L'Arte di sorreggere i muri[Fudoh&Meika]

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  1. Shiltar Kaguya
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    Dov'eravamo rimasti? Ah sì! Meika bussò ed entro nella stanza che mi aveva offerto.
    Non rimase molto, ad essere sinceri, mi diede un paio di vestiti, con un commento sulla sfiducia legata all'aspetto, Concordo a pieno, Meika-san, affermai tranquillamente, prima di ascoltare le sue successive parole, in cui mi chiedeva di non deluderla.
    Farò il meglio che potrò ed anche di più. Grazie per abiti e spazio dove studiare, vedrò di fare un ottimo uso anche di quelli., replicai, prima di salutarla.

    [...]

    Passarono le settimane.
    Come ben sapete, da quel giorno, quand'ero ancora uno studentello, o poco più, ne ho viste tante, ho fatto missioni anche un bel pò assurde, ma quando avevo un pò di tempo libero, mi occupavo dei miei studi all'ospedale, cioé almeno un due-tre giorni a settimana.
    Avevo trovato un posto dove dormire quando faceva oltremodo freddo (anche perché, in una delle mie ultime notti all'aperto invernali, ho incontrato quel matto dell'Inquisitore, vi ricordo), qualche abito pulito da usare per farmi vedere lì dentro ed era più che giusto che dessi il massimo possibile per studiare ed apprendere.
    E per fare il mio lavoro, cioé: portare ammassi di fogli, ordinare documenti, elencare oggetti nei diversi armadi, medicinali, strumenti, ferri (bisturi e cose più "fantasiose" se non lo sapete).
    Insomma, fra uno studio, una missione ed un pò di lavoro in ospedale, il mio tempo passò fino ad un giorno in cui Meika-san si era presa la mattinata libera (o comunque aveva il suo da fare) e giusto quel giorno, mentre ero intento a studiare, sentii un gran casino venir da fuori la stanza.
    Esco e secondo voi cosa vedo? Una festa per il mio periodo lì in ospedale? Ovviamente no! Un tipo che era diventato quasi una braciola ben cotta stato soggetto a non poche ustioni!
    Dei due infermieri, il primo mi disse età, peso e cosa gli era successo. Voi direte: "E perché non indirizzo ed altezza?", ve lo spiego fra poco perché m'ha detto peso ed età, intanto, fatemi raccontare.
    Meika-san, Meika-san... è in ritardo oggi., balbettai, ero non poco agitato data la sorpresa della situazione, mentre l'altra infermiera mi diceva che dovevamo fare qualcosa ed il primo correva a chiamare il Primario.

    Ora diciamolo, il mio primo pensiero era stato quello di correre dietro all'infermiere, ma se lo avessi fatto, quel povero tizio non sarebbe vissuto fino a conoscere Meika-san non che ritenessi avesse tante possibilità con solo me lì!
    Presi un profondo respiro: l'uomo si lamentava, potevo anestetizzarlo? Sarebbe stato pericoloso, credo. Una bella testata sul setto nasale? Più fattibile, ma c'era un altissimo rischio di fargli più male che bene.
    Ok, che cosa so? quella fu la mia domanda e non vi dico nemmeno la prima risposta, perché la scartai a priori, tornando alle conoscenze che avevo.
    Braccia e torace ustionati, quindi ustioni del 36% e lì mi tornò in mente: Ok, sì! Endovena! Dobbiamo idratarlo, forza, forza, idratazione! e lì mi fermai, Allora... 84kg *4ml * 36... vediamo... 12100 ml circa in una giornata, no? Vero?, non chiedetemi a chi stessi chiedendo, non lo so, forse l'infermiera, che probabilmente stava iniziando a pregare di non avere responsabilità nella sfortunata sorte di quel povero ustionato in ospedale.
    Ok, forza! 6050ml di liquidi per idratare il paziente! Forza! Forza! Endovena! ed avrei iniziato a fare la mia parte per applicargliela.
    Quindi mi sarei girato verso l'infermiera, o chi c'era lì intorno: Dobbiamo mettergli anche un catetere, dobbiamo controllare quanto urina! e dopo aver fatto ciò avrei atteso.
    Ecco il mio piano d'attesa: sgabello, grosso oggetto per coprire il libro che avrei preso per le mani e poi il libro di medicina dove c'erano le note sulle ustioni, quindi avrei, per l'appunto, aspettato di vedere quanto urinava nella prima ora.
    Lo so, non è un bel modo di passare il tempo, ma se non urinava almeno un'ottantina di ml di urine, appunto, la cosa sarebbe stata grave.
    Per questo l'infermiera mi aveva detto peso ed età, perché dal peso ci si fanno i conti su un sacco di cose per medicinali e condizioni fisiche dei pazienti.
    E parlando dell'infermiere, ammetto di essermi chiesto dove cappero fosse andato a cercare la Primaria, dato che ancora non si rivedeva nessuno dei due.


    CITAZIONE
    Fudoh di suo è un pò istrionico, quindi ho cercato di rendere più "soft" la situazione in cui si ritrova... spero che gli sia comunque riuscito di aiutare ^^'


    Edited by Shiltar Kaguya - 1/5/2018, 11:52
     
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