio )
    [Da chunin in su]


    Mi permetto un remixaggio stilistico usando la pipa anziché il dito
    .
    Forse alcuni animali si sarebbero salvati dall'attacco, forse altri sarebbero scappati, magari qualcuno sarebbe stato preso in pieno e ridotto all'immobilità, o intrappolato nel terreno, di certo, però, di lì a qualche istante la loro situazione sarebbe peggiorata, di molto.
    Zong Wu, infatti, nel momento stesso in cui il colpo fosse stato scatenato, avrebbe compiuto un velocissimo scatto, accelerato dal chakra, verso la posizione di tutte quelle creature, spiccando un leggero salto, mentre compiva gli unici due sigilli necessari per eseguire di nuovo la tecnica che già aveva avuto ragione del gorilla di montagna.
    Sarebbe calato come un vero e proprio rapace di fuoco, o forse come una meteora, addosso a quel branco di animali lì riuniti, alcuni anche intrappolati, liberando un nuovo oceano di fiammeHi No Hane
    Villaggio: Personale (Feng Gu - Shiltar)
    Posizioni Magiche: Due (2)
    L'utilizzatore può richiamare attorno a sé un cono di fiamme simili a due grosse ali, alto circa 6 metri; il vortice esploderà attorno all'utilizzatore con Velocità pari la Concentrazione dell'utilizzatore incrementata di 3 tacche. La potenza è pari a 60. Il raggio dell'esplosione è pari a 3 metri.
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 3 / Consumo: Alto )
    [Da jonin in su]


    Impronta di Chakra Fuoco [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Fuoco. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Katon, il potenziamento è doppio se fronteggiate Fuuton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.


    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.


    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.


    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.


    => Potenza 80
    contro quelle stesse creature.

    Alla fine di quel semplice attacco, da cui Janki vide bene di allontanarsi con un veloce scatto all'indietro, il Risorto si sarebbe guardato intorno: sapeva che il suo fuoco non poteva danneggiare più di tanto Wakonda, anche grazie verosimilmente alla gabbia ed alla posizione dello stesso, quindi si sarebbe focalizzato sulle diverse creature, cercandone qualcuna ancora viva.
    Se ve ne fossero state pronte alla battaglia, Zong Wu non si sarebbe fatto pregare, mettendosi in posizione di guardia, con di nuovo il tridente d'ossa fra le mani, ma in ogni caso, prima di ogni azione, avrebbe concesso a quelle creature il benefico di un avviso: L'ultimo essere vivente che ha fatto del male alle Fenici ha dovuto subire una brutta morte... quelli di voi che ancora non hanno condiviso questa condizione, possono scegliere, andatevene ora, magari spiegando cosa è venuto a fare qui Kan, oppure fatevi avanti e preparatevi ad una brutta fine., minacciò deciso il Kaguya.
    Stava alle altre creature decidere il da farsi.

    Hoshikuzu & Jirobu

    Ridurre i poteri di Hoshikuzu Chikuma al solo controllo del Vento sarebbe stato un errore, un errore di cui, forse, grazie alle sue percezioni, anche Kan si stava rendendo conto dalla lunga distanza, mentre il fedele Koya combatteva il Rosso.
    Hoshi non era solo le sue arti di clan, Hoshi era anche uno dei più grandi esperti di Fuuinjutsu del Continente Accademico, un maestro in diverse tecniche, un ninja molto estemporaneo e fantasioso, ma, soprattutto, adesso era un conoscitore delle arti eremitiche.
    Fu per quel motivo che il Falco Pellegrino fu travolto con più e più ondate di fuoco: la prima bruciò per intero parte del corpo ed un'ala, la seconda la evitò solo grazie all'ala bruciata che lo fece barcollare più lontano, il terzo colpo quasi lo finì, ma fu solo la sua dedizione verso Kan e la pietra nera che permisero a Koya di evocare una versione molto imperfetta del Fuujin Completo, con cui riuscì a contenere in minima parte il potere dell'ultimo attacco.
    Kan-sama, per voi!!!!

    Hoshi avrebbe di certo riconosciuto quella versione indebolita di una delle sue più potenti arti di vento: un corpo di puro vento a forma di Falco Pellegrino circondava il più e più ustionato nemico, un corpo di puro vento che andò drasticamente riducendosi di dimensioni, segno che quella creatura poteva riuscire ad usare sì i poteri dell'altro, ma non ne aveva il controllo del Chikuma stesso.
    I grossi artigli della corazzatura di vento avrebbero cercato di ferire il Rosso, con un movimento disarticolato e confuso, un movimento del braccio che sarebbe stato ben più lento di tutti i precedenti attacchi, ma che avrebbe fatto solo da preambolo per un più potente globo di vento che, scaturendo dal corpo della creatura, si sarebbe lanciato come una sorta di meteora contro il Rosso, forse l'ultimo folle tentativo di vincere di Koya, ma di certo un'azione quanto mai disperata, se non fosse stato per il "Tifone Rapace" a cui si sarebbe unito.
    Sembrava essere un pericolo minore, ma il Fujin non era certo un'arma da sottovalutare, specie in un nemico fanatico e morente.

    ----

    Chakra Residuo: 103 Basso x movimento + Alto x tecnica /125
    Vitalità: 26,5/26,5

    Energia Vitale: 30/30

    Slot Azione: 3Arte Terra - Janki, Movimento - Janki, Movimento - Zong Wu/3
    Slot Tecnica: 2Terremoto di un Dito, Hi No Hane/2


    Ammetto che con la tecnica fantastica del precedente post, pensavo anche di farti vincere al primo turno, ma siccome Koya doveva essere una sorta di fanatico, ho voluto mandarti contro una versione debilitata di Fujin ed affini, a te la difesa in tal senso.
    Per quel che mi riguarda, ho condiviso gli slot fra il mio pg e Janki, ma penso di aver ottenuto comunque una discreta strategia, a te la parola sul risultato ^^'
     
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    Quel falco sembrava non volere mollare, cosa che gli faceva decisamente onore e che in un certo senso rendeva pure orgoglioso il Chikuma dato che lo stava affrontando usando proprio le sue stesse tecniche -Eheheh.. sembra che possedere le abilità di un Chikuma ti abbia reso davvero duro a morire.. proprio come il sottoscritto..- il Chikuma era pronto a continuare la battaglia senza dare modo a quello strano avversario di riprendersi. Il chakra naturale che era riuscito a stipare dentro di se stava per svanire ed il rosso sapeva bene che gli restava un solo colpo potenziato da tale energia. Il Chikuma era pronto a scatenarsi quando il falco lo stupì evocando attorno a se una versione farlocca del Fuujin -Non è possibile!!!- a bocca aperta il rosso aveva visto il suo avversario rivestirsi della più potente tecnica Chikuma come se niente fosse. Il Fuujin nemico non era di sicuro grande e potente quanto il suo ma restava comunque un pericolo da non sottovalutare assolutamente.


    Il Tifone Rapace si era nuovamente scatenato in tutta l’area rallentando il rosso abbastanza da renderlo pari al rapace stesso -Tsk!.. è davvero fastidioso questo dannato tifone..- era incredibile come il rosso fosse in grado di lamentarsi anche di una tecnica solitamente sua. Il bestione era pronto ad attaccare con una artigliata quanto mai disarticolata, ma non per questo meno letale. Sfruttando ancora una volta il potere eremitico il rosso avrebbe potenziato i suoi riflessi per scansare il colpo con un salto potente e preciso. L’artigliata lo avrebbe nuovamente schivato di pochissimo mentre saltava per togliersi dalla traiettoria, una decisione che lo avrebbe trovato in fallo subito dopo [Schivata][Difesa 1][Riflessi: Nera-3+5 / Consumo: 1.25 Bassi]
    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
    .


    Il rosso aveva schivato il primo colpo, ma ora si trovava in svantaggio sul secondo. A sorpresa il falco aveva infatti scatenato una gigantesca meteora di vento che non sarebbe mai riuscito ad evitare visto le dimensione e la distanza ravvicinata. Il rosso era stato preso in contropiede, ma non per questo impreparato. Il gigantesco proiettile lo avrebbe raggiunto esplodendo in un fragoroso boato che avrebbe sconquassato l’area alzando un gran polverone, Hoshikuzu era stato preso in pieno, nessuno poteva schivare quel colpo e in effetti così era. Peccato che una volta dissolta la nuvola di polvere dietro ad essa il rosso sarebbe riapparso incolume avvolto da un densissimo strato di energia e vento, lo stesso che l’uccellaccio stava cercando di manipolare alla bene e meglio [Fuujin Incompleto][Tecnica Base][Potenza: 60 / Consumo: 5.50 Bassi]
    Tecnica Naturale: L'utilizzatore può sfruttare il Chakra Naturale per 1 slot tecnica, aumentando la potenza di una tecnica di 5 per ogni consumo ¼ di chakra impiegato. Per ogni livello pari nella tecnica speciale, le dimensioni delle ninjutsu potenziate sono incrementate del 50% per Emissioni o di 1 categoria Dimensionale per Costrutti.

    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Impronta di Chakra Vento [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Vento. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Fuuton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Raiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.

    Ninjutsu Talentuose [2]
    Speciale: L'utilizzatore può sfruttare le abilità 'Talento' aspettando un round in meno, se applicate alle ninjutsu.

    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.

    Fuujin Incompleto
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Nessuna (5)
    L’utilizzatore può ricoprirsi di uno strato di vento a forma di gabbia toracica grande 5 Unità ed un arto superiore grande 10 Unità. L’utilizzatore ottiene un bonus alla difesa naturale pari a 30, l’arto ha potenza pari a 30. Se utilizzata al livello III causa Dolore (DnT Medio) alla disattivazione. Il mantenimento richiede slot tecnica avanzato.
    Tipo: Ninjutsu - Fuuton
    (Livello: 2 / Consumo: Basso ogni 5 di potenza - Mantenimento: Metà del consumo)
    [Richiede Manipolazione del vento III]
    [Da chunin in su]
    .


    Il gigantesco arto di vento alla destra del rosso si sarebbe subito caricato mentre sembrava quasi gonfiare i muscoli d’aria invisibile -Mi dispiace per te uccellaccio.. ma è giunto per me.. il momento di superare i miei limiti..- il chakra naturale stava rinvigorendo il rosso come non mai mentre l’aria attorno al suo corpo roteava freneticamente energizzata dal potere eremitico. Il rosso sarbbe scattato bruciando i pochissimi metri che lo sepravano dal finto manipolatore del vento scatenando tutta la potenza della sua tecnica [Movimento][Slot Gratuito][Distanza: 6m / Velocità: Nera].


    A distanza adeguata il gigantesco pugno sarebbe partito scatenando tutta la sua potenza lanciandosi violentemente il pennuto per devastarlo con una potenza inaudita. Unendo il potere eremitico a quello delle sue tecniche il rosso poteva ora scatenare poteri che trascendevano l’umano. Il pugno sarebbe saettato comprimendo l’aria davanti alla mano di vento tanto da scatenare un potente boato all’impatto. La tecnica sarebbe stata quanto mai semplice e scontata, ma quanto sarebbe resistito quel fuujin? Digrignando i denti per lo sforzo il rosso avrebbe lanciato al cielo un grido liberatorio mentre impattava il suo pugno contro la corazza del pennuto [Spaccamontagne][Tecnica Avanzata][Potenza: 60 / Forza: Nera+6 / Velocità: Nera / Precisione: Nera+4 / Consumo: 3.25]
    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.

    Spaccamontagne
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può sferrare un pugno dalle potenzialità offensive altamente incrementate: la Forza dell'attacco sarà incrementata di 4 tacche; il colpo causerà Dolore (DnT Medio) nella zona colpita. Se utilizzata contro pareti di roccia, è possibile distruggerle facilmente.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 5 / Consumo: Mediobasso) )
    [Raggio Distruzione: 3 metri ogni grado]
    [Da studente in su]
    .

    one-punch-man-manga-01


    -SENJUTSU!!! KIRA WA YAMA O SUMASSHU!!!-


    -ARTE EREMITICA!!! SPACCAMONTAGNE KILLER!!!-



    Il rosso avrebbe scatenato tutta quella potenza in un unico colpo e se fosse stato necessario avrebbe continuato a colpire l’uccellaccio ed il fuujin fino a quando non si fosse dissolto scaraventando l’avversario a centinaia di anni luce da lui ed il pachiderma. La furia dell’arte eremitica stava pompando energia nel tantien del rosso come una cascata in piena [Raffica di Pugni][Azione 1;2;3;4][Potenza: 60 / Forza: Nera / Velocità: Nera / Precisione: Nera+4].


    Ad ogni modo al termine della serie di attacchi o dell’unico attacco iniziale il rosso avrebbe percepito il chakra naturale svanire dal suo corpo. Aveva raggiunto il limite delle sue attuali capacità e gli sarebbe servito un po’ di tempo per recuperare quell’abilità di trasformazione. Ma i il Chikuma aveva percepito così intensamente quell’energia, forse era quel luogo o forse era semplicemente il suo corpo che si era abituato a quella tecnica. In ogni caso ora il rosso sapeva di poter contare fino in fondo anche su quella tecnica -..anf..anf.. perfetto.. riesco a controllare l’energia naturale con quella del mio corpo.. eheheh.. e sembra anche che sia tornato un po’ del mio potere di manipolazione.. uff. per fortuna.. temevo di restare senza per il resto della mia vita..- se fosse stato necessario Hoshi avrebbe continuato la lotta altrimenti avrebbe fatto cenno a Jirobou di seguirlo vers la loro meta finale. Il tizio che l’uccellaccio aveva invocato più di una volta doveva essere il responsabile di tutto e forse lo stesso nanetto che lo aveva fatto volare via. Era giunto il tempo di vendicarsi a dovere -Sto arrivando..Kan..- nessuno lo avrebbe più fermato.




    [...]





    La coppia di anti-eroi formata da Zong Wu e Janki era senza alcun dubbio strana e fuori luogo, tuttavia non si poteva ammettere che non fosse dannatamente efficace. L’attacco combinato era riuscito in un solo colpo a far fuori o ferire gravemente la maggior parte dei nemici che semplicemente se ancora capaci di muoversi sarebbero fuggiti dandosela a gambe, un errore che sarebbe costato loro la vita. I pochi superstiti fuggiti tra le fiamme della fenice risorta si erano infatti ritrovati tutti con la testa esplosa nel giro di pochi istanti. Qualcosa o qualcuno li aveva attaccati da lontano con una velocità straordinaria, tanto da rivaleggiare quella del risorto. Dietro le fiamme che ora circondavano tutto il campo di battaglia un vero e proprio gigante era emerso senza risentire minimamente degli effetti di tanto calore. Ciò che sarebbe apparso forse avrebbe messo in allarme il Risorto ed il suo nuovo compagno di avventure Janki, la voce di quel mostro era profonda e carica di qual si voglia tipo di malvagità -Chi osa scappare di fronte ai nemici del grande Kan?!.. chiunque volterà le spalle ai suoi nemici verrà immediatamente ucciso.. da me!..- un gigantesco uomo coleottero era merso dalle fiamme tenendo in mano almeno tre o quattro teste di animale con ancora attaccate le spine dorsali. A Zong sarebbe parso subito chiaro che quello che ora si stava avvicinando non fosse un nemico normale -Tuuu.. e anche tuuu.. sembrate.. interessanti!- a quelle parole l’aura assassina di quel mostro si sarebbe espansa in tutte le direzione rizzando il pelo di Janki e dando la conferma a Zong che quel nemico non era un semplice avversario [Volontà Assassina][ZONG WU][Bonus: Velocità + 2]

    Volontà Assassina [ 0 ]
    Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi.
    [Da chunin in su]
    .


    Kabuto Berserk: Energia Nera / Dimensioni: 15 SD / Difesa Naturale: 15
    204f3656b230001b8d7776726adfeef2


    -..FORZA!!!.. FATEMI DIVERTIRE!!!-




    A quelle parole il gigante sarebbe scattato bruciando i venti metri che li separavo dimostrando di essere davvero un mostro piuttosto grosso anche per uno ben allenato e dotato come Zong. La gigantesca mano del mostro si sarebbe sollevata cercando un primo attacco mostruoso che avrebbe oscurato il sole in cielo tanto era veloce, ma soprattutto violento [Movimento][Azione 1][Movimento: 20m / Velocità: Nera+2].


    Il pugno destro di Kabuto sembrava voler schiacciare direttamente Zong in tutta la sua interezza. Le dimensioni della mano che stava piombando dall’alto verso la sua figura era sufficientemente grande da colpirlo interamente. Il pugno sarebbe piombato dall’alto in un gancio micidiale con il puro intento di ucciderlo come una mosca [Pugno][Azione 2][Potenza: +15 / Forza: Nera / Velocità: Nera+2].


    Subito dopo il primo attacco un secondo pugno sarebbe partito dal basso verso l’alto in un montante devastante, con tanto di rima. Il braccio sinistro sarebbe partito mentre il grande torso si torceva scaricando una potenza disumana contro Zong, una furia incontrollata sembrava muovere quell’essere gigantesco, una furia che non si sarebbe soddisfatta fino a quando tutti nel raggio di un centinaio di metri non fossero stati morti [Pugno][Azione 3][Potenza: +15 / Forza: Nera / Velocità: Nera+2].


    A quel punto l’avversario avrebbe continuato il suo attacco portando un altro colpo con il braccio destro scatenando una potenza inaudita che forse sarebbe riuscita ad incrinare anche le robuste costole del Kaguya. Il palmo destro del bestione si sarebbe spinto verso il torace del ninja cercando di colpirlo in pieno per sconquassarlo con un budino. Il ruggito furioso avrebbe spaventato chiunque nel raggio di molti chilometri. Pura potenza distruttiva si era concentrata verso Zong, finalmente un avversaruo degno del suo nome si era fatto avanti [Palmo Distruttivo][Tecnica Avanzata][Potenza: +15 / Forza: Nera+4 / Velocità: Nera+2 / Consumo: 2 Bassi]

    Palmo Distruttivo – Houshou
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna ( 0)
    L'utilizzatore può effettuare un colpo con il palmo: la Forza è incrementata di 4 tacche e non risentirà di nessun malus da eventuali danni subiti durante l'esecuzione. Il colpo inoltre può spingere indietro l'avversario di 9 metri. È possibile utilizzarla in Subisci e Mena come se posseduto il talento 'Tecniche Immobili'.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 4 / Consumo: Mediobasso)
    [Da genin in su]
    .


    Colpito o meno l’avversario non si sarebbe placato emettendo vapore caldo dalle fauci dentate. Ragionarci sarebbe stato praticamente impossibile, era giunto il momento di dare il massimo grazie anche all’aiuto del vecchio ed esperto Janki.


    Hoshi
    Vitalità: 10.00
    En. Vitale: 19.50/30 (contusioni e ferite sparse su tutto il corpo)
    Chakra: 72/100
    Recupero Abilità: ///

    Difesa1: Schivata Azione 1: Pugno
    Difesa2: Parata Azione 2: Pugno
    Difesa3: /// Azione 3: Pugno
    Difesa4: /// Azione 4: Pugno
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: Fuujin Incompleto
    Tecnica Avanzata: Spaccamontagne
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Ma quanto mi gasa sta modalità Eremitica?!.. QUANTO?!!!
    Per quanto riguarda Zong ora le cose si fanno serie, Kabuto Berserk in on rampage!!!
     
    .
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    Falce dei Kaguya


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    Kan

    Hoshikuzu & Jirobu

    Koya non aveva speranze contro il Rosso: se l'avere davanti un nemico in grado di utilizzare la sua abilità innata, ma comunque abbastanza abile da sfruttare le qualità del chakra naturale con così tanta, bé, naturalezza, era un ostacolo non da poco per il Falco Pellegrino, quando Hoshi riuscì a riprendere il controllo delle proprie abilità di Clan, il seguace di Kan non ebbe possibilità alcuna, se non la sconfitta.
    Quando infatti il pugno che univa in se le irraggiungibili dimensioni del Fujin con la furia di uno dei migliori taijutsu di Suna e vi sommava la potenza dell'arte eremitica colpì il bersaglio quello non poté fare niente di più che venire devastato e disperso al terreno, come concime d'uccello.
    Niente più avrebbe bloccato la strada di Hoshi e Jirobu verso Afrika.

    [...]

    Il viaggio del Rosso e dell'elefante, infatti, sarebbe continuato senza nuovi problemi, quasi che nessuno avesse voglia di attaccare briga con il Chikuma... o forse gli era stato ordinato di farli passare? Non era facile a dirsi, ma sicuramente fu molto facile notare come, arrivati alle porte del villaggio, ci fosse un comitato d'accoglienza niente male: animali di ogni tipo e dimensione erano lì riuniti, formavano un semicerchio che si apriva, quasi fossero due grandi ali, per dare spazio all'essere che da solo, in piedi, pareva aspettarli.



    Kan era lì, immobile, ad osservare i due appena arrivati.
    Ammetto che mi aspettavo da Janki che fosse ostico da eliminare e chiunque sta con lui potrebbe esserlo altrettanto, ma tu, ragazzino, insieme al moccioso di Zo? Sei una sorpresa fastidiosa, dovrò schiacciarti personalmente..., avrebbe esordito, Prima, però, una curiosità: il tuo modo di usare le arti eremitiche ed il fatto che tu sia un Chikuma... Daikenjin è il tuo maestro, vero?, avrebbe chiesto, facendogli cenno poi di farsi avanti, mentre l'assenza di chakra che aveva avvertito Hoshi poco prima adesso, semmai avesse usato le sue capacità eremitiche, si sarebbe rivelata per quello che era: Kan era un buco nero che aspirava a se ogni cosa! Un kubomi

    Furto Eremitico
    Kinjutsu, Kan



    Attivazione La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione. L'attivazione richiede un consumo Medio di chakra. Puo' mantenere la tecnica attiva per 3 round ogni livello dispari nella tecnica speciale posseduto.
    [Richiese Slot Tecnica Base]


    Caratteristica dei Portatori: Chakra Aumentato (+25%)


    Abilità Comuni dei Portatori Furto del Chakra: L'utilizzatore, assorbe chakra da qualsiasi essere nel suo raggio d'azione; richiede slot azione per attivare l'assorbimento. Ogni vittima può subire l'Assorbimento solo 1 volta a round. L'utilizzatore guadagna metà del chakra assorbito come chakra temporaneo finché attiva la tecnica speciale.
    Furto Vitale: L'utilizzatore può sottrarre la vitalità ad una vittima entro il suo raggio d'azione; richiede slot azione per attivare il furto. Ogni vittima può subire danni dal Tocco Infernale solo 1 volta a round. L'utilizzatore guadagna metà della vitalità sottratta come vitalità temporanea finché attiva la tecnica speciale.
    Incalzare Malefico: L'utilizzatore ottiene 2 tacche da distribuire liberamente in Velocità o Resistenza per ogni round in cui effettuato almeno un Furto di Chakra o un Furto Vitale per il massimo possibile per il proprio livello.
    Maestria dei Kubomi: L'utilizzatore ottiene la competenza speciale Kubomi del Ladro


    Livello V
    • Furto del Chakra può assorbire fino a Elevato
    • Furto Vitale può sottrarre fino a 8 Leggere
    • Incalzare Malefico ha bonus massimo di 6 tacche
    • La distanza massima è pari a 15 metri.
    • L'utilizzatore può sfruttare fino a 3 Leggere e 6 Bassi temporanei.



    Kubomi del Ladro [Equipaggiamento]
    Particolare pietra nera derivata, si dice, dalla cristallizzazione del chakra naturale a contatto con un uovo di Fenice completamente nero, ha delle particolari abilità. L'utilizzatore che possiede questa competenza è un esperto utilizzatore delle abilità di assorbimento del chakra dei Kubomi

    Kubomi [Protezione]
    Particolare pietra nera derivata, si dice, da un uovo di Fenice completamente nero, può essere portata come un gioiello, o incastonata in qualcosa.
    Tipo: Protezione
    Dimensione: Minuscola
    (Potenza: 5 | Durezza: 5)
    [Da Genin in su]

    Maestria d'Uso
    Maestria: Il maestro nell'uso dei Kubomi può usare contemporaneamente un numero di Kubomi pari al numero di slot competenze in uso.
    [Da Genin in su]

    Furto Base
    Speciale: La Pietra Nera può assorbire i ninjutsu dell'utilizzatore o di chi gli sta intorno fino ad un massimo di 50 di potenza. Il resto della potenza delle tecniche, se superiore a 50, andrà disperso senza danneggiare l'utilizzatore, o eventuali altri individui nelle vicinanze. L'energia rimane accumulata per due round al massimo.
    [Da Genin in su]

    Furto Avanzato
    Speciale: La Pietra Nera può immagazzinare fino a particolare tipi di chakra e tecniche speciali, permettendo all'utilizzatore di replicarli per un numero di turni pari al numero di turni d'uso della tecnica proibita Furto Eremitico.
    Una volta utilizzata una tecnica speciale, la Pietra si scarica di quel particolare potere.

    [Da Chunin in su]

    Rilascio Letale
    Abile: La Pietra Nera emette la tecnica accumulata mediante l'abilità Immagazzinamento Base, tramite uno slot azione. La tecnica manterrà forma e distanze originali, la potenza massima sarà quella accumulata con Immagazzinamento Base.
    [Da Chunin in su]

    Potere Oscuro
    Speciale: La Pietra Nera ricoprirà il corpo dell'utilizzatore che potrà aumentare del 50%, per un turno, la quantità di chakra e vitalità assorbita dalle sue vittime. Questa abilità può essere usata una volta ogni 3 turni. Consuma Basso ogni utilizzo.


    Sì, è spudoratamente sgravo...
    vivente (seppur il Rosso non sapeva niente dei Kubomi)!

    Il Rosso avrebbe, appena, intravisto qualcosa di oscuro brillare sotto la tunica del piccolo essere, prima che quello si muovesse ad una velocità a dir poco sbalorditiva, per colpirlo con un pugno in pieno sterno!
    Fu un attimo, mentre alcuni dei presenti, Rosso compreso forse, si sarebbero sentiti improvvisamente, seppur leggermente, più deboli, prima che il piccoletto spiccasse un veloce calcio contro la gamba sinistra del Chikuma e subito dopo, lasciando scivolare momentaneamente il bastone sulla coda, Kan avrebbe cercato di colpire il Chikuma con un doppio pugno in pieno pettoColpo del Fucile
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore, caricando due pugni portandoli a livello del busto, potrà effettuare un rapido movimento di spostamento per portare un doppio colpo. La velocità del movimento è incrementata di 4 tacche. La forza del doppio colpo è incrementata 4 tacche; può causare Dolore (DnT leggero).
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 3 / Consumo: Medioalto )
    [Richiede 1 slot azione]
    [Da chunin in su]


    => Velocità = Nera +12, Forza = Nera +10
    , questo mentre il bastone, tenuto con la coda, cercava di sbilanciare del tutto il Rosso, con un'abilità da non sottovalutareCombattente Esotico [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare le articolazioni, gli arti inferiori e la bocca per impugnare ed utilizzare le armi. Con uno slot azione può scagliare 6 [AaD], anziché 4.

    Azione 4: Vel = Nera +8, Forza = Nera +6
    .

    Zong Wu & Janki

    Quelle creature che così impietosamente stavano sottraendo forza alla povera Fenice, si sarebbero trovate ben bene bruciate, quasi tutte, tranne poche che pensarono bene di scappare, capita la mal parata.
    Unica creatura che andò contro quella situazione: un grosso, veramente grosso, scarafaggio.
    Abbiamo qui il signore di tutti gli scarafaggi! AHAHAHAHAHAHAH
    Una bestia gigantesca che pensò bene di decapitare un pò dei codardi che stavano fuggendo, prima di lanciarsi ferocemente contro il Risorto ed il suo "inatteso" compagno d'avventura, ma principalmente contro il Risorto.
    Quando se lo vide arrivare addosso, veloce, molto veloce, Zong Wu sorrise, poiché non sarebbe mai stato più veloce della sua manipolazione ossea!
    Una struttura ossea si generò sulla parte superiore del corpo, sostenendo senza problemi al colpo nemico, senza nemmeno scuotere un pò il Kaguya che subito generò una seconda corazzatura ossea al tronco quando il secondo colpo stava per raggiungerlo, subendolo senza nemmeno un danno anche stavolta.
    Tutto qui?, avrebbe chiesto lo Shogenin del Deserto, riconoscendo però qualcosa nel movimento che stava per fare il braccio del nemico.
    Spostati, fratello!
    Un consiglio che il Risorto seguì, incamerando chakra nelle gambe e spostandosi rapidamente di diversi metri sulla destra del mastodontico nemico.

    E mentre le ossa sul corpo del Kaguya si disfacevano, il Risorto avrebbe rivolto una singola occhiata al suricato, il quale avrebbe, semplicemente, messo le mani nel terreno, avrebbe sollevato un grosso masso e lo avrebbe lanciato controDisco Roccioso
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore, immergendo le mani nella terra, sarà in grado di emergere sostenendo un grandissimo disco di roccia dello spessore di 1 metro, dal raggio pari a 9 metri. Questo disco può essere lanciato o usato per schiacciare un elevato numero di avversari: la potenza è pari a 50. Essere schiacciati completamente dal masso può causare danni ancora più gravi. L'utilizzatore avrà entrambi gli arti superiori semiparalizzati per 1 round al termine dell'esecuzione.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 3 / Consumo: Alto )
    [Da chunin in su]
    lo scarafaggione.
    Il colpo, malgrado la lentezza rispetto alle capacità che aveva dimostrato il nemico, di certo poteva impensierirlo per le sue dimensioni così elevate, considerando che era diretto contro il tronco del bestione, ma, più di quello, l'insetto si sarebbe dovuto preoccupare, verosimilmente, dello Shogenin.
    Zong Wu, infatti, era decisamente concentratoVolontà Assassina [0]
    Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi.


    => Velocità +2
    verso il suo bersaglio, tanto concentrato che fra le mani si generò un gigantesco spadone osseo, una zambato dalla potenza offensiva consistente che si andò circondando di vorticose e feroci fiammeManipolazione della Natura
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna
    L'utilizzatore può incrementare l'efficacia delle proprie armi, protezioni o colpi senz'arma. Può scegliere 1 potenziamento tra i seguenti.
    - Potenza +20
    - Potenza +10, potenza contro armi x2
    - Potenza contro armi x3
    Non cambia la potenza delle armi per il calcolo dei danni alle persone.

    Tipo: Ninjutsu - Katon/Raiton/Suiton/Fuuton/Doton
    (Livello: 3 / Consumo:Basso ogni colpo )
    [Richiede Impronta di Chakra]


    Impronta di Chakra Fuoco [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Fuoco. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Katon, il potenziamento è doppio se fronteggiate Fuuton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.


    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.
    !



    Fiamme piuttosto particolari, che dal rosso sembravano quasi oscillare verso il nero, forse frutto dei frammenti di Kubomi che il Risorto aveva con se? Quelli dei gorilla e quello già in suo possesso? Chi poteva dirlo, e chissà se erano solo un effetto scenico!
    E forte di quella sua arma, il Risorto avrebbe caricato ad una velocità clamorosa il nemico, dalla breve distanza in cui si sarebbe trovato dal corpo gigantesco dello stesso, tentando un affondo verso il bacino dello stesso con movimenti oltremodo potenziati dal chakra, per poi ritrarre l'arma e, compiendo un veloce movimento delle mani con la stessa, tentare di mozzare una zampa delle due su cui l'insettone si sosteneva, con un altrettanto veloce e furioso movimento!

    Finiti i suoi colpi, supponendo il nemico ancora in piedi, il Kaguya avrebbe fatto qualche passo indietro, portando l'arma a difesa del tronco.
    Non so cosa tu stia facendo, ma gli Hai Urami sono quanto mai eccitati al momento! Continua!

    -----

    Chakra Residuo: 88,25 2,5 Manipolazioni difensive + Basso x movimento difensivo + 1,25 x creazione + Basso x2 per Manipolazione del chakra + 8 bassi per attacchi /125
    Vitalità: 26,5/26,5

    Energia Vitale: 30/30

    Slot Difesa: 3Manipolazione ossea x2, Spostamento laterale/3
    Slot Azione: 3Creazione Ossea, Colpo di Spada al bacino, Colpo per mozzare la gamba dx/3
    Slot Tecnica: 2Disco Roccioso (Janki), Manipolazione della Natura/2

    Kan è sgravissimo, lo so ^^'
    Per il mio post, Janki ha dato più un aiuto strategico con il suo attacco per confondere prima che il mio pg facesse il "grosso" dell'attacco
     
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    La combinazione tra arte eremitica, futon e taijutsu del rosso aveva dato vita ad un colpo dal potere devastante, abbastanza da sconfiggere una volta per tutte quell’uccellaccio che aveva osato attaccarlo con le sue stesse arti ninja. Ora che nessuno poteva più fermarlo il rosso si sarebbe diretto a grande velocità al villaggio di Afrika per mettere fine a quella brutta storia, mentre correva verso la sua destinazione il suo cuore aveva preso a battere all’impazzata quasi sapesse che di li in poi le cose si sarebbero fatte estremamente difficili. Kan, era questo il nome del piccoletto che lo aveva lanciato via a chilometri di distanza, un piccolo panda che aveva dimostrato di possedere un potere sconfinato -Jirobou.. li dentro le cose potrebbero farsi pericolose.. è meglio se te ne stai fuori ad aspettare!- -Ma manco per il cavolo!.. te l’ho già detto senza peli!.. io un giorno diventerò l’Afrikage.. questo è il mio villaggio.. e sarò io a proteggerlo!- -Tsk!.. lo devo ammettere ciccione.. sei uno stupido.. ma mi piace il tuo stile.. un po’ mi assomigli.. eheheh..- -..AHAHAHAH.. ma che dici.. sono molto più bello di te senza peli.. ad ogni modo anche tu non sei male.. a volte..- -..eheheh..già.. forza.. andiamo a prendere a calci Kan..- -BELIVE IT!!!- -..è BELIEVE.. waaaah.. lasciamo stare..- il duo più strano del mondo era pronto ad entrare in azione. Durante la corsa il rosso avrebbe inoltre ingerito un tonico per ripristinare le energie andate perse durante lo scontro [Tonico di Ripristino Medio x2][Vitalità: +8 Leggere]
    Impasticcato [1]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di metabolizzare efficacemente più tonici: il dosaggio è aumentato di un'unità. Questa abilità non varia gli effetti dei tonici, né le controindicazioni.
    Tonico di Ripristino Medio [Tonico]
    Ingerendo questo farmaco il ninja ripristina la vitalità di una ferita mediograve.
    Dose Massima: 2 al giorno
    Tipo: Supporto-Supporto
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 2
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 60)




    [...]




    Il rosso era riuscito a tornare al luogo dove aveva incontrato Zo e dove Kan lo stava praticamente tenendo in ostaggio. Non aveva nessun piano il Chikuma solo un assalto frontale a tutta potenza overpowerato dal potere del chakra naturale. Le sue abilità di clan erano tornate anche se ancora fiacche quindi la sua unica speranza sarebbe stata di utilizzare nuovamente il potere eremitico per sistemare le cose. Il rosso sarebbe entrato nel palazzo del maestoso Zo muovendosi a grande velocità senza dare modo agli avversari di capire cosa fosse passato, a fare da diversivo ci avrebbe pensato Jirobou, un ottimo modo per dimostrare al suo villaggio che lui era li per salvarlo -Pachiderma!.. occupati di questi qui.. io mi occuperò di Kan!..- -Roger!.. lasciane un pezzetto anche per me..- -Sarà fatto!!!- detto ciò il rosso sarebbe così saltato al centro della grande stanza dove Zo, Kan e tutto il resto dei li presenti erano rimasti. Nel farlo il rosso avrebbe messo i palmi della mani uno di fronte all’altro richiamando a se il potere naturale accumulato durante la corsa. Gli ci era voluto un po’ per riattivare la tecnica, ma aveva funzionato alla grande, il potere eremitico si era risvegliato ancora una volta nel suo corpo [Modalità Eremita][Tecnica Base][Consumo: 3 Bassi].

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    -Sono tornato piccoletto.. e questa volta per prenderti a calci!..-



    Il chakra naturale accumulato dal rosso traboccava dalla sua figura diventando quasi visibile ad occhio nudo. Lo sguardo determinato del Chikuma non lasciava spazio al dubbio, ormai aveva imparato a dominare alla perfezione quel potere così antico e travolgente. Coloro che nella storia erano riusciti a controllare quella tecnica si potevano contare sulle dita di una persona e lui era una di quelle dita. Mantenendo lo sguardo fisso su Kan il rosso si sarebbe prima rivolto ai suoi amici per accertarsi delle loro condizioni -Kigeki.. Alladin.. e tutti voi.. state bene?!..- sembrava che tutti stessero bene, Kan non aveva fatto loro alcun male, probabilmente non ritenendoli un ostacolo al suo piano, qualunque esso fosse. Accertatosi delle condizioni dei presenti il rosso sarebbe così avanzato nella stanza con passo lento e deciso portandosi ad una decina di metri da Kan, la sensazione che percepiva guardandolo era oltremodo orribile -..cosa diavolo è.. questa sensazione?!..- sembrava di guardare direttamente nel cuore di un immensa voragine, un buco nero capace di inghiottire tutto ciò che lo circondava senza lasciare scampo. Il rosso si era fermato ad una decina di metri dal piccolo vecchio panda, proprio non riusciva a capire come un essere tanto piccolo potesse contenere e sprigionare tanto potere. Le sue erano sensazioni e niente più, ma bastavano per metterlo in guardia come una bestia selvaggia messa in trappola, era Kan l’essere dominante in quella stanza, nessuno poteva minimamente sperare di sottometterlo in qualche modo. Ad ogni modo il rosso non stava mostrando paura, il chakra naturale traboccava dal suo corpo rinforzandolo oltre i suoi limiti umani.


    Kan sembrava sorpreso di vedere Hoshi e Jirobou di nuovo li. Sembrava che altri si stessero ribellando a quella sua stupida guerra lampo. Il rosso non sapeva chi fosse capace di tenere testa a quelle bestie ma chiunque fosse doveva essere un abile guerriero almeno tanto quanto lui. Poi Kan chiese se Daikenjin fosse il maestro del Chikuma, una domanda che legava il maestro del rosso a quel mostro -Tsk!.. mi chiamo Hoshikuzu Chikuma.. e si.. Daikenjin è il mio maestro..- ora che il rosso si era presentato a Kan non sembrava interessare altro. In un istante un bagliore si sarebbe scatenato sotto le sue vesti lasciando il rosso e tutti i presenti senza fiato quasi un pezzo di anima fosse stato strappato loro -Anf.. anf.. ma cosa mi sta.. succedendo?..- la sorpresa lasciò il rosso spiazzato mentre subiva il furto e vedeva il piccolo panda scomparire davanti ai suoi occhi [Furto di Chakra][Chakra: -1 Basso].


    L’assalto di Kan era cominciato mentre scompariva e riappariva di fronte ad Hoshi con una velocità quanto mai sorprendete -Maledizione!.. USCITE TUTTI DA QUI!!!- il pugno del piccoletto era veloce e potente, troppo per essere schivato dopo il furto e la sorpresa subiti. Il chakra del rosso semplicemente si condensò in un istante nel suo petto pronto a sopportare il colpo sfruttando anche la cotta di maglia che le sue vesti nascondevano. Il chakra naturale mischiato al suo avrebbero rinforzato il suo organismo donandogli una resistenza degna di nota anche se non paragonabile a quella dell’amico Zong [Resistenza][Difesa 1][Resistenza: Nera+5 / Potenza: 40 / Consumo: 2.25 Bassi]
    Cotta di Maglia Completa [Protezione]
    La cotta di maglia protegge il busto e gli arti superiori del ninja grazie all'intreccio di sottili anelli di ferro ed è indossabile sotto i normali vestiti.
    Tipo: Protezione-Supporto
    Dimensione: Gigante
    Quantità: 1
    (Potenza: 40 | Durezza: 4 | Crediti: 225)
    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
    [Ferita][Ferita: 2 Leggere][Contusione al Petto].


    -BUARGH!!!- quel solo primo colpo era bastato per far capire al rosso quanto Kan fosse potente. Non aveva mai sentito tanto peso in un singolo colpo, quella era di sicuro la dimostrazione che essere piccoli non significava affatto essere anche deboli. Senza esitare il rosso avrebbe scatenato subito la sua manipolazione del vento per rallentare almeno i movimenti del piccoletto, un tifone si sarebbe scatenato attorno ai due mentre si scambiavano colpi capaci di abbattere palazzi interi [Tifone Umano][Azione 1][Slot Vento: 6 / Raggio: 9m / Malus: Velocità -6 / Consumo: 1.5 Bassi ]
    Tifone Umano: L'utilizzatore può circondarsi da un vortice di raggio 1.5 metri ogni Unità impiegata. Il tifone ridurrà la Velocità di oggetti e persone o i Riflessi delle persone presenti all'interno, utilizzatore escluso, di 1 tacca ogni Unità utilizzata. Ogni Unità riduce di 1 tacca la statistica scelta; richiede un consumo ¼ Basso ogni Unità. Creare e mantenere il Tifone Umano richiede uno slot tecnica/azione.
    .


    Per quanto potente anche Kan doveva sottostare alle leggi della fisica ed il vento creato dal rosso era di sicuro abbastanza poderoso da rallentare i suoi successivi attacchi. Il calcio lanciato verso la gamba sinistra del rosso era rapido e potente, ma non quanto il pugno ricevuto prima. Senza esitare il rosso avrebbe attinto nuovamente al chakra naturale stipato nel corpo per potenziare i riflessi questa volta e reagire in tempo per spostare la gamba ed il corpo dalla traiettoria del colpo. La gamba sinistra si sarebbe ritratta impostando un semplice passo all’indietro, rapido e preciso senza lasciare lacune nell’equilibrio del ninja. Una mossa semplice che bastava per superare un attacco altrettanto semplice [Schivata][Difesa 2][Riflessi: Nera+5 / Consumo: 1.25 Bassi]

    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
    .


    Il potere eremitico era senza alcun dubbio eccezionale, tanto da riuscire a permettere al rosso di sostenere un combattimento con quel mostro, almeno per quel breve scambio di colpi. Kan aveva lanciato il suo calcio solo per distrarre il rosso dal suo vero intento, un colpo di taijutsu abbastanza rapido e potente da poter fare esplodere il villaggio stesso. Era evidente che li non si trattasse solo di pura potenza, ma anche di esperienza sul campo di battaglia. Il Chikuma di certo ne aveva viste tante durante le sue avventure, ma quante poteva averne viste un essere che poteva contare almeno il quadruplo se non di più degli anni di Hoshi. La rapidità dei movimenti di Kan si sarebbe scontrata solo ed esclusivamente con quella del rosso, la sua velocità infatti indebolita dal vento avrebbe concesso al rosso qualche istante in più per ruotare appena in tempo il busto mentre i due pugni spaccavano letteralmente l’aria di fronte a loro scatenando un boato sonico impressionante. Hoshi si sarebbe salvato solo ed unicamente grazie al proprio vento, senza di esso infatti Kan lo avrebbe quasi sicuramente fatto a brandelli con quel colpo [Schivata][Difesa 3][Riflessi: Nera+6 / Consumo: 2.25 Bassi]

    Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
    .


    -Che razza di mostro?!..- le vesti del rosso si erano squarciate sul petto mentre la pressione dei due pugni smuovevano l’aria. Il rosso si era salvato, ma doveva reagire ora che Kan si era bloccato per qualche istante dopo il micidiale colpo di karate. Senza nemmeno pensare il rosso aveva cacciato la mano sinistra dentro la sacca posta dietro la cintura per lasciare poi davanti al naso di Kan, a pochissima distanza da lui una sferetta che all’improvviso sarebbe esplosa tentando di accecarlo [Bomba Abbagliante][Azione 2][Bomba Abbagliante]

    Bomba Abbagliante [Bomba]
    Le bombe abbaglianti creano una potente luce artificiale che si diffonde entro 15 metri dall' impatto. È in grado di Abbagliare il nemico.
    Tipo: Speciale-Supporto
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 40)
    .


    Ovviamente nel lasciare l’oggetto il rosso aveva chiuso gli occhi per un istante per non restare abbagliato dalla sua stessa trappola. Se Kan fosse caduto nella sua trappola per qualche istante si sarebbe ritrovato completamente privo della vista mentre il rosso ne approfittava per muoversi alle sue spalle e tentare il tutto per tutto [Movimento][Slot Gratuito][Movimento: 1 m / Velocità: Nera].


    Giunto alle sue spalle il rosso avrebbe così ricolto aperto i palmi delle mani per scatenare tutta la sua potenza contro Kan. Quel tizio aveva dimostrato con poche abili mosse di possedere una forza ed un potere che eccedevano addirittura quelle di Guren il Principe Rosso, forse l’avversario più potente fisicamente che il Chikuma avesse mai trovato. Un simile mostro non gli avrebbe lasciato alcuno scampo in uno scontro di logoramento, doveva chiudere la partire li e subito. I palmi delle mani si sarebbero rapidamente riempiti di due vortici d’aria compressa mentre un espressione decisa si dipingeva sul volto del ragazzo. I simboli di battaglia caratteristici di ogni eremita erano ben marcati sul suo volto concedendogli un aspetto minaccioso, l’eremita del Deserto era pronto a colpire. Fuse òle due tecniche in un unico Rinkai avrebbe scatenato l’onda d’urto contro il piccolo buco nero di nome Kan nella speranza di farlo sparire dalla faccia della terra una volta per tutte [Rinkai x2][Tecnica Avanzata x2 + Azione 3;4][Potenza: 180 / Raggio: 3m / Concentrazione: Nera+3 / Consumo: 16 Bassi]

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.

    Massimo Controllo
    Abile: L’utilizzatore può eseguire il Rinkai utilizzando una sola mano, anziché entrambe.
    [Da Chunin in su]

    Combo travolgente
    Talento: L'utilizzatore, se effettuata una Tecnica combinata, può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Chunin in su]

    Impronta di Chakra Vento [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Vento. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Fuuton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Raiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.
    Ninjutsu Talentuose [2]
    Speciale: L'utilizzatore può sfruttare le abilità 'Talento' aspettando un round in meno, se applicate alle ninjutsu.

    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.

    Rinkai - Pressione Critica
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Nessuna (4)
    L'utilizzatore comprime l'aria circostante tra le mani creando una sfera di vento. Potrà farla esplodere davanti a sé tramite Slot Azione, generando un'onda d'urto semicircolare di 1,5 metri di raggio, con potenza 70. La velocità dell'onda d'urto è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. Può causare Sanguinamento (DnT Medio). Mantenere la sfera richiede l'utilizzo di entrambe le mani.
    Tipo: Ninjutsu - Fuuton
    (Livello: 1 / Consumo: Quasi Elevato - Mantenimento: MedioBasso)
    [Da jonin in su]
    .

    naruto%2Bbig%2Bexplosion



    -SENJUTSU!!! TAITANIKKU RINKAI!!!-


    -ARTE EREMITICA!!! RINKAI TITANICO!!!-



    Il rosso aveva scatenato tutta la sua potenza in un attacco potentissimo che se andato a segno avrebbe impegnato non poco Kan forse distruggendolo anche se in cuor suo il Chikuma sapeva che non sarebbe bastato così poco per fermare quel mostro. In ogni caso non poteva abbassare la guardia, che il colpo fosse andato a buon segno o meno Hoshi si sarebbe preparato a continuare la battaglia. Il chakra naturale accumulato nel suo corpo era già svanito dopo i vari potenziamenti e l’ultima tecnica utilizzata, mantenere quel ritmo non sarebbe stato affatto semplice per lui.





    [...]





    Non importava quanto fosse grosso o potente il nemico per un Kaguya. Nonostante tutte le sue ossa lo avrebbero protetto riducendo ogni impatto a un non nulla. Kabuto Berserk tuttavia questo non lo sapeva e per questo sorrise mentre Zong incassava i colpi senza però risentirne in alcun modo -Ossa?!.. davvero interessante..- i suoi colpi non avevano scalfito il nemico, ma non per questo il bestione si sentiva scoraggiato, anzi. Era da moltissimo tempo che non incontrava qualcuno che non finisse distrutto in mille pezzi dopo uno dei suoi attacchi e Zong gli stava concedendo una sfida degna di nota -Kan sarà felice di averti tra le sue cavie!..- mentre diceva ciò Janki aveva pensato bene di lanciargli addosso un gigantesco masso che aveva letteralmente sradicato dal terreno sfruttando l’immensa forza posseduta dopo tanti anni di allenamento sull’arte eremitica. L’ombra del masso mise in allarme il gigantesco insetto umanoide che divertito avrebbe caricato direttamente di testa il gigantesco masso per farlo esplodere al suo passaggio con un colpo rivisitato dei migliori esperti di Suna, ovviamente una sua versione personale [Spaccamontagne][Tecnica Base][Forza: Nera+4 / Consumo: 2 Bassi]

    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Spaccamontagne
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può sferrare un pugno dalle potenzialità offensive altamente incrementate: la Forza dell'attacco sarà incrementata di 4 tacche; il colpo causerà Dolore (DnT Medio) nella zona colpita. Se utilizzata contro pareti di roccia, è possibile distruggerle facilmente.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 5 / Consumo: Mediobasso) )
    [Raggio Distruzione: 3 metri ogni grado]
    [Da studente in su]
    .


    -BOOOOOM!!!!- avrebbe urlato il gigante mentre il disco roccioso finiva in frantumi lasciandolo tuttavia impreparato al successive assalto. Quel gigante infatti seppur gigante rimaneva comunque un insetto troppo cresciuto, un esperimento di Kan se così lo si poteva definire. La lama d’ossa ricoperta di fiamme di Zong era abbastanza potente da poter affettare la corazza del gigante senza tanti complimenti e questo Kabuto Berserk lo sapeva dato che il suo istinto lo aveva messo subito in allerta. Mentre scendeva a terra Zong aveva già mosso la sua lama di fuoco e fiamme per infilzarlo come uno spiedino, cosa che avrebbe fatto abbassare repentinamente il baricentro dell’insetto facendolo schiantare a terra e sollevando un gigantesco muro di roccia di fronte a se che lo avrebbe protetto almeno dal primo attacco di Zong -KABUTO BERSERK DEEP… IMPACT!!!!- la terra avrebbe tremato mentre la roccia si sollevava venendo subito dopo distrutta dalla potenza del mercenario ma lasciando Kabuto inerme [Rovesciamento Terrestre][Tecnica Avanzata][]

    Rovesciamento Terrestre - Doroku Gaeshi
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tocco ( 1)
    Tramite un violento colpo a terra con la gamba, l'utilizzatore può sollevare una grossa parete di roccia per proteggersi; la parete è alta 6 metri e lunga 9 metri. La potenza difensiva è pari a 40, mentre la durezza è pari a 2, in ogni punto della parete. La parete è una struttura fisica permanente.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 4 / Consumo: Quasi Alto)
    [Da chunin in su]
    .


    -Bella spada amico.. non è che me la faresti.. ved.. oh..- il muro sembrava non aver impensierito più di tanto Zong che già aveva impostato il successivo colpo, un fendente micidiale che mirava ad una delle gambe di Kabuto. Ancora una volta sarebbe stato l’istinto del gigante ad avere la meglio mentre il braccio sinistro scendeva rapido per fermare la lama ed il destro si alzava poderoso a carico a schiantare la gigantesca mano sulla faccia del mercenario. Mentre la lama di Zong tagliava di netto il suo braccio sinistro scavando la corazza come burro fresco la destra carica al cielo sarebbe scesa verso il volto del Kaguya in colpo d’anticipo mentre le zanne del mostro disegnavano quello che poteva essere considerato un sorriso o un ghigno divertito -FA MALEEEE!!! NON E’ VERO?!!!- [Subisci e Mena][Difesa +Azione 1][Pugno / Potenza: 15 / Forza: Nera+8 / Velocità: Nera +2 / Consumo: 4 Bassi][Ferita][Braccio Sinistro Amputato][.

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    -ROAAAARGH!!!PER IL POTENTE KAAAAAN!!!- mentre il braccio ancora roteava in aria dopo l’attacco il gigante avrebbe continuato il suo assalto aprendo il braccio rimasto per tentare una potedora presa al massiccio Zong. La mano artigliata si sarebbe aperta con l’intento di stritolare l’avversario in un primo momento, un attacco dettato dal puro dolore e dalla rabbia che ormai inebriavano Kabuto Berserk [Presa][Azione 2][Presa / Potenza: 15 / Forza: Nera / Velocità: Nera+2].


    Se la presa fosse riuscita allora Kabuto avrebbe poi lanciato Zong in direzione di Janki per schiacciare il piccoletto con il suo stesso amico ossuto. Quel bastardo gli aveva lanciato una gigantesca roccia in testa ed ora l’avrebbe pagata cara, se invece la presa non fosse riuscita dopo il primo tentativo Kabuto avrebbe chiuso il pugno per tentare un colpo al petto di Zong [Presa o Pugno][Azione 3][Presa / Potenza: 15 / Forza: Nera / Velocità: Nera+2].


    L’insettone si stava svuotando della linfa vitale che lo teneva in piedi ma non sembrava risentire del dolore provocato dalla ferita. Se Zong infatti poteva contare sulle sue ossa Kabuto Berserk poteva contare su un fisico dall’anatomia unica che lo poteva tenere in vita per diversi giorni anche se qualche pezzo del suo corpo fosse stato tagliato. Sembrava che niente e nessuno potessero fermarlo.
    Hoshi
    Vitalità: 16.00
    En. Vitale: 17.50/30 (contusioni e ferite sparse su tutto il corpo)
    Chakra: 48/100
    Recupero Abilità: ///

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


     
    .
18 replies since 9/7/2016, 10:00   245 views
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