Cambio della guardia

Giocata tra -Shu e Kairi Uchiha

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    L'arrivo di Takeshi Chikamatsu

    Post Primo - Cambio della guardia



    [Giocata che avviene immediatamente dopo Visita ad un Amico]



    La ragazza, Kairi del clan Uchiha, aveva appena finito di farsi il bagno ed indossava dei classici vestiti di foggia sunese che, seppur coprendo il corpo della ragazza, le avrebbero impedito di soffrire eccessivamente il caldo. I vestiti, appartenenti a mia sorella Kaede, le sarebbero potuti stare un po' stretti sul petto (mia sorella non era molto "dotata", anche se dotata di un certo fascino) ma non sarebbe stato un grosso problema per lei.


    Il problema più grande l'avrebbe causato la suddetta Kaede, che entrò in casa all'improvviso.

    Ehi Shu... come mai hai disattivato le trappole? Ti sei finalmente rinsavito?

    Subito dopo si sarebbe ritrovata faccia a faccia con Kairi, mentre eravamo seduti a goderci una bibita rinfrescante, dopo gli eventi precedenti.

    Certo che potresti evitare di dare i miei vestiti alle tue fidanzate...

    Non è la mia fidanzata. O un'amante. O qualunque altra dicitura tu voglia darle. Siamo... amici.

    Si certo. "Siamo solo amici". Di un po' sei tu che hai dato il benservito a mio fratello oppure è stato lui che ha usato quella patetica scusa da dongiovanni?

    Non avrebbe nemmeno atteso che Kairi rispondesse prima di rimarcare la dose. Sapeva essere implacabile quando voleva.

    Nostro padre non ti ha lasciato la nostra casa perché tu possa usarla per scoparti le tue "amiche"! Dovresti vergognarti

    Io e Kairi non abbiamo fatto sesso ma, se mai dovessimo farlo, mi assicurerò che non sarà tra queste quattro mura se ti da così fastidio. Ti chiedo allora di ricambiare il favore e di andare in un qualche hotel. Non sai quante notte di lavoro ho perso per la tua voglia di fare... come dici di solito? Quattro salti?

    Imbarazzata per essere stata presa in contropiede si affrettò a svicolare.

    Ah, così ti chiami Kairi? Molto piacere, Kaede Akasuna. Sono sua sorella maggiore

    Come mai qua? Di solito torni a casa molto più tardi...

    Ah, si! Me lo ero dimenticato con tutta questa storia di sesso...

    Che è solo nella tua testa

    Zitto! Volevo dirti che... è tornato! Takeshi è tornato!

    Takeshi?

    Takeshi Chikamatsu, idiota!


    Takeshi Chikamatsu era uno dei marionettisti più promettenti qualche anno addietro. Prima ancora che io lasciassi il villaggio Takeshi decise di viaggiare in tutto il mondo per elaborare una nuova e fantastica marionetta. Dopo tutti questi anni era tornato... Kairi avrebbe notato che ero diventato immediatamente pensieroso.

    Questo cambia tutti gli equilibri di potere nel clan... se Takeshi assume la guida della famiglia Chikamatsu...

    Già! Se gli parlo io potrebbe persino darti il perdono del clan! O potrebbe soffiarti la posizione ahahahah. Non vedo l'ora di rivederlo. Chissà se è rimasto bello come un tempo!

    E tu credi che dopo tutti questi anni pensi ancora a te?

    Mi sarei quindi rivolto verso Kairi Come molte famiglie "nobili" anche alcune del nostro clan si sono prodigate nella stupida arte dei matrimoni combinati. Takeshi e Kaede erano promessi, prima che lui partisse.

    Già! Unione di due delle più importanti famiglie di marionettisti. E poi era un così bel ragazzo, ed intelligente per di più!

    Sarà... per me è scappato perché voleva evitarti...

    Sta zitto tu! replicò lei stringendomi il collo con una presa da lotta libera Nessuno può dimenticarmi! Comunque hanno imbastito una riunione del clan in rapidità per salutare Takeshi. Dovresti sbrigarti. Io andrò di sicuro!

    Si... conviene anche a me. Beh Kairi, vuoi venire? Sarebbe un'esperienza interessante. E non ti preoccupare, resterai solo per un po' e dopo Kaede ti può portare in giro per Suna. Così magari le puoi spiegare questo stupido malinteso. Vado a prepararmi

    Ah già... non puoi usare la numero 28. L'ho smontata io ieri sera per ripulirle le giunture.

    Sbuffai, mostrando la mia disapprovazione. Vorrà dire che prenderò il ragno. E' un vecchio progetto, ma per far rappresentanza dovrebbe bastare.

    Io vado a farmi carina per Takeshi! Non posso lasciarmelo sfuggire da quelle accattone!

    Come vuoi, ma mettici cinque minuti.

    Fortunatamente Kaede era molto rapida e puntuale a prepararsi. Con tutta la pratica che faceva con le marionette mi sarei stupito del contrario.

    Su andiamo Kairi, anticipiamola. Solo proprio curioso di rivedere Takeshi dopo tutti questi anni... KAEDE, RICORDATI DI RIATTIVARE LE TRAPPOLE QUANDO ESCI!

    SI SI TRANQUILLO

    Avrei quindi condotto l'Uchiha fuori dalla casa, dopo aver prelevato un rotolo da richiamo da una nicchia sul muro.

    Tengo sempre qualche marionetta nascosta in giro... non si sa mai quando qualche malintenzionato può entrarti in casa.

    Mi sarei quindi diretto al tempio di Suna che, oltre alle sue funzioni, faceva anche da ritrovo per il clan dei Marionettisti quando ce c'era bisogno. Salutai i guardiani, informandoli che Kairi era con me. Pur storcendo il naso non fecero problemi e mi lasciarono passare.

    Entrando all'interno avrei avvisato Kairi dei pericoli del tempio. I corridoi del tempio infatti erano adornati da numerose torce colorate che segnalavano a chi conosceva il codice le zone aperte del tempio.

    Per cui mi raccomando, vai solo nei corridoi con le fiamme verdi che sono gli unici con le trappole disattivate. E, a meno che non sia urgente, non andare mai neanche in quelli se non sei accompagnata da me o Kaede. I guardiani del tempio possono essere un po' suscettibili.

    Avendo fatto un giro largo venimmo raggiunti rapidamente da Kaede, che indossava un vestito tradizionale e si era pesantemente truccata. Quello che pensavo di quel genere di agghindamento fu chiaro dall'espressione di disgusto che storse il mio viso.

    Che ne dici Kairi? Pensi che a Takeshi possa piacere?

    Gli farà schifo

    Zitto tu! Ho chiesto a Kairi! Cosa vuoi capirne tu di queste cose? Che sei asessuato!

    Proseguimmo ed arrivammo tutti assieme nell'entrata della sala dove si sarebbero riuniti i vari marionettisti.

    Di fronte alla porta, controllata da due guardiani, si trovava un uomo vestito semplicemente e dai capelli neri.

    Certo che devo entrare con la marionetta! Sono qui apposta!

    Mi dispiace ma gli ordini di Kiyoku-sama sono chiari: nessuno deve entrare con delle armi nella sala.

    Ma sono qui per mostrare i risultati delle mie ricerche! Devo portare dentro la marionetta, no?

    Takeshi-san? Siete voi?

    Questa voce... Shu?


    Takeshi si girò verso di noi. Era un uomo sulla trentina dagli occhi azzurri e dai capelli neri, che portava corti. Era rimasto quasi uguale a quando, anni orsono, frequentava la nostra casa a causa del "fidanzamento" con Kaede. L'unica differenza di nota era il pizzetto.

    Ciao Takeshi! Ti ricordi di me? Sono Kaede!

    Ah... Kaede... ciao. Quanto tempo, eh? era visibilmente imbarazzato, ma chi non lo sarebbe stato al suo posto?

    Sentite... mi dispiace... ecco... per vostro padre. L'ho saputo oggi quando sono tornato.

    Si, è stato terribile non aver potuto esprimere il mio cordoglio con nessuno Takeshi... ma ora che ci sei...

    Smettila Kaede... ci stai mettendo tutti in imbarazzo. Parlerete più tardi... ora vediamo di risolvere questo problema.

    Mi sarei quindi diretto verso l'entrata, mentre Takeshi si sarebbe presentato anche a Kairi.

    Piacere, sono Takeshi Chikamatsu. Scusa ma non ti ricordo... sei un nuovo membro del clan? Affiliata alla famiglia Akasuna?

    In effetti era inusuale che un non membro del clan fosse ammesso all'interno del tempio. Ma non avrei assolutamente lasciato Kairi da sola in casa libera di gironzolare o giochicchiare con i miei congegni.

    Ahahah, non ti preoccupare. E' solo la nuova ragazza di Shu.

    Ah, va bene. Non ho avuto molte possibilità di avere ragazze in queste anni... forse dovrò chiedergli qualche consiglio più tardi...

    Non è la mia ragazza! Cuciti la bocca Kaede!

    Mi sarei quindi rivolto ai guardiani, istruendoli di lasciar passare Takeshi con la sua marionetta.

    Non possiamo, Akasuna-dono. Gli ordini di Kiyoku-sama...

    Facciamo un piccolo esercizio di memoria. Kiyoku-sama vi da ordini in qualità di...?

    Di capo della famiglia Chikamatsu, ovviamente...

    Il vecchio Kiyoku è diventato capo della famiglia?

    Shh, non distrarli. Io invece sono... forza, dai che lo sapete...

    Capo della famiglia Akasuna?

    Esatto! Quindi... io posso darvi ordini. E vi ordino di lasciar passare Takeshi con la sua marionetta.

    Guardi... io gliela lascerei passare... ma da tradizione ogni capofamiglia può portare all'interno solo una marionetta, e solo una persona.

    Novizi... non vedo l'ora di farvi punire adeguatamente. Tieni qua! dissi, lasciando a Kaede il rotolo con la marionetta.

    Forza Takeshi, andiamo. Kaede, Kairi forse è meglio se ci aspettate qui.

    Caspita... capo della famiglia Akasuna... certo che ne hai fatta di strada Shu-kun.

    Passammo la porta prima di fermare un attimo Takeshi.

    Ascolta... stai attento. Il clan è cambiato in questi anni e Kiyoku non vedrà bene che tu appaia dal nulla a combatterlo per la leadership della famiglia Chikamatsu

    Ma io non ho intenzione di...

    Poco importa. Siamo in un periodo delicato, senza capoclan. Qua nessuno ragiona più con la testa. Spero che il tuo modello possa resistere un po' di battaglie.

    Ahahaah, va tranquillo Shu. Non appena gli mostro la marionetta vedrai che gli passerà la voglia di combattere.

    Speriamo...

    Nel frattempo Kaede sarebbe rimasta fuori dalla stanza ed avrebbe invitato Kairi a restare li con lei, mentre i novizi dopo aver chiuso la porta se ne erano andati.

    Non mi piace per niente questa situazione. E' tutto troppo sospetto. Spero tu te la possa cavare in combattimento Kairi. Che qua rischia di saltare tutto per aria... Spero che il mio buon Takeshi non corra alcun pericolo...
     
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    Uscita dalla doccia Shu le offrì dei comodi vestiti sunesi: le andavano un po' stretti in alcune parti del corpo ma non disse nulla, non volendo sembrare scortese per la cortesia ricevuta. E fu proprio mentre beveva una fresca bibita offertale dal sunese che una ragazza entrò nella casa, presumibilmente la sorella di Shu, cominciando ad accusare l'Uchiha in maniera particolarmente gratuita. Ci deve essere un equivoco, io... cercò di spiegare, ma non le venne dato il tempo di parlare.
    Un occhio attento avrebbe potuto notare come il suo sguardo solitamente tranquillo si stesse lentamente assottigliando, passando dal cortese al gelido: non le piaceva venire accusata in quel modo, ed ancora di meno le piaceva quando non le veniva nemmeno lasciato il tempo di parlare.

    Fortunatamente fu Shu, con un'altra delle sue taglienti battute, a risolvere almeno in parte la situazione. Continuando a guardare male Kaede anche quando questa si presentò Kairi le rispose, d'altronde la cortesia era pur sempre d'obbligo anche nei confronti di chi non ne aveva mostrata Kairi, del clan Uchiha di Konoha. E no, non sono né la fidanzata, né la scaricabarile né l'amante di Shu. Siamo solo amici, come ha cercato di spiegarti. Sarebbe il caso la prossima volta di ascoltare le spiegazioni altrui prima di partire con accuse prive di fondamento rispose, chiaramente irritata dal modo di fare della ragazza. Si calmò però dopo pochi minuti, ritenendo non fosse il caso di proseguire oltre una conversazione che avrebbe potuto portare solo discussioni. Certo era che Kaede non aveva fatto una bella prima impressione su di lei.

    Rimase ad ascoltare il seguente dialogo, o meglio battibecco, fra fratello e sorella in silenzio, non sapendo esattamente cosa dire e preferendo non infilarsi in una situazione familiare in cui c'entrava poco. A quanto pareva c'erano anche situazioni sentimentali in mezzo, e suo padre le aveva ben spiegato quanto non fosse il caso di intromettersi in quei casi Fra moglie e marito non mettere il dito... seppur non fosse esattamente quello il caso, ritenne in ogni caso giusto stare in silenzio.
    Annuì quando Shu le chiese di venire, aveva ancora un paio di giorni per rimanere a Suna e quello era un ottimo modo per passare il tempo e conoscere nuove situazioni. Anche se l'idea di girare il villaggio assieme a Kaede non le faceva fare i salti di gioia.

    Indossò il mantello che il chunin le aveva donato poco prima per uscire durante l'addestramento e lo seguì fuori di casa. Quando il ragazzo prese una marionetta dall'ennesimo nascondiglio nel giardino non riuscì a trattenere un'esclamazione Deve essere proprio difficile vivere così
    Arrivata al tempio annuì alle istruzioni di Shu Non mi allontanerò da te, tranquillo. Non è casa mia, non intendo curiosare e ficcanasare. Se lo facessero nel mio clan non lo apprezzerei... così come dava rispetto a tutti, pretendeva lo stesso rispetto: e non sarebbe stata gentile se avesse beccato qualcuno a curiosare in quella che riteneva casa sua.

    Quando Kaede le chiese un'opinione non seppe esattamente cosa rispondere: non apprezzava particolarmente il trucco utilizzato dai marionettisti, ma non poteva nemmeno dirlo apertamente. Deciso di usare la diplomazia come spesso faceva Non mi intendo granché delle vostre tradizioni e non sono in grado di giudicare un simile trucco, ma se una bella ragazza, non potrà che apprezzare il rivederti, immagino spiegò accennando un sorriso più di cortesia che altro. Ancora non aveva ben digerito il modo di fare della ragazza, ed il fatto che non fossero arrivate ancora scuse da parte sua per il malinteso non aveva migliorato la situazione.

    Arrivati davanti al famoso Takeshi cercò di ignorare l'imbarazzante situazione che si stava formando ancora una volta, che Shu sembrava riuscire a tenere bene a bada. Quando l'uomo dagli occhi azzurri si presentò gli rivolse un sorriso gentile, finendo con il scoccare un'altra occhiataccia a Kaede quando se ne uscì con la sua ennesima frase fuoriluogo Piacere mio, sono Kairi del clan Uchiha di Konoha. E no, non sono la fidanzata di Shu, come ho già cercato di spiegare più volte. Siamo solo amici rispose, sperando che questa volta la ragazza recepisse il messaggio.

    Annuì quando Shu le disse di rimanere fuori con la sorella, seppure a malavoglia. Si fece più seria solo quando la ragazza le espresse la sua preoccupazione So fare a combattere, anche se non sono abile come Shu. Dovresti preoccuparti anche di lui in ogni caso, non solo di Takeshi... rispose, notando come sembrasse preoccupata solo per il suo quasi-marito Ma sono convinta che riusciranno entrambi a cavarsela. Nel caso non esiterò ad intervenire per quanto avesse cercato il più possibile di tenersi fuori dagli affari di famiglia, un'altro paio di maniche era l'eventuale pericolo di vita.
     
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    Tetsu Shinobi

    Post Secondo- Cambio della guardia



    A Kaede importava poco delle parole di Kairi. Si era convinta che quella era la verità, o forse voleva solo irritare il fratello, e quindi non si sarebbe mai rimangiata quello che aveva detto.

    La ignorai mentre mi dirigevo a recuperare il ragno.

    Deve essere proprio difficile vivere così disse la kunoichi di Konoha

    Con un po' di abilità non dovrò più vivere così. Devo solo riuscire a sfruttare il ritorno di Takeshi per i miei scopi.

    Quella visione sarebbe potuta sembrare un po' fredda, ma Kairi non conosceva il clan dei marionettisti come lo conoscevo io. Se non ci avessi pensato io a sfruttare quell'evento a mio beneficio ci avrebbe pensato qualcun altro.

    Al tempio rimasi contento della saggezza dimostrata dalla ragazza. Forse non era una spia, come avevo sospettato all'inizio.

    Non mi allontanerò da te, tranquillo. Non è casa mia, non intendo curiosare e ficcanasare. Se lo facessero nel mio clan non lo apprezzerei...

    Non so che abitudini abbiate a Konoha ma spero che voi Uchiha siate meno... definitivi. Anche se le storie che si sentono sul vostro clan non sono delle più lusinghiere. Ahahah parlo proprio io poi che mi chiamo Akasuna. terminai ridendo. In effetti la famiglia Akasuna aveva una pessima fama, fin dal significato del suo nome che non era poi così rassicurante.

    [...]

    Piacere mio, sono Kairi del clan Uchiha di Konoha. E no, non sono la fidanzata di Shu, come ho già cercato di spiegare più volte. Siamo solo amici

    Ah, chiedo scusa allora. Una kunoichi del clan Uchiha sarebbe tuttavia un'ottima moglie, politicamente parlando. Sicura che Shu non abbia interessi ulteriori? replicò Takeshi, onestamente preoccupato. Non ragionava più come un marionettista di Suna, ma ben ricordava i giochi politici del clan

    Non mi stupirebbe. Mio fratello è uno stronzo. Come sei intelligente Takeshi per aver capito subito cosa ha in mente!

    A dire il vero è solo un'ipotesi... solo per mettere in guardia Kairi. E... Kaede... potresti lasciarmi? Mi stai stritolando il braccio disse il marionettista a Kaede, che gli si era attaccata al braccio stringendolo come una morsa meccanica.

    Oh oh oh, scusa Takeshi.

    Si può sapere che ti è successo in questi anni? Ti ricordavo... ecco... molto diversa.

    Kaede rimase molto colpita da quelle parole, Kairi avrebbe potuto notarlo subito, anche se quella conversazione non avrebbe avuto seguito dato che Takeshi e Shu si affrettarono ad entrare nella sala della riunione.

    [...]

    Non mi piace per niente questa situazione. E' tutto troppo sospetto. Spero tu te la possa cavare in combattimento Kairi. Che qua rischia di saltare tutto per aria... Spero che il mio buon Takeshi non corra alcun pericolo...

    So fare a combattere, anche se non sono abile come Shu. Dovresti preoccuparti anche di lui in ogni caso, non solo di Takeshi...

    Pfff... quel bastardo ha più vite di un gatto. E se dovesse morire vuol semplicemente dire che non è all'altezza di guidare la famiglia Akasuna. O il clan. E dopo aver superato i miei allenamenti gli conviene dimostrare di saperci fare.

    Non era noto a molti ma uno dei primi maestri di Shu fu proprio la sorella, che riversò su di lui tutto l'odio che provava per il padre e la sua decisione di preferirle il fratello minore. Molti anni erano passati, ed i suoi sentimenti nei confronti del fratello erano cambiati (anche se non di molto).

    Avrebbero avuto qualche minuto per parlare ancora ma ben presto Kaede avrebbe richiamato l'attenzione su alcuni strani rumori che provenivano dall'interno della sala.

    Stanno combattendo! disse rivolgendosi a Kairi. I novizi del tempio avevano abbandonato il loro posto, per cui non avrebbero avuto grossi problemi a penetrare all'interno.

    Kairi avrebbe avuto appena il tempo di rendersi conto di quel che succedeva che Kaede si sarebbe tolta il kimono, lasciandolo a terra e rivelando che sotto indossava una tenuta ninja da combattimento. Evidentemente la paranoia era genetica nella famiglia Akasuna. Persino il tuo trucco era cambiato, non più un pesante trucco da zitella ma una vera e propria pittura da battaglia, tipica del clan dei marionettisti (anche se la sua versione era decisamente più femminile).



    Tieni questo e dallo a Shu. Non sarai abile quanto lui nel combattimento ma spero che tu riesca a portare a termine almeno questo semplice compito. avrebbe detto Kaede, consegnandole un rotolo da richiamo. [Pianificazione, +2 tacche in riflessi]Pianificazione [ 0 ]
    Speciale: L'utilizzatore può assegnare un incarico ad un alleato impartendogli delle direttive specifiche. Ogni azione intrapresa dall’alleato è incrementata di 2 tacche in una statistica scelta dall’utilizzatore. L’alleato deve ubbidire all’incarico impartito dall’utilizzatore il potenziamento non è applicabile per eventi collaterali la missione e non strettamente collegati.
    [Da chunin in su]


    Io entrerò per prima ed attirerò i nemici su di me. Tu dirigiti verso Shu e consegnagli la marionetta. Dopo di che cerca di tenerti defilata, che rischia di esserci un vero e proprio campo di battaglia li dentro. Non avrò il tempo di preoccuparmi anche di te. [Sinergia, +1 slot Azione]Sinergia [ 2 ]
    Speciale: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione extra o 1 slot tecnica extra da cedere agli alleati PG o Gregari. Può essere utilizzato 1 volta ogni 3 round.
    [Da chunin in su]


    Kaede avrebbe quindi aperto la porta della sala, ritrovandosi in un lungo corridoio.

    Devono essere in fondo, muoviamoci!

    Che era successo tuttavia qualche minuto prima? Come mai quella che doveva essere una semplice riunione era degenerata in tal modo?

    [Qualche minuto prima, all'interno della sala delle riunioni]


    Entrammo all'interno della sala e, come ci aspettavamo, venimmo accolti da una decina di membri del clan. I membri più illustri del consiglio degli anziani e delle tre famiglie. Fu Kiyoku stesso, un anziano ninja sulla sessantina, ad accoglierci.

    Benvenuti. Immagino che abbiate riconciliato i vostri rapporti di amicizia dopo questi anni. Ma chi può dire che non vi siate incontrati durante il periodo che vi ha lasciato lontani dal villaggio. E voi vorreste sfidare l'ordine del clan? La tradizione?

    Veramente non voglio fare nulla di tutto questo. Non vedo Shu da quando ho lasciato Suna, se questo può preoccuparvi, e sono qui semplicemente per mettervi a conoscenza delle mie scoperte e di un modo per migliorare l'arte della guerra per noi marionettisti e per il villaggio di Suna...

    Oh, davvero? replicò Tetsu Musashi, capo della famiglia Musashi e di conseguenza dei guardiani del tempio (anche se in realtà lasciava i guardiani abbastanza indipendenti) Che ne diresti quindi di mostrarci quello che devi mostrarci? Non credo a questi discorsi sullo sfidare l'ordine del clan. Noi marionettisti dobbiamo innovarci, quando è necessario. Dimostra che lo sia.

    Certamente.

    Il momento era giunto. Takeshi estrasse il suo rotolo da richiamo e, finalmente, ne rivelò il contenuto. Era una sorta di blocco di metallo colorato in rosso ed oro.

    Non mi pare molto... furtiva.

    Il Design lascia molto a desiderare

    In effetti è un po' pacchiana, Takeshi replicai.

    Aspettate di vederci in azione. Questo è il Tetsu Shinobi mark 32, l'ultimo modello di una serie di prototipi studiati per migliorare l'esperienza di combattimento di un marionettista. Come potete vedere si tratta di una marionetta armatura, che da la sua maggior efficacia se indossata, ovviamente.

    Una marionetta difensiva quindi? Non vedo come questo...

    Pare inoltre molto poco maneggevole, per non parlare che marionette simili esistono già da anni...

    Un attimo, fatemela indossare...

    Takeshi entrò all'interno dell'armatura, aperta sul retro, che gli si richiuse addosso.

    Almeno ci metti poco ad indossarla...

    Tetsu Shinobi mark 32, online.

    Ammetto che non sono poi molto impressionato

    Forse dovremmo vederla in azione...

    Una fortuna allora che sia giunto preparato all'azione. Shu Akasuna e Takeshi Chikamatsu. Due spine nel fianco di cui mi libererò quest'oggi. Ahahahaha

    Alcuni degli altri membri del consiglio si scagliarono addosso a Takeshi, mentre io saltai in alto appiccicandomi al soffitto e scomparendo nell'oscurità della sala poco illuminata Fortuna che ho imparato di nuovo come usare il chakra adesivo.

    Da quella posizione avevo una visuale privilegiata del tutto e potei notare lo sviluppo dello scontro. Quello che sembrava Tetsu Musashi, ma che in realtà si era già rivelato per essere Kakyu, un altro membro del clan che mi voleva morto, e Kyoku stavano lavorando assieme, controllando un totale di 5 marionette. Evidentemente avevano attirato apposta me e Takeshi in una trappola. Con Takeshi morto Kyoku non avrebbe nessuno che avrebbe potuto rivaleggiarlo alla guida della famiglia Chikamatsu e con me morto Kakyu si sarebbe vendicato di alcuni torti che aveva subito a causa mia, oltre a liberarsi di un individuo scomodo e non sottomesso alle tradizioni come desiderava il vecchio Chikamatsu.

    Quindi vi siete messi d'accordo eh? Che ti ha promesso Kakyu? La leadership del clan quando lui si sarà stufato? grazie alle mie arti da ventriloquo potevo modificare la distanza ed il punto in cui la mia voce veniva percepita e, continuandomi a muoversi sul soffitto in ombra, non sarebbe riuscito a trovarmi ma avrei attirato del fuoco su di me impedendo loro di colpire Takeshi con tutte le loro forze.

    Non proprio... vedi con te morto la leadership della famiglia Akasuna passa a tua sorella. E con Kyoku capoclan possiamo costringerla a sposarmi. Quindi sarò io il capo della tua famiglia ed avrò accesso a tutti i vostri segreti!

    Ho già consegnato al clan i progetti sulla creazione delle marionette umane. Dimostratene degno e potresti riceverne una copia. Non vedo perché questo casino...

    Ancora non capisci, ragazzo? Noi vogliamo i progetti di Sasori. Quelli della sua marionetta...

    Vogliamo il segreto dell'immortalità!

    Sasori non ha lasciato progetti simili! O, se anche l'avesse fatto, sono andati distrutti anni fa. Quei progetti non esistono.

    Menti!

    Nel frattempo ben quattro marionette avevano accerchiato Takeshi che però, a sentire lo sporco piano di quei due, si era decisamente adirato.

    Non vi lascerò giocare così col destino di Kaede!

    L'armatura di metallo si liberò della presa delle marionette poi ne afferrò una e... si sollevò da terra!

    Grazie ai retrorazzi ed ai repulsori Tetsu Shinobi può volare. Le vostre patetiche costruzioni non possono nulla contro di me! replicò lui scagliando la marionetta, ormai mezza distrutta, al suolo.

    Peccato che siamo in una stanza chiusa, in cui la tua marionetta può poco sfruttare le sue capacità di volo. Sarai anche un genio costruttore, Takeshi, ma hai ben poca esperienza in combattimento. Quella marionetta però mi piace. Con qualche piccola modifica, ed un colore meno sgargiante, sarebbe una buona aggiunta alla mia collezione. Ahahah.

    Maledetto bastardo! replicò Takeshi, lanciando un raggio di chakra dal palmo destro della marionetta, che si sarebbe infranto sul pavimento. Anche se vecchio Kyoku era dannatamente agile. La polvere si sollevò nella stanza e fu proprio in quel momento che Kairi e Kaede entrarono nella mischia...


    CITAZIONE
    OT

    Gestisci i png come più preferisci. Dal prossimo post si inizia a combattere seriamente ;)


     
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    Cominciava a diventare particolarmente irritante come tutti si ostinassero a voler etichettare lei e Shu come fidanzati, e purtroppo la prima impressione su Kaede si stava rivelando veritiera: non sopportava proprio come quella ragazza si ostinasse a voler mandare avanti quell'idea. Non che ci fosse nulla di male in Shu, semplicemente odiava quando le persone si ostinavano a dire fesserie su di lei. Scosse la testa alle parole di Takeshi.

    Non penso che Shu abbia altri interessi, tranquillo rispose, osservando poi il cambiamento in Kaede ma non soffermandosi troppo sopra di esso. Visto l'atteggiamento della ragazza, in quel momento le importava molto poco sapere cosa le stesse passando per la testa e perché.

    Ascoltando le parole di Kaede sul fratello l'Uchiha capì poi da chi avesse preso il suo cinico modo di fare Shu La mela non cade mai troppo lontano dall'albero. Anche se potrebbe dire la stessa cosa di Takeshi, che amore fraterno che dimostra...
    La ragazza sembrò poi preoccuparsi, anche se probabilmente non per il fratello, e consegnò a Kairi un rotolo, correndo velocemente nella stanza. Sembrava che il suo viaggio a Suna fosse destinato a non essere tranquillo, sin da quando aveva messo piede all'interno del villaggio non aveva avuto nemmeno mezza giornata di tregua Finita questa storia devo tornare il prima possibile a Konoha pensò fra sé e sé, seguendo la marionettista in tenuta da battaglia. L'essere senza armi continuava ad essere per lei uno svantaggio...

    Arrivati all'interno della stanza la scena non era delle migliori: quello che ai suoi occhi sembrava...un robot, forse? Stava volteggiando in aria cercando di difendersi da 4 persone contemporaneamente, mentre di Shu non vi era traccia.
    Kaede si buttò immediatamente nella mischia, mentre lo strano robot continuò a difendersi dai suoi assalitori sparando quelli che sembravano veri e propri raggi di chakra dalle mani, una cosa che la ragazza non aveva mai visto prima.
    Consapevole di non poter fare nulla per quella situazione e non volendosi infilare in affari di clan che proprio non la riguardavano rimase dunque in disparte, cercando con lo sguardo Shu, il rotolo stretto saldamente nella mano destra che era al momento all'altezza della pancia, in maniera da rendere difficile a chiunque poterlo afferrare senza che lei se ne accorgesse o ponesse resistenza.
    Attivò lo sharingan per ogni eventualità, continuando a cercare con lo sguardo Shu in ogni direzione rimanendo però appoggiata alla parete e non infilandosi nella stanza Questa situazione è decisamente più grande di me

     
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    Il Ragno

    Post Terzo - Cambio della guardia



    Kaede evocò immediatamente una marionetta, mandandola all'attacco. Era vestita come una donna ad una cena elegante, con un lungo e raffinato Kimono colorato, ed impugnava una lama (o, meglio, le usciva dal manico del Kimono).

    Kairi avrebbe sentito un rumore, come di un'esplosione, sopra di lei e le caddero addosso dei detriti accompagnati da una figura ammantata di nero che le si fermò davanti. Nonostante fosse di schiena non poteva confondere quella chioma rossa: si trattava di Shu.

    Devo aver esagerato col chakra repulsivo... presto, dammi quel rotolo!

    Se Kairi avesse consegnato il rotolo al ninja della sabbia egli ne avrebbe fatto fuoriuscire la marionetta: una figura umana stilizzata e dinoccolata con lunghe braccia e gambe che sembravano avere qualcosa di alieno tuttavia. Non era una marionetta progettata per affrontare altre marionette, ma qualcosa poteva fare.

    Una delle marionette di Kyoku si scagliò contro di loro, colpendo il ragno che difese il suo costruttore bloccando l'attacco con un braccio. La lama della marionetta dell'anziano si bloccò nel braccio del ragno, tuttavia ora la sua manovrabilità era incredibilmente ridotta.

    Il ragno, sfruttando la vicinanza, contrattaccò con una delle potenti sfere adesive che bloccò le gambe del nemico, costringendolo a restare a terra.

    Presto, dammi una mano a liberarla

    I due però non sarebbero riusciti a fare in tempo, dato che una nuova marionetta si scagliò contro di loro. Aveva sul fronte un simbolo che Shu ben conosceva: un sigillo esplosivo.

    Presto, a terra! replicò spingendo la kunoichi e tuffandosi anche lui al suolo, ma non prima di aver ordinato al ragno di dispiegare lo scudo difensivo.

    Shu! Kairi!

    Una gigantesca esplosione racchiuse l'intera stanza mentre Kyoku e Kakyu ne approfittavano per fuggire verso l'interno del tempio.

    No! Bastardi! Li avete uccisi!

    Rilassati Kaede. Rilevo ancora i loro segni vitali.

    Cosa?

    L'armatura percepisce il battito dei loro cuori ed il loro chakra. Tranquilla, sono entrambi vivi.

    Di certo non grazie a te. grazie all'intervento del Ragno e al suo scudo difensivo i due non erano feriti abbondantemente. [Ferita medioleggera ad entrambi]

    Dobbiamo fermarli prima che possano scappare. Andiamo!

    Tutte le marionette erano state fatte esplodere, pertanto anche l'usagi di Kaede era inutilizzabile.

    L'unica marionetta che potevano sfruttare era l'armatura di Takeshi che, anche grazie a dei sofisticati sistemi di difesa oltre alla distanza dall'esplosione, era rimasta intatta.

    E come pensi di combatterli? Avranno sicuramente un'asso nella manica.

    Dovresti conoscermi abbastanza per sapere che ne ho anch'io. Per non parlare di Kairi. Sempre se te la senti di partecipare. concluse, rivolto alla genin di Konoha.

    Se avesse deciso di proseguire anche lei a combattere

    Mi dispiace di averti trascinato di nuovo nei miei casini. Ma se riusciamo a liberarci di Kyoku e Kakyu potremo dormire sonni tranquilli per un po'.

    Basta parlare. Il Tetsu Shinobi è in grado di percepire il loro chakra, muoviamoci.

    Avrei quindi seguito Takeshi, e Kaede sarebbe venuta con noi. Toccava a Kairi decidere se seguirci o meno.
     
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    Marionette e marionette

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    Una figura dai capelli rossi ricadde davanti a lei assieme ad una nuvola di polvere e detriti, e la ragazza ci mise un po' per riconoscere l'amico. Non appena fu sicura che si trattasse proprio di Shu gli allungò il rotolo, sperando che potesse effettivamente servire a qualcosa.
    Il chunin evocò da esso una marionetta del tutto simile ad un ragno, che l'Uchiha trovò in qualche modo anche un po' inquietante in realtà.

    La tregua durò ben poco, ed immediatamente uno degli anziani nella stanza li attacco, finendo con il rendere momentaneamente inutilizzabile l'aracnide meccanico: quando la ragazza ed il chunin cercarono di liberare gli ingranaggi una seconda marionetta si diresse verso di loro, e la coppia ebbe appena il tempo di buttarsi a terra.
    Da terra, Kairi attese l'esito dell'esplosione convinta che fosse giunta la sua fine, ma una sorta di barriera difensiva si interpose fra loro e le fiamme, salvandogli in qualche modo la vita. Si rialzò leggermente intontita, rivolgendosi a Shu mentre tossiva ancora a causa del fumo e della polvere che aveva respirato Cough...grazie...cough...mi hai salvato la vita, di nuovo. Il mio debito sta diventando un po' troppo grande da saldare

    Alla proposta del chunin di seguirlo la ragazza annuì Certo che si, sono dentro e devo ballare ormai. E questo salderà in parte il debito che ho con te. Ma finita questa storia credo che non mi immischierò mai più nelle situazioni riguardanti voi marionettisti, siete persino più complicati e guerrafondai degli Uchiha. E non abbiamo una storia esattamente pacifica... esclamò, seguendo il piccolo gruppo e domandandosi che assi nella manica avesse Shu: l'unica marionetta veramente intatta era quella di Takeshi, e lei poteva si contare su alcune tecniche efficaci ma ancora una volta tutti i presenti nella stanza erano decisamente più abili di lei, avversari compresi.
    Poteva dare manforte, ma era convinta che la sua presenza non sarebbe stata l'ago della bilancia della situazione.

    Grazie alla percezione del chakra della marionetta, che alla ragazza sembrava sempre meno tale in realtà vista la sua tecnologia, di Takeshi, riuscirono a raggiungere gli avversari in fuga: passando fra vari corridoi ed evitando le trappole poste in essi solo grazie alle conoscenze dei 3 marionettisti il gruppo arrivò infine in un ampia sala circolare sorretta da 12 colonne, il soffitto alto all'incirca 5 metri ed apparentemente vuoto. Sono decisamente esibizionisti in questo clan... pensò fra sé e sé, focalizzando la sua attenzione sulla ricerca di nemici e di eventuali trappole [Occhio di Falco].
    Per quanto i suoi compagni conoscessero bene quel luogo, se erano stati condotti proprio in esso doveva esserci un motivo, e temeva che i tranelli fossero uno dei pericoli maggiori. Non impiegò molto ad individuare difatti una mattonella leggermente sollevata poco avanti a loro, ed impedì per un pelo a Kaede di posare il piede sopra di essa, prendendola per il colletto e tirandola letteralmente indietro, facendola quasi cadere a terra FERMA! Guarda là disse indicandole l'esatto punto sul pavimento Temo che questa stanza sia tempestata di trappole di cui nemmeno voi siete a conoscenza...

     
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    Il Gorilla

    Post Quarto - Cambio della guardia



    La sala degli scontri. Un luogo adeguato per la vostra fine.
    Kairi avrebbe potuto avere delle domande a riguardo, alle quali Kaede avrebbe risposto: Questa sala è un arena rituale, dove due marionettisti di affrontano di fronte al clan per determinare chi sia il migliore. Il rito vuole che ciascuno abbia la possibilità di programmare la disposizione di svariate trappole per mettere in difficoltà il nemico.

    Già. Io e Kakyu abbiamo prenotato l'arena... pertanto ora voi dovrete affrontare le trappole che ciascuno di noi ha disposto all'interno di questa sala! Oltre alle nostre marionette, ovviamente. replicò Kyoku, l'anziano leader della famiglia originaria del clan dei marionettisti.

    Trappole inutili contro il mio Gorilla! Kaede evocò la sua seconda marionetta, simile ad un Gorilla Artificiale.

    Io posso volare, e anche la marionetta di Kaede. Ci penseremo noi due! Forza Kaede, facciamogli vedere chi siamo!

    Fermi! Takeshi sicuramente hanno piazzato qualche filo e qualche trappola sospesa tra i pilastri! Attivate prima quelle! Fate volteggiare le marionette tra i pilastri e staccate i fili!

    Avvicinandosi sia Takeshi che Kaede avrebbero potuto notare i fili che avrebbero iniziato a staccare, facendo attivare diverse trappole offensive progettate per abbattere marionette sospese a mezz'aria: vari kunai e lame fuoriuscirono dai pilastri, ma i due riuscirono ad evitarli facilmente.

    Io invece avrei creato diversi Spiedi di chakra consegnandone 6 a Kairi [Slot Tecnica Base + Slot Gratuito]

    Sta attenta alle trappole, ed attivale a distanza usando questi spiedi. Un costruttore esperto crea le proprie trappole a reagire alla minima vibrazione per cui ti basterà colpirle con forza per farle scattare. Così facendo magari riusciamo a recuperare qualche arma. Cerca rientranze nei pilastri o nei muri, fili o piastrelle a pressione. Anche dei fori sul terreno o dei pulsanti possono darti indizi su dove si possano trovare. Come al solito avevo dato delle istruzioni precise a Kairi, sicuro che le avrebbe seguite alla lettera. [Pianificazione, bonus in riflessi]Pianificazione [0]
    Speciale: L'utilizzatore può assegnare un incarico ad un alleato impartendogli delle direttive specifiche. Ogni azione intrapresa dall’alleato è incrementata di 2 tacche in una statistica scelta dall’utilizzatore. L’alleato deve ubbidire all’incarico impartito dall’utilizzatore il potenziamento non è applicabile per eventi collaterali la missione e non strettamente collegati.


    Avrei inoltre attivato la Tecnica dei Fili di ChakraFili di Chakra
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare fili di chakra con cui controllare oggetti. Ogni filo consente di muovere 2 Unità di oggetti. I fili hanno velocità pari all'intuito dell'utilizzatore e bonus in furtività pari a quello delle marionette, sono sempre considerati parzialmente occultati alla vista. L'utilizzatore può muovere gli oggetti con Velocità pari all'Intuito e Forza parienergia. Ogni cambio di direzione del filo costa slot azione/tecnica, movimenti con traiettoria speculare o identica richiedono uno slot azione, tentare di toccare l'oggetto o l'avversario col filo rientra nello slot utilizzato per il movimento.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 5 / Consumo: Basso per filo - Mantenimento: ½ Basso per filo)
    [Richiede Marionettisti I]

    [Da genin in su]
    attaccando ai miei sei spiedi dei fili di chakra difficilmente visibili con i primi due avrei attivato due diverse trappole, una lama che fuoriusciva dal pavimento a 3 metri di distanza ad ore 2 rispetto la mia posizione e 4 kunai che vennero scagliati da uno dei pilastri a 5 metri di distanza ad ore 11. [Slot Azione I e II, Occhio di Falco. Percezione 11]

    Infine avrei attaccato uno dei fili alla lama della trappola fuoriuscita dal terreno, che avrei potuto sfruttare per difendermi od attaccarmi. [Slot Azione III. Considero la lama come una katana.]


    Avremmo dovuto sbrigarci dato che Kyoku non sarebbe rimasto con le mani in mano. Mentre Kakyu teneva a bada con le sue marionette Kaede e Takeshi Kyoku avrebbe lanciato altre due marionette contro noi due. Non sembravano avere meccanismi particolari ma non potevamo sottovalutarlo. La prima avrebbe cercato di attaccarmi con una lama, che era posizionata al posto del braccio, tentando di tagliarmi a metà ma riuscii a bloccarla con la lama che avevo estratto dalla trappola [Slot Difesa I]

    Anche Kairi si trovava in difficoltà e doveva affrontare una marionetta che sfruttava una lunga catena. Restando sulla distanza infatti, a circa 6 metri da lei, sfruttò la catena lunga 9 metri, cercando di avvolgerla attorno alla sua caviglia sinistra. [Velocità Blu]

    Fortunatamente per lei avevo approfittato di un momento di distrazione per avvolgerla con i miei fili [Bonus Intuito, slot Tecnica Aggiuntivo: attivazione TS] e farle evitare quell'assalto con una semplice capriola all'indietro. [Riflessi 625]

    Ora toccava a noi contrattaccare.


    CITAZIONE

    Consumi del turno: Basso Creazione Forma, Medio per fili di chakra, basso attivazione innata.

     
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    La sala delle trappole

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    A quanto sembrava il gruppo era finito in una vera e propria stanza stra-piena di trappole Dalla padella alla brace... pensò la ragazza, osservando la situazione e cercando nel contempo di elaborare il giusto piano di azione: ancora una volta era la più debole all'interno della stanza, ma non si sarebbe lasciata abbattere da quel pensiero ed avrebbe fatto in ogni caso del suo meglio.

    Accettati i 6 spiedi di chakra da Shu non ebbe il tempo di mettersi alla ricerca delle trappole come sperava, due marionette attaccarono lei ed il chunin ed ancora una volta l'Uchiha fu salvata dal sunese, che abilmente la allontanò dalla catena che stava per raggiungerla grazie alle sue abilità da marionettista Grazie esclamò mentre con lo sguardo dedicò i seguenti istanti alla stanza, alla ricerca di trappole di ogni tipo.

    Per prima cosa controllò le colonne alla loro sinistra, con l'intenzione di andare a recuperare i kunai che si erano conficcati in una di esse, individuando in esse un paio di trappole, nascoste fra le venature della pietra ed invisibili agli occhi senza un'accurata analisi [Occhio di Falco], facendo scattare 2 spiedi di chakra verso di esse[Slot Azione I]: dalla prima, quella leggermente più vicina, fuoriuscirono diversi aghi che si infilarono nella colonna opposta ad una velocità ragguardevole, mentre la seconda fece aprire dal soffitto soprastante una piccola botola dal quale fuoriuscì quello che sembrava vero e proprio acido, che finì con il cadere a terra ai piedi della colonna senza fortunatamente (o sfortunatamente, nel caso in cui si fosse trattato di un avversario...) colpire nessuno
    Muoversi in questo posto sarà molto, molto difficile...ma forse...

    Compose i sigilli, piuttosto sicura che nessuno potesse contrastare quella tecnica in velocità, e dopo aver appoggiato le mani a terra elettrificò il terreno nei pressi delle prime 4 colonne sulla sinistra, con un cono di larghezza 3 metri e lunghezza 9 [Slot Tecnica Avanzata] Omicidio Elettromagnetico - JibashiOmicidio Elettromagnetico - Jibashi
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Cinghiale, Serpente, Drago, Gallo (4)
    L'utilizzatore può elettrificare il terreno, facendo propagare frontalmente un cono d'elettricità entro 9 metri. Toccare il terreno elettrificato causa un danno di potenza 25 e può causare Semiparalisi degli arti inferiori e un Intralcio Leggero entrambi per 2 round.
    Tipo: Ninjutsu - Raiton
    (Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
    [Ampiezza Massima del Cono: 1,5 metri per Grado]
    [Da genin in su]
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    Sia Takeshi sia Kaede stavano utilizzando marionette in grado di volare, e non sarebbe stato un problema per loro il terreno elettrificato per qualche secondo: in compenso l'elettricità fece scattare tutte le trappole della zona colpita, 4 per la precisione: nel terreno si aprì una botola che avrebbe potuto tranquillamente far cadere un uomo adulto, una spada trafisse l'aria verticale, 5 shuriken comparvero da dei buchi nel terreno andandosi a conficcare sul soffitto mentre dall'ultima fuoriuscirono sempre lanciati verso l'alto 4 spiedi che ricaddero al suolo dopo pochi metri di salita, e la giovane Uchiha non ci mise molto nel notare come fossero ricoperto di uno strano liquido giallastro, quello che immaginò essere del veleno.

    Si voltò verso Shu Per qualche secondo questa parte di terreno sarà inagibile, ma potete combattere a distanza, giusto? esclamò, e dopo un'ulteriore controllata e solo quando fu sicura che non vi fossero ulteriori trappole saltò sulla prima colonna alla sua sinistra, sfruttando il chakra adesivo per rimanere "appesa" ad essa, per poi sfruttare quello repulsivo e raggiungere con un salto la colonna ove erano conficcati i 4 kunai [Slot Azione II per movimento + Slot Azione Gratuito per raccogliere i kunai].
    Una volta presi si guardò velocemente attorno, e non appena individuato uno degli avversari lanciò verso di esso i 4 kunai cercando di colpire in linea orizzontale avambraccio sinistro, spalla sinistra, spalla destra ed avambraccio destro, sperando in questo modo di fargli almeno perdere parte della concentrazione necessaria per muovere le marionette [Slot Azione III]

    CITAZIONE
    Chakra: 26/30 bassi
    Salute: 10/12 Leggere



     
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    Chakra Distruttivo

    Post Quinto - Cambio della guardia



    Mentre Kairi sfruttava l'architettura per tentare di assaltare i nemici, attacchi che vennero parati da Kakyu attivando una trappola che faceva salire dal terreno un nuovo muro (trappola progettata appositamente per difendersi da assalti dall'alto e dal fianco, come pensavano che i loro avversari li avrebbero attaccati) io venivo attaccato da una delle marionette di Kyoku. La mia disavventura prima, con il soffitto distrutto, mi aveva fatto ricordare che, sfruttando assieme il chakra adesivo e quello repulsivo, si poteva creare il chakra distruttivo, un modo di manipolare il chakra che poteva distruggere facilmente gli oggetti come le marionette.

    Certo, di solito le strutture delle marionette erano rinforzate, ma conoscendo come costruirle mi sarebbe bastato colpire i punti deboli della struttura per disassemblarle e renderle inutilizzabili, almeno per un po'.

    Dopo aver mancato Kairi grazie alla mia intromissione infatti la marionetta dell'anziano membro del clan si concentrò su di me, avvolgendomi il busto e le braccia con la lunga catena. Si avvicinò quindi a me, cercando di infilzarmi con una lama ma, fortunatamente, la catena era sufficientemente lunga da consentirmi una relativa libertà di movimento. Sfruttando il chakra repulsivo infatti sarei balzato verso l'alto evitando la lama e prendendo in controtempo il mio avversario che avvolse la catena per riportarmi a terra. Appoggiai quindi i piedi sulle due spalle della marionetta, attaccandomici con il chakra adesivo. Poi iniziai a respingere ed attrarre nello stesso momento, all'inizio senza un gran successo ma la mossa inaspettata (e l'attacco di Kairi, che distrasse i nostri due avversari) mi diedero abbastanza tempo per modulare efficacemente il chakra in modo da letteralmente smantellare la marionetta, distruggendone le giunture.

    Eravamo ormai in vantaggio: i due non si aspettavano la presenza di Kairi e di Kaede, e non potevano essersi preparati per la marionette di Takeshi, che riuscì a sbaragliare facilmente le altre mariontte.

    I due rimasero soli alla fine e alla fine Takeshi chiese loro di arrendersi. Ma Kakyu non condivideva quell'opinione.

    A quanto pare dovrò usare la mia tecnica segreta....

    Era ora, vecchio...

    Non sarà mica...

    Estrasse un rotolo, molto antico e lo mise di fronte a se

    Shiro Higi! Jikki Chikamatsu no Shū!

    In un istante le leggendarie dieci marionette di Chikamatsu vennero evocate. Forse solo Kairi non comprese il motivo per cui i suoi compagni rimasero, seppur per un momento, bloccati in estasi. Quelli erano i tesori del clan dei marionettisti, le leggendarie dieci marionette del fondatore del marionettismo. L'insegnamento di un uomo che aveva raggiunto l'immortalità.

    Le dieci marionette tuttavia non si mossero. In quell'istante. In quell'istante di paralisi collettiva il mio piano si concretizzò.

    Sapevo che Kakyu e Kyoku avrebbero cercato di uccidermi prima o poi. E sapevo che dovevo metterli l'uno contro l'uno. E sapevo come fare. Pertanto, lo feci.

    Kyoku, avvolto in numerose corde d'acciaio che fuoriuscivano dal mantello di Kakyu, si rivolse al traditore.

    Perché, Kakyu?

    Perché ho ottenuto quello che volevo. I segreti di Sasori. L'immortalità!

    Quei progetti vennero distrutti da Agashi...

    No, in realtà. Vi fece solo credere di averlo fatto. Quei progetti sono stati conservati, anche se più per fini storici che per essere utilizzati sul serio. Ma, come puoi vedere, il processo ha funzionato.

    Vuoi dire... che sei...

    No, no. Non ho alcun interesse in quei progetti. Kakyu, d'altro canto...

    Abbiamo fatto un patto, vecchio. E' stata un'idea di Shu, a dire il vero. Lui mi avrebbe reso immortale, mi avrebbe dato ciò che desideravo, ed io in cambio gli avrei offerto la tua vita ed i dieci tesori di Chikamatsu. Semplice, no?

    Immaginavo che avessi tu i dieci tesori, dovevamo solo spingerti ad utilizzarli. Una volta fatto... beh...

    Io avrei pensato a te. Dopotutto il nostro Shu non ha ancora le capacità per poterti sconfiggere da solo.

    Quindi tu diventi immortale in cambio di dare a Shu il dominio del clan?

    Esatto. Io, dopotutto, sono immortale. Potrò sempre diventare capoclan tra qualche anno, alla sua morte. Nel frattempo posso andare a cercare qualche ninja e creare delle marionette con i loro corpi... e divenire invincibile.

    Questa tua ossessione per Sasori sarà la tua fine Kakyu. Forza, uccidetemi.

    No! Non permetterò che lo uccidiate così! Kyoku affronterà il giudizio del clan!

    Non essere sciocco! Questo deve restare un segreto...

    Io ho un modo, se volete, per salvare capra e cavoli.

    Quale, sorella?

    Conosco un Fuuinjutsu, il simbolo del silenzio. Posso applicarlo su tutti noi per impedirci di parlare di questo grave tradimento nei confronti del clan. Dei segreti di Sasori, e del fatto che ora Kakyu sia immortale.

    E tu vuoi addirittura proteggerlo?!

    Non essere sciocco, Takeshi. Se questa storia viene alla luce Kakyu non sarà l'unico a venire giudicato. Shu verrà condannato, o ucciso, per aver aiutato Kakyu nel suo intento. E per aver nascosto questo segreto al clan. E anch'io, anche se non ne sapevo nulla, verrei imprigionata od uccisa. Mi considererebbero sua complice.

    Io... io non ci avevo pensato.

    Non sarebbe una cattiva idea, in effetti.

    Conserveresti la tua vita, vecchio, e di quando in quando potrei chiederti consiglio. Dopotutto potremmo sempre far vedere che gli anziani del clan contano ancora qualcosa... che ne dici?

    Non mi rimane molta scelta, vero? Tuttavia... avrei una richiesta.

    Ahahahah, richieste, vecchio? Qui tu non hai diritti!

    Dimmi pure.

    Come pegno della tua buona fede voglio che tu dia i tesori di Chikamatsu a Takeshi. La sua marionetta è incredibile, ed è giusto che sia lui a guidare la famiglia Chikamatsu.

    Solo se acconsenti a lasciarmele studiare, in futuro.

    Solo se tu mi lascerai studiare i progetti di Sasori. E... grazie della fiducia, nonno.

    In un certo senso sono contento. Avete dimostrato di essere più forti e più furbi di me, il che significa che il nostro clan sta crescendo.

    Kaede avrebbe quindi imposto il sigillo a tutti, anche a Kairi che avrebbe capito che non poteva rifiutarsi.

    Ora il vostro segreto è salvo... lasciami andare.

    Kakyu eseguì la richiesta del vecchio, mentre Takeshi usciva dalla marionetta molto sudato (in effetti non aveva pensato a come la marionetta l'avrebbe fatto sentire nel clima Sunese).

    Sapete però... un sigillo può essere sciolto... e tu potresti creare qualche altro immortale. Non credo di voler rischiare... per non parlare dei dieci tesori. Quasi quasi vi ucciderò tutti, tanto per andare sul sicuro.

    Maledetto Bastardo!

    Kakyu aveva deciso di ignorare il patto fatto con Shu e gli altri. Come avrebbero reagito? Per prima cosa sputò una bomba elettrica che, attaccandosi alla marionetta metallica di Takeshi la rese inutilizzabile elettrificando anche il nuovo capo della famiglia Chikamatsu. Kaede provò a reagire ma con un raggio di chakra sparato dagli occhi prima tagliò i fili, per poi metterla KO con un rapidissimo scatto ed un pesante pugno al volto.

    Ahahaha, sono invincibile! Questo corpo è invincibile! E devo ringraziare te di tutto, Shu Akasuna! Ora ucciderò questa sgualdrina di Konoha... e poi sarà il tuo turno!
     
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    Prova Teorica

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    Il suo tentativo di distrarre l'avversario servì relativamente, venendo parato con estrema facilità da una delle tante trappole presenti nella stanza Uff, maledetti marionettisti... fu il pensiero della ragazza, che si sentiva sempre più fuori luogo in quel posto: quello stile di combattimento era decisamente diverso dal suo, e trovava l'utilizzo di tutte quelle trappole meccaniche quasi simile al barare.
    Certo simili strategie potevano essere particolarmente utili in situazioni diverse, ma usarle in quel modo in un combattimento non era secondo lei leale. Non che nel mondo degli shinobi i mezzi per raggiungere un obiettivo fossero così importanti in realtà, eppure non apprezzava proprio quello stile. Dal suo punto di vista le vere capacità combattive di un ninja erano espresse con taijutsu, ninjutsu e genjutsu, non con trucchi vari.

    Fece fatica a capire esattamente ciò che successe i minuti successivi: sentì parlare qualcuno di marionette leggendarie, ed effettivamente uno dei presenti evocò una decina di marionette dall'aspetto particolare, e tutti i membri del clan sembrarono fermarsi estasiati nell'osservarle. Continuava a non capire cosa ci fosse di così particolare in qualche bambola, ma era sempre più chiaro che non riuscisse a comprendere il punto di vista di quel clan.

    Il gruppetto in seguito si mise a chiaccherare di tecniche segrete ed immortalità, ed alla giovane Uchiha fu ancora più evidente l'essersi infilata in una situazione più grande di lei... E' come se io rivelassi ad uno sconosciuto, tra l'altro di un'altro villaggio, i segreti più nascosti del clan Uchiha... non mi lasceranno mai uscire viva di qui, io non lo farei... dall'alto della sua colonna lanciò un'occhiata nervosa a Shu cercando qualche tipo di risposta da parte sua, ma il chunin era troppo concentrato sulla situazione Perfetto...devo trovare un modo per uscire da qui
    Approfittando della distrazione di tutti i presenti, cominciò a guardarsi attorno cercando una via di fuga: non si sarebbe fatta catturare ed uccidere per quella situazione. Saltando nuovamente vicino a Shu facendo il percorso seguito in precedenza per non attivare trappole, si avvicinò in questo modo all'uscita.

    Fu in quel momento che Kaede parlò, spiegando una soluzione per evitare stupidi omicidi Tsk, allora non è solo una lingua lunga pensò fra sé e sé girandosi ad osservarla. Forse per la prima volta da quando l'aveva conosciuta aveva effettivamente detto qualcosa di intelligente.
    Seppur non troppo volentieri accettò il fuunjutsu del silenzio, consapevole che quello fosse l'unico modo per potersene andare da lì senza troppe storie: d'altronde non le interessava nulla di ciò che aveva sentito, non sarebbe stato un problema di nessun tipo il silenzio obbligato. Ora finalmente sarebbe potuta uscire da quel posto e tornare a Konoha, mai come allora le mancava casa

    Ma il vecchio non sembrava della stessa idea, ed annullando ogni tipo di patto attaccò Kaede e Takeshi e poi si rivolse a lei ed a Shu. Lo sharingan della ragazza sembrò ancora pià cremisi mentre lanciò una vera e propria occhiata di odio allo shinobi E' così che i ninja di Suna mantengono i patti, dunque?
    Non si sarebbe di certo lasciata uccidere senza fare nulla. Dopo una rapida occhiata al terreno ove si trovava il vecchio e verificato che fosse la stessa zona in cui aveva già disattivato tutte le trappole con la tecnica di poco prima, scattòCorsa Fulminea
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può scattare rapidamente diritto verso un avversario, compiendo una circonferenza attorno l'avversario, ad una distanza minima di 3 metri; la distanza percorribile con uno slot è raddoppiata. In qualsiasi momento può decidere di concludere la corsa per scagliarsi verso l'avversario, per effettuare un singolo colpo che avrà Forza e Velocità aumentate di 3 tacche. Da questa posizione può effettuare altri colpi, senza bonus.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 4 / Consumo: Medio )
    [Da genin in su]
    in maniera quasi fulminea verso l'avversario, e dopo aver compiuto un paio di giri attorno ad esso ricomparve ai suoi piedi, cercando di effettuare una spazzata con l'intenzione di fargli perdere l'equilibrio [For e Vel 375].
    Si sarebbe poi alzata cercando di effettuare un colpo a palmo aperto sotto il mento dell'uomo [Slot Azione I, For e Vel 300], per poi cercare di colpirlo alla bocca dello stomaco con un calcio laterale portato con la gamba sinistra [Slot Azione II, For e Vel 300], facendo poi un balzo indietro per togliersi dalla portata dell'avversario [Slot Azione III, Movimento] e tornando vicino a Shu, lanciandogli un'occhiata irata, anche se la sua rabbia non era rivolta a lui Forza, non ho intenzione di farmi uccidere qui per colpa di qualche esaltato incapace di mantenere un patto!! Ci sono persone a Konoha che aspettano il mio ritorno!


    CITAZIONE
    Chakra: 23/30 bassi
    Salute: 10/12 Leggere

     
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    L'inganno Finale

    Post Sesto - Cambio della guardia



    Non mi stupii del tradimento di Kakyu ma, mentre Kairi assaliva il marionettista immortale, mi premunii di un'altra cosa.

    Di un po' Kaede... non è che...

    Versione modificata del sigillo che ti hanno fatto. Domattina non ci ricorderemo di nulla di tutto quello che riguarda le marionette leggendarie.

    Sapevo che avevo fatto bene a fartelo studiare...

    Sempre se ci arriviamo... Non so se riusciremo a sconfiggerlo...

    Sono stato io a modificare il suo corpo. Ti pare che non abbia ideato un sistema di sicurezza?

    Kakyu assorbì gli attacchi della Uchiha senza grossi problemi e non contrattaccò.

    Come mai non le sta facendo nulla?

    Ha bisogno del suo corpo intatto se vuole sfruttarlo per avere una marionetta con lo sharingan.

    Quando Kairi finì il suo assalto e si ritirò era giunto il momento per me di scendere in campo.

    Una Uchiha, interessante... non vedo l'ora che anche tu mi serva...

    Mi spiace Kakyu... ma mi hai tradito. E questo tradimento verrà punito. Con la morte.

    Ahahaha non riuscirete ad uccidermi tutti insieme, figurati tu da solo!

    Persino Sasori è morto... e lui era riuscito a modificarsi da solo, al contrario di te che hai avuto bisogno del mio aiuto.

    Eh?

    Meglio se ti togli i vestiti

    Schioccai le dita, rilasciando l'illusionePercezione Falsata - Kokohi no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Serpente, Tigre, Drago, Cavallo, Cinghiale (5)
    L'illusione si attiva senza medium: l'utilizzatore modificherà l'aspetto esteriore di un oggetto, senza cambiare la dimensione. La vittima non vedrà l'aspetto reale dell'oggetto ma l'inganno dell'utilizzatore, subendo l'illusione osservandolo. L'illusione è permanente finché non rilasciata. E' possibile aggiungere degli automazioni e piccole azioni ripetitive. Il consumo è pari a Basso ogni 10 d'efficacia.

    Tipo: Genjutsu - Kanchi
    (Livello: 5 / Consumo: Variabile )
    [Effiacia Massima: 20 per grado]

    [Da studente in su]
    e mostrando a tutti, Kakyu compreso, come fosse in realtà il suo corpo. Ed il sigillo che ne custodiva il chakra e l'anima. Totalmente ricoperto da simboliSigillo Esplosivo
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Disegno (7)
    Tracciando un sigillo, l'utilizzatore può creare un esplosivo che si attiverà, danneggiando chiunque nel raggio di 1,5 metri, ad una condizione scelta all'attivazione. Il danno è pari a 10 ogni basso immesso nel simbolo. Una volta attivato, il simbolo scompare.
    Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
    (Livello: 3 / Consumo: Variabile )
    [Consumo: Mediobasso a grado]

    [Da chunin in su]


    Questi sono... che sono?

    Simboli esplosivi

    Ahahah e allora? Mi basta ucciderti prima che tu possa attivarli! Ed anche se fosse mi basta trovare un nuovo corpo!

    Già, peccato che per farlo mi basti pronunciare una sola parola. E che i simboli esplosivi siano interlacciati direttamente con il tuo cuore.

    Kakyu fece appena in tempo a muoversi che i simboli iniziarono a brillare

    Maledetto!

    BOOOM



    E Kakyu non fu più. Con lui e Kyoku fuorigioco il mio obbiettivo non era più così lontano, anche se ora si era aggiunto anche Takeshi alla corsa per divenire capoclan.

    Combattere mi mette sempre fame... che ne direste di uno spuntino? Paga Kyoku, ovviamente.

    Mi sembra un'ottima idea! Tu che ne dici Takeshi?

    Ehm... e questo casino?

    Ci penseranno i novizi del tempio. E' da tempo che volevo parlare con te nipote, sono anni che te ne sei andato via dal villaggio!

    Sei invitata anche tu Kairi, ovviamente. dissi alla ragazza, ricordandomi solo alla fine della sua presenza. Non c'era niente di meglio che sopravvivere ad uno scontro mortale per sollevare gli animi.
     
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    Conclusione Esplosiva

    6° post




    Pensato
    Parlato


    L'uomo non reagì minimamente all'attacco di Kairi, e sembrò non rimanerne neppure scalfito. La ragazza sentì la rabbia e la frustrazione crescere in lei come un vulcano nel petto: pur attaccando con tutte le sue forze non era stata neppure in grado di creargli un graffio, e l'uomo la stava guardando come se fosse una preda la cui testa sarebbe stata perfettamente appesa sopra il camino.
    Era diventata genin, si era allenata duramente ma il viaggio a Suna le aveva dimostrato chiaramente quanto in realtà fosse ancora una principiante nei confronti degli shinobi che popolavano il mondo. Doveva decisamente migliorare, e non appena tornata a Konoha si sarebbe dedicata ad addestramenti più intensi che mai. Guardò il marionettista furiosa come poche volte le era capitato negli ultimi mesi, probabilmente più arrabbiata con se stessa per l'essere così assolutamente inutile che con l'avversario Proprio perché sono un Uchiha non ti servirò mai. Il nostro sangue ha origini molto più nobili ed antiche del vostro, non ci abbasseremo mai ai piedi di un marionettista le parole uscirono dalle sue labbra come un fiume in piena, mentre la kunoichi era talmente presa dall'ira da non accorgersi che avrebbero potuto risultare scortesi anche per Shu e per i suoi "alleati": erano rare e poche le volte in cui si adirava in quel modo, e quando succedeva finiva con il perdere il controllo e farsi guidare dalle emozioni.

    Per sua fortuna ed anche se ne era inconsapevole, nessuno si sarebbe ricordato di quella frase il giorno dopo grazie al sigillo di Kaede.

    Stava per gettarsi nuovamente in un attacco che sarebbe risultato inutile quanto il primo quando Shu si decise a fare qualcosa, rilasciando l'illusione e svelando ai presenti come il corpo di Kakyu fosse in realtà ricoperto di sigilli esplosivi. La ragazza indietreggiò di qualche passo preparandosi al colpo che non tardò ad arrivare, ed osservò questa volta con occhi glaciali i resti di cenere dell'uomo cadere a terra quasi fosse semplice polvere La fine che ti meriti...

    Quando Shu le domandò se volesse unirsi per lo spuntino annuì poco convinta Vi accompagno ma non ho intenzione di mangiare, ho lo stomaco piuttosto chiuso in questo momento. Poi passerò da casa tua a riprendere le mie cose e partirò il prima possibile per Konoha, Suna non ed i marionettisti non mi rivedranno per un po' di tempo credo quel giorno e quella avventura le erano decisamente bastati.
    Seguì poi il piccolo gruppetto fuori dalla struttura, allontanandosi dal tempio che l'indomani non avrebbe neppure ricordato.
     
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11 replies since 12/9/2016, 16:15   130 views
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