Uno scontro atteso

Shunsui vide l'amico ed avversario cascare in pieno nella trappola che aveva piazzato. Nonostante l'illusione non fosse potente, il genin era riuscito ad eseguirla sufficientemente bene da non aver dato modo a Shin di capire l'inganno.Ecco che ci siamo! Il lancio di kunai fu seguito dall'esplosione della cartabomba e, quindi, dal crollo del piccolo edificio. Impressionato dalla potenza di quell'attacco - sì era la prima volta che la usava in un combattimento - Shunsui sperò di non aver fatto troppo male all'amico. Certamente non era finita lì: Shin era ben più coriaceo di quello che la sua età lasciasse pensare. Tuttavia, sembrava che l'attacco che Shunsui aveva portato era stato sufficientemente di impatto da calmare i bollenti spiriti del foglioso. Shin doveva aver capito che gettarsi a testa bassa contro il ninja di Suna non era una buona idea, nonostante gli potesse essere superiore in termini di prestanza fisica.Bhè vediamo se ha capito per davvero la lezione...Infatti, differentemente da come si era comportato in precedenza, il foglioso decise questa volta di rimanere bene in disparte: forse si aspettava che fosse lui a farsi sotto? Il punto era che Shunsui non poteva! Il parco tecniche di cui era dotato non comprendevano grandi ninjutsu che potessero sbaragliare l'avversario, o taijutsu distruttivi o genjutsu strabilianti. Lui aveva i suoi meccanismi, il suo veleno ed un po' di cervello: e quello sarebbe dovuto bastare. Shin poteva nascondersi quanto voleva, ma non avrebbe mai fatto perdere la testa al ninja della Sabbia.Inoltre più ho tempo per prepararmi, più la mia strategia funziona bene. Quindi....

Lasciando la sua posizione riparata, Shunsui sarebbe tornato presso l'albero doveva aveva piazzato la trappola con gli spiedi, e si sarebbe posizionato in maniera tale che la trappola coprisse il suo fianco destro. Avrebbe quindi preso la seconda cartabomba I
Cartabomba I [Bomba]
La cartabomba è un piccolo foglio sul quale è inciso un fuuinjutsu: causa una potente esplosione di diametro pari a 1,5 metri quando attivata; entro un raggio di 3 metri causa danni dimezzati. L'attivazione è percepibile tramite udito, vista e tatto; è possibile scegliere il tempo dell'esplosione, da tre secondi fino a 30 ore.
Tipo: Speciale-Ustione
Dimensione: Minuscola
Quantità: 2
(Potenza: 30 | Durezza: 1 | Crediti: 45)
del suo equipaggiamento, e l' avrebbe connessa ad una pedana a pressione, creando una nuova trappola. A quel punto avrebbe composto i sigilli
Dislocazione dei Calappi
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tigre, Drago, Topo, Tigre, Drago, Topo (6)
L'utilizzatore può dislocare una trappola alleata entro 21 metri, come se soggetta alla tecnica della sostituzione. I metodi di attivazione della trappola o le sue proprietà non variano. Il mezzo di attivazione della trappola e la trappola stessa devono essere presenti oltre 6 metri una fonte di chakra. È possibile piazzare ulteriori trappole in altre posti tramite uno slot azione/tecnica.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Livello: 4 / Consumo: Mediobasso ogni dislocazione )
[Da genin in su]
, che già precedentemente l'avevano aiutato a controllare il campo di battaglia. La tecnica avrebbe portato[Slot Tecnica Avanzato] la bombacarta collegata alla pedana a pressione alla sua sinistra, in maniera tale che il raggio di esplosione della bomba non lo interessasse. Mentre con la medesima tecnica avrebbe portato la trappola con i kunai giusto di fronte la sua posizione. Questa volta i proiettili avrebbero mirato dall'albero contro cui Shunsui poggiava quasi la schiena, verso un'ipotetica persona di fronte a lui. Da quest'ultima trappola, il genin avrebbe rimosso un kunai che avrebbe posizionato nella tasca porta oggetti. Il fitto sottobosco, come anche in precedenza, avrebbe aiutato il camuffamento delle pedane a pressione, incrementando ulteriormente la furtività di base dei trabocchetti ideati dal Ramingo. Con tutti e quattro i fianchi coperti, la preparazione era ormai completata. I cloni che aveva creato pochi secondi prima, ancora stazionavano nelle loro rispettive posizioni nascoste. Shunsui ed i cloni formavano quasi un anello, così che nessuno di loro si trovasse al centro. Questa era una cosa positiva, perché essere al centro di uno schema portava sempre attenzioni indesiderate. Tuttavia, visto che lui si trovava in bella vista, fece si che anche i cloni abbandonassero le posizione occultate per essere più visibili. Come prima, le folte chiome degli alberi creavano delle zone di oscurità sufficienti da cancellare qualsiasi ombra. Questo faceva parecchio comodo al genin, visto che l'assenza di ombre nei cloni era una delle debolezze più grandi di quella tecnica.

Dai Shin!!avrebbe urlato dalla sua posizione.Se nemmeno ti impegni non c'è divertimento!!L'amo era stato lanciato.