-
.
Avventura
..Il pozzo che puzza di pizza e pezzi di pazzo..
1° Post Attivo
Tempo rimanente: 19 Giorni 18 ore 40 minuti
Fare visita a Sanji non era stata affatto una brutta idea. Il rosso grazie al vecchio studioso di Tsuya era riuscito a recuperare alcune informazioni per cercare di recuperare le conoscenze arcane che si pensava fossero nascoste nel Paese della Roccia. Il rosso si era preso tutto il tempo necessario per ripagare Sanji dell’aiuto inoltre ne aveva approfittato per dormire un paio d’ore e recuperare le energie mettendo qualcosa sotto ai denti. Tsuya distava dal villaggio in cui si sarebbe tenuto il mercato nero non più di un paio d’ore, inoltre solo all’imbrunire il Chikuma sarebbe riuscito ad avere accesso al pozzo che sembrava essere l’entrata della Corte di Kusa. Mentre si dirigeva verso il villaggio il rosso rimuginava a quanto il Colosso gli aveva chiesto durante il loro patto. Il Mikawa voleva una tecnologia che andava oltre le possibilità di chiunque, anche oltre quelle del Chikuma. Far volare una nave per qualche secondo era cosa semplice per uno come lui tuttavia farla letteralmente volare sopra le teste di tutti per ore o giorni con tanto di equipaggio rendeva la cosa decisamente più difficile. Una prova di forza del genere avrebbe richiesto non solo abilità che lui ancora non possedeva, ma anche una fonte di energia presso che infinita da utilizzare come combustibile per qualsiasi tipo di propulsore utilizzato -Mmh.. è difficile.. davvero molto difficile.. costruire un meccanismo di propulsione non è semplice ma si può fare.. ho già costruito dei prototipi in passato.. ma fa volare una flotta.. non quello è davvero difficile..- inoltre c’era un secondo particolare che al rosso sfuggiva -..mmh.. e poi che se ne fa il Colosso di una flotta di navi volanti?!.. ok volano.. ma il mondo è pieno di shinobi in grado di volare grazie alle loro evocazioni.. abbatterebbero la sua flotta e tutti i suoi occupanti nel giro di poche ore.. anche meno forse..- il rosso volava sulla sua nuvola e continuava a pensare a come risolvere quel grosso problema. Nelle sue attuali condizioni mai e poi mai sarebbe riuscito nell’impresa, solo dopo essere stato alla Corte di Kusa le cose sarebbero state più chiare per lui.
[...]
Il rosso sarebbe atterrato qualche chilometro primo di raggiungere il villaggio indicato da Sanji. Era strano ma era come se lui sapesse esattamente dove andare, come se la Corte di Kusa lo stesse chiamando a se. Sanji era stato vago sulla questione, ma sembrava che l’accesso al mercato nero fosse un pozzo situato nel villaggio che avrebbe ospitato quella sera la miriade di compratori e affaristi. Il Chikuma non aveva minimamente pensato di nascondere la sua identità, sperava anzi che la sua faccia lo aiutasse ad ottenere più facilmente ciò che stava cercando. Non aveva soldi con se quindi l’unica cosa che avrebbe potuto offrire quella sera sarebbero state informazioni, promesse e magari qualche scottante segreto -Cazzo.. qui finisce che l’Accademia mi etichetta come Nukenin.. dannazione a te Mikawa.. guarda in che cavolo di pasticcio mi hai ficcato!..- le luci del villaggio cominciavano ad intravvedersi dietro la boscaglia, finalmente era giunto sul posto.
Sanji aveva fatto molti nome durante il suo racconto. Il primo che aveva menzionato era un Pagliaccio, un tizio pericoloso a suo dire o almeno dalle voci che giravano in giro. Il secondo nome menzionato invece si riferiva ad un certo Waru, colui che sembrava essere l’artefice di quel mercato nero clandestino. Sanji aveva poi parlato di uno strano tizio chiamato Pollo ed un certo tizio vestito da volpe capace di lanciare fulmini, niente di che nel mondo ninja a detta del Chikuma. La persona però che il rosso aveva intenzione di cercare per prima era l’amico a cui Sanji spesso si rivolgeva per comprare dei libri rari e cioè un certo Moji. Il vecchio aveva descritto Moji come un uomo corpulento probabilmente abile nella lotta, un tizio che non dovrebbe essere stato difficile da identificare. Il rosso dopo essersi acceso l’ennesima sigaretta si sarebbe diretto così verso il villaggio per cercare il posso e l’ingresso del mercato. Avrebbe osservato tutte le persone li presenti per identificare chiunque potesse sembrargli pericoloso o sospetto. Quindi se fosse riuscito a trovare l’ingresso avrebbe tirato l’ultima boccata di fumo prima di gettare la sigaretta e spegnerla con il piede.
-Forza.. troviamo l’entrata e facciamola finita.. magari ci trovo anche un souvenir per Hohenheim ed Haruki.. di sicuro saranno furiosi non appena scopriranno quel che ho fatto..-
CITAZIONEHoshi
Vitalità: 19.50
En. Vitale: 30/30
Chakra: 125/125
Recupero Abilità:
Difesa1: /// Azione 1: ///
Difesa2: /// Azione 2: ///
Difesa3: /// Azione 3: ///
Difesa4: /// Azione 4: ///
Azione Bonus: ///
Tecnica Base: ///
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Bonus: ///
Equipaggiamento consumato: ///SPOILER (clicca per visualizzare)OT/ Sono rimasto vago in questo post perché non ho ben capito se l’entrata la vedo o percepisco semplicemente dove sia dopo essere stato invitato!
. -
.
I
Pozzo dei Desideri
La Corte di Kusa era forse il luogo più assurdo e misterioso che fosse mai stato concepito nel mondo ninja. Pochi erano a conoscenza della sua esistenza e di questi solo alcuni decidevano volutamente di frequentarla. Nessuno avrebbe saputo dire esattamente quando fossero iniziate quelle riunioni clandestine della criminalità, nè quando si fossero evolute fino a diventare un mercato nero itinerante che si nascondeva in luoghi assolutamente insospettabili, protetto da jutsu spazio-temporali di immenso potere e da regole ferree, la maggior parte non scritte, a cui tuttavia nessuno osava anche solo pensare di disobbedire. La Corte, semplicemente, esisteva e non ci si poteva far nulla. Chi la conosceva sapeva sempre come arrivarci, anche se quel pensiero si intrufolava nella loro testa senza che nemmeno se ne rendessero conto, e sempre chi la conosceva aveva sempre facolta di portarci qualcuno o trasmettere l'informazione, di fatto estendendo il bacino di utenza. E in fondo un mercato non ha forse bisogno di clienti e acquirenti?
Hoshi si sarebbe trovato davanti a un banalissimo pozzo, di quelli con tanto di carrucola arrugginita e sgangherata, senza che una luce, un suono o un segnale facessero presagire cosa si stesse svolgendo di sotto. A sporgersi non c'era altro che buio, salvo un lievissimo baluginìo del riflesso della luna sull'acqua in fondo. Eppure le indicazioni fornite dal vecchio archeologo erano chiare: tirare due volte la corda lurida e umidiccia che portava il pozzo nelle profondità. Al secondo strattone, senza nemmeno accorgersene, il Chikuma si sarebbe trovato coi piedi bagnati, sul fondo di quella che sembrava un'altissima torre cava con la luna, gigantesca, su in alto. Nella mano stringeva ancora la corda, che saliva in alto, senza nemmeno vederne la fine, e tutto intorno aveva le genti più strane e bislacche: criminali con cicatrici mostruose, uomini con struzzi come animali da compagnia, donne mozzafiato che tuttavia avevano strani tentacoli sulla schiena, bambini dall'aria innocente e anziani con la bicicletta, il tutto passando per svitati con costumi elaborati e gente dall'aria poco raccomandabile che indossava semplici mascherine. Quel circo si dipanava magicamente su tutte le pareti, con una lunghissima passerella a spirale che seguiva la parete, larga abbastanza da avere casotti e bancarelle in abbondanza protette da vetrare, con esposto di tutto, dalle armi alle spezie, passano per tossine letali e copridivano in pelli esotiche. Non mancavano locali e punti di ristoro di ogni genere e forma (compreso uno strano posto dove si serviva da bere dentro le scarpe di chi entrava).
La folla tutto intorno non sembrava interessarsi a lui in maniera particolare: alla corte ognuno si faceva più o meno gli affari propri. Ma ben presto si sentì battere sulla spalla sinistra. I miei omaggi. Un nuovo venuto, si? A interpellarlo era uno degli individui dall'aria strana dentro la corte, vestito da capo a piedi come un pagliaccio e tuttavia dall'aria molto sveglia. Felice di conoscerti, ma non disturbarti a chiedermi chi sono: hai di fronte solo un umile pagliaccio di prima classe. E così dicendo fece uscire una marea di palloncini dalla manica. Nessuno parve badarci. Sono un pò una guida qui, e se ti serve qualcosa in particolare chiedi pure. Hai avuto indicazioni su come funziona qui alla Corte? Cerchi qualcosa di particolare? Aggiunse con un inchino.
. -
.
Avventura
..Il Paese dei Balocchi..
2° Post Attivo
Tempo rimanente: 19 Giorni 18 ore 20 minuti
Era strano, ma il rosso sembrava quasi muoversi sapendo esattamente dove doveva andare per raggiungere la Corte di Kusa. Aveva raggiunto il villaggio ed il luogo di accesso al mercato nero muovendosi in accordo con le proprie sensazioni e suggerimenti avuti da Sanji e si era ritrovato semplicemente di fronte ad un vecchio e mal ridotto pozzo. Prima di tentare qualsiasi cosa il Chikuma sarebbe rimasto per qualche minuto li fermo ad osservare la struttura sentendo un forte richiamo verso di esso -Dunque è questo l’ingresso.. ma come diavolo funziona?!..- senza sapere perché il rosso aveva così preso la corda del pozzo dando un forte strattone, ma niente. Quindi avrebbe provato a dare un secondo strattone solo per accorgersi di essere stato improvvisamente trasportato in un luogo completamente diverso.
-Buurgh.. un jutsu.. spazio temporale.. buuurgh..- il rosso sarebbe riuscito a malapena a resistere al forte stimolo di vomitare causato dal teletrasporto provocato dall’ingresso a quel mondo. Quando riuscì a riprendersi i suoi occhi sgranarono mentre la bocca si spalancava di fronte a tanta magnificenza -ORCA VACCA CHE FIGATA!!!- era riuscito ad entrare nella famosa Corte di Kusa e la visione di tanta bellezza lo aveva stravolto. Capiamoci bene, la Corte di Kusa non era propriamente un posto da fiaba per i comuni mortali, la gente che frequentava quel luogo faceva paura e di sicuro era poco raccomandabile tuttavia per Hoshi quello era come il paese dei balocchi. La realizzazione di un vero e proprio mercato libero dove poter scambiare qualsiasi genere di merce, un’idea che aveva portato a Suna e che stava cercando di sviluppare tramite l’apertura dello store e del centro di ricerca DESERT. Hoshi sarebbe rimasto a guardare la struttura per diversi minuti mentre girava come una trottola per ammirare ogni luogo -..questo posto è un sogno..- e detta da un Accademico la cosa poteva suonare strana. Ovviamente Hoshi non ammirava quel luogo per la presenza di merce illegale o rubata, ma l’idea di base che la governava, un luogo dove la gente non si riuniva per uccidersi o lottare, ma solo ed esclusivamente per effettuare scambi -..questo è un luogo di pace.. wow!!!.. se lo avessi saputo prima ci sarei venuto chissà quante volte.. ok devo cercare qualcuno che mi aiuti..- neanche farlo apposta uno strano individuo già lo aveva raggiunto per aiutarlo ad ambientarsi in quel luogo.
Richiamata dalla pacca sulla spalla il rosso si era voltato ritrovandosi di fronte un individuo piuttosto strano vestito da clown. L’uomo seppur vestito in modo inusuale non sembrava emanare particolari aure malvage inoltre al rosso sembrava di ricordare qualcosa su quel tizio, Sanji lo aveva avvertito che molto probabilmente avrebbe fatto la sua conoscenza -Oh?!.. ah ciao.. si è la prima volta che metto piede in questo posto.. è incredibile!!!- e nel dirlo il rosso aveva alzato le mani al cielo muovendole per mimare una cupola. Si vedeva lontano un miglio l’interesse del rosso per quel luogo -..ehm.. mi chiamo Hoshi e tu chi sei?!..- il pagliaccio non sembrava interessato a svelare il proprio nome ed al rosso la cosa non è che disturbasse più di tanto anzi -Questo posto è fantastico.. sono appena arrivato ma è chiaro che qui si possano concludere ogni genere di affari.. woow è un sogno.. anche nel mio villaggio ho dato il via ad un progetto simile.. anche se meno segreto.. eheheh.. chissà se un giorno riuscirà a fare concorrenza a questo luogo!!!- il rosso aveva completamente abbandonato le vesti del ninja per indossare quelle del mercante. Se quel luogo era un mercato nero allora probabilmente sarebbe stato pieno di nukenin che magari avevano diverse capi di accuse sulle loro teste, ma non era per quello che si trovava li. Il pagliaccio si stava dimostrando gentile inoltre sembrava voler aiutare Hoshikuzu nella sua prima visita alla Corte, una vera e propria fortuna per il rosso che si sarebbe risparmiato così parecchia strada e domande a sconosciuti per capire come muoversi.
-Davvero puoi aiutarmi?!.. oh ma è fantastico!!!- il rosso non ci aveva pensato due volte a lasciarsi aiutare in fin dei conti quel tizio cominciava pure a stargli simpatico. Il Chikuma non aveva il becco di un quattrino con se tuttavia sapeva bene che in luoghi come quelli segreti e promesse valevano molto più del denaro stesso perciò non si preoccupò della mancanza di Ryo. Schiaritosi la voce il rosso avrebbe cominciato a parlare come se il Pagliaccio fosse un suo amico di vecchia data -Ehm vediamo.. dunque.. sto cercando due cose piuttosto particolari.. la prima di queste è qualcosa di materiale mentre la seconda è un’informazione..- il rosso si sarebbe fermato mostrando un certo imbarazzo, proprio non sapeva come dirlo al tizio mascherato -..dunque.. cerco della carne di Kappa!.. ora.. so che sembrerà incredibile e che molto probabilmente penserai che ti sto prendendo in giro.. ma mi hanno detto che qui potevo trovarla!- il rosso avrebbe atteso una risposta prima di continuare -.. e poi cerco delle vecchie carte topografiche del paese della roccia.. e più precisamente informazioni su di una vecchia cava di roccia di quei luoghi!..- il Chikuma non sapeva se poteva fidarsi o meno di quel tizio tuttavia la prima regola di un buon mercante era “servi il tuo cliente al meglio” quindi se quel pagliaccio faceva parte dell’organizzazione del mercato allora lo avrebbe aiutato ad ottenere ciò che stava cercando.CITAZIONEHoshi
Vitalità: 19.50
En. Vitale: 30/30
Chakra: 125/125
Recupero Abilità:
Difesa1: /// Azione 1: ///
Difesa2: /// Azione 2: ///
Difesa3: /// Azione 3: ///
Difesa4: /// Azione 4: ///
Azione Bonus: ///
Tecnica Base: ///
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Bonus: ///
Equipaggiamento consumato: ///SPOILER (clicca per visualizzare)OT/
. -
.
II
La Caverna delle Meraviglie
Concorrenza? Ci fu un lampo di vivo divertimento negli occhi del pagliaccio. Da motli anni nessuno parlava di concorrenza. Sarebbe estremamente intrigante. Sei una persona intrigante, Hoshi, e un pagliaccio di prima classe sa sempre riconoscere l'intrigo! Schioccò le dita, affabile, mentre con l'altra mano gonfiava un palloncino e iniziava a piegarlo, sempre con una mano sola, fino a ottenere una scimmia dall'aria elaborata. E sia, allora. Magari verrò a visitare questo tuo progetto, un giorno. Un pagliaccio di prima classe deve sempre essere aggiornato, sai? Ma veniamo a noi, di cosa hai bisogno? Da come aveva parlato sembrava quasi che la sua esistenza fosse indissolubilmente legata alla Corte, che fosse uno dei fondatori?
Uhmm... Si picchiettò la guancia con un dito alle spiegazioni del Rosso. Qualcosa di materiale, e qualcosa di immateriale. Più classico dei classici, mio buon amico, ma cosa, nel dettaglio? La Corte abbonda di tutto, a patto che uno sottostia alle regole. Quando poi citò la carne di Kappa il cappello del clown si sollevò come per la sorpresa. Oh-oh-oh! Qui si parla di materiali davvero rari. L'ultima volta che qualcuno chiese della Carne di Kappa ci fu un piccolo putiferio. E' molto costosa, sai? E non sono del tutto sicuro che sia DAVVERO Carne di Kappa, ma non è questa la questione, no? Quando tutti chiamano una cosa in un modo, molto spesso quella diventa esattamente ciò per cui viene presa...questa è una delle leggi dei Pagliacci di prima classe. Aggiunse quasi stesse enunciando una verità cosmica, dopodiche fece scoppiare il suo palloncino in una nuvola di coriandoli. Ma sto divagando, un pagliaccio di prima classe è anche un'ottima fonte di informazioni e non voglio venir meno al mio status. Dunque, se non ricordo male ne è arrivata una piccola partita a questa Corte, ma la ha comprata tutta un tizio che si fa chiamare Collezionista. Pare ami le armi e credo la carne gli serva come esca per non so quale bestia, quindi la ha presa tutta quanta...non che fosse molta, forse mezzo chilo. Poi sollevò un dito, come per ammonimento. Tuttavia il Collezionista ha accidentalmente visto un'arma che gli interessava parecchio alla Corte, peccato fosse al braccio di uno dei frequentatori più conosciuti: il Pollo. E stavolta è venuto col suo volatile. Il Collezionista ha fatto l'errore di sfidarlo a poker per il possesso dell'arma e credo che a poco a poco stia venendo spennato, come capita spesso agli allocchi...quindi la carne potrebbe presto cambiare proprietario. Annuì, conscio di aver svolto bene il suo compito di guida. Dunque, se lo cerchi, basterà seguire la zona più rumorosa, vedi là! Indicò una direzione. Vai avanti fino alla piscina in cui fanno le lotte tra rinoceronti e babbuini e gira a destra, dovresti trovare un capannello di persone intorno al tavolo da Poker del Pollo.
Quanto alla tua seconda richiesta...è un pò vaga, ammetterai. Uhm...ci sono diversi cartografi qui, ma forse se vuoi cercare qualcosa di preciso dovresti trovare il banchetto di Moji da qualche parte nella zona alta. Vende libri, carte e altre cose, solo non farti intimorire perchè è un tizio piuttosto grosso. Magari non ha le carte che cerchi ma può procurarsele, inoltre ha uno spiccato interesse nel Paese della Terra, solo evita di citare la Capitale perchè tende a inalberarsi: non so perchè. Nel mentre aveva lanciato dei coriandoli a caso, quasi volesse ricordare che nonostante tutto era un Clown. Di solito sta vicino alla tenda di un indovino, credo siano amici fuori dalla corte, o qualcosa del genere. Se con questo ho soddisfatto la tua curiosità spero vorrai parlare e diffondere la conoscenza della Corte di Kusa ad altre persone, se meritevoli. Aggiunse con un inchino elaborato. Almeno fino a quando non vorrai giocare alla concorrenza con noi. AHAHAHAHAHHA! E ridendo sparì, così come se ne era andato, approfittando di un battito di ciglia o di una persona che si frappose tra loro, fino a diventare solo un pensiero remoto: era davvero umano? Ed era davvero stato là?
Il Poker Infernale
Come previsto dal Pagliaccio c'era davvero un capannello di persone oltre la piscina dove avveniva l'assurdo scontro tra animali (pare che nel pomeriggio fosse in programma un duello tra struzzi nani e ornitorinchi). E a giudicare dalle voci sembrava che si stessero divertendo un sacco. A farsi largo a furia di spintoni sarebbe infine arrivato a un tavolo tondo dove tre persone erano impegnate in una partita a carte...e una delle tre aveva un mucchio di fiches e vestiti sul tavolo. I suoi avversari erano un tizio biondo sull'orlo di una crisi di nervi, ormai in mutante e senza fiches, ed uno messo appena un pò meglio ma che aveva davanti a sè solo una manciata di fiches e un pacco con scritto sopra "kappa". Doveva essere il Collezionista, ma quasi sicuramente Hoshi lo avrebbe riconosciuto come Ushio, il collezionista di Kusa dalnaso importante a cui avevano rubato le armi mesi prima! Il vero problema però era il fantomatico Pollo. Era un tizio magro, un pò più alto del Chikuma, con corti capelli neri, occhiali senza lenti, un becco palesemente finto da papera (sicuramente non da gallinaceo) con un pollo dall'aspetto normalissimo che ruzzolava allegramente sul tavolo davanti a lui, beccando assolutamente a caso le carte che l'individuo aveva in mano. Non serviva l'immaginazione per vedere oltre la maschera.
Allora, signor Collezionista. Vuoi davvero continuare? Al prossimo giro dovrai scommettere quella carne, e mi interessa molto più dei tuoi soldi: ho sentito dire che in mezzo chilo c'è il minimo indispensabile per estrarre una goccia di Sangue d'Abisso...e quella roba è un'ottima base per veleni. O magari vuoi tirarti fuori e la mia Snake Sword non ti interessa più? Sogghignava come chi sapeva di avere la vittoria in tasca. Io lascio. Disse il biondo, liberando un posto al tavolo. Bah, tanto ti ho già spennato, magari qualcuno con più coraggio può sedere al tuo posto. E tu, Collezionista? Io gioco ancora. Replicò l'altro, burbero. Non è naturale...non puoi vincere SEMPRE! Vedremo, vedremo. In realtà il Pollo era negato a poker, mentre il suo gallinaceo per motivi non chiari riusciva, coi suoi movimenti casuali, a scegliere e utilizzare sempre cartevincentiPer motivi di trama, la Gag vuole che se il pollo gioca, il pollo vince, a patto che la partita sia leale. L'unico modo per vincere è barare senza che Febh (ossia il Pollo) se ne accorga. !
La scelta era unirsi al tavolo e sperare di vincere (magari barando), provare a convincere il Pollo a non usare la Carne di Kappa come ingrediente per ciò che aveva in mente, o magari, ma era rischioso, tentare di rubargliela, magari con l'inganno. Uno scontro diretto non era vietato esplicitamente dalle regole della Corte, ma certo sarebbe potuto diventare un putiferio.
Libri e Violenza
Recandosi invece all'altro luogo indicato dal pagliaccio, il Chikuma avrebbe impiegato qualche minuto, destreggiandosi tra il settore dei meccanismi segnatempo (nell'era degli orologi erano ridicoli, ma talmente contorti da risultare affascinanti) e quello dei coccodrilli da borsetta (no, non borsette di coccodrillo, ma proprio rettili tascabili per ogni occasione) avrebbe infine trovato un'alta tenda blu con il simbolo di un pendolo davanti: doveva essere l'indovino. Non molto distante uno stand ingombro di libri, vecchi rotoli e carte polverose. L'uomo che stava in mezzo a quella roba non aveva affatto l'aspetto di un bibliotecario o di un libraio comunque: ampie spalle, torso scoperto con vistose cicatrici e una spada alla cintura. I lunghi capelli erano di un colore diverso, ma Hoshi non avrebbe impiegato più di qualche secondo per riconoscere quell'individuo, visto alcuni anni prima in uno dei momenti più critici della sua carriera ninja
L'uomo chiamato Moji era in realtà Mojimaru Atori, ninja della Zanna, che aveva combattuto contro il Rosso per il possesso delle Stelle di Iwa nel cuore della Roccia degli Spiriti. Non aveva ancora visto il nuovo "cliente", essendo in parte di spalle, ma sicuramente si sarebbero riconosciuti a vicenda. Cosa fare?. -
.
Avventura
..All In..
3° Post Attivo
Tempo rimanente: 19 Giorni 18 ore 00 minuti
La Corte di Kusa era senza ombra di dubbio un luogo straordinario, o almeno così lo avrebbe definito il rosso mentre parlava amichevolmente con il Clown. Sanji lo aveva messo in guardia su quel tizio, ma il rosso lo trovava oltremodo simpatico e gentile quindi proprio non poteva immaginare quali strane voci girassero attorno al suo conto. Il Clown sembrava divertito dalla storia raccontata dal Chikuma, avere un po’ di concorrenza non avrebbe fatto altro che rendere la Corte ed il Bazar di Hoshi ancora più competitivi innalzandoli a livelli ancor più alti. Sembrava che la merce che il rosso stesse cercando fosse già stata venduta tuttavia non tutto era perduto. La carne di Kappa infatti stava per essere giocata ad uno dei tavoli da Poker come pegno per la vittoria, una situazione davvero complicata che il Chikuma doveva assolutamente risolvere in qualche modo. A comprarla era stato un ricco chiamato il Collezionista, un tizio che amava le spade e che al rosso diceva qualcosa, ma proprio in quel momento non ricordava. Accecato da un’arma unica nel suo genere il Collezionista era finito a giocare al tavolo contro il Pollo colui che sembrava essere invincibile a quel gioco. Il rosso non aveva ne spade da scambiare con il Collezionista ne le abilità per sfidare e vincere contro un Dio del Poker tuttavia non poteva abbandonare li la sua missione. Aveva affrontato e superato mille difficoltà nella vita e in un modo o nell’altro avrebbe superato anche quella -Devo sbrigarmi a raggiungere il tavolo da poker.. maledizione ma come faccio?!..- mentre il Chikuma pensava ad una strategia il Clown aveva continuato a parlare spiegando che le informazioni che cercava sulla topografia del paese della Roccia gliele poteva forse dare un certo Moji, lo stesso che Sanji gli aveva accennato, un tizio grosso e piuttosto spaventoso. Il Chikuma aveva tutto ciò che gli serviva quindi non esitò a salutare e ringraziare il pagliaccio prima di andarsene -Oh grazie amico!.. Grazie davvero!!!.. la Corte di Kusa è un luogo incredibile ne parlerò sicuramente al di fuori.. ovviamente a chi riterrò meritevole certo.. grazie grazie!!!- e nel ringraziare lo strano individuo il rosso manco si era accorto che il Clown era scomparso dalla sua vista lasciandolo solo.
Aveva moltissime cose da fare e pochissimo tempo per farle -Devo prima capire quale sia la situazione al tavolo da Poker!- senza esitare il rosso era così volato al tavolo da Poker lanciando qualche occhiata da dietro la folla per non essere visto da nessuno che potesse riconoscerlo se mai fosse stato seduto al tavolo. Ricordava di un tizio a cui piaceva collezionare spade ed armi, ma proprio non ricordava dove ne avesse sentito parlare, tutto gli tornò in mente quando lo vide seduto al tavolo rosicare come un perdente -Oh porca merda!- avrebbe esclamato il rosso mentre si abbassava dietro le spalle di un tizio qualunque per non farsi vedere. Quello che stava al tavolo era Muschio o Turchio o come cavolo si chiamava. Non era mai riuscito a dire il suo nome anche se non ne capiva nemmeno lui il motivo. Il nasone era il tizio a cui qualche mese prima lui, Febh, Zong e il giovane manipolatore della sabbia avevano rubato parte della collezione di spade. Con i soldi recuperati dalla vendita delle spade il rosso aveva dato il via al progetto DESERT e molte altre cose tuttavia ora che aveva scoperto che era proprio lui a possedere la carne le cose si erano fatte estremamente pericolose. Il rosso sapeva per certo che quel tizio non era li da solo e che molto probabilmente nella folla molti dei suoi mercenari o guardie aspettavano in agguato -Merda!- avrebbe detto tra se e se il rosso mentre spostava lo sguardo verso l’uomo chiamato “Il Pollo” per capire che tipo di persona potesse essere. Dalla posizione in cui si trovava poteva vederlo bene anche se lui non sarebbe riuscito a percepirlo in mezzo a tutte quelle teste. Quando lo vide il Chikuma sbarrò gli occhi cominciando a sudare freddo e a tremare -Ma che diavolo?!..- era come guardare all’interno di un pozzo senza fondo, chiunque fosse “Il Pollo” doveva essere un mostro di pura potenza. Non erano state abilità particolari a far percepire il pericolo al rosso, ma il puro istinto maturato in anni di battaglie al limite della sopravvivenza. Se Auricchio e le sue guardie potevano essere un pericolo quello da solo valeva almeno dieci volte tutte le guardie del mondo. Ovviamente il rosso non aveva minimamente riconosciuto Febh sotto la maschera che per quando semplice aveva completamente fregato Hoshi. Era risaputo infatti che bastava poco per nascondere la propria identità ad uno come Hoshi, occhiali e baffi finti erano un camuffamento perfetto per fregarlo quindi per lui quell’uomo con una gallina al seguito altri non era che “Il Pollo” il più grande maestro di Poker di tutto il continente e forse il mondo intero.
Una difficile scelta lo aspettava anche se come sempre fu la sua proverbiale abilità di escogitare piani assurdi a salvarlo un’altra volta. Il rosso doveva partecipare a tutti i costi alla prossima partita per vincere la carne di Kappa e andarsene senza fare troppa confusione. Hoshikuzu Chikuma non poteva presidiare quel tavolo quindi il rosso aveva bisogno di un travestimento -E’ tempo di giocarsi il tutto per tutto..- le sue mani tremanti si erano chiuse in una stretta micidiale mentre lo sguardo deciso puntava verso il tavolo con l’unico obiettivo di vincere la successiva partita. Senza esitare il rosso si sarebbe allontanato raggiungendo il bagno più vicino, sapeva di avere qualche minuto prima della successiva partita quindi senza dare nell’occhio si sarebbe infilato in uno dei bagni chiudendosi dentro -Non ho molto tempo.. devo fare in fretta!!!- e nel dirlo il Chikuma avrebbe messo le mani a croce per dare vita alla sua più formidabile tecnica ninja -Kagebushin no Juts!-[Kagebushin no Jutsu][Tecnica Avanzata][Cloni x6 / Vitalità: 2 Leggere / Chakra: 17x7 / Consumo: 4 Bassi] .
Arte dei Cloni [1]
Arte: L'utilizzatore può allontanare tutti i cloni corporei generati da una tecnica di moltiplicazione fino a 10km, senza che questi si distruggano.
(Consumo: Basso)
Cloni Trasformati
Arte: L’utilizzatore può creare dei Cloni corporei già trasformati grazie alla Tecnica della Trasformazione.
Consumo: Basso
[Da Genin in su]
Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo - Kage Bunshin no Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Una (1)
L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici.
Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore.
La vitalità è pari ad una ferita ½ leggera ogni grado ninja posseduto. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Livello: 4 / Consumo: Medio )
[Da chunin in su]
-Uofh.. ci stiamo stretti dannazione!- all’improvviso all’interno del bagno sarebbero apparsi diversi Hoshi trasformati e non. Tre avrebbero assunto le sembianze di uomini d’affari vestiti con abiti semplici e del tutto anonimi, il classici personaggi che si sarebbe mischiati alla folla senza dare nell’occhio. Il secondo era perfettamente identico ad Hoshi, si sarebbe occupato di recuperare le informazioni da Moji sull’ubicazione della miniera di rocca abbandonata mentre gli altri due avrebbe assunto l’aspetto uno di un venditore ambulante da spiaggia con tanto di maglietta con su scritto “Spade Belle” mentre il secondo avrebbe assunto le sembianze di una sacca porta spade dalla quale si potevano intravvedere le else di molte lame tra cui quelle che il rosso aveva rubato a Ushio e Tora, detto anche il Collezionista. -Ok.. il piano è semplice.. tu andrai a recuperare le informazioni che ci servono per trovare l’ubicazione della miniera.. non importa come.. prometti anche l’impossibile a questo Moji purchè ti dia le coordinate della miniera.. se realmente esiste e ne sa qualcosa..- il clone del rosso avrebbe annuito uscendo subito dal bagno per raggiungere Moji ai piani superiori. Gli altri invece avrebbero atteso le parole del rosso -Voi invece verrete con me.. voi due dovrete distrarre il Collezionista.. quello è un fanatico della spade se vi vedrà bazzicare con tutta quella roba perderà sicuramente la concentrazione mentre voi dovrete seguirmi come un ombra.. restate sempre a non più di due metri da me se potete.. sapete esattamente cosa dovete fare..- quindi dopo aver annuito anche le altre copie sarebbero uscite stando ben attente a non dare nell’occhio prima che il vero Hoshi si preparasse a combattere una delle sue più ardue battaglie -E’ tempo che io mi assuma le mie responsabilità!.. il Chikuma aveva infilato la mano destra nel taschino dell’uniforme da capo clan per estrarre un roto con su scritto “Tesoro” -..solo tu puoi salvarmi..- ed un paio di mutandine da donna di pizzo.
Senza esitare il Chikuma le avrebbe indossate trasformandosi nel potentissimo e perverso Hentai Ninja Kamen. Con una sola mossa si sarebbe spogliato per poi mettere tutto l’equipaggiamento all’interno di un rotolo ninja da portare via con se. Non aveva molto tempo quindi si sarebbe subito inginocchiato a terra per dare il via al suo piano -Pollo!.. sarà una guerra tra eroi mascherati!- e nel dirlo con la sua profondissima voce da maschio alpha l’Hentai Ninja Kamen avrebbe tirato su le mutante alle spalle caricandosi di potere perverso. Dal pube qualche pelo emergeva arricciandosi in sinuose e perfette spirali, il sacrificio doveva essere compiuto ad ogni costo se voleva avere anche solo una possibilità con quel mostro dal becco da gallinaccio. Inspirato profondamente l’Hentai Ninja Kamen avrebbe portato le mani al pube prendendo con le dita alcuni peli emersi dalla mutanda in tiro -HENTAI JUTSU.. PUBICCO HAIR SEPPUKU!!!.. argh..- e nel dirlo avrebbe strappato i peli pubici provando dolore e vergogna per quanto era arrivato a fare. Aveva profanato la fonte stessa del suo immenso potere solo per sconfiggere un avversario all’apparenza invincibile, aveva ancora molta strada da fare di fronte a se se voleva essere riconosciuto da tutti come il più grande e potente Hentai Ninja Kamen della storia[Ferita][1 Leggera][Pube] .
Ora che aveva tra le mani i peli pubici l’Hentai Ninja Kamen avrebbe schiantato i palmi delle mani uno sull’altro cominciando a sfregare le mani in avanti e indietro per creare con i peli pubici raccolti una piccola ma resistente cordicella non più lunga di un paio di centimetri. L’azione di sfregamento lo avrebbe impegnato per qualche minuto mentre con ardore pronunciava il nome anche di quella tecnica -HENTAI JUSTU.. PUBICCO HAIR ARTISAN!!!- al termine dell’operazione l’Hentai Ninja Kamen si sarebbe ritrovato con un piccolo vermiciattolo fatto di peli pubici che avrebbe opportunamente nascosto nella narice destra del naso. Si il piano era semplice ma efficace. Ovviamente il rosso non sapeva che “Il Pollo” in realtà non fosse un genio del poker, e che tutte le sue vittorie le doveva al ver pollo che lasciava scorrazzare sul tavolo tuttavia, aveva intuito che le sue abilità potessero essere legate all’animale quindi distrarlo lo avrebbe messo in difficoltà. Era pronto ad entrare in scena mentre tutti i suoi pedoni si disponevano in sala per dare inizio allo show. Uscito dal bagno l’Henati Ninja Kamen non avrebbe dato alcun peso agli sguardi dei presenti facendosi strada tra la gente fino ad arrivare al tavolo per lanciare la sua sfida agli unici due rimasti ancora seduti, Murcio ed “Il Pollo”[Artigiano: Vario] .
Creatività
Speciale: L'utilizzatore può creare anche equipaggiamento personale parigrado utilizzando l'abilità Artigianato.
[Da Chunin in su]
Verme di Peli Pubici [2cm] [Vario]
Un piccolo verme fatto di peli pubici annodati tra loro. Risulta essere estremamente realistico.
Tipo: Supporto-Supporto
Dimensione: Minuscola
Quantità: 1
(Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 5)
-TU!.. lascia il posto a dei veri uomini!.. sarò io a giocare la prossima partita con voi!!!-
L’Hentai Ninja Kamen avrebbe fatto irruzione sulla scena mandando via l’ultimo sfigato che aveva perso ogni bene a quel tavolo. Di certo il Collezionista ed il Pollo non avrebbero avuto nulla da ridire sulla maschera dell’eroe della perversione dato che un po’ tutti li dentro la indossavano. L’Hentai Ninja Kamen si sarebbe seduto lanciando un’occhiata agli sfidanti e per dare modo al clone del rosso di posizionarsi alle sue spalle mentre gli altri due cominciavano a muoversi, tutto doveva avvenire con tempismo e precisione millimetrica -Allora mie nobili signori.. vorrei giocare con voi!.. la mia posta sarà questa!- e nel dire tali parole l’eroe mascherato avrebbe sbattuto sul tavolo un rotolo ninja di pregiatissima fattura con su scritto “Tesoro”. Ovvio che quel rotolo doveva contenere qualcosa di importante, meno ovvio forse sarebbe stata la natura del contenuto del rotolo. L’Hentai Ninja Kamen aveva appena messo sul piatto la sua intera collezione di intimo femminile, ma questo ai due non doveva interessare in fin dei conti quel rotolo aveva un tesoro al suo interno -questo è il mio tesoro.. e oggi lo voglio mettere in gioco con voi due signori.. ovviamente gioco per avere la sua carne di Kappa e qualsiasi cosa tu abbia scommesso “Pollo”..- ora che il rosso aveva assunto le sembianze dell’Hentai Ninja Kamen non aveva più paura di nulla. La pressione esercitata dal potere de “Il Pollo” sembrava non avere più effetto su Hoshi che invece si sentiva possente ed invincibile. Ovviamente i due non avrebbero avuto scelta se non giocare contro lo strano individuo e sarebbe stata quella scelta la loro più grande rovina.
L’Hentai Ninja Kamen era l’ultimo del giro quindi avrebbe visto prima di tutti le carte in tavola e fatte scendere dagli avversari. Avrebbe aspettato che cominciasse la partita prima di spostare leggermente le mutandine dal naso e sparare il vermiciattolo di peli pubici in direzione della gallina che accompagnava il pollo. Nel farlo l’eroe mascherato avrebbe fatto finta di starnutire per rendere l’azione quanto mai veritiera -Eeee.. EEEEEeeEE.. ECIUCCIAMEO!!!- il proiettile di peli pubici sarebbe volato con la precisione di un dardo mortale cadendo ai piedi del rapace da aiuola. Lo sguardo omicida dell’Hentai Ninja Kamen si era posato su di lui mentre nella sua mente urlava il nome della sua tecnica insieme a Hentairomo e tutta la banda -HENTAI JUSTU.. PUBICCO WOOORMOOOOOO!!!!- “Il Pollo” era semplicemente spacciato[Lancio peli pubici][Azione 1][Precisione: Nera+4] .
Ovviamente un vermiciattolo li fermo non avrebbe distolto l’attenzione del pollo così il Chikuma sfruttando la sua abilità al massimo avrebbe manipolato l’aria attorno al verme per farlo muovere e dimenare come se fosse vivo e vegeto e non solo. Lo stronzo si sarebbe pure mosso con agilità e velocità fuori del normale se il gallinaccio avesse tentato di beccarlo facendolo letteralmente impazzire[Manipolazione del Vento V][Azione 2][Slot Vento 1 / Precisione: Nera+4 / Consumo: ½ Basso] .
Manipolazione del Vento: L'utilizzatore può emettere vento dal proprio corpo raggiungendo una distanza massima pari al raggio d'azione. Il movimento richiede slot tecnica/azione; muovere più costrutti con traiettoria simile o speculare richiede uno slot tecnica/azione. Attaccare rientra nello slot utilizzato per il movimento; si può effettuare un singolo attacco in uno slot tecnica/azione utilizzato. Un'Unità mossa mosso richiede un consumo ½ Basso ogni slot tecnica/azione utilizzato.
Mentre questo accadeva anche i cloni del rosso trasformati da venditore ambulante e sacca piena di spade si sarebbero messi in azione. L’Hoshi venditore si sarebbe avvicinato al tavolo da poker cominciando ad urlare con tono non troppo alto ma deciso che aveva intenzione di vendere la sua collezione di spade al miglior offerente -Weeeh Signore e Signori!!! Qua ne ho per tutti i gusti.. spade belle.. spade curve.. spade cava budelle.. armi leggendarie signori.. uniche nel loro genere!!!- e nel dirlo sarebbe passato proprio vicino a nasone per fargli ammirare la collezione di spade che stava trasportando sulla spalle e per fargli notare che alcune di quelle erano identiche a quelle che gli erano state rubate qualche mese prima da una banda di cialtroni rimasti impuniti. Hoshi sapeva che vedere quella mercanzia avrebbe distolto l’attenzione dell’uomo dalle sue carte dando modo ad Hoshi di entrare in azione. Aveva impegnato “Il Pollo” creando caos al suo tavolo tramite il Pubicco Wormo e aveva confuso Muschio mostrandogli delle spade che gli erano state rubate. Anche se aveva creato il caos adatto Hoshi sapeva che così non avrebbe comunque avuto la vittoria certa. Le carte lanciate sul tavolo non avrebbero certo girato a sua favore per così poco ed è per questo che nel suo piano il Chikuma aveva posizionato tre suoi cloni alle spalle dei corrispettivi giocatori. Grazie alla loro percezione e vista i tre avrebbero visto senza alcuna ombra di dubbio le carte di tutti i partecipanti comunicandole al clone che stava alle spalle di Hoshi[ Arte della Comunicazione tra Cloni][Abilità][Percezione: 9] .
Arte della Comunicazione tra Cloni
Arte: L'utilizzatore può trasmettere la voce attraverso il chakra. Viene stabilita una connessione tra clone e utilizzatore attraverso un invisibile filo di chakra. Permette la comunicazione fino a una distanza massima di un chilometro.
Possono parlare sia l'utilizzatore sia il Bushin.
Per trasmettere la voce è necessario emettere suoni. La presenza di fonti di chakra tra utilizzatore e Bushin disturberà la connessione.Mantenimento: ¼ Basso per ogni 250 metri
[Da Chunin in su]
A quel punto sarebbe bastato bisbigliare tramite i fili di chakra connessi tra cloni le carte avversarie perché il clone alle spalle del rosso potesse entrare in azione usando l’antichissima ma efficace arte dei fuuinjutsu inventata dal saggio e potente Pangu. Muovendo la mano ed indicando la carta o le carte giuste del rosso il clone avrebbe impresso un piccolo ma preciso fuuinjutsu su di esse cambiandone l’aspetto per garantire al rosso la vittoria certa. Un gioco da ragazzi per uno come il rosso che non avrebbe dovuto fare altro che aspettare la conferma dal proprio clone con un colpo di tosse per schiarirsi la voce[All IN][Tecnica Base][Tecnica della Trasformazione / Consumo: Basso] .
Fuuinjuzzaro [2]
Speciale: L’utilizzatore non può subire AdO mentre esegue una fuuijutsu.
Telegramma di Pangu
Talento: L’utilizzatore può imporre i Fuuinjutsu a distanza puntando il palmo della mano verso l’obbiettivo. La distanza è pari a 0.5m ogni grado ninja posseduto. Causa Ado come se li tracciasse normalmente, dove indicato. Può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round; non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.[Da Genin in su]
Fuuinjutsu Inarrestabili [2]
Arte: L'utilizzatore può imporre in simboli le proprie tecniche ninjutsu e genjutsu e decidendo il metodo d'attivazione. Tali scelte non devono essere scorrette, sleali o antisportive. L'attivazione del fuuinjutsu deve avvenire entro 1 ora, altrimenti si scioglierà senza effetti. L'attivazione richiede slot azione/tecnica.(Consumo: pari al costo d'attivazione)
Tecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Capra
L'utilizzatore può cambiare il proprio aspetto. Le dimensioni possono essere maggiorata o diminuita al massimo del 50% rispetto le proprie dimensioni reali. La trasformazione permette di assumere le caratteristiche tecniche dell'oggetto in cui trasformati oppure ottenere armi naturali se possedute dall'animale trasformato. Le potenzialità devono essere parigrado l'utilizzatore, non è possibile ottenere una protezione fisica e non è possibile ottenere capacità di movimento non possedute dallo shinobi. È possibile applicare questa tecnica anche in combinazione con un altro shinobi, unendo i due in uno stesso aspetto fittizio. Solamente uno dei due shinobi avrà il controllo delle nuove sembianze ma entrambi dovranno pagare il costo di attivazione. Subire un danno pari o superiore a leggera causerà lo scioglimento della tecnica.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Livello: 6 / Consumo:Basso )
A quel punto l’Hentai Ninja Kamen era certo al cento per cento che niente e nessuno lo avrebbe separato da vittoria certa. Aveva escogitato un piano perfetto che teneva conto di ogni particolare cercando di far perdere la concentrazione al Pollo e al Collezionista e rendendo la sua vittoria ancora più certa escogitando un piccolo ma efficace inganno grazie ai suoi cloni. La vittoria era assicurata e per questo con la sua foce profonda e terribilmente maschia avrebbe scoperto le carte dopo i propri avversari annunciando con tono basso.
-..GHEIMO HOVA..-
[Clone Hoshi Vs. Moji]
Mentre al tavolo da poker succedeva il finimondo, il clone del rosso incaricato di cercare le carte geografiche e qualche informazione in più sulla cava si era diretto verso il luogo dove gli era stato detto di poter trovare Moji. Il clone era letteralmente affascinato dalla miriade di mercanzia e stranezze presente su quel piano, la Corte di Kusa era davvero un luogo meraviglioso e se fosse stato per lui non se ne sarebbe mai andato, non prima di averla visitata tutta in lungo e in largo. Ad ogni modo il Chikuma non aveva tutto questo tempo da perdere così trovata la tenda del cartografo non perse tempo entrando spavaldo come al suo solito -Buongiorno buon uomo!.. cerco Moji.. per caso è.. KYAAAAH!!!- quando Moji il cartografo si voltò al suo ingresso il rosso non trattenne un urlo di spavento riconoscendo nell’energumeno il tizio che anni addietro aveva tentato più volte di ucciderlo -TUUUUUU?!!- avrebbe detto il rosso puntandogli contro il dito senza tanti riguardi. Il rosso aveva fatto qualche passetto verso l’uscita alla scoperta solo per bloccarsi qualche istante dopo ricordando che era li per una missione di vitale importanza -Tu sei quel tizio della Zanna che lancia spade giganti!!!.. che diavolo ci fai qui?!.. aspetta.. oh oh.. aspetta.. sei tu il tizio che chiamano Moji?!.. doh!!!- e la risposta ovviamente era si. Il Chikuma si era ritrovato faccia a faccia con uno dei suoi più acerrimi nemici e proprio da lui aveva bisogno di informazioni vitali -Prima che tu mi salta addosso con una delle tue cazzo di spade giganti lasciami solo dire che sono qui per fare affari!.. ok?!.. quindi restiamo calmi.. uff..- il rosso aveva messo le mani avanti per cercare di fermare qualsiasi reazione del bestione come se ancora fosse stato il piccolo ragazzino che alla Roccia degli Spiriti era quasi morto. Anche se erano passati anni ed il rosso era diventato almeno dieci volte più forte di allora quell’esperienza continuava a perseguitarlo mettendolo in crisi -..allora.. dimmi un po’.. ehm.. come ti vanno gli affari?!- avrebbe detto il rosso mentre si accendeva una sigaretta. La tensione si poteva tagliare con un grissino.
CITAZIONEHoshi
Vitalità: 18.50
En. Vitale: 29/30
Chakra: 118.5/125
Recupero Abilità:
Difesa1: /// Azione 1: Preparazione Pubicco Wormo
Difesa2: /// Azione 2: Manipolazione Vento
Difesa3: /// Azione 3: Varie
Difesa4: /// Azione 4: Varie
Azione Bonus: ///
Tecnica Base: Tecnica della Trasformazione
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Bonus: ///
Equipaggiamento consumato: ///SPOILER (clicca per visualizzare)OT/ Io mi sono lanciato in una mia strategia per cercare la vittoria al tavolo da Poker poi lascio a te qualsiasi tipo di risvolto!
Con Moji aspetto una sua reazione prima di proseguire!!!. -
.
Scusate ma non posso esimermi
SPOILER (clicca per visualizzare)Legenda
Narrato Giocatore
Parlato Kuso
Pensato Kuso
Come oramai avrete capito Kuso era un tipo a dir poco peccaminoso ed anche se il vizio del gioco non era tra i suoi preferiti una strana sensazione lo aveva condotto in quel luogo per assecondare anche questo suo atipico desiderio.
Tendenzialmente la sensazione era indotta dal fatto che il post di Hoshi era troppo azzeccato per un pg come Kuso che non poteva certo perdersi la possibilità di vedere il Kamen ninja in azione.
Fu proprio la visione dello stesso a distrarre il ninja cremisi dal gioco da tavolo a cui era.
O mio dio...
Sussurrò stupito per poi salire sul tavolo verde calciando via soldi e carte in modo da avere migliore visione su quello che stava succedendo.
OMMIODDIO MA E' BELLISSIMO!
E, accompagnato da un poderoso urlo, strappò la sua tutina rossa dal suo corpo, rivelando sotto di essa un costumino esattamente identico a quello dell'altro ninja mascherato; solo la maschera era diversa.
E stato un onore vederti, fratello mio...
Disse quindi il folle puntanto il dito verso il Kamen ninja mentra una lacrima andava ad impregnare la maschera in corrispondenza dell'occhio destro.
Poi, un secondo dopo, il ninja cremisi scomparse nel niente, senza lasciare alcuna traccia di se, come se tutte ciò che aveva fatto non fosse stato altro che uno strano miraggio.. -
.
III
Il Paese dei Balocchi
Poker Kiri Hold'em
La partita che si giocava era la famosa variante Kiriana del noto gioco di carte. Non che facesse qualche differenza per il Pollo dato che era assolutamente negato con qualunque gioco di carte e avrebbe perso anche a rubamazzo, quindi non si era mai premurato di conoscere le regole. Si limitava a lasciar fare al pennuto e a fingere bene (in quello era bravo, salvo quando doveva nascondere le carte che aveva in mano)...non che il gallinaceo sapesse qualcosa delle regole, ma vinceva comunque, vai a capire come o perché. Il Collezionista invece conosceva a menadito le regole ed era un giocatore attento e capace, ma anche con tutto il talento del mondo non avrebbe mai potuto opporsi a creature che stravolgevano le leggi del mondo. Il pennuto ne era il primo esempio...e l'incredibile ninja Hentai Kamen sarebbe stato la mazzata finale, specie coi suoi modi appariscenti!
Il biondino al tavolo si allontanò di fretta per cedere il posto e avere a che fare il meno possibile con quel pazzo mascherato (non che il Pollo fosse esattamente nella parte sana di mente dello spettro), mentre gli altri due giocatori rimasero un secondo interdetti. E' una presa in giro? Disse il Collezionista con la sua voce nasale e arcigna, resa ancor più acida dalla serie di sconfitte...si diceva che da quando aveva subito un grosso furto le cose gli stessero andando maluccio. Il Pollo fu più diplomatico, accettando la cosa con una scrollata di spalle. Ho visto di peggio. Una volta un cretino è venuto con un costume da volpe puzzolente e tutto tarlato. Sorvoliamo sul fatto che fosse stato LUI a dare al suddetto cretino quell'abito e a dirgli che alla corte era OBBLIGATORIO mascherarsi...quando invece era opzionale e bastava comunque una mascherina. Se ha i soldi per giocare, allora che giochi. Bah! Le dichiarazioni di vittoria del Chikuma bastarono a incuriosire entrambi.
Vuoi la carne? Io ho solo denaro, e voglio la carne anche io. Fece spallucce il Pollo, mentre il Collezionista era visibilmente disturbato dalla mise del nuovo venuto, probabilmente immaginando usi perversi e innominabili che quel folle con le mutandine in faccia poteva mettere in atto. Un rotolo con scritto tesoro non è nemmeno accettabile come apertura, potrebbe contenere sassi per quanto ne sappiamo! Continuò le sue rimostranze, ma il suo avversario, forte dell'imbattibilità del pennuto, lasciò che fosse l'orgoglio a parlare. Paura di perdere eh? Non preoccuparti, vincerò tutto io, senza il minimo dubbio! Batté il pugno sul tavolo. Avanti! Lo starnuto sarebbe stata l'arma definitiva, distraendo il gallinaceo dal gioco delle carte e impedendogli di fare le sue scelte. Col vento e la precisione di un Chikuma, il verme di peli pubici avrebbe continuato a danzare senza sosta rendendo impossibile al Pollo la vittoria...e non servivano i falsi mercanti in mezzo alla folla perché il Collezionista era già sufficientemente distratto dall'abbigliamento del ninja Hentai Kamen per poter giocare in maniera efficiente.
"Sarebbe stata", si è detto. Si, perché il diavolo sta nei dettagli, e quando il dettaglio è un tizio sconosciuto che piomba sul tavolo e calcia via carte e tutto, evidentemente le cose vanno male per tutti. Spaventato dall'improvvisa apparizione, il pollo chiocciò, svolazzando in mano al suo proprietario per la paura, del tutto dimentico del verme di peli pubici, mentre il Pollo, quello con il becco d'anatra, si alzava irritato. EHI! Qui si sta giocando una partita SERIA! Con un pollastro e l'Hentai Kamen Ninja, come no? Uh...ma quella falce...e quel doppio manico! Finalmente Ushio il Collezionista aveva notato le armi in vendita, alzandosi di scatto. EHI! QUELLE SONO MIE! Dimentico di tutto si sarebbe gettato all'inseguimento, lasciando però le sue fiches e la sua Carne impacchettata sul tavolo. STAVAMO GIOCANDO! E STAVO PER VINCERE! Si lamentò l'ignaro Pollo. Probabilmente anche la leggendaria capacità del suo pennuto avrebbe perso contro il sapere perduto di Pangu...ma sarebbero sorti problemi se qualcuno avesse pescato carte uguali a quelle del Chikuma a ben pensarci...la sua strategia era buona ma rischiosa, perché quasi tutti i presenti erano ninja o comunque dell'ambiente, e la comunicazione a distanza era assai disturbata quando c'erano fonti di chakra presenti...come appunto le folle di persone. La comparsa di Kuso comunque distrusse il suo piano così ben congegnato...e tuttavia lasciò il premio là dove chiunque avrebbe potuto prenderlo. Allontanare il Collezionista sarebbe stato fin troppo semplice per i cloni, ma il Pollo era là, e probabilmente il suo sguardo sarebbe caduto sulla carne in contemporanea al ninja pervertito. Ci fu un lampo di pura malvagità infantile nel suo sguardo, quella così pura che la perdoneresti, dopo un sonoro ciclo di sculacciate ma ci fu. Ehi...io voglio la carne. Tu vuoi la carne. Si sollevò in piedi, muovendo ad arco una mano ed estendendo il suo chakra adesivo per riafferrare quasi tutte le carte in una volta sola, battendole poi sul tavolo. Quello se ne è andato e ogni lasciata è persa, quindi...chi pesca la carta più alta prende quella roba. Ci stai? Oh, si, aveva in mente proprio qualcosa di diabolico.
Se l'Hentai Kamen Ninja avesse accettato, il Pollo avrebbe mescolato rapidamente le carte e poi allungato il mazzo verso di lui. Prego, a te. Avrebbe detto con molta accondiscendenza...peccato che contemporaneamente stesse estendendo il suo chakra adesivo proprio sulla prima carta tenendola saldamente adesa a tutte le altre: era come se il mazzo fosse un unico blocco di carte[Chakra Adesivo]Forza Nera +3 tacche ! Avanti...smezza e poi pesca la prima carta. Lo stava palesemente sfidando, ma avrebbe lasciato che l'altro ci mettesse tutta la forza possibile, convinto che non avrebbe mai battuto il suo blocco. Non appena l'altro avesse iniziato a sforzarsi, all'apice del tentativo il Pollo lo avrebbe accontentato, trasformando l'attrazione inCorpo Perfetto: -2 Res, +2 ForControllo del Chakra Potenziato: +1 ForrepulsioneSpinta con Forza Nera, Velocità Nera+3 tacche e praticamente sparandogli tutte le carte in faccia, in una nube disordinata! Approfittando dell'occasione avrebbe arraffato la carne col chakra a distanza, dandosela poi a gambe[Azione]Velocità Nera +8 tacche . Ogni lasciata è persa, FESSO! Il gallinaceo sembrava essere svolazzato via, ma non c'era da preoccuparsi: in qualche modo tornava sempre a casa.Corpo Perfetto: -4 Res, +2 For, +2 VelMovimenti Repulsivi +6m distanza con ogni slotImpasto Basso +3 VelStile di Combat Perfetto - Chakra Repulsivo -3 Vel
Se l'Hentai Kamen Ninja non avesse accettato allora avrebbero dovuto aspettare che il Collezionista tornasse, o avrebbero dovuto giocare una mano senza di lui, giocandosi appunto la carne. Nel pastrocchio causato da Kuso e dall'allontanamento del Collezionista qualche carta era andata persa e diverse erano state mischiate, quindi quelle alterate dai Fuuinjutsu erano nel mezzo. L'Hentai Kamen Ninja doveva reimpostare la sua strategia se voleva affrontare il destino...il destino nella forma di unpollo 
Libri e Discussioni
Mojimaru Atori si voltò all'arrivo del nuovo cliente, come sempre più interessato a inquadrarlo per capire se poteva barattare informazioni o reperti piuttosto che limitarsi alla sterile compravendita, ma come spesso accadeva alla Corte, l'imprevisto era dietro l'angolo. E l'imprevisto in questione era incontrare un suo nemico, un nemico che credeva morto anni addietro e che tuttavia non solo era vivo e vegeto, ma anche cresciuto di qualche centimetro in altezza. Tu... Replicò visibilmente scosso, anche se con un briciolo di contegno in più rispetto al Rosso. Tu...sei vivo? Ma come è possibile? La Divinità Spezzata di aveva pietrificato e tagliato in due! Aggiunse digrignando i denti e stringendo i pugni (non aveva inteso che era stata la Stella di Iwa a pietrificarlo proprio per impedire al raggio oculare della Divinità di ucciderlo), quasi fosse sul punto di combattere, come se avesse scordato dove si trovava. Il rosso non era da meno, ma si accese una sigaretta, forse come distrazione, cercando di evitare il ricorso alle botte. Anche Mojimaru cercò di calmarsi un poco...non era la prima volta che incontrava degli Accademici alla Corte, ma era la prima volta che incontrava uno contro cui aveva combattuto. Avanzò fino a mettersi davanti al Chikuma, forte delle sue spalle e della sua stazza che rivaleggiavano con quelle di Diogenes Mikawa e fissò a lungo il ragazzo.
Dopo un pò, cercando di contenersi, tirò fuori una vecchia pipa da una delle tasche, avvicinandola all'altro. Le faccende della Corte devono riguardare solo la Corte. Bofonchiò la sua interpretazione di quella regola non scritta. Hai da accendere? Gettò uno sguardo nervoso alla tenda dell'indovino, ma solo per un secondo. Jaime poteva fare cose che forse la Corte non avrebbe notato, ma valeva la pena rischiare l'esilio dalla Corte per un solo ninja? Sempre che fosse solo un'esilio...le storie erano tra le più macabre. In fondo si erano incontrati per caso, anche se erano nemici. Gli affari sono affari. Alti e bassi. Avrebbe detto una volta avuto del fuoco, dopo aver inspirato e soffiato due densi anelli di fumo. Ma quello che preme più del denaro sono le informazioni. Tu esattamente per cosa sei venuto a cercarmi? Capirai che non ti darò volumi o mappe che possano mettere in difficoltà la Zanna. L'ultimo anello era più irregolare e si disfece subito...segno che il Lanciatore di Spade era nervoso. O forse hai qualcosa da vendere?. -
.
Avventura
..Quella Carne mi Serve..
4° Post Attivo
Tempo rimanente: 19 Giorni 17 ore 45 minuti
Le probabilità di vittoria dell’Hentai Ninja Kamen erano praticamente del 99,99%. Anche i telespettatori da casa si sarebbero strappati i capelli dall’emozione nel vedere la probabilità di vittoria dell’eroe mascherato salire a livelli mai visti prima. La sua strategia ed il suo piano ideati in uno zero due aveva portato il ninja ad ottenere una vittoria schiacciante sui due avversari. Le carte ormai erano state schiaffate sul tavolo mentre proclamava la sua vittoria vedendole subito dopo esser lanciate ovunque da un tizio mascherato vestito come lui. Tutto era successo con una rapidità tale da lasciare lo stesso Hentai Ninja Kamen interdetto alla scena. Come aveva vinto, aveva anche perso dato che nessuno aveva avuto il tempo di decretare la sua vittoria -NUOOOOOOOH!!!- l’urlo di dolore dell’eroe sarebbe riecheggiato in tutta la stanza mentre crollava in ginocchio con le mani tra i capelli. Era andato vicinissimo alla vittoria, così vicino che sentiva già quella carne di Kappa tra le mani e invece, per colpa di un folle comparso dal nulla aveva fallito. Mentre l’Hentai Ninja Kamen cercava di rialzarsi dopo la grave batosta le sue copie erano entrate in azione attirando l’attenzione di Muschio altrove. Catturare il venditore di spade false non sarebbe stato affatto semplice e in ogni caso anche se catturato le copie del rosso si sarebbero fatte esplodere lasciando il ricco collezionista con un pugno di mosche. Hoshi non era riuscito a vincere quella partita, ma aveva allontanato uno dei maggiori problemi non che proprietario della carne quindi non gli restava che trovare un accordo con il Pollo per chi fosse il vero vincitore di quella sfida. Sembrava che il Pollo anelasse alla carne di Kappa tanto quanto Hoshi quindi trovare una soluzione non sarebbe stato affatto semplice. Una sfida era necessaria e quella che propose il Pollo sembrò fattibile all’ignaro Hentai Ninja Kamen -Quindi sarà la fortuna a decidere il vincitore..- giunto a quel punto non vi era più nulla da fare che confidare una botta di culo pazzesca. Imbrogliare al tavolo non avrebbe condotto a nulla di buono, non stando così in vista quindi l’unica cosa che restava da fare era quella di affidarsi al destino -Mescola le carte Pollo!.. lasceremo che sia il destino a decidere chi sia il proprietario di questa carne di Kappa!- e nel dire tali parole con voce profonda e maschia l’Hentai Ninja Kamen aveva appoggiato il piede destro sul tavolo da gioco muovendo avanti indietro il pube in vista.
La tensione era alle stelle e anche le persone rimaste li a guardare stavano grondando sudore da ogni poro della pelle. Il Pollo aveva mischiato le carte porgendole all’eroe mascherato perchè pescasse per primo. Ovviamente il rosso non aveva notato niente di strano in tutto ciò allungando la mano destra verso il mazzo di carte per pescare -Quella carne.. sarà mia..- e nel provare a sfilare la prima carta l’eroe si sarebbe accorto di quanto fosse difficile anche solo provare a staccarla dal resto del mazzo. Incurante del motivo di tutto ciò il rosso avrebbe continuato a tirare -NNNNGH.. NNNNNGH!!!- mentre le vene gli si gonfiavano in tutto il corpo fino a quando l’inevitabile non si manifestò in una esplosione di carte -Ma che..?!- il Pollo lo aveva fregato e non solo si era preso la carne di kappa, ma se le era pure data a gambe esibendo una velocità straordinari -WAAAARGH!!! DANNAT FARABUTTO!!!- l’Hentai Ninja Kamen era stato beffato, ma non aveva la minima intenzione di restarsene li a guardare senza lottare, era giunto il momento di esibirsi in una delle sue Hentai Jutsu.
Pochi sapevano infatti che l’Hentai Ninja Kamen oltre ad essere un esperto della perversione era anche un esperto della fuga rapida e dell’inseguimento molesto. Assunta una posizione equivoca e pelvica l’Hentai Ninja Kamen si sarebbe così concentrato cominciando a far ruotare l’aria attorno al suo corpo fino a farlo sollevare di qualche millimetro da terra -HENATI JUTSU… PERVERTID ROCKETTO!!!!- e sarebbe schizzato via di li ad una velocità mostruosa all’inseguimento del Pollo che di certo non gli era da meno mentre fuggiva per tutta la Corte di Kusa con la carne[Pervertid Rocketto][Tecnica Avanzata x2][Distanza: 45m / Slot vento: x3 / Precisione: Nera+4 / Consumo: 5 Bassi] .
Missile Volante
Speciale: L’utilizzatore, se a contatto con Nuvola di vento, può migliorare le sue prestazioni tramite impasti di chakra. Potrà impastare una quantità di chakra pari ad un ninja di grado inferiore a quello posseduto.[Da Genin in su]
Acrobazia Aerea
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: Nessuna
L'utilizzatore può effettuare manovre complesse mentre è in volo con Nuvola di vento per attaccare o difendersi da posizioni insolite per un round: un doppio movimento non causa AdO all'utilizzatore, la distanza percorsa con uno slot azione è aumentata di una volta e mezzo (x1,5).Tipo: Taijutsu
(Livello: 5 / Consumo: Basso)
Da genin in su
[Da Genin in su]
Nuvola di Vento
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può creare un costrutto di Vento di dimensioni massime pari a 3 Unità, quintuplicandone le dimensioni. Il costrutto perde qualsiasi capacità offensiva, potrà essere manipolato senza spesa di chakra purché a contatto con l'utilizzatore.
Tipo: Taijutsu
(Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
[Richiede Manipolazione del Vento I]
[Da genin in su]
Con quella sua tecnica sarebbe riuscito a star dietro al Pollo senza alcun problema anche se doveva ammettere che quel tizio era davvero mostruoso come aveva percepito quando gli si era avvicinato nei panni di Hoshikuzu Chikuma. Conosceva diversi ninja nel mondo, ma quello sembrava riuscire superare ogni limite umano con una facilità disarmante. Ad ogni modo la velocità del rosso e la sua posizione aerea di vantaggio lo avrebbero aiutato a stare alle costole del fuggitivo permettendogli di rivolgergli la parola -FERMATI MARRANO!!!.. QUELLA CARNE MI APPARTIENE!!!- ovviamente parole inutili che non avrebbero mai fermato la corsa del Pollo che sembrava desiderare quella carne sopra ogni cosa. Il Clown era stato chiaro, all’interno della Corte di Kusa non erano permessi scontri quindi l’Hentai Ninja Kamen non poteva permettersi passi falsi -FERMATI HO DETTO!!!.. QUELLA CARNE MI SERVE AD OGNI COSTO!!!.. NE VA DELLA VITA DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI PERSONE!!!- cosa non vera, ma che il rosso sperava potesse far presa in qualche modo sulla coscienza del Pollo anche se non credeva veramente che avrebbe funzionato. In realtà la storia di Suna in pericolo era diventata un po’ anche una verità del rosso che così riusciva a sopportare meglio il vero motivo per il quale si era lanciato in quella folle avventura. Restando quindi sempre a portata il rosso avrebbe continuato a rivolgersi al Pollo -ASCOLTAMI BENE!!! VOGLIO FARTI UN’OFFERTA CHE NON PUOI RIFIUTARE!!!.. QUELLA CARNE MI SERVE PER ACCEDERE AD UN LUOGO ANTICO E PIENO DI TESORI PROTETTO DA UNA BESTIA CHE SEMBRA CIBARSENE.. QUELLA CARNE E’ L’UNICA COSA CHE POSSA CALMARE IL GUARDIANO DI QUEL LUOGO.. SEMBRI UN TIPO IN GAMBA!.. PERCHE’ NON MI AIUTI NELLA MIA SPEDIZIONE E FACCIAMO A META’ DEL BOTTINO?!!!- in fin dei conti al rosso un po’ di compagnia in più non avrebbe fatto che bene e degli eventuali tesori della cava non era interessato se non alle antiche arti tramandate dalle persone che millenni prima ci lavoravano. L’Hentai Ninja Kamen stava facendo una grossa scommessa fidandosi di un tizio che stava cercando di fregarlo, ma non aveva tempo da perdere e quella carne era assolutamente necessaria per la sua missione -FERMATI E LASCIAMI LA POSSIBILITA’ DI SPIEGARTI LA SITUAZIONE!!!.. SE NON VORRAI ACCOMPAGNARMI TI LACSERO’ ANDARE VIA CON LA CARNE.. MA PRIMA ASCOLTA ALMENO LA MIA OFFERTA!!!- se il Pollo non avesse accettato allora il Chikuma sarebbe entrato in azione tentando di immobilizzarlo in ogni modo possibile, ma fino ad una risposta certa non avrebbe fatto altro che seguire quello strano individuo mascherato da pollo capace di muoversi tra la folla come un fulmine[Pervertid Rocketto][Slot Azione x4][Distanza: 45m / Slot vento: x3 / Precisione: Nera+8 / Consumo: 8 Bassi] .
Missile Volante
Speciale: L’utilizzatore, se a contatto con Nuvola di vento, può migliorare le sue prestazioni tramite impasti di chakra. Potrà impastare una quantità di chakra pari ad un ninja di grado inferiore a quello posseduto.[Da Genin in su]
Acrobazia Aerea
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: Nessuna
L'utilizzatore può effettuare manovre complesse mentre è in volo con Nuvola di vento per attaccare o difendersi da posizioni insolite per un round: un doppio movimento non causa AdO all'utilizzatore, la distanza percorsa con uno slot azione è aumentata di una volta e mezzo (x1,5).Tipo: Taijutsu
(Livello: 5 / Consumo: Basso)
Da genin in su
[Da Genin in su]
Nuvola di Vento
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può creare un costrutto di Vento di dimensioni massime pari a 3 Unità, quintuplicandone le dimensioni. Il costrutto perde qualsiasi capacità offensiva, potrà essere manipolato senza spesa di chakra purché a contatto con l'utilizzatore.
Tipo: Taijutsu
(Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
[Richiede Manipolazione del Vento I]
[Da genin in su]
[Clone Hoshi Vs. Moji]
Mojimaru fu sorpreso almeno quanto il rosso di vederlo ancora vivo e nonostante la prima reazione minacciosa il gigante sembrò ritrovare la calma rendendosi conto di trovarsi alla Corte di Kusa. Il Chikuma riuscì così a tirare un sospiro di sollievo vedendo il ninja della Zanna tirare fuori una pipa per calmarsi. Alla richiesta di fuoco il rosso avrebbe preso l’accendino accendendo la pipa del lanciatore di spade come se i due fossero grandi amici. Mojimaru era sicuramente un uomo pericoloso ma non era uno stupido e non sembrava intenzionato a mettere a repentaglio la sua vita disubbidendo alle leggi della Corte. Trovato uno sgabello il rosso si sarebbe così seduto inspirando profondamente la sigaretta mentre il gigante informava il rosso che da lui non avrebbe avuto nulla a gratis. Ovviamente Mojimaru voleva sfruttare quella strana occasione tanto quanto lo voleva il rosso e quando gli propose di scambiare informazioni per informazioni il rosso non nascose un sorriso divertito rendendosi conto che in quella situazione non aveva altro da scambiare con il gigante.
-Tsk!.. certo.. sono le informazioni a governare il nostro mondo dopo tutto..-
Al Chikuma non fregava niente del villaggio della Zanna, non i quel momento almeno. Un giorno avrebbe fatto i conti con quei ninja che lo avevano quasi ucciso e che avevano fatto scomparire il suo migliore amico nel nulla tuttavia non sarebbe stato quel giorno. Il rosso doveva muoversi con cautela e soppesare le parole se non voleva rischiare di dare più informazioni del necessario. Ovviamente quel genere di contrattazioni non erano affatto il suo campo dato che la sincerità e la trasparenza del rosso era leggendaria in tutto il continente ormai. Il rosso sarebbe rimasto in silenzio a pensare prima di inspirare ed espirare il fumo della sigaretta -Allora.. parliamo di affari.. taglierò corto per non farti perdere tempo.. sono qui perché sto cercando un luogo che si trova nel Paese della Terra..- dopo quelle parole il rosso si sarebbe fermato qualche istante osservando la reazione di Mojimaru. Il Clown lo aveva avvertito sulla possibilità che Moji potesse essere sensibile a quell’argomento ed ora che il Chikuma lo aveva riconosciuta sapeva anche il perché -..una cava di roccia per l’esattezza.. ma non una cava qualsiasi.. cerco una cava dalla quale nell’antichità venne estratta la roccia che un tempo proteggeva la più grande e potente città di quel paese.. una cava protetta da un mostro goloso di carne di Kappa a detta della leggenda.. ahahah.. che assurdità!- il rosso aveva spiattellato tutto ovviamente. Aveva bisogno di quelle informazioni al più presto e non gli importava se Mojimaru ne fosse venuto a conoscenza. Gli servivano delle coordinate da raggiungere, un luogo o un indizio da seguire altrimenti non avrebbe mai potuto adempiere al patto ceh tra poco meno di una ventina di giorni lo avrebbe condotto alla morte. Una domanda per una domanda, il rosso avrebbe atteso la risposta del gigante prima di rispondere a tutto ciò che voleva sapere su di lui o qualsiasi altro argomento. Avrebbe atteso una risposta soddisfacente prima di dire -..tocca a te amico mio.. su forza spara!.. cosa vuoi sapre?!- nonostante la situazione il rosso era rilassato, peccato non ci fosse un bar nelle vicinanze dove poter comprare una bella birra fresca.CITAZIONEHoshi
Vitalità: 18.50
En. Vitale: 29/30
Chakra: 105.5/125
Recupero Abilità:
Difesa1: /// Azione 1: Volo
Difesa2: /// Azione 2: Volo
Difesa3: /// Azione 3: Volo
Difesa4: /// Azione 4: Volo
Azione Bonus: ///
Tecnica Base: ///
Tecnica Avanzata: Nuvola di Vento
Tecnica Avanzata: Acrobazia Aerea
Tecnica Bonus: ///
Equipaggiamento consumato: ///SPOILER (clicca per visualizzare)OT/ Se il Pollo accetta mi toccherà fare tutta la quest in modalità Hentai Ninja Kamen!!!
Con Mojimaru parto soft.. magari nel prossimo post faccio più domande in base alla sua reazione!. -
.
IV
Tomorrowland
Proposte Indecenti
Il Pollo scappava saltando la gente e spintonando senza farsi troppi complimenti, anche se perlopiù la folla si spostava perchè sapeva bene che era molto meglio non avere a che fare con lui. Oltre a questo, una discreta quota di persone se la dava a gambe nel vedere il pacco rotante del pervertito che gli stava alle calcagna, col costante timore di vederlo avvicinare durante il suo volo acrobatico. Ti appariene un corno! La ho vista prima io, e ho vinto lealmente! Solo non ti ho informato che il gioco era "chi prima la prende vince", tutto qua! Aggiunse, pur colto di sorpresa per la prontezza di riflessi dell'altro nel corrergli dietro. E non vale VOLARE! Chi diavolo era quel pervertito mascherato? E perchè era capace di volare abbastanza veloce da stargli dietro? Ma perchè incontro solo gente strana? E smettila di dimenare quella cosa! Fa impressione! Disse il bue, dando del cornuto all'asino, mentre saltava a piè pari, forte del chakra repulsivo, una bancarella che vendeva buffi cappelli a forma di stella gialla...il cui venditore aveva un'aria familiare, ma stiamo divagando. Poichè Hentai Kamen non sembrava intenzionato a rinunciare all'inseguimento, nè il Pollo disposto a fermarsi, pian piano avrebbero percorso tutta la lunga spirale di quella particolare Corte, salendo via via sempre più in alto. Erano nel settore delle spezie quando il pervertito mascherato cercò di spiegare i suoi bisogni. Eh no! Anche a me serve per delle vite! Per spezzarle, a voler essere tecnici, usandola come base per un veleno.
Offerte? L'unica offerta che voglio è tu che te ne vai e in cambio ti assesto un calcione nel sedere! Replicò, non ancora senza fiato pur avendo deviato le risorse del corpo dalla sua innaturale resistenza alle sue altre capacità. Tuttavia udì la proposta, con un discreto pulsare dell'orecchio. La carne di kappa era rara e pregiata (sempre che fosse DAVVERO carne di Kappa), ma c'erano molti altri ingredienti per veleni assai più costosi che avrebbe potuto recuperare mettendo da parte un pò di grana. Certo, una cava con un mostro e dei tesori era qualcosa di un pò vago. Ci volle qualche secondo per lasciarsi convincere, e poi, all'improvviso, frenò di colpo, fermandosi come se nulla fosse proprio davanti a un bar appeso a testa in giù, dove in passato anche Kiyomi Sato di Konoha aveva gradito un aperitivo. L'arresto immediato forse non sarebbe stato altrettanto facile per il pervertito mascherato, che rischiava di schiantarsi sull'insegna, ma perlomeno era riuscito a fermare il Pollo. Ok...ok...ti ascolto. Sollevò una mano, indicando il suo interlocutore. Ma bada, niente scherzi o ne subirai le conseguenze! Inoltre...io non sono un tipo d'azione...potrei mandare un mio...uhm...un mio carissimo amico fraterno al posto mio, se per te fa lo stesso. Non aveva problemi a girare mascherato, era realmente convinto di essere irriconoscibile con quel becco anche se persino un cerebroleso lo avrebbe identificato, ma aveva come l'impressione che se fosse girata la voce che il Pollo della Corte di Kusa girava con un Ninja Hentai mascherato i suoi affari avrebbero potuto soffrirne.
Come un Ago in un Pagliaio
Al menzionare Iwa il massiccio lanciatore di spade si accigliò quanto bastava da far comprendere a Hoshi che aveva colto nel segno: il Paese della Terra era diventato realmente un chiodo fisso per il suo avversario, sempre che non lo fosse già da prima degli eventi della Roccia degli Spiriti. Iwa, quindi. E cerchi... Battè le palpebre alcune volte, confuso. E cerchi una cava di roccia? Sai vero che nel Paese della Terra ci sono più cave che abitanti? All'aumentare delle precisazioni, il sopracciglio destro del ninja della Zanna prese a sollevarsi sempre di più, restando comunque confuso quando l'altro liquidò il tutto con una risata. Sospetto che tu sia tornato dalla morte tutt'altro che normale. Tu...stai davvero cercando una cosa del genere? Non voglio nemmeno conoscerne il motivo. In ogni caso, non penso di poterti aiutare, voglio dire: una cava vecchia e abbandonata con un mostro che mangia carne di Kappa che fa la guardia a una roccia difensiva? E' persino più assurdo della favola dietro alle Stelle di Iwa... Si morse la lingua, distogliendo lo sguardo come a voler scacciare il ricordo. E tuttavia le Stelle esistevano. Fece un respiro profondo ...un Mostro che mangia carne di Kappa...cioè di creature acquatiche. In effetti c'è una vecchia storia...non proprio uguale. Parla di un mostro che divorò tutti i pesci del Paese della Terra e poi andò a dormire in una grotta. Senza pesci, l'acqua si annoiò e se ne andò, lasciando la terra di quella zona brulla e rocciosa. Non era molto, ma sempre meglio di niente. Penso di poter risalire a quale caverna fosse stata scelta dal mostro come tana, ma questo avrà un prezzo, ovviamente.
Guardò Hoshikuzu. Voglio sapere quello che sai sul Sangue degli Dei. Aggiunse, intenso, ma se il Rosso non avesse saputo che cosa rispondere si sarebbe fatto più ombroso. Uhmm...dunque anche tu non ne sai niente. Allora voglio sapere che fine ha fatto il Rotolo Spezzato. Lo avevate voi quando avete attivato la statua della Divinità Spezzata...ma dopo la battaglia era sparito nel nulla. Ci sono stati...sviluppi, al paese dei Fiumi, e possedere quell'oggetto sarebbe molto utile. Se non era più all'arena nella Roccia degli Spiriti lo dovete avere preso voi...o aveva un sistema di sicurezza che lo riportasse da qualcuno. Se non sai dove si trova...chi ve lo aveva dato?. -
.
Avventura
..Accordi pericolosi..
5° Post Attivo
Tempo rimanente: 19 Giorni 17 ore 30 minuti
Chiunque fosse l’uomo che si faceva chiamare “Il Pollo” era semplicemente mostruoso. Nonostante l’Hentai Ninja Kamen stesse volando sopra la folla di gente radunata li alla Corte di Kusa questi riusciva costantemente a seminarlo mettendo sempre un paio di metri di distanza. L’inseguimento durò per diversi minuti mentre i due eseguivano salti e piroette aeree nel bel mezzo di bancarelle e venditori ricevendo ogni genere di impreco e malalingua. L’Hentai Ninja Kamen doveva assolutamente trovare un accordo dato che sottrarre la carne a quell’abominio sarebbe stato semplicemente assurdo e impensabile senza utilizzare la violenza, cosa che per altro non era certo che avrebbe funzionato. Usando ogni genere di strategia linguistica il rosso si sarebbe impegnato a fare gola al Polla affinché si fermasse almeno per ascoltare ciò che aveva da dirgli, che in realtà manco aveva ancora deciso. L’inseguimento sarebbe durato ancora per poco perché alla fine l’uomo dal becco di rapace aveva deciso di fermarsi di colpo trovando l’Hentai Ninja Kamen impreparato e sorpreso -Ma che…?!!- il tizio si era fermato a testa in giù sotto la tettoia di un bar facendo finire il rosso contro l’insegna del bar stesso in un fragoroso boato che avrebbe senza alcun dubbio danneggiato la struttura facendolo poi ruzzolare a terra. Di certo il Chikuma sapeva come muoversi tra le correnti di vento, ma anche per lui un cambio di direzione così repentino a quelle velocità sarebbe semplicemente sembrato impossibile -WAAARGH!!!.. BOFUARGH.. porc.. KYAAAH!!!.. SOTOMAYORAAARGH!!!- insanguinato e ferito l’Hentai Ninja Kamen si sarebbe così fermato assumendo una posa plastica e sexy come se nulla fosse successo in realtà -..Laando Perfecto!- avrebbe detto mentre qualche spruzzo di sangue gli usciva da tutto il corpo[Ferita][Leggera x3]Escoriazioni e ferite sparse sul corpo] .
-Grazie per aver accettato di ascoltare la mia proposta.. “Pollo”!!!- il tono dell’Hentai Ninja Kamen era basso e terribilmente mascolino. A pochi metri dal Pollo l’eroe mascherato aveva eseguito un inchino piegandosi perfettamente a 90° per poi rialzarsi mantenendo il suo sguardo serio e deciso fisso sul giocatore d’azzardo che aveva con se la carne. Il rosso sapeva perfettamente che non sarebbe mai riuscito a farsi consegnare la carne, quindi non doveva fare altro che fare in modo che fosse la carne ad andare da lui. Di certo il rosso era un ninja stravagante, ma non era proprio ebete come sembrava voler dare a vedere. Il Pollo sembrava interessato alla proposta dell’Hentai Ninja Kamen tuttavia non sembrava intenzionato a partecipare personalmente a quella avventura, cosa che avrebbe permesso anche al rosso di muoversi senza dover indossare un paio di mutande in testa -..se questo tuo uomo è abile anche solo la metà di quanto lo sei tu allora sarà un gioco da ragazzi recuperare questo tesoro te lo assicuro!- quindi avrebbe continuato mantenendo il solito tono severo e profondo -..inoltre per rendere il tutto più sicuro manderò anche io un mio uomo fidato in questa missione lasciando ovviamente a te la carne ed il compito di portarla al nostro incontro..- ovviamente il rosso avrebbe atteso che il Pollo rispondesse positivamente a quella sua offerta prima di dire dove e quando incontrarsi per quella strana e sempre più assurda missione.
-Per ora posso solo dirti che la nostra caccia al tesoro si terrà nel Paese delle Terra.. presto ti dirò esattamente anche dove e quando.. dovrai dirmi come posso contattarti per farti avere queste informazioni in tutta sicurezza..- il rosso non aveva ancora ricevuto alcuna informazione dal suo clone il che stava a significare che lo scansafatiche o si era fermato in qualche negozio a curiosare o che recuperare le informazioni si stava rivelando più complicato del previsto -..come ti accennavo prima durante la nostra corsa.. quella carne serve ad adescare il mostro che protegge il luogo dove viene custodito questo incredibile tesoro.. ovviamente se questa carne è così importante per te ti prometto che farò di tutto perché non venga danneggiata.. chissà magari non sarà nemmeno necessaria.. ma con le informazioni in mio possesso ed il pochissimo tempo a mia disposizione non posso permettermi di rischiare..- l’Hentai Ninja Kamen aveva incrociato le braccia mettendo in vista i possenti muscoli bagnati di sudore -Sono sicuro che potremmo godere entrambi di grandi vantaggi da questa nostra collaborazione!- non restava che vedere se il Pollo avesse accetato quella sua proposta o meno.
[Clone Hoshi Vs. Moji]
Mojimaru sembrò piuttosto perplesso alla richiesta del rosso. Sembrava che trovare quella dannata cava sarebbe stato più difficile del previsto soprattutto perché le poche informazioni che era riuscito a raccogliere sembravano più una presa per il culo che altro. L’energumeno della Zanna escludeva che potesse esistere qualcosa del genere nel Paese della Terra o nel resto del continente tuttavia mettendo insieme qualche vecchia leggenda e conoscenza credeva che fosse possibile trovare una cava che rispettasse in qualche modo la richiesta del Chikuma. Tra tutte infatti sembrava essere famosa per il guardiano o la strana creatura che vi era andata a dimorare, un mostro ghiotto di bestie acquatiche, ed i Kappa in un certo senso lo erano. Mojimaru tuttavia non sembrava disposto a parlare o rivelare l’informazione prima di aver ottenuto qualcosa in cambio. Il rosso avrebbe socchiuso gli occhi inspirando una bella boccata di fumo mentre il bibliotecario della Zanna cominciava a chiedere di cose inizialmente assurde.
Alla prima domanda il rosso avrebbe semplicemente risposto con un -Sangue degli Dei?!.. e cosa dovrebbe essere per l’esattezza?.. è un nuovo vino che producono sulle colline del paese dell’Erba?!.. mai sentito prima in vita mia..- il rosso non aveva mai sentito parlare di questo fantomatico Sangue degli Dei ma doveva trattarsi di qualcosa di estremamente prezioso se Mojimaru aveva osato esporsi tanto con il Chikuma rivelando di fatto che quelli della Zanna lo stessero cercando. L’unico sangue strano di cui il rosso sapeva era di quello in possesso degli abitanti di Tsuya, ma dubitava che Mojimaru si stesse riferendo ad esso anche se, ora che ci pensava quel sangue probabilmente era la chiave che poteva ricollegare il passato al presente. Mojimaru poi cambiò subito discorso chiedendo di qualcosa che in effetti il rosso conosceva bene o che almeno aveva visto in passato, il famosissimo Rotolo Spezzato. Sembrava che dopo gli eventi alla Roccia degli Spiriti il rotolo non fosse caduto nelle mani della Zanna inoltre Mojimaru sembrava preoccupato per qualcosa che stava accadendo nel Paese dei Fiumi tutte informazioni che il clone del rosso elaborò cominciando a suppore cosa stesse cercando in realtà il gigantesco ninja della Zanna. Il rosso avrebbe atteso qualche istante prima di rispondere espirando il fumo della sigaretta per poi riaprire gli occhi -Dunque non lo avete recuperato nemmeno voi quel rotolo?!.. mmh..- il manufatto era la chiave per accedere alla dimensione della Divinità Spezzata e di fatto diventarne i padroni. Con un mostro come quello a disposizione chiunque avrebbe potuto conquistare nazioni ed intere città se mai fosse stato abbastanza folle da liberarlo senza averne l’assoluto controllo. Il Chikuma stava giocando una partita pericolosa, ma aveva fiducia in quell’uomo che aveva cercato di ucciderlo anni prima. In qualche modo Mojimaru sembrava essere un uomo degno di fiducia inoltre in quel contesto i due non erano propriamente dei ninja, ma dei semplici mercanti che stavano contrattando della merce preziosa.
-Non so dove si trovi in questo momento o chi lo abbia in custodia.. tuttavia.. ai tempi del nostro incontro quel rotolo era stato protetto da diversi jutsu spaziotemporali che in caso di necessità o pericolo lo avrebbero riportato nelle mani del nostro mandante.. Kazama.. della Kazama Corporation una grossa società mercantile del Paese della Terra.. la nostra missione consisteva nel recuperare le Stelle di Iwa per dare modo alla società di rilanciarsi sul mercato mondiale..- nonostante il rancore ed il risentimento provato il Chikuma non sarebbe parso alterato o meno mentre parlava con il bestione in maniera rilassata. Aveva elaborato da tempo quello che era successo e ancora oggi stava pagando caro quel fallimento, in fin dei conti erano Ninja e quello era semplicemente la vita che avevano scelto di seguire -..Kazama era aiutato da una donna a quei tempi.. una certa Maya Orihara.. una bomba sexy con delle poppe niente male e un vero e proprio fenomeno nell’arte dei Fuuinjutsu.. - avrebbe detto il rosso mimando di strizzarsi delle gigantesche poppe invisibili di fronte al petto -E’ passato molto tempo e dopo quella missione io non ho più avuto contatti con il Paese della Terra o la Kazama Corporation.. probabilmente il rotolo è ancora in mano loro o è stato venduto a qualche società concorrente per salvare le sorti della società in bancarotta!- in effetti il rosso non aveva più avuto modo di indagare sull’accaduto ed i risvolti di quella missione impegnato ad essere manipolato dal Colosso di Oto. Il Chikuma aveva detto tutto ciò che sapeva sull’argomento anche se non aveva ancora terminato con le sue domande. Probabilmente non avrebbe avuto modo molto presto di restare così a stretto contatto con un ninja della Zanna, doveva approfittarne il più possibile.
-Ti ho detto tutto quello che sapevo sul Rotolo spezzato ora mi aspetto che tu mi dia le coordinate di quella dannata cava..- il rosso aveva terminato la sigaretta spegnendola in un posacenere li vicino per poi accenderne una seconda prendendo una grande boccata di fumo prima di cambiare completamente argomento -Di un po’ Mojimaru.. in che rapporti è la Zanna.. con l’esercito di bastardi che proviene da Ovest e sta tentando di conquistare il continente?.. che rapporti ci sono tra voi ed i Cremisi?!.. - ora il Chikuma era tornato serio mentre puntava il suo sguardo verso Mojimaru. In realtà tutto ciò che contava per il rosso era di trovare un modo per fermare e sconfiggere una volta per tutte l’avanzata dei Cremisi ed i loro alleati. Tutto ciò che stava facendo, l’avventura stessa in cui si era immischiato, aveva come obiettivo finale l’arresto e l’annientamento dell’ondata rossa proveniente da Ovest. Il Chikuma sapeva della storia del villaggio della Zanna, il bastardo di Akira Gen glielo aveva fatto vivere in prima persona durante la missione alla Roccia degli Spiriti, ma il Chikuma al tempo non aveva mai voluto credere nel tradimento Accademico a discapito dei ninja che poi sarebbero divenuti la Zanna. Con il tempo il rosso aveva elaborato quelle informazioni capendo che forse, non tutto ciò che gli era stato fatto vedere e credere fosse una menzogna. I ninja della Zanna nutrivano sicuramente un astio viscerale verso l’accademia e solo un massacro come quello visto alla Roccia degli Spiriti poteva giustificarlo. Il rosso avrebbe atteso una reazione da parte di Mojimaru o una sua risposta prima di continuare -Qualsiasi siano gli intenti della Zanna nel prossimo futuro a discapito dell’Accademia io credo di poterli capire.. ho.. visto.. quello che vi è stato fatto in passato.. e se anche fosse vera solo la metà di quella atrocità allora nessuno può biasimare la vostra condotta.. tuttavia…- lo sguardo del rosso si era fatto feroce e di certo Mojimaru nei suoi occhi non avrebbe visto il ragazzino incontrato alla Roccia degli Spiriti, ma un uomo potente e determinato a tutto -..i Cremisi.. ed i loro alleati.. DEVONO essere fermati!..- se il ninja della Zanna avesse dato da intendere che la Zanna fosse stata in combutta con i Cremisi allora il Chikuma avrebbe spento la sigaretta e dopo aver recuperato le informazioni avrebbe allungato la mano verso il gigante ringraziandolo per l’aiuto con un sorriso.
Se invece Mojimaru si fosse interessato alla strana domanda del Chikuma, allora il rosso avrebbe continuato l’interessante scambio di informazioni con il gigante cercando di capire se la Zanna in un futuro non troppo lontano si sarebbe potuta rivelare un’ulteriore spina nel fianco oppure un alleato inaspettato che avrebbe potuto forse unirsi al rosso per spazzare via i venti di guerra che avevano preso a soffiare sul continente ninja e che tutti chiamavano Cremisi.CITAZIONEHoshi
Vitalità: 15.50
En. Vitale: 26/30
Chakra: 105.5/125
Recupero Abilità:
Difesa1: /// Azione 1: ///
Difesa2: /// Azione 2: ///
Difesa3: /// Azione 3: ///
Difesa4: /// Azione 4: ///
Azione Bonus: ///
Tecnica Base: ///
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Bonus: ///
Equipaggiamento consumato: ///SPOILER (clicca per visualizzare)OT/ Ho lanciato un po’ di sarde a Mojimaru!. -
.
V
L'Isola del Tesoro
Accordi Sciagurati
Rallegrato dal danno che aveva indirettamente causato al suo avversario, il Pollo affrontò la discussione con l'aria di chi era in vantaggio, nonostante le pretese dell'altro di non essersi fatto nulla, quasi come se le sue ferite multiple fossero irrilevanti. Mmh...apprezzo che anche tu agisca tramite...intermediari. Annuì con l'aria di un serio affarista. Il fatto che avesse un becco di plastica e parlasse con un depravato con delle mutande in viso abbatteva completamente questa sensazione, sia chiaro, ma nessuno dei due sembrava badarci, e questo rendeva la cosa bellissima. Bene...c'è una locanda in questa città. Il mio uomo sarà là domani mattina. La Corte chiuderà alle cinque del mattino e poi non tornerà mai più in questo Pozzo, quindi non ci saranno persone indiscrete. Ma intanto dammi qualche dettaglio. Incrociò le braccia, mentre la Carne di Kappa letteralmente spariva, risucchiata da un tatuaggio che aveva sul dorso della mano...un tatuaggio a forma di lucertola con motivi elettrici, guarda caso IDENTICO a quelli che portava Febh Yakushi, anche se spesso nascosti dagli abiti con larghe maniche che l'Amministratore di Oto preferiva.
Paese della Terra, eh? Mai stato a Iwa...credo. Si accigliò, aveva un vago ricordo di una roccia simile a un papero e di un gruppo di bandite tutt'altro che regolari. Potrebbe essere una buona vacanza. Annuì. Per il mio uomo, si intende. Aggiunse poi, correggendosi in extremis, con la credibilità del ladro a cui sono cadute nelle tasche le banconote altrui. Quindi la carne è una sorta di esca? Beh...è strano cercare un mostro che mangia creature acquatiche nel Paese della Terra, ma ci sto, non penso tu mi voglia fregare. Non useresti una storia così assurda Sbuffò. Ma se vuoi coinvolgere altre persone, io comunque mi becco metà del tesoro, sappilo! Puntò un dito sul Rosso mascherato, mettendo in chiaro che non voleva interferenze che pretendessero poi un trattamento alla pari. Meglio però che non ci vedano troppo assieme...lascerò tutto in mano al mio intermediario domattina. Concluse, allontanandosi pur senza voltarsi (l'altro era comunque un pervertito, meglio non fare mosse avventate).
Ora stava tutto al Clone e alla sua capacità di trovare una destinazione, o anche l'aggancio per la Carne di Kappa sarebbe svanito. Certo...sempre che il Pollo non decidesse di fregarlo.
Compravendite
L'energumeno non diede spiegazioni sul Sangue degli Dei che aveva nominato, lasciando cadere l'argomento, quasi si fosse accorto di aver già detto troppo nominandolo, ma doveva essere qualcosa che desiderava ardentemente sapere se era arrivato a esporsi a quel modo. Il discorso passò quindi al Rotolo Spezzato, e stavolta il Rosso aveva qualche informazione da rivendere. Maya Orihara...eh? Scommetto che il buon Jaime, che ci ha avuto a che fare, si è "scordato" di chiederglielo. Mormorò con un minimo di acredine...chiunque fosse quel Jaime non doveva scorrere buon sangue tra loro. Continuava a fumare la sua pipa, e quando il Clone pretese la sua parte di accordo annuì. E sia...mi hai comunque detto quello che avevo bisogno di sapere. Andò verso una cassapanca, e dopo qualche minuto di ricerca tornò con una mappa spiegazzata. Città della Roccia. La vecchia Capitale del paese, che venne evacuata durante la guerra di invasione occidentale, quasi quarant'anni fa, perchè durante un assedio morirono tutti. La caverna col mostro era poco distante...secondo quanto dice c'erano anche dei condotti diretti tra la città e la sua grotta, per evitare di cercare l'ingresso all'aperto in mezzo a decine di sassi e colline tutte uguali. Dovrebbe essere a ovest della città, comunque, e non penso sia molto lontana, ma non so dirti di più, quella è la zona, ma il punto preciso non è arrivato fino a noi. Aspirò altro fumo, mentre l'altro si accendeva una seconda sigaretta.
Le chiacchiere successive non vennero accolte con altrettanta flemma dal Lanciatore di Spade, che subito si adombrò, palesemente irritato. Se l'Accademia ci ha fatto quel che ci ha fatto è colpa della guerra dei Cremisi. Ma questo non cambia il fatto che il vero nemico siete voi. Se dovessi scegliere tra uccidere un Cremisi e un Accademico, la mia scelta sarebbe sempre per il secondo. E soffiò una nube di fumo più scura. In ogni caso i Cremisi sono sconfitti e ritirati, al massimo puoi trovare qualche cane sciolto sessantenne che si è fatto qualche allievo. Poi si accigliò. E non so cosa tu abbia visto, ma io so quello che è successo, ci è stato tramandato. Tutto per evitare che "potessimo un giorno rivoltarci contro l'Accademia"...oltre che per riprendere il Sette Code. Puntò un dito sul Rosso. Lo Shichibi dovrebbe essere proprietà della Zanna! Fu uno dei fondatori a fermare Enja della Valanga, che con la sua armata stava per distruggere una roccaforte dell'Alleanza dei Cinque Paesi...e come premio ci avete dato la caccia come cani! E ora avrete esattamente ciò per cui avete cercato di distruggerci. Mojimaru era stato molto più lasso in termini di vendetta e odio contro l'Accademia in passato, e anche il suo atteggiamento alla Roccia degli Spiriti inizialmente seguiva quell'ottica, ma la morte di Otsune lo aveva cambiato profondamente.. -
.
Avventura
..Verso la tana del “Mostro”..
6° Post Attivo
Tempo rimanente: 19 Giorni 17 ore 25 minuti
Il Pollo sembrava aver accettato la proposta fatta dall’Hentai Ninja Kamen. L’indoma ni due dei loro uomini più fidati si sarebbero incontrati alla locanda del villaggio dove si era tenuta la Corte di Kusa e avrebbero utilizzato la carne di Kappa in possesso del Pollo per esplorare la fantomatica grotta del tesoro di cui l’eroe mascherato aveva la posizione. Il rosso non era sicuro al cento per cento di potersi fidare di quello strano individuo tuttavia sembrava essere un personaggio abbastanza eccentrico da poter essere interessato ad una altrettanta eccentrica proposta. Di fatto Hoshi aveva appena stretto un patto di vita o di morte con un perfetto sconosciuto affidando tutto al puro caso e alla buona fede di quell’uomo dal becco di gallinaccio, insomma come al solito il caos e l’assurdo la stavano facendo da padrona -Allora siamo d’accordo Pollo.. domani mattina alla locanda del villaggio dove si è tenuta questa notte la Corte di Kusa.. due dei nostri uomini si incontreranno per esplorare la cava del tesoro..- l’accordo era stato siglato tuttavia il Chikuma doveva fare in modo che i due sconosciuti sapessero l’uno dell’altro -Mmh.. probabilmente i nostri uomini fidati non si conoscono anzi ne sono certo.. quindi per fare i modo che possano riconoscersi di al tuo uomo che il mio fidato avrà con se le mutandine di intimo femminile che ora mi vedi indossare..- e nel dire tale assurdità l’Hentai Ninja Kamen aveva assunto una posa e un’espressione tanto serie ed estatica che tutti nel raggio di centinaia di metri ne sarebbero stati accecati.
Ovviamente l’Hentai Ninja Kamen avrebbe atteso di ricevere conferma dal clone inviato da Mojimaru prima di congedarsi con il Pollo ed avviarsi ad un breve giro della Corte di Kusa giusto il tempo prima della chiusura. In qualche modo l’idea di rivolgersi a Sanji si era dimostrata essere vincente. All’alba del nuovo giorno il rosso in compagnia del fantomatico messo del Pollo si sarebbe diretto verso il Paese della Terra in cerca delle conoscenze che lo avrebbero forse salvato dal patto mortale stretto con il Colosso dei Mikawa. Il Chikuma sapeva che quella sua scelta avrebbe cambiato per sempre la sua vita tuttavia era pronto a rischiare il tutto per tutto e sacrificare la sua stessa carriera di ninja pur di dare al continente ninja e all’Accademia una possibilità di fermare una volta per tutte l’invasione iniziata dai Cremisi. Il suo obiettivo era uno ed uno soltanto, quello di fermare i Cremisi ed il loro capo, “l’Uomo Rosso” come lo aveva definito Guren durante il loro scontro a Tsuya. Quei bastardi erano disposti a tutti ed in possesso di tecnologia antiche ed estremamente potenti e solo trovando qualcosa di altrettanto potente i ninja del continente sarebbero riusciti ad avere una speranza di vittoria. In un altro mondo Hoshi aveva sacrificato se stesso per porre fine a quella minaccia e forse anche in questo, sarebbe stato costretto a fare altrettanto.
[Clone Hoshi Vs. Moji]
Mojimaru sembrava quasi sorpreso dalle informazioni date dal rosso, inoltre sembrava davvero molto interessato a ciò che aveva chiamato Sangue degli Dei, un argomento che il rosso avrebbe tenuto a mente per il futuro. In ogni caso dopo aver saputo del Rotolo Spezzato si sarebbe deciso a dare le indicazioni al rosso sul presunto luogo della cava che stava cercando. A detta del ninja della Zanna la cava del mostro sembrava trovarsi ad Ovest di quella che un tempo era la capitale del Paese della Terra ovvero la Città della Roccia. La capitale sembrava essere stata abbandonata quaranta anni prima a seguito di un assedio inoltre secondo il cartografo era molto probabile che vi fosse un passaggio che collegava direttamente la città con la cava di roccia -Ok tutto chiaro.. non dovrebbe essere così difficile da rintracciare..- finalmente il rosso sapeva dove doversi dirigere inoltre se l’originale fosse riuscito a recuperare anche la carne di Kappa le cose si sarebbero fatte anche più semplici a detta della leggenda. Mojimaru cominciava a stargli simpatico dopotutto e il fatto che avesse attentato più e più volte alla sua vita non era poi di peso al rosso dato che nel mondo dei ninja la cosa era piuttosto comune.
Fu la successiva risposta dell’omone a far zittire il Chikuma mentre continuava a fumare con occhi succhiusi la sua sigaretta. Mojimaru e la Zanna in generale sembrava serbare un rancore viscerale nei confronti dell’Accademia e in cuor suo il rosso capiva quell’uomo ed il suo odio anche se sperava davvero un giorno di riuscire a cambiare la situazione. Dalle parole di Mojimaru era chiaro che la Zanna sapesse poco o niente delle ultime vicende che avevano visto come protagonisti i Cremisi ed i Kijin e forse quell’occasione poteva rivelarsi utile per mettere in guardia i ninja della Zanna e portarli indirettamente dalla parte dei villaggi Accademici anche se forse poteva essere vero il contrario. Il rosso doveva rischiare, ma prima rimase ad ascoltare fino in fondo le parole di Mojimaru. Sembrava che lo Shichibi in passato fosse in realtà un lascito dato a quelli che poi sarebbero divenuti i ninja della Zanna e che l’Accademia stessa avesse usato Enja della Valanga il suo possessore per fermare l’avanzata nemica per poi fare ciò che il rosso aveva visto fare alla Roccia degli Spiriti. Una triste storia che di certo non dava un bello smalto alla reputazione dell’Accademia, ma il rosso sapeva bene che la guerra era fatta anche di quelle cose e soprattutto che ciò che era stato, non poteva essere cambiato in alcun modo. Il Chikuma sarebbe rimasto in silenzio fino a quando non ebbe terminato la sigaretta spegnendola sul portacenere poco distante -Forse l’Accademia si è macchiata in passata di un peccato troppo oscuro per essere perdonato così facilmente.. ma non è giusto che le generazioni di oggi paghino per ciò che è stato fatto nel passato.. e non parlo solo dei ninja dei villaggi uniti nell’Alleanza accademica.. ma anche di voi ninja della Zanna..- quel turbine di violenza doveva terminare, il rosso sapeva bene che tante belle parole non sarebbero servite a nulla in quella occasione e che solo i fatti avrebbero forse un giorno potuto cambiare le cose, ma voleva essere certo che Mojimaru capisse che lui in fondo al suo cuore credeva davvero in una riconciliazione tra Zanna e Accademia e ad un cessate alle armi. Quindi sarebbe tornato all’argomento Cremisi alzandosi in piedi sospirando -I Cremisi esistono eccome.. e sono più organizzati di quello che voi ninja della Zanna pensate.. li ho visti con i miei occhi e li ho affrontati con queste mani..- avrebbe detto il rosso serrando i pugni di fronte a se -Hanno attaccato il mio villaggio compiendo cose orribili e successivamente hanno attaccato un villaggio nel paese delle Cascate riportando alla luce un’antica arma di distruzione di massa che l’Alleanza Accademica è riuscita a fermare solo per miracolo..- il rosso sudava ancora al pensiero dell’abominio che era il Godashokuro -..e non credo abbiano intenzione di fermarsi qui.. so per certo che un clan di temibili guerrieri chiamati Kijin collabora tra le loro fila.. guerrieri che metterebbero in difficoltà anche un tizio grosso come te credimi..- il rosso avrebbe accennato un sorriso prima di voltarsi mettendo le mani in tasca solo per fermarsi e continuare -..dillo ai tuoi capi.. “l’Uomo Rosso” è qui tra noi.. e ci osserva tutti muovendo le sue pedine sulla scacchiera del continente.. o almeno così mi è stato detto dal Principe di questi guerrieri che si fanno chiamare Kijin..- il rosso quindi avrebbe alzato la tenda dell’uscita del negozio voltandosi un ultima volta verso Mojimaru -..non credo che voi ninja della Zanna siate così pazzi da voler collaborare con gente come quella.. non dopo quello che vi è stato fatto anche a causa loro.. credimi.. in questo momento ci sono nemici ben peggiori dell’Accademia.. anche per voi..- quindi avrebbe mostrato un gran sorriso a Mojimaru come era solito fare il Chikuma con chiunque gli stesse in torno -E’ stato bello rivederti Moji e soprattutto fare affari con te.. la prossima volta che passerò per la Corte di Kusa verrò sicuramente a trovarti e a scambiare qualche informazione o tesoro prezioso chissà!.. stammi bene!- quindi il rosso sarebbe uscito prima di allontanarsi dalla tenda e sparire in una nuvola di fumo per restituire ogni informazione all’originale impegnato a discutere con il Pollo.
Ciò che era successo all’interno di quella tenda forse ai più sarebbe potuto sembrare un semplice scambio di informazioni, ma il rosso sapeva bene che ciò che aveva detto avrebbe nel lungo tempo smosso ben più di qualche semplice voce all’interno del villaggio della Zanna. Di certo Mojimaru avrebbe fatto rapporto ai suoi superiori riportando tutte le informazioni che il Chikuma aveva volutamente fargli sapere inoltre se ne era andato con la promessa di tornare presto per continuare la loro discussione. In cuor suo Hoshikuzu sapeva bene che avrebbe rivisto presto Mojimaru, li alla Corte di Kusa.
[Fuori dalla Corte di Kusa]
Quella lunga nottata presto o tardi si sarebbe conclusa riportando il rosso al villaggio dove si era tenuto il mercato nero o comunque poco distante. Ovviamente il povero Collezionista non sarebbe mai riuscito a recuperare i suoi artefatti dato che le copie del rosso si sarebbero fatte esplodere se mai fossero state catturate anche se lo trovava difficile. Hoshikuzu aveva trovato le informazioni che cercava e forse un alleato con la carne di Kappa che gli serviva per superare il guardiano della cava dove sperava di trovare le conoscenze sui doton che bramava, tecniche della lavorazione della roccia che gli avrebbero permesso di di comprimere e rimpicciolire le dimensioni di enormi porzioni di roccia ed una più ben difficile tecnica capace di rendere nulla il peso della roccia. Il rosso ovviamente non sapeva nemmeno se ciò fosse possibile, ma se voleva avere anche un minima possibilità di trovare tali conoscenze allora questo dovevano essere nascoste li, dove l’arte dei doton aveva raggiunto i suoi massimi livelli. Sapeva dalla leggenda raccontata da Sanji che in passato qualcuno era già riuscito a far levitare delle enormi rocce creando un complesso sistema di difesa e quello era ciò che cercava. Da solo non poteva riuscire in quella impresa, non sapeva che avrebbe mandato il Pollo e se poteva fidarsi di lui, ma di certo in due non sarebbero comunque riusciti in una impresa del genere che sicuramente avrebbe serbato al rosso una miriade di sorprese e difficoltà Senza pensarci due volte il rosso avrebbe così mandato un messaggio in codice al fidato Zong Wu compagno di mille avventure per trovarsi di li ad un paio di giorni nei pressi del confine del Paese della Terra. Non restava che incontrare l’uomo fidato del Pollo e partire alla volta di quella nuova straordinaria avventura. Prese le mutandine indossate durante il mercato nera il rosso le avrebbe messe come pochette nel taschino della giacca aspettando il misterioso mercenario che lo avrebbe aiutato.Tempo rimanente: 19 Giorni 10 ore 00 minuti
CITAZIONEHoshi
Vitalità: 15.50
En. Vitale: 26/30
Chakra: 105.5/125
Recupero Abilità:
Difesa1: /// Azione 1: ///
Difesa2: /// Azione 2: ///
Difesa3: /// Azione 3: ///
Difesa4: /// Azione 4: ///
Azione Bonus: ///
Tecnica Base: ///
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Avanzata: ///
Tecnica Bonus: ///
Equipaggiamento consumato: ///SPOILER (clicca per visualizzare)OT/ Ok Febh per me la giocata può terminare qua e proseguire nel topic della vera e propria Quest!.. solo un piccolo appunto personale.. CHE FIQATA PAZZESCA!!!. -
.
VI
La Pancia della Balena
Discorsi col Nemico
Il massiccio shinobi della Zanna ascoltò attentamente, pur con la fronte aggrottata e lo sguardo velato dall'odio. Non sarebbero state le sole parole, in una sola occasione, a cambiare qualcosa. Tks. Non penso tu stia mentendo, ma nemmeno penso che tu sappia davvero qualcosa. Chiunque può millantare di appartenere a qualche gruppo. Tuttavia ricorderò queste informazioni. Fumò l'ultima boccata, facendo poi un brusco cenno della mano verso il clone che si allontanava. Almeno non si erano aggrediti là davanti a tutti. Era già qualcosa.
Incontri Catastrofici
Hoshikuzu aspettava e aspettava, ma non sembrava esserci nessuno pronto ad arrivare come promesso dal Pollo. Poi improvvisamente la finestra di una casa poco lontano esplose, con un corpo che volava via sbalzato dall'esplosione e che gli atterrò davanti in mezzo a detriti, vetri e fumo. Qualche grido spaventato spezzò l'alba di quella tranquilla città, soprattutto per il proprietario dell'abitazione che aveva commesso il grosso errore di tenere i petardi per le feste della sagra locale in una scatola vicino alla stanza in cui teneva il suo ospite, un tizio che arrivava dal paese del Riso e che era là per la Corte. E come chiunque di buon senso sa, non bisogna mai mettere Febh Yakushi vicino a una scatola di petardi.
Lampi colorati e luci, uniti a scoppi ripetuti accesero quella mattina mentre lo shinobi di Oto appena precipitato davanti a Hoshi si alzò con l'aria di qualcuno che non capisce bene cosa sia successo. Aveva in mano una scatola di fiammiferi e dallo zaino gli spuntava un becco di plastica, ma pochi ci avrebbero fatto caso. Dovrebbero mettere dei CARTELLI! Razza di irresponsabili! Ruggì, rialzandosi pur senza un graffio e spazzando via la fuliggine e trovandosi davanti al Rosso. Hoshi? Guardò il padrone della casa che usciva di corsa con un'ascia in mano. Uuuh...senti...ciao. Io ho tipo una situazione un pò contorta e penso di dover scappare ma devo anche incontrare un tizio amico di un tizio un pò strano...se lo vedi mandamelo dietro, ok? Credo abbia delle mutande o roba simile. Niente domande, ok? Ci si vede! E senza aspettare si diede alla fuga verso nord-ovest.
Alla fin fine a che servivano le spiegazioni? Hoshi poteva pure seguirlo, ma quell'incontro sarebbe stato l'inizio di qualcosa di veramente rivoluzionario per il Paese della Terra..
