Un Dono CuriosoFree Kitori, Kairi e Hebiko

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    Un Dono Curioso

    I



    Il genin di Kiri era tornato da pochi giorni dalla missione in cui il nukenin Ru-Wai lo aveva iniziato all'arte del fabbro, durante questo intervallo aveva passato ogni momento libero ad allenarsi nella nuova arte: forgiando armi e anche piccoli oggetti, martellando e battendo continuamente. Mettendo a frutto anche i consigli sulla cura della katana: pulendo la propria lama con carta di riso imbevuta con olio di garofano. Ma lucidare una lama Kenkichi poteva diventare un'operazione ricca di risvolti imprevisti
    ##Si, bravo ah! Così! Lucidami tutta!!!##
    gioiva, urlava e gemeva la maledetta, e anche pervertita spada nera mettendo particolarmente in difficoltà il Kuro
    Porca lama! Vedi di smetterla!
    ##ah! Continua!##
    ...Che imbarazzo! Così rischio di eccitarmi anche io...Cioè...Stai zitta!
    ##Tanto lo so che ti piace toccarmi.##
    Il discorso imbarazzante perdurò per una buona mezz'ora, ma potevano effettivamente bastare dieci minuti alla lucidatura...Spadaccino scrupoloso?!

    [...]


    Tre identiche lettere sarebbero giunte rispettivamente all'attenzione di 3 shinobi: Kitori Kuro Kenkichi, Kairi Uchiha e Hebiko Dokujita. Scelti accuratamente per una missione delicata. La lettera indicava come precisamente il ninja ricevente doveva recarsi nel piccolo regno del Jiang, un piccolo ma ricco principato alla punta estrema a sud del paese del The al confine con l'oceano Nanmen. Esattamente entro dieci giorni per una missione di scorta, dovevano trovarsi precisamente davanti al palazzo reale, nella capitale Kirti, nei pressi di un enorme fontana dove il primo ministro Qui-Li il loro contatto avrebbe spiegato tutto. Naturalmente nella busta vi era una mappa molto precisa...

    Una mattina il Kuro ricevette una missiva, un'altra missione con altri 2 ninja accademici naturalmente non minimamente menzionati
    Colleghi sempre a sorpresa...Una scorta? Magari c'è qualche bella principessa in giro?
    immediatamente il nebbioso corse a prendere tutta la sua attrezzatura, prima di uscire lasciò un biglietto
    CITAZIONE

    Parto per una missione. Torno presto...


    ben presto raggiunse il porto prendendo una nave verso il paese del The.
    Il viaggio, con mare fortunatamente calmo durò 3 tranquillissimi giorni passati principalmente a mangiare al ristorante del vascello e a sonnecchiare qua e la. Sbarcato nel paese del The avrebbe dovuto raggiungere la punta sud del paese per giungere al principato Jiang, il ragazzo approfittando di ogni mezzo di trasporto cominciò il luogo viaggio.

    [...]


    Il giorno dell'appuntamento il Kenkichi giunse nell'ampia piazza di fronte il palazzo reale, vicino un enorme fontana con al centro un trio di elefanti in marmo spruzza acqua. La piazza era di forma esagonale, larga almeno cento metri pavimentata in mattoni rossicci, in effetti tutta la città era fatta in quel modo anche l'imponente palazzo reale alto più di 50 metri con almeno sette cupole bianche appuntite. L'edificio sorgeva sopra una sorta di soppalco in pietra alto dieci mesti, circondato da una cinquantina di scalini rossi. Stranamente la piazza sarebbe stata praticamente vuota ad eccezione di un manipolo di una ventina di soldati. Tutti in divisa militare verde con una specie di gonnellino rosso scuro, armati con sciabole ricurve e turbanti bianchi. Dal gruppo di militari disposti perfettamente a rettangolo, uscì fuori Qui-Li, un anziano ma particolarmente arzillo omino calvo con fitta barba bianca. Indossava abiti neri con inseriti in oro, esso si avvicinò allo shinobi
    Kitori Kuro Kenkichi?
    con una voce da trentenne
    Si, sono io!
    Lei è il primo che arriva! Bene aspettiamo gli altri e poi vi spiegherò tutto.
    tagliò corto l'uomo e i due cominciarono l'attesa...


    Status Kitori Kuro Kenkichi
    Genin - Energia Blu
    Statistiche: - Forza: 575; Resistenza: 500; Riflessi: 500; Velocità: 500;
    Chakra: 60 Bassi;
    Consumi: -
    Vitalità: 16/16 Leggere;
    Energia Vitale: 30/30 Leggere;
    Ferite: -



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    Slot Difesa 1: -
    Slot Difesa 2: -
    Slot Difesa 3: -
    Slot Azione 1: -
    Slot Azione 2: -
    Slot Azione 3: -
    Slot tecnica 1: -
    Slot tecnica 2: -
    Armi usate: -



     
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    1° post



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    Era alle mura durante un turno di guardia quando uno dei suoi colleghi le portò una missiva che doveva essere indirizzata a casa sua Sono appena arrivati i falchi giornalieri e come al solito ho dato un'occhiata a tutte le missive dirette a chi era di turno. Oggi c'è questa per te spiegò il ragazzo, un giovane Hyuga, porgendo il pezzo di carta alla kunoichi ed allontanandosi senza perdere ulteriore tempo.
    La ragazza aprì la pergamena leggendone velocemente il contenuto: si trattava di una missione accademica al paese del thé, e come spesso accadeva sia il compito esatto sia gli esatti partecipanti erano sconosciuto. Dopo aver studiato mentalmente la zona esatta dove recarsi arrotolo nuovamente il foglio riponendolo nel suo porta armi riprendendo il turno, non si trattava di un urgenza e sarebbe potuta partire con la dovuta calma la mattina dopo. Sperava solo che non si trattasse di qualcosa di psicologicamente troppo duro, avendone passate parecchie nell'ultimo periodo aveva decisamente bisogno di relax.

    ...............................................

    L'indomani mattina partì alla buon ora, non senza aver prima effettuato il classico allenamento mattutino ed una buona colazione per avere tutte le energie necessarie per il viaggio e la missione. Si portò dietro tutto il necessario e si sarebbe fermò di tanto in tanto in varie taverne per mangiare e dormire: il viaggio durò all'incirca due giorni che passarono fra carrozza e viaggi a piedi o saltando di albero in albero, in base a ciò che alla kunoichi era più comodo. Come ogni suoi viaggio in solitaria non esitò ad evocare sia Kiba che Tsume durante la camminata in maniera tale da avere un po'di compagnia ed in ogni caso qualcuno che le coprisse almeno in parte le spalle nel caso in cui la situazione si fosse fatta critica, cosa di cui dubitava, o così sperava.

    Arrivò a Qui-Li a metà mattina di circa un paio di giorni dopo e grazie a varie indicazioni non le fu difficile trovare l'imponente piazza su cui sorgeva l'ancora più imponente palazzo, che in qualche modo le ricordava quello dei daymo del paese del fuoco. Percorse tranquilla accompagnata dai suoi lupi i metri che la separavano dall'entrata piena di guardie, notando da lontano una figura che più si avvicinava più le sembrava familiare. Quando fu a qualche decina di metri riuscì a distinguere il corpo del ragazzo ed i suoi biondi capelli, notando anche l'inconfondibile coprifronte di Kiri non appena fu abbastanza vicina Kitori, un'altra missione assieme affermò sorridendo all'amico in segno di saluto, per poi rivolgersi al signore calvo che era con lui davanti all'entrata Sono Kairi Uchiha di Konoha, sono stata convocata per questa missione. Suppongo voi siate il mandante, giusto? continuò con un inchino in segno di saluto e mostrando la pergamena che le era stata inviata come prova di essere effettivamente la persona che aspettavano Dovremmo essere in 3 quindi manca ancora qualcuno, giusto? concluse guardandosi attorno, domandandosi curiosa se il terzo membro del gruppo fosse una persona che lei conosceva o no.

     
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1 replies since 21/7/2017, 19:20   17 views
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