Alla domanda di Isuke sull'aver interrotto qualcosa, fatta la mattina, alla Locanda dei Veri Batuman, la kunoichi non ebbe risposta, se non un mezzo ghigno del Risorto.
Ben più fortunata fu alla sua domanda a Feng Huang, mentre erano in volo:
Abbiamo cambiato molte volte il nostro nido nei secoli, giovane Kaguya: solo poche generazioni fa, perdemmo la nostra antica casa, per un accordo con un vostro consanguineo che ci condannò ad uno scisma: a lungo le Fenici furono divise e senza più la loro pura forma.
Poi grazie a mio fratello, qui, riottenemmo la nostra libertà, io ritornai alla vita. Da allora, per diversi anni, abbiamo vissuto su un'isola vulcanica ai confini con il Paese dell'Acqua, ma un paio di anni fa siamo stati attaccati da una donna terribile ed ancora una volta mio fratello ci ha salvato.
Da allora abbiamo abbandonato l'Isola Vulcanica e ci siamo di nuovo spostati, in luoghi sconosciuti persino a mio fratello., concluse, laconico e sibillino, di certo in modo più che voluto.
Probabilmente Isuke avrebbe notato che, ogni volta che parlava di "suo fratello", il capo di Feng Huang si girava leggermente in cerca di Ru-Wai.
L'eroe dei Pennuti!Zitto, Mostro, tu non puoi capire quale sia il legame fra di noi!Esatto, fratello, il nostro legame va oltre la morte.Eppure allora fosti tentato di tradirlo, fratello, fu l'Ego a salvarci la seconda volta.La situazione è sempre complessa fra noi e fra chi controlla il nostro corpo...Vero pure questo.[...]Il risveglio da quel sogno non fu il massimo per il Kaguya, o meglio per le voci nella sua testa.
Sono stato in una sorta d'ipnosi da coccodrillo anni fa quando ottenni il contratto, non mi ispira particolarmente l'idea di rifarlo!Ne abbiamo fatte di cose vergognose, ma se ci troviamo a sguazzare in acqua credendoci dei coccodrilli, parola che scateno gli Hai Urami!AHAHAHAHAHAHAHAH!!!! Non è così brutto essere un coccodrillo, ricordi il mio compagno di squadra, Ossicino? Il coccodrillo che affrontò il tuo amichetto con gli occhi bianchi...Ricordo il coccodrillo e le lagne di Xander, mi bastano e non volevo ripensarci, grazie!Le domande di Isuke, intanto, riportarono al presente l'attenzione di Ru-Wai:
No, non conoscevo nessuno dei Kaguya lì presenti, ma Tsururu è una donna a capo di un villaggio di Kaguya pacifisti, quindi immagino il bimbetto arciere fosse un membro di quel villaggio, ma poco pacifista.
L'attuale Mizukage, comunque, non è un Kaguya, è un ninja proveniente da Konoha, Itai Nara., spiegò, evitando di accennare al fatto che fosse un Jinchuuriki.
In fondo, ad Isuke non serve saperlo, e non so nemmeno se sa cosa sia un Jinchuuriki.All'accenno alla borsa magica, Ru-Wai fece una mezza smorfia:
Cuginetta, niente di magico qui, più o meno, ma di certo niente sparachiodi, o lancia spiedi, al momento nel mio equipaggiamento: forse ti stai dimenticando una cosa, sei una Kaguya, se conosci com'è fatta un'arma, le tue ossa possono fare tutto il resto., c'era una nota un pò critica, ma di certo il Risorto non aveva bisogno di forgiare per la kunoichi qualcosa che quella poteva creare da sola con le sue ossa.
Mentre diceva ciò, però, Feng Huang fermò inaspettatamente il proprio volo, restando a librare a mezz'aria,
Fratello, non posso scendere oltre... c'è qualcosa, una sorta di barriera, che mi impedisce di planare al suolo, temo che da qui dovrete andare da soli., ipotizzò il Signore delle Fenici.
Ru-Wai accarezzò il piumaggio multicolore del rapace,
Non preoccuparti, fratello, ti richiamerò, se necessario, più avanti., quindi si voltò verso Isuke,
I coccodrilli non mi interessano, è vero, ma non posso negare una certa curiosità su cosa sia successo qui e su cosa vogliano fare queste creature., affermò con tono divertito il Risorto.
E poi voglio vedere chi ottiene il controllo dei coccodrilli!Quindi, in bocca al lupo, o al coccodrillo in questo caso, cuginetta! Proteggiti con le ossa nella caduta. e su quelle parole, Feng Huang scomparve in una nuvola di fumo, lasciando cadere i due Kaguya verso il terreno da un centinaio di metri d'altezza.
Pazzo psicotico!Fu a quel punto che, però, accadde qualcosa, qualcosa che probabilmente Isuke non aveva mai sperimentato prima: una dislocazione, o più correttamente, un richiamo inverso.
Fu come essere strappati dal punto in cui si trovava, in caduta libera, per poi essere spinta in chissà quale luogo!
E mentre ciò accadeva, una voce avrebbe iniziato a rimborbare nella mente di ambo i Kaguya.
Ben arrivati nell'Isola dell'Alleanza! I Kaguya qui presenti adesso sono 10, contando tutti voi che mi ascoltate. Gli abitanti dell'Isola che abbiamo reso più selvaggi, ancora una quarantina. Al centro dell'Isola si trova il contratto ed ognuno di voi potrà raggiungerlo assieme al coccodrillo al quanto al quale si sveglierà.
Inoltre, chissà che non ci sia qualche altra sorpresa!Ru-Wai ed Isuke si sarebbero ritrovati in due punti diversi dell'Isola, l'uno lontano dall'altra.
La kunoichi avrebbe visto nell'immediato vicino a se solo un
coccodrillo, un animale il cui sguardo avrebbe lasciato dedurre la sua "intelligenza", tanto che Isuke avrebbe anche potuto porgli delle
domande.
Per alcuni minuti avrebbe avuto tempo di ambientarsi, la kunoichi, poi un rumore selvaggio avrebbe attirato la sua attenzione, anticipando l'avanzare di quattro individui dal passo leggermente claudicante, per quanto
veloce, armati di altrettante asce!
Stava ad Isuke decidere come agire per quel primo incipit.
Se non avesse attaccato per prima, i quattro selvaggi sarebbero stati abbattuti da altrettante frecce d'ossa nella testa, mentre il ragazzino sul grosso coccodrillo sarebbe apparso da una collina poco distante, salutando con la mano ed urlando:
Ehi, ciao! Io sono Toru! Tu chi sei?, forse era un Kaguya fin troppo socievole per quel luogo...
[...]Intanto, Ru-Wai si sarebbe ritrovato su un'altura anche lui con un grosso
caimano
ai suoi piedi,
Ciao, mi chiamo Coco...Cominciamo bene...Fenici Immortali, aiutateci voi!AHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!
