Escursione a Genosha

Le wakizashi di Gekido dilaniarono l'illusione di Asmodai-sensei, mostrandone la natura effimera. ...un'altra illusione...me lo sarei dovuto aspettare...quando si sarà sostituito? ...probabilmente quando l'ho perso di vista all'interno della nuvola di gas velenoso...ingegnoso, ha sfruttato una situazione svantaggiosa in una a suo vantaggio....ed ora dove sarà finito? Intanto il genin fece tornare Gekido alla sua forma originale, e sciolse anche la sua trasformazione. Doveva riflettere. i suoi sensi non riuscivano a percepire il maestro da nessuna parte. C'era solo il vento di Genosha a portare un po' di rumore in un luogo altrimenti silenzioso. Il concentrarsi sull'ambiente esterno, gli portò improvvisamente alla mente la consapevolezza che il suo corpo stesse soffrendo il freddo come non mai. Quando lo scontro era concitato, la sua concertazione nel controllare la marionetta gli aveva permesso di distaccarsi dalle preoccupazioni riguardanti il suo stesso corpo. Ora che aveva un attimo di respiro, invece, il gelo stava tornando ad avere una presa sulla sua mente come sul suo corpo. Tra le altre cose, Shunsui si rese conto che le sue mani stavano tremando in maniera intensa, sprovviste di guanti com'erano, e stavano perdendo sensibilità. ...non potrò andare avanti ancora per molto.... Stava raggiungendo il suo limite di resistenza al freddo e, se non voleva farsi riesportare a Kiri su una barella, doveva fare qualcosa. La verità, sfortunatamente, era che non poteva far nulla. I suoi sensi, sebbene acuti, e quelli della marionetta, ancora più acuti dei suoi, non riuscivano a rintracciare la posizione del maestro da nessuna parte. Bhe....se non posso attaccarlo, posso sempre prepararmi alla difesa....

Così dicendo si portò nei pressi della sua marionetta, a circa tre metri sul suo fianco sinistro. In quel punto si accucciò a terra per piazzare sotto la neve una delle sue trappole precostruiteContenente 2 kunai, uno dei quali con attaccata una Cartabomba I.
Furtività 3+ 4 (bonus intuito)= 7
For e Vel =Blu+2
. Una pedana a pressione, sempre nascosta sotto la neve, avrebbe costituito il meccanismo di attivazione dei due kunai, i quali sarebbero stati sparati dal basso verso l'alto, conficcandosi nel corpo di aveva fatto scattare il tranello. Tuttavia, Shunsui non avrebbe attivato la cartabomba che vi era collegata, visto che non aveva alcuna idea sulle tempistiche che avrebbero portato il sensei, eventualmente, a calpestare la trappola. Incrociando rapidamente le mani nelle posizioni della Tigre, Drago, Topo e ripetendo la sequenza, la trappola che aveva appena posizionato si teletrasportòDislocazione dei Calappi
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tigre, Drago, Topo, Tigre, Drago, Topo (6)
L'utilizzatore può dislocare una trappola alleata entro 21 metri, come se soggetta alla tecnica della sostituzione. I metodi di attivazione della trappola o le sue proprietà non variano. Il mezzo di attivazione della trappola e la trappola stessa devono essere presenti oltre 6 metri una fonte di chakra. È possibile piazzare ulteriori trappole in altre posti tramite uno slot azione/tecnica.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Livello: 4 / Consumo: Mediobasso ogni dislocazione )
[Da genin in su]
a tre metri sul fianco destro di Gekido. Al posto della trappola che si era appena dislocata, Shunsui avrebbe posizionato[Slot Azione 2]
un nuovo tranelloContenente 3 kunai (2 avvelenati)
Furtività 3+ 4 (bonus intuito)= 7
For e Vel =Blu+2
. Anche in questo caso, il meccanismo di attivazione sarebbe stata una pedana a pressione, nascosta sotto la neve come la precedente. Infine, avrebbe fatto un scatto[Slot Azione 3]
Azione Rapida [1]
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.

per raggiungere Gekido, e posizionarsi spalla contro spalla con la sua marionetta. Ora aveva il fianco destro, ed il fianco sinistro coperto dalla presenza delle trappole che aveva posizionato, mentre le spalle erano guardate dalla marionetta. La capacità di percepire attraverso i sensori posti sulla bambola, gli davano una visione a 360° del campo di scontro. Perfetto....vediamo cosa Asmodai sensei ha in serbo per me!