Uno Scontro necessario

Quello scontro non le stava insegnando solo molto sugli Yotsuki e sulle tecniche del suono, ma le stava anche facendo conoscere meglio una persona che fino ad allora aveva giudicato in maniera sempre molto diversa, forse superficiale o forse semplicemente condizionata da quella che era la sua tendenza a vedere del buono in ogni persona: Kato era dannatamente arrogante e superbo, e la cosa le dava non poco fastidio.
Tu parli troppo per i miei gusti i continui sbeffeggiamenti da parte dell'otese avevano prosciugato la sua pazienza e la sua tolleranza, e per la prima volta durante il combattimento la sua espressione si fece gelida mentre il suo sguardo si assottigliava, le iridi cremisi avrebbero probabilmente reso l'espressione ancora più inquietante. Non crederai davvero che io sia così ingenua da pensare che tu mi abbia allontanato volontariamente per farmi un favore, non sei di certo così gentile: se mi hai allontanato l'hai fatto per una ragione precisa, e non volevo fare il tuo gioco.
La tecnica utilizzata dall'avversario inoltre rendeva la sua voce ancora più irritante, ogni volta che parlava sentiva il dolore alle orecchie ritornare più intenso che mai: forse il suo continuo chiaccherare serviva proprio a mascherare quel jutsu, che pareva funzionare con le onde sonore. Indubbiamente rendeva onore al nome del suo villaggio, non c'era che dire.

Dopo essersi difeso da tutti i suoi attacchi Kato partì nuovamente con la sua offensiva, saltando in aria ed attaccando con dei semplici kunai: l'attacco tuttavia non fu nemmeno paragonabile a quello che aveva effettuato all'inizio del loro incontro e la ragazza riuscì a schivarlo facendo perno sul piede sinistro e ruotando il busto su di esso. [S.D. I][Rif 500, + 1 tacca preveggenza, 0.25 consumo].
Il ragazzo cadde poi in picchiata verso di lei, ma in maniera lenta, fin troppo lenta. I suoi movimenti erano si resi più impacciati dalla sua imposizione mentale, tuttavia la cosa mise in allarme la kunoichi; era sicura che ormai l'avversario avesse saggiato più che bene i suoi riflessi ed era impossibile che pensasse che un'attacco simile fosse anche solo lontanamente capace di colpirla, doveva avere altro in mente. Approfittando della lentezza del colpo l'Uchiha decise quindi di allontanarsi, in maniera tale da togliersi dalla portata dei pugni dell'otese. Non si sarebbe fatta incastrare due volte dalla stessa tecnica, non aveva di certo intenzione di beccarsi un'altro pungo doloroso come quello di pochi secondi prima: tuttavia con quel movimento forse finì proprio con il fare, senza saperlo, il gioco di Kato. [S.D. II][Rif 475, movimento 5 m]
Continuando ad osservare l'avversario furono i suoi occhi a metterla in allarme per il pericolo imminente: oltre a prevedere di qualche istante ciò che stava per accadere riconobbe anche i movimenti effettuati dal ragazzo, del tutto simili a quelli effettuati poco prima che effettuasse la tecnica che gli aveva permesso di colpirla precedentemente. Ciò che non immaginava era che l'otese fosse in grado di utilizzarla anche a distanza. Non si sarebbe però fatta cogliere impreparata per due volte di fila.
L'attacco era veloce, terribilmente veloce, ma i riflessi erano pur sempre uno dei punti di forza di tutti gli appartenenti al suo clan: impastando la massima quantità di chakra concessa dal suo corpo in entrambe le gambe saltò di un metro alla sua destra, mentre il tirapugni schizzava come un proiettile a poca distanza dal suo petto. Ricadendo a terra tuttavia sentì il ginocchio sinistro cedere leggermente, e strinse i denti quando per poco non perse l'equilibrio. Utilizzare tutto quel chakra aveva avuto i suoi effetti negativi, ma perlomeno aveva evitato un colpo che le avrebbe potuto rompere più di una costola. [S.D. III][Rif 600, + 2 tacca preveggenza, +3 tacche Rif 1.25 consumo]
Overcap: gamba sinistra semi-paralizzata per 2 round]
Il seguente attacco fu nulla rispetto a quello di pochi secondi prima, ed all'Uchiha bastò saltare un metro indietro, facendo peso esclusivamente sulla gamba destra, per evitare la ginocchiata. [S.A. I][Rif 475]

Sfruttando la distanza ravvicinata avrebbe poi alzato lo sguardo alla ricerca degli occhi dell'amico, senza nascondere la sua rabbia Pensavo si trattasse di uno scontro amichevole, eppure quel colpo avrebbe potuto sfondare le costole di qualsiasi altra persona priva dei miei riflessi. Bel tentativo, ma ti è andata male. Smetti di attaccarmi, mi hai preso una volta ma non ricapiterà avrebbe enfatizzato in particolare l'ultima frase, imponendo sulla stessa un comando, questa volta in maniera più consapevole di prima: le sue parole sommate allo sharingan sembravano avere un'effetto particolare sulla mente di Kato, e voleva capire se si era trattato di un caso o se stava scoprendo una nuova capacità dei suoi occhi che fino ad allora le era sconosciuta. [S.A. II - Imposizione]Imposizione: L'utilizzatore può imporre un comando tramite lo scambio di sguardi. Non eseguire un ordine causa un malus ad una statistica primaria: l'utilizzatore decide all'attivazione le statistiche influenzate. Il comando non può essere autolesionista, rendere inabile la vittima o danneggiare terzi. L'efficacia massima del comando è pari a 10 per livello della Tecnica Speciale, il comando dura finché non rilasciato. Richiede uno slot azione/tecnica ed un consumo ½ Basso ogni 10 di Efficacia ogni round di durata. [Eff: 10, malus eventule -2 tacche Vel]
Al contempo la kunoichi avrebbe riposto momentaneamente la wakizashi ed iniziato a comporre i sigilli necessari per la tecnica che aveva intenzione di utilizzare di lì a poco nascosta sotto il mantelloMantello [Protezione]
Lungo indumento munito di cappuccio che copre il corpo dal collo fino ai piedi, pur lasciando un'ottima libertà di movimento. Utile per nascondere le proprie azioni.
Tipo: Protezione-Supporto
Dimensione: Grande
Quantità: 1
(Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 50), in maniera tale che per l'otese fosse impossibile intuire le sue mosse [Azione Rapida]Azione Rapida [1]
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. .
Portando infine la mano destra davanti alla bocca e soffiando fra indice e pollice avrebbe creato una notevole palla di fuoco che avrebbe investito l'amico, se questi non si fosse spostato. [Katon: Goukakyuu no Jutsu]Palla di Fuoco Suprema - Katon: Goukakyuu no Jutsu
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Serpente, Tigre, Cinghiale, Cavallo, Tigre (5)
L'utilizzatore può emettere una grande palla di fuoco con gittata pari a 15 metri; la grandezza varia con l'esperienza dell'utilizzatore. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore. La potenza è pari a 25. Può causare un'Ustione Leggera.
Tipo: Ninjutsu - Katon
(Livello: 5 / Consumo: Medio )
[Raggio Sfera: 1,5 metri ogni Grado]
[Da studente in su]

Diametro 3 metri, Vel: 400

Se Kato si fosse allontanato per sfuggire alla tecnica la ragazza avrebbe estratto con la mano sinistra uno dei suoi Uchiha ShurikenUchiha Shuriken [Distanza]
Arma che richiama nelle forme un Fuuma Shuriken, di dimensioni pari a 2 kunai. La gittata massima è 15 metri.
Tipo: Da Lancio-Taglio
Dimensione: Mediopiccola
Quantità: 2
(Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 20). Con la mano destra avrebbe mimato lo stesso movimento, avvicinandosi al portarmi senza tuttavia estrarre nulla: nel caso in cui l'avversario la stesse osservando avrebbe però visto nella mano destra un kunai, con attaccato una cartabomba tramite un piccolo filo. [Creazione]Creazione: L'utilizzatore può creare immagini realistiche tramite un'illusione. Utilizzatore escluso, non influenza fonti di chakra devono comparire oltre 3 metri di distanza da fonti di chakra. Ogni Unità d'Illusione permette di formare un'illusione di pari dimensioni; ogni Unità d'Illusione richiede un consumo ½ Basso di chakra. Il movimento richiede slot tecnica/azione; muovere più costrutti con traiettoria simile o speculare richiede uno slot tecnica/azione. Attaccare rientra nello slot utilizzato per il movimento; si può effettuare un singolo attacco in uno slot tecnica/azione utilizzato. L'efficacia è pari a 10 ogni Unità; è possibile ridurre la vitalità avversaria con illusioni offensive. La Velocità in attacco e difesa delle illusioni è parienergia l'utilizzatore, eventuali vantaggi/svantaggi e bonus/malus in Riflessi si sommano in egual modo alla velocità dei costrutti in attacco. Le illusioni sfruttano la vista: non funzionano contro avversari ciechi o accecati.. Continuando la sua recita la ragazza avrebbe simulato il lancio con la mano destra, e l'arma illusoria si sarebbe diretta verso l'otese, che avrebbe visto la carte bomba infiammarsi in volo: arrivate a circa mezzo metro di distanza entrambe sarebbero esplose, creando una fiammata del diametro di 50 cm. [Statistiche] [Vel: 400, Eff: 10, 1 unità, consumo 1/2 basso].
Ancora una volta all'Uchiha non interessava creare danno con quell'attacco, quanto distogliere l'attenzione da quelle che erano le sue vere intenzioni: se dei merli difficilmente potevano essere scambiati per qualcosa di reale, diverso era per un kunai con una cartabomba. Avrebbe infine lanciato l'Uchiha Shuriken che teneva nella mano sinistra, mirando al centro del petto dell'otese. all'altezza del plesso solare. [S.A. III][For: 475 + 3 tacche For, consumo 1 basso]

Se al contrario Kato non si fosse mosso, rischiando tuttavia di rimanere ustionato, avrebbe ripreso nella mano destra la sua wakizashi, tentando un semplice ma preciso fendente da destra verso sinistra in orizzontale nuovamente al collo del ragazzo [S.A. III][For 400, Vel 500 + 2 tacche preveggenza, + 2 tacche Vel, consumo 0.75, 20 potenza wakizashi]
Come per poco prima, se per qualsiasi motivo l'amico non fosse riuscito a difendersi dal suo attacco avrebbe fermato l'arma prima che potesse fare effettivi danni. Per quanto fosse adirata dai suoi modi di fare, non voleva ferirlo gravemente, al contrario di quelle che sembravano essere le intenzioni avversarie.