Nightmare Before Ninjamas![News Natalizia]

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    Nightmare Before Ninjamas


    Quattordicesimo post



    Parlato Kitori
    Pensato Kitori
    ##Anima Manaita##
    Narrato
    Parlato altri


    L'intuizione di Shunsui sembrava corretta e infatti quando Shin colpì i pannelli si udì un suono di campanelli festosi e il corpo del babbo robot perse vistosamente massa. Anche se la maggior parte dei danni subiti dai vari shinobi lentamente si ripararono, per la prima volta il mostro non appariva in battibile. Colpire duro dopo avere risposto correttamente sembrava la strategia vincente anche se dopo ogni colpo incassato il robot rispondeva altrettanto duramente. Come fece contro il foglioso scagliandogli contro un vero e proprio gayser di latte e biscotti a velocità tremenda. Fortunatamente il Kuro era appena fuori portata dell'onda bianca. Ma comunque il konohano si difese egregiamente e non contento attaccò nuovamente il Re.

    Tks...Non vogliono restare a guardare come uno scemo! Un Kenkichi non ha paura. Vero Tamashi?

    pensò digrignando i denti e serrando i pugni. In quel momento decise di agire: avrebbe usato il massimo della sua attuale forza rischiando di farsi male ma voleva proprio tentare di staccare la testa a quel coso...
    Il biondo estrasse ManaitaLama Insanguinata (Livello I) [Mischia]
    Questa lama è un importante e vitale veicolo delle conoscenze di un Kenkichi, una lama che, letterariamente, cresce assieme all'utilizzatore. In base alla propria abilità di guerrieri, la potenza, durezza e grandezza della spada aumentano. È possibile, inoltre,
    cambiare la forma alla spada (ad esempio, scindendola in 2 spade oppure rendendola doppia o dandogli una curvatura particolare) se ucciso o reso in fin di vita un avversario grazie la lama e toccato il sangue. L'arma cresce con l'esperienza dell'utilizzatore: i valori della spada sono riferiti al I, III e V livello della tecnica speciale.
    Tipo: Spada - Taglio
    Dimensione: Grande
    (Potenza: 30 | Durezza: 3 | Crediti: 90)
    [Da genin in su]
    la sua lama insanguinata, con la mano destra [Azione gratuita], poi destò le sue conoscenze di clan. [Tecnica B]Attivazione ts - basso; Subito colpì il suo braccio mancino con la spada, aprendo un bel taglio ma senza ledere la capacità di movimento dell'arto. Non era improvvisamente uscito di senno tutto ciò faceva parte della sua tecnica speciale. [Danno] [Tecnica A]Sacrificio di Sangue Minore
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Caricamento (1)
    L'utilizzatore può ferire un suo arto con la Lama Insanguinata, subendo una ferita non letale ma pari a metà della potenza dell'arma. Questi danni contano ai fini di Resistenza Sanguinaria. Per due round l'arto influenzato avrà un bonus di 2 tacche a forza e velocità, e il CAP per queste due statistiche aumenta di 2.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Basso)
    [Richiede Lama Insanguinata II]
    [Da genin in su]

    ...Sacrificio di Sangue...

    passando la spada tinta di rosso alla mano opposta. [Azione gratuita]
    Lo spadaccino attese i tentativi di Fudoh e appena che l'amministratore di Suna rispose al gioco Kitori scattò verso il nemico. [Azione gratuita]+[Slot Azione I] Saltando perfino in aria se necessario. [Abilità] Salto Repulsivo
    Arte: L'utilizzatore è in grado di aumentare (x1.5) l'altezza e lunghezza del proprio salto. (Consumo: ½ Basso extra)
    [Da genin in su]
    [Slot Azione II] Quando abbastanza vicino al nemico avrebbe fintanto un fendente orizzontale al corpo del Re. [Azione gratuita] Per poi, a tre quarti del movimento, deviare la traiettoria dell'arma e puntare al collo cercando di decapitare il giocattolo infernale. [Impasto] [Abilità]Tributo di Sangue: L'utilizzatore può potenziare la propria Lama Insanguinata. Il Tributo di Sangue aumenta di potenza dell'arma di 5 ogni consumo ¼ Basso impiegato per 1 slot. Riducendo di 10 la potenza della Lama Insanguinata, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio).

    Potenza 30+10 Tributo di Sangue=40; +1 tacca Velocità; Consumo: 0.5 bassi;
    [Consumo] [Slot Azione III] [Danno] [Danno] Arrivando a danneggiare ancora il braccio.

    Maledetto coso...






    Chakra: 40/60
    Vitalità: 11.5/16
    En. Vitale: 27/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 550
    Velocità: 525
    Resistenza: 500
    Riflessi: 500
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 500
    Slot Difesa
    1: ;
    2: ;
    3: ///
    Slot Azione
    1: Spostamento;
    2: Salto eventuale;
    3: Fendente;
    Slot Tecnica
    1: Sacrificio di Sangue Minore;
    2: Attivo ts;
    Equipaggiamento
    • Parabraccia in Cuoio × 1
    • Lama Insanguinata (Livello I) × 1
    • Kunai ×3
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Gambali in Cuoio × 1
    • Wakizashi × 1
    • Cartabomba I × 0
    • Rotolo da Richiamo × 1
    • Accendino × 1
    • Bomba Gelo × 1
    • Tonico di Ripristino Inferiore × 1

    Note
    ///


    Edited by -RexDraco- - 5/9/2018, 17:49
     
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    Secondo assalto.


    Villaggio della Neve - Chapter X



    La sua trasformazione non gli permise di intercettare tutti i colpi.
    Con una freccia conficcata sul fianco destro, ammirai con soddisfazione il risultato dei nostri attacchi.
    Nella sala echeggiò una melodia allegra e gioiosa. Centinaia di caramelle caddero dalle placche metalliche che costituivano la sua impenetrabile corazza.
    Alcune di esse si fermarono davanti al mio piede.
    Con enorme difficoltà, mi abbassai sulle ginocchia, monitorando la situazione.
    Il Re perdeva pezzi da ogni parte del gigantesco corpo. Avevamo messo a segno una vittoria, ma non dovevamo sottovalutarlo. Il suo potere era ancora attivo.
    Afferrai tre caramelle e le misi in tasca. Se fossi sopravvissuto a quel crudele e sadico gioco, avrei usufruito dei laboratori di Lord Goemon per esaminare quei dolci.
    Con un po' di fortuna, avrei avuto un nuovo veleno da studiare, replicare e commerciare in tutto il Continente Ninja.

    A sei metri da lui, il Re appariva più piccolo. Nelle sue mani robotiche stringeva la spada e lo scudo con cui aveva tentato di resistere ai nostri precedenti attacchi.
    Quando il nemico puntò in modo minaccioso la sua arma verso di noi, eseguii cinque sigilli.
    Avevo già notato l'enorme torta sfracellata al suolo. Qualcuno l'aveva preparata o creata per noi, ma per ovvie ragioni nessuno l'aveva assaggiata. [TB] Tecnica della Sostituzione - Kawarimi no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Ariete, Cinghiale, Bue, Cane, Serpente (5)
    L'utilizzatore può effettuare un movimento accelerato tramite l'uso del chakra, lasciando al proprio posto un oggetto o un essere vivente consenziente di pari dimensioni o inferiore. È un movimento accelerato: non può essere usato per fuggire da uno spazio chiuso o da luoghi dove non vi è sufficiente spazio d'uscita. Le correnti di chakra disturbano l'esecuzione della tecnica: non è possibile apparire a distanza inferiore ai 6 metri da un essere vivente. La distanza massima percorribile è pari a 21 metri. Può essere usata come Difesa Totale; può risultare sleale.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Basso )
    [Da genin in su]

    La freccia sul fianco e il dolore esteso su tutto il corpo non mi permettevano di muovermi con rapidità. Non avrei rischiato di essere ucciso con caramelle, getti d'acqua o altre stranezze, emesse dal Re a velocità non umane.
    Comparì alla sua sinistra, a otto metri di distanza, dal lato opposto a quello occupato dal Mikawa, in ginocchio e con la mano sinistra stretta sulla freccia.
    Il movimento accelerato era stato più doloroso del previsto.
    I pannelli si illuminarono e il Re pronunciò le sue parole:


    CITAZIONE
    Il mio Creatore è nato con il dono della Magia del Natale, ed essa è la mia stessa essenza, dovete arrendervi! Il Gioco deve continuare!

    Vero o falso?
    Dalla bocca della renna scolpita sullo scudo fuoriuscì un getto di latte in pressione. Il Re aveva mirato al giovane ninja della Foglia che aveva osato colpire i pannelli nella giusta sequenza. Con enorme sorpresa, quest'ultimo riuscì a schivare l'attacco.
    Deglutii.
    Ero uno dei ninja più deboli del gruppo.

    Gli Accademici iniziarono la loro offensiva. Vidi il marionettista muovere in aria un ninja di Kiri, in possesso di un sfera pulsante di energia. Avevano intenzione di appenderla sull'albero?
    Non pensai fosse una buona idea, ma il sunese aveva dimostrato di possedere un buon intuito.
    Mi sarei fidato di lui e avrei coperto al meglio delle mie possibilità le sue azioni e quelli degli altri accademici. Chi tra loro avrebbe pensato a colpire i pannelli?
    AARGH.
    Estrassi la freccia dalle carni e scattai in avanti, non molto cosciente di ciò che stavo per compiere. Percepivo solo dolore, sul fianco e sul busto, intorpidito. [Slot Azione I]Movimento
    Non avevo altre armi da scagliare né jutsu dalla distanza in grado di distrarlo.
    Sebbene a suoi occhi fossi rapido quanto una lumaca, approfittai della sua probabile distrazione per sferrare un fendente orizzontale con la Doppia Lama al "polpaccio" destro del bestione. [TA]
    Velocità: Rossa+3
    Forza: Rossa+3


    Estrazione Mortale
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    Premessa un'arma non estratta, riposta o non impugnata, l'utilizzatore può estrarre la stessa effettuando un rapido attacco. La Forza e Velocità del colpo aumentano di 3 tacche.Tipo: Taijutsu -
    (Consumo: Basso)
    [Da studente in su]

    Il mio obiettivo era limitare i suoi movimenti e per farlo decisi di sacrificare la mia arma.
    Se fossi riuscito a penetrare le sue "carni metalliche", avrei lasciato la Doppia Lama conficcata nel metallo in modo da contrastare fisicamente la sua rigenerazione. Come avrebbe potuto ricostruire le proprie parti se l'arma era ancora lì? Doveva bypassarla, inglobarla o distruggerla.

    Indietreggiai di sei metri e ingerii un tonico di recupero, pregando che la sequenza scelta dal sunese fosse quella giusta. [II e III Slot Azione][Azione Rapida]






    Chakra: 28/40
    Vitalità: 14/14
    En. Vitale: 27/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 400
    Velocità: 400
    Resistenza: 400
    Riflessi: 400
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 400
    Agilità: 400
    Intuito: 400
    Precisione: 400
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: Movimento
    2: Movimento
    3: Tonico
    Slot Tecnica
    1: Estrazione Mortale
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    • Kunai × 5
    • Bende Rinforzate × 2
    • Lancia Spiedi × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Antidoto Base (Veleno C1) × 1
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Doppia Lama × 0

    Note
    Intorpidito (Busto)









     
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    Boss Fight Pt.2


    XI


    [Note]

    [Incalzare] In risposta al nuovo attacco del falso Re, allungo il braccio che impugna l'arco, stendendolo difronte a me. Appena la polvere entra nel raggio d'azione, l'attiro nella mia direzione, così da prevenire eventuali danni ai miei alleati. Stralci dorati fendono l'aria che mi divide dal nostro ospite, muovendosi rapidamente verso la mia figura, per poi convergere sull'arco, rivestendolo interamente. Per qualche istante, il sottile materiale emette un bagliore lievemente più intenso, poi sparisce, non lasciando alcuna traccia. [Slot Tecnica I][Slot Difesa I]

    Senza attendere oltre, mi preparo a colpire i simboli esposti dal corpo del robot. Una freccia composta da puro chakra viene materializzata sulla mia schiena, rimanendo in posizione grazie alla forza del mio chakra. [Slot Tecnica II] Nello stesso momento, nella destra compare un altro proiettile che incocco immediatamente e scaglio contro la X, che simboleggia un'affermazione errata. [S.G.L. + Slot Azione I] Trovandomi a più di 20 m di distanza, sono sicuro di poter continuare ad attaccarlo senza problemi. Per questa ragione, impugno la seconda freccia e tendo l'arco un'altra volta. Questa volta miro all'altro simbolo, quello che simboleggia il Vero. [S.G.L. + Slot Azione II]




    Onore: Non userò alcuna Genjutsu - Non userà alcun Taijutsu - Non torturerà o effettuerà mai trappole.
    Vitalità: 15,75/16
    Chakra totale: 22,5/60

    Proiettili Pesanti [Distanza]
    Si tratta di proiettili da sfruttare solamente tramite archi o balestre, e solo per uno dei due meccanismi.Tipo: Da Lancio - Perforazione
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 3
    (Potenza: 20 | Durezza: 2 | Crediti: 15)
    [Da chunin in su]

    Gittata Repulsiva
    Arte: L'utilizzatore può incrementare (x1.5) la gittata delle armi scagliate. (Consumo: ½ Basso extra)
    [Da chunin in su]

    Arco Lungo [Meccanismo]
    Si tratta di un'arma a due mani in grado di scagliare a grandi distanze proiettili appositi: la gittata a tiro diretto è pari a 30 metri. La velocità dei proiettili è pari alla Forza dell'utilizzatore anziché la Precisione. La Potenza dei proiettili (senza potenziamenti) è raddoppiata; è possibile scagliare un singolo proiettile.
    Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Mediopiccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 50)
    [Da chunin in su]

    Creazione della Forma
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare l'equipaggiamento [A Distanza], [Mischia], [Potenziamento] e [Protezioni] con il proprio chakra. Può creare una singola [Protezione] per ogni slot tecnica, con un consumo in chakra in base ai crediti richiesti da quell'equipaggiamento. È possibile creare solo l'equipaggiamento di lista a cui ha accesso o posseduto dall'utilizzatore; non è possibile ricreare oggetti da competenza. L'equipaggiamento avrà potenzialità massime parigrado all'utilizzatore e potrà essere influenzata da altre tecniche come se fosse un normale equipaggiamento fisico pur essendo fatto di chakra. L'equipaggiamento creato sarà in grado di proteggere dai ninjutsu esclusivamente nelle zone in cui interagisce con gli stessi: colpirli o pararli non ridurrà la potenza dell'intera tecnica ma solamente quella della zona colpita.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Basso per 30 crediti )
    [Da chunin in su]


    Tocco Adesivo (Base)
    Arte: L'utilizzatore è in grado di trattenere senza presa oggetti di dimensioni Piccole o inferiori.(Mantenimento: ¼ Basso a oggetto)
    [Da genin in su]
     
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    È colpa tua. Ratty

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    CITAZIONE (Febh @ 26/8/2018, 23:56) 

    Nightmare Before Ninjamas



    Con gli attacchi andati a segno e un ragionamento alle spalle, il gruppo fu rapido nel riorganizzare l'offensiva anche se le due kunoichi appena arrivate rimasero fuori dai giochi, non c'era il tempo di spiegare anche a loro cosa stesse accadendo e ogni secondo contava! Con il latte andato parzialmente a segno e la tecnica dell'Annullamento che bloccava la polvere d'oro, l'offensiva non mancò ad arrivare, mirando ai due pannelli e, stavolta, a portare una delle Chiavi sull'albero ormai inglobato nel mostruoso avversario.

    La prima ad agire fu Harumi, il cui jutsu andò comunque a buon fine togliendo la visuale al bestio per qualche istante...ma doveva avere qualche metodo alternativo di visuale perchè intercettò il fumogeno col suo scudo, nullificando l'attacco successivo. A conti fatti erano gli occhi della renna in rilievo a vedere, e comunque quei momenti in cui lo scudo era avvolto di fumo di fatto non aveva modo di vedere, alla totale mercè di Kitori e Namae, che assieme attaccarono le gambe del nemico destabilizzandolo a mezz'aria quanto bastava perchè la prima freccia di Dashin colpisse il bersaglio causando nuovamente il suono di campanelle con la pioggia di dolciumi...ma la seconda all'impatto generò invece lo stridulo suono avvertito in precedenza, con la risposta sbagliata! HO HO HO! Non avete speranza! Il corpo cominciava nuovamente a mutare e crescere, e forse ci sarebbe stato un nuovo attacco letale come quello dei soldatini ma Shin era vicino e tra la carica e la presa su quel corpo meccanico riuscì a tenerlo fermo quanto bastava perchè Fudoh arrivasse sul bersaglio, anche se con l'aiuto di Shunsui. Cosa state...? Nuovo suono di campane. NOOOOH! E nuova pioggia di caramelle che tuttavia stavolta si accompagnò a una serie di violente esplosioni che scaraventarono il ninja di Konoha al suolo.

    Una nuvola di scintille colorate e caramelle che piovevano ovunque copriva completamente il Re dell'Inverno e andava abbassandosi fino a toccare terra. Quando infine si diradò dell'uomo rubizzo e terribile che li aveva sfidati e affrontati a più riprese non restava che un guscio svuotato e smagrito, tutt'altro che pericoloso anche se parecchio disturbante. L'intera fabbrica sembrava iniziare a perdere potere, come anche la macchina che si era fermata con l'inserimento delle chiavi e che cominciò a disperdersi in una sottile neve scintillante, fino a liberare la bambola ancora bloccata all'interno. Anche i padiglioni cominciavano a perdere luce, ma per gli elfi, spezzati nella mente e nel corpo da droghe e torture non c'era modo di rimediare al danno fatto.

    jpg



    Io sono...il Re...dell'Inverno.
    Io sarò...amico...di...tutti. Tutti...saranno...felici...
    La Magia...del...Natale...non...non...


    La testa cominciava a scattare mentre i meccanismi che regolavano il parlato perdevano energia come tutto il resto. Passi felpati annunciarono l'avvicinarsi di qualcuno: la bambola Sally si era rialzata come se nulla fosse, avvicinandosi al gruppo. Aveva scommesso tutto il suo potere sul battervi al gioco, e perdendo lo ha perso del tutto. Fra poco si dissolverà come la neve da cui è stato creato. La Magia del Natale è alla fin fine una forma avanzata di manipolazione della neve, che viene modificata per assumere caratteristiche di altri elementi. Vi sarei grata se liberaste Santa, ora. E' vecchio e non gli rimane molto da vivere, specie dopo tutto questo caos. Fece un inchino ai presenti. Il mio nome è Sally, sono stata creata per prima e come il Falso Re dell'Inverno ho la Magia del Natale in me, attingendo direttamente al mio creatore...solo che a differenza sua io non sono fatta per giocare, ma solo per parlare e fare compagnia, non avrei potuto fermare i suoi giochi, mi spiace. Mi spiace soprattutto per quei poveretti che son stati rapiti, e non ho modo di giustificarmi o fare ammenda...tra poche ore tornerò a essere inanimata. Fate di questo posto ciò che volete, ma tutto tornerà neve in poco tempo. Sembrava molto cortese ed elegante, quasi fosse una cortigiana, anche se era una bambola piena di cuciture.

    Il vero Re dell'Inverno era intanto privo di sensi e sarebbe stato complesso farlo rinvenire in breve tempo, ma Sally era là per parlare con tutti. Suggerirei di aspettare per ucciderlo, casomai voleste farlo, non so quali trappole siano attive se la Magia del Natale sparisse completamente. Io ho dell'affetto per lui in quanto mio creatore, ma con una vita effimera come la mia capite bene che l'attaccamento ha scarso significato. E in ogni caso non fareste altro che accelerare l'inevitabile. Se lo desiderate posso usare la mia Magia del Natale per generare cibo e forse qualcosa che possa curarvi, almeno in parte, ma le mie capacità sono comunque limitate all'immaginazione di Santa, che come giocattolaio e falegname non può spaziare più di tanto.
    Se le avessero chiesto come fosse cominciato il tutto avrebbe annuito, ma si sarebbe decisa a parlare solo dopo che santa fosse stato tirato fuori dalla pozza di sangue. Santa sin da giovane aveva letto di una festa dei paesi dell'occidente durante la quale si regalano giochi ai bambini. E' un brav'uomo, ma molto solo, e voleva tanto creare qualcosa di simile qui, per far felici gli altri, ma era solo un sogno di gioventù, di cui ogni tanto parlava e per cui veniva deriso nel suo piccolo villaggio...poche case sperdute nella neve. Poi circa un anno fa una donna è apparsa alla sua porta, in questo periodo, porgendogli una fiala di un liquido scarlatto, che mi ha detto aver sapore di vino. Non è mai riuscito a descrivere il volto o altri aspetti di quella donna, ricordava solo che era molto bella...e che dopo aver bevuto il liquido ha sviluppato la Magia del Natale. La donna rimase delusa, perchè sperava in un potere più utile di qualcosa che può essere sfruttato solo pochi giorni all'anno e se ne andò. Santa ha trascorso un intero anno a progettare la sua festa del Natale...solo per trovarsi con la nascita di un'incubo quando una delle sue creazioni ha assorbito tutte le sue emozioni negative, amplificandole in maniera inumana. Si sarebbe inginocchiata accanto a lui, carezzando la lunga barba bianca. Povero Santa. Credo che morirà nel giro di qualche giorno...il Sangue degli Dei, il liquido di quella donna, dona enormi poteri, ma con un prezzo terribile.

    In qualche modo erano sopravvissuti e presto dell'intera fabbrica non sarebbe rimasta che neve e chakra, fino a tornare al bianco nulla di quella distesa del Paese della Neve. Potevano fare ciò che volevano...ma soprattutto potevano finalmente riposare.


     
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    E così, la storia finì, prima che qualcuno spiegasse la questione alle due kunoichi di Oto che erano uscite da una delle stanze da nemmeno dieci secondi. Gli altri ninja che erano arrivati con loro, con una strategia di attacco che la ragazza non potè comprendere bene, almeno fino alle parole della bambola, riuscirono a sconfiggere il Re dell'Inverno, che iniziò a crollare sotto il suo stesso peso, nella sua strana forma meccanica che per qualche motivo era più grande di quello che ricordasse.

    Kamine iniziò silenziosamente e cautamente ad avvicinarsi ai resti del Re, mentre la bambola Sally iniziava a spiegare come si era arrivati a quella situazione. Restò in ascolto, mentre, con accortezza, diede un colpetto al Re con il piede, per verificare se avesse ancora delle reazioni o se fosse effettivamente, disattivo. Se non ci fossero stati segnali di pericolo, avrebbe ispezionato il "cadavere", per verificare che ci fosse qualcosa di valore o almeno di interessante. Finchè non vide, sul braccio, la forma di quello che era il "sistema punitivo" del Re per chi contravveniva alle regole. Alcuni pensieri le passarono per la mente. ...e sarà oro vero?

    Decise di estrarre la wakizashi e provare a staccare il marchingegno dal braccio, per poi fermarsi appena ricordata la frase di Sally. Tutto sarebbe tornato neve di lì a poco.

    Comunque fosse andata con il falso Re, dopo la fine del discorso di Sally, si sarebbe avvicinata alla stessa. Ok, quella donna ha causato un bel casino. Cosa puoi dirci in più su di lei? Aspetto, voce, segni particolari? Dobbiamo sapere, per evitare che situazioni del genere accadano ancora. Indicò il corpo del vero Re dell'Inverno.Facciamo che il suo sacrificio non sia stato vano. Cercò di far leva sui sentimenti della bambola, per quanto fosse assurdo anche solo pensarlo dopo le sue parole.

    Alla fine si sarebbe rivolta ai suoi compaesani, se non fossero spuntate fuori altre questioni rilevanti. Beh, direi che è ora di tornare ad Oto, qui non c'è altro da fare, se non altre magre figure...un attimo, come torniamo se le slitte volanti erano generate dalla Magia del Natale? Non avrebbero dovuto mica sorbirsi il viaggio dal Paese della Neve al Suono a piedi, vero?

    Kamine Ashimi
    Chakra: 50/50
    Vitalità: 13.5/13.5
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 375
    Velocità: 425
    Resistenza: 375
    Riflessi: 425
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 400
    Agilità: 400
    Intuito: 400
    Precisione: 400
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 5
    • Shuriken × 5
    • Fukibari × 1
    • Wakizashi × 1
    • Mantello × 1
    • Guanti Rinforzati × 1
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Parabraccia in Cuoio × 1
    • Filo di Nylon [10m] × 1
    • Gambali in Cuoio × 1
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    Note
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    Falce dei Kaguya


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    E Fudoh salvò il mondo


    Con un minimo aiuto esterno



    Stavo per lanciarmi alla carica con la chiave in mano quando d'un tratto mi sentii come fluttuare a mezz'aria.
    La superstar mi stava sollevando con qualche suo jutsu, mentre di sotto gli altri combinavano un casino di trombe, pernacchie ed urla, poi arrivò il mio momento: misi la palla sull'albero e, indovinate un pò: salvai il mondo!
    Sì, io, Fudoh, il barbone di Kiri, divenuto genin con l'unico motivo di voler mangiare ed essere abbastanza forte perché gli altri barboni non mi importunassero avevo appena salvato il mondo, rompendo del tutto quel grosso giocattolone ambulante!

    Così, quando tornai a terra, data la grande serietà e professionalità, alzai la mano destra al cielo, assieme al ginocchio destro, poi li abbassai ed alzai mano sinistra e ginocchio sinistro, urlando: Ho salvato il mondo, ho salvato il mondo..
    Penso di aver fatto ripetutamente questa cosa, muovendomi per tutta la stanza (senza prestare molta attenzione alla bambola appena apparsa che parlava con gli altri) per qualche minuto, forse sono anche risultato un pò molesto.
    Mi fermai solo quando (e seGene non ho capito se lo lascia nella sua pozza di sangue o lo mette fuori, a Santa Karasau, quando è lontano dal centro dello scontro ) avessi visto il vero panzone con barba e vestito rosso, al suolo, messo pure parecchio male.
    Vi ho detto che sono un ninja barbone, ma vi ho anche detto che sono un ninja medico (ed ora anche salvatore del mondo), così quando vidi il tipo lì a terra, mi avvicinai e studiai le sue condizioni: non avevo tantissimo chakra residuo, ma potevo usarne un pochetto per provare a migliorare la salute di quel vecchietto.
    E così feci Tecnica delle Mani Curative - Shousen Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tocco (3)
    L'utilizzatore può ripristinare l'energia vitale guarendo i danni e status. La vitalità non verrà ripristinata, non rigenera arti amputati o organi interni distrutti, gli oggetti presenti all'interno delle ferite non sono rimossi. È possibile guarire ferite differenti, entro la Guarigione Massima; è possibile alleviare ferite d’entità superiore la Guarigione Massima. La Guarigione Massima è pari ad 1 Leggera ogni grado ninja.Tipo: Ninjutsu - Hikariton
    (Consumo: Basso per Leggera guarita )
    [Richiede Conoscenza Medica (Base) o superiore]
    [Da genin in su]

    x2 (slot tecnica)
    , dopo aver speso quella quantità, pure minima si deve dire, di chakra, ero abbastanza stanco, tanto che mi sedetti vicino all'omone rosso: Hey, ok che ho salvato il mondo, ma una mano a salvare questo signore qui? Non ci stanno proprio altri ninja medici fra di noi?, chiesi agitando la mano e cercando di fare un pò la voce alta.

    Chakra: 5Mediobasso x Mani Curative/60
    Vitalità: 12/12
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 300
    Velocità:  300
    Resistenza: 300
    Riflessi: 300
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 300
    Agilità: 300
    Intuito: 300
    Precisione: 300
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: Mani Curative
    2: Mani Curative
    Equipaggiamento
    • Cartabomba I × 1
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    • Tekken × 2
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Coltelli da Lancio × 3
    • Fuuma Kunai × 1
    • Cotta di Maglia Inferiore × 1

    Note
    ///
     
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    Nightmare Before Ninjamas


    Quindicesimo post



    Parlato Kitori
    Pensato Kitori
    ##Anima Manaita##
    Narrato
    Parlato altri


    L'opera di tutti gli accademici sembrava fallire quando l'Iga sbagliò la seconda risposta ma per fortuna la mossa del rosso kiriano di posare l'ultima palla chiave sull'albero fu risolutiva e finalmente il mostruoso nemico crollò sconfitto. La sua preziosa e incredibile magia del natale lo stava abbandonando l'incubo era finito.
    Poi la bambola di nome Sally spiegò meglio tutto l'accaduto il vero ciccione non aveva molto tempo da vivere quella magia lo stava consumando non serviva eliminarlo non era una minaccia. Quindi Kitori ripose la sua lama e decise di passare un tonicoTonico di Recupero Minore [Tonico]
    Ingerendo questo farmaco il ninja recupera una quantità di chakra pari ad un consumo Medio.
    Dose Massima: 2 al giorno.
    Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 45)
    [Da genin in su]
    a Fudoh. [Slot Azione I]

    Questo può servire! Bravo Fudoh...

    disse semplicemente per poi rimanere ad osservare gli altri ninja. Per poi chiedere anche lui

    Come torniamo a casa?

    lasciare quel posto era la cosa che più gli interessava e appena essersi medicato, riposato e capito come tornare al villaggio avrebbe subito preso a muoversi insieme a Fudoh se avesse voluto...




    Chakra: 40/60
    Vitalità: 11.5/16
    En. Vitale: 27/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 550
    Velocità: 525
    Resistenza: 500
    Riflessi: 500
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 500
    Slot Difesa
    1: ;
    2: ;
    3: ///
    Slot Azione
    1: ;
    2: ;
    3: ;
    Slot Tecnica
    1: ;
    2: ;
    Equipaggiamento
    • Parabraccia in Cuoio × 1
    • Lama Insanguinata (Livello I) × 1
    • Kunai ×3
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Gambali in Cuoio × 1
    • Wakizashi × 1
    • Cartabomba I × 0
    • Rotolo da Richiamo × 1
    • Accendino × 1
    • Bomba Gelo × 1
    • Tonico di Ripristino Inferiore × 1

    Note
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    L'aberrazione infine venne distrutta.
    Il vecchio costruttore di giocattoli giaceva ora a terra, emerso dalla pozza di sangue, evidentemente provato da quanto accaduto. Era svenuto e la magia del natala aveva iniziato a riscuotere il suo pagamento sottraendo la vita dello stolto della Neve. Sally, la bambola che il Mikawa aveva già conosciuto, si palesò al gruppo accademico spiegando con maggiore precisione ciò che aveva portato il suo ideatore a spingersi oltre le sue possibilità. Un liquido capace di piegare i limiti imposti ai ninja era stata la chiave per generare quel mostro dalla forza disumana, sebbene vincolato alle regole del mondo dei giochi. Il Sangue degli Dei, così lo aveva chiamato Sally, e mai altro nome sembrò più azzeccato ad Aloysius, il quale aveva sperimentato a sue spese l'effettiva potenza che ne derivava.

    I piccoletti dell'Accademia se l'erano cavata piuttosto bene in quell'avventura; Diogene li aveva lasciato fare e in qualche modo erano riusciti a ribaltare una situazione che si preannunciava a dir poco critica. I due chunin del Vento spiccavano tra tutti; erano dotati di un buon intuito strategico e abilità peculiari...Per un attimo il Colosso rammentò il suo periodo a Suna e un sorriso si stampò sul sul volto pensando a cosa quei due avrebbero potuto fare se avessero saputo di avere difronte un traditore del loro villaggio. Ma anche gli altri si erano dati da fare, le Otesi meno visto il loro arrivo in ritardo e la poca intraprendenza; un pregio quest'ultimo, a dire il vero, per le due jinkurichi dei Codati visto i tempi che correvano.

    " Bene, non avete più nulla da fare qui. Andate via, farò rapporto io di quanto accaduto. Harumi, Hebiko e Kamine, voi aspettatemi alla carrozza...arrivo tra un attimo. "

    Disse il Garth riferendosi a quella masnada di gente. Quel posto stava cadendo a pezzi e rimanere lì era pericoloso; avevano portato a casa la missione e per loro non vi era null'altro da vedere o apprendere da quelle terre. Aspettò quindi qualche minuto, senza però vietare ai più temerari di rimanere lì a discapito della loro vita ma curiosi di osservare quello che il Jonin volesse fare...in tal senso, lui non avrebbe impedito loro di osservare.

    " Hai detto che il vecchio non ha colpe...sai meglio di me che questo non è vero. "

    Si era avvicinato e, rapidissimo, porto la sa enorme mano sul viso del poveretto tappandogli bocca e naso insieme. Se non si fosse svegliato non sarebbe stata una morte infelice, avrebbe continuato il suo sonno senza dimenarsi in spasmodici movimenti del corpo...se invece fosse rinvenuto, avrebbe avuto il tempo solo di subire quel soffocamento senza possibilità alcuna di divincolarsi dalla presa del Mikawa. Un uomo del genere era troppo pericoloso per lasciare che la sua sentenza di morte fosse decretata da un mistico rituale, per quanto prossimo al compimento; una minaccia del genere non si doveva sommare in alcun modo ai pericoli enormi già acclamati come le Armi Ancestrali o Cantha. E chiaramente a culla sarebbero valse le parole e gli spauracchi della marionetta, òa quale avrebbe dovuto farsi una ragione nel vedere suo "padre" morire.

    sXu2pBE

    Ebbene, sono per un attimo la vita avrebbe abbandonato le membra di Santa. Nella mano stessa che aveva usato per il soffocamento erano già stati creati i tonici, i quali erano finiti nella gola del vecchio grazie alla spinta iniziale [Creazione di Sangue, 2xTonico di Ripristino Superiore]. Ma che senso aveva dare cure ad un cadavere? Il contenuto di quelle capsule non avrebbe in alcun modo potuto salvare il vecchio...nessuno, salvo che quello non fosse più deceduto nel momento in cui i succhi gastrici avessero iniziato a corrodere il guscio e far fuoriuscire il medicinale.
    Proprio così andarono le cose: il tocco sarebbe stato sufficiente a sovvertire la fine causata dallo stesso vassallo di Khorne e infondere in quel corpo inerme la scintilla della vita [Immissione vitale -> Resurrezione, 5 Leggere di Vitalità impiegate].

    La mano che per tutto il tempo aveva oscurato il volto dell'uomo, si levò e gli occhi di quello avrebbero potuto ritrovare la luce senza comprendere cosa gli fosse accaduto.

    " Con la tua morte, il tuo vecchio debito è stato saldato. Ora ne hai uno nuovo con me. "

    Alzò il ginocchio da terra, ritrovano la statura eretta, quella che gli permetteva di sovrastare tutti con lo sguardo. Quindi aspettate a far passare per "misericordia" ciò che avvenne in quella fabbrica ai confini del mondo, lo sguardo di Diogene era rivolto sempre verso lo stesso obiettivo, ben oltre gli accadimenti di quel giorno.

     
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    Game Over


    XVI



    Shunsui mantenne il controllo del corpo di Fudoh fin quando non vide l'enorme robot, che si faceva chiamare Re del Natale, cadere a pezzi, distrutto. Quindi lasciò il ragazzo kiriano alla sua infantile sceneggiata, si ricompose, e si mantenne un po' in disparte. Il suo corpo era provato, così come anche le sue forze spirituali, ed il marionettista si limitò ad avvicinarsi all'amministratore sunese, rimanendo come figura in secondo piano ad osservare la scena.

    Ora che il loro avversario era stato abbattuto, una bambola di nome Sally si fece avanti, condividendo la storia del suo creatore, di come avesse ottenuto i suoi poteri da una misteriosa donna, e di come fosse nato il robot che avevano appena distrutto. Sally confermò che quello a cui avevano assistito era una derivazione della manipolazione della neve, e che quindi, presto o tardi, tutte quelle creazioni sarebbe andate a dissolversi come ghiaccio squagliato. Un vero peccato per il marionettista, il quale sperava di poter studiare con calma i vari meccanismi che aveva visto in azione fino a quel punto.

    Avendo perso interesse quindi per il lascito tecnico di quell'esperienza, Shunsui si mise ad ascoltare le domande che Kamine aveva fatto alla bambola circa la donna che aveva trasformato un semplice falegname in un essere dai poteri quasi illimitati. Senza dubbio doveva trattarsi di una kunoichi dalle grandi capacità per poter portare avanti un esperimento di quel tipo. Esattamente il tipo di persona che poteva interessare al marionettista.

    Per il resto, il chunin decise di non prendere ulteriori iniziative. La sua priorità in quel momento era chiaramente recuperare le marionette che aveva lasciato nel penultimo padiglione che aveva visitato. Lo avrebbe fatto tuttavia più avanti, quando anche Daishin avesse deciso di andar via. Per adesso, tuttavia, l'amministratore sunese voleva rimanere. Questo diede modo ad i due di assistere ad uno spettacolo inaspettato e stupefacente. Shunsui aveva già chiaramente identificato Diogene come una persona fuori dal comune. Vedendolo tuttavia uccidere e rianimare il vecchio babbo natale in una manciata di secondi, si ritrovò a pensare che, dopotutto, tanto umano non doveva essere. Così come accadeva spesso, sentì la bramosia di possedere una conoscenza del genere crescergli nel petto, ma chiaramente decise di non far nulla a riguardo. Anche se il jonin fosse stata una preda alla sua portata, certamente non avrebbe ucciso un ninja accademico, compromettendo la sua posizione in quel di Suna. Non con l'amministratore sunese lì a guardare per lo meno.

    Rimase quindi in disparte, osservando, aspettando e prendendo nota. Sarebbe arrivato il momento in cui avrebbe reclamato per sè tutto quel potere.

     
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    Vittoria! Il Babbo Natale è stato sconfitto.


    Villaggio della Neve - Chapter XI



    Il suono stridulo che seguì il secondo colpo sferrato dall'amministratore di Suna mi gettò nel più totale sconforto. Sentii una forte morsa allo stomaco a pensare che ben presto quel bestione si sarebbe ingigantito, diventando più potente e pericoloso.
    Per nostra fortuna, il giovane kiriano e il marionettista risolsero la situazione: appena agganciarono la sfera all'albero situato sul corpo del possente Re, dal suo scudo fuoriuscirono numerose caramelle e fuochi d'artificio.

    Quando il fumo rilasciato dai fuochi pirotecnici si diradò, il Re dell'Inverno aveva l'aspetto di uno scheletro, privo di forza e del potere immenso che avevo tanto bramato.
    Non persi tempo nell'osservare i mutamenti del padiglione centrale.
    Non mi interessava. La mia attenzione era rivolta a colui che era stato l'incubo di quella notte d'inverno e che ora era prossimo alla morte.

    CITAZIONE
    Io sono...il Re...dell'Inverno.
    Io sarò...amico...di...tutti. Tutti...saranno...felici...
    La Magia...del...Natale...non...non...

    All'improvviso, una bambola di pezza fece la sua comparsa. Si avvicinò a noi, senza alcun timore.
    Ci spiegò la natura del potere del Re, supplicando i presenti di liberare il suo padrone.
    Alla domanda su come tutta quella storia fosse iniziata, la ragazza diede la colpa a una misteriosa donna che un anno prima, dopo esser giunta in quel paese da chissà dove, aveva convinto il suo padrone a ingerire uno strano liquido rosso.
    Cosa?
    Quale principio attivo era in grado di conferire delle abilità innate?
    Dovevo rintracciare quella donna a tutti i costi.
    Il mio obiettivo era scovarla, sconfiggerla e portarla ad Ame. Lì avremmo potuti carpire tutto il suo sapere.
    Il mio entusiasmo si spense quando la bambola confessò che il vecchio Karauso non ricordava nè il volto nè le sembianze della donna.

    Ha cancellato i suoi ricordi. Non vi erano dubbi. Come poteva aver dimenticato l'individuo che lo aveva maledetto?
    Mi avvicinai a Sally, con la ferita al fianco ancora aperta.
    Dove si trova il villaggio di Santa Kurauso? Ho intenzione di indagare su questa donna. Chiesi, subito dopo la domanda della kunoichi di Oto.
    Da quanto ne sapevamo, tenendo in conto la probabile manomissione dei suoi ricordi, vi era la possibilità che Karauso fosse stato ingannato da un uomo.

    Ne approfitterò per ammirare il paesaggio. Sorrisi. Per osservare i risultati della sua sostanza, la donna doveva aver soggiornato da qualche parte. Cancellare la memoria di tutti i paesani sarebbe stata un' impresa quasi impossibile.

    Qualora non avessi ottenuto buone informazioni, mi sarei diretto verso casa.



    Chakra: 28/40
    Vitalità: 14/14
    En. Vitale: 27/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 400
    Velocità: 400
    Resistenza: 400
    Riflessi: 400
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 400
    Agilità: 400
    Intuito: 400
    Precisione: 400
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: Movimento
    2: Movimento
    3: Tonico
    Slot Tecnica
    1: Estrazione Mortale
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    • Kunai × 5
    • Bende Rinforzate × 2
    • Lancia Spiedi × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Antidoto Base (Veleno C1) × 1
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Doppia Lama × 0

    Note
    Intorpidito (Busto)
     
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    il re d'inverno


    11. Suggerimenti e Ordini

    Ce l'avevano fatta. Tutti insieme, combinando le loro forze, erano riusciti a sopraffare un avversario all'apparenza indomabile. Se erano sopravvissuti, in realtà, lo dovevano alla natura stessa del loro nemico, alla quale non poteva sfuggire: un giocattolo, creato per giocare, che non poteva ignorare le regole del gioco. Il Re delle Inverno aveva perso, ed era stato spogliato della sua corona. I suoi misteriosi poteri non gli appartenevano più, e gli effetti generati tramite essi vennero meno. La dimora divenne tetra, melanconica nella penombra in cui si trovava ora immersa, e pochi tra i presenti avevano voglia di festeggiare la fine di quell'incubo. Fu allora che una nuova figura fece la sua comparsa, dando agli astanti le tanto attese spiegazioni del caso. Educata, con voce misurata, la fanciulla dai tratti delicati manifestò la sua natura di bambola, natura che condivideva con l'ormai disattivata minaccia. Harumi, che aveva chinato a sua volta la schiena per ricambiare il saluto, rimase ad ascoltarla quasi incantata, stentando a credere a ciò che stava udendo. Solo, la ragazzina si ritrovò a pensare che a quel mondo esistevano davvero innumerevoli segreti e poteri sconosciuti, tanti che che non le sarebbe bastata probabilmente una vita sola per indagarli tutti.

    Subito dopo che Sally ebbe terminato di parlare, il capoclan dei Mikawa si fece avanti, invitando gli altri shinobi dell'Accademia ad andarsene per la loro strada, e le kunoichi di Oto ad attenderlo vicini alla carrozza con la quale erano giunti. La piccola genin avrebbe annuito, ma si sarebbe attardata di fianco al superiore, rimuginando per un poco. Diogene-sama, permetta solo una parola prima di andare. A quel punto si sarebbe fatta più vicina alla testa dell'uomo, trovandosi necessariamente in punta di piedi vista la differenza d'altezza, e avrebbe esposto una curiosa considerazione a voce bassissima, un'idea talmente ingenua che solamente la mente ingenua di una ragazzina con poca esperienza avrebbe potuto generare. Se Sally-dono dice il vero, il suo potere deriva da questo misterioso Sangue degli Dei... e... come dire...sì insomma, con il sangue lei ci sa fare, giusto, signore? Potrebbe interagire in qualche modo con il suo, magari ne sono rimaste delle tracce... o prelevarne dei campioni per analizzarli con calma una volta tornati al Villaggio... Magari così potrebbe trovare anche un modo di aiutarlo, anche se è lui la causa di tutto non penso sia malvagio, cioè non credo l'abbia fatto apposta... Ah, ma lungi da me dirle che cosa fare! Sono sicura che la sua scelta sarà la migliore! Detto ciò, con un sorriso timido ed un modesto cenno del capo come gesto di commiato, Harumi si sarebbe diretta al luogo convenuto. Solo per trovare il loro presunto mezzo di trasporto in uno stato pietoso, semi liquefatto, e le renne di peluche inanimate a terra. Mmm... Questo potrebbe essere un problema...

    56e39Oi

     
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    Egoismo


    IX



    Nonostante tutte le macchine di quel posto sembravano in grado di aggiustarsi al minimo danno subito, gli shinobi riuscirono a sconfiggere il robotico Re dell'inverno grazie a qualche strano trucco che la kunoichi si sarebbe fatta spiegare più tardi (o forse avrebbe lasciato perdere e segnato quell'esperienza come incubo surreale). Venne inoltre scoperto che il grasso omino che aveva preso al volo e stava proteggendo era il creatore di quel robot, ma dalla storia di una delle sue bambole sembrava fosse solamente un ingenuo dotato di troppo potere. Un potere che non sembrava aver ottenuto per caso, ma che gli fosse stato donato da una donna misteriosa. Durante il racconto, Hebiko aggrottò la fronte, borbottando qualche imprecazione tra sè.

    Ma guarda te se sta gente deve regalare potere così a caso. Mai che bussassero alla mia porta regalandone un po' a me.

    Venne distratta dai movimenti di Kamine, che pareva si fosse diretta a frugare tra i resti dell'enorme robot. La seguì, tenendo comunque d'occhio il resto del gruppo, lasciando così che chi volesse si avvicinasse a quell'uomo che ormai sembrava sul punto di passare all'aldilà. Le due ragazze stavano dimostrando la tipica indifferenza otese a riguardo, dopotutto era uno sconosciuto qualsiasi che le aveva fatto passare una pessima giornata. Toccò con un piede i resti del robot, piuttosto diffidente:

    Non stargli così vicino, mi fa ansia. Non vorrei che si rianimasse da un momento all'altro.

    Per quanto il suo sembrasse un comune avviso detto potenzialmente da chiunque, era una delle poche volte in cui la Vipera sembrava preoccupata per la salute di qualcuno. Il suo gesto sarebbe sicuramente passato inosservato ai più, ma era un modo implicito di dimostrare che Kamine era una delle kunoichi con cui passava piacevolmente il suo tempo. Un distante modo di mostrare affetto, insomma. Quasi non ci stava pensando nemmeno lei, quelle parole le erano uscite di bocca istintive.
    Arrivò il tempo di fare qualche domanda, ma la rossa rimase silenziosa in disparte: l'unica cosa che le interessava ora era tornare a casa, infilarsi sotto le coperte con un buon the caldo e dimenticare quella storia. Si abbracciò, assaporando quel momento, interrotta solamente dal brusco ordine del Mikawa, che fissò sibilando. Borbottò nuovamente a bassa voce, prima di ubbidire e dirigersi verso l'uscita.

    Fate questo, fate quello... Come se ci fosse rimasto altro da fare ormai.

    Si bloccò prima di uscire, circa qualche attimo dopo che Diogene avesse tentato di rianimare l'uomo, mettendosi le mani nei capelli dopo aver sentito l'affermazione di Kamine.

    COSA!? Oh no, non ho intenzione di tornare a piedi!! Sono stufa del freddo, di questo posto, e di... UGH! CHE SCHIFO DI GIORNATA!! ODIO IL FREDDO!!

    Ignorava bellamente il fatto che qualcuno, poco lontano da lei, stesse letteralmente morendo, soprattutto non sapendo cosa stesse facendo il Mikawa chino su di lui.
     
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    L'Ombra di una Nuova

    Minaccia


    XII


    [Note]
    Non mi lascio trasportare dalla felicità scaturita dalla sconfitta del Falso Re. Rimango lucido e concentrato su ciò che ci circonda, pronto a cogliere ogni segnale di pericolo. La vista delle irreversibili condizioni in cui versano le persone rapite da quel costrutto e le parole di Sally mi lasciano con l'amaro in bocca. Scaccio quei pensieri dalla mia testa, rivolgendo i miei pensieri al futuro e alle minacce che ci attendono. Mi piacerebbe poter fare qualcosa di più in questo giorno, ma so che le mie possibilità sono estremamente limitate. Vorrei qualcosa che ripristini il chakra, se possibile. Rispondo, non lasciandomi sfuggire l'offerta della bambola animata. Non ho ferite che necessitino di trattamento immediato, ma il combattimento contro il falso Re mi ha lasciato a corto di energie. Indipendentemente dal fatto che la bambola esaurisca o meno il mio desiderio, sono deciso ad indagare sulla faccenda. Qualunque cosa cosa abbia bevuto Santa non dovrebbe stare nelle mani di un Nukenin. Non so cosa potrebbe succedere se qualcuno di più pericoloso ingerisse la stessa sostanza. Quel solo pensiero è sufficiente a far correre un inquietante brivido lungo la mia schiena. Quantomeno mi è di conforto l'idea che questa volta l'Accademia sia riuscita a scongiurare il peggio.

    Riposto l'arco, ascolto con attenzione le domande della jinchuuriki Otese e dal ninja senza coprifronte. Prima che possa avvicinarmi per consegnare i miei tonici a Fudoh, la voce del colosso di Oto rimbomba all'interno della fabbrica. Noi rimarremo. Rispondo, rivolgendomi a Shunsui. Il tono della mia voce non ammette repliche. Mentre Diogenes si avvicina al Re, attivo nuovamente la tecnica della moltiplicazione superiore del corpo. Genero quaranta cloni che iniziano a sciamare per la fabbrica, esaminandone ogni centimetro e raccogliendo qualsiasi cosa di rilevante o di valore. Se Sally mi dà qualcosa per aumentare le mie riserve energetiche, massimizzo il numero di cloni che posso creare, così da velocizzare ulteriormente le ricerche. Raccolgo armi, medicinali, veleni, meccanismi e qualsiasi altro oggetto attiri la mia attenzione o quella delle copie. Ogni cosa può essere importante e verrà riportata a Suna per essere esaminata nei laboratori del D.E.S.E.R.T. Ovviamente, c'è il rischio che tutto torni neve come suggeritoci dalla bambola, ma spero che qualcosa sopravviva. Io, invece, mi concentro su quel che rimane della macchina e del falso Re. Voglio vedere se una delle chiavi conserva ancora un po' dell'energia di cui erano dotate. In quel caso, l'avrei portata con me. Shunsui, per favore occupati del falso Re. Le marionette sono di tua competenza. Porteremo con noi il suo "cadavere" a Suna e se non sarà l'Abarai a provvedervi, ci penseranno i miei cloni. Avvicinandomi al mio sottoposto e assicurandomi che Sally non mi possa sentire, gli sussurro poche parole all'orecchio. Recupera anche l'altra bambola quando sarà tornata ad essere un oggetto. Potrebbe tornarci utile.

    Anche se io mi allontano dal jonin di Oto e da Santa, un mio clone rimane lì vicino, osservando ogni mossa di quel ninja. Avrei voluto provare ad usare l'interrogazione mentale sull'anziano, ma mi toccherà adattarmi allo scorrere degli eventi, raccogliendo qualche informazioni sul pericoloso ninja che ha soggiogato Hoshikuzu. Sfruttando le mie capacità da sensitivo posso osservare ogni fluttuazione nel suo chakra, riuscendo a intuire magari dettagli sulla natura delle sue azioni. Anche per qualcuno che non possiede le mie stesse doti, ciò che fa dopo essersi chinato sull'uomo non lascia spazio a molte interpretazioni. Santa è morto soffocato e lui deve aver fatto qualcosa per provare a rianimarlo. Che conosca una tecnica simile a quella creata dalla vecchia Chiyo? In ogni caso, se Sally ha ragione, quel gesto non porterà niente di buono.


    Onore: Non userò alcuna Genjutsu - Non userà alcun Taijutsu - Non torturerà o effettuerà mai trappole.
    Vitalità: 15,75/16
    Chakra totale: 19,5/60 + ???

    <elemento>Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Una (1)
    L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici. Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore. La vitalità è pari ad una ferita ½ leggera ogni grado ninja posseduto. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Medio)
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    Armi e neve


    Post 12 ~ Fine dei giochi

    L'aura di chakra e vapore che circondava lo shinobi della Foglia si dissolse rapidamente, non appena i cancelli vennero richiusi. Lottando con il fiatone, Shin si adagiò al suolo, a pochi metri dal nemico sconfitto. Quella volta se l'erano vista brutta, ma in qualche modo erano riusciti a gestire l'ostica situazione in cui si erano andati a cacciare. A conti fatti, dovevano rimproverarsi di essere caduti tutti in quella trappola, escogitata apposta per metterli alla prova. Prova che, con un pizzico di fortuna, avevano superato. Le spiegazioni non tardarono ad arrivare, nella persona di Sally, in realtà anch'ella una marionetta creata dal vero padrone di casa, che giaceva al momento privo di sensi ai piedi del jonin di Oto. Il Kinryu era rimasto impressionato dalle capacità dello shinobi del Suono, e lo stupore nei suoi confronti non poté che accrescersi con il proseguire degli eventi. Nonostante gli fosse stato detto di allontanarsi, infatti, il genin non si mosse, un po' per la stanchezza, un po' perché anche Shunsui non dava segni di volersi allontanare, complice forse qualche parola scambiata con il suo superiore della Sabbia. Inoltre in cuor suo si assunse il compito di prendere nota di ciò che sarebbe accaduto in quel luogo fino all'ultimo per conto del suo Villaggio.


    Cosa stai facendo?! Il giovane sarebbe scattato in piedi, avvicinandosi a rapidi passi al Mikawa, intento a soffocare l'autore di quell'elaborata e potenzialmente fatale burla. Shin, tuttavia, si sarebbe paralizzato sul posto non appena il petto dell'uomo, all'apparenza privo di vita, avesse ricominciato a muoversi lentamente su e giù. Come... La domanda, interrotta, fu poco più di un sussurro. Ciò a cui aveva assistito insinuò per la prima volta nella mente del ragazzo un dubbio, non più grande di un granello di senape, ma destinato con il tempo ad accrescersi e a mettere radici, innaffiato dagli eventi che erano ancora a di là da venire. Quell'uomo era pericoloso...e forte. Una forza diversa dalla sua, più spietata, fredda, calcolatrice, ma non di meno inarrestabile e totale. E se in quel momento lo shinobi la rifiutò fermamente, condannandola con la logica, in cuor suo ne rimase affascinato e turbato. In quel frangente tuttavia i pensieri erano altri, come le due kunoichi di Konoha che mancavano ancora all'appello, tra cui Kairi con cui aveva un rapporto più profondo di quello semplicemente professionale. Quindi decise di lasciar perdere la questione, lasciandola nelle mani dei suoi colleghi, e di allontanarsi alla ricerca delle compagne di missione, sebbene con il volto teso per ciò a cui aveva appena assistito. Asami-san, vieni con me, dobbiamo trovare le altre. Resosi conto che il tono serio con cui aveva parlato poteva indisporre, o preoccupare la giovane, Shin accennò ad un sorriso, riprendendo più rassicurante. Sono certo che stanno bene, ma dobbiamo avvertirle che questo posto rischia di disfarsi da un momento all'altro come neve al sole. Ah, la battuta non era voluta ah ah. A quel punto non restava che interrogare Sally, ammesso che l'azione dell'Otese non avesse avuto ripercussioni sulla bambola, sul destino delle due, altrimenti si sarebbero dovuti dirigere personalmente nei locali adiacenti al capannone e poi ai singoli padiglioni, sperando di non avere altre brutte sorprese.

     
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    È colpa tua. Ratty

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    Nightmare Before Ninjamas

    Fine delle Feste



    Mentre Fudoh era impegnato a stabilizzare il vecchio e Kitori lo supportava con il suo ultimo tonico, Sally rispondeva con un cenno di diniego alle ulteriori domande che arrivavano dagli shinobi sopravvissuti e, giustamente, incuriositi. Sono stata creata dopo quell'evento, e Santa non mi ha mai saputo fornire una descrizione. Se il mio sospetto è corretto, quei ricordi sono stati cancellati o alterati da così tanto tempo che dubito sia possibile recuperarli. Alla domanda del criminale di Ame comunque risposte cortesemente. Si trovava qui, dove ora c'è la Fabbrica. Il Falso Re dell'Inverno ha distrutto quasi tutto e schiavizzato quasi tutti, radendo al suolo il villaggio e la foresta vicina per costruire le impalcature...l'unica cosa che resterà alla scomparsa della Magia del Natale. Puoi cercare, ma non credo troverai granchè. Santa non era certo un ninja, e lo stesso valeva per quel gruppuscolo di case che costituiva il suo villaggio di origine. Poi verso Dashin. Sarò felice di ottemperare alla tua richiesta. Annunciò mentre dalle mani l'ormai familiare scintillìo di quel chakra apparentemente privo di senso faceva emergere un tavolino con sopra dei dolcetti dall'aria elegante. Neve che diventa cibo nutriente. Non temere, una volta assimilato non tornerà a essere neve dentro di te anche dopo che la Magia del Natale finirà. Avrebbero potuto rifocillarsi tutti se avessero voluto, e sia i pasticcini che il thè caldo (nemmeno avesse letto nella mente di Hebiko) erano buonissimi.

    I cloni di Dashin avrebbero frugato e raccolto cose interessanti, ma di fatto tutto sarebbe tornato neve in poco tempo, e restava da vedere cosa avrebbero fatto dei poveri prigionieri dalla mente infranta che erano stati utilizzati come elfi. Delle chiavi rimaste sull'albero non restava che vetro e chincaglierie del tutto prive di potere, e anche se avessero smantellato i padiglioni non avrebbero trovato che decorazioni vuote, senza nemmeno una scintilla di Magia del Natale residua. Intanto Diogene Mikawa compiva il miracolo, avvicinandosi a Santa, appena stabilizzato, e preparandosi a ucciderlo e riportarlo indietro abbastanza in fretta da evitare l'attivazione delle trappole, sempre che fossero ancora presenti. Sally non cercò di fermarlo perchè non era parte della sua natura, e comunque come aveva annunciato, il suo attaccamento al creatore era assai limitato.

    La dolce morte per soffocamento nel sonno venne subito sostituita da un respiro vitale e spaventato mentre il vecchio barbuto inarcava la schiena alla ricerca spasmodica di aria, con gli occhi ancora iniettati di sangue. AAAAAHHH!! Cosa...cosa succede? Sally non aveva fatto in tempo a dissolversi con la morte del creatore, tanto era stata rapida la resurrezione, ma il Mikawa, per quanto ancora novizio di quell'arte, avrebbe presto scoperto di non aver guadagnato granchè tempo: la sua tecnica riportava alla vita i defunti a patto che il loro corpo fosse in buone condizioni e guaribili, ma gli organi interni di quell'uomo erano orrendamente degenerati, nemmeno avesse quaranta se non cinquanta anni di più. Anche con tutto il suo potere, il Garth poteva solo prendere qualche tempo in prestito, ma non poteva guarire l'inesorabile invecchiamento. Hai esteso la sua vita, ma non credo che tu abbia guadagnato più di qualche giorno, nella migliore delle ipotesi. Sally? Io...il potere del mio sosia si è esaurito...Oh Kami....oh Kami! Fece per alzarsi, anche se barcollò un poco. Oh Kami... Ripetè, mentre la Magia del Natale scorreva violentemente nel suo corpo e tutto attorno, sollevando tettoie e ripari contro il gelido inverno del Paese della Neve. Sono...mortificato. E so che sto per morire.

    Avrebbe confermato quanto raccontato da Sally e accettato qualunque forma di interrogazione mentale, ma nulla avrebbe fornito più informazioni di quante non sapessero già, eccetto un piccolo dettaglio, emerso solo all'analisi diretta dei suoi ricordi, a cui Santa stesso non aveva badato: una sagoma in ombra, oltre la porta della casetta di legno dell'artigiano, che aspettava la donna come una scorta. Appena visibile in mezzo all'ombra, ma più che abbastanza per registrare il suo aspetto [Indizio]

    . Qualcuno nei cinque paesi doveva pur averlo visto da qualche parte. Oltre questo non ci sarebbe stato altro.

    Non esiste modo con cui io possa fare ammenda. Non volevo fare de male a nessuno, ma lo ho fatto. Per fortuna siete riusciti a fermarmi...almeno questo. Permettetemi di farvi tornare a casa...e sarò vostro prigioniero se lo vorrete, ma tutto sparirà nel giro di poco e anche Sally tornerà a essere neve. Con la Magia del Natale avrebbe organizzato facilmente un trasporto per tutti, rimettendosi alle loro decisioni. Potevano portarsi dietro Santa, supportarlo con ogni arte medica possibile, ma sarebbe morto comunque e lo sapeva, tormentato dal senso di colpa...e se per caso lo avessero riportato indietro dalla morte con qualche sistema della Magia del Natale non sarebbe rimasta traccia, così come di Sally. Quello era un potere destinato a finire, così come quella storia che, con la fine del Solstizio, raggiungeva a sua volta la sua conclusione.


    Anche se...

    Comunque fosse andata, anche se Santa fosse stato morto o prigioniero, anche se tutto ciò che era stato Magia del Natale si era ormai dissolto in fredda neve, esattamente alla mezzanotte seguente al rientro in patria tutti gli shinobi che erano stati alla Fabbrica del Re dell'Inverno avrebbero percepito del trambusto nella loro casa, in quello che era il loro soggiorno o la cosa più similare. Armati o meno, bellicosi o meno, anche usando tutte le loro doti sarebbero arrivati in quel punto troppo tardi e senza percepire alcunché...solo per trovarsi davanti a un bell'albero addobbato come quelli visti in quella terribile notte, e un pacco regalo con il loro nome sopra a terra. Un rumore fuori dalla casa (o dal vicolo, nel caso di Fudoh) li avrebbe attirati e forse spinti a guardare verso l'alto...ma a parte un rumore di campanelli che si allontanavano e una risata gioviale non avrebbero scorto nulla. Anche indagini successive avrebbero rivelato che di certo non poteva essere stato Santa, anche se ancora vivo.

    giphy



    Ognuno di loro avrebbe trovato un regalo completamente differente, se avessero osato aprire la scatola.
    Il Garth dei Mikawa avrebbe trovato un set di cinque Shuriken dorati a cinque punte, simile alle stelle che decoravano le punte degli alberi della fabbrica. Avrebbe scoperto che lanciandoli, questi si lasciavano dietro una scia di polvere scintillante che durava qualche secondo, del tutto inoffensiva [Regalo]Shuriken Natalizi (x5) [Distanza]
    Uno Shuriken dorato a cinque punte privo di buco centrale, quando lanciato rilascia una polvere scintillante che rimane a mezz'aria per un round, non copre la visuale ma può costituire una distrazione. ha una gittata massima di 15 metriTipo: Da Lancio - Taglio
    Dimensione: Piccola
    (Potenza: 5 | Durezza: 5 | Crediti: 55)
    [Da chunin in su]


    Kamine ed Hebiko invece avrebbero trovato un pacco assai voluminoso, ed aprendolo si sarebbero trovati davanti a delle specie di lunghe caramelle con un'estremità ricurva, simili a quelle sparse per la fabbrica. A conti fatti utilizzarla era come maneggiare un Bokken, pur con un'estremità a gancio. [Regalo]s-l300

    Bokken Natalizio [Mischia]
    Il Bokken Natalizio è una spada di legno simile a una caramella con un'estremità ricurva, paragonabile a una spada o a una clava, utilizzabile anche come gancio. E' composta da caramella durissima, può essere usata come alimento se necessario. Se bagnata, la potenza è 5.Tipo: Lama - Contusione
    Dimensione: Grande
    (Potenza: 20 | Durezza: 5 | Crediti: 100)
    [Da genin in su]


    Harumi nel suo pacco avrebbe trovato una specie di carillon a forma di albero, decorato con luci e palline proprio identico a quelli che tappezzavano la fabbrica, ma non più grande di una tazza. Avrebbe scoperto che sulla base stavano due levette, una per attivarlo e una per settarlo, e che agiva come una sorta di allarme. [Regalo]s-l300

    Trappola Albero di Natale [Meccanismo]
    La Trappola Albero di Natale è un piccolo meccanismo che, se attivato, emette suoni e luci perfettamente udibili entro 30 metri. Può essere attivato dall'uso di chakra entro 6 metri, dal passaggio di creature grandi almeno 4 Unità entro 3 metri o da una parola di comando registrata nel momento in cui viene piazzato. Piazzarlo richiede uno slot azione e provoca AdO.Tipo: Lama - Contusione
    Dimensione: Piccola
    (Potenza: 0 | Durezza: 5 | Crediti: 40)
    [Da genin in su]


    Kitori, Shin, Kairi, Dashin, Asami e Namae avrebbero invece trovato una piccola renna di peluche con una molla di caricamento e un piccolo scompartimento in cui si poteva alloggiare qualcosa di piccole dimensioni. L'interno, se aperto, avrebbe rivelato strani meccanismi e simboli troppo contorti per essere copiati, e cercare di smontarlo lo avrebbe reso solo inservibile: una volta smantellato sarebbe stato perduto. La cosa particolare era che caricando la manovella e indicando un punto, la renna sarebbe VOLATA in quella direzione! [Regalo]

    Renna Servitrice [Meccanismo]
    La Renna Servitrice è un piccolo meccanismo capace di volare che, se attivato, vola con velocità pari all'Intuito dell'utilizzatore e con Furtività 3 fino a 3 km di distanza, verso una zona che l'utilizzatore abbia visto o conosca. Può trasportare oggetti di dimensione Piccola o inferiore in cui non scorra chakra e che non possa essere soggetto a jutsu spazio-temporali. Non può sollevarsi a più di 30 metri di quota. Attivarlo richiede uno slot azione e provoca AdO.Tipo: Lama - Contusione
    Dimensione: Mediopiccola
    (Potenza: 0 | Durezza: 5 | Crediti: 80)
    [Da genin in su]


    Fudoh avrebbe trovato l'albero e il regalo dietro l'angolo, in un vicolo, oltre a un pasto caldo, ma dentro la scatola avrebbe trovato un piccolo soldatino meccanico simile al Re dell'Inverno, del tutto analogo a quelli che il nemico aveva generato quando i ninja avevano sbagliato la risposta al suo piccolo gioco. Del tutto inerte se non lo si caricava a manovella, quel piccolo simulacro aveva capacità offensive decisamente interessanti, usando la sua balestra con grande precisione. Come l'albero trovato da Harumi, aveva due levette sul fondo. [Regalo]
    Soldato d'Inverno [Meccanismo]
    Il Soldato d'Inverno è un piccolo meccanismo capace di lanciare da uno a tre dardi verso un bersaglio entro 15 metri, con Precisione pari all'Intuito dell'utilizzatore. Ogni dardo ha Potenza 15 e ignora Protezioni con Durezza pari o inferiore a 3. Può essere attivato dall'uso di chakra entro 6 metri, dal passaggio di creature grandi almeno 4 Unità entro 3 metri e attacca ciò che lo ha attivato. Piazzarlo richiede uno slot azione e provoca AdO.Tipo: Lama - Contusione
    Dimensione: Mediopiccola
    (Potenza: 0 | Durezza: 5 | Crediti: 100)
    [Da genin in su]


    In ultimo Shunsui, il cui regalo era strano, dato che si muoveva appena, come se dentro ci fosse qualcosa di vivo. Al solo tentativo di aprire la scatola qualcosa di dorato e dalle forme vagamente inquietanti sarebbe schizzato fuori, rimbalzando qua e là per la stanza. Padrone, padrone! Nuovo Padrone! BUON NATALE! Kin Inkei era là, vivo e vegeto, tutt'altro che trasformato in neve e al suo servizio. Aveva un'intelligenza rudimentale ma più che sufficiente per essere utile in battaglia, specie quando con uno scintillare di Magia del Natale cambiò il suo fallico aspetto in una balestra d'oro (comunque vagamente equivoca), porgendo sè stesso al nuovo possessore. [Regalo]
    Kin Inkei [Competenza Equipaggiamento]
    Slot 1 - Yorokobi no shizuku (Gocce di Gioia) [Tecnica] L'utilizzatore può scagliare dardi di chakra da Kin Inkei. I Dardi hanno Potenza 20, se impattano su una superficie esplodono nel raggio di tre metri con metà della potenza. In forma umanoide, Kin Inkei può sparare i dardi dalla punta della testa. Mantenere la tecnica richiede slot tecnica avanzato - Consumo MedioBasso per dardo
    Slot 2 - Kin no shintō (Penetrazione Dorata) [Talento] Una volta per round un dardo lanciato da Kin Inkei, anche quelli di chakra, ottiene Penetrazione 5
    Slot 3 - Kin Inkei (Membro Dorato) [Equip] Balestra a Ripetizione. Fatta d'oro, ricorda vagamente un fallo.
    Slot 4 - Daitai no jōnetsu (Passione Alternativa) [Speciale] L'utilizzatore può cambiare a piacimento la propria forma, passando dalla sua forma di balestra a quella di macchina umanoide simile a un membro meccanico, grande 2 Unità. Se utilizzata entro 9 metri dall'avversario causa AdO. Le potenzialità dell'utilizzatore non cambiano, può utilizzare armi. Passare da una forma all'altra richiede slot gratuito (lento)
    Slot 5 - Kin Sennen Goroshi (Dolore Millenario Dorato) [Tecnica] Kin Inkei può lanciare dardi, anche Gocce di Gioia, che automaticamente cambiano bersaglio e cercano di colpire il nemico alle spalle con Furtività aumentata. In forma di macchina umanoide Kin Inkei invece teletrasporta sè stesso alle spalle del nemico cercando di colpire il suo ano, non causa danni ma provoca Affaticato e Dolore (DnT Grave)



    Nota: gli oggetti devono comunque passare per la Sala Proposte per essere inseriti nel vostro materiale personale (motivo per cui Kin Inkei scritto come bozza). A parte Kin Inkei che è un leggendario, gli altri richiedono Crediti, ricordatelo, sempre che vogliate usarli.
    Gli oggetti non sono modificabili nell'aspetto, nè replicabili in alcun modo, perchè è la magia del natale a tenerli così. Quella del VERO babbo natale!
     
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164 replies since 12/11/2017, 22:20   4381 views
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