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La Grande Retata IX bis (interpost)
E ora?
Non sembrava che la cosa stesse andando esattamente secondo i piani, ma non tutto era perduto.
Tramite la ricetrasmittente presa dal corpo del sensitivo ero riuscito a sentire la conversazione tra Kaito ed Oda, ma non ne presi parte, non potevo interpretare al meglio la voce dell'uomo di cui avevo preso l'aspetto e certo non volevo che un errore del genere compromettesse la nostra copertura, fortunatamente mio fratello fu svelto nel rispondere e si diresse in direzione del nostro ultimo nemico.
"Non sapeva niente dell'intrusione, questo è un bene, vuol dire che probabilmente nessuno sta venendo in suo aiuto. Oda, quanto è forte il tipo? Lo hai percepito? Cerchiamo di non sottovalutarlo, se è il capo di tutta questa spedizione deve essere un tipo forte, in ogni caso lascio il tuo corpo al sicuro, tu cerca di condurlo qui."
Se Oda fosse riuscito a condurre Kaito nel luogo prestabilito mi sarei attenuto al piano ed avrei protetto il corpo di mio fratello dall'esplosione gettandolo nell'angolo della stanza più distante da essa e coprendolo con il mio, il raggio dell'esplosione non era abbastanza grande da coinvolgerci, ma sempre meglio essere sicuri, inoltre non era detto che il botto sarebbe stato sufficiente a mettere KO il nostro amichetto, quindi dovevo mantgenere il massimo della concentrazione e non abbassare la guardia.
Se invece Oda non fosse riuscito a convincere kaito avrei ricevuto la sua comunicazione mentale ed avrei immediatamente eseguito la tecnica della moltiplicazione superiore del corpo generando un clone dalle sembianze del me originale.
Questo sarebbe immediatamente scattato verso la stanza dei container ed io subito dietro, una volta avvisato il nemico il clone sarebbe scattato verso di lui e gli sarebbe saltato addosso per scomparire in una nube di fumo poco prima di entrare in contatto con lui.
Speravo che questo causasse abbastanza confusione per far si che mio fratello potesse eseguire il sui piano senza che Kaito potesse rendersi conto della nostra copertura.
Io, naturalmente, mi sarei mantenuto ad una6 metridistanza tale da rimanere illeso dall'esplosione, ma abbastanza vicino da poter intraprendere un combattimento se ci fosse stata necessità.
In ogni caso, se il piano avesse funzionato ed il nostro nemico avesse subito appeno l'esplosione sarei immediatamente scattato verso di lui ed avrei tentato di tagliargli entrambe le braccia.
Il sinistro con l'artiglio di drago che si trovava nella mia mano destra, avrei invece tentato di recidere il destro con la nuova arma che mio fratello mi aveva dato, che precedentemente era proprietà del gigante che stava possedendo, e che ora si trovava infilata nella mia mano sinistra.
Entrambe le armi sarebbero state camuffate dalla tecnica della trasformazione fino a poco prima dell'assalto in modo da non far saltare la copertura.
Quell'azione, che poteva risultare estremamente crudele, non era affatto eseguita per un fine violento; non eravamo a conoscenza delle capacità del nostro avversario, e se fosse stato in grado di rigenerarsi? Credere di aver la vittoria in pugno era stata spesso una causa di sconfitta dei grandi ed era un errore che non avevo intenzione di commettere.
SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 47/75 o 44/75 se devo usare la moltiplicazione.
