Possibilità di Redenzione

free tra Hoshi e Shinichi

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    Eccolo li, Shinichi Kurogane, il fuggitivo numero uno del villaggio di Suna. L’espressione del rosso non mutò di una virgola mentre il ragazzo cercava di spiegarsi con il rosso. Hoshi sarebbe rimasto ad ascoltare la sua storia senza battere ciglio, non sembrava intenzionato a combattere o attaccare l’amico anche se la tensione nell’aria aveva raggiunto livelli incredibili. Il monaco che aveva accompagnato il rosso fino a quel momento di era fatto in disparte senza proferire parola mentre quello vicino a Shinichi avrebbe pronunziato solo poche parole -..che l’equilibrio di accompagni giovane viandante..- prima di scomparire dietro ad una colonna, quasi fosse consapevole del caos che di li a poco sarebbe potuto esplodere. Shinichi aveva molto da raccontare mentre il rosso prendeva una sigaretta per accenderla e tirare un gran respiro, i suoi gesti erano calmi e composti. Solo quando Shinichi evocò dal nulla una formica gigante il rosso si sarebbe mosso di istinto, quasi anticipando le sue azioni. Muovendosi a velocità supersonica il Chikuma sarebbe quasi scomparso alla vista dell’amico per ricomparire subito dopo [Movimento][Velocità: Nera+8][Consumo: 2 Bassi].


    -WOOOOOOOW!!! UNA FORMICA GIGANTE!!!- sopra la testa della formica con l’espressione di un bambino meravigliato -..GUARDA CHE ROBA!!!.. E’ FATTA COMPLETAMENTE DI METALLO!!!- le nocche del rosso avrebbero cominciato a dare dei colpetti sulla testa di quella che Shinichi aveva chiamato Architetto -..Wow.. e ci si può pure specchiare!!!- detto dal rosso sembrava quasi quella fosse la più grande scoperta del mondo. Il rosso si stava guardando i denti usando la testa della formica come specchio mentre alitava per poi pulire il suo carapace metallico -E’ un piacere conoscerti Architetto!!!- avrebbe detto il rosso mentre cercava di stringere una delle antenne del bestione per fare amicizia. Era ormai evidente che il Chikuma non avesse alcuna intenzione di fare a pugni con l’amico, non ancora. Il consiglio degli anziani gli aveva ordinato di trovarlo e di occuparsi di lui, ma non di come fare, il che rendeva il Chikuma libero da qualsiasi impegno o dovere. Insomma, lui Shinichi Kurogane lo aveva trovato, nessuno poteva dire il contrario.


    Il rosso sarebbe rimasto in groppa alla formica metallica mentre questa raccontava la storia della sua razza e del passato intrecciato con Suna. Mentre i due raccontavano Hoshi aveva fumato tutta la sigaretta con calma, vederlo fumare forse poteva sembrare strano, ma non lo era affatto da quando gli era stato piantato mezzo corpo nuovo. Le sigarette che il Chikuma fumava non erano infatti semplici oggetti venduti in tabaccheria, ma un potente sedativo che il rosso utilizzava per bloccare alcune crisi e dolori avvertiti dopo l’operazione. Succedeva infatti, raramente, che lo protesi agisse per conto suo come già era successo ad operazione ultimata. Hoshi avrebbe ascoltato in silenzio tutta la storia salutando l’Archietto quando questi fu pareggiato, c’erano ancora molti segreti e cose che non conosceva del suo villaggio. Buttata la sigaretta a terra il rosso l’avrebbe spenta con il piede mentre da dietro le colonne i monaci Raksha tiravano qualche eresia -Ti credo Shinichi..- avrebbe detto con la più sconvolgente semplicità di sempre -..anche se la storia che mi hai raccontato a dell’incredibile non ho alcun motivo per non credere alla tua storia quindi semplicemente.. ti credo!.. solo una cosa non capisco.. perché diavolo te ne sei andato denunciando la cosa alle autorità..- il rosso si sarebbe bloccato rendendosi conto di aver appena detto una cavolata -..ovvio.. perché non esiste altra autorità all’infuori del consiglio dei vecchi..- quella situazione di instabilità politica andava sistemata al più presto e soprattutto i veri responsabili di quello scandalo dovevano pagare per quello che avevano fatto a Shinichi -..uff.. che situazione di merda.. certo che tu vai sempre a cercartele dannazione!..- il rosso sembrava scocciato dal Kurogane come se tutto fosse comunque colpa sua. Una seconda sigaretta si era accesa all’interno del tempio mentre il rosso avanzava con la mano verso il viandante per chiedergli se ne volesse una, nonostante gli effetti spiacevoli che avrebbe provocato nel suo corpo -..ok ok.. vediamo di pensare a come riportarti in auge nel consiglio.. sinceramente non credo che quei vecchi ti vogliano morto.. in fin dei conti tu servi loro come garante contro quegli insetti di ferro di cui mi hai parlato prima.. l’unica cosa che a loro interessa e di non essere accusati da te per negligenza verso il villaggio.. insomma ti vogliono il più lontano possibile dai loro affari..- il Chikuma si era fatto un quadro della situazione piuttosto personale, ma le cose dovevano essere andate più o meno così. Il consiglio era formato da vecchie volpi avvezze a segreti e giochi di potere, quello che era successo a Shinichi poteva capitare a chiunque. L’amico era stato solo vittima di uno di quei giochi così subdoli e spietati, per quel che lo riguardava doveva essere considerato un eroe dal villaggio e non come un traditore o altro -..forza torniamo a casa.. sono sicuro che troveremo un modo per risolvere la situazione.. dannazione se solo fossi il Kage del villaggio.. queste cose non succederebbero!..- ora il rosso si era conto di quanto fosse stato fondamentale la presenza di uno come Gin Chikuma nel villaggio fino a pochi anni prima. Da quando Gin era caduto in coma il villaggio era stato assoggettato in tutto e per tutto al volere del consiglio degli anziani, una situazione che andava risolta al più presto.


    Il rosso era pronto a partire anche subito, ma così non sembrava essere per Shinichi -Zunishi?!.. mai sentito..- il rosso aveva alzato le spalle, quel nome non gli diceva proprio niente -..se dici che questo tizio sta schiavizzando delle persone allora sarà meglio andare a dare un’occhiata..- senza tante moine il rosso si era avvicinato a Shinichi mettendo la sua mano destra sulla sua spalla invitandolo poi a seguirlo -..beh che aspettiamo?!.. e smettila di fare il melodrammatico come se dovessi morire da un momento all’altro..- il rosso avrebbe proseguito oltre l’amico quando il monaco che aveva accompagnato Shinichi irruppe nella sala -..oh è terribile!!!.. è terribile!!!.. il tempio.. il tempio è stato attaccato da una banda di predoni..- ed ecco che i desideri di Shinichi vennero esauditi.


    Fuori dal tempio un centinaio di banditi ben armati erano pronti a fare irruzione nel tempio. Zunishi era venuto a sapere di tutta la storia e del carico di armi che Amhur stava trasportando per impossessarsene e rafforzare le sue fila. Il Chikuma sapeva già come sarebbe andata a finire quella storia, ma stava a Shinichi prendere l’iniziativa -..oh ma com’è che finisce sempre a questo modo quando io e te siamo insieme?!..- il Chikuma sembrava quasi sconfortato, ogni volta che lui e Shinichi andavano in missione o si trovavano fuori del villaggio finivano sempre per fare a botte con una qualche banda malavitosa -..dato che ci tieni tanto spetta a te decidere come procedere!..- il rosso era pronto ad entrare in azione.

    Hoshi
    Vitalità: 19.50
    En. Vitale: 30/30
    Chakra: 100/100
    Recupero Abilità: ///

    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Pensavi già di dover fare a botte di la verità! :guru:
    Ti lascio piena libertà di interpretazione.. non ho descritto Zunishi ed il resto della banda apposta per lasciarti libertà di interpretare Shinichi!
     
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    Da quando in qua hai cominciato a fumare? una semplice domanda che indicava quanto, negli ultimi mesi, Io ed Hoshi ci fossimo... distanziati. Era normale, con la vita che conducevamo.

    ..ok ok.. vediamo di pensare a come riportarti in auge nel consiglio.. sinceramente non credo che quei vecchi ti vogliano morto.. in fin dei conti tu servi loro come garante contro quegli insetti di ferro di cui mi hai parlato prima.. l’unica cosa che a loro interessa e di non essere accusati da te per negligenza verso il villaggio.. insomma ti vogliono il più lontano possibile dai loro affari..

    Riportarmi in auge col consiglio? Oh è semplice amico mio. Gli diamo in pasto chi mi ha fatto questo. Li faremo azzannare tra loro. Per farlo però avrò bisogno del tuo aiuto... ho già un idea in testa, ma mi occorrerà un po' di tempo e magari un paio di amici fidati per poterla realizzare.

    forza torniamo a casa.. sono sicuro che troveremo un modo per risolvere la situazione.. dannazione se solo fossi il Kage del villaggio.. queste cose non succederebbero!

    Hai ragione. Se io fossi il kage del villaggio di sicuro le cose sarebbero andate diversamente. per uno che si vantava di capire sempre tutto quella volta non avevo capito nulla. Oppure volevo solo provocare un po' il Chikuma.

    [...]


    Eravamo di fronte ad un centinaio di banditi, capitanati da Zunishi in persona.

    Guarda, eccolo la Zunishi. E' quello talmente brutto che si è dovuto coprire la faccia.
    oh ma com’è che finisce sempre a questo modo quando io e te siamo insieme?!
    Si vede che abbiamo un pessimo Karma. Certo che però lo scontro è poco equilibrato. Voglio dire... mi aspettavo almeno duecento predoni.
    dato che ci tieni tanto spetta a te decidere come procedere!
    Uff... certo che fare l'equilibrato è un lavoraccio. Vediamo se riesco a salvare la vita di qualcuno di quegli idioti. Guarda un po' qua che ti combino, braccio destro. dissi strizzandogli l'occhio e dandogli un pugnetto sulla spalla sinistra (niente di serio, solo un semplice buffetto in amicizia).

    Avanzai di qualche passo, fino a portarti a raggio d'ascolto con loro. Sollevai il mento con orgoglioso cipiglio e mi portai le mani ai fianchi, esponendo il largo petto.

    Orbene dunque, voialtri desiderate forse attaccare codesto sacro tempio, devoto al sacro principio dell'equilibrio? O siete forse in cerca di giovincelle o vecchiette da derubare, come pavidi rubagalline? Oppure siete qui alla ricerca di una pugna? In questo caso, sappiate, che l'avete TROVATA! Io sono Shinichi Kurogane, condottiero del villaggio di Suna. Io posseggo dalla mia parte la possanza dei ninja, mentre voi avete solo dei pallidi numeri che nulla possono contro il mio supremo potere. E vedere pure che non son solo, nonostante io possa abbattere quelli di voi che oseranno pararmisi davanti con un braccio legato dietro la schiena. L'unico di voi che desidero è il pavido che si nasconde non solo dietro un muro di uomini, ma dietro una maschera! Zunishi! Non è forse egli un uomo?! Non ha egli il coraggio di un condottiero? Il coraggio di affrontarmi faccia a faccia? Il coraggio di avanzare di fronte ai suoi uomini? Di dare loro l'esempio, come un vero guerriero dovrebbe fare? No! Egli lascia che voi vi sacrifichiate, per un pugno di mosche, mentre egli schiavizza voi, le vostre donne, i vostri figli! Orbene, volete voi servire un uomo così? Volete voi morire per un uomo così? Accettare la sconfitta non è vergognoso, ma è onorevole se il nemico vi offre giuste condizioni di resa, e rispetta i patti. Ed io i patti li ho sempre ris-pet-ta-ti! Orbene dunque, desiderate morire per il pavido Zunishi? Oppure lo consegnerete a me ed andremo assieme, cantando gloriosi verso il tramonto una canzone di vittoria e libertà a rendere al giusto ciò che è giusto e a liberare coloro che sono ingiustamente incatenati per l'ingordigia e l'avarizia di un porco tronfio e disgustoso, quale è il codardo Zunishi?

    Se avessero accettato la mia proposta e si fossero ribellati a Zunishi mi sarei rivolto verso Hoshi, strizzandogli l'occhio

    Visto? Ci so ancora fare. E stavolta senza trucchetti alla Za-Gor-Te-Nay. Forza, andiamo a catturare Zunishi e a liberare la gente di quell'oasi prima di tornare a Suna. Ho proprio bisogno di vedere qualche faccia felice prima di affrontare gli abitanti del villaggio. Chissà, magari ci faranno una festa. E ci potrebbe essere anche qualche bella ragazza, he he he. Ehi aspetta, devo anche ritirare il mio pagamento da Amhur! Altro che protezione per un viaggio, voglio almeno il doppio per aver salvato sua figlia ed aver sgominato l'intera banda di banditi. Anzi, il triplo!

    Ero riuscito a preservare il tempio, e la vita della giovane Hana. Ma, soprattutto, avevo imparato una importante lezione. Tutti avevamo una possibilità di redimerci, di risorgere. Non è necessario cedere al proprio lato oscuro. A volte l'unica cosa che serve è continuare a combattere. A volte, basta semplicemente la volontà di non arrendersi mai.



    Se invece i banditi non avessero accettato la mia "proposta" sarei tornato da Hoshi e, mentre l'orda si avvicinava a noi gli avrei detto

    Io prendo i 50 di sinistra. Cerca di non ucciderli, se puoi. Da morti non potranno ripagare i loro debiti forse i monaci Raksha mi avevano insegnato qualcosa...

    Mi sarei quindi diretto verso Zunishi, saltando o colpendo a mani nude chi mi si sarebbe parato davanti cercando di spostarli e di raggiungere quell'uomo che aveva preso così tanto, schiavizzando della povera gente indifesa. Ed io l'avevo lasciato fare. In un certo senso mi sentivo in dovere verso tutte quelle persone che aveva ferito, ucciso e costretto a lavorare per lui per la sua avidità.

    Forse, se fossi stato migliore avrei potuto salvarle. Forse, se avessi conosciuto prima Hana. O se avessi visitato prima il tempio dei Raksha. Forse, se non fossi mai stato vittima del complotto.

    Troppe possibilità che si perdevano, nella marea che era il passato. Non potevo cambiare il passato, ma potevo cambiare il futuro. Potevo risorgere dalle mie ceneri. Potevo risollevarmi dalla polvere.

    E lo avrei fatto. Perché io sono Shinichi Kurogane. E non mi arrendo mai.

    Se riesco a stenderli tutti voglio almeno il doppio dei soldi da Amhur. Per non parlare di un bel premio di produzione per Zunishi! O una bella festa, sicuro che all'oasi ci faranno una bella festa. Ho anche adocchiato un paio di belle ragazze la... un po' di divertimento prima di tornare a Suna ci vuole uh uh uh



    CITAZIONE
    OT

    Chi meglio di Yagi/Jagger per interpretare il bastardo Zunishi? :ghu:

    Direi che puoi chiudere come più preferisci :zxc:

    Il buon Shinichi se ne torna a Suna a spaccare il culo ai vecchi :zxc:

    detta così suona male però ç_ç
     
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    Sembrava che rivedere il rosso avesse messo nuovamente di buon umore Shinichi. In fin dei conti il Kurogane era scappato dal villaggio solo ed esclusivamente perché si era ritrovato dall’oggi al domani solo ed abbandonato dalle stesse persone che fino a poco prima lo stavano tenendo in palmo di mano, una reazione normale che aveva spinto il leggendario investigatroie verso il lato oscuro dell’esistenza umana. Hoshi non aveva fatto praticamente niente per farlo desistere da quella via, anzi come al suo solito si era limitato ad ascoltare la storia di Shinichi dandogli la possibilità di spiegare le sue ragioni. Se la storia che aveva raccontato fosse stata vera allora le cose al villaggio erano messe peggio di quel che si poteva immaginare. Il consiglio questa volta era andato oltre ed ora il Chikuma cominciava ad intravvedere anche una terribile possibilità e cioè che Gin Chikuma fosse stato messo appositamente a tacere per garantire il loro dominio assoluto sul villaggio ed il Paese del Vento.


    Non era tuttavia via quello il luogo dove fossilizzarsi su quei pensieri. Il fantomatico Zunishi era giunto al tempio per depredarlo grazie al suo piccolo esercito di schiavi e disperati. Come al solito il nemico non era altro che un ciarlatano da quattro soldi incapace di qualsiasi prodezza ninja. Hoshi sarebbe rimasto a guardare l’amico operare con le parole come un chirurgo mentre modellava quei beoti con le sue storielle, sapeva parlare Shinichi e lo sapeva fare bene. In men che non si dica il centinaio di disperati al soldo del bastardo si rivoltarono contro lo stesso costringendolo alla fuga, una corsa che finì ben presto quando il su corpo mutilato venne alzato al cielo con un cappio al collo. Shinichi era riuscito con poche ed ispirate parole a mettere fine ai soprusi perpetrati in quella regione del deserto dell’Anauroch, un’abilità non indifferente che sarebbe sicuramente tornata utile in futuro -Accidenti Shinichi.. tutto quel tuo blaterare ha scatenato una rivoluzione.. a volte i tuoi discorsi posso essere più pericolosi di quelli di Haruki..- il rosso sembrava visibilmente scosso da quella scoperta.


    Ad ogni modo tutta la gente ed i banditi alla fine si sarebbero dispersi per il deserto cercando altro da fare, alcuni si sarebbero fermati al tempio dei Raksha per ricominciare una nuova vita mentre altri sarebbero semplicemente tornati a casa. Di sicuro Shinichi aveva imparato molto su se stesso e sul mondo in quei giorni di fuga, aveva di sicuro scoperto come un mondo violento come quello dei ninja a volte potesse prendere pieghe e sfumature inaspettate. Hana fortunatamente era sopravvissuta al peggio e presto Amhur ed il resto della sua famiglia avrebbe potuto abbracciarla nuovamente. Se Shinichi lo avesse chiesto la cieca dai capelli rossi l’avrebbe seguito fino in capo al mondo, quel giorno lui le aveva salvato la vita dandogli la possibilità di poter continuare a vivere al suo fianco. Di certo Amhur e sua moglie non si sarebbero opposti al volere della ragazza, soprattutto se questa era nelle fidate mani dell’uomo che aveva salvato tutti loro.


    Tornare a Suna non sarebbe stato semplice per il Kurogane, aveva ancora molti nemici tra il consiglio e lo stesso Hoshi sapeva che il suo ritorno avrebbe creato scompiglio, proprio quello di cui aveva bisogno. Shinichi era un suo grande amico, ma anche un potente veleno da rilasciare tra i membri più corrotti del consiglio, un veleno che ben presto avrebbe costretto tutti loro a giocare a carte scoperte sul tavolo. Quella vittoria rappresentava solo un piccolo passo verso una guerra ormai inevitabile tra Shinobi e consiglio degli anziani -Tsk.. e così Gin.. sembra che la mia storia non sarà tanto diversa dalla tua alla fine.. eheheh..- una nuova rivoluzione stava per scoppiare nel villaggio eterno della Sabbia.


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    Hoshi
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    En. Vitale: 30/30
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    Difesa1: /// Azione 1: ///
    Difesa2: /// Azione 2: ///
    Difesa3: /// Azione 3: ///
    Difesa4: /// Azione 4: ///
    Azione Bonus: ///
    Tecnica Base: ///
    Tecnica Avanzata: ///
    Tecnica Bonus: ///
    Equipaggiamento consumato: ///


    OT/ Ben tornato a Suna! :riot:
    Ho usato la storia per aprire un nuovo filone narrativo per Suna che svilupperò prossimamente se mai verrò insignito della nomina di kage!.. non succederà mai.. :nono:
     
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17 replies since 7/6/2016, 20:40   242 views
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