Solo... una questione di Tempo

Uhm... mi hai sorpreso. Non ti facevo così apatico, sopratutto considerando... le tue origini. Ah... sì, sono io il tuo contatto... Piacere.- appoggiando la mano destra sulla spalla sinistra del Ninja bloccai Indra quando ormai si era defilato dalla rissa e stava per salire al piano superiore. Inutile divincolarsi, una forza difficilmente comprensibile l'avrebbe bloccato sul posto [Presa]Forza energia Viola + 3 tacche: 675. Non arreco Danni.. Avvicinandomi al suo fianco proferii: - Per caso... non hai considerato l'idea che quel pazzo che inneggia ad Ame... possa essere uno dei nostri obiettivi? -

Avrei mollato la presa e in una questione di un attimo Indra si sarebbe presto accorto che tutte le persone attorno sarebbero state colpite da un qualcosa lo avrebbe sicuramente lasciato a bocca aperta. Le gente avrebbe iniziato a urlare, a portarsi le mani sulla testa. Alcuni addirittura si sarebbero inginocchiatati dal dolore. Già, perché avrei eseguito [Nota Assordante]Nota Assordante
Villaggio: Oto
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può creare un rumore costante che assordi tutti gli avversari presenti entro 3 metri. Causa Intralcio Medio e riduce di mezza leggera la vitalità ogni round. Se utilizzato un amplificatore di Suoni, il raggio d'azione è 15 metri anziché 3 metri. La Velocità della propagazione del suono è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. È necessario produrre rumori per attivare tale tecnica. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: Mediobasso / Mantenimento: ½ Basso ogni vittima)
[Da genin in su] su tutti i presenti in quel posto di merda, ad eccezione ovviamente di Indra Uchiha.

Una dimostrazione di forza e di superiorità? Direi di sì, eccessiva forse? Decisamente. Ma poco mi importava. Presto l'Uchiha avrebbe scoperto che il mondo Ninja era ben più grigio di quanto gli era stato insegnato. Comunque appena eseguita Nota Assordante sarei scattato verso l'omone e con un colpo secco alla nuca lo avrei steso con precisione e senza dargli la possibilità di reagire, raccogliendolo con le spalle mentre, privo di sensi, cadeva all'indietro. Forse per Indra stesso capire quello sarebbe successo sarebbe stato complicato... vista la mia rapidità.

Mi sarei voltato verso la porta di ingresso, lanciando un occhiata eloquente all'Uchiha e mentre le persone si sarebbero accartocciate per terra, in preda ad un dolore al quale pure un Ninja navigato avrebbe faticato a resistere, mi sarei avvicinato all'uscita aspettandomi altrettanto dal Ninja della Foglia. In pratica avevamo rapito una persona, lasciandoci dietro decisamente pochi testimoni e sicuramente molto confusi, oltreché doloranti. La prima parte della missione era stata portata a termine.

Allontaniamoci da questo posto, dobbiamo cercare un luogo tranquillo. Del resto... non abbiamo ancora finito con questo tipo. Non credi? - e con quelle parole avrei indicato a Indra il da farsi successivo. Muovendomi, molto lentamente ma giusto per evitare uno sforzo eccessivo all'Uchiha, mi sarei diretto verso la foresta inoltrandomi all'interno. Dopo qualche minuto appena avrei individuato una piccola radura mi sarei fermato appoggiando, malamente, la schiena dell'omone alla base di un albero.

Questa persona che ti trovi davanti... si chiama Setzu Setai. Il nome è relativo... più importante è sapere che ruolo ha. Informatori accademici sono riusciti ad ottenere una soffiata, nulla di capitale ma comunque utile a fini strategici. Due, o più difficilmente tre persone, si sono nascoste qui nel Paese del Fuoco o meglio ai suoi confini... dopo aver avuto qualche discussione con Ame. Devi sapere che quando si parla di Ame... non è mai una buona cosa. Sangue, tradimenti e violenza sono parole all'ordine del giorno e l'Accademia giustamente vuole impedire tutto ciò, ma soprattutto che quella corruzione si diffonda anche in questi luoghi... - avrei atteso qualche momento -... ed eccoci a noi. Il nostro scopo è individuare questi tizi. Catturarli. Tirare fuori tutto quello che sanno e informare l'Accademia. - Avrei sospirato, abbassando le spalle al contempo –... e mi stato affidato proprio questo incarico... che di per sé l'avrei già portato a termine... con i miei metodi ma allo stesso tempo le “menti” accademiche mi hanno chiesto di accompagnare un nuovo membro della nostra “società”. Nelle fattispecie: te. Indra Uchiha. - Mi sarei allontanato, sedendomi sull'erba appoggiandomi ad un tronco – In ogni caso devo ancora presentarmi: il mio nome è Kato Yotsuki. Genin di Oto. Ti affido un compito. Fra poco Setzu si risveglierà, prova a scoprire un po' quello che sa., magari perché è fuggito o si sta nascondendo... Vediamo un po' cosa ti hanno insegnato al Dojo... riguardo gli interrogatori. -

Sarebbero bastati pochi minuti prima che Setzu avrebbe iniziato a borbottare, riprendendosi dallo stato di catalessi. Forse era arrivato il turno per Indra di agire.