Bloody Rain

Ryuu Mizukiyo VS Karasu, il Fulmine Nero

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. leopolis
        Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è

    Group
    Giocatori
    Posts
    18,065
    Reputation
    +217
    Location
    Luce di stelle

    Status
    Anonymous

    × Off-Game ×


    × Legenda
    Narrazione
    «Dialoghi»



    Quando era riuscito a mettersi in scia a un accademico che si stava dirigendo verso il villaggio della Nebbia, forse dopo una missione conclusa in modo positivo, non avrebbe mai pensato che la tipica follia accademica avrebbe da li a poco portato quel piccolo bambino a fermarsi e a rivolgersi indietro. Ancor meno avrebbe pensato che quel tizio lo avrebbe in qualche modo percepito e si sarebbe accorto della sua presenza... E invece, quando Karasu si avvicinò, sempre e comunque nascosto, andò proprio così. Forse successe perché non si mantenne silenzioso abbastanza durante il suo rapido avvicinamento, o forse successe perché Karasu volle che succedesse. Attaccare quell'accademico di nascosto, furtivo come sapeva essere soltanto lui, non gli avrebbe dato nessuna soddisfazione. Ucciderlo con un colpo e andarsene... Beh, questo non lo avrebbe migliorato, motivo per cui Karasu attese che il genin accademico cambiasse la sua direzione di corsa (forse un segno evidente del fatto che aveva scoperto l'inseguitore, o forse semplicemente una mossa dovuta a qualche mansione che quel tizio avrebbe dovuto svolgere da li a poco...) e proseguì dietro all'accademico senza allontanarsi mai per più di 20 metri dalla sua preda.
    Intanto iniziò a piovere, cosa che portò Karasu a sorridere lievemente. Era un assassino, e la pioggia favoriva gli assasini. Mischiandosi con le gocce della stessa avrebbe saputo celarsi persino agli sensi più acuti, ma... Quel giorno non lo avrebbe fatto. Quell'accademico lo avrebbe battuto senza nemmeno ricorrere alla Kinjutsu del Quarto, e da questo avrebbe tratto dei grandissimi motivi di gioia. Lo avrebbe affronato faccia a faccia e lo avrebbe battuto semplicemente utilizzando la sua katana.
    "Povero scemo!" - pensò avvicinandosi all'accademico, che intanto si era fermato in prossimità del lago.
    "Un kiriano non può proprio fare a meno dell'acqua..."
    E al richiamo del genin, Karasu, senza maschera alcuna sul volto, avrebbe sorriso, uscendo dalla fitta boscaglia e avvicinandosi velocemente verso il genin di Kiri. Quest'ultimo avrebbe potuto vedere un uomo in un mantello nero, osservarne entrambi gli occhi marroni - freddi come il ghiaccio, - e quindi vedere anche le rughe sulla sua fronte. Correndo, Karasu si fermò a 1 solo metro dalla sua preda, con un felice sorriso stampato sulle labbra.
    «Facciamo così,» - disse fissando negli occhi la sua preda da un solo metro di distanza, - «inginocchiati e ti ucciderò senza farti provare molto dolore. Poi ti prometto che getterò il tuo corpo nel lago alle tue spalle, eh.» - Sorrise divertito Karasu mettendo mano sull'impugnatura della propria katana. La scelta spettava al genin, a prima vista non un gran shinobi. Stava a lui scegliere quanto far durare quell'incontro e quanto dolore subire.






    Chakra: 60 Bassi / 60 Bassi
    Vitalità: 16 leggere

    Slot Tecnica I -
    Slot Tecnica II -

    Slot Difesa 1 - ///
    Slot Difesa 2 - ///
    Slot Difesa 3 - ///

    Slot Azione 1 - ///
    Slot Azione 2 - ///
    Slot Azione 3 - ///


    Equipaggiamento:
    Katana: 1/1
    Mantello: 1/1
    Rivestimento mimetico (sul mantello): 1/1
    Kunai: 25/25
    Tonico di ripristino: 2/2
    Tonico di recupero: 2/2
     
    .
11 replies since 5/4/2016, 20:59   360 views
  Share  
.