Il Paese dei Demoni: Guerra

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    Il passato ritorna


    Loggia dei Sand Scorpions - 1° post



    Seduto alla sua scrivania, Hohenheim rilesse per la seconda volta la missiva che gli era arrivata pochi muti prima, tramite falco. Gli era bastata la vista del rapace per capire che non si trattava di buone notizie, ed il contenuto della missiva confermò quella sua intuizione. Piegando i fogli di carta, li appoggiò sul pianale di rovere che aveva davanti, mentre con la mancina si toccò la fronte, pensieroso. Il Paese dei Demoni. Tra tutte le missioni che aveva affrontato, quella era l'unica che aveva lasciato conclusa a metà a causa di "inadeguatezza di personale". In realtà non era corretto dire che la missione non fosse stata completata. A lui ed alla sua squadra era stato assegnato un compito preciso, indagare su alcune preoccupanti sparizioni, e lo avevano svolto fino in fondo; ma quello che avevano scoperto aveva dissotterrato un problema di ben più ampia portata. Messo nella condizione di dover scegliere tra tentare l'impossibile e riportare a casa la vita dei suoi sottoposti, l'allora chunin aveva optato per la seconda. In compenso, aveva redatto un rapporto dettagliato all'Accademia, spiegando la faccenda e chiedendo un intervento immediato. Purtroppo, se ora si trovava a leggere quella lettera, voleva dire che quell'intervento non c'era mai stato o che non aveva dato i risultati sperati.

    La verità era che tutto era accaduto per una sfortunata coincidenza. Una nave proveniente da Taro aveva portato sulle sponde del Paese dei Demoni un essere unico nel suo genere. Una formica, chiamata shishiebiari, la quale aveva la straordinaria capacità di assimilare il DNA delle sue prede, donando alla prole le caratteristiche migliori di ogni essere fagocitato. A Taro, l'evoluzione delle Shishiebiari era stata di ridotta estensione, così da non creare un problema. Invece, nel Paese dei Demoni, aveva causato un vero e proprio cataclisma biologico. In un modo o nell'altro, quella minuscola formica era riuscita a mettere le mani sui corredi genetici di sempre più specie native del nuovo habitat, fino a diventare talmente potente da minacciare la sicurezza degli abitanti e del loro gruppo di élite, i Kariudo. Quando Hohenheim aveva lasciato quella nazione, questo era lo stato delle cose. Le Shishiebiari rappresentavano un pericolo imminente, che doveva essere sistemato nel più veloce dei modi. Tuttavia, alla fine della loro missione, il gruppo da lui capitanato era riuscito ad individuare il covo degli animali. Serviva solo un attacco preciso, mirato ad uccidere la formica regina, e l'incubo sarebbe finito lì. Invece l'incubo si era trasformato in un'orribile realtà.

    La missiva parlava degli eventi in maniera molto conciso, senza dare troppi dettagli. Leggendo tra le righe, Hohenheim comunque suppose che l'attacco che doveva essere stato sferrato non aveva dato i risultati sperati. La regina, la chiave per risolvere quel problema, era riuscita a sfuggire all'incursione dei Kariudo, ed aveva prodotto una nuova serie di figli, dalle sembianze quasi totalmente umane, fino a formare un esercito in grado di tener testa ai Kariudo stessi. In brevissimo tempo, il Paese dei Demoni si era trasformato in un campo di battaglia. Un'intera area, vasta centinaia di chilometri quadrati, era caduta sotto il controllo delle Shishiebiari, le quali stavano pressando ora le difese dei Kariudo per ampliare il loro territorio, ed espandersi alle nazioni vicine. Per ora non ci erano riuscite, per fortuna. Ma gli insetti erano arrivati a minacciare il cuore pulsante della linea difensiva, l'accampamento di Osoroshī Tora. Hohenheim vi era stato e ricordava le ampie mura che difendevano l'accampamento, motivo per il quale doveva essere stato scelto come base per la coordinazione delle operazioni di difesa. ... se sono arrivati fino a questo punto...la situazione deve essere precipitata....

    Senza perdere altro tempo, si alzò di scatto dalla sedia ed avvolse intorno alle spalleintorno alle spalle il suo mantello. Lasciò una nota sulla sua scrivania, per avvertire i Sand della sua partenza, e puntò dritto alla terrazza all'ultimo piano della Loggia. Mentre la mano destra del jonin bambino si aprì per rilasciare un suo costrutto di argilla, Hohenheim cercò di non pensare al peggio. Non aveva incontrato molte persone autoctone in quella missione, eccetto Kaya, una ragazza poco più che novizia, che aveva dato loro supporto durante le investigazioni. Sperando che almeno lei fosse in buona salute, il manipolatore d'argilla raggiunse con un salto il dorso di un'enorme aquila d'argillaCreazione Trasportatrice
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare un costrutto di Argilla di dimensioni massime pari a 3 Unità, quintuplicandone le dimensioni. Il costrutto perde qualsiasi capacità offensiva, potrà essere manipolato senza spesa di chakra purché a contatto con l'utilizzatore.
    Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
    [Richiede Manipolazione Argilla I]

    [Da genin in su]

    [ 15 Slot dimensionali]
    ,
    e si sedette con le gambe conserte. Ci voleva più di un giorno di viaggio per arrivare alla destinazione, nonostante la velocità della sua creazione. E se 30 ore potevano sembrare insignificanti rispetto al viaggio che lo aspettava, Hohenheim sapeva che non sarebbero mai state troppo poche.


    [...]



    Camminando all'interno dell'accampamento di Osoroshī Tora, Hohenheim notò che l'atmosfera era cambiata. L'ultima volta che ci era stato, ricordava di aver visto solo pochi allievi seguiti da ancor meno insegnanti, mentre si allenavano nelle varie arti dei Kariudo e della lotta in generale. Ora l'accampamento era decisamente affollato. Non c'erano più quei pacifici scorci di natura incontaminata e boschetti, perchè Kariudo e civili affollavano ogni via ed ogni percorso, molti dei quali erano stati creati recentemente. Armi di vario genere e provviste viaggiavano su casse trasportate da persone dal volto serio in giro per l'accampamento, e tutti sembravano indaffarati e concentrati. Si sentivano voci venire da ogni angolo del campo: ordini venivano gettati da destra a manca, nell'ordinata frenesia di quel popolo abituato a combattere per la propria sopravvivenza. Come allora, Hohenheim era di fretta, sebbene le due maschere guardiane della porta di ingresso, Hidari e Migi, questa volta non gli avessero fatto nessuna opposizione a passare. Seguì la strada che ricordava dalla sua precedente visita, e si ritrovò nell'enorme edificio a più piani dove il comandante Tora lo stava aspettando. Salendo i vari piani, la visuale sui territori circostanti si allargò sempre di più. ...che strano...da qui sembra tutto pacifico...Ma il jonin sapeva che le cose stavano diversamente. Arrivando in volo, aveva ben visto che colonne di fumo si alzavano alte nel cielo, ad una manciata di chilometri oltre l'orizzonte visibile da quella posizione. Era solo una calma apparente, come sempre lo è in guerra.

    Questa volta non arrivò fino in cima all'edificio, dove il comandante aveva il suo ufficio, ma si fermò ad un paio di piani sotto, dove doveva trovarsi la sala riunione in cui sarebbe avvenuto il meeting. Attraversando un corridoio sobrio, Hohenheim svoltò l'angolo per ritrovarsi davanti due individui. Il primo era una donna che Hohenhim conosceva bene. Il capitano Tora era una donna affascinante ed intrigante con i suoi capelli neri mossi ed i suoi vestiti attillati. Non era cambiata di una virgola dall'ultima volta, e nemmeno la situazione in cui si trovavano ne aveva alterato i lineamenti. ...Hohenheim, alla fine l'Accademia ha mandato proprio te.. disse con il suo caratteristico tono altezzoso....immagino che chiedere un altro Kage sarebbe stato troppo...l'Accademia, come al solito, sottostima la gravità della situazione.... Il jonin non ebbe modo, nè bisogno, di capire il significato delle parole del comandante. Quando l'altra figura si voltò, Hohenheim si ritrovò davanti niente meno che Itai Nara, nono Mizukage di Kiri.


     
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    Quella sì che era una situazione più che inusuale. La lettera che mi era stata recapitata conteneva più spiegazioni scientifiche che informazioni miliari e la cosa mi faceva francamente venire un mal di testa senza pari. Però l'allarmante ripetizioni dei termini "gravissimo", "allarmante" e "catastrofico" mi faceva credere che dietro tutte quelle spiegazioni scientifiche ci fosse qualcosa di semplicemente pericoloso.
    Alla fine riuscii a capire ciò che volevano spiegare. Non che fossi proprio uno stupido e di certo si erano astenuti dallo spiegarmi in dettaglio processi ben più difficili. La cosa mi nauseava.
    Non perché mi creasse qualche tipo di problemi una richiesta del genere. Era ciò che facevo e che amavo fare, ma l'idea di allontanarmi anche solo mezza giornata da Kiri mi procurava esattamente tale sensazione. Una nausea persistente.
    Diciamocelo, chi non avrebbe avuto paura di lasciare casa dopo che in mezza giornata di assenza del gatto i topi non solo avevano ballato, ma avevano praticamente distrutto la casa?
    Tuttavia c'erano altre considerazioni ben più lungimiranti da fare. Se queste creature dal nome impronunciabile si fossero espanse verso occidente il primo paese che avrebbero incontrato sarebbe stato ovviamente quello dell'Acqua. Fermare mentre ancora erano sul territorio del Paese dei Demoni sarebbe stata la cosa più saggia da fare.
    Inoltre avevo sentito parlare così spesso delle terribili meraviglie di quel Paese che la curiosità venne inevitabilmente stuzzicata. Ma lo spirito turistico era certamente la cosa meno pressante in quel momento. Avevo una piaga dentro le mura, c'era carne a cuocere dalle parti di Oto, l'ultima cosa che volevo era ritrovarmi con un nemico ad oriente.
    Dovevo partire e risolvere quella questione... o provarci.



    Il destino si sa, è beffardo. Vorresti davvero liberarti di un problema definitivamente e lui ti apparecchia una situazione degna dei peggiori racconti dell'orrore. Ciò che quella donna mi stava descrivendo mi lasciava alquanto sorpreso e sconcertato: ampie zone di territorio erano sotto attacco, ma quelle creature avevano formato un esercito!
    Non si aspetti un esercito regolare però, Mizukage aggiunse subito la donna dopo la mia evidente espressione stupita Non è questione di organizzazione ma più di meri numeri. Le Shishiebiari non sono... normali, come noi umani o in effetti qualsiasi altro animale. Non possiedono una loro individualità ma agiscono come un collettivo con lo scopo di proteggere la regina. Il che significa che tutti quanti sono semplici pedine sacrificabili.
    Capisco. Per cui in questa lotta non ci sarà nulla di convenzionale...?
    Non ricevetti subito una riposta da parte del comandante Tora. Si era voltata, attirata da un nuovo astante al quale sembrò riservare parole di delusione.
    Mi voltai anche io, notando che l'uomo scelto come mio compagno di missione non era affatto un uomo, ma un ragazzino. Non mi meravigliai né mi scomposi: sapevo già chi era (di nome) ed il suo grado, per cui doveva essere un valido elemento.
    Comandante Tora, è un Jonin. Solo raamente si vede un Kage in missione, figurarsi due Commentai per domare lo scetticismo della donna.
    La situazione è più critica di quanto possiate credere, Mizukage. Detto ciò si voltò Andiamo, ci sarà un briefing a breve.

    La lasciai andare avanti, fermandomi così a parlare col ragazzo. Forse lo avevo già incontrato altre volte, se era così, non ricordavo. Nella mia vita avevo affiancato così tanti shinobi che scordarne un paio non era un delitto ma una necessità fisiologica.
    Sono Itai Nara mi presentai rapidamente Nella lettera che mi hanno mandato in cui era spiegato tutto mi hanno anche detto che tu sei stato qui, facevi parte della missione che ha scoperto queste bestie.
    Riprendemmo a camminare seguendo Tora la quale entrò in una grande stanza ben illuminata in cui c'erano un'altra decina di persone. Due di queste erano volti noti per il sunese: una era Ryuu, il Kariudo massiccio che aveva dato loro la missione l'ultima volta, l'altra era Kaia, l'energica ragazza dai capelli dallo strano colore.
    Quando vide Hohenheim sembrò avere un sussulto, si avvicinò a lui sorridendo gli mise entrambe le mani sulle spalle. Non aveva più quell'aria luminosa attorno, anzi, sembrava decisamente più matura. O forse, invecchiata. Era quel genere di crescita precoce che solo la sofferenza poteva causare.
    Ehi! Che bello, sei venuto tu ad aiutarci... almeno non hanno mandato qualcuno che non sapeva assolutamente nulla. E tu... le ultime parole erano rivolte a me.
    Io sono il comandate della missione Accademica, Itai Nara.
    Oh, immaginavo che lui visto che conosceva meglio...
    Che ci vuoi fare non volevo dilungarmi. Li lasciai soli ed avanzai verso il tavolo centrale, attorno al quale tutti i restanti Kariudo erano in attesa.
    Signori, siamo tutti? Domandai.
    Sì Mizukage disse Kariudo Ryuu.
    Mizukage? Ma è così giovane e non è per niente grosso... Quelle considerazioni ad alta voce quasi mi fecero sorridere, ma la situazione era troppo seria.
    Kaya ti prego, smettila. Tora congelò all'istante qualsiasi entusiasmo della giovane Kariudo. La situazione è pessima. Le Shishihebiari hanno un incontrollabile istinto all'evoluzione e dunque, per la loro struttura, alla nutrizione incontrollata della regina. Hanno spazzato via quattro villaggi e siamo riusciti ad evacuare i restanti nella zona che hanno conquistato, ma il fatto di aver messo le mani su così tanto materiale genetico umano ha determinato una progenie via via sempre più umana ed intelligente. Sono però più preoccupata per la regina...
    Tora.
    Una sola parola. L'uomo che aveva parlato aveva ridotto al silenzio Tora e tutti gli altri presenti nella stanza. Non si poteva dire l'età, all'apparenza sembrava avere trent'anni ma se ne avesse avuti cinquanta non mi sarei sorpreso. Sembrava una di quelle persone che potevano portarsi male i loro pochi anni o troppo bene le loro decadi. Indossava uno spesso mantello che lo ricopriva del tutto ed il viso era spigoloso, duro. In testa aveva corti capelli neri ed in generale un'aria terribilmente seria e pesante attorno a lui.
    Se c'era un capo lì dentro, era lui.



    Generale...
    Capisco la tua preoccupazione sulla regina. Ma prima di tutto dobbiamo respingere ciò che sta arrivando. Comandante Ryuu, cosa hanno visto i tuoi esploratori?
    La quiete di questa settimana è servita alla regina per accumulare altre forze.Si tratta della regina che è giunta da Taro, per cui è probabile sia ancora un insetto. Ciò non toglie che continui a sfornare uova, degna della sua specie insomma. Ha accumulato accanto a se diverse centinaia di soldati, stando alle esplorazioni sembrano essere alcuni dei migliori.
    Questo comportamento è sospetto... disse Tora Può essere che la regina sia giunta alla fine della sua vita? Così presto?
    Che intendi?
    Quando la regina arriva a fine vita smette di cercare nutrimento ed inizia il processo di selezione genetica del Re. Forse questo processo è già iniziato, per questo la tranquillità e la necessità di tenere i migliori soldati vicino a lei.
    Mica tanto, Tora disse Ryuu Una vera e propria orda di quelle bestie immonde di sta per abbattere contro l'avamposto sul ponte del fiume Oyaji. Se prendono quell'avamposto potranno evitare di aggirare il fiume e colpire anche la parte orientale.
    Rimane un comportamento inusuale. Affermò Tora.
    Sei tu l'esperta qui. Cosa potrebbe significare?
    Senza campioni non so che dire, ma l'ultima che abbiamo catturato aveva un livello di intelligenza di poco inferiore a quello di un bambino. Può essere che il controllo della regina si stia allentando? Forse l'istinto inderogabile all'obbedienza si è trasformato in lealtà basato su... sentimenti?
    Queste bestie... provano sentimenti? Ma sarebbe assurdo...
    No, non davvero. Se il loro cervello si è evoluto dopo aver assunto caratteristiche umane è ragionevole che possano aver sviluppato qualcosa di simile ai nostri sentimenti. Oltre che alla logica ed alla capacità di riconoscere gli schemi. Conquistare un avamposto ed un ponte richiede un pensiero strategico che è superiore a quello delle normali bestie.
    Devono essere fermate. Disse il generale Mizukage, se siete qui è perché nelle arti della guerra siete migliori di noi Kariudo. Non dobbiamo permettere che questo esercito arrivi ad oriente con facilità. Il ponte è dotato di una fortificazione l'abbiamo costruita quando è iniziata questa guerra. Si tratta di mura di legno, robuste, alte sei metri. Da lì una difesa dovrebbe essere possibile.
    Una posizione sopraelevata è sempre meglio, specie se gli avversari non sono dotati di armi d'assedio. Anche se mi pare di capire che potrebbero volare.
    Sicuramente alcuni saranno in grado di farli, altri potrebbero avere le ali ma non riuscire a muoversi in aria. Comunque non so se si concentreranno sul ponte. Possono anche attraversare il fiume, anche se li rallenterebbe.
    Quindi questo è un esercito di scherzi della natura. In ogni caso io ed il mio collega shinobi cercheremo di fermarli da quella posizione. Generale... quanto ci tenete a quel ponte?
    Sul mio viso si allargò un sorriso. E forse anche su quello del sunese. Perché sì sa, in guerra può essere necessario fare sacrifici. Sia umani che... maeteriali.


    Questo è il ponte https://goo.gl/cB4UFm
    Siamo a circa una ventina di chilometri dal ponte, in pieno territorio nemico. A te il resto :wosd:
     
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    Il Paese dei Demoni - Post 2°


    Ignorando i commenti del comandante Tora, Hohenheim si limitò a rispondere al Mizukage. Ed io Hohenheim Kakita, onorevole Mizukage. Non si fece troppi troppi scrupoli a dire il suo nome per intero, nonostante si trovassi davanti al più alto esponente militare del paese che aveva abbandonato. Erano passati quasi dieci anni da quando un Hohenheim ancora più giovane aveva lasciato il villaggio segreto di Kiri per dedicarsi a ritrovare la sua famiglia biologica. E, in quel lasso di tempo, era diventato uno dei campioni del villaggio di Suna, nonchè braccio destro di Hoshikuzo Chikuma, il quale era, se non nel titolo sicuramente nei fatti, l'effettivo Kazekage. Sì le informazioni in vostro possesso sono corrette. Insieme a due genin abbiamo investigato su alcune sparizioni sospette, fino a scoprire che i responsabili erano le bestie che ci troviamo ad affrontare ora. Il livello della missione non era adatto più al mio team, e quindi ho ordinato la ritirata ed ho richiesto l'intervento immediato di un nuovo team. Pensare che avessero scomodato il Mizukage in persona, davvero la situazione era nera.

    Raggiunta Tora nella stanza del meeting, Hohenheim trovò due figure a lui ben note. Con la sua stazza imponente ed il suo vestiario particolare, Ryuu troneggiava sul tavolo dove erano sparse alcune specifiche delle operazioni in corso. All'antipodo, una ragazza minuta e dai capelli rosa si trovava giusto di fianco a quella montana in miniatura. ..Kaia, è un sollievo vederti in buona salute... avrebbe detto con tono pacato ma sollevato alla ragazza, quando questa gli si fosse avvicinato per salutarlo. Tuttavia, una nota di tristezza non potò non velare gli occhi del jonin, quando si rese conto che, sebbene in perfetta forma fisica, la ragazza aveva perso quella freschezza del loro primo incontro. Non ci voleva un genio per capire che il tempo che aveva passato in quella guerra l'aveva cambiata. Così come era successo a tutti coloro che, per vivere o sopravvivere, sono costretti a mettere in gioco la propria vita contro quella altrui. ..la situazione è così brutta, vero..? Le avrebbe detto in tono retorico. I volti sulle facce dei presenti già gli davano la risposta. Per fortuna per la giovane, una briciola di infantilità le era ancora rimasta: davvero non ci poteva credere che un ragazzo giovane come Itai fosse il ninja più forte di Kiri. Hohenheim cercò anche lui di trattenersi dal sorridere, riuscendoci molto meno rispetto al kiriano. Ma non ebbe il tempo di spiegare alla giovane Kariudo che le apparenze avessero davvero poca importanza nel loro mondo, come lui stesso poteva comprovare, che il comandante Tora prese la parola, iniziando a spiegare la situazione. A loro si unì anche un altra persona, il generale dei Kariudo. Solo guardandolo, il jonin poteva dire che l'uomo aveva l'autorità di un capo, e doveva essere un combattente eccezionale.

    Dal briefing uscirono fuori più domande che risposte. Il comportamento degli insetti era diventato ambiguo. Da una parte, gli esploratori riportavano un ammassamento dei soldati migliori dell'esercito avversario nei pressi della regina. Cosa che poteva voler dire che la regina aveva smesso di cercare nutrimento per partorire un re ed il proprio successore. Dall'altra, un esercito di Shishihebiari si era radunato nella parte orientale del paese, e stavano minacciando un avamposto di importanza strategia per i Kariudo. ...si sono evolute così tanto, in così poco tempo....sembra di dover affrontare un nemico completamente diverso da quello dell'ultima volta.... Sì perchè prima si parlava di bestie, ma ora i comportamenti di questi esseri erano sempre più complessi, calcolati...in qualche modo umani. Tanto da far avanzare l'idea che le Shishihebiari avessero addirittura sviluppato dei sentimenti di onore e lealtà. ....se così è ci ritroviamo ad affrontare un nemico decisamente più forte di quello che ricordavo. Ma mi faccia capire bene, comandante Tora, questo significa che, anche se dovessimo abbattere la regina in futuro, le Shishihebiari sarebbero comunque in grado di organizzarsi da sole e continuare la guerra?...non sarebbe un'ipotesi da scartare, ma per adesso credo sia abbastanza remota. Questi esseri prendono solo il meglio dalle specie che assorbono, e se hanno sviluppato i sentimenti questi verranno canalizzati e messi al servizio del bene della loro specie. Non dovete dimenticare che questi insetti agiscono come un'unica identità. l'individualismo, che è alla base di tutti i problemi dell'umanità, è qualcosa che per loro dovrebbe essere inconcepibile. I ragionamenti sulla regina e sul comportamento di queste particolari formiche erano preoccupati, ma al momento puramente speculativi. Come il generale aveva fatto subito notare, i loro problemi erano molto più concreti e pressanti.

    L'esercito di Shishihebiari stava per infrangersi contro l'avamposto sul fiume Oyaji. Guardando la mappa che era stata messa a loro disposizione, il jonin si potè fare un'idea del futuro campo di scontro. A quante unità ammonta l'esercito avversario?I nostri esploratori riportano diverse centinaia di insetti...il loro numero dovrebbe superare il migliaio.Rispose immediatamente Ryuu....e su quante unità possiamo contare noi?In questo caso la risposta non arrivò immediatamente. Ryuu sembrava interdetto, e scambiò uno sguardo con il generale. Fu lui a prendere la parola: Le mie truppe sono sparse per tutto il territorio del Paese dei Demoni. Considerando che abbiamo un lasso di tempo ridotto prima che le Shishihebiari arrivino al loro obiettivo, posso radunare cento dei miei uomini, metà arcieri e metà fanti. Il tono dell'uomo era fermo e calmo, nonostante i numeri parlassero chiaro. Avrebbero dovuto respingere un'orda di mostri con una manciata di uomini ed uno steccato di legno. Ora capiva perchè avessero mandato un Kage. Ma lui sarebbe stato all'altezza?

    Chiaramente, il jonin avrebbe aspettato che fosse Itai a formulare una strategia di difesa, ma se gli avesse chiesto la sua opinione, il bombarolo avrebbe detto: Nonostante i numeri ci siano sfavorevoli, la nostra posizione di difesa è sicuramente un punto di forza. Se riusciamo a incanalare i nemici sul ponte, lo spazio ristretto renderà la loro superiorità numerica irrilevante. Noi dovremmo solo cercare di resistere. Le miei abilità di combattimento sono inutili in uno scontro dove alleati e avversari sono mischiati. Finirei per colpire gli uni e gli altri in maniera indiscriminata. Quello che posso fare è compire il nemico lontano dalla linea di scontro, che dovrebbe essere sul ponte, in maniera tale da poter sfoltire il loro numero, e canalizzarli verso il centro. La difesa del ponte spetterà ai Kariudo accompagnati dal Mizukage.Mentre parlava indicava sulla mappa le varie zone del campo di scontro, con il posizionamento delle varie linee difensive.La rimanente parte dei Kariudo, quelli con gli archi, potrà disporsi in maniera omogenea all'interno della barricata, e bersagliare i nemici che tentano di attraversa a nuoto il fiume, e che sono sfuggiti ai miei jutsu, e quelli volanti. la mia preoccupazione principale è di venir soverchiati da attacchi aerei e suoi fianchi. Se l'intensità dei miei attacchi ai lati dell'esercito non sarà abbastanza intenso, i nostri avversari potrebbero semplicemente aggirare le mura. In quel caso saremmo presi su due fronti ed il nostro vantaggio tattico verrebbe meno. Si sarebbe quindi voltato verso il Mizukage per vedere se la sua analisi era in linea con le idee dello shinobi di Kiri. A quest'ultimo comunque, sarebbe spettato il verdetto finale sui dettagli di quell'operazione.

    La proposta del piano di battaglia di Hohe: mappa


    Edited by - Hohenheim - - 18/3/2017, 12:46
     
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    Ascoltai il piano del Kakita con attenzione, ignorando bellamente il suo cognome. Sarebbe ipocrita visto che ero il primo Mizukage della storia con origini palesemente di Konoha. Quando ebbe terminato di parlare presi parola io.
    Però tu non hai idea di cosa io possa fare. Nel senso, non mi hai chiesto se sono un combattente dalla lunga distanza o da corpo a corpo. Mi hai posizionato a difesa del ponte senza avere la certezza che fosse l'opzione migliore Piccolo appunto, ma con parole gentili. Essere jonin non significava essere ancora perfetti, specie se si era diventati jonin da davvero poco come quel ragazzo.
    Per essere precisi, io sono un combattente da breve distanza con qualche capacità sulla media. Tuttavia le mie evocazioni possono funzionare anche dalla lunga distanza. Posso volare e trasformarmi nel mio bijuu se serve molta potenza di fuoco. Anche le mie evocazioni più potenti, il Re dei Tengu e Yogan, un drago, possono volare. Loro due con te in aria potranno fare da sbarramento aereo e bombardare dall'alto i nemici. Io rimarrò sul ponte come hai detto, cercando di tranciarli. Generale, quanto è percorribile a nuoto tale fiume?
    Non troppo. Ma il problema è che le due sponde non sono basse, anzi, c'è uno strapiombo di circa sei metri. Possono nuotare ma dovranno arrampicarsi sulla parete opposta.
    Questo è buono.
    Tutto quel tratto di fiume è così, quel ponte è una delle vene di collegamento della parte orientale con quella occidentale.
    Se necessario però non esiterò a sacrificarlo Specificai È vero che il ponte ci fornisce una via di canalizzazione, ma se esiste è perché c'è una barriera naturale da superare. Tagliandolo costringiamo i nemici a scontrarsi con tale barriera, cosa che potrebbero fare comunque che il ponte esista o meno.
    Non importa Mizukage-sama disse Ryuu Lo ricostruiremo rapidamente. Un ponte è solo un ponte. La vita degli abitanti è prioritaria.
    Perfetto. Allora non perdiamoci in ulteriori chiacchiere. Il piano elaborato dal Hohenheim è ottimo e lo seguiremo.

    Detto ciò la riunione fu sciolta ed io uscii dalla stanza facendo cenno al Kakita di seguirmi.
    Sei uno degli utilizzatori dell'argilla? Per i Kami quanto vi ho odiati Commentai, appena divertito. Avevo ricordi alquanto spiacevoli di uno scontro contro un genin utilizzatore di tale arte. Per un combattente a breve distanza come me qualcosa che puntava a tenerti lontano con efficacia era un incubo. Nel mentre giungemmo all'esterno ed una volta lì morsi un dito evocando, una dopo l'altro sia Yogan che Sojobo. Yogan in particolare fu evocata nella sua forma originaria per cui all'improvviso nell'ampio cortile dei Kariudo ci fu un enorme, minaccioso e maestoso drago dalle scaglie rosse, lungo quasi quaranta metri e dall'aspetto quantomai minaccioso. Persino il regale Sojobo era minuscolo a suo confronto, eppure si ergeva al mio fianco fiero e forte, con una mano sulla katana.
    Oh, perché hai dovuto rimandarmi indietro prima? Domandò la dragonessa.
    Quelle due maschere all'ingresso stavano diventando fastidiose. Non hanno gradito l'ingresso dall'alto. Ma evidentemente non sono programmate per le evocazioni. Dissi con leggerezza.
    Uhm, se sia io che Yogan-chan siamo qui immagino che la cosa non sia semplice.
    Le occasioni in cui evocavo entrambi loro erano rare e quasi sempre mortalmente pericolose.
    Esatto Sojobo-sama. Lui è Hohenheim Kakita, in missione con me. Dobbiamo fermare un esercito impedendogli di conquistare una fortificazione. Temo che una ritirata potrebbe non essere sufficiente, non sono umani.
    E così spiegai tutto alle due evocazioni. Yogan sbuffò una fiammella, forse irritata.
    Non avranno modo di prendere qualcosa di me.
    Sarebbe meglio. Ci manca solo che predano anche le caratteristiche di un drago... il pensiero faceva francamente rabbrividire.
    Bene, adesso che siamo tutti qui, vorrei procedere ad una certa preparazione. Devo effettuarla prima. Avrò bisogno del tuo aiuto. In un istante rilasciai il pieno dei miei poteri. Sebbene il richiamo del chakra di Chomei non avesse effetti realmente visibili sul mio corpo, lo Jishin no Jutsu mi circondò di un alone di chakra azzurro turbolente. Fatto ciò sfiorai la spalla del ragazzo con la punta delle dita, riversandogli una quantità non indifferente di chakra che si sommò alla sua [Dono di Chakra: 10 Bassi] dopodiché richiamai a me parte di quel chakra [Dono di Potenza Inverso] riuscendo ad aumentare ancora più il potenziamento che offrii alla mia successiva tecnica [Simbolo della Psiche][+3 in Concentrazione][Guru] che tracciai sul mio braccio destro. Ripetetti l'operazione una seconda volta, tracciandolo sul braccio sinistro e poi lo tracciai sia a Sojobo che a Yogan.
    Ne posso creare un altro ancora, aumenterà la potenza di una tua tecnica in maniera... considerevole, diciamo così.
    Se avesse accettato avrei creato anche l'ultimo simbolo della psiche necessario. Dunque rilasciai tutto il mio potere, la spesa di chakra era stata considerevole ma grazie all'importante riserva garantitami da Chomei aveva intaccato solo parte della mia riserva totale.
    Yogan, andiamo. Gli altri ci metteranno più tempo ad arrivare di noi, ma possiamo fare un sopralluogo della zona prima che i Kariudo e l'esercito nemico arrivi.
    Dunque saltammo sul dorso di Yogan che, seguita da Sojobo in volo, sfrecciò nel cielo diretta verso la fortificazione.

    Il fiume, come descritto dal Generale, era grosso e nel tempo aveva scavato la roccia calcarea della distesa con veemenza. Nei millenni probabilmente avrebbe scavato ancora più a fondo, modificando radicalmente la struttura di quel luogo. Le due sponde erano distanti circa trenta metri, una lunghezza considerevole il che significava maggior tempo richiesto ai nemici per attraversare il ponte. Inoltre le pareti rocciose, ripide, delle sponde del fiume costringevano a cercare assolutamente di non cadere all'interno. Il ponte era davvero l'unica via semplice per attraversare quel fiume.
    Il fatto di giungere in volo ci diede un certo vantaggio rispetto agli altri Kariudo. Il panorama era stupendo. Sebbene le coste del Paese dei Demoni avessero un aspetto tropicale, dominato da una flora tanto colorata quanto mortale, quella regione interna era una distesa di brulle colline calcaree, dove l'erba cresceva bassa ed ispida e rocce biancastre sbucavano qui e lì dal terreno denudato dal vento. In lontananza c'erano grandi foreste, ma era quasi tutto campo aperto: il nemico non aveva dove nascondersi in quel momento.
    Ascolta Dissi al Kakita, atterrando sul ponte. Yogan assunse la sua forma umana Puoi piazzare delle cariche sotto questo ponte? Se necessario voglio che possa esplodere a comando. Assicurati che salti in aria.
    Il ponte non era però non era stato costruito per essere abbattuto con facilità: era una via di comunicazione troppo importante tra la parte orientale ed occidentale del paese. [Potenza 25, Durezza 4]
    Yogan, Sojobo, voi andate in volo ed avvisateci se si avvicina qualcuno. Yogan, per ora non trasformarti.
    Aye rispose la dragonessa, in forma umana, sollevandosi in volo a diversi metri da suolo.
    Nel mentre i restanti Kariudo giunsero, posizionandosi dove indicato. I Kariudo armati con archi si misero in alto, mentre gli altri armati di spade mi raggiunsero sul ponte. [12 Competenze Gregario momentanee]





    Preparativi :ghu: Iniziamo con le bombe qui e lì.

    Le conoscenze che ho usato alzano la potenza del simbolo da psiche a 95.

    Mappa: https://goo.gl/p38D5m
     
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    Inizia lo scontro


    Le parole di rimprovero del Mizukage erano comprensibili, e Hohenheim non se la prese. In effetti non aveva riferito che lui, come Itai stesso, era un sensitivo, ed aveva carpito alcune caratteristiche del modo di combattere del suo compagno di squadra solo guardandologuardandolo e su questo aveva formulato un piano di massima. Per esempio aveva percepito l'energia demoniaca che gli scorreva nel tentien, così come la sua forza in generale. Il Mizukage era un ninja portentoso, e non senza merito aveva ricevuto il titolo di più forte ninja di Kiri. A dover giudicarlo così sue due piedi, poteva dire che era almeno tanto potente quanto Hoshi. Ad ogni modo, le capacità di Hohenheim non gli avevano permesso di valutare il fatto che Itai fosse anche un evocatore e, come tale, poteva disporre di un set di attacchi che andavano oltre quelli di un classico portatore di demoni codati. Scusate Mizukage, ho desunto alcune informazioni osservando il suo chakra...ma ha perfettamente ragione. Hohenheim aveva sempre avuto un grande rispetto per le autorità, quindi difficilmente avrebbe mai contraddetto l'opinione di un suo superiore. Ad ogni modo, ad Itai il piano che aveva ideato il sunese sembrò piacere, e diede istruzione che venisse messo in atto. Il jonin kiriano aveva anche preventivato la possibilità di distruggere il ponte, nel peggiore delle ipotesi, e i Kariudo non ebbero nulla in contrario a riguardo.. Per quanto riguardava il bombarolo, distruggere il ponte come ultima speranza sembrava sensato.

    Usciti dalla stanza, i due jonin si recarono al'esterno per poter partire con mezzi propri. Alle parole di Itai, Hohenheim disse: Esatto Mizukage...ho anche capacità da sensitivo ed esploratore...si riferisce ai fatti dell'accademia? Qualche anno prima infatti, la sede principale dell'accademia era stata fatta saltare in aria in seguito ad un attentato terroristico. I responsabili avevano utilizzato argilla C3 per creare delle potenti costrutti, 2 nello specifico, che avevano raso al suolo l'intero complesso di edifici. Una brutta pagina della storia dell'accademia, ma anche una terribile nota di demerito per tutti coloro che manipolavano l'argilla, come lui. ....tra tutte le arti ninja, e lo dico con tristezza, quella della manipolazione dell'argilla è probabilmente quella che meno si presta a fare del bene....tuttavia ho sempre creduto che anche uno strumento come questo possa essere utilizzato per il meglio, se le intenzioni di chi lo sa utilizzare sono buone....la verità, purtroppo, è che ci sono persone che vogliono solo vedere il mondo bruciare... Arrivarono così all'aperto, dove il Mizukage non perse tempo ad evocare due creazioni imponenti. Osservando il maestoso drago rosso che aveva davanti e la nobiltà dei lineamenti di Sojobo, il jonin bambino non poté non nascondere un'espressione di stupore, che venne dopo qualche secondo seppellita sotto la sua classica serietà da missione. ...oh...questo è stato imprevisto...eheh...Non credeva possibile che esseri del genere esistessero nel suo mondo, e questo non poteva non confermare il fatto che Itai fosse un individuo di un altro pianeta. A quel punto il kiriano si esibì in una dimostrazione di un potere tanto particolare quanto utile. Hohenheim vide ingenti flussi di chakra essere trasferiti sia a lui che alle evocazioni. Il chakra che ricevette venne incanalato in un sigillo della psiche, la cui potenza era decisamente elevata. ...questo è davvero notevole Mizukage...spero di riuscire a gestire tutta questa potenza ed a non farci esplodere qualcosa addosso...eheh Anche Hohenheim si apprestò ad eseguire delle tecniche di potenziamento. Sono pronto! A quel punto, se Yogan avesse permesso al jonin di salire sul suo dorso, Hohenheim si sarebbe unito al Mizukage per il volo di andata. Altrimenti avrebbe realizzato una delle sue creazioni per volare al fianco del compagno di missione. C'era stata una volta, qualche anno prima, in cui aveva valutato anche lui la possibilità di legarsi ad un contratto di evocazione, ma alla fine aveva concluso che il suo stile di combattimento difficilmente si sposava con l'avere troppi alleati in campo. Per questo, si era impratichito di una serie di conoscenze che gli permettessero di gestire la maggior parte delle situazioni da solo. Doveva comunque ammettere che avere alleati così potenti era molto comodo.

    [...]


    L'avamposto era esattamente come se lo era immaginato: una posizione difensiva di estremo vantaggio, con un crepaccio, dove scorreva il fiume, largo oltre 30 metri. Itai mandò le sue evocazioni a scrutare il cielo, mentre loro due si misero a discutere di come far saltare il ponte: Mmmm... disse il jonin avendo ascoltato il piano del Kage. Controllò rapidamente la struttura del ponte, e si fece due calcoli :....serve troppa argilla per far saltare il ponte... disse rivolgendo lo sguardo ad Itai.Se tenessi impegnata tutta quella argilla, non ne avrei a sufficienza per attaccare le bestie...credo che, in questo caso, dovremmo andare con le semplici bombecarta, ma io non ne ho nessuna con me...lei? Fortunatamente Itai era fornito. Per cui, a seconda di quante cartabombe avesse ricevuto, il Jonin della Sabbia le avrebbe distribuite sotto il ponte in maniera da massimizzare il danno e far crollare la struttura all'occorrenza, basandosi sulla sua esperienza in materia.

    Dopo poco, arrivarono anche i Kariudo che vennero disposti come da piano. Ora non rimaneva che attendere. Sfruttando il volo in quota, le due creazioni di itai potevano osservare il territorio del Paese dei Demoni per diversi chilometri in tutte le direzioni, così poterono individuare con facilità il nemico in avvicinamento. Del resto, era impossibile non notarlo. All'inizio sarebbe apparsa come un linea scura all'orizzonte, indefinita. Poi, avvicinandosi, l'oscurità si sarebbe allargata, definendosi in una miriade di corpi, di unità singole, ancora troppo distanti per poter essere percepite nel dettaglio. Basandosi sulla velocità di avanzamento, Yogan e Sojobo avrebbero stimato che l'esercito di insetti sarebbe arrivato all'avamposto nel giro di un'ora, forse qualcosa in più. Quando la notizia fosse arrivata al jonin bambino, egli avrebbe diffuso la notizia ai Kariudo, così che si preparassero.

    In realtà la stessa previsione venne disattesa. In una serie di comunicazioni che seguirono la prima, le evocazioni del Mizukage rivelarono che le bestie stavano rallentando il passo. Da un'ora si passò a due, e poi a quattro... finchè il sole non iniziò a tramontare...non credo che abbiano le capacità tattiche per sapere come esercitare pressione psicologica su di noi...però credo che vogliano sfruttare il favore della notte per attaccare... probabilmente la maggior parte delle loro unità possiederà capacità di vista notturna...cosa che noi non abbiamo.... Se il Mizukage fosse stato d'accordo allora, il jonin avrebbe ordinato ai Kariudo di disporre delle fiaccole lungo i lati del ponte, e del fiume, così da rendere più facile il compito agli arcieri di mirare....una soluzione molto parziale, ad ogni modo, ma meglio di brancolare nel buio. Quando l'oscurità li avvolse, Hohenheim attivò il suo D-VisorD-Visor [Vario]
    Un visore applicabile all'occhio con visione notturna e una lente capace di ingrandimenti fino a 2.5x. Permette di calcolare la distanza dal bersaglio scattare foto. Può causare Ado.
    Tipo: Supporto-Supporto
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 150)
    in maniera da poter vedere nell'oscurità. Se le evocazioni di Itai non avessero avuto la possibilità di vedere nel buio, si sarebbe proposto lui stesso di fare da vedetta, salendo su una sua aquila d'argilla e portandosi in quota. Da quella posizione, avrebbe comunicato con Itai tramite un piccolo truccoArte della Comunicazione [1]
    Arte: L'utilizzatore può trasmettere la voce attraverso il chakra. Viene stabilita un contatto tra due ninja in contatto visivo attraverso un filo fatto interamente di chakra che parte dalla bocca di entrambi gli shinobi e gli permette di comunicare entro un chilometro. A causa della sua inconsistenza è impossibile tagliarlo senza il chakra, inoltre risulta invisibile. Sono parlare sia l'utilizzatore che il destinatario. Per trasmettere la voce è necessario emettere suoni.
    (Mantenimento: ¼ Basso per ogni 250 metri)
    .

    Erano ormai le dieci di sera, e l'esercito avversario di era posizionato a tre metri dalla loro linea difensiva. Volando a circa 30 metri di altezza, e con l'ausilio del D-Visor, il jonin della Sabbia poteva finalmente vedere chi si trovavano di fronte, rimanendo sconvolto. Non erano insetti! Rispetto all'ultima volta che ne aveva vista una, un esemplare umanoide il quale però ancora aveva dei tratti animaleschi, questa nuova versione di hishiebiari era, nelle fattezze, una copia esatta di un essere umano! Solo guardando meglio, il sabbioso potò notare che, alcuni di loro presentavana caratteristiche peculiari: come un paio di ali, oppure una paio di occhi supplementari e così via. Inoltre erano un'orda che sembrava infinita, il cui numero ammontava facilmente a diverse migliaia. Ci siamo... disse il jonin, non appena le Shishiebiari iniziarono la carica.

    Gli insetti umanizzati si mossero come un fronte unico, formando una linea di avanzamento che era tanto larga quanto tutto il muro difensivo. Dalla sua posizione, Hohenheim aspettò il momento propizio per far partire il suo attacco. Ora! Dalle sue due bocche supplementari innestati sui palmi, dueTecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
    creazioni di argillaC3-Doll
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (5)
    L'utilizzatore può creare un costrutto dalle elevate potenzialità offensive. Richiede il controllo di almeno 6 Unità di argilla, non richiede consumi di chakra e slot azione/tecnica, può essere manipolato per massimo 1 slot azione/tecnica con consumo di chakra e slot. Il costrutto raddoppierà le proprie dimensioni. Alla detonazione l'esplosione avrà raggio pari a 3 metri ogni Unità utilizzata, massimo 30 metri, e potenza massima pari a 60. Al livello IV può aumentare la potenza massima di 30 con un ulteriore consumo Medio.
    Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Livello: 3 / Consumo: Altissimo )
    [Richiede Manipolazione Argilla III]

    [Da chunin in su]
    dalle forme di immensi leviatanihttps://i.imgur.com/9dNbgL0.jpg. I due costrutti erano molto grandi e puntarono a tutta velocità le due posizioni sull'altra parte del fiume, in maniera tale da convogliare il flusso di nemici verso il ponte, dove Itai ed i Kariudo stavano aspettano. Le due bombe detonarono con una forzaImpronta di Chakra Terra [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Terra. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Doton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Suiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.

    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.

    Guru [2]
    Speciale: Il potenziamento concesso dal bonus della Concentrazione è +20 anziché +10. Questo potenziamento è utilizzabile 1 volta ogni 2 round.

    Tecnica Economica [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Potenza 100 x 2.
    incredibile, allargando il loro raggio di esplosione per circa 15/ 18 metri e cancellando dalla faccia della terra tutti gli insetti che si erano arrivati ad accalcare sulle sponde del fiume. Come previsto, il fiume di avversari si incanalò nel ponte, rallentando la loro avanzata per via dello stretto passaggio. Itai si sarebbe trovato ad affrontare un vero e proprio muro di persone che vennero loro incontro. Considerando la larghezza del ponte, non più di cinque o sei persone potevano ammassarsi su una singola riga. Con urla e grida che avevano poco di umano, le Shishihebiari si gettarono contro i difensori.

    Allo stesso tempo, gli avversari che non si stavano accalcando all'ingresso del pont, sarebbero stati una facile preda per gli arcieri, ma anche per le evocazioni di Itai. Hohenheim non perse un secondo e lanciò una serie di tre attacchi, muovendo le mani in ampi gesti nell'aria. Ad ogni movimento, tre aquile gemelle a quella che cavalcava si formarono dal nulla davanti le sue mani, e si precipitavano in picchettata contro gli attaccanti, denotando come un unico ordigno. AAAAAAAHHHHHHHHH!Hohenehim lanciò il suo grido di guerra, mentre le sue esplosioni creavano immense ampolle di luce nella notte oscura ed un assordante frastuono!

    Nonostante il massacro, tuttavia, il numero degli avversari non sembrava diminuire. Dopo aver lanciato l'ultima bomba d'argilla, Hohenheim si mise in comunicazione con Itai a terra:Mizukage...sembra ci stiano solo testando per adesso. Questi mostri hanno abilità che potrebbero somigliare ai nostri ninjustu, ma non sono basati sul chakra. Per ora non ne ho visto usare nessuno, e si stanno limitando ad attacchi da terra. Credo il peggio ancora debba ancora venire...E si preparò al prossimo attacco.


    Chakra consumato: 260/1000
    Vitalità : 18/18

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    九代目水影 - Kyuudaime Mizukage

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    Il Paese dei Demoni: Guerra
    III




    Lo ascoltai lamentare di come le sue arti potessero essere utilizzate, sentendomi simpatetico a riguardo. Del resto se c'era un altro immenso potere del tutto travisato nel suo utilizzo quello era quello dei Demoni. I Bijuu erano rinchiusi, trattati come armi, lasciati a coltivare il loro odio che riversavano poi sui Jinchuuriki che malauguratamente venivano chiamati ad unirsi a loro per poter sfruttare tale potere.
    Lo so bene Dissi, con un tono più enigmatico di quanto intendessi, forse assorto nei miei pensieri riguardo a Chomei ed al suo passato. Ma questo è il mondo in cui viviamo. Siamo guerrieri e se dicessi che combattere non mi allieta, mentirei. Ciononostante, cerco di evitare lo scontro quando posso ma... Guardai un secondo il cielo. ...Nel mondo di ora chi ascolterebbe un debole?
    Già. Che tutti potessero far valere le loro opinioni era utopia: i deboli non avevano diritto a sedersi al tavolo della diplomazia, il loro peso era troppo piccolo per essere considerato. Finché le guerre avrebbero dominato il mondo ciò non sarebbe cambiato e chiunque avrebbe dovuto cercare potere per non soccombere. Era un circolo vizioso che si autoalimentava che poteva essere spezzato solo con la consapevolezza che quel potere poteva essere usato per difendersi piuttosto che offendere, che combattere guerre per degli ideali o manie di grandezza era la cosa più stupida che si potesse fare.

    Ma non era quello il caso. Quella guerra non aveva una base ideologica, non c'era una contesa. Era una spinta biologica primordiale che muoveva le creature e tutto ciò che potevano fare gli abitanti di quelle sfortunate terre era difendersi con tutte le loro forze.



    Il Kakia annunciò che il ponte era troppo resistente per la sua sola argilla.
    Immagino che per te avere bombe dietro sia uno spreco Dissi, cercando nella mia sacca passandogli così tutte le bombe che avevo [2 Cartabombe III].
    Aspetta, prima che tu vada Dissi al ragazzo, facendo poi cenno a Yogan e Sojobo di scendere. La dragonessa in forma umana era una ragazza che aveva un'età paragonabile a quella di Hohenheim. Se non fosse stato per Sojobo mi sarei sentito quasi un vecchio sensei piuttosto che in missione.
    Io posso trasferire chakra, potenziare tecniche e donarvi una protezione tuttavia il mio controllo su questo potere è ancora piuttosto scadente Ammisi, grattandomi il capo Dopo un po' l'effetto svanisce. Per creare un contatto con voi dovrei fare in modo che mi tocchiate ma dato che voi tre svolazzerete potrebbe essere complicato.
    Non c'è bisogno che tu dica quanto sia scarso, lo so Mi disse Yogan, prendendomi in giro.
    Zitta nana misi una mano sulla testa della dragonessa, imprimendole lì direttamente il sigillo. Sì, proprio sulla testa. [Tecnica]Simbolo dei Doni
    Villaggio: Personale
    Posizioni Magiche: Tocco (5)
    L'utilizzatore può apporre un sigillo su un alleato, permettendogli di ricevere i 'Doni' senza contatto, nel raggio d'azione della tecnica speciale. Simbolo dei Doni dura una settimana, poi sparisce. L'utilizzatore può apporre massimo 2 sigilli più 1 sigillo per ogni livello dispari della tecnica speciale, se superato questo numero i più vecchi scompariranno.
    Tipo: Fuuinjutsu
    (Livello: 4 / Consumo: Basso )
    [Richiede Jishin no Jutsu II]

    [Da genin in su]

    EHI! La nanetta sbuffò ed una fiammella mi lambì in vestiti in maniera innocua.
    Questo sigillo indicai la fronte di Yogan che aveva un piccolo sigillo su di essa Mi consentirà di evitare il creare il legame tramite contatto.
    Le preparazione era importante, ma certo quelli erano un sacco di sigilli! Il Kakita ne aveva addossi ben sei in quel momento, un sensitivo lo avrebbe potuto avvertire come un albero di natale al buio. Imposi un sigillo anche a Sojobo e poi uno ad ogni Kariudo. Nel farlo utilizzai la riserva di chakra di Chomei per non stancarmi troppo, eppure le Shishiebiari mi diedero una mano in tal senso. Di fatti l'attacco non fu affatto rapido: man mano che si avvicinarono rallentarono il passo fino a fermarsi. Stando alle parole del Kakita era probabile cercassero il favore dell'oscurità per combattere.
    Persino gli animali sfruttano le tenebre se ne sono capaci del resto. Se hanno qualcosa di umano in loro allora non mi sorprende che abbiano fatto un ragionamento del genere. Poco male. Non che la mia vista al buio fosse grandiosa, ma non sarebbe stata la notte a fermarmi. Nemmeno Sojobo e Yogan, che pure non avevano queste grandi capacità visive sembravano preoccupati dalla cosa. Principalmente perché entrambi sapevano che le fiamme facevano un gran luce, del resto.
    Così sedetti sul ponte, con la spada messa di traverso sulle gambe incrociate, riposando in attesa del nemico. La mia capacià di rigenerare il chakra era incredibilmente elevata e tutto quel tempo mi avrebbe permesso di arrivare alla lotta in piene forze. Anche Yogan e Sojobo atterrarono sul ponte, anche se di tanto in tanto si alzavano in volo a controllare. Yogan era più irrequieta, il suo sangue bolliva quando la lotta si avvicinava.

    Quando la notte giunse Hohenheim riuscì a vedere ciò che stava giungendo. La cosa non gli piaceva, ma sorprendeva lui più che me. Il problema principale non era forse che quelle creature così strane avevano assorbito del genoma umano in quantità sufficiente da divenire intelligenti? Non mi aspettavo che sembrassero insetti, ma la possibilità di combinare le migliori caratteristiche delle varie specie in una sola, magari unita alla capacità di usare ninjutsu era francamente terrificante.
    Quando l'orda si avvicinò al fiume il sunese fece scattare la sua trappola e due immense esplosioni, assordanti, scossero il panorama circostante. Le creature, guidate più dall'istinto che dalla ragione, si avventarono sul ponte. Io rimanevo a circa metà dell'altezza del ponte, lasciandomi spazio per arretrare se necessario.
    Dietro di me! Ordinai ai Kariudo i quali si misero in due file dietro di me. Io, di mio, allargai appena le gambe per assumere una posa più stabile, portai la mano destra sul manico della spada che era legata a sinistra e la mancina sul fodero, stringendolo saldamente. Yogan aveva assunto la sua forma draconica e torreggiava in volo a circa dieci metri di altezza, un enorme serpente rosso che incombeva minaccioso e Sojobo era vicino lei, una terribile accoppiata.
    Direi che è il momento di rispedire quelle maledette formiche da dove sono arrivate. E mentre dicevo quelle parole un'aura azzurra mi circondò, illuminando il ponte. All'istante sentii il collegamento con tutti i Kariudo, Yogan, Sojobo ed Hohenheim, così come la responsabilità di fare in modo che sopravvivessero. Sapevo che più di qualcuno sarebbe morto quel giorno, ma avrei fatto di tutto per tenere quel numero il più basso possibile.
    E così iniziò. Contro di me si scaraventarono in tre, forse perché ero quello più avanzato, mentre contro i restanti andarono contro i Kariudo. Il primo mi attaccò gettandosi letteralmente addosso a me, ma era lento ed impacciato, per cui mi fu sufficiente un passo laterale, estremamente rapido, per schivare. La creatura inciampò goffamente ma rimase in piedi, attaccandomi poi alle spalle contemporaneamente ad altre due. Anche in quel caso l'attacco era tutt'altro che problematico da prevedere per me. Una cercava di mordermi, l'altra invece puntava a squarciarmi con degli strani artigli felini che protendevano dalle sue dita umanoidi. Mi abbassai, rotolando di lato e mi ritrovai di fronte un'altra Shishiebiari che invece puntò a colpirmi con un pungiglione dall'aspetto grottesco che gli cresceva al posto di una mano.
    Lasciai che quel misero attacco si sfogasse contro la cotta di maglia [Ferita Lieve] e tentai di afferrare quella Shishiebiari per il braccio e scaraventarla giù nel fiume [Azione - S&M]Forza: 700
    Velocità: 775
    .
    Quando mi voltai però i Kariudo avevano già iniziato a lottare, ed alcuni erano rimasti feriti [Danni ai Kariudo]
    I Kariudo sono gregari ed i gregari non possono schivare. Il che significa che subiscono danni. Essendo gregari comandati da me, sono energie Blu e subiscono 10 di Potenza da Energie Rosse il che si traduce in 1 Ferita Lieve ogni attacco.
    , ma non sembravano in eccessiva difficoltà.
    ALL'ATTACCO! Urlai agli uomini dunque alzai lo sguardo al cielo. Yogan, arrostisci quelli che si avvicinano al ponte.
    La dragonessa non dovette nemmeno muoversi: era lunga praticamente quanto il ponte. Semplicemente si abbassò, spalancò le zanne e dalle enormi fauci eruttò un torrente infuocato che si abbatté senza pietà sulla massa di nemici inermi che attendevano di passare sul ponte. Di mio dapprima potenziai la tecnica di Yogan dunque le trasferii una certa quantità di chakra per sopperire quella che aveva utilizzato [Azione]Dono del Chakra: trasferisco 4,5 bassi a Yogan [Tecnica]Katon: Karyu no Todoroki
    Villaggio: Personale
    Posizioni Magiche: Nessuna (5)
    L'utilizzatore può emettere una fiammata dal diametro di 9 metri e gittata pari a 24 metri. La potenza è pari a 90.
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 2 / Consumo: Elevato)
    [Da Jonin in su]

    Tecnica Economica
    Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Genin in su]

    Potenza: 90
    Gittara: 24x1,5 = 36 metri
    LarghezzA: 9x1,5 = 13,5 metri
    Consumo ridotto del 50%
    .

    Mentre Yogan si preoccupava di arrostire le creature in arrivo, con la complicità del Kakita che si preoccupava di farle saltare in aria le creature che erano sul ponte dovevano essere rapidamente soppresse, altrimenti ci saremmo fatti schiacciare inutilmente contro la difesa. Perdere il ponte non era un'opzione in quelle prime fasi di combattimento!
    All'attacco! Non abbandonate il ponte! Urlai ai Kariudo. C'erano nemici ovunque, non dovevo nemmeno spostarmi!
    La prima creatura che mi trovai davanti, un raccapricciante incrocio con un qualche strano felino del luogo, mi urlò contro minacciosa. Io, d'altro canto, non avevo tempo da perdere con i pesci piccoli e così con un'unico fendente che comprendeva anche l'estrazione della spada cercai di tranciarle la testa [Azione]
    Potenza: 50
    Forza: 700
    Velocità: 850


    Daiippo: Jinsokuken
    Maestria: L'utilizzatore ottiene un bonus in velocità in 1 tacca per attacchi con la spada il cui movimento d'attacco corrisponde con quello dell'estrazione, 1 volta a round.
    [Da Genin in su]

    Stile di Combattimento Perfetto [0]
    Speciale: L'utilizzatore può selezionare 2 competenze combattive: le relative conoscenze avranno +3 tacche ad una statistica prescelta dall’utilizzatore. Non cumulabile con altri potenziamenti alle competenze.
    [Honō Iai - Velocità; Kendō - Velocità]


    Assalto Perfetto [2]
    Maestria: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione extra, 1 volta ogni 3 round, da utilizzare per una conoscenze di uno Stile di Combattimento Perfetto.


    .
    AVANZATE! Urlai al gruppo di Kariudo sul ponte con me, i quali si avventarono sugli avversari con violenza [Azione]Ordine (Superiore)
    Speciale: L''utilizzatore può assegnare una tipologia d'azione all'intero gruppo di gregari; richiede 1 slot azione/tecnica. Può colpire un numero di obiettivi pari al numero di guerrieri ancora in vita; non è possibile colpire più volte lo stesso obiettivo (escluse strutture fisiche inanimate). Per il calcolo dei danni, gli attacchi sono considerati [Bombe]. Assalto: potenza 30 entro 9 metri Distanza: potenza 20 oltre 9 metri, entro 30 metri Falange: difende con potenza 50 Sabotatori: potenza 50 raggio 3 metri (1 volta ogni 2 round)
    [Da chunin in su]

    Comandante (Superiore)
    Speciale: L'utilizzatore ora può invece comandare un gruppo di 3 gregari apprendisti. Ognuno ha 6 leggere di vitalità e le statistiche pari ad un'energia Blu; ognuno può sopportare fino a 12 leggere prima di morire.
    [Da jonin in su]

    .
    Hohenheim, abbiamo bisogno di una tregua per ripulire il ponte, tienili lontani da noi, capito? Dissi al Sunese, trasferendogli immediatamente una certa quantità di chakra [Azione]15 Bassi ad HohenheimIo ne ho fin troppo e tu ne hai più bisogno ora. Tienili lontani più che puoi dal ponte, chiaro? [Pianificazione]Pianificazione [0]
    Speciale: L'utilizzatore può assegnare un incarico ad un alleato impartendogli delle direttive specifiche. Ogni azione intrapresa dall’alleato è incrementata di 2 tacche in una statistica scelta dall’utilizzatore. L’alleato deve ubbidire all’incarico impartito dall’utilizzatore il potenziamento non è applicabile per eventi collaterali la missione e non strettamente collegati.


    Statistica potenziata: Concentrazione
    .

    Quella sarebbe stata una notte lunghissima. Già, perché i nemici andavano ammassandosi verso il ponte. Un paio si diresserso verso il Kakita volando, uno con delle ali da insetto che producevano un ronzio fastidiosissimo, mentre l'altro aveva ali da uccello e si stava gonfiando. Esattamente.
    Il primo si avventò addosso al Kakita con ben poche speranze [Energia Rossa] ma il secondo seguì poco dopo il primo e ad un paio di metri da Hohenheim... esplose [Esplosione]Potenza: 60
    Statistiche Rossa
    Raggio 15 metri

    Forse a quel punto il Kakita avrebbe ricordato quei curiosi quanto divertente passerotti esplosivi di cui Kaya aveva parlato durante il suo primo viaggio nel Paese dei Demoni. In quel contesto tale abilità risultava essere decisamente più terrificante... quante altre bombe viventi c'erano in quella massa? E cosa le poteva spingere ad esplodere?

    [Da ora in poi dovremo resistere ancora 9 round contro l'orda. Mi affido a te per attacchi sempre più fantasiosi e difficoltosi :wosd: ]


    [SPOILER]https://goo.gl/8b0dLl

    Chakra extra: 0/6 Bassi
    Chakra: 127.5/150 Bassi

    Vitalità: 18.25/18.5 Bassi[


    /SPOILER]
     
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    La forza del numero


    l'attacco delle Shishiebiari si era infranto contro le difese organizzare dai due jonin e dai Kariudo, che aveva ben retto il primo scontro diretto. Dalla sua posizione sopraelevata, Hohenheim potè vedere come l'azione combinata di Itai e Yogan spazzò via momentaneamente l'orda di avversari, dando loro lo spazio necessario per un contrattacco. Affinché questo potesse riuscire, tuttavia, serviva loro un attimo di respiro! ..ricevuto...! Disse il jonin sunese alla richiesta del Mizukage, mentre sorvolava il terreno di scontro sul quale il suo occhio poteva contare infiniti nemici.

    Stava per gettarsi in un altro attacco, quando un fastidioso ronzio lo fece voltare sul fianco desto. Due avversari, in volo, lo stavano intercettando su quel lato. Con una rapida manovra evasiva,
    evitò il primo attacco senza troppi problemi, per trovarsi di fronte un insetto/uccello. Stava per schivare anche questo, quanto gli suonò nella mente un campanello di allarmePremonizione [2]
    Speciale: La premonizione si attiva automaticamente se minacciato un attacco all'utilizzatore o si avvicina una persona con cattive intenzioni. L'utilizzatore può percepire la presenza di manifestazioni di chakra entro 21 metri un round prima di subire un attacco. L’utilizzatore, nel round della premonizione, è immune al malus di agguati e termine di inseguimenti. L'abilità si attiva fino a 1 volta ogni ora.
    . Fidandosi del suo istinto,
    il jonin bambino compì una rapida serie di sigilli, mentre il Kiseki VerdeKiseki Verde [Meccanismo]
    Il kiseki è un artefatto di un metallo particolare che può fondersi naturalmente con un oggetto organico toccato, a discrezione dell'utilizzatore. La zona del corpo scelta, a discrezione dell'utilizzatore, otterrà un potenziamento di +20 alla potenza offensiva o difensiva. In una parte del corpo ospite, comparirà il Kiseki. Rimuovere e fondere il Kiseki con un nuovo oggetto o parte del corpo richiede 1 ora di preparazione.
    Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Piccola
    (Potenza: 0 | Durezza: 0)
    [Da Chunin in su]
    si fondeva con il suo corpo. Un muro di energiaTornado Protettivo
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Drago, Topo, Cavallo, Tigre, Scimmia (5)
    L'utilizzatore può circondarsi, entro mezzo metro, da un tornado dalla potenza protettiva pari a 40 che lo proteggerà integralmente. Questo vortice tratterrà tutti gli oggetti in volo o scagliati, permettendo all'utilizzatore di afferrarli e sfruttarli in combattimento.
    Tipo: Ninjutsu - Fuuton
    (Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
    [Da genin in su]

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.

    si creò tutto intorno a lui ed alla sua cavalcatura alata: la tecnica, che di base avrebbe dovuto richiamare l'elemento vento, sarebbe stata tinta dal chakra colorato del Kiseki Verde, trasformandone la naturaFusione Mentale
    Talento: Se fuso con il Kiseki, l'utilizzatore può cambiare l'elemento e la tipologia di una tecnica ninjutsu in Hikariton 1 volta ogni 2 round.
    [Da Genin in su]
    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.
    . Lo scudo di luce attutì la potenza dell'esplosione, ma comunque lasciò il jonin leggermente fumante[Ferita Leggera Diffusa]. ...cazzo... disse precipitando verso il basso. Infatti,
    a causa dell'esplosione, la sua cavalcatura d'argilla era stata polverizzata, nonostante il danno subito fosse stato ridotto al minimo. Cadendo verso l'orda di nemici, tattuvia, i Hohenheim ebbe la prontezza di spirito di manipolare rapidamente un'altra unità di argilla, così da ricreare l'aquilaCreazione Trasportatrice
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare un costrutto di Argilla di dimensioni massime pari a 3 Unità, quintuplicandone le dimensioni. Il costrutto perde qualsiasi capacità offensiva, potrà essere manipolato senza spesa di chakra purché a contatto con l'utilizzatore.
    Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
    [Richiede Manipolazione Argilla I]

    [Da genin in su]

    Ninjutsu Talentuose [2]
    Speciale: L'utilizzatore può sfruttare le abilità 'Talento' aspettando un round in meno, se applicate alle ninjutsu.

    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    che era stata appena distrutta. Riprendendo quota con un colpo di ali, Hohenheim sentì tornare la calma che lo contraddistingueva in battaglia. ...ci è mancato poco... L'esplosione però gli aveva ricordato qualcosa. Nella precedente visita al Paese dei Demoni, era venuto a conoscenza di una specie di uccelli locali che erano capaci di detonare se messi alle strette. Chiaramente, quella doveva essere la versione potenziata di quello stesso essere. ...questo potrebbe essere usato a mio vantaggio...quanti esseri dello stesso tipo ci sono in quella marmaglia...? Il piano che gli venne in mente era tanto folle quante pericoloso, eppure ci mise una frazione di secondo a decidere di metterlo in atto in ogni modo. Potenziato dalle capacità di Itai e dai Kiseki Verde, il jonin spinse l'aquila di argilla alla massima velocità che gli era concessa e la portò a volare ad una manciata di metri dalla folla di Shishiebari. Se fosse riuscito a volare sufficientemente vicino agli avversari da attivare il meccanismo di detonazione degli insetti/uccelli, volando ad una velocità tale che l'esplosione non lo potesse colpire, allora il suo piano sarebbe riuscito. Le detonazioni avrebbero squassato l'esercito nemico dall'interno, dando tempo ad Itai di preparare il suo attacco. Tra un movimento e l'altro, Hohenheim avrebbe percorso circa cinquanta metri tra le linee nemiche in questa maniera. E, nel durante, avrebbe continuato a scagliare la sua solita raffica di pettirossi esplosivi per non farsi prendere dagli insetti alla sprovvista.

    [...]



    Gli attacchi combinati di Itai e Yogan avrebbero annichilito gli avversari che si erano parati loro davanti. Tuttavia, ben presto il Mizukage avrebbe scoperto quanto la capacità di adattamento di quei mostri, uniti al loro numero, facessero delle Shishihebiari un avversario temibile.

    Dal centro dell'enorme schieramento, sarebbe parso come se dei tentacoli di un polipo sbucassero dal terreno per innalzarsi fino a toccare i dieci metri di altezza. Guardando attentamente, e per quanto la notte permettesse, il jonin della Nebbia avrebbe notato che le colonne che si erano appena innalzate erano composte da un numero indefinito di insetti, chiaramente umanoidi, ma piccoli nella taglia, dotati di ali di mosca e quella che sembrava una sorta di corazza. Gli insetti si muovevano in perfetta coordinazione, dando l'impressione di essere come un immenso martello che si muoveva nell'aria. Due di queste colonne, si schiantarono allo stesso tempo contro la figura di Itai, ricoprendo un'aria di raggio pari a circa dieci metri. Chiunque fosse stato investito dall'orda di insetti avrebbe subito, per colonna, non meno di 15 attacchi, nello forma di artigliate o morsiOgni attacco ha potenza 4 e statistiche pari a Rossa, che avrebbero bersagliato ogni zona scoperta del corpo. Ma lui non sarebbe stato l'unico bersaglio. Altre due colonne avrebbero puntato Yogan a distanza di qualche secondo, ed altre due avrebbero invece bersagliato i Kariudo alle spalle del jonin. Gli insetti stavano puntando sulla loro netta superiorità numerica per superare le loro intrinseche debolezze. Ed Itai forse avrebbe potuto trovare una soluzione per salvare se stesso, e forse anche Yogan, ma cosa sarebbe successo ai Kariudo? Avrebbe dovuto trovare il modo di salvare anche loro.




    Chakra consumato: 360/1000
    Vitalità : 17/18
     
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    九代目水影 - Kyuudaime Mizukage

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    Paese dei Demoni: Guerra
    IV



    [Dono Egoistico: +2 Concentrazione]

    Il pensiero mentre vedevo avvicinarsi quello sciame di insetti immondo e senza fine era abbastanza chiaro. Bruciali tutti. L'azione del Kakita ci aveva dato respiro e questo mi avrebbe acconsentito di osservare i nemici che si avvicinavano. Yogan era ancora in alto ed i Kariudo immediatamente alle mie spalle, a quanto pareva però gli insetti sarebbero giunti dall'alto, in verticale.
    Male. Yogan, tieniti pronta, li abbatteremo prima che arrivino. Voi tutti, avvicinatevi a me. Non ci toccheranno! Urlai agli uomini i quali mossero alcuni passi in avanti, raggruppandosi più vicini. In questo modo fummo tutti nel raggio poco più di cinque metri, da me: le colonne nel tentativo di colpirci si sarebbero così fuse in un'unica struttura che sarebbe stata spazzata via senza scrupoli da me e Yogan.
    Il fatto che l'attacco giungesse da così lontano mi dava il tempo adeguato a prepararmi. Yogan si abbassò di un paio di metri ed io saltai sulla sua testa, dopodiché entrambi la volgemmo verso l'alto.
    Proviamo quella combinazione? Domandai alla dragonessa, mentre la marea di insetti iniziava la svolta che precedeva la discesa.
    Sì, ma niente simboli. Non mi pare il caso.
    Tranquilla Iniziai a comporre sigilli, mentre lei spalancava le fauci per sputare fuoco Non lo avevo in programma. Hohenheim, ti conviene allontanarti parecchio dal ponte perché ciò che sta per arrivare sarà poco piacevole.
    Se fosse stato catturato nel colpo il Kakita sarebbe probabilmente morto.

    Ryuukishi e Drago assieme erano uno spettacolo tanto maestoso da vedere quanto pericoloso da subire. Quando poi la maestria aveva ormai raggiunto l'apice ciò che poteva essere fatto da entrambi la fusione di quei poteri generava meraviglie.
    Katon: Entei (炎帝: Imperatore delle Fiamme)
    Forse quello era troppo, ma forse ci voleva un minimo di orgoglio in certe occasioni. Le fiamme di Yogan si fusero con il mio vento ed io potenziai le sue fiamme con le mie capacità e la grande affinità che condividevamo fece sì che quelle fiamme si fondessero in maniera perfetta e portentosa, diventando qualcosa di spettacolare.
    [Conoscenze Usate da Itai] Slot Azione: 1 (Dono di Potenza su Yogan, +15)

    Slot Tecnica: 2

    Dai Tatsumaki
    Villaggio: Spec. Esperto in Ninjutsu
    Posizioni Magiche: Drago, Gallo, Topo, Bue, Gallo (5)
    L'utilizzatore può emettere un tornado di vento orizzontale dal diametro di 9 metri e la gittata di 24 metri, la potenza sarà pari a 90.
    Tipo: Ninjutsu - Fuuton
    (Livello: 2 / Consumo: Elevato )
    [Da jonin in su]


    Quinto Movimento: Eruzione Esplosiva
    Talento: L'utilizzatore, se a contatto con il Drago, può eseguire una tecnica in combinazione con il Drago, fondendole in una sola. Drago ed Utilizzatore ottengono +4 tacche in Concentrazione per l'esecuzione della tecnica, la velocità della tecnica è pari alla velocità della tecnica più lenta, la gittata è pari a quella della tecnica con gittata minore, la larghezza è pari alla somma della larghezza delle tecniche. Utilizzabile 1 volta ogni 3 round. Non è possibile utilizzare altre abilità 'Talento' in combinazione. Le tecniche fuse devono potersi fondere in maniera coerente.
    [Richiede Competenza 'Ryuukishi']
    [Da Jonin in su]

    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.

    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.

    Guru [2]
    Speciale: Il potenziamento concesso dal bonus della Concentrazione è +20 anziché +10. Questo potenziamento è utilizzabile 1 volta ogni 2 round.

    Manipolazione della Forma
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna
    L'utilizzatore può aumentare (x1.5) le dimensioni della prossima ninjutsu o genjutsu eseguita, oppure può aumentare (x1.5) la gittata oppure può aumentare (x1.5) il raggio d'effetto. L'utilizzatore può cambiare le dimensioni con modifiche eque, ad esempio diminuendo la lunghezza a favore di una maggiore larghezza. Le modifiche non dovranno essere sleali o antisportive.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 3 / Consumo:Basso )

    Potenza Tecnica Itai: 90 + 20 (Guru) + 10 (Nin. Inarrestabile): 120
    Concentrazione: 750 + 4 tacche (Quinto Movimento: Eruzione Esplosiva): 850
    Dimensioni: +50% larghezza: 13,5m


    [Conoscenze usate da Yogan]Katon: Karyu no Todoroki
    Villaggio: Personale
    Posizioni Magiche: Nessuna (5)
    L'utilizzatore può emettere una fiammata dal diametro di 9 metri e gittata pari a 24 metri. La potenza è pari a 90.
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 2 / Consumo: Elevato)
    [Da Jonin in su]

    Impronta di Chakra Fuoco
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Fuoco. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Katon, il potenziamento è doppio se fronteggiate Fuuton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Chunin in su]


    Potenza Tecnica Yogan: 90 + 10 (Bonus Concentrazione) + 20 (Bonus Impronta Katon + Fuuton) + 15 (Dono di Potenza) = 135
    Dimensioni: +50% (Larghezza: 13,5m , Gittata 36m)
    Concentrazione: 800

    [Tecnica Combinata]Potenza: 255
    Larghezza: 27 metri
    Gittata: 24 metri
    Velocità: 800
    [Azione]Dono di Chakra a Yogan: 9 bassi

    Quando tutto si quietò il campo di battaglia fu, per un secondo, improvvisamente più buio. Il sole stesso per un secondo sembrava essere sceso in quella notte a fare visita ai nemici del Paese dei Demoni.
    E quella dichiarazione di potere forse avrebbe risvegliato nei nemici un senso di conservazione che li avrebbe spinti ad allontanarsi, oppure un senso di sfida derivante dalla parte umana che con ogni probabilità aveva donato loro certe negative sensazioni. Nemici ed alleati per un momento si fermarono, tutte le bestie si fermano intimorite dal fuoco.
    Ma nel mezzo del terrore sopraggiungo i mostri.



    Iniziò con un tremore generale. Le bestie che avrebbero dovuto approcciarsi al ponte non lo fecero, rimanendo per un breve istante ferme a fissare il cielo. A vederle in faccia si poteva dire che erano spaventate ma il vano orgoglio doveva essere presto soppresso: non era né me, né Yogan, né Hohenheim e le sue bombe che esse temevano.
    Non aveva un nome, le Shishihebiari non usano nomi. Non era nemmeno brutto come gli altri, c'era qualcosa di realmente regale nel suo portamento. La combinazione genetica sembrava aver dotato quell'essere dei genomi di uomini e grandi uccelli e più che una pericolosa bestia sembrava qualcosa di più simile ad un angelo.

    Con rapidi battiti di ali volò fino a trovarsi davanti a Hohenheim e proseguì la sua corsa fino a trovarsi davanti al Sunese. Era rapido, aggraziato e come Hohenheim avrebbe scoperto da lì a breve, incredibilmente pericoloso.
    Una volta davanti al Sunese la Chimera avrebbe mosso un'ala, quasi a richiuderla contro l'ala della cavalcatura del Kakita. In pratica, un fendente, decisamente efficace [Azione]Forza e Velocità: 700
    Potenza: 40
    a cui sarebbe seguito un attacco diretto contro il Kakita. La mano del nemico difatti sarebbe scattata ancor più rapida al fine di stringere la gola del Jonin della Sabbia [Azione]Tentativo di presa, Forza: 700
    Velocità: 775
    e se fosse andata a buon fine avrebbe continuato a stringere con maggior vigoria, al fine di rompergli l'osso del collo [Azione]Forza: 800. Se la presa non fosse andata a buon fine però la chimera avrebbe gonfiato i polmoni, schizzando addosso al Kakita ed alla sua argilla un liquido strano e fatiscente [Azione]Cono di diametro 3 metri alla base, gittata 9 metri. Non ha potenza, causa Ustione (DnT Media) ed annulla il potere detonante dell'argilla con cui viene a contatto..

    Cos'erano quelle creature che erano appena scese in campo? Sembravano su tutt'altra lega rispetto alla marmaglia che avevamo falciato fino a quel momento. Anche nell'aspetto, non sembravano avere nulla di deforme. Possibile che fossero il meglio del meglio di tutti quei guerrieri? Se era così... quanto terrificanti potevano diventare le Shishihebiari?






    Mappa: https://goo.gl/jbthk2

    Chakra Itai: 109.5/150 Bassi
    Chakra Yogan: 18 Bassi
    Vitalità: 18,25 Bassi
    Cooldown conoscenze:
    T.Economica 2/2
    T.Rapida 1/1

    Bonus per il round successivo: Dono Egoistico +2 Concentrazione

    Modifiche alle statistiche: +2 Concentrazione
     
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    I due generali


    L'eruzione di potenza che venne fuori dalla portentosa combinazione delle forze congiunte di Yogan ed Itai letteralmente vaporizzò il gruppo di nemici che si era avventato contro il Mizukage ed i Kariudo. Hohenheim avrebbe osservato il turbinio di fiamme aprirsi come un secondo sole in cielo, provando un piacere che, normalmente, solo le sue detonazioni potevano dargli. Tuttavia, la luce dell'esplosione aveva dato ai ninja la possibilità di dare un'ulteriore occhiata all'armata nemica. Una moltitudine che non dava nemmeno l'idea di star diminuendo di numero, nonostante a centinaia fossero stati già falciati dagli attacchi dei due jonin.

    Ma c'era dell'altro: un fremito tra le bestie, che non lasciava presagire nulla di buono. Un campanello di allarme iniziò a ronzare fastidioso nella testa del ninja, mentre si voltava a scorgere una figura alata che, rapidamente, si stava dirigendo verso la sua posizione. ....nulla di buono.... L'essere era metà uomo e metà uccello: solo guardando le sue fattezze il jonin poteva dire che egli era il risultato di una generazione molto avanzata di Shishihebiari, sicuramente superiore alla media che componeva l'esercito avversario.

    L'essere si avventò sulla sua cavalcatura. Una mossa intelligente, perchè l'aquila che Hohenheim usava per spostarsi non era precisamente adatta al combattimento, a dispetto di quello che ci si potesse aspettare. Hohenheim la utilizzava per avere un vantaggio tattico in combattimento, in un contesto dove l'avversario, normalmente, non era in grado di fare altrettanto. Sfortunatamente per lui, l'avversario di turno non solo era in grado di volare, ma era anche decisamente più capace di lui. Il colpo d'ali dell'esse falciò la creatura d'argilla, condannandola ad una caduta verso il terreno sottostante. Hohenheim si ritrovò a precipitare insieme ad essa, e poco potè fare per schivare il colpo che gli venne immediatamente rivolto. Riuscì a frapporre, tuttavia, il braccio destro, così che la mano dell'insetto si ritrovò ad afferrare il suo avambraccio. Sentì che la presa era molto salda, ma non tanto da ferirlo, grazie alla cottaCotta di Maglia Completa [Protezione]
    La cotta di maglia protegge il busto e gli arti superiori del ninja grazie all'intreccio di sottili anelli di ferro ed è indossabile sotto i normali vestiti.
    Tipo: Protezione-Supporto
    Dimensione: Gigante
    Quantità: 1
    (Potenza: 40 | Durezza: 4 | Crediti: 225)
    che lo proteggeva. Tuttavia non si trovava in una bella posizione, e liberarsi dalla presa avrebbe richiesto non poco sforzo. Intanto, un getto di un qualche liquido lo avrebbe investito completamente, bloccato com'era nella presa dell'uomo/uccello/insetto. Un olezzo investì il jonin, mentre sentì che il liquido iniziava rapidamente a corrodergli la pelle. Fortunatamente per lui, il Kiseki Verde reagì immediatamenteFusione del Chakra
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    Il Kiseki può curare l'utilizzatore, ripristinando la Vitalità ma non l'Energia Vitale. Ripristina di 2 Leggere la vitalità dell'utilizzatore o cura uno Status Medio. La tecnica si attiverà automaticamente se ferito l'utilizzatore o usata una tecnica difensiva tramite uno slot tecnica, anziché uno slot tecnica avanzato.
    Tipo: Ninjutsu - Hikariton
    (Livello: 3 / Consumo: Medioalto)
    Da chunin in su

    [Da Chunin in su]

    Fusione Completa
    Speciale: L'utilizzatore, se fuso con il Kiseki, può rivestirsi di uno strato di chakra color Verde. Otterrà 16 Bassi di Chakra extra da utilizzare solo per il Kiseki: non può essere usato per impasti. Fusione Fisica si attiverà automaticamente con consumo di chakra. Fusione Mentale potrà essere usata ogni round. Fusione Chakrica potrà essere utilizzata sempre tramite uno slot tecnica anziché slot tecnica avanzato. Se esaurito il chakra extra l'utilizzatore non potrà usare Fusione Completa per una settimana.
    (Consumo: Quasi Elevato)
    [Da Jonin in su]
    , facendo evaporare il liquido e nullificandone la pericolosità.

    Tutto questo era successo in una frazione di secondo. Il jonin della Sabbia si trovava in una pessima situazione: il suo avversario era fisicamente più forte di lui e chiaramente non aveva nessun problema a farlo fuori. D'altro canto, Hohenheim aveva un'esperienza di combattimento senza pari, una concentrazione assoluta ed un controllo di sè ancora superiore. Nonostante il momento di concitazione, gli fu subito chiaro che l'unico modo di battere quell'uccellaccio era fregarlo. E così avrebbe fatto.

    Con i loro corpi in posizione così ravvicinata, sarebbe stato davvero difficile per l'essere capire cosa sarebbe successo di lì ad un secondo. Dalla mano libera del jonin, improvvisamente, tre grossi si sarebbero materializzati tra lui ed la bestia, spingendo con forza con lo scopo di allontanarlo dal jonin. La superiore forza della spinta permise al Jonin bambino di liberarsi dalla presa, mentre iniziò a cadere verso il suolo, 15 metri più in basso. Rapidamente Hohenheim avrebbe guardato in giù, mentre altri tre gufi vennero creati, facendo sfaldare a mezz'aria i tre precedenti. Uno sostenne il peso del jonin mentre, insieme agli altri 3, si mosse verso il suolo. Gli altri due, tuttavia, furono più veloci e raggiunsero il suolo con largo anticipo rispetto a quello cavalcato dal jonin, e sarebbero detonati cercando di distruggere eventuali Shishihebiari in quel punto. Poche in realtà, visto che la caduta li aveva spinti più vicini al ponte. C'era anche un altra motivazione: denotando, i costrutti avevano alzato un notevole polverone, nel quale il jonin sarebbe entrato con la sua cavalcatura, trovando così occultamento agli occhi dell'insetto.

    Una volta toccato il terreno, Hohenheim avrebbe creato un cloneClone d'Argilla
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare un clone corporeo di sé, sfruttando quattro unità di Argilla, entro 3 metri; potrà spostarsi entro il raggio d'azione della tecnica speciale. Non possiede conoscenze del ninja; ha 500 crediti equipaggiamento ed è parienergia l'utilizzatore. Ogni clone ha potenza pari a 20 e durezza pari a 1 ogni livello dispari della tecnica speciale, riduce di 10 i danni subiti ogni livello dispari. L'utilizzatore può concedergli, all'attivazione, una riserva di chakra a piacere; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Il clone può esplodere come una qualsiasi altra creazione d'argilla.
    Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
    [Richiede Manipolazione Argilla II]

    [Da genin in su]

    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.

    Guru [2]
    Speciale: Il potenziamento concesso dal bonus della Concentrazione è +20 anziché +10. Questo potenziamento è utilizzabile 1 volta ogni 2 round.

    Impronta di Chakra Terra [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Terra. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Doton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Suiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.


    Potenza 70+40 (simboli della Psiche)=110
    perfetto di sè, mentre lui stesso si sarebbe immerso nella rocciaTraslazione Ambientale
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può immergersi all'interno di un elemento naturale (roccia, alberi) e muoversi con pari Velocità . L'immersione ed emersione richiedono uno slot tecnica/azione e causano AdO; non ha costi di mantenimento, l'emersione non richiede consumi di chakra. Colpire la zona in cui immerso l'utilizzatore causa danni allo stesso e la disattivazione della tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 3 / Consumo: Medioalto )
    [Richiede Specializzazione Esploratore]

    [Da jonin in su]

    Intraprendente [2]
    Maestria: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione o 1 slot tecnica se è in inferiorità numerica. Può essere utilizzato 1 volta ogni 2 round.

    Ninjutsu Talentuose [2]
    Speciale: L'utilizzatore può sfruttare le abilità 'Talento' aspettando un round in meno, se applicate alle ninjutsu.

    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    , posizionandosi 6 metri verso il ponte. Una volta diradata la nuvola di polvere, la bestia avrebbe visto il clone di Hohenheim guardarlo dal basso verso l'alto, mentre con la mano destra lo avrebbe incitato a farsi sotto: Vediamo quanto sei forte sulla terra!Gli avrebbe intimato. Chiaramente, non appena il volatile lo avesse attaccato, e si fosse avvicinato entro i 3 metri, il clone sarebbe detonato.

    q4D8MXF



    [...]



    Se metà delle Shishiebiari guardava vero l'alto, l'altra metà si stava dividendo in due settori, lasciando uno spazio al centro, dove una figura si stava muovendo. Come l'uomo uccello, la donna che si presentò davanti a Max e Yogan aveva aspetti comuni agli esseri umani ed agli insetti, in particolar modo alle farfalle. Si muoveva con grazia e candore, muovendo piano le ali, ma senza volare. Il suo volto di ragazza non mostrava vergogna nel mostrare il corpo seminudo, come ci aspetterebbe da un qualsiasi animale, ma emanava un misto di curiosità e stupore. Eppure il Mizukage non avrebbe dovuto fare lo sbaglio di sottovalutare quell'essere, che faceva dell'apparire la sua arma letale.


    Un odore particolare, di fiori misto a salsedine, avrebbe inondato i polmoni di Itai, Yogan e dei Kariudo, annebbiando i loro sensi ed intorpidendo il loro corpo. Poi, una voce di bambina si sarebbe insinuata nella testa di tutti i presenti, gioiosa e mortale:....ahahah morite piccoli umani....morite! e mentre la voce si insinuava nelle loro menti, il mondo intorno a loro cambiava, tramutandosi in un girone della disperazione[Azione Rapida
    ]Mille Volti della Morte
    Posizioni Magiche: Serpente, Lepre, Cavallo, Scimmia, Capra, Scimmia (6)
    L'illusione si attiva se osservati i sigilli dalla vittima durante il caricamento della tecnica e se la vittima presente entro 6 metri l'utilizzatore. La vittima vedrà l'ambiente oscurarsi come fosse notte e l'utilizzatore scomparirà; da ogni struttura presente verrà comparire volti umani, disperati e orrendi, che tenteranno di afferrare la vittima, supplicanti. La vittima vedrà tutte le persone presenti con lo stesso volto disperato e orrendo, credendo che li voglia aggredire. Attaccherà tutti i presenti, senza distinzione, partendo da quelli più vicini a sè. L'efficacia è pari a 80.
    Tipo: Genjutsu - Tameshi
    . In una frazione di secondo, la mente dei Kariudo, di Yogan e Itai sarebbe stata stravolta dalla potente illusione dell'essere, il quale li avrebbe costretti a combattere l'uno contro l'altro, prima ancora che contro di lei. Intanto, avrebbe usato i suoi feromoni per creare un velo di illusione intorno sè stessa, così da mostrare tutto cioè che era oltre la sua posizione, e sparendo alla vista di tutti. Allo stesso tempo, un'altra fata sarebbe comparsa al suo posto, identica in ogni istanza, ed avrebbe iniziato a camminare lungo il fossato, spostandosi di 9 metri dalla posizione originale. Intanto, sul ponte sarebbe scattato il putiferio, mentre i kariudo avrebbero preso a colpirsi a vicenda. Come avrebbero reagito Itai e Yogan? Sopratutto si sarebbero accorti, così presi com'erano ad azzuffarsi, di quello che sarebbe accaduto? Infatti la fata aveva solo iniziato a giocare con le loro menti. In primo luogo, essi videro alzarsi dal fiume sotto il ponte una colonna d'acqua che, come un'onda anomala, si riversò su Yogan e Itai. L'acqua poi, invece di defluire, si concentrò in una sfera di diametro 6 metri , per poi assunse la forma di un'enorme spada del medesimo elemento, che scattò[12 Slot][Pot 60][Vel Nera+6] verso il jonin cercando il suo petto. Indipendentemente dal fatto che l'attacco fosse andato a buon fine o meno, la spada si sarebbe dispersa nell'aria, formando un vapore denso e bianco, che avrebbe tentato di stritolare[12 Slot][Pot 60][Vel Nera+6] Itai avvolgendolo completamente!


    CITAZIONE
    Chakra consumato: 565/1000
    Vitalità : 17/18

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    九代目水影 - Kyuudaime Mizukage

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    Il Paese dei Demoni

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    [Dono Egoistico: +1 Concentrazione]


    Se esisteva una cosa in grado di mettermi in difficoltà erano senza dubbio i Genjutsu. Era impossibile che quelle bestie potessero comprendere che quella era la mia debolezza solo per puro istinto eppure le probabilità (neppure così remote) volsero a mio sfavore.
    Quando il nemico si mise dinanzi a me compresi che quella non era carne da macello. Era un nemico dall'apparenza eterea, quasi trasognante. Una bellezza mistica e delicata che mi lasciava presagire qualcosa di letale.
    Stando alle spiegazioni ricevute sulla biologia delle Shishihebiari, la loro capacità di evoluzione e perfezionamento era qualcosa di potente e raffinato. Potevo comprendere da un solo sguardo quanto quella creature fosse un'élite assoluta, il meglio che la Regina aveva potuto produrre fino a quel momento, assieme all'essere che stava attaccando il Kakita senza alcuna pietà.
    Prima giunse un odore, un buon odore di fiori e mare, che mi ricordò per un istante cose belle. Ma nulla di bello poteva venire da quei nemici e nulla di bello poteva venire dopo aver sentito risuonare nella tua testa.
    Poi tutto divenne una nera disperazione. Sia io che Yogan ci ritrovammo circondati da nemici che esistevano solo nella nostre testa e del resto da dove altro potevano venire se non la nostra testa? Ebbi l'impulso irrefrenabile di scagliarmi contro di essi, ma mi fermai, riflettendo, unendo le mani a formare un unico sigillo poiché ero ben conscio del fatto che fosse assai probabile che tutto ciò che vedevo non fosse altro che nella mia testa e dunque rilasciai, bruciando nel tentativo persino il simbolo della psiche tracciato sul mio braccio destro, poiché troppo debole la mia sola tecnica per farcela [Tecnica x 2]Rilascio - Genjutsu Kai
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre
    L'utilizzatore può deflettere genjutsu usando 2 slot tecnica. L'utilizzatore deve essere consapevole di essere sotto l'influsso di un'illusione. È possibile sfruttare i danni subiti volontariamente per aumentare l’efficacia del rilascio, senza costo in chakra. Ogni leggera subita incrementa di 10 l'Efficacia; status Leggeri aumentano di 10 l'Efficacia, a status Medio di 30, status Gravi di 60. Si possono rilasciare solo illusioni con efficacia inferiore quella del rilascio. Può eliminare più genjutsu solo se la somma delle efficacia di ogni genjutsu è inferiore all'efficacia del rilascio. È possibile usarla su un'altra persona. È possibile sommare l’Efficacia con un’altra persona se utilizzata insieme. È possibile utilizzarla senza sigilli, riducendo di 10 l'Efficacia.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo:½ Basso ogni 5 d'efficacia )
    [Efficacia Massima Rilasciata: 15 per Grado]

    Efficacia: 60 + 95 di Simbolo della Psiche
    .

    Vidi a quel punto che Yogan si stava scagliando contro di me, accecata dall'illusione che aveva subito e prima che potesse fare qualsiasi cosa la rimandai da dove veniva, decisamente poco felice di doverlo fare. Sentire all'improvviso la sua assenza era sempre un'esperienza piacevole per me [Azione gratuita]. Lo era per qualsiasi Ryuukishi a dire il vero.
    Quell'attimo di distrazione fu per me fatale, perché persi di vista totalmente la fata che scomparve, lasciandosi avvolgere da un velo illusorio creando un clone al suo posto. Tuttavia quel trucchetto si basava sul fatto che io, Yogan ed i Kariudo (che nel mentre si stavano picchiando senza che potessi fare nulla per loro) fossimo distratti. E lo eravamo, non notai nulla, ma Sojobo che non era stato coinvolto dalla tecnica osservò l'essere sparire e riapparire, dunque dirigersi lontano.
    Io avevo già voltato lo sguardo verso il clone illusorio quando Sojobo mi urlò dalla distanza.
    Itai, è successo qualcosa. È scomparsa e riapparsa dopo un istante! Il che poteva dire tutto o nulla. Non avevo però tempo di pensare a cosa fare di quell'istruzione, poiché una colonna d'acqua nacque dal fiume cercando di travolgermi a folle velocità.
    Certamente quell'odore poco fa mi aveva lasciato appena stordito, ma non era abbastanza per crearmi reali problemi, non se avevo Chomei dalla mia.

    Ohi mi disse il Demone, mentre la colonna si avvicinava, apparentemente minacciosa Che intendi fare a riguardo?
    Semplice. Volare via.


    In un'esplosione di potere che risuonò forte nel cambio di battaglia rivestii la mia pelle di uno spesso strato di chakra demoniaco di colore rosso. Tutte e sette le code comparvero alle mie spalle, donandomi così la capacità di volare [Tecnica]Mezzo-Demone
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può ricoprirsi con uno spesso strato di chakra del demone. L'utilizzatore ha un miglioramento del colpo senz'armi e della difesa naturale fino a 10 per livello della tecnica speciale. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica avanzato. Se attivato al III livello, si attiva automaticamente la Furia del Demone.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: ½ Basso ogni 5 di potenza / Mantenimento: metà dell'Attivazione)
    [Richiede Chakra del Demone III]
    [Da chunin in su]

    Movimenti del Demone
    Speciale: L'utilizzatore, se trasformato in Mezzo-Demone o Demone, può volare. ([Da Demone III in su])
    [Da chunin in su]

    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.

    Ninjutsu Talentuose [2]
    Speciale: L'utilizzatore può sfruttare le abilità "Talento" aspettando un round in meno, se applicate alle ninjutsu.

    .
    Mi sollevai in volo, allontanandomi da quella colonna d'acqua sfidando il limite delle mie capacità, quasi come se ciò che la mortifera creatura aveva fatto su di me non avesse avuto alcun reale effetto sulle mie capacità [Controllo Demoniaco]
    -3 tacche in Resistenza
    +2 tacche in Riflessi
    +1 tacca in Forza
    [Difesa]Riflessi:
    750 + 0.75 Basso di Furia Demoniaca (+6 tacche)->900 (CAP)
    .
    L'acqua poi si riunì in una sfera, divenne una spada e mi attaccò ancora una volta con ferocia, tentando di trafiggermi il petto. In quel momento volevo solo dimostrare quanto era l'abisso di abilità che mi separava dal mio avversario. Nella mia testa, in quel momento, volevo solamente mettere a tacere le sue speranze, quella voce nel mio cervello e quell'odore di fiori e mare.
    Così mi feci colpire dalla spada, in pieno, senza nemmeno preoccuparmi di schivare il colpo. Non ero mai stato un tipo eccessivamente resistente, anzi, rispetto ad altri ero piuttosto gracile eppure in quel momento non mi curai di difendermi da qualcosa di così triviale.
    Utilizzai i poteri della Jishin no Jutsu per donare a me stesso potenza per fornire ulteriore potere alla corazza del demone ed un ulteriore strato di chakra che mi illuminò ancora di più. Quelle due azioni in congiunzione furono più che sufficienti a fornirmi una difesa tale da rendere pressoché nulla l'azione di quella spada [Difesa]Potenza:
    50
    Resistenza: -6 (+30 di potenza offensiva)
    Dono di Potenza: +15
    Dono di Protezione: +15 (2 slot)
    Furia del Demone (¼ Basso) +2 tacche in Resistenza

    Poenza offensiva: 60+30
    Potenza difensiva: 50 + 15 + 15 + 10

    Ferita Lieve
    .
    Sentii una leggera botta allo sterno ma di fatti non mi mossi dalla mia posizione. Tuttavia si dissolse in un mucchio di vapore che si solidificò, cercando di stritolarmi. Con l'ausilio della mia grande mobilità volai via da quella presa, che si risolse con un nulla di fatto [Difesa]Riflessi:
    750 + 0.75 Basso di Furia Demoniaca (+6 tacche)->900 (CAP)
    , atterrando poco più avanti dopo quel balzo, senza toccare del tutto il suolo.

    Sojobo mi aveva avvisato che il nemico era "scomparso e poi riapparso", ma questo cosa voleva dire? Ero certo che questo particolare nemico agisse utilizzando illusioni, non ero nemmeno certo che l'acqua che mi aveva attaccato fosse reale. Del resto gli Akuma potevano agire in maniera abbastanza simile a quella. Per cui era plausibile che quella fata diabolica non fosse dove si mostrava.
    Tuttavia non avevo alcuna reale prova per affermarlo. Sojobo poteva sbagliarsi, oppure semplicemente la fata era dove mostrava di essere. Non avevo modo in quel momento di scoprirlo e prendermi il tempo necessario ad effettuare un altro rilascio avrebbe significato lasciarle la possibilità di contrattaccare.
    Dovevo agire in fretta.
    C'erano tre possibilità: la fata era nel punto in cui potevo vederla, la fata era nel punto in cui era scomparsa e quello era solo un clone oppure la fata si era spostata. Considerando la sua capacità di volo c'era la possibilità che lo spostamento potesse essere su tutte e tre le dimensioni, il che amplificava ulteriormente il mio ventaglio di possibili azioni. Dovevo scegliere l'opzione che aumentava al massimo le mie possibilità di attacco.

    Potevo dire a Sojobo di attaccare e dunque vedere come si risolveva la cosa. Tuttavia se la fata avesse schivato non avrei avuto alcuna prova. La cosa migliore era un attacco ad ampio spettro che coinvolgesse la più probabile delle opzioni.
    In genere tutte quelle tecniche avevano un certo raggio d'azione, non potevo dire esattamente quale fosse ma azzardai una trentina di metri. Per cui potevo sentirmi abbastanza sicuro (finché tale supposizione fosse stata corretta) che l'originale - se non era quella che vedevo - doveva trovarsi entro trenta metri.
    Una tecnica avrebbe potuto coprire quanto più spazio possibile.
    Sojobo Dissi al Tengu Io andrò contro la fata, tu copri la zona dov'era prima.
    Detto ciò scattai, in volo, tagliando il percorso verso l'avversario passando da sopra le acque, brandendo la spada tra le dita ricoperte dal manto del demone, scattando ad una velocità spaventosa [Azione]Movimento
    Velocità: 850 + ½ Basso Furia del Demone->925 (CAP +1)
    . Non potendo sapere se ciò che stavo affrontando fosse reale o meno non potevo trattenermi in alcun modo, andai senza alcuna pietà.
    Lo slancio che avevo mi faceva arrivare diretto e nel viaggio avevo invertito la posizione di Garyuuka. Normalmente il modo corretto di brandire la spada è senza dubbio quello di tenere l'elsa rivolta verso il basso e la lama verso l'alto, così da essere in grado di sferrare fendenti in ogni direzione possibile, ma se invertivo la posizione tenendo l'elsa verso l'alto potevo eseguire un diverso tipo di offensiva, resa possibile anche grazie alle capacità acrobatiche che il volo mi consentiva.
    Infatti quando arrivai dalla fata avevo la lama rivolta in maniera tale che lo slancio stesso del movimento fosse una naturale prosecuzione del fendente, senza dover dunque caricare lo stesso. [Azione]Velocità: 850 + ½ Basso->900
    Forza: 700 + 0.75 Bassi Furia del Demone->850
    Potenza: 50

    Ed a quel punto mi voltai a vedere cosa stava facendo Sojobo.

    Il Tengu aveva avanzato la propria posizione fino a giungere a circa dieci metri dalla posizione in cui la fata era scomparsa [Azione] e lì compose rapidamente alcuni sigilli, emettendo subito dopo una fiammata nera che come un largo muro procedette in avanti allo scopo di investire malamente l'area dapprima occupata dalla fata, ricevendo un'ondata di chakra da me che potenziò la tecnica, gonfiandola. [Tecnica]
    Collaborazione [2]
    Speciale: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione extra o 1 slot tecnica extra da cedere agli alleati Evocazioni. Può essere utilizzato 1 volta ogni 3 round.

    Katon: Kurohomura no Kabe
    Villaggio: Personale
    Posizioni Magiche: Bue, Drago, Topo, Serpente, Gallo, Topo, Bue, Serpente, Drago, Topo, Drago
    L'utilizzatore può emettere dalla bocca un muro di fuoco nero che procederà per massimo 21 metri con velocità pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. Il muro è largo 9 metri, alto 3, ha potenza 40 e può Carbonizzare (DnT Grave).
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 3 / Consumo: Alto)
    [Da Chunin in su]

    Tecnica Focalizzata
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata con un bonus di 3 tacche ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione dell'abilità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Chunin in su]

    Concentrazione: +3

    Potenza: 50+10 (bonus concentrazione) +15 (Dono di Potenza) + DnT Grave
    Velocità: 775
    Dimensioni +50%( 13,5 metri x 31,5 metri)
    .
    A quel punto era solo attesa di capire cosa sarebbe successo. Di fatti se per caso la fata si fosse rivelata dopo l'offensiva di Sojobo sarei scattato bruciando rapidamente i metri che mi separavano da lei, caricando la mancina in un pugno di brutale potenza che rigonfiai di chakra e potere. Sì, perché se fosse stata visibile sai arrivata solcando i venti a circa un metro dal suolo e davanti a lei avrei scagliato un pugno pieno di rabbia contro il suo volto col solo scopo di farle saltare malamente il capo [Azione]I movimenti sono la prosecuzione dello slot precedente
    Forza: 700 + 0.75 Bassi- Furia -> 850
    Velocità: 850 + Basso->925
    Potenza: 50 + 15 (Dono di Potenza)-> 65
    , dunque sarei arretrato di circa otto metri nuovamente sul ponte, con Sojobo poco dietro di me.

    [Scontro nei cieli]

    Le Shoshiebihari avevano una caratteristica particolare che per gli umani era difficilmente comprensibile che era la mancanza di individualità. Loro esistevano solo per la loro regina, affinché essa potesse trovare nutrimento e dunque generare una regina più forte e possente dal nutrimenti che essi reperivano.
    Per questo motivo avevano di poco conto la loro stessa vita, anche se, chissà, forse con l'intelletto umano avrebbero sviluppato qualcosa di simile ad un'autocoscienza. Di certo non era l'istinto alla sopravvivenza il problema: quello era già acquisito, insito nelle Shishiebiari stesse, poiché caratteristica propria di ogni specie vivente (più o meno).
    Questo si traduceva in una certa apatia ed indifferenza sul campo di battaglia. Non c'era timore della morte e per questo motivo venivano meno tutte le conseguenze negative di tale timore. La freddezza del mostro alato era ai massimi livelli, non si scompose nemmeno per un istante quando la sua presa fu respinta ed il Kakita sgusciò via, lasciando poi esplodere le due costruzioni per poi uccidere altre Shishiebihari.
    Ma così come venivano meno le sensazioni negative della paura della morte, venivano meno anche quelle positive, come la prudenza. Incurante del fatto che potesse essere una trappola la Shishiebiari si avventò sul Kakita emerso dal polverone e dunque... esplose. Sì, perché l'obiettivo del mostro era avventarsi su di lui e dilaniarlo, ciò che ottenne fu un botto portentoso che lo scagliò diversi metri all'indietro ferendolo gravemente.
    Il braccio destro della creatura era disintegrato e fiotti di sangue ne uscivano senza pietà, un'ala era spezzata e tutto il resto era un concerto di ustioni e graffi.
    Eppure ancora non accennava a lamentarsi. Anzi, gonfiò i polmoni ed emise un verso che non era straziante, più una specie di richiamo simile a quello degli uccelli. Dalla massa di bestie dietro quella scena emersero due uccelli dello stesso piumaggio della Shishiebiari, con un'apertura alare di circa un metro e mezzo ognuno.
    Afferrarono il generale e lo sollevarono in aria e questi si ritirò dietro le linee, forse a morire, convinto che il su avversario si fosse sacrificato per batterlo.

    Solo che a quel punto la sfida fu rinnovata e dalle retrovie, correndo, giunse un nemico dall'aspetto disgustoso. Aveva diverse zampe di insetto ed il corpo di un uomo e fissava il campo di battaglia con attenzione. La bocca non sembrava fatta per parlare e quando l'aprì emise devi versi strani e gutturali. [Immagine]B9I3dfS
    Con Hohenheim nascosto, ciò che poteva fare era attaccare i nemici che rimanevano e quello più vicino ero io.
    Il Kakita doveva agire prontamente e con cautela. Quali erano le capacità del nemico? Una cosa era certa: non sembrava di certo inferiore a quello che aveva appena battuto. Se avesse analizzato il suo chakra avrebbe notato una riserva pari alla sua, forte, molto forte ed una strana affinità elementare, acqua e fuoco, fuse assieme.
    Cosa poteva fare quell'essere?


    92/150 Bassi di riserva
    18/18,5 Vitalità

    Sojobo: 12/18 Bassi


    https://goo.gl/iJnxQG


     
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    La Battaglia Divampa

    VI


    Privato del suo più grande alleato, il grago Yogan, Itai dovette richiamare il potere del demone, che lo avvolse, diventando al contempo una protezione ed un'arma. La coordinazione tra Sojobo ed il Mizukage fu fondamentale per cercare di scovare l'infido avversario. Tuttavia, i loro piani sarebbero stati rovinati da un piccolo errore i valutazione.

    Infatti, non appena Sojobo iniziò la serie di sigilli qualcosa di strano gli comparve davanti gli occhi. A circa dieci metri di distanza, lo spazio si distorse[AdO]
    Contrattacco Ferale
    Abile: L'utilizzatore effettuare AdO entro una distanza di 12 metri
    creando delle crepe nel tessuto della realtà, mentre un secondo Tengu, identico in tutto e per tutto al Re di quella razza, comparve sul campo di scontro. Mantenendo la prima posizione magica che Sojobo aveva composto, il falso Tengu rilasciò dalla bocca un raggio di luce[12 Slot][Potenza 60][Vel. Nera +6] diretto verso la sua immagine speculare. Il raggio di luce avrebbe tentato di polverizzare la testa dell'evocazione del Kiriano, nel chiaro intento di eliminare qualsiasi tipo di supporto il jonin si fosse portato dietro. Itai, d'altro canto, spazzando con un sol colpo di spada l'illusione della creatura, ebbe avuto modo di vedere quello che era accaduto alla sua evocazione con la coda dell'occhio. Probabilmente sarebbe stato sorpreso: eseguire un contrattacco da quella distanza era qualcosa che solo un jonin specializzato sarebbe riuscito a fare. Chiaramente quelle bestie non avevano ricevuto alcun tipo di addestramento, quindi come riuscivano a fare certe cose? Che fosse puro e semplice istinto? Sarebbe stato quindi ancora più chiaro al jonin della Nebbia quanto fosse di vitale importanza il loro sterminio. Se quelle creature fossero riuscite ad imparare ad utilizzare il chakra, avrebbero scatenato una guerra il cui esito non sarebbe stato scontato. Per sua fortuna, ad ogni modo, il chakra ancora era prerogativa dei ninja. Per cui, quando attaccò questa volta il vero corpo della Shishiebiari, quella non potè semplicemente fare nulla contro la potenza del demone, sebbene non in forma completa. Il suo corpo venne tagliato in due dalla lama, e le due parti caddero a terra nell'urlo di dolore della fata, mentre spasmi irregolari agitavano la metà superiore ed inferiore de del corpo del suo avversario, ormai abbattuto.

    Guardandosi intorno, Itai avrebbe osservato come, intanto, lo scontro era andato avanti intorno a lui, e non nel migliore dei modi. Ora che il bombardamento del piccolo jonin era stato dirottato contro un generali, gli altri insetti si erano lanciati all'attacco delle fortificazioni dall'altra parte del ponte. Le Shishiebiari capaci di volare o di effettuare lunghi salti, si erano portati sotto il muro difensivo difeso dai Kariudo, superando il burrone tramite le loro capacità. I Kariudo sopra il muro avevano iniziato a far piovere frecce, quante più potevano, contro un nemico il cui numero non accennava a diminuire. Itai sarebbe dovuto intervenire per evitare il peggio...se solo avesse avuto tempo! Infatti, i suoi sensi all'erta avrebbero captato qualcosa di anomalo. Dopo essersi fermati per qualche istante, gli spasmi della creatura si erano intensificati nuovamente. La bocca della fata, dapprima piano, si aprì oltre le normali possibilità dei muscoli e dei tendini che la contornavano. Con disgusto, un essere sarebbe stato espulso dal corpo morto della fata, ed il Mizukage avrebbe potuto constatare che la sua battaglia contro il generale non era ancora finita. Sebbene diversa, la figura della medesima fata si sarebbe ripresentata davanti il jinchuurichi. Questa volta era più piccola, come una bambina di otto anni, ma i lineamenti fanciulleschi erano distorti da una furia cieca. Morendo, infatti, la creatura aveva la possibilità di rigenerare il suo corpo, regredendo ad uno stato precedente della sua vita. Il problema era che, da cuccioli, le Shishiebiari potevano essere ancora più violente delle loro versioni adulte. Sollevando le braccia minute verso il cielo, la terra sotto i piedi dell'insetti sembrò sollevarsi e compattarsi intorno alla sua figura. In pochi istanti, la piccola fata sarebbe svanita all'interno di una sua versione gigantesca Sogno violento
    L'utilizzatore può triplicare le dimensioni dei propri costrutti illusori. I costrutti ricevono un bonus di potenza pari a 30.
    [48 slot dimensionali][Potenza 90]
    e completamente fatta di terra. Con il favore della sua stazza, la creatura si sarebbe mossa rapidamente eseguendo un calcio che avrebbe, di fatti, investito tutto il fianco destro del Kiriano. Dopo di che, unendo le mani a formare un unico grande pugno, la fata avrebbe tentato di schiacciare il corpo di Itai a terra, colpendolo alla testa. La bambola di terra non era solo estremamente forte e veloce, ma forniva anche una perfetta copertura al vero corpo della creatura. Sarebbe toccato al Mizukage capire dove esso fosseSenza sfruttare tecniche ad ampio raggio, un attacco semplice può colpire solo una porzione ristretta del corpo della bambola.
    La fata può essere nascosta ovunque nella bambola, considerando due possibili posizioni per arti ed il busto, ed una per la testa. Visto che si trova all'interno di una illusione, la creatura può essere eventualmente percepita, ed è da considerarsi con furtività pari a 12.
    .

    [...]


    L'eliminazione del suo bersaglio venne accolta dal jonin con un fugace sorriso sulle labbra. Ci aveva visto giusto: gli avversari erano forti, ma ingenui: su questa cosa si poteva continuare a far leva. Il caso volle, che ebbe una seconda chance prima di quanto credesse. Eliminato l'insetto uccello, infatti, un nuovo avversario dall'aspetto animalesco, e dotato di zampe, come quelle di un ragno, era pronto allo scontro. Hohenheim lo riconobbe subito essere una sfida non da meno a quella di prima.

    Non volendo perdere la sua posizione di vantaggio, il jonin manipolò nuovamente la sua argilla per realizzare un secondo cloneClone d'Argilla
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare un clone corporeo di sé, sfruttando quattro unità di Argilla, entro 3 metri; potrà spostarsi entro il raggio d'azione della tecnica speciale. Non possiede conoscenze del ninja; ha 500 crediti equipaggiamento ed è parienergia l'utilizzatore. Ogni clone ha potenza pari a 20 e durezza pari a 1 ogni livello dispari della tecnica speciale, riduce di 10 i danni subiti ogni livello dispari. L'utilizzatore può concedergli, all'attivazione, una riserva di chakra a piacere; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Il clone può esplodere come una qualsiasi altra creazione d'argilla.Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Consumo: Medioalto)
    [Richiede Manipolazione Argilla II]
    [Da genin in su]
    Impronta di Chakra Terra [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Terra. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Doton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Suiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.
    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10.
    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.
    Cloni Superiori
    Talento: L'utilizzatore può creare un clone d'argilla migliore. Il clone può sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.[Da chunin in su]
    di sè, prima si spostarsi 6 metri sulla sua sinistra. Questa volta, tuttavia, il clone non perse tempo a giocare con la psiche del mostro. Doveva abbatterlo, e doveva farlo subito. Sfruttando le caratteristiche particolari che il jonin gli aveva dotato, il clone manipolò a sua volta dell'argilla così da formare 2 nuovi costrutti. Essi avevano sembianze umanoidi, ma erano privi di dettagli, come manichini. Inoltre le loro braccia non terminavano in mani, ma in quelle che sembravano riproduzioni di wakizashi. A differenza del corpo che le reggeva, le due spade erano rifinite fin nei minimi dettagli: un piccolo vezzo che, anche nel bel mezzo della battaglia, Hohenheim non poteva non soddisfare. I due costrutti umanoidi scattarono contro il mostro al massimo della loro velocità. Correndo in parallelo, si sarebbero portati rapidamente ai lari del mostro eseguendo un attacco con le finte wakizashi agli arti inferiori della bestia. Una creazione per lato avrebbe mosso la wakizashi più vicina all'insetto, per colpire con un solo fendete orizzontale le sue innumerevoli zampe. Sebbene la potenza fosse contenuta, entrambi i colpi avrebbero potuto intaccare la mobilità dell'essere. Una frazione di secondo aver portato l'attacco, sarebbero quindi detonati.



    Chakra consumato: 470/1000
    Vitalità : 17/18
    mappa xd
     
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    Il Paese dei Demoni: Guerra


    VI

    Era incredibilmente seccante scoprire che alla fine ciò che avevo inseguito era un'illusione. Evidentemente Sojobo ci aveva visto giusto. Tuttavia avevo già deciso che fare e così mi avventai nella stessa posizione dove - poco prima - c'era la Fata ed ella cadde sotto i miei colpi. Solo a quel punto però mi accorsi di quanto era accaduto al Re dei Tengu. Vidi una specie di esplosione che illuminò la notte e per un secondo rimasi col fiato sospeso, aspettando che quella luce svanisse per sapere ciò che era stato del mio compagno di mille battaglie.

    Sojobo era rimasto sorpreso. Non era uno sciocco e sapeva di essersi messo abbastanza lontano da evitare di lasciare l'apertura per un contrattacco ma quella bestia era pronta, incredibilmente intuitiva. Non era qualcosa di semplice, cogliere l'attimo. Ci volevano predisposizione, condizionamento al combattimento ed una certa dose di esperienza che per la sua storia la Fata non poteva avere! Doveva essere nata da pochi mesi, come poteva avere abilità che un Jonin sviluppava in anni ed anni di duro allenamento?
    Tuttavia ci voleva ben altro per battere Sojobo, il Re dei Tengu. Prima che potesse eseguire la tecnica bloccò l'esecuzione dei sigilli e dunque richiuse le ali attorno a se stesso, pronto ad accettare il colpo mentre le ali si indurivano come l'acciaio. [Difesa - AdR]Ali di Acciaio
    Speciale: L'utilizzatore può indurire le sue ali aumentando le loro capacità difensive. Le ali avranno un miglioramento della potenza difensiva pari a 30 per una singola difesa.(Consumo: ½ Basso ogni attacco; Attacco di Razza - Richiede Slot Azione)
    [Da jonin in su]

    Contemporaneamente un piccolo impulso di chakra giunse da me ed il mio Dono di Protezione si aggiunse come una coperta di chakra attorno alle ali di Sojobo [Tecnica]Riattivazione Jishin no Jutsu
    +6 bassi di Chakra Temporaneo
    [Dono di Protezione]+15 x 2 Slot. Lo strato di puro chakra azzurro aumentò la capacità difensiva del Tengu il quale subì a piena potenza il colpo troppo rapido per essere schivato, tuttavia le ali ed il mio chakra diedero al Re dei Tengu sufficiente protezione per consentirgli di sopravvivere senza troppi danni all'offensiva. [Ferita Medioleggera diffusa].

    Nel mentre la mia spada aveva trafitto il corpo (questa volta vero) della Fata venne lacerato. Ero vincitore, tuttavia la situazione non sembrava intenzionata a migliorare... anzi. Con un'eccezione del tutto strana a quella che era la biologia delle Shishiebiari quella fata... si riprodusse! O forse poteva farlo perché ciò che produsse non era una progenie, quanto più un clone. Un sistema come un altro per permettere al proprio materiale genetico di perdurare, sebbene tutt'altro che perfetto (come avrebbero potuto spiegare eminenti genetisti).
    ...Per tutti i Kami... mormorai mentre il chakra che mi avvolgeva spariva. Quella volta qualsiasi cosa stesse facendo aveva raggiunto dimensioni a dir poco colossali e poteva diventare un problema.
    Era più grande persino di Chomei! Senza contare che tutto ciò che era accaduto fino a quel momento mi portava a pensare senz'ombra di dubbio che quell'essere fosse solo un'illusione. Che fare allora? Avrei potuto rilasciarla, ma quanto chakra ci sarebbe voluto per rilasciare un'illusione simile?
    Con Yogan tornata al Monte Gekido poi avevo perso parte delle mie capacità di fare attacchi ad area... ma non tutte. Tuttavia, dovevo pensare a difendermi. Perché quell'enorme fata sembrava essere particolarmente furiosa con me.
    Io ero a terra ed il primo attaccò che eseguì era beh... comico. Cercò di colpirmi con un potente calcio solo che io essendo molto più in basso di lei e circa un dodicesimo della sua altezza la costrinsi ad un calcio che era più simile al tentativo di colpire un pallone con il piatto del piede.
    Beh, di certo non ne sarei uscito illeso, tuttavia il chakra di Chomei scorreva ancora vigoroso in me e con un balzo lasciai che il piede della fata mi sorpassasse verso il basso [Difesa]Impasto ½ Basso (+2 tacche)
    Furia Demoniaca: +6 tacche (0.75 Bassi)
    Riflessi: Nera +8 (CAP)
    .
    Di certo un essere così tanto grande dava un certo anticipo riguardo ciò che faceva. Il solo fatto di dover percorrere una distanza così lunga pur mantenendo la velocità tipica di uno Shinobi di alto livello rendeva quell'essere incredibilmente goffo e prevedibile.
    La velocità non era era nulla se non adeguata alla stazza. Vidi calare le mani della creatura verso il basso e decisi in fretta cosa fare. Saltai in avanti, scattando rapidamente sotto le gambe della creatura, uscendo così dal suo campo visivo [Difesa]
    Impasto ½ Basso (+2 tacche)
    Furia Demoniaca: +6 tacche (0.75 Bassi)
    Riflessi: Nera +8 (CAP)
    ed a quel punto ero già pronto su cosa fare.
    SOJOBO!

    Il Tengu era arretrato fino a portarsi a circa tredici metri dalla creatura [Azione gratuita veloce] ed al mio richiamo compose dei sigilli, formando una fiammella sulla sua mano che scagliò verso la mia posizione, giusto un metro più in alto. [Tecnica][Azione]Katon: Kaze moeru honō o
    Villaggio: Personale
    Posizioni Magiche: Drago, Topo, Bue, Drago, Topo, Cane, Gallo (6)
    L'utilizzatore può creare una fiammella su una sua mano e lanciarla come se fosse un'arma [A Distanza] entro 2 round dalla creazione. Se colpita un qualunque Fuuton la natura della tecnica colpita diventa Katon, avrà un bonus di potenza pari a 50 ed un aumento delle dimensioni pari ad una volta e mezzo (x1,5). Se la tecnica causa Sanguinamento causerà invece Ustione con identico DnT.
    Il potenziamento garantito dalla tecnica colpita dura solo nel round in cui usata e massimo per uno slot azione nel caso di tecniche a mantenimento.
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Consumo: Alto)
    [Da chunin in su]

    Impronta di Chakra Fuoco
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Fuoco. è possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Katon, il potenziamento è doppio se fronteggiate Fuuton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.[Da chunin in su]
    .
    Io contemporaneamente sotto la creatura avevo iniziato a comporre rapidamente i pochi sigilli per lanciarle contro una seconda ampia folata di vento. Se non avevo idea di dove fosse la Fata, allora mi sarebbe bastato incenerire tutto. [Tecnica x 2]Dai Tatsumaki
    Villaggio: Specializzazione Esperto in Ninjutsu
    Posizioni Magiche: Drago, Gallo, Topo, Bue, Gallo (5)
    L'utilizzatore può emettere un tornado di vento orizzontale dal diametro di 9 metri e la gittata di 24 metri, la potenza sarà pari a 90.Tipo: Ninjutsu - Fuuton
    (Consumo: Elevato)
    [Da jonin in su]

    Manipolazione della Forma
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può aumentare (x1.5) le dimensioni della prossima ninjutsu o genjutsu eseguita, oppure può aumentare (x1.5) la gittata oppure può aumentare (x1.5) il raggio d'effetto. L'utilizzatore può cambiare le dimensioni con modifiche eque, ad esempio diminuendo la lunghezza a favore di una maggiore larghezza. Le modifiche non dovranno essere sleali o antisportive.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Basso )
    [Da chunin in su]

    Impronta di Chakra Vento [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Vento. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Fuuton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Raiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.

    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.

    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.

    Ninjutsu Talentuose [2]
    Speciale: L'utilizzatore può sfruttare le abilità "Talento" aspettando un round in meno, se applicate alle ninjutsu.

    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10.

    Guru [2]
    Speciale: Il potenziamento concesso dal bonus della Concentrazione è +20 anziché +10. Questo potenziamento è utilizzabile 1 volta ogni 2 round.

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.

    Dono di Potenza: +15, +50% dimensioni

    Controllo Demoniaco: -3 in Forza, +3 in Intuito (Slot Tecnica Extra)
    Potenza Itai: 90 + 10 (Impronta) + 10 (Ninjutsu inarrestabili) + 15 (Dono di Potenza)
    Potenza Sojobo: 50 + 20 (Impronta Katon vs Fuuton)
    Potenza finale: 195
    Aumento di Dimenioni: +50% (Dono di Potenza) +50% (Tecnica Sojobo)->+100% (x2)->18m
    Aumento di Gittata: +50% (Dono di Potenza) +50% (Man. Forma)->+100 (x2)->48m
    Velocità: 775



    Da sotto le gambe della creatura nacque una vampata che l'avrebbe avviluppata completamente in breve tempo. Il fatto di essersi nascosta in un costrutto così grande poteva essere la sua stessa rovina: mi aveva tagliato fuori dal suo campo visivo ed ero molto vicino e la tecnica era molto grande e molto rapida.
    Certo, non potevo sapere dove fosse nascosta, ma poco ma sicuro sapevo benissimo come incendiare totalmente esseri così grandi.
    Vediamo se rinasci ora. A quel punto avrei usato i collegamenti creati precedentemente per rifornire di chakra Sojobo ed il Kakita [Azione x 2]Dono di chakra:
    Sojobo: +6 Bassi
    Hohenheim: +10 Bassi
    ed ingurgitai un tonico [Azione]Tonico di Recupero Superiore [Tonico]
    Ingerendo questo farmaco il ninja recupera una quantità di chakra pari ad un consumo Alto.
    Dose Massima: 2 al giorno
    Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza:1 | Durezza: 1 | Crediti: 90)
    perché quella battaglia stava iniziando a stremare persino me.




    Per quanto riguardava Hohenheim, lui non poteva curarsi molto dell'essere gigantesco che era comparso in quel momento nel campo di battaglia.
    Il Kakita, infatti, non sembrava voler uscire da sotto il suolo. La sua creazione sembrava aver ingannato tutti, ma cosa sapeva dell'avversario davanti a se? Quanto era particolare quel nemico?
    Le capacità creative del Kakita stavano venendo spinte in avanti all'inverosimile. I pesci piccoli di quell'esercito stavano iniziando ad attraversare il ponte, i Kariudo sembravano sconfortati eppure le vittorie riportare dai due Shinobi ancora sembravano dare speranza.

    Una speranza che il suo avversario sembrava pronto a schiacciare miseramente. I due attacchi nemmeno si curò di pararli. Uno spesso strato di chitina li rese praticamente inoffensivi [Armatura]Protezione naturale pari a 30 sulle zampe ma non sul busto scoperto.
    Resistenza: Viola +4
    e quando detonarono le creatura unì le braccia, rivestendosi all'istante di una secrezione molto densa che ne ridusse notevolmente i danni [Difesa]Secrezione chitinosa: Potenza 50
    Ferita Medioleggera diffusa
    .
    A quel punto alzò una mano contro il clone.
    ...Il Re sta...nascendo... fece scattare la bocca orribilmente Voi umani... con magia... servite per...Re.
    Erano convinti che lo sviluppo del chakra... fosse un tratto genetico? Forse no, probabilmente non avevano una conoscenza reale della genetica ed agivano per istinto. Istintivamente erano portati a pensare che qualsiasi cosa che la preda facesse fosse trasportata dal suo codice genetico, per cui fino a quel momento la cattura di umani privi di poteri li aveva condotti a pensare che coloro che potevano usare il chakra fosse semplicemente una nuova specie.
    In realtà avevano tutto ciò di cui avevano bisogno, se non la disciplina necessaria per apprendere l'uso del chakra.

    L'insetto bestiale a quel punto sollevò il capo verso il cielo ed emise una nube molto densa, una vera e propria nebbia caustica che avrebbe avvolto il clone del Kakita. [Nebbia Caustica]L'utiizzatore crea una nebbia caustica dal raggio di 30 metri a partire da lui. Chiunque si trovi all'interno eccetto l'utilizzatore o ne respiri le esalazioni subirà la riduzione di 1 Leggera a round. Le tecniche vedranno la loro potenza ridotta di 50 se entrano nella nebbia o il consumo ridotto di 5 bassi. Se il consumo viene azzerrato la tecnica si disfa. Le percezioni di tutti i presenti sono ridotte di 6.

    Velocità di espansione: Nera
    e quella tecnica avrebbe disfatto il clone del Kakita se ne fosse rimasto intrappolato.
    Ma... era riuscito ad ingannare il suo avversario? Non ne aveva idea, tuttavia una cosa era certa: finché rimaneva in quella nebbia le sue creazioni sarebbero state quasi del tutto inutili.










    https://goo.gl/Xo2C6M

    74.75/150 Bassi di riserva
    0/6 Riserva Extra
    18/18,5 Vitalità

    Sojobo: 11.5/18 Bassi
     
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    Volontà di Vivere

    VII


    La tecnica combinata di Sojobo ed Itai diede vita ad uno spettaolo pirotecnico che il paese dei Demoni non aveva mai visto. L'enorme fata di argilla fu divorata dalle fiamme oro, arancioni e cremisi, mentre le urla della fata si alzarono alte nel cielo. Anche le altre Shishiebihari urlarono, levando le loro braccia umanoidi verso quell'idolo di potenza, cercando di darle un aiuto che non potevano fornire. L'illusione della fata svanì, e l'imponente presenza di terra divenne solo un ricordo. Quando le fiamme si furono placate, e le urla della guerra si sostituirono a quelle di dolore, Itai realizzò che, ad ogni modo, la fata aveva tentato una strategia difensiva.

    Dove prima c'era si ergeva l'imponente avversario, ora era rimasto quello che sembrava un masso nero Bozzolo
    L'utilizzatore crea una protezione di potenza 80, durezza 3 intorno a sè.
    , di dimensioni poco superiori alla piccola fata. Era completamente carbonizzato, ed alcune fiammelle ancora bruciavano sulla sua superficie. Dopo poco, una crepa si aprì sulla superficie fuliginosa del bozzolo, e l'essere mostruoso ne uscì fuori. Guardandola, il Mizukage avrebbe capito che il suo colpo combinato, sebbene non l'avesse ancora uccisa, le aveva inferto ferite mortali. La pelle liscia dell'insetto era stata completamente carbonizzata, ed appariva scura e rugosa, ancora fumante. Alcune parti della stessa erano venute via, lasciando intravedere il tessuto muscolare ed il grasso sottostante. Le ali della creatura erano ora moncherini sulla sua schiena, e la Shishiebihari ansimava vistosamente, mentre macchie di sangue scuro cadevano a terra a macchiare il terreno. Solo gli occhi della creatura brillavano ancora di quell'odio e determinazione che spingeva quelli della sua specie a continuare a battersi per la propria Regina ed il proprio Re fino alla morte.

    Ora che le fiamme avevano spazzato via le spore nell'aria che la creatura utilizzava per creare illusioni, non le rimaneva che attaccare con denti ed artigli, non tanto diversamente da come facevano i meno elovuti della sua razza. Scattò verso Itai nel tentativo di aggredirlo, ma ruzzolò a terra, priva di forze, riuscendo ad arrivare solo ad un passo dalle sue calzature. Sconfitta, la Shishiebiari si mise in posizione supina, e mentre i suoi occhi diventavano vitrei e morti, esalò il suo ultimo respiro emettendo nell'aria le ultime spore che aveva in corpo. Invisibili le spore avrebbero trasportato attraverso l'aria l'ultimo meccanismo di sopravvivenza che la fata aveva codificato nel suo DNA. Infatti chiunque entro 20 metri le avesse inalate, avrebbe assorbito una miriade di microscopici batteri, che portavano dentro di loro il genoma della fata. Una volta entrati in circolo, i batteri avrebbero iniziato a succhiare la vita del loro ospite, cercando di ammassare le energie ed il materiale biologico necessario a ricreare il corpo distrutto della fata. C'erano diversi modi per eliminare quelle bestiacce dal proprio corpo una volta inalati, ma nessuno era piacevolePossibilità:
    - subire un jutsu elettrico di potenza 60
    - sovraimpastare in maniera diffusa fino ad ottenere 6 Leggere
    .

    Intanto, la battaglia sulle fortificazioni al di là del ponte si faceva sempre più intensa. I Kariudo erano stati costretti a riporre gli archi per poter districarsi nel corpo a corpo, mentre altre Shishiebiari stavano continuando ad arrivare. Cosa avrebbe dovuto fare? Dov'era finito Hohenheim? Cosa certa era che non poteva rimanere lì con le mani in mano. Spostarsi sulle fortificazioni avrebbe però significato dover abbandonare il ponte, e quindi permettere anche agli insetti privi di capacità di volo di poterlo raggiungere. Bisognava decidere in fretta il da farsi.

    [...]


    Tutti i punti che il nuovo rivale del jonin della Sabbia aveva perso in bellezza, li aveva guadagnati in forza e resistenza. In poche mosse aveva neutralizzato la sua creazione di argilla, ed aveva resistito con naturale facilità alla forza delle sue bombe. ...sembra che servirà qualcosa di un po' più complesso per abbattere questo nuovo mostro... Innanzi tutto, il jonin doveva capire cosa avesse distrutto il suo clone, che pure era particolarmente difficile da distruggere. Probabilmente una sorta di attacco ad area. Ad ogni modo il jonin avrebbe lasciato 3 talpe di argilla sotto terra. Sarebbe quindi emerso[Slot Tecnica Base] dal terreno, non lontano dalla posizione del suo clone appena distrutto. Immediatamente il giovane venne avvolto dalla nebbia caustica, mentre sentiva la sua pelle iniziava a bruciare. ...ecco cos'ha distrutto il mio clone...La situazione non era delle più facile. Quella nebbia non sembrava essere stata prodotta dal chakra, quindi forse sarebbe bastata una semplice esplosione per farla diradare. Ma le sue tecniche venivano sciolti quasi istantaneamente a contatto con quella sostanza, quindi non aveva modo di farli detonare. sarebbe stata la stessa cosa anche con i normali costrutti? Inoltre, come aveva già detto al collega di Kiri, con se non portava cartabombe.

    Poco male. Sembrava che, in quel contesto, usare la forza bruta non avrebbe portato ad alcuna soluzione. Bisognava usare la testa e, per sua fortuna, quella era la cosa che gli riusciva meglio. Scattò verso il suo nemico che si trovava a circa 16 metri dalla sua posizione. Con il jonin, anche le tre talpe di argilla si sarebbero mosse alla volta dell'insetto. Viaggiando sottoterra, a circa 6 metri di di profondità, le talpe si sarebbe portate fin sotto la creatura. Hohenheim, intanto, si sarebbe fermato a circa 12 metri dalla posizione dell'avversario ed avrebbe iniziato a comporre una lunga serie di sigilli. Contemporaneamente, le tre talpe sarebbero esplose! La forza della detonazione non sarebbe stata sufficiente a causare danni al mostro, anche perchè lo strato di terra non avrebbe lasciato passare la potenza dell'onda d'urto fino in superficie. Tuttavia, le tre bombe sarebbero state sufficienti a sgretolare il terreno sotto i piedi dell'abominio, fino a creare un cratere a forma di semisfera. A livello del terreno, la fossa avrebbe avuto un raggio di circa 11 metri, ed il suo bordo sarebbe arrivato quindi vicino ai piedi del jonin. Per quanto riguardava l'insetto, a meno che questi non avesse avuto capacità di volo che ad un primo sguardo non sembrava avere, si sarebbe letteralmente sentito mancare il terreno da sotto le zampe. E qualsiasi capacità di salto o movimento avesse posseduto, a poco sarebbe servito, visto che il terreno non gli avrebbe fornito alcuna contro spinta.

    Se l'animale fosse caduto nella fossa, Hohenheim avrebbe composto l'ultimo sigillo della tecnicaStomaco dello Scorpione di Pietra
    Villaggio: Esperto di Ninjutsu
    Posizioni Magiche: Topo, Bue, Tigre, Coniglio, Drago, Serpente, Gallo (7)
    L'utilizzatore può ricreare l'interno dello stomaco dello Scorpione di Pietra in presenza di un luogo chiuso (edifici) o semi chiuso (grotte, gallerie etc.). Uno spesso strato di pietra di potenza 60 e durezza 3 riveste tutte le superfici della struttura, assumendone istantaneamente le sembianze. Le aperture vengono sigillate con velocità pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. Il raggio massimo della tecnica è 24 metri intorno a sè. Se il luogo soggetto alla tecnica non è completamente racchiuso nell'area della tecnica, le pareti di roccia si formeranno ad una distanza pari al raggio massimo dall'utilizzatore. La pietra non può essere manipolata o alterata da tecniche e abilità avversarie. Tecniche come 'Traslazione Ambientale' e l'arte della terra non possono essere utilizzate dagli avversari per uscire dalla tecnica o per fondersi con essa. Dalla pietra vene secreta una sostanza corrosiva che emana un gas tossico che agisce per inalazione: induce lo status Scoordinato e Devastato (DnT Medio, si aplica una sola volta) a tutte le persone nel raggio di azione della tecnica eccetto l'utilizzatore. Mantenere la tecnica richiede slot tecnica avanzato.Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Consumo: Elevato / Mantenimento: Medioalto)
    [Da jonin in su]
    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.
    Tecnica Economica [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
    Impronta di Chakra Terra [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Terra. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Doton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Suiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.
    Guru [2]
    Speciale: Il potenziamento concesso dal bonus della Concentrazione è +20 anziché +10. Questo potenziamento è utilizzabile 1 volta ogni 2 round.
    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10.
    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.
    che stava componendo. Toccando il terreno ai suoi piedi, uno spesso strato di roccia avrebbe rivestito le pareti interne della fossa appena formata, ed avrebbe sigillato l'uscita della stessa, intrappolando l'insetto al suo interno. Quella tecnica era una sua creazione: era pensata per imprigionare un avversario in uno spazio angusto, così che non potesse fuggire dalle sue esplosioni. Per questo la roccia che lo componeva era dura, e non sarebbe stata distrutta facilmente. Non rimaneva che una cosa da fare a quel punto. Due pettirossi di argilla sarebbero stati rapidamente manipolati ed inviati nella nebbia sopra la bara di terra e roccia che aveva ideato. Detonando, le due manipolazioni avrebbero diradato con ogni probabilità quella nebbia caustica, allontanandola da sopra lo strato di roccia. Se tutto fosse andato secondo i suoi piani.

    Se l'insetto non fosse caduto nella sua trappola, le alternative del jonin si assottigliavano non poco: doveva necessariamente uscire da quella nebbia. Per questo, sarebbe scattato nella direzione alla propria sinistra, utilizzando il chakra Movimento Repulsivo
    Arte: L'utilizzatore è in grado di aumentare il proprio movimento con 1 slot azione di 6 metri. (
    (Consumo: ½ Basso extra)
    )

    [Da chunin in su]
    per allungare le distanze che le sue gambe potevano percorrere. Una volta fuori dalla nebbia. Avrebbe evocato la sua fidato aquilaCreazione Trasportatrice
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare un costrutto di Argilla di dimensioni massime pari a 3 Unità, quintuplicandone le dimensioni. Il costrutto perde qualsiasi capacità offensiva, potrà essere manipolato senza spesa di chakra purché a contatto con l'utilizzatore. Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Consumo: Medioalto)
    [Richiede Manipolazione Argilla I]
    [Da genin in su]
    d'argilla, per ritornare a solcare i cieli, e mettere un po' di distanza tra lui ed il suo avversario. Doveva riorganizzare le idee, per capire come abbattere il nuovo avversario.


    Chakra consumato: 605/1000
    Vitalità : 16/18
     
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    VII

    Quanto ancora poteva essere fastidioso un nemico simile? L'avevo distrutta, due volte ed ancora mi creava problemi. Quella volta però non potevo fare nulla per evitarli. Quelle spore erano invisibili e ben oltre le mie capacità di percezione. Così, senza poter far nulla per evitare l'inevitabile inalai quelle spore e subito iniziai a sentirmi davvero strano.
    Qualcosa non va, dissi a Sojobo. Il Tengu atterrò vicino me, posandomi una mano sulla schiena. Tossii, infastidito, posando un ginocchio a terra. Sentivo la fatica dello scontro e della necessità di sostenere tutti. L'aura di Chakra che mi aveva circondato fino a quel momento era svanita e la connessione era perduta.
    Maledizione, dissi a denti stretti, passandomi una mano sul viso. Quella maledetta fata, deve aver emesso qualcosa da quel bozzolo che ha sputato quando è crepata.
    Tossii ancora e mi tirai in piedi. Non ero decisamente pronto ad andare all'altro mondo. Non così lontano da casa, combattendo per un paese che non era il mio. Avrei affrontato anche quello: ci voleva ben altro per sconfiggere Itai Nara.
    Sojobo, dissi al Tengu. Hohenheim ha piazzato cartabombe sul ponte. Non abbiamo tempo di farle esplodere, contavo che Hohenheim ci rimanesse vicino. Il ponte deve andare giù.
    Come? Mi domandò il Tengu.
    È arrivato il momento di combattere i mostri con i Demoni.
    L'aria attorno a me tremò per un istante, poi l'aura di chakra azzurro esplose ancora [Tecnica]

    Jishin no Jutsu
    Kinjutsu di

    Ad Attivazione
    La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione. L'attivazione richiede un consumo Medio di chakra. Puo' mantenere la tecnica attiva per 3 round ogni livello dispari nella tecnica speciale posseduto.
    [L'attivazione richiede slot tecnica]


    Caratteristica dei Portatori: Chakra Aumento (+3 Tacche)


    Dono del Chakra: L'utilizzatore può trasferire il proprio chakra, ad un altro organismo tramite contatto; richiede slot azione/tecnica, può trasferire qualsiasi quantità di chakra. Se trasferito il proprio chakra ad un organismo l'utilizzatore potrà trasferirlo a distanza entro il raggio d'azione, fino alla disattivazione della tecnica speciale, richiede uno slot azione/tecnica per ogni organismo a cui donato chakra. Il chakra donato mantiene le stesse caratteristiche: se chakra extra, scomparirà alla disattivazione della rispettiva tecnica speciale. All'attivazione l'utilizzatore sarà circondato da un'aura di chakra: non potrà essere furtivo alla vista.
    Dono della Protezione: L'utilizzatore può creare una protezione di chakra attorno ad una persona o una creatura. Se disattivata la tecnica speciale sarà necessario trasferire nuovamente chakra. La protezione è pari a 5 ogni consumo ½ Basso per 2 slot. Chi riceve il Dono della Protezione non potrà essere furtivo alla vista. L'utilizzatore può utilizzare Dono di Protezione su di se, rinunciando ad utilizzarlo su di altri contemporaneamente. Richiede uno slot azione/tecnica per ogni persona su cui utilizzato Dono di Protezione oltre la prima. Il Dono potrà essere seguito solo su persone entrate direttamente in contatto con l'utilizzatore dopo l'attivazione della tecnica speciale o entrate in contatto con persone su cui è già possibile utilizzare questa abilità.
    Dono della Potenza: L'utilizzatore può aumentare la potenza delle tecniche di una persona o creatura per uno slot tecnica o azione. La potenza aumenta di 5 ogni consumo ¼ Basso. Per ogni livello pari nella tecnica speciale, le dimensioni delle ninjutsu potenziate sono incrementate del 50% per Emissioni o di 1 categoria Dimensionale per Costrutti. L'utilizzatore può utilizzare Dono della Potenza su di se, rinunciando ad utilizzarlo su di altri contemporaneamente. Richiede uno slot azione/tecnica per ogni persona su cui utilizzato Dono di Potenza oltre la prima. Il Dono potrà essere seguito solo su persone entrate direttamente in contatto con l'utilizzatore dopo l'attivazione della tecnica speciale o entrate in contatto con persone su cui è già possibile utilizzare questa abilità.
    Dono Egoistico: L'utilizzatore ottiene 2 tacche in Concentrazione per ogni round in cui utilizzato un Dono su altri ma non su se stesso. Utilizzare un Dono su di se o non utilizzare un Dono su altri per almeno un round azzera Dono Egoistico.


    Livello I (Genin Verde)
    • Dono Egoistico ha un bonus massimo di 2 tacche.
    • L'utilizzatore può Trasferire entro 18 metri.
    • Dono di Protezione ha potenza massima pari a 10
    • Dono di Potenza ha potenza massima pari a 10
    • L'utilizzatore ottiene 3 bassi temporanei di chakra.

    Livello II (Genin Rossa - Chunin Verde)
    • Dono Egoistico ha un bonus massimo di 3 tacche.
    • L'utilizzatore può Trasferire entro 36 metri.
    • Dono di Protezione ha potenza massima pari a 15
    • Dono di Potenza ha potenza massima pari a 15
    • L'utilizzatore ottiene 6 bassi temporanei di chakra.
    e subito dopo richiamai una massiva quantità di chakra del Demone, iniziando la trasformazione [Tecnica Avanzata]Demone
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può ricoprirsi con la struttura del demone, incrementando le proprie dimensioni a 40 Unità. L'utilizzatore ha un miglioramento del colpo senz'armi e della difesa naturale pari a 10 per livello di Tecnica Speciale. Può utilizzare le code come arti aggiuntivi per attaccare o difendersi, ogni coda è lunga 15 Unità. La potenza massima del colpo senz'armi è pari a 20 per livello della tecnica speciale. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica avanzato. Se attivato al IV livello, si attiva automaticamente la Furia del Demone.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Basso ogni 5 di potenza / Mantenimento: Metà dell'attivazione)
    [Richiede Chakra del Demone IV]
    [Da jonin in su]

    Tecnica Economica [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
    [Da genin in su]
    -50%

    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10. [Da jonin in su]

    Movimenti del Demone
    Speciale: L'utilizzatore, se trasformato in Mezzo-Demone o Demone, può volare. [Da Demone III in su]
    [Da chunin in su]
    .

    5A1Td4P



    E così, enorme e potente volai sul ponte e contemporaneamente rilasciai uno dei simboli della psiche che mie ero tracciato addosso. Abbassai il capo e con l'elmo di chitina colpii a piena potenza il ponte, che crollò sotto quel colpo.
    [Azione]Forza: 700
    Potenza: 50 + 10 (Nin. Inarrestabili) + 95 (Simbolo della Psiche)->155
    . Il ponte crollò sotto quel colpo e qualsiasi bestia che lo stesse attraversando sarebbe crollata nelle acque del fiume. Subito dopo rivolsi la mia attenzione alle bestie che stavano tentando di attraversare la fortificazione. [Azione]Movimenti
    Quando fui davanti alla fortificazione avrei cercato di spazzare via qualsiasi creatura stesse cercando di scalarla con un possente colpo di tre code, perfettamente parallelo al terreno [Azione]Forza: 700+3 tacche (Demone)
    Velocità: 775 + 6 tacche->925 (Furia del Demone)
    Potenza: 50
    .
    NESSUN ALTRO PASSERA' DA QUI, urlai, mettendomi davanti alla fortificazione, facendo scudo ad essa col mio corpo.

    <p class="pausa"><p>

    C'era un grave problema nel piano del Kakita. Il terreno sottostante era e rimaneva solido. L'esplosione non poteva, fisicamente, creare crateri. Per farlo era necessario che sotto ci fosse uno spazio vuoto sufficiente ad accogliere lo stesso volume di detriti oppure doveva, con la sola forza dell'esplosione, sparare i detriti in aria... cosa che l'esplosione non fu in grado di fare.
    Le esplosioni ci furono e fu sollevato un certo polverone che giunse fino in alto, coinvolgendo solo in parte il nemico che ne venne investito [Ferita Medioleggera diffusa alle zampe], ma nulla crollò.
    Il terreno rovinato era divenuto instabile [Intralcio Leggero sul terreno] ma i pettirossi con la loro esplosione non furono in grado di dissipare nemmeno quella nebbia caustica. L'idea del Kakita era stata ottima, peccato che fosse stata viziata da un importante errore di valutazione.
    ...Umani... Servite... Re..., disse abbastanza stupidamente. Il Kakita nel mentre si era allontanato ed il nemico rimaneva nella nebbia, ancora invisibile.
    Il piano furbo era fallito miseramente per via di un'attenzione ai dettagli non proprio ottimale. Forse la triste realtà era che non servivano piani furbi per affrontare quell'enorme bestia.
    Forse aveva scordato alcuni regali ricevuti e chi, tra tutti, stava combattendo con lui.
    Hohenheim, la mia voce gli giunse, distorta dalla trasformazione, ma ancora mia. L'avevo visto volare sopra quella strana nebbia che si era formata. Il sigillo che ho tracciato su di te! Fa saltare tutto in aria, puoi farlo.
    E se l'avesse fatto avrebbe ricevuto il mio aiuto [Tecnica]Dono di Potenza: +15
    Raggio dell'eventuale tecnica: +50%
    .

    Era bello essere furbi. I piani intelligenti facevano sentire bene quando andavano a segno... ma lui era maestro dell'argilla esplosiva. Prima di tutti i piani furbi, prima di qualsiasi uso fantasioso delle sue creazioni veniva la semplice pura esplosione.

    Chakra: 71.75/150
    Vitalità: 15/18.5
    En. Vitale: 26.5/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 775
    Velocità:  775
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    4: ///
    Slot Azione
    1: Movimenti
    2: Distruzione del Ponte
    3: Attacco al fortino
    4: Dono di Potenza
    Slot Tecnica
    1: Jishin no Jutsu
    2: Demone
    3: ///
    Note
    Status: Indebolito
    Riserva Extra: 0.25/6 Bassi
    Subisco 3 Leggere per le spore






     
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    Come si abbattono i Demoni?


    VIII



    Con la discesa in campo del Demone Codato, chiaramente quella battaglia aveva assunto tutta un'altra dimensione di forza. La stazza del Demone da sola bastava a creare pressione sulle forze avversarie, le quali, se non fossero state così intrinsecamente dedite a perseguire il bene della colonia, sarebbero sicuramente scappate a gambe levate. Persino i Kariudo tentennarono alla vista della trasformazione di Itai, benchè fossero alleati. Eppure Itai dimostrò loro ben presto che quel cambiamento esteriore non aveva cambiato la sua lealtà. Distrutto il ponte, ci mise poco meno di qualche minuto a far piazza pulita degli insetti che stavano sciamando sulle mura. Sfortunatamente, la sua nuova forma fisica non potè alleviare il cancro che, in quello stesso momento, lo stava divorando dall'interno lentamente ed inesorabilmente. Le spore che aveva inalata non sarebbero semplicemente sparite da sole. Prima si fosse accorto del problema, prima lo avrebbe potuto risolvere. E se non lui, forse il demone si sarebbe accorto che qualcosa non andava.

    Intanto, le Shishiebiari si erano riorganizzate. Superato il caos iniziale dovuta alla trasformazione del Mizukage, avendo anche perso il ponte come percorso preferenziale per attaccare le difese dei Kariudo, gli insetti avevano intensificato l'attacco aereo. Itai era chiaramente il bersaglio principale della loro offensiva. Avevano capito che, abbattendo lui, avrebbero potuto schiacciare i difensori. Tuttavia, abbattere un demone non era qualcosa che era al loro livello. Itai sarebbe stato attaccato da sciami composti mediamente da cinque Shishiebiari volanti alla volta. Lo puntavano e si schiantavano contro il suo corpo di demone, senza tuttavia riuscire a scalfire la resistenza naturale che quel corpo innaturale gli conferiva.

    Cambiarono quindi strategia, sebbene non sarebbe stato facile per il jonin apprezzare questo cambiamento. Il nuovo gruppo di cinque Shishiebiari poteva essere distinto da quelli precedenti solo perchè la peluria che ricopriva il loro corpo era di un bel blu zaffiro. Avrebbero tentato anche loro di schiantarsi contro il corpo gigantesco del demone, senza portare un vero e proprio attacco. Tuttavia, se avessero impattato, avrebbero lasciato sul corpo del demone quella che sembrava una sorta di polvere color azzurro chiaro. Un veleno
    [Vengono somministrate 5 dosi a contatto]
    Veleno Paralizzante (5 Dosi) [Veleno]
    La somministrazione di 1 dose causa Semiparalisi ad un arto per due turni. Ulteriori dosi provocano la paralisi in arti differenti. La vittima, se somministrate 4 entro 2 round dalla prima somministrazione, ha intralcio grave in tutto il corpo per due turni. Tipo: Supporto/Veleno - null
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza:1 | Durezza: 1 | Crediti: 100)
    potente, e sconosciuto nelle terre accademiche. Alla stessa maniera, altri 4 gruppi composti a loro volta da 5 Shishiebiari avrebbero tentato lo stesso trucco
    Ogni gruppo inietta 5 dosi a contatto dei seguenti veleni, uno per gruppo, in ordine:
    Veleno Stroncante (5 Dosi) [Veleno]
    La somministrazione di 1 dose impedisce di utilizzare più di un quantitativo Elevato di chakra ogni turno per due turni. La vittima, se somministrate ulteriori 2 dosi entro 2 round dalla prima somministrazione, non potrà utilizzare più di un quantitativo Alto ogni turno per ulteriori due turni. Dopo due round dalla prima somministrazione la vittima sarà Spossata (DnT Leggero)Tipo: Supporto/Veleno - null
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza:1 | Durezza: 1 | Crediti: 125)
    Veleno Accecante (5 Dosi) [Veleno]
    La somministrazione di 1 dose causa una riduzione di 3 alla percezione tramite la vista. La vittima, se somministrate 3 entro 2 round dalla prima somministrazione, diviene cieco per due turni. Tipo: Supporto/Veleno - null
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza:1 | Durezza: 1 | Crediti: 50)
    Veleno Mortale (5 Dosi) [Veleno]
    La somministrazione di 1 dose causa Sofferenza (DnT Medio). La vittima, se somministrate ulteriori 2 dosi entro 3 round dalla prima somministrazione, sarà Devastata (DnT Grave). Dopo 3 round dalla prima somministrazione, la vittima è Debilitata (DnT Medio).Tipo: Supporto/Veleno - null
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza:1 | Durezza: 1 | Crediti: 100)
    Veleno Assordante (5 Dosi) [Veleno]
    La somministrazione di 1 dose causa una riduzione di 3 alla percezione tramite l'udito. La vittima, se somministrate 3 entro 2 round dalla prima somministrazione, diviene sordo per due turni. Tipo: Supporto/Veleno - null
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza:1 | Durezza: 1 | Crediti: 50)
    . Una strategia subdola: perchè se il demone non li avesse intercettati, il movimento degli sciami li avrebbe fatti arrivare all'interno delle difese dei Kariudo. Sarebbero stati loro quindi a doversela vedere con quei mostri a quel punto.

    [...]



    Ritrovarsi in quota, e fuori da quella nebbia caustica, fece immediatamente sentire meglio il jonin della Sabbia. A parte quello, la battaglia non stava andando come pianificato. Non soltanto il suo scontro con la Shishiebiari, compromesso da un suo errore di valutazione, ma l'intera guerra! ....diavolo Itai ha dovuto far saltare il ponte...mi sono attardato troppo a combattere contro questi mostri... Riflette, cercando di non pensare al fatto che il Mizukage si era anche dovuto trasformare nella sua forma demoniaca completa per sostenere il ritmo degli attacchi. Quella era la prima volta che Hohenheim vedeva un demone nella sua forma completa: probabilmente gli sarebbe bastata per tutta la vita. La scena lo colmava di orrore e maestosità allo stesso tempo, la prima alleviata solo dal fatto di essere dalla stessa parte in quello scontro. Itai con poche parole lo richiamò sullo scontro. Aveva ragione: il jonin si era completamente dimenticato del dono in chakra che gli era stato conferito, preso com'era nell'abbattere quegli avversari. Fece un cenno di assenso al Mizukage: Facciamo saltare tutto allora! Si fece guidare dalla sua cavalcatura alata alle difese dei Kariudo, facendosi lasciare un un punto un po' più tranquillo delle mura. Qui, nuovamente, le sua mani pescarono l'argilla e rapidamente formarono due costrutti, mentre l'aquila di argilla si sfaldava. Questa volta, senza nemmeno pensarci, l'artista aveva ricreato le maestose forme dell'evocazione di Itai: Yogan.
    I due dragoniC3-Doll
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (5)
    L'utilizzatore può creare un costrutto dalle elevate potenzialità offensive. Richiede il controllo di almeno 6 Unità di argilla, non richiede consumi di chakra e slot azione/tecnica, può essere manipolato per massimo 1 slot azione/tecnica con consumo di chakra e slot. Il costrutto raddoppierà le proprie dimensioni. Alla detonazione l'esplosione avrà diametro pari a 1,5 metri ogni Unità utilizzata, massimo 6 metri, e potenza massima pari a 60. Produrrà un'esplosione con potenza dimezzata in un diametro pari a tre volte di quello dell'esplosione Al livello IV può aumentare la potenza massima di 30 con un ulteriore consumo Medio. Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Consumo: Altissimo)
    [Richiede Manipolazione Argilla III]
    [Da chunin in su]
    Impronta di Chakra Terra [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Terra. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Doton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Suiton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.
    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.
    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.
    Guru [2]
    Speciale: Il potenziamento concesso dal bonus della Concentrazione è +20 anziché +10. Questo potenziamento è utilizzabile 1 volta ogni 2 round.
    Tecnica Economica [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Potenza : 60+10 (Impronta)+10(Inarrestabile)+20(Guru)+40 (Simbolo della Psiche)=140
    60+10 (Impronta)+10(Inarrestabile)+15(Dono di Potenza)=95

    percorsero rapidamente la distanza che li separava de Shishiebiari e si gettarono a capofitto nella nebbia caustica detonando con tutta la loro potenza! Il dono di Itai incrementò la potenza ed il raggio della detonazione, così da coinvolgere non solo il mostro con cui stava combattendo, ma anche tutte le Shishiebiari nella vicinanze! Era tempo ora di ricongiungersi al Mizukage ed alle ultime forze di resistenza rimaste. Se il suo avversario fosse stato ancora in vita, sarebbe dovuto venire a cercarlo su quelle maledette mura.



    Chakra consumato: 475/1000
    Vitalità : 16/18


    Edited by - Hohenheim - - 10/9/2017, 10:34
     
    .
17 replies since 11/3/2017, 18:59   381 views
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