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Ombre e Luci [Hoshi & Jirobu - L'Ombra Gigante]
Kigeki, Alladin e gli altri sembravano stare bene, in fondo, Kan, non aveva bisogno di cadaveri per l'uso delle sue abilità: le persone vive erano la sua fonte di potere, oltre che più piacevoli da torturare per il piccolo mammifero.
Un piccolo mammifero che rimase sorpreso, ma nemmeno troppo, dal Tifone Umano di Hoshikuzu, Era dai tempi di Yojimbo, uno dei tuoi predecessori, che non aveva questo vostro ostacolo da fronteggiare..., fu l'unico commento che si permise Kan in quel primo scambio di attacchi, rivelando di aver conosciuto almeno uno dei passati capiclan Chikuma, Yojimbo, l'esperto di Fuuinjutsu e di Vento.
Quando, poi Hoshikuzu usò la sua bomba abbagliante, Kan fu, sì, preso leggermente alla sprovvista, ma quel piccolo animaletto era una creatura quanto mai pericolosa ed i suoi sensi non era quelli di un normale essere umano, bensì il suo legame con la natura era tale da permettergli dipercepire il nemico che si muoveva alle sue spalle e prepararsi di conseguenza.Percezione (Superiore) [2] Speciale: L'utilizzatore ottiene +9 alla Percezione anziché +6. [Richiede Percezione (Intermedia) in scheda]
Certo, mai il padrone dei Kubomi si sarebbe aspettato di trovarsi dinanzi ad una tecnica dalla potenza così assurda e così maestosa e mai, prima di allora, aveva dovuto ricorrere in modo così esorbitante, ad uno dei suoi più infidijutsu , ma anche per questo uno dei migliori in suo possesso.Doyoku Kage Villaggio: Personale (Kan)Posizioni Magiche: Tocco (1)L'utilizzatore può immagazzinare l'energia di un attacco scatenato contro di lui dentro uno dei suoi Kubomi. Ogni Kubomi può assorbire fino a 50 di energia è possibile dividere fra più Kubomi il potere assorbito.
Se l'energia dell'attacco viene assorbita completamente, allora l'attacco viene annullato, altrimenti l'energia residua sarà subita dall'utilizzatore che non potrà difendersi oltre.
L'energia rubata resta nei Kubomi per 3 round. Un Kubomi che ha immagazzinato 50 di potenza, non può immagazzinare altro per un intero giorno.Tipo: Ninjutsu - Kageton(Livello: 1 / Consumo: Quasi elevato x Kubomi ) [Da jonin in su]
Il Rosso avrebbe visto il proprio gigantesco attacco ridursi di dimensioni, mentre il piccolo mammifero sollevava semplicemente le braccia, il corpo circondato dall'energia oscura che già prima aveva visto sorgere da lui, alla fine, comunque, una ben più misera sfera d'energia e vento investì in tutta la sua potenza Kan, o almeno ci sarebbe riuscita se non ci fosse stata una strana difesa attorno al corpo del suo nemico.
Una difesa frutto di anni d'esperienza nell'uso della suatecnica , che gli permise di usare le energie rubate da Hoshikuzu stesso quando si erano incontrati la prima volta, le stesse che aveva condiviso con il defunto Koya e che ora gli permettevano di espandere una barriera di vento, riuscendo a ridurre ulteriormente le potenzialità offensive dell'attacco del Rosso.Ombra Famelica dell'Oscuro Maestro [Combattiva] Il Frutto di anni di studio ed uso dei Kubomi assieme alle arti terribili che Kan già possiede Maestria del Furto Base Maestria: L'utilizzatore può aumentare a 6 i turni di mantenimento del potere rubato nei Kubomi. [Da Genin in su] Rilascio del Chakra Base Abile: L'utilizzatore può rilasciare la tecnica con lo stesso aspetto con cui è stata assorbita, consuma Slot Tecnica. [Da Genin in su] Maestria del Furto Intermedio Maestria: L'utilizzatore può sfruttare uno slot tecnica mentre fa uso della tecnica Koyoku Kage [Da Chunin in su] Rilascio del Chakra Avanzato Talento: L'utilizzatore può rilasciare l'energia rubata con la Koyoku Kage attraverso un suo qualsiasi jutsu, sia esso ninjutsu o taijutsu [Da Chunin in su] Maestria del Furto Superiore Speciale: L'utilizzatore può usare il potere degli altri Kubomi mentre ne sfrutta alcuni per il Koyoku Kage, se presenti. [Da Jonin in su]
Certo, era chiaro come il sole che Kan era rimasto ferito, gravemente, ma l'attacco avrebbe dovuto, almeno, ridurlo ad una macchia di sangue su un pavimento molto mal messo, non procurare solo delle ferite al piccolo nemico che si trovavano davanti, un nemico che sorrideva, mentre, ancora una volta, la tetra luce attorno a lui iniziava a brillare e tutti gli esseri viventi (Aladin, Kigeki, gli stessi seguaci di Kan e Hoshi) si ritrovavano a subire un ulteriore furto, stavolta, però, non del loro chakra!
Non ci volle molto perché le condizioni del piccoletto si ristabilissero del tutto e questi partisse di nuovo all'attacco!
Ancora una volta, il nanetto si dimostrò veloce: con uno scatto si gettò su Hoshikuzu, cercando di colpirlo con un violento pugno sinistro, mentre la mano già si circondava di qualcosa, un'arma fatta di vento, la cui forma era quanto mai evidente: un tirapugni di Vento!
Con quelli scattò alla carica, cercando un primo pugno sinistro dalla violenza quanto mai innegabile, un colpo a cui subito seguì un destro dalla potenza monumentalmente superiore!
Infatti la mano destra era priva di armi, ma fu quanto mai veloce, spaventosamente più del normale ed anche spaventosamente più forte nel suo tentativo di colpire Hoshikuzu, uncolpo dalla furia a dir poco devastante se fosse andato a segno!Colpo del Palmo Montante Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può effettuare un colpo, dal basso verso l'alto, con il palmo. La forza dell'utilizzatore è incrementata di 6 tacche e può scagliare l'avversario in aria, fino a 6 metri d'altezza. Tipo: Taijutsu(Livello: 3 / Consumo: Medio) [Da chunin in su] Taijutsu Inarrestabile [2] Maestria: L'utilizzatore può migliorare la prestazione di un singolo colpo di una taijutsu: se potenziata con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10 o l'utilizzatore ottiene 2 tacche bonus ad una statistica.
=> Forza = Nera +6 + 6; Vel = Nera +6 +2
E se fosse andato a segno, Kan non si sarebbe limitato, rilasciando alla fine dell'attacco, ad un Hoshi in aria, probabilmente, metà del potere che aveva assorbito dal Rinkai dello stesso, condensato per esplodere alla fine del taijutsu![Zong Wu & Janki - Fulmini a ciel sereno]
Il grosso insetto sembrava ben poco ragionevole e, cosa ben più rilevante, ben meno interessato alla propria salute personale, per ciò che riguardava un braccio, tanto che non si preoccupò di perderne uno, potendo in tal modo colpire il Risorto al volto.
Ed in effetti lo colpì, dandogli appena il tempo di rinforzare le proprie difese con una cospicua quantità di chakra, ma niente di più.
Lo pugno in pieno visto stordì il Kaguya, non tanto per la potenza, che comunque era stata decisamente sentita dall'altro, quanto per il punto colpito, il viso, tanto che Zong Wu non riuscì nemmeno ad evitare la stretta del nemico, cui rispose con qualche istante di ritardo, corazzandosi con le proprie ossa, mentre già la mano lo stringeva, impedendo che quel contatto potesse in alcun modo procurargli delle vere ferite.
Fratello, una persona sana di mente cercherebbe di fuggire da questa presa... tu che stai facendo?
Sta usando un'altra delle nostre abilità...
Ed in effetti, mentre il mostro pensava bene di lanciarlo per aria, il Kaguya non si preoccupò da subito di difendersi, bensì, nel momento del lancio, lasciò che il chakra fluisse nella spada d'ossa, non chakra di fuoco, ma leggermente diverso,elettrico , e l'arma stessa gli cadde di mano, a pochi metri dal gigantesco insettone.Polarizzazione Villaggio: Shiltar Kaguya / Feng GuPosizioni Magiche: Tocco ()L'utilizzatore, tramite contatto fisico, può imporre una moderata carica elettrica ad un oggetto toccato grande fino a uno slot dimensionale. L'oggetto verrà considerato Polarizzato per un round, più uno per ogni grado ninja. Può essere usata in combinazione con qualunque Raiton dell'utilizzatore utilizzando uno slot tecnica base. Un qualsiasi danno elettrico annulla gli effetti di questa tecnica sul bersaglio. Tipo: Ninjutsu - Raiton(Livello: 6 / Consumo: 1/2 Basso ) [Da studente in su]
Fortunatamente, mentre il Kaguya volava per aria, non era poi così disattento, e pensò bene di corazzarsi durante il volo, per la caduta prossima ventura ed anche Janki, ben consapevole del grosso masso d'ossa che gli stava volando contro, diede fonte al suo chakra per spingersi più sulla sinistra con la dovuta velocità, evitando quel poco piacevole impatto, mentre lo Shogenin in caduta sussurrava qualcosa che solo le orecchie fine dell'altro potevano sentire, verosimilmente.
Il suricato, comunque, non si sarebbe fermato per vedere se il suo inatteso alleato stava bene, bensì, sarebbe corso in avanti, prendendo fra le mani la spada d'ossa e cercando di sferrare un primo attacco con la stessa, dando fondo a molto del suo chakra nel tentativo di colpire con la stessa il grosso nemico con un veloce movimento alle gambe dello stesso, o almeno, questo avrebbe potuto sembrare al nemico, ma subito il movimento sarebbe cambiato, lanciando l'arma verso l'alto con una forza non da poco.
Forse il mostro se n'era accorto, forse no, ma appena arrivato al suolo, Zong Wu aveva semplicemente eseguito due sigilli, nel momento stesso in cui la corazza s'era sciolta, così, non appena Janki lanciò l'arma verso l'alto, un fulmine partì dal corpo del Kaguya, ma non per colpire il grosso scarafaggio, bensì verso la spada d'ossa!
La polarizzazione, infatti, non era quella che spesso il Risorto aveva usato, ma un modello leggermente piùinnovativo e così, quando il fulmine raggiunse l'arma, non la incenerì, bensì la legò, come un terzo braccio, al Kaguya!Combattente dei Fulmini [Combattiva] Quando la tecnica della Polarizzazione viene unita alle abilità di un Combattente, si ottiene uno Stile di Lotta quanto mai particolare Polarizzazione Conduttrice Speciale: L'utilizzatore può applicare la Polarizzazione su un oggetto affinché non subisca l'effetto dei fulmini, né li eviti, ma diventare un Conduttore di elettricità. [Da Genin in su] Armi Polarizzate Abile: L'utilizzatore può applicare Polarizzazione Conduttrice anche su armi generate con il chakra'. In questo caso, l'effetto durerà un round aggiuntivo. [Da Genin in su] Danza dei Fulmini Villaggio: Shiltar Kaguya / Feng GuPosizioni Magiche: Sconosciuti (2)L'utilizzatore emette delle scariche elettriche che lo collegano alle armi su cui è applicata Polarizzazione Conduttrice nel raggio d'azione di Polarizzazione. Le armi fluttueranno a mezz'aria, imitando ogni movimento dell'utilizzatore esattamente come se le stesse impugnando a distanza, anche se possono essere rivolte in una direzione diversa dalla sua. La potenza delle armi è aumentata di 10 a causa dell'Elettricità. Mantenere questa tecnica richiede slot tecnica avanzato. Tipo: Ninjutsu - Raiton(Livello: 4 / Consumo: Mediobasso per arma per turno) [Da Chunin in su] Viaggio del Fulmine Talento: L'utilizzatore può emettere un Raiton da una delle armi sottoposte a Danza dei Fulmini anzichè dal proprio corpo. La tecnica avrà un bonus di 3 tacche alla Concentrazione. Utilizzabile una volta ogni due round, non è possibile utilizzare altre abilità talento in combinazione. L'arma seguirà comunque il movimento delle braccia durante la composizione dei sigilli, come se impugnata. [Da Chunin in su] Area dei Fulmini Arte: L'utilizzatore può usare le armi Conduttrici di Elettricità per amplificare i Raiton con ampia area di attacco. Se colpite dal Jutsu, le armi Conduttrici emetteranno un fulmine con potenza 10 diretto contro un bersaglio entro 3 metri. Ogni bersaglio richiede uno slot azione, indipendentemente dal numero di fulmini che lo bersagliano. I fulmini sono contemporanei. (Consumo: Basso x arma) [Da Jonin in su]
In quel modo, con l'arma che già aveva preso velocità per il movimento di Janki, il Risorto tentò un veloce fendente ascendente per piantare l'arma nel cranio del grosso scarafaggio, partendo dal mento, un colpo dalla violenza e potenza, ma soprattutto velocità, sorprendenti,probabilmente .Danza dei Fulmini Villaggio: Shiltar Kaguya / Feng GuPosizioni Magiche: Sconosciuti (2)L'utilizzatore emette delle scariche elettriche che lo collegano alle armi su cui è applicata Polarizzazione Conduttrice nel raggio d'azione di Polarizzazione. Le armi fluttueranno a mezz'aria, imitando ogni movimento dell'utilizzatore esattamente come se le stesse impugnando a distanza, anche se possono essere rivolte in una direzione diversa dalla sua. La potenza delle armi è aumentata di 10 a causa dell'Elettricità. Mantenere questa tecnica richiede slot tecnica avanzato. Tipo: Ninjutsu - Raiton(Livello: 4 / Consumo: Mediobasso per arma per turno) [Da Chunin in su] Ninjutsu Inarrestabile [2] Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10. Ninjutsu Perfette [0] Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round. Tecnica Rapida [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione. Impronta di Chakra Elettricità [2] Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Elettricità. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Raiton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Doton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.
=> Potenza = 50 (Arma ossea) + 10 (Danza dei Fulmini) + 10 (Impronta Fulmine) + 10 (Ninjutsu Inarrestabile); Vel = Nera +2 (Assassino da post precedente) +2 (il lancio di Janki aveva veocità viola +6 => Nera +2, che penso dia un +2 extra al movimento); Forza = Nera +3 (Basso di chakra) ... e questo è lo slot azione 2 & slot tecnica 2
Se comunque il colpo non fosse bastato, con l'arma all'altezza della testa del nemico, Zong Wu avrebbe fatto forza su molto chakra per eseguire un nuovo fendente a spazzare, stavolta, mimato con la mano dalla propria posizione, per cercare di mozzare il cranio del mostro all'altezza del naso!
Il suricato, intanto, per ogni buon conto, si sarebbe velocemente allontanato di diversi passi, lasciando alla spada che vedeva volare guidata dai fulmini, l'ostica questione del gigantesco essere dinanzi a loro.
----SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra Residuo:71,25 3,5 bassi per manipolazioni difensive, Mediobasso x Danza dei Fulmini, 1/2 basso x Polarizzazione, Basso x potenziamento primo colpo di spada, Medio+mediobasso x potenziamento secondo attacco di spada /125
Vitalità: 26,5/26,5
Energia Vitale: 30/30
Slot Difesa:3Manipolazione ossea x2, Spostamento laterale di Janki /3
Slot Azione:3Lancio della spada di Janki, primo colpo di spada, secondo colpo di spada /3
Slot Tecnica:2Polarizzazione, Danza dei Fulmini /2
Kan è vergognosamente sgravo, ma mi avevi detto tu di farlo così ^^'
Per la mia parte, spero di aver colpito nel segno, poi ancora non avevo mai usato la Danza dei Fulmini e direi che è una cosa simpatica ^^'. -
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Eremita del Deserto
..Io sono Kan.. il Terribile..
9° Post Attivo
Mai e poi mai il rosso avrebbe immaginato di trovarsi di fronte un avversario tanto potente. Kan il Terribile, questo sarebbe stato il nome di quel piccolo vecchio panda da quel giorno in avanti. Usare tutto il potere dei Chikuma combinato a quello del chakra eremitico non era bastato a mettere fine al vecchio che anzi, ne aveva approfittato per rimpolpare le sue energie anche se non senza conseguenze -ANF..ANF.. non è possibile..- il rosso era provato da quella devastante prova di forza ed ora il fiato si era fatto pesante nella sua gola e nel suo petto, aveva bruciato in un istante un’immensa quantità di energia scommettendo tutto su quel colpo -..ANF..ANF.. che razza.. ANF.. di mostro sei tu!?.. ANF..- Kan rideva mentre una malevola energia oscura dipartiva dal suo corpo donandogli l’aspetto della morte stessa. Ancora una volta quella strana energia stava soffocando tutti i presenti compreso il Chikuma che sentì la sua stessa vita venire strappata via dalle carni -ARGH.. di nuovo.. uscite tutti di qui.. sta usando di nuovo quello strano jutsu.. ANF..ANF..- non importava quanto fosse forte il rosso, quell’energia oscura era imperturbabile e impossibile da ostacolare mentre con i suoi tentacoli assorbiva la vita da ogni essere vivente[Ferita][Vitalità: -1 Leggera] .
Kan sembrava essersi ristabilito completamente e forse ora il Chikuma cominciava a capire come funzionavano le sue straordinarie abilità -Tsk!.. funziona come l’arte Eremitica.. tuttavia..- non era riuscito a terminare il suo pensiero che Kan era già partito all’attacco. Il vento attorno al rosso stava ancora roteando con forza rallentando i movimenti del nonnetto anche se di poco data la velocità con cui riusciva a muoversi[Tifone Umano][Azione 1][Slot Vento: 6 / Raggio: 9m / Malus: Velocità -6 / Consumo: 1.5 Bassi ] .
Tifone Umano: L'utilizzatore può circondarsi da un vortice di raggio 1.5 metri ogni Unità impiegata. Il tifone ridurrà la Velocità di oggetti e persone o i Riflessi delle persone presenti all'interno, utilizzatore escluso, di 1 tacca ogni Unità utilizzata. Ogni Unità riduce di 1 tacca la statistica scelta; richiede un consumo ¼ Basso ogni Unità. Creare e mantenere il Tifone Umano richiede uno slot tecnica/azione.
Kan aveva creato dei tirapugni di vento con l’intenzione di staccare via la testa del rosso che in guardia era pronto a fronteggiare anche quella sfida. Il chakra naturale assorbito in precedenza era stato consumato tuttavia il Chikuma poteva godere ancora dei vantaggi dell’essere in quello stato. Attivando l’intero sistema nervoso avrebbe accelerato i suoi riflessi per togliersi dalla traiettoria del primo pugno sentendolo tuonare a pochi centimetri da se quasi un cannone avesse appena sparato mancandolo di pochissimo. La testa ed il busto avrebbero ruotato appena in tempo mentre qualche ciuffo rosso veniva strappato via come se niente fosse[Schivata][Difesa 1][Riflessi: Nera+5 / Consumo: 1.25 Bassi] .
Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
L’attacco tuttavia non era terminato dato che un colpo ancora più potente era ora stato lanciato con l’altro arto. Fortunatamente il Chikuma poteva contare ancora sui riflessi rimpolpati dall’energia Eremitica tanto che anche il secondo colpo sarebbe volato a pochi centimetri dal suo naso scatenando un vero e proprio tornado al suo passaggio. Il rosso avrebbe inarcato la schiena mentre alzava il mento verso l’alto pochi istanti prima che il pugno impattasse contro di essa. Ancora una volta la pressione dell’aria scatenata dai movimenti del nano peloso lo avrebbero come immobilizzato facendolo trovare scoperto per il successivo attacco[Schivata][Difesa 2][Riflessi: Nera+5 / Consumo: 1.25 Bassi] .
Assalto Naturale: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
-Merd… !!!- Hoshikuzu era riuscito a schivare i primi due attacchi quasi per miracolo ma ora niente e nessuno lo avrebbero protetto dall’energia oscura scatenata da Kan che semplicemente lo avrebbe investito in pieno mentre tentava di mettere le braccia di fronte al corpo in un disperato tentativo di difesa. L’energia oscura lo avrebbe travolto come se a colpirlo fosse stata la sua stessa tecnica di vento, la stessa con la quale aveva affrontato e sconfitto una miriade di nemici -WAAAARGH!!!- l’impatto sarebbe stato violentissimo e lo avrebbe lanciato ad una decina di metri dal nano facendolo strisciare a terra per diversi metri prima di fermarsi[Parata][Difesa 3][Resistenza: Viola+3] [Ferita][Ferità: 5 Leggere] .
L’urlo di Kigeki e Alladin avrebbe riempito la grande stanza mentre il corpo fumante del Chikuma stava a terra incapace di rialzarsi. Kan aveva vinto sotto ogni punto di vista, era semplicemente troppo forte per poter essere battuto con il suo attuale livello di conoscenza del chakra naturale -Arrgh.. ANF.. ANF.. eheheh.. che botta.. cough.. forza.. ANF.. non posso mollare..- il rosso avrebbe tentato di rialzarsi rendendosi conto che ormai il suo corpo aveva subito troppo colpi e troppo stress per potersi muovere facilmente. Non se ne era accorto, ma i simboli sul suo volto erano scomparsi facendolo tornare ad essere un semplice ninja e non un Eremita capace di cose straordinarie. Kan dal canto suo era rimasto fermo dove si trovava traboccante di energia -Mmh.. non ancora ragazzino.. non sei ancora pronto per poter sostenere uno scontro alla pari contro di me..- Kan aveva fermato il suo assalto, se solo lo avesse voluto in quel momento gli sarebbe bastato un pungo o due per spezzare il corpo del rosso in due -..di sicuro Daikenjin ha ancora molto da insegnarti.. nemmeno Yojimbo era mai riuscito a controllare il chakra naturale fino a questo punto.. di questo devi esserne fiero.. capo del clan Chikuma..- il rosso non capiva per quale motivo Kan non lo avesse ancora finito dato che non poteva più muoversi -Tsk!.. aaargh.. dai muoviti.. muoviti corpo..- i muscoli del rosso erano strappati in più punti e anche solo rimettersi in piedi avrebbe gridato al miracolo. Il Chikuma lo sapeva, ma non poteva accettare una sconfitta come quella -..merda.. merda.. AAARGH!!!- l’urlo di rabbia lanciato al cielo aveva lasciato Kan indifferente mentre si voltava dando le spalle al rosso impotente -..non prendertela giovane shinobi.. avrai sicuramente modo di migliorare e cercare vendetta.. se lo vorrai..- era evidente che Kan non fosse assolutamente li per lui, Hoshi era solo un imprevisto a cui non badare.
Nessuno forse se ne era accorto, ma durante tutto lo scontro Kan non aveva mai usato i suoi poteri al massimo della potenza e questo per un motivo ben preciso. Dal momento in cui aveva messo piede li dentro tutta la sue attenzione era stata rivolta al maestoso Zo, il gigantesco elefante che non aveva più proferito parola -E’ stato più difficile del previsto.. ma alla fine ce l’ho fatta.. eh.. maestoso Zo?!..- il gigantesco elefante era immobile al suo posto spento di ogni energia vitale in suo possesso. Il piano di Kan era stato fin dal primo istante quello di assorbire i poteri e le energie del maestoso Zo uno dei più grandi e potenti saggi del Deserto -..tu.. sia dannato.. Kan..- la voce debole del grande elefante era appena percettibile nella stanza, era evidente che quelli fossero gli ultimi attimi della sua lunghissima vita -Finalmente hai avuto ciò che meriti Zo.. per quello che mi hai fatto.. per quello che tutti voi mi avete fatto..- lo sguardo severo di Kan puntava direttamente verso quello del pachiderma mentre nella piccola mano faceva apparire quello che doveva essere un Kurobi -Il tuo potere ora è mio.. non preoccuparti vecchio amico.. saprò farne buon uso..- la gigantesca figura si sarebbe quindi lentamente accasciata a terra mentre lo sguardo incredulo dei presenti osservava la scena -..maledizione.. non finisce qui..- la furia del rosso ormai aveva preso il sopravvento su ogni sua altra emozione. In un tentativo disperato le sue mani si sarebbero rivolte al suo corpo stesso incidendo una serie di fuuinjutsu che subito si sarebbero attivati[Mani Curative x2][Tecnica Base + Avanzata][Cura: 8 Leggere / Consumo: 8 Bassi] .
Tecnica Rapida [2]
Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
Fuuinjuzzaro [2]
Speciale: L’utilizzatore non può subire AdO mentre esegue una fuuijutsu.
Fuuinjutsu Inarrestabili [2]
Arte: L'utilizzatore può imporre in simboli le proprie tecniche ninjutsu e genjutsu e decidendo il metodo d'attivazione. Tali scelte non devono essere scorrette, sleali o antisportive. L'attivazione del fuuinjutsu deve avvenire entro 1 ora, altrimenti si scioglierà senza effetti. L'attivazione richiede slot azione/tecnica.
(Consumo: pari al costo d'attivazione)
Conoscenza Medica (Base) [1]
Conoscenza: L'utilizzatore può diagnosticare e trattare gli Status Leggeri; richiedono 3 slot azione/tecnica per eliminarli. Può eseguire interventi di pronto soccorso e medicare le ferite: l'entità della ferita medicata si ridurrà di ½ leggera ogni giorno. Possiede inoltre conoscenze anatomiche di base, potendo individuare con sicurezza la posizione degli organi interni, dei vasi e delle ossa.
Tecnica delle Mani Curative - Shousen Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tocco
L'utilizzatore può ripristinare l'energia vitale guarendo i danni e status. La vitalità non verrà ripristinata, non rigenera arti amputati o organi interni distrutti, gli oggetti presenti all'interno delle ferite non sono rimossi. È possibile guarire ferite differenti, entro la Guarigione Massima; è possibile alleviare ferite d’entità superiore la Guarigione Massima.
Tipo: Ninjutsu - Hikariton
(Livello: 3 / Consumo:Basso per Leggera guarita )
[Guarigione Massima: Leggera per grado]
L’attivazione dei fuuinjutsi avrebbe scatenato la potente reazione curativa su tutto il corpo del rosso anche se avrebbe richiesto diverso tempo prima di avere effetto -Nnnrgh.. più veloce.. più veloce!..- il corpo del Chikuma ora fumava di vapore mentre la tecnica sfrigolava il suo intero corpo in fase di guarigione. In realtà nonostante tutto il rosso non sarebbe mai riuscito ad alzarsi in tempi brevi dati i danni subiti. A che era servito imparare tutto quello che gli era stato insegnato se non era riuscito a salvare uno dei saggi del deserto? La rabbia scatenata dal fallimento lo stava letteralmente divorando, Kan avrebbe pagato caro per ciò che aveva commesso -Finalmente è nelle mie mani.. il potere del maestoso Zo.. manca poco.. ed il mio piano potrà finalmente realizzarsi..- era incredibile come un così piccolo essere vivente potesse creare tanto terrore. Nessuno aveva tentato di opporsi, e l’unico che aveva provato a farlo ora stava a terra martoriato dai colpi subiti. Per Kan era giunto il momento di andarsene -Andiamocene di qui.. dite a tutti che la missione è terminata.. torniamo a casa..- composti pochi ma precisi sigilli il piccoletto aveva creato di fronte a se uno squarcio nella realtà stessa, un buco nero che sembrava inghiottire la luce stessa -KAAAAAN!!!.. ASPETTA!!!.. NON HO ANCORA FINITO CON TE!!!..- il vecchio si sarebbe fermato per qualche istante sulla soglia del portale senza voltarsi, prima di compiere l’ultimo passo e scomparire nel nulla. Il Chikuma aveva perso.
[...]
Kabuto Berserk era ormai entrato in piena estasi da combattimento mentre sentiva I suoi colpi devastare il nemico, anche se devastare forse non era propriamente la parola giusta. Il gigantesco insetto infatti seppur potente non aveva alcun tipo di conoscenza sulle arti ninja dei Kaguya e soprattutto sulle proprietà delle loro ossa, per lui quelle erano solo ossa che uscivano dal corpo del poveretto a causa dei suoi colpi, fratture se così si potevano definire. Zong dal canto suo sapeva bene cosa stava facendo mentre mixava le arti innate del clan Kaguya con le arti ninja apprese in innumerevoli battaglie. Schiantatosi a terra il Risorto aveva già escogitato un modo per porre fine a quella battaglia sfruttando anche la collaborazione del suo nuovo compagno di avventure.
Janki senza fiatare avrebbe mostrato un ghigno divertito mentre aiutava il Risorto nella sua strategia, il resto sarebbe passato alla storia come il miglior spiedino di scarafaggio mai preparato su un campo di battaglia. Il gigante non si sarebbe nemmeno accorto subito di essere morto dopo il primo attacco. Come ogni buon insetto infatti avrebbe tentato di caricare nuovamente Zong mentre la lama gli spaccava in due la testa solo per schiantarsi a terra sul secondo fendente. Il risorto e il suo nuovo amico avevano sconfitto il gigantesco nemico dimostrando un affiatamento degno di nota, peccato che i festeggiamenti non sarebbero durati molto -Notevole.. davvero impressionante..- dall’alto di una roccia un piccolo panda minore li stava osservando applaudendo al risultato di quello scontro, Kan era apparso dal nulla come se niente fosse. Inutile dire che Zong avrebbe percepito immediatamente l’aria farsi pesante alla sua presenza per non parlare poi la reazione avuta da Janki -Kan!.. sapevo che c’eri tu dietro a tutto questo!..- la pelliccia dell’animale si era alzata mentre assumeva una posizione di guardia -Janki.. è bello rivederti dopo tanto tempo..- -..perchè sei venuto qui a Saban’na.. rispondi?!!- il piccolo panda avrebbe socchiuso gli occhi prima di riaprirli ed affermare con decisione assoluta -..non è forse ovvio?!.. per VENDETTA!!!- una parola che di sicuro il Risorto conosceva bene.
Janki era agitato e non sapeva se attaccare a testa bassa Kan o battere in ritirata. Conosceva bene il vecchio panda e sapeva che nemmeno in due sarebbero riusciti a fermarlo -Che cosa hai fatto?!.. rispondi?!..- -..bah.. mi sono solo ripreso ciò che mi appartiene.. e ho ucciso Zo..- a quelle parole il suricato sarebbe caduto a terra quasi le forze gli fossero state tolte all’improvviso. Non era frutto del potere di Kan quella reazione ma della stima e lo stretto legame che la bestiola aveva con il maestoso elefante -..no.. non può essere..- -..o invece credo tu già lo sappia giusto?!.. scommetto che ormai è già da un po’ che tu non riesca più a percepire la sua energia.. ebbene vedi.. è proprio così che stanno le cose.. perché tutta quell’energia ora.. è qui.. nelle mie mani!..- nella zampa del panda un Korubi risplendeva di energia, la stessa sottratta al maestoso Zo -..ma non è per te che sono venuto qua.. bensì.. per il tuo nuovo amico..- Kan avrebbe rivolto lo sguardo verso Zong osservandolo dalla testa ai piedi con grande interesse -..sembra che la leggenda continui a vivere nonostante tutto.. davvero incredibile..- a che si riferiva il vecchio panda?
-Mi chiamo Kan.. guerriero..- il panda lo aveva chiamato guerriero e non Shinobi quasi sapesse già qualcosa sul suo conto -..sento che in te albergano molte presenze.. ed un potere che nemmeno tu sai di possedere..- sembrava quasi di stare a sentire il vecchio Arumajiro, i saggi del deserto potevano vedere e sentire oltre l’aspetto delle persone, ma a cosa si stavano riferendo? -Mmh.. hai dei Kurobi con te.. posso sentirlo chiaramente.. eh eh.. che strana coincidenza.. il destino a volte è davvero spiritoso..- il panda stava quasi parlando tra se e se senza badare al Risorto. Sembrava che Zong rappresentasse qualcosa per lui, ma non era chiaro esattamente di cosa stesse parlando -..tu ed io.. siamo legati dallo stesso destino.. guerriero.. un destino a cui nessuno dei due può sottrarsi..- dietro le spalle di Kan un portale oscuro si era manifestato all’improvviso conducendolo chissà dove -So cosa stai cercando.. lo posso sentire chiaramente.. perché è ciò che scorre anche nelle mie vene.. io posso aiutarti ad ottenere ciò che vuoi.. se ne avrai veramente il coraggio!.. segui la traccia lasciata dai Kurobi.. e chissà.. forse un giorno.. ci rincontreremo..- e sarebbe scomparso immerso in quel vortice di oscurità prima aperto e poi chiuso per sempre. Il mistero attorno ai Kurobi aveva preso una nuova strada, se Zong voleva delle risposte sui Kurobi e sull’uovo nero allora l’unico a cui chiedere sarebbe stato Kan il Terribile.SPOILER (clicca per visualizzare)Hoshi
Vitalità: 10.00
En. Vitale: 20.50/30 (contusioni e ferite sparse su tutto il corpo)
Chakra: 35/100
Recupero Abilità: ///
Difesa1: /// Azione 1: ///
Difesa2: /// Azione 2: ///
Difesa3: /// Azione 3: ///
Difesa4: /// Azione 4: ///
Azione Bonus: ///
Tecnica Base: ///
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Bonus: ///
Equipaggiamento consumato: ///SPOILER (clicca per visualizzare)OT/ Ok mi fermo qua per quanto riguarda la parte di Zong e lascio a te come proseguire con la liberazione della fenice e l’arruolamento di Janki! Nel prossimo post concludo io tirando le somme di questa storia. Direi che Hoshi e Zong non si incontrano che la cosa è pure fiqa considerato che alla fine hanno combattuto la stessa battaglia! XD. -
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Una porta che si chiude, un percorso che si apre...
Lo scarabeo non ebbe molte possibilità, anzi, nel momento stesso in cui la lama elettrificata lo raggiunse, l'animale gigantesco esaurì ogni possibilità, se non quella di una morte molto violenta, che, in effetti, fu ciò che gli toccò, con tanto di decapitazione di una parte del suo gran brutto testone da insetto.
Il Kaguya ed il suricato, però, non ebbero molto tempo per festeggiare, giacché, dal nulla, apparve un altro individuo, un panda minore stavolta, molto, molto più piccolo del precedente nemico, ma, inaspettatamente, proprio quello era Kan!
Un essere così piccolo e produce una sensazione molto peggiore del grosso bestione di prima...
Il grosso bestione era patetica forza bruta, questo Kan è molto di più, e penso che lo avvertiamo tutti, in qualche modo...
E non stai parlando solo di noi quattro, Pennuto, né dell'animaletto qui fuori! AHAHAHAHAH
Ed in effetti, se Janki era evidentemente in guardia, forse persino intimorito, e se il Risorto anche aveva un senso di guardia che s'era oltremodo alzato dinanzi al piccolo mammifero, gli Hai Urami nel suo corpo sembravano quasi ribollire, in qualche modo e, di certo, il dialogo fra Janki e Kan non fu d'aiuto a fermarli, specie per una parola che il nuovo arrivato usò.
Vendetta!
Tutto l'essere del Risorto si fondava su quel singolo concetto e sullo stesso faceva forza per ogni propria azione, in qualche modo, pareva, che anche il misterioso Kan fosse guidato da qualcosa di simile.
Fratello, non mi piace questa coincidenza, né il comportamento degli Hai Urami... starei attento fossi in te.
Ed in effetti il Risorto era attento, ad ogni parola che i due animali parlanti si stavano scambiando, specie quando Kan disse di aver ucciso il Maestoso Zo, la creatura di cui Janki gli aveva parlato quando s'erano incontrati, in quel momento in particolare il Kaguya si mise in guardia, pronto anche a supportare il suricato, qualora avesse voluto attaccare il Panda Minore.
L'attacco, però, non partì, bensì il misterioso nuovo giunto si rivolse al Risorto, definendolo "guerriero", parlando di una qualche leggenda e, più di tutto, affermando sia di percepire le "presenze" in lui, sia che il loro destino era legato in qualche modo e che sapeva cosa lui stava cercando.
A meno che sotto quella folta pelliccia sia un pipistrello, dubito che lui sappia davvero cosa stiamo cercando, ma in qualche modo ha ragione e forse potrebbe darci una forza maggiore per il nostro obiettivo!
Fratello, ti devo ricordare che ha appena detto di aver ucciso la guida di questo luogo?
Esatto, una sorta di Kage di questi tizi, no? E se era a capo di Janki, che comunque di suo è già potente, forse potrebbe essere un aiuto persino migliore del Flagello!
Eccolo che parte di nuovo per la tangente nella sua mente ossessivo compulsiva per la Vendetta...
La Vendetta è TUTTO!!!!
Vero, ma posso ricordare che ci vuole tempo? Abbiamo atteso un anno ed ora, per quanto la cosa non mi piaccia, ci sono gli Hai Urami, possiamo attendere un altro pò per ottenere poteri più chiari, non gettarci così al seguito del primo... coso... che ci troviamo davanti!
Zong Wu, dal canto suo, avrebbe anche dato ragione alla voce del Signore delle Fenici: l'idea di seguire, o prendere, il potere di Kan era invitante, molto invitante, ma lanciarsi così alla cieca dietro quel Panda sarebbe stato avventato, soprattutto perché non capiva di che leggenda parlasse, né di cosa bruciasse dentro entrambi che li doveva accomunare... dubitava che l'altro avesse nel proprio corpo degli Hai Urami, l'unica cosa in comune sembravano essere quei kubomi.
Ti ritroverò, non ti preoccupare, ti ritroverò..., sussurrò il Kaguya, mentre Kan si allontanava; erano rimasti solo Janki, lui e la creatura prigioniera in quel luogo.
Giusto! Wakonda!
L'urgenza tornò alla mente del Risorto, che si voltò di scatto e raggiunse la rete appesa all'albero, usando velocemente una lama ossea (ovviamente aveva ormai sciolto il legame elettrico con la spada d'ossa), per liberare la fenice azzurra.
Il volatile quasi cadde al suolo, se le braccia del Kaguya non lo avessero preso prontamente: Sveglia, ragazzetto, forza!, lo spronò il Risorto, scuotendo la creatura, mentre quella apriva i propri occhi.
Shil..., ma la mano dello Shogenin gli bloccò il becco, Fratello, andrà più che bene..., disse semplicemente, e sono felice di rivederti in forze, Wakonda., aggiunse con un sorriso sincero.
Che ci facevi qui? Vi ho visto volare via dal Vulcano mesi fa, ma poi non ho più saputo dove vi foste sistemati, non ho avuto modo di richiamarvi in questi mesi, non sapevo che cosa vi fosse successo!, chiese Zong Wu all'altro.
Sì, Feng Huang ha mandato alcuni di noi in cerca di passati alleati e conoscenti... non so bene perché, cercava di riallacciare i legami con le altre creature del mondo animale, forse per la donna che ci aveva imprigionato, forse per altri motivi... non saprei. Io mi sono diretto qui a Saban'na, era una terra a noi amica, ma poi sono stato catturato, durante il mio viaggio, pensavo di aver superato una carovana di strani animali, ma qualcuno fra di loro mi ha percepito e preso. La prima cosa che ricordo dopo è stata la sensazione della mia vita che veniva bruciata via... e poi te, Fratello, grazie., sussurrò con tono amichevole la fenice blu, alzandosi sulle proprie ali per poi planare sulla spalla del Risorto.
Anch'io sono felice di rivederti, amico mio., fu la gentile risposta di Zong Wu, prima di alzarsi e dirigersi verso Janki.
Aveva lasciato il suricato al suo lutto: non conosceva quello Zo e, onestamente, l'unico motivo per cui avrebbe voluto vederlo era ricevere qualche informazione in più sulla sua presenza lì a Saban'na quel giorno, ma adesso la cosa non gli importava più di tanto, gli premeva più capire qualcosa di quella storia di Kubomi, uova di fenice e del piccolo panda assetato di Vendetta.
E forse c'era un modo per ottenere tutte e tre le cose ed avere anche altro da quella disavventura.
Non ho conosciuto il Maestoso Zo e non posso immaginare quanto fosse profonda la vostra amicizia, ma qualcosa lo so: la perdita è dura da sopportare, specie se non sostenuta da qualcosa. E ciò che sostiene me è la Vendetta.
Quel tipo, Kan, ha detto che lo stesso fuoco ci scorre dentro, forse ha ragione, forse no, ma una cosa posso dirtela: se veramente i Kubomi legano una scia che a lui ci può riportare, che ne dici di allearti con me e seguirla? Non ti chiedo di diventare una mia evocazione, poiché non voglio legarti in un modo simile, non sento di aver fatto niente per meritare ciò.
Ti chiedo di essere un mio alleato in un altro senso: stammi accanto in alcune mie missioni, aiutami a formare altri shinobi in un posto preciso: Ame.
Ho un'identità e dei conoscenti alla Pioggia e lì pare che sia questo fantomatico uovo nero, giusto? Allora vieni con me, dammi supporto in ciò che voglio fare ed intanto potresti scoprire tracce di Kan e, assieme, ci occuperemo poi di lui, che ne pensi?, dopo quelle parole gli avrebbe offerto la mano, per una stretta quanto mai autentica.
Se Janki avesse accettato la sua stretta di mano, allora avrebbero abbandonato assieme Saban'na, non prima che il Kaguya ponesse un'unica domanda all'altro: Di che leggende parlava Kan?
Una valida domanda, specie per capire in che cosa si stava immischiando il Risorto.
------SPOILER (clicca per visualizzare)OT: Immagino ormai siamo al finale, a te la scelta se Janki mi segue (e mi risponde) o meno, per il resto, fantastica giocata come sempre
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Eremita del Deserto
..Promesse..
10° Post Attivo
Il silenzio spettrale sceso nella grande sala del palazzo di Zo era interrotta solo dal pugno destro del rosso che ritmicamente si schiantava a terra dalla rabbia. Il rosso non si era ancora completamente ripreso dalla dura batosta, ma il suo pugno destro semplicemente non riusciva a stare fermo mentre cercava di sfogare la rabbia sbattendo a terra crepando il pavimento . Gli sarebbe servita più di mezz’ora per riuscire a rimettersi in piedi grazie anche alle cure di Alladin ed il resto dei Parakku che si era recati li con lui. Era un giorno terribile quello per il villaggio di Afrika e di tutta Saban’na. Il corpo del maestoso Zo stava accasciato a terra privo di vita circondato da tutti i suoi seguaci, gli animali che lo rispettavano e lo amavano come un sovrano potente e giusto, una scena triste che spezzava il cuore e che non dava scampo alle lacrime se si posava lo sguardo sul giovane elefante che aveva detto di essere suo figlio.
Jirobou era li a stretto contatto con l’enorme testa del padre mentre lo accarezzava con la proboscide, una scena straziante che il rosso non era riuscito ad evitare e che ora lo riempiva di un misto tra rabbia, tristezza ed impotenza. Era stata una brutta giornata per quei luoghi ma vi era ancora molto da fare. L’esercito di Kan aveva ferito e distrutto molto e non c’era tempo da perdere, tutto andava ricostruito al più presto perché questo avrebbe voluto il maestoso Zo. Quando le cose si fossero fatte più serene Hoshikuzu si sarebbe avvicinato al piccolo elefante ancora in prossimità del gigante, il corpo ancora dolorante per le ferite ed i colpi subiti -..Jirobou.. mi dispiace.. io..- -..no.. tu.. grazie..- il rosso non si aspettava quelle parole, non dopo quello che era successo. Aveva cercato di proteggere Zo ma non ci era riuscito dimostrando di non essere pronto tuttavia l’elefantino sembrava averlo capito -..hai rischiato la tua vita per proteggere mio padre.. e anche se lui ora è morto.. tu non hai esitato un secondo a rischiare la tua vita per proteggerlo.. grazie davvero.. Saban’na è in debito con te.. io stesso lo sono..- in fin dei conti il pachiderma era più grande e maturo di quel che voleva dimostrare o forse la situazione lo aveva fatto crescere in pochi istanti. Il Chikuma era dispiaciuto per quanto era successo e per questo si era avvicinato all’amico poggiando una mano sulla sua schiena per confortarlo -..sono sicuro che tuo padre sarebbe fiero di te..- quelle parole avrebbero strappato una o due lacrime dagli occhi del pachiderma che subito sarebbero state asciugate dalla sua proboscide -..già.. lo credo anche io.. sniff..- a quel punto il comando di tutta quella regione ricadeva sul giovane Jirobou. Con la morte del padre era lui l’erede diretto di Saban’na, colui che l’avrebbe guidata verso il futuro.
Il rosso sapeva che quei luoghi avrebbe trovato nel giovane elefante un valido sovrano. Jirobou era sfrontato ma aveva coraggio da vendere e quello era tutto ciò di cui aveva bisogno -Jirobou.. oggi ho perso.. ma ti prometto che non finisce qui..- il rosso aveva deciso di non fermarsi li, una sconfitta non lo aveva mai messo con le spalle al muro facendolo desistere di continuare a lottare -Kan.. non è una minaccia solo per Saban’na ed Afrika.. ma per tutto il continente ninja.. non mi fermerò fino a quando non lo avrò trovato e sconfitto!..- la mano del rosso si era stretta attorno alla proboscide del nuovo Afrikage per sugellare la promessa -..ero venuto fin qui per sugellare un patto con Zo.. ma ora chiedo a te di onorare questa nuova alleanza.. un’alleanza che ci unisca per difendere le terre che amiamo e che abbiamo promesso di proteggere e preservare!..- un'alleanza che chiedeva un aiuto reciproco e che avrebbe portato vantaggi a tutti contro una minaccia virtualmente imbattibile.
Hoshikuzu aveva finalmente perfezionato, dopo anni di allenamenti l’arte Eremitica diventando a tutti gli effetti il nuovo Eremita del Deserto ciò per cui Daikenjin lo aveva allenato molto. La scomparsa del meastoso Zo aveva senza alcun dubbio destabilizzato l’equilibrio che da centinai di anni governava quelle terre. Una nuova minaccia stava crescendo lontano da quei luoghi, una minaccia che ben presto avrebbe richiesto l’aiuto di tutti per essere superata. Kan non si sarebbe mai fermato nel suo progetto di vendetta e questo il rosso e Jirobou lo sapevano molto bene. Quella storia, era solo appena cominciata.
[...]
Zong aveva ritrovato un amico inaspettato. Wakonda, la fenice blu era al settimo cielo se così si poteva dire per una fenice. Non solo era stata salvata da una fine orribile, ma aveva anche ritrovato l’unica persona con cui potesse dirsi di essere a casa. Mentre il mercenario e il volatile si riavvicinavano Janki era rimasto in disparte appollaiato su di una roccia con in bocca la lunga pipa fumante. Gli occhi chiusi e l’espressione accigliata davano sicuramente modo di capire i pensieri tristi che affollavano la sua mente. Il suo più vecchio e caro amico era appena morto per mano della creatura che più odiava al mondo, di nuovo il desiderio di vendetta stava alimentando un essere vivente. E non importa quanto vecchio e saggio potesse essere Janki perché quel desiderio non conosceva ne il tempo ne identità.
Quando Zong tornò dal suricato questi avrebbe sospirato riaprendo gli occhi e alzandosi in piedi, i suoi occhi brillavano di una profonda e triste energia che sembrava poter strappare in due il cielo con uno solo sguardo. Janki avrebbe ascoltato le parole di Zong senza cambiare espressione mentre boccheggiava la pipa con solerzia. Non avrebbe risposto subito alla proposta del mercenario prendendosi tutto il tempo necessario. Essere vecchi aveva i suoi vantaggi e Janki seppur accecato dall’ira e dell’odio era pure sempre considerato uno dei Saggi del Deserto -Verrò con te.. Zong wu.. ti seguirò e ti aiuterò nelle tue imprese.. non come un servo o un sottoposto.. ma come un valido alleato.. al solo scopo di ottenere ciò che voglio e desidero più di ogni altra cosa in questo mondo..- lo sguardo serio di Janki avrebbe impietrito chiunque -..la mia VENDETTA..- se la dea della vendetta si fosse potuta manifestare in quel luogo allora sarebbe stata grande quanto il mondo stesso. Gli eventi avevano creato un altro seguace di quella così terribile strada, Janki ormai ne era completamente succube -Kan è pericoloso.. troppo per continuare a vivere su questa terra.. da solo non potrò mai fermarlo.. ma con il tuo aiuto.. le cose saranno diverse.. dovremmo prepararci a tutto prima di affrontarlo.. nelle nostre attuali condizioni verremmo spazzati via in un istante.. il controllo che ha ottenuto sui Kurobi sorpassa ogni mia aspettativa..- avrebbe detto mentre aspirava una boccata di fumo -Fai strada monaco.. da oggi in poi.. Zong Wu e Janki lotteranno per vincere la stessa guerra e portare a termine la loro vendetta..- Janki non sapeva quale fosse lo scopo finale di Zong, ma poco importava. I due avevano semplicemente bisogno l’uno dell’altro e questo bastava e renderli la coppia più affiatata del mondo.
Mentre si allontanavano da Saban’na la domanda di Zong gettò un ombra scura sul volto di Janki. Il vecchio poteva solo immaginare a quale leggenda Kan si stesse riferendo, una leggenda vecchia di millenni che lui ed il panda avevano scoperto moltissimi anni prima -..la leggenda a cui si riferiva Kan.. parla di una vecchia storia legata al fuoco.. Zong Wu..- le parole di Janki non erano certo rassicuranti -..un fuoco scaturito dalle portatrice della prima fiamma..- era chiaro a chi si stesse riferendo -..le fenici..- detto ciò Janki avrebbe aspirato nuovamente dalla lunga pipa per poi concludere con tono severo -..e di come questo fuoco.. un giorno.. brucerà il mondo intero..- una profezia dimenticata, a cui nessuno aveva mai voluto credere.SPOILER (clicca per visualizzare)Hoshi
Vitalità: 10.00
En. Vitale: 20.50/30 (contusioni e ferite sparse su tutto il corpo)
Chakra: 35/100
Recupero Abilità: ///
Difesa1: /// Azione 1: ///
Difesa2: /// Azione 2: ///
Difesa3: /// Azione 3: ///
Difesa4: /// Azione 4: ///
Azione Bonus: ///
Tecnica Base: ///
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Bonus: ///
Equipaggiamento consumato: ///SPOILER (clicca per visualizzare)OT/ Bella giocata Shiltar! Si sono aperte un sacco di storie nuove da giocare XD.
