La Squadra

Atto VI
Acqua e sapone †

Lo scontro con quei soldati non lo avrei di certo definito impegnativo. Il fatto che fosse così estremamente semplice mi lasciava anche dei dubbi sulla forza dei nostri alleati, in realtà. Non ebbi tuttavia molto tempo per pensare al da farsi, visto e considerato che sì, mi ero liberato dei miei avversari in modo piuttosto semplice ma non ero riuscito a disfarmene completamente. Ci fu un istante, comunque, tra il loro primo e secondo attacco che posso considerare di "tregua": certo, in quel momento di calma si manifestò parte della sfida che mi colse in quell'occasione, ma fu comunque una bella sensazione. Quell'attimo di estrema pace e tensione tra una offensiva e l'altra.
Un fragore ed un tremito, comunque, interruppero quella pace, spostando l'asticella dell'atmosfera completamente verso la vibrante tensione: una sequela di stalattiti di ghiaccio trafissero la nave posizionandosi in vari punti sulla nave. Sto aspettando una sfida più seria. Forza, manifestati, chiunque tu sia. Dissi, sapendo che per fare costrutti di chakra di quel tipo - perché non poteva trattarsi di altro - c'era bisogno di una quantità di chakra e di una capacità nelle arti magiche decisamente superiore rispetto a quella mostrata da quei poveri disgraziati che mi avevano affrontato. Disgraziati che adesso stavano per tornare a provare a ferirmi.
Il soldato pirata abbrustolito vibrò il suo kusari-gama nuovamente verso di me, riuscendo ad imprigionare Unagi. Provò poi a strattonare l'armi, cercando di togliermi l'Anguilla tra le mani, disarmandomi: inutile dire che la sua offensiva fu piuttosto vanaAgilità blu vs Agilità Viola., nonostante l'impatto risultasse comunque più fastidioso di qualsiasi cosa avessero provato a farmi in precedenza. Non era però l'unico attacco che stavo subendo. Lo spostamento d'aria proveniente dall'esatta posizione opposta rispetto al tentativo di disarmo mi avvertì che anche il secondo pirata aveva pessime intenzioni. Mi era già accanto, pronto a colpirmi in testa con la sua grande falce. I suoi movimenti però erano lenti e del tutto inoffensivi: probabilmente il dolore al braccio lo rendeva la vittima perfetta, nonché il più banale dei bersagli. Facendo affidamento a tutta la mia disumana forza, avrei provato a difendermi comunque con Unagi, cercando di portare verso di me anche l'altro soldato, tirando la catena del kusari-gama per frapporre la nuova spada di Kiri. [Slot Difesa I]Riflessi: 600 Se la forza del ninja col kusari gama si fosse dimostrata fuori dalla mia portata - cosa che comunque dubitavo profondamente - avrei semplicemente frapposto il mio braccio libero, il destro, di modo da fermare il suo lento fendente prima ancora che potesse diventare pericoloso. [Ipotetico Slot Difesa I]Riflessi: 600 Quel che accadde dopo però fu inaspettato. Le stalattiti che avevano pervaso la nave esplosero. Non ero nella situazione di poter far molto, ero circondati da quelle diavolerie di ghiaccio. La fortuna voleva che ormai poche cose potessero scalfirmi, esplosioni comprese: aiutato dal fatto di avere due lati coperti dai ninja che mi avevano attaccato e di essere interamente ricoperto d'acciaio dalla testa ai piedi, le esplosioni mi fecero fischiare poco più che le orecchie. [Ferita.]<!-- -->Elmo integrale dell'Inquisitore [Protezione]
Elmo nero opaco che copre e protegge interamente il volto del suo utilizzatore. Possiede particolari decorazioni distintive argentee tra cui il simbolo di Kiri sulla zona della bocca.Tipo: Protezione - Supporto
Dimensione: Mediopiccola
Quantità: 1
(Potenza: 25 | Durezza: 4 | Crediti: 45)
[Da chunin in su]

<!-- -->Cotta di Maglia Completa [Protezione]
La cotta di maglia protegge l'intero tronco e gli arti superiori del ninja grazie all'intreccio di sottili anelli di ferro ed è indossabile sotto i normali vestiti.Tipo: Protezione - Supporto
Dimensione: Gigante
Quantità: 1
(Potenza: 40 | Durezza: 4 | Crediti: 225)
[Da chunin in su]

<!-- -->Arto Artificiale Kiriano Base [Potenziamento]
Si tratta di un vero e proprio arto metallico che l'utilizzatore dovrà sostituire rispetto ad un arto che ha perso o decide di amputarsi. Sarà completamente utilizzabile per effettuare tecniche avanzate e potrà impastare chakra. Tale arto può essere utilizzato come alloggio per ospitare armi, protezioni o altri oggetti di pari dimensioni, a discrezione dell'utilizzatore e pagandone il costo. Questo arto artificiale è richiede un "Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale" per funzionare. Rispetto al "Sistema di Ancoraggio" l'arto artificiale può muoversi su tutti e tre gli assi liberamente con un'ampiezza massima di 180° consentendo movimenti anche non normalmente possibili da un'articolazione normale.Tipo: Supporto - Contusione
Dimensione: Media
Quantità: 2
(Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 80)
[Da genin in su]

Odio Incarnato: L'utilizzatore ha le seguenti imposizioni: se possibile, farà soffrire gli avversari; non risparmierà nessuno dalla morte, se non controproducente; non presterà soccorso a chi è in difficoltà, se si è dimostrato debole; non cercherà mai di placare gli animi; Le imposizioni sono sempre attive. Se rispettate le imposizioni, l'utilizzatore sarà Odio Incarnato anche se disattivata la tecnica speciale ed otterrà un miglioramento alla protezione naturale.

Ferita: Mezza Leggera alla testa.

Datemi una vera sfida. avrei urlato tetro, cercando di freddare con due rapidi fendenti i due soldati che erano rimasti lì vicino - qualora non fossero stati travolti ed uccisi dall'esplosione, per poi spostarmi al centro della stanza. [Slot Azione I&II]<span class="text elenco" style="text-allign:justify; font-syle:normal; width: 300px; top: 25px; text-shadow:none">Forza: 750
<span class="text elenco" style="text-allign:justify; font-syle:normal; width: 300px; top: 25px; text-shadow:none">Velocità: 550
<span class="text elenco" style="text-allign:justify; font-syle:normal; width: 300px; top: 25px; text-shadow:none">Potenza Unagi: 40

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