Coccodrilli ed Ossa

Fu con soddisfazione che la ragazza vide la sua ultima artigliata arrivare al bersaglio, che cadde a terra con la gola squarciata: il coccodrillo che era con lei lanciò l'ormai cadavere in acqua, facendo alla Kaguya una proposta allettante Al tuo posto l'avrei mangiato. Comunque si, ti voglio con me. Se ogni presente in quest'isola prende il coccodrillo dello sconfitto presto mi troverò circondata da gente con un'esercito dalla sua, quindi preferisco avere anche io più combattenti possibili. Il tuo nome è Nangua, giusto? Non ti darò del -san con mister bravo ragazzo che seguivi prima. Io mi chiamo Isuke, tu puoi chiamarmi come ti pare, basta che io capisca che ti stai riferendo a me esclamò con fare tranquillo prima di scuotere la mano insanguinata senza distruggere gli artigli prima creati che potevano esserle utili nel caso in cui avesse affrontato nuovi avversari, proseguendo a costeggiare il fiume.

Durante il viaggio non avrebbe parlato granché, interessata in quel momento solo ad arrivare al centro dell'isola: dubitava inoltre che le due borsette di fianco a lei potessero darle informazioni utili, era chiaro come fossero semplicemente affidate ai partecipanti di quella strana sfida fino a quando questi fossero stati in vita. Apprezzava il loro modo di fare però: se sei debole, nessuna pietà. Esattamente ciò che pensava anche la nukenin.
Arrivata davanti alla grotta si ritrovò davanti altri 10 uomini e poco lontano notò un'altra Kaguya intenta ad entrare in una caverna del tutto simile alla sua. Alla domanda di Vilkan rispose con una semplicità quasi disarmante Altra strada, scherzi? E' chiaro che dobbiamo passare di qua, d'altronde buona parte del mio sogno si svolgeva dentro una grotta, o così mi pareva di aver capito. Probabilmente entrando qui dentro porrò fine a questa strana storia. Siete al mio servizio no? Allora aiutatemi ad uccidere queste mammolette, potete anche fermarvi a mangiarli qualche minuto dopo se vi va! senza aspettare una risposta avrebbe poi alzato ancora una volta le mani, lanciando dalle dita 10 proiettili ed indirizzandoli alla testa di ognuno dei presenti, sperando di farla in quel modo finita il più in fretta possibile [Tecnica]Hessedan
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può scagliare le proprie falangi come fossero armi a distanza. È possibile scagliare così fino ad una Unità per ogni livello di tecnica speciale; la Velocità è pari alla Resistenza dell'utilizzatore. La gittata è pari a 21 metri. Le ossa scagliate sono considerate manipolate. Tipo: Taijutsu -
(Consumo: Basso per Unità)
[Richiede Manipolazione Ossea I]
[Da genin in su]

Vel: 375, canticchiando contemporaneamente ed ad ogni colpo arrivato a segno Una pecorella, due pecorelle...♪ ♫