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Evoluzione
- I -
I primi giorni di addestramento con i cloni erano ormai passati, ed era comodo poter usare il plurale nonostante in realtà ne fosse passato solamente uno, grazie ai cloni infatti era possibile per lui massimizzare i tempi e allenarsi contemporaneamente, moltiplicando le ore di allenamento per ogni clone, ma non era sufficiente, un simile sistema di allenamento lo faceva fossilizzare sulle sue stesse strategie.
Bene, ma non benissimo.
La sua tabella di marcia prevedeva un pasto abbondante, l’ennesimo di tanti in realtà, prima di stendersi nel letto e dissolvere i cloni, le cui informazioni gli si concentrarono nella mente, infittendo i suoi ricordi di esperienze e stanchezza che gli permisero di assopirsi in poco tempo. Per quanto incredibile la notte avrebbe permesso al cervello ed ai muscoli di adattarsi a quelle nuove informazioni permettendogli, il mattino successivo, di svegliarsi un passo più avanti rispetto al Raizen della notte precedente.
Al risveglio si sarebbe recato in cucina, intontito leggermente dal sonno avrebbe acceso le piastre e i fornelli necessari al primo pasto della giornata, salutando distrattamente Hebiko e la domestica.
Tu che vuoi per colazione?
Io generalmente ci pranzo praticamente, quindi è parecchio sostanziosa e non ci sono limiti.
Domandava ad Hebiko ma a rispondere fu un voce maschile, non ricordava che la governante lo fosse, ma senza alzare lo sguardo dai fornelli le rispose.
Eh?
No, dicevo ad Hebiko.
Ma quella prese a sbraitargli che gli sembrava giusto che se faceva le faccende dovesse quantomeno avere il pasto gratis, cosa che costrinse Raizen ad alzare la testa dai fornelli.
Ma che cazz…
Perché diavolo sei qui dentro?
Cioè, tu potevi rimanere ma dovevi cercarti alloggio da qualche parte!
Quando Febh avesse protestato, se l’avesse fatto, Raizen si sarebbe dimostrato accondiscendente.
Va bene va bene, ma almeno potevi avvisare!
Poteva anche accettare di averlo per casa, alla fine l’amministratore quando non era concentrato era paragonabile ad un bambino nemmeno troppo capriccioso se tratto nel giusto modo.
Comunque, dolci non ne ho, non mi fanno impazzire, ho un dolce fatto col formaggio che fa una pasticceria qui a Konoha, non l’ho mai visto in giro, ma non è sgradevolmente appiccicoso e ha un tocco d’acidulo che mi piace.
Ma lasciane per cena!
La colazione era come al solito composta dalle più svariate forme di proteine accompagnate da succo d’arancia rossa al termine della quale non si privava mai per sciacquare la bocca dai grassi della carne.
Avrebbe consumato il pasto in religioso silenzio ammenochè non avesse dovuto interagire con qualcuno degli ospiti. A prescindere dal suo istantaneo recupero la situazione al villaggio non era cambiata ed i suoi problemi erano ancora li da risolvere, uno dei quali era proprio il suo stato.
Solo un pensiero lo portò quasi a strozzarsi con la spremuta.
Aspetta!
Ma te dove diavolo hai dormito stanotte?
Sono certo che Hebiko non ti farebba stare con lei nella stanza degli ospiti… non ti sarai intrufolato di soppiatto in camera mia vero?
Anche perché mi sembra che quel pigiama i vada largo…
Lo guardò male qualche secondo.
Comunque Febh, ieri mi stavo allenando, e mi son reso conto che anche senza demone sarei in grado di prenderti a schiaffi.
Che dici, ti porto un po’ dove mi alleno e vediamo?
Se perdo ti offro un panino, di quelli buoni.
Un rifiuto era impossibile, per cui si diresse in camera ad indossare l’equipaggiamento da missione ed attese che Febh fosse pronto, sicuramente era venuto attrezzato alla foglia dato il suo ingresso alle mura.
Per queste occasioni mi son fatto fare un edificio particolare, o meglio, diciamo che ho finanziato una sostanziosa ristrutturazione, ci sono un sacco di edifici scarsamente sfruttati.
Infatti la zona in cui si dirigevano era una periferia abbastanza povera in cui più di un edificio verteva in evidente stato di abbandono, loro si dirigevano verso un grosso capannone per poi accedere alla stanza mediante una botola che li portava sotto di parecchi metri, il motivo sarebbe stato evidente quando sarebbero entrati nel gigantesco spazio vuoto, una sala d’addestramento illuminata artificialmente ed in grado di contenere il Colosso anche in forma di demone.
Può non sembrare, ma penso che sia in grado di reggere alle botte di entrambi.
Disse mentre con una mano spingeva su uno dei quadrati metallici che costituivano la finitura del muro, dimostrando che erano ammortizzati, e dall’assenza di rumori parecchio spessi.
In realtà non è solo una questione di schiaffi, dovrei raffinare un po’ anche un particolare tipo di controllo del chakra, è simile a quello che fai tu col repulsivo… ma un po’ più sgraziato e violento, come piace a me.
Sollevò una mano e seppur non ben visibile agli occhi si potè chiaramente sentire una serie di rapide e piccole esplosioni.
Vediamo di dare una spintarella all’evoluzione, Febh.
Allargò le braccia, mettendole perpendicolari al corpo, palmi rivolti verso l’otese, una totale assenza di guardia: non lo temeva. Cosa che probabilmente l’avrebbe colpito nel bersaglio più grosso e sensibile di Febh: l’orgoglio.
Edited by F e n i x - 7/1/2018, 00:15. -
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Due Uomini e Mezzo
I
Trasferta a Konoha
Non era una mattina come tante, perchè l'Hokage era stato appena dimesso dall'ospedale dopo una guarigione miracolosa e la sua casa, rimasta vuota fin troppo a lungo, era in condizioni pietose anche perchè nella caduta parte di un muro era stata sfondata da una curiosastatua piovuta assieme ai detriti del palazzo dei Daimyo e che faceva capo alla sua collezione privata di oggetti d'arte. Certo a questo l'uomo non aveva prestato attenzione probabilmente, finendo per andare a dormire come un sasso. Febh Yakushi invece, che si era assolutamente autoinvitato a casa sua, arrivò solo dopo la mezzanotte, avendo passato la giornata in giro per Konoha dopo il funerale, curioso di vedere come andavano le cose dopo l'attacco (a Oto c'era stato qualche problemino ma era gente che si adattava più facilmente dei fogliosi), causando non pochi attacchi di panico tra la popolazione quando la sua semplice presenza faceva crollare macerie o rompere vetri, o magari quando per sbadataggine causò l'attacco simultaneo di tredici sciami di vespe provenienti da nidi differenti...cose che possono succedere, no?
Mentre la leggenda dell'Angelo della Morte in Vestiti Occidentali si diffondeva a macchia d'olio nel villaggio, lo Yakushi rinfrancato dall'essere stato utile al prossimo (dal suo punto di vista) era tornato alla casa dell'Hokage, trovandosi però davanti a un brutto scherzo: la porta chiusa a chiave. Infastidito dalla mancanza di ospitalità avrebbe aperto la porta senza troppe difficoltà semplicemente sfruttando l'arte della rotazione applicata ai meccanismi della serratura, che scattò senza un lamento. Eventuali chiavistelli sarebbero stati spezzati o divelti senza difficoltà e senza troppo rumore, e solo dopo il ninja avrebbe accostato la porta, cercando un posto dove dormire.
Temendo che il problemino di Hebiko degenerasse e finisse per far mettere anche a lui degli abiti equivoci evitò la stanza della ragazza, e forse per il sonno pesante legato alla stanchezza, forse per una misteriosa congiuntura che rese lo shinobi più silenzioso di quanto non fosse mai stato, finì per entrare nella camera da letto di Raizen. Trovare il letto occupato gli lasciò una sensazione di disappunto. Se il demente si era spinto ad invitarlo avrebbe dovuto COME MINIMO lasciargli il letto e andare a dormire sul divano, o per terra, ma era stata uan giornata pesante per tutti e in un atto si estrema magnanimità Febh Yakushi decise di perdonarlo, dopo aver invertito la posizione di due soprammobili come dispetto...lo avessero fatto a casa sua lui avrebbe probabilmente scatenato una guerra.
Ad ogni modo doveva trovarsi un posto dove dormire, e la casa era un macello, quindi si ripromise di rimetterla in ordine la mattina dopo: una cosa era fare una pennichella, che anche in mezzo al caos era accettabile, ma dormire a casa propria è tutta un'altra faccenda...e anni di condizionamento psicologico da parte di Ogen che lo aveva schiavizzato fino alle lacrime per pulire l'immenso palazzo Yakushi avevano avuto un discreto peso nelle sue abitudini. Ovviamente aver deciso di riordinare non rimuoveva il problema del dormire, ma come sempre nel rotolo portaoggetti teneva lo strumentario indispensabile per le sue attività ninja, tra cui un'amaca (che era in origine il suo panno per la tecnica dell'occultamento, ma perchè limitarsi a un solo utilizzo quando puoi abbondare?). Mancavano gli appigli, e nel soggiorno c'era la statua orrida che ovviamente lui attribuiva al gusto del Kage e non alla pioggia di detriti dal cielo (ignorando del tutto il muro rotto accanto) quindi gli spifferi erano poco gradevoli, ma alla fine riuscì a trovare una sistemazione.
[...]
Febh aveva finito di riordinare la cucina e pulire dopo il suo risveglio. Aveva persino murato il buco lasciato dalla statua, cosa che rendeva ormai la statua "particolare" parte integrante dell'arredamento, e ora stava travasando il latte di soia e preparando dei semplici Tamagoyaki. Va detto che la cucina non era il suo forte, ma almeno non tendeva a distruggere tutto quando ci si metteva, forse perchè affine alle faccende domestiche in cui stranamente il suo talento non si manifestava. Raizen era arrivato nella stanza proprio mentre Febh finiva di mescolare riso e uovo, e passò il composto all'altro mentre questi accendeva i fornelli. Uovo. Ho pulito il bolliriso se vuoi, così ci facciamo due o tre scodelle. In genere bevo anche latte ghiacciato ma ho visto che non ne hai in frigo.
Quello rimase interdetto, come se ancora istupidito dal sonno. Sei scemo o cosa? Avrebbe chiesto inarcando un sopracciglio. Mi hai detto tu di restare, dove altro pensavi che andassi? Anzi, sei talmente ritardato che hai pure chiuso la porta! Ah, per inciso, ti serve un nuovo chiavistello. Rispose stizzito mentre verosimilmente anche Hebiko li raggiungeva. E comunque perchè dovevo avvisarti se mi hai detto tu di restare, visto che eri depresso e triste? Aveva un attimo rivisitato gli eventi dell'ospedale nella sua testa. E comunque ti ho anche rimesso in ordine tutta la casa. Era un disastro! Ma non hai qualcuno che pulisca per bene? Dietro i mobili c'era polvere per decenni!
Iniziarono a mangiare, con lo Yakushi ancora indispettito, salvo poi rimanere spiazzato alla menzione del posto letto. Ecco, appunto! Un bravo ospite mi avrebbe lasciato il suo letto. Ma tu no, niente del genere. Mi sono preso un pigiama in effetti che il mio lo avevo scordato. Aveva indossato il grembiule da casalingo sopra gli indumenti da notte rubati al Kage, dentro i quali praticamente navigava (aveva fatto diversi nodi). Uh, ho usato anche il tuo spazzolino da denti. Grazie, eh. Aggiunse prima di buttar giù un sorso abbondante di succo di frutta.
Quanto al dormire, evidentemente ho dormito nella mia stanza, no? Se gli avessero fatto notare che non c'erano stanze aggiuntive, lui avrebbe puntato il dito verso il soggiorno, che sembrava in effetti un pò più piccolo di quanto non si ricordasse il padrone di casa. Rovesciamento terrestre. Ho alzato un muro, le fondamenta dovrebbero reggere comunque, e ho lasciato una porta. Ci pensi? Mi inviti, mi tratti da schifo e nonostante tutto ti pulisco casa e te la miglioro dal punto di vista architettonico! Dovresti ringraziarmi e invece eccoti qua a frignare perchè per colpa della morfina non ricordavi di avermi invitato con le lacrime agli occhi! Se non altro aveva pulito e spostato i mobili in maniera che non si notasse troppo il muro in eccesso. Ah, potresti avere mal di testa, nausea, impotenza o secchezza vaginale nelle prossime ore. Per assicurarmi di non dare fastidio ho sparso un sacco di veleno soporifero per la tua stanza e quella di Hebiko prima di sistemare la mia.
E poi si venne al momento degli affari, con la provocazione di Raizen che tuttavia ebbe un effetto un pò diverso da quel che si aspettava, dato che l'espressione dello Yakushi si fece preoccupata. Uhm... si alzò, avvicinandosi e poggiandogli una mano sulla fronte. Uhm...forse quel Kappa non ti ha guarito bene come sembrava... Poi sui Hebiko. Lo senti? Delira come se avesse la febbre alta...però è fresco. Forse è semplicemente un bue troppo tonto e non si rende conto di quel che dice. Scosse il capo, guardandolo con una discreta dose di commiserazione. Quello però sembrava fare sul serio, tanto che persino Febh finì per crederci. Aspetta...ma dici sul serio? Ti ho riempito di sberle per gioco quella volta con Tian alle mura e avevi la volpe...e ora pensi che senza volpe avresti anche solo una possibilità? Conosco almeno tre quarti delle tue strategie, e tu quasi nessuna delle mie, non avresti scampo. Anche trattenendomi non penso che ne usciresti messo bene...e non è detto che ci siano altri Kappa di passaggio, no?
Nonostante lo scetticismo finirono per andar assieme, con un panino in palio, verso un magazzino abbandonato che era sopravvissuto al crollo dei detriti (per quanto ridotto dal misterioso rapitore del portatore del Gobi). Dici che resiste? Mah... Sempre poco convinto, Febh finì per mettersi a pochi metri di distanza. Non aveva recuperato la Snake Sword nè la Kaiten-to (non aveva voglia di andare in cerca dei Guardiani) ma se la sarebbe cavata con una Wakizashi qualsiasi e una manciata di Kunai o robe simili, e in ogni caso aveva i suoi veleni. Carine anche quelle fasce che vedo là...le usate per menare pugni più pesanti? Mi sembrano diverse da quelle protettive per le articolazioni...mah.
Sgraziato e violento è il contrario del raffinare, comunque. Che hai in mente di preciso? Io stavo giusto lavorando su una serie di jutsu che si basino sui vari tipi di Controllo del Chakra...potresti essere una buona cavia. Ma in ogni caso quella roba scoppiettante mi pare decisamente di cattivo gusto...e poi non... Quelli si mise a mano aperte, senza alcuna guardia evidente, come se si aspettasse un attacco. Questo era qualcosa che faceva innervosire lo Yakushi. Ma sei serio? Devo ricordarti che tra noi due sono io quello che incassa? Tu sei quello che carica come una mucca isterica. Sbuffò, decisamente più ostile nello sguardo. E va bene. Allora faremo sul serio, pivello, visto che sembra che tu abbia dimenticato cosa vuol dire avere a che fare con me.
Nemmeno una frazione di secondo e partì alla carica[Movimento Gratuito] , rapido come non era mai stato, cercando di colpire Raizen con un pugno che apparentemente mirava al centro del petto, ma che in realtà si sarebbe fermato molto prima, mentre il chakra adesivo si estendeva dalla mano chiusa verso l'alto, a voler afferrare il naso dell'altro a distanza, e questo lo avrebbe cercato di fare anche se quello avesse deviato la sua manoStatistiche: Velocità Nera +8 taccheCorpo Perfetto: Vel +6, Res -6Impasto 1/2 Basso: Vel +2[Finta + Azione 1] .Statistiche: Velocità Nera +8 taccheCorpo Perfetto: Vel +6, Res -6Impasto 1/2 Basso: Vel +2Controllo del Chakra Adesivo Esteso
Se fosse riuscito nella sua manovra avrebbe poi ruotato rapidamente la mano[Azione 2] , trascinando verosimilmente con sè il suo avversario, dato che anche con tutta la buona volontà il naso non possedeva muscoli capaci di impastare per tollerare il dolore o opporsi a una stretta, e anche usare i muscoli del collo avrebbe solo rischiato di danneggiare l'appendice in maniera irreparabile. Contestualmente alla manovra lo Yakushi avrebbe sferrato un calcio tanto rapido quanto brutale che mirava ai genitali dell'avversario, altra zona dove è impossibile, a meno di allenamenti appositi, usare il chakra per tollerare il dolore o ammortizzare il danno, inoltre tramite il chakra anche colpendo la coscia o similari, anche con Protezioni, l'urto si sarebbe propagato fino alle zone sensibili!Statistiche: Velocità Nera +6 tacche, Forza Nera +3 taccheCorpo Perfetto: Vel +6, Res -6Impasto Basso: For +3Maestria nel Controllo del Chakra: +2 For[Azione 3+ Tecnica 1] . In ultimo si sarebbe allontanato, comunque attento a eventualiStatistiche: Velocità Nera +8 tacche, Forza Nera +4 tacche, Distruzione ad AreaCorpo Perfetto: Vel +6, Res -6Impasto MedioBasso: For +4Distruzione ad Area (Superiore) Arte: L'utilizzatore può causare danni ad area tramite i colpi corpo a corpo: il colpo si propagherà entro 3 metri sulla superficie colpita a partire dal punto d'impatto. La potenza del danno ad area è metà (x0.5) rispetto a quella del colpo diretto, viene considerato come il danno di una [Bomba] per il calcolo dei danni. Nel caso vengano colpiti jutsu difensivi il danno ad area si somma al danno inferto sul punto di impatto diretto. (Mantenimento: ½ Basso a colpo) [Da jonin in su] contrattacchiAzione Rapida su allontanamento di qualche metro. dell'ultimo minuto (anche se in caso di successo si aspettava piuttosto di vedere il puro dolore sul volto dell'altro e verosimilmente una marcata mancanza di fiato).
Se non fosse riuscito nel tentativo di cattura allora avrebbe interrotto il suo attacco, arretrando di qualche passo, attento a non caderepredaAzione Rapida su allontanamento di qualche attacco in controtempo.
In ogni caso avrebbe poi tirato in ballo le parole. Sai, Hebiko mi ha chiesto di addestrarla, e viste le sue capacità potrebbe tornarle utile una capacità di controllo del chakra che faciliti le prese. La prossima volta fatti afferrare. Disse con un sorriso diabolico che non prometteva niente di buono. Quanto a te...esattamente che teoria hai dietro questa tua variante del chakra Repulsivo? Non penserai mica che una nuova capacità salti fuori per magia o ti arrivi dall'esterno. Sei troppo abituato ad avere la Volpe che ti forniva le capacità e dovevi solo impratichirti. Se vuoi creare qualcosa di nuovo devi pensare a cosa vuoi ottenere, e trovare il modo di metterlo in pratica. Il Chakra adesivo si accese intorno alla sua mano, esteso, e per una frazione di secondo sembrò quasi assumere le sembianze di un serpente semitrasparente, ma non mantenne la forma. Io ho più o meno visualizzato cosa voglio ottenere. E tu?. -
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Teoria
- II -
Guardò in cagnesco Febh.
Ho detto a Hebiko che poteva restare in casa, a te avrei pagato un posticino insieme ai cani degli Inuzuka.
Era evidente che la gratitudine stava diluendosi nel solito carattere di Raizen, ma poteva anche darsi che fosse un modo come un altro per proteggersi dagli sconclusionati modi di fare di Febh, per salvaguardare la propria sanità da qualsiasi tipo di corruzione.
Il mio spazzolino?
Ma non ti fa schifo?
E poi che cacchio serve lavarti i denti PRIMA della colazione?
Era incredulo, ma non esterrefatto, conosceva ormai bene Febh, quando si parlava di lui l’asticella dell’incredulità veniva automaticamente spostata.
Mentre per le modifiche alla casa non temere, villa yakushi pagherà la ristrutturazione, Ogen e io siamo amici di bonifico oramai.
Sorrise, e si poteva notare come quella soddisfazione non dipendesse unicamente dai soldi che gli sarebbero stati resi ma dai brividi che ancora la vecchia provocava sulla schiena dell’amministratore.
Quelle due sberle alle mura?
Maddai!
Come puoi prenderle in considerazione!
Ero strafatto di quella robaccia che usi per combattere.
Con quelle rassicurazioni i due si diressero al luogo dello scontro dove Febh trovò altre obiezioni da fare.
Beh, sono sicuramente più resistenti di pietre e mattoni, e alle loro spalle c’è solida terra e roccia, potrebbe ammaccarsi, ma rompersi… beh, ti ci dovresti impegnare.
E non siamo qui per questo.
Riguardo le fasce puoi pure prenderle se vuoi, non mi sembra certo il caso di fare le pulci per qualcosa di piccolo come quelle, dopotutto sai renderti utile.
Poi finalmente riuscirono a parlare seriamente del lavoro che li attendeva.
Non attaccarti troppo alle parole.
Il concetto comunque non è difficile, se so concentrare il chakra per distruggere le cose, e so concentrarlo per respingerle… unendole e concentrandolo ulteriormente dovrei essere in grado di farlo esplodere!
Elementare, no?
Finalmente, il suo modo esuberante di sfidare l’otese prese il sopravvento sull’autocontrollo di quest’ultimo, facendolo scattare all’attacco, subdolo e astuto come sempre. Nonostante la guardia di Raizen fosse più che aperta spalancata le mani corsero subito a intercettare il colpo di Febh, che tuttavia non si verificò, al contrario quella che subì fu una presa al naso.
Oh!
Il chaGra avanSato!
Ma non gli permise di tirare in un tentativo di difesa, semplicemente seguì il movimento con tutto il suo corpo, letteralmente lanciandosi verso di Febh, e schivando di fatto la pedata alla coscia, che nel salto sarebbe diventata un bersaglio scomodo per la pedata.[Slot Difesa 1 e 2]Presa subita e pedata schivata stat nera + impasto medio vel Nera + 6
Che DonneDDa
La voce nasale era ancora presente a causa della stretta, ma puntava a liberarsene.
A quel punto lo slancio in difesa l’aveva avvantaggiato sull’allontanamento di Febh e libero dalla presa poteva cercare il contrattacco. Certo, non era riuscito a coglierlo ed interromperlo durante l’allontanamento, ma gli sarebbe comunque piombato addosso con una tempestività non indifferente.
Poggiando un piede a terra ebbe inoltre modo di darsi un ulteriore slancio[Movimento Gratuito]Spostamento vel +6 (impasto medio) prima dell’attacco, niente di troppo complesso, un placcaggio duro che mirava a cingere il ventre dell’otese con un “caloroso” abbraccio, la scelta del punto era abbastanza scontata, quella parte di corpo era morbida quanto bastava da permettere un incastro tra i due corpi che avrebbero impedito all’otese di sgusciare via, si aspettava di tutto dalle capacità di manipolazione di Febh.
Appena agganciato il bersaglio e stretta la presa[Slot Azione 1]Presa: for Nera + 6 (impasto Medio) avrebbe tentato il ribaltamento[Slot Azione 2]Vel +4 For +6 Impasto medioalto + Volontà assassina , non aveva mai visto nessuno usare simili prese e forse nemmeno al suo avversario era mai capitato quindi probabilmente non avrebbe immediatamente fatto ricorso al chakra adesivo, lasciando a Raizen una finestra di tempo sufficiente ad issarlo oltre cinquanta centimetri dal suolo, distanza di controllo massimo del chakra da parte di Febh (quantomeno da ciò che aveva stimato) per poi piegarsi sulla schiena a ponte e far impattare la testa dello Yakushi al suolo.
Niente di incredibile per uno con le sue capacità, non ancora quantomeno.
La presa comunque non sarebbe stata rilasciata e i piedi ancora a terra gli avrebbero permesso uno slancio per farlo tornare quasi alla posizione iniziale, ma con l’otese atterrato.
Se tutto fosse andato secondo i piani avrebbe commentato l’azione.
Come vedi qualcosa in mente ho, ma le azioni sono complesse, necessito di qualcosa che le velocizzi, non combatto contro dei manichini.
Per l’esattezza, hai notato quando ho poggiato l’ultimo piede a terra?
L’azione ha richiesto, contatto, flessione ed estensione, certo, movimenti rapidi, ma una gamba tesa ed una singola esplosione ben calibrata mi avrebbero fatto tagliare di netto le varie fasi dall’azione.
Poi nella fase di recupero, la capriola mi è costata una scomoda flessione di schiena e ginocchia, cosa che avrei potuto evitare con una semplice esplosione.
Inoltre, ho dovuto concludere l’azione come hai visto, mancava ormai di dinamica.
Certo, si poteva continuare, ma non stiamo cercando di ucciderci.
Non ancora.
Di fatto con una giusta esplosione, se trovato un punto di equilibrio una volta messo in verticale avrei potuto insistere nuovamente sulla tua testa, in maniera sufficientemente esplosiva da essere paragonabile ad un pugno.
Finite le parole tese una mano in avanti, materializzando una grossa semisfera di vento che era evidente andasse concentrandosi sempre di più, per poi esplodere, seppur non rappresentando alcuna minaccia per l’amministratore essendo sufficientemente lontano.
Questo è uno dei punti di partenza, devo rimpicciolirlo e renderlo più efficace eliminando il danno ma potenziando la spinta.
E sulla sua mano, nuovamente apparvero delle sfere, alcune piccole, delle dimensioni della falange, alcune grandi quanto un palmo, avvicinatele a Febh prima dell’esplosione potè rendersi conto che la quantità d’aria spostata era paradossalmente maggiore, come se la spinta continuasse anche dopo il rilascio.
Ma era altrettanto evidente che non era ancora in grado di mantenere la forma sufficientemente a lungo da concretizzare l’effetto.
Se fossi grosso un terzo probabilmente ne avrei già qualche vantaggio, ma purtroppo sto intorno ai centocinquanta chili e un alitata simile fa ben poco.
Però…
Il braccio destro sparì, compiendo un movimento sufficientemente veloce da renderlo impercepibile fino a che non arrivò a cinquanta centimetri dallo zigomo di Febh, pronto ad impattarci con una forza non da poco, soprattutto considerando i guanti da combattimento indossati.
…sto imparando ad usare meglio quello che la volpe ha risvegliato.
Non ho un corpo normale, per niente.
Sembra che gli esperimenti che mi diedero le capacità di teletrasportarmi si siano radicati in maniera più profonda di quanto i medici avessero immaginato alla loro scoperta.
Ricordi la missione nelle vostre prigioni no?
Sicuramente Ogen ti avrà detto che era successo.
Beh, a causa della scarica di quella tecnica un particolare organo si era sovracaricato togliendomi lentamente la capacità di teletrasportarmi con efficacia.
La volpe pare sia riuscita a comprendere qualcosa, e dando un colpo di defibrillatore ora mi ritrovo con qualche nuova capacità.
Ma oltre a tutto questo, pur avendo tanto chakra, pareggiare i conti con chi ha abilità innate comporta spese incredibili.
Afferrami allora, vediamo cosa hai immaginato.
Per quanto Febh non reputasse quell’incontro una sfida per Raizen non era altrettanto, nello stato attuale non poteva certo considerarlo un avversario abbordabile, ma questo non voleva per forza dire che sarebbe stato un combattimento a senso unico.
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Principi di ChakraDinamica
II
Trasferta a Konoha
[Ancora a Casa]
Embè? Rispose lo Yakushi facendo spallucce. Quale che sia lo schifo che hai in bocca, io sono immune, e verosimilmente lo spazzolino è più pulito e sterile DOPO che lo ho usato io invece che prima. Ripensando alle sue capacità la cosa, per quanto disgustosa, non era scorretta. Non c'era germe che potesse sopravvivere al suo sistema immunitario, a meno di essere stato progettato apposta. E anche in quel caso potevano esserci dei dubbi. E poi io mi lavo i denti sia prima che dopo. Ci tengo all'igiene orale, io! E a sentire il sapore del cibo senza l'impastatura schifida della bava asciugata mentre dormo. Argomenti delicati prima della colazione. Eccellenti. A palazzo Yakushi ci si sventrava a vicenda (mai rivolgere la parola a Ogen prima della sua Orzata del mattino) quindi simili discorsi erano quantomeno soft rispetto a quanto era abituato.
Nessun brivido alla menzione della capoclan, comunque. Tks! Come se dovesse pagarti per una migliorìa architettonica. Sarà vero il contrario semmai. E quando il discorso passò alle sberle alle mura il ninja sembrò parecchio interdetto. Perchè, secondo te quello là era un veleno utile a combattere? Tu decisamente NON hai idea di quello che posso fare quando mi ci metto...e francamente non ho motivo di farlo con te. Specie ora che ti hanno sverminato. La sua sensibilità sfiorava vette mai raggiunge da anima alcuna, era evidente.
[Arene Sotterranee di dubbio gusto che starebbero meglio a Oto]
Di fronte alla spiegazione quantomeno elementare del controllo del chakra esplosivo che il Kage voleva raggiungere, lo Yakushi scosse il capo nemmeno avesse di fronte un ripetente delle elementari. Ma a te chi te lo ha insegnato il controllo del Chakra Distruttivo? Il topo Jijo? Si riferiva alla famosa marionetta sunese usata in diversi spettacoli per bambini, la cui goffaggine era seconda solo alla povertà che ispirava il suo essere vestito di sabbia compressa e avere sabbia nelle borse...a Suna avevano bisogno di tante cose. Non so bene come riesci a farlo senza averlo capito, immagino per via della tua assurda tendenza a spaccare le cose... Il bue che dava del cornuto all'asino. Ma non funziona proprio così, il chakra non esplode, la proprietà distruttiva si ottiene trasmettendo il chakra in maniera rarefatta, capillare, in modo da sforzare i punti di debolezza strutturali o, in alternativa, allo scopo di diffonderlo in una superficie ampia. L'adesione si fa impastando sempre la stessa quota con cadenza regolare, la repulsione impastando volutamente una quota eccessiva di energia...e la Distruzione modificando la frequenza di impasto: se la acceleri spingi più chakra tutto in una volta dentro la struttura che tocchi e la spezzi, se la deceleri diffondi l'impatto come a macchia d'olio. Questo lo ricordi, no?
A braccia conserte sbuffava. Ma se vuoi ottenere un effetto esplosivo devi in qualche modo ottenere quella spinta, concentrarla PRIMA dell'esplosione e poi farla detonare una frazione di secondo prima dell'impatto, in sostanza non devi far entrare il chakra in quel che tocchi ma devi rilasciarlo tutto prima. Quindi ti serve qualcosa di completamente diverso...sarebbe come creare una sorta di bolla, o di cuscinetto, che carichi di energia spinta come per il Chakra Distruttivo, e che esplode a contatto. Forse bilanciando l'effetto di repulsione come quando ti isoli dall'ambiente e la capacità di adesione per mantenere il chakra che emetti entro quella distanza puoi ottenere qualcosa, ma è una manovra avanzata, dovresti in pratica usare tutti e tre i controlli del Chakra in contemporanea. E con quella zucca dura non penso che tu possa farcela, ma mai dire mai. Dato il suo parere tecnico su un uso del chakra che francamente non lo attirava, si passò finalmente alle mani.
La presa andò a buon fine, la pedata un pò meno visto che facendo leva sul naso e assecondando il movimento il Kage finì per fare una mezza capovolta a mezz'aria, evitando il colpo e soprattutto evitando di trovarsi col naso svitato, mentre Febh lo lasciava per arretrare. Qualcosa che avrei fatto anche io, vedo che forse qualcosina lo hai anche imparato. Atterrato alla meglio, Raizen passò immediatamente al contrattacco mentre Febh pensava con crescente irritazione alle volte in cui era stato costretto a usare i Cloni come scudo, di fatto copiando LUI le strategie dell'allievo. La carica era brutale e decisamente inelegante, e per renderla del tutto inefficace sarebbe bastato usare il chakra adesivo esteso, sollevandosi di mezzo metro dal suolo e obbligando così l'altro a cingergli le ginocchia invece dell'addome, cambiando completamente le leve, in linea di massima a vantaggio dello Yakushi. Ma lo lasciò fare, senza nemmeno focalizzare le sue capacità di incassare. Ebbene? Disse mentre la stretta, pur pesante, non gli causava più che un lieve fastidio grazie a muscoli che potevano rivaleggiare con quelli del kage nelle performance, sebbene non nella massa[Difesa 1] . La manovra successiva lo avrebbe forse intimorito se fosse stato un'altra persona, ma il Kage gli aveva lasciato le braccia completamente libere, e non si trattava di braccia fragili: sollevandole finì per bloccare il ponte dell'avversario, salvaguardando la testa e il collo, sostenendo tutto il peso di quella manovra coi soli muscoli e ossaStatistiche: Resistenza Nera +4 - Ferita LeggeraCorpo Perfetto +6 Vel, -6 ResControllo del chakra Insormontabile -2 alla Forza dell'impattoImpasto MedioBasso +4 ResStile di Combattimento (Difesa Avanzata) +3 Res[Difesa 2] . Non mi hai bloccato o distratto le braccia. Sei scemo? E non sto nemmeno usando tutta la mia capacità di sopportazione dei danni, te ne rendi conto? Disse sprezzante, mentre quello lo rilasciava, allontanandosi di qualche passo. Un semplice uso del chakra adesivo esteso e Febh, quasi fluttuando sul terreno, tornò in piedi con una manovra simile a una danza acrobatica (le lezioni a Suna per sviluppare il suo stile di combattimento avevano pur avuto qualche effetto). Con chi credi di avere a che fare? Intanto tutte le ferite, per quanto ridotte, svanivano come neve al soleStatistiche: Resistenza Nera +6 tacche - Ferita Leggera per Braccio (considerata la dinamica, aumento il danno)Corpo Perfetto +6 Vel, -6 ResControllo del chakra Insormontabile -2 alla Forza dell'impattoStile di Combattimento (Difesa Avanzata) +3 ResImpasto Medio +6 Res[Azione 1] .Guarigione: Curo 4 Leggere con un Basso
Mentre lo Yakushi faceva sgranchire il collo, l'altro spiegava quelle che potevano essere le applicazioni del suo chakra esplosivo, anche se incontrò uno sguardo un pò critico. Quello che vuoi ottenere si può fare benissimo anche con il chakra repulsivo, basta imparare a controllarlo decentemente. Se vuoi solo migliorare i tuoi spostamenti o ridurli quello basta e avanza. Un'esplosione come quella che vuoi probabilmente avrebbe una potenza leggermente superiore, ma sarebbe anche nettamente meno precisa, come una sorta di fuoco d'artificio attaccato alla gamba o alla schiena per accelerarti...potente ma difficile da fermare. Io francamente te ne sconsiglierei l'uso, puoi avere di meglio, a meno di spendere molto chakra per esplosioni in direzione contraria che ti permettando di rallentare, ma sarebbe proibitivo. Concluse facendo spallucce. L'uso migliore sarebbe per una carica frontale, dove si può fare a meno della precisione ma essendo tu un bue idiota verosimilmente non avresti bisogno di fermarti e potresti usare la tua stazza a tuo vantaggio. Oppure per un colpo con un grosso effetto di spinta, ma per movimenti come quella specie di abbraccio da orso non credo avresti avuto benefici importanti...anche se l'esplosione DOPO l'impatto potrebbe essere utile per un danno riverberato, quello si.
E poi gli mostrò un esempio con il fuuton. Mi ricorda quel tuo jutsu dei costrutti esplosivi sulla pelle. Borbottò. Ma se vuoi infilare una manipolazione della natura in una pura applicazione della forma come il controllo del chakra allora ti servirà il triplo del lavoro, un profitto altrettanto valido, se vuoi la mia opinione. Sbuffò. Lascia stare il vento, concentrati sull'equilibrare i tre controlli del chakra. Capisco che per un casinista come te... Il pulpito da cui parlava non poteva essere più alto di un millimetro dal terreno in cui si trovava l'interlocutore, evidentemente ...sia difficile capire che equilibrio è uguale a potenza, ma pensa all'immagine di tre freccie che viaggano perfettamente simmetriche, ruotando tra loro senza intralciarsi in perfetto equilibrio e che colpiscono all'unisono: la forza sarà nettamente superiore rispetto all'usarle in maniera scoordinata. Poi il pugno di Raizen sparì, mostrandosi a una frazione di secondo dall'impattare sullo Yakushi che comunque non si scompose, impastando all'ultimo abbastanza chakra, esteso oltre il corpo, per deviare il pesante guanto da battaglia contro il naso, poco distante. Lo sfiorò appena, con tutto quel potenziale che andò sprecato essendo il bersaglio qualcosa di piccolo e irrilevante, una ferita da niente (a parte il pezzetto di naso volato via) che sarebbe rigenerata in pochi istanti. Febh si accigliò.
Mi stai dicendo che quel giochetto elettrico si è rotto, e che prima di perdere la volpe lei ha raccolto gli scarti e messo su una cosa di fortuna, come un pranzo fatto di avanzi vecchi di qualche giorno? Aveva come sempre un'alta opinione dei Bijuu. Poi ridacchiò. E dire che pensavo che fosse solo una batteria pelosa e rancorosa. Invece a quanto pare sapeva anche cucinare come una brava casalinga. Comunque si, Ogen mi ha raccontato anche se io non c'ero, ero rimasto al villaggio. Infatti era stato un Kappa a intercettare Raizen nei boschi, ed era stato un misterioso individuo mascherato a salvare Ayuuki, Febh non centrava. Ma fammi capire bene...tu pensi che in qualche modo usare questo chakra esplosivo e queste sferette di vento ti aiuterà a usare il potere di scarto che ti ha lasciato la nutria a nove code? Si portò una mano alla fronte, come avesse mal di testa. Tu vai sempre così di pancia? Al tuo grado almeno dovresti fermarti e ragionare...anche se capisco che ventiquattro ore fa tu fossi un relitto e non hai avuto molto tempo per usare quei quattro neuroni ubriachi che ti ritrovi. Si guardò intorno. Anche se hai avuto il tempo di pensare a questo posto e alla stupida idea di potermi prendere a sberle impunito. Forse avresti ottenuto di più ragionando su quello che hai, invece che su quello che è palesemente impossibile da ottenere.
In ogni caso... Si avvicinò all'altro. Lo stile che sto cercando di sviluppare si basa sull'unire la capacità di estensione del chakra distruttivo, con una frequenza di impasto ridotta per veicolare l'impatto...ma senza impatto, trasportando invece le capacità adesive del chakra. Non è semplice, sto cercando di creare come una zona a strisce alternate...una diffonde ad area e una aderisce, l'immagine del serpente mi aiuta a rendere l'idea come un trucco di apprendimento, ma l'effetto è ancora lontano da quel che voglio ottenere...io voglio che semplicemente toccando, il chakra si avvolga come una spira e stritoli la pelle, o le causi dolore. Solo che voglio ottenerlo con un'applicazione di chakra semplice, non voglio arrivare a elaborare una vera e propria tecnica, e questo mi crea intoppi. Mosse le dita nemmeno fosse un pianista, quindi, mentre l'evanescente figura di un serpente appariva, proprio come prima, colpì il pavimento con un colpo netto. L'effetto risultante non era poi tanto dissimile dal normale uso del chakra distruttivo.
Dalla mano si propaga come un serpente e strappa il materiale, ma non è utile come un vero tentativo di cattura o di stritolamento. Di fatto non attaccò Raizen, non ne aveva motivo, non prima di aver trovato una soluzione per rendere più efficiente la capacità che stava sviluppando. Qualche idea, prima che io ti lasci un simpatico segno a forma di serpente scavato sulla pelle? Chiese, sarcastico, come a dire che ancora non vedeva nemmeno alla lontana la necessità di uno scontro, ma più una specie di allenamento-brainstorming giusto per passare il tempo, checchè ne dicesse il bestione con cui aveva a che fare.. -
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Chakra Dinamica: Vol 2
- III -
Il pesante sospiro di Raizen fu segno del fatto che aveva compreso quanto quello scontro verbale fosse irrisolvibile.
Sospirò pesantemente, rassegnandosi e immaginandosi senza alcuna fatica l’otese che tutto tronfio si assegnava il punto nella sua tabella mentale in cui tra una correzione, una scusa e qualche casuale danneggiamento non comparivano punti se non per lui.
Povera Oto
Bisbigliò tra se e se mentre si alzava dal tavolo per concludere la routine mattutina.Nell’arena sotterranea impossibile da fare ad Oto per via della presenza di liquami
Quando Febh decise di lanciarsi in un trattato teorico il Colosso non potè fare a meno di sfregarsi le tempie.
Perché ho preso questa decisione?
Lo so come va a finire con questo, perché ho avuto quest’idea, perché?
Lo fece parlare, di modo che esaurisse gli argomenti senza sosta, interromperlo avrebbe potuto causare, oltre che una marea di frecciatine basate sulla tabella dei suoi punteggi, un replay dell’intero argomento.
Per tutti i kami Febh!
Quanto diavolo parli?
Innanzitutto, partiamo da una piccola considerazione: ti stai curando, e si vede.
Se lo stai facendo una ferita c’era.
Siamo uno starnuto ad una cura, mettila come vuoi, ma nemmeno gli Yakushi hanno le batterie infinite.
Inspirò, la situazione iniziava ad irritarlo, sapeva che doveva fare, e basicamente come farlo, doveva solamente sperimentare e tirarlo fuori con la forza.
Ma ormai avevano iniziato quel ballo, e per quanto la musica fosse lenta bisognava ballare.
Topo Jijo non so nemmeno chi sia, e ad occhio e croce nemmeno tu dovresti saperlo, o quantomeno non andarne così fiero.
Io il chakra distruttivo l’ho sempre immaginato come un piede di porco: inserisci o permei la superficie e dopo fai leva o rilasci una dose più massiccia e ciò che si deve rompere si rompe. Un po’ come l’acqua che in una fenditura diventa ghiaccio.
Io l’ho imparato così, il ragionamento permette con una sola tipologia di utilizzo di coprire entrambe le sue funzioni, sia espansione dell’impatto che rottura, la doppia modulazione ce la vedi solo te.
Riguardo l’esplosione no, non avviene, non intendevo questo, più che altro una rapida espansione, rapidissima, che è ciò che cerco io.
Prima di parlare di chakra adesivo e repulsivo commentò con un verso sarcastico.
Quanto ad adesivo e repulsivo neanche ricordo cosa siano, semplicemente li uso, quando devo spiegarli a qualcuno lo lascio giocare di immaginazione, è lo strumento migliore quando si tratta di fare queste cose, penso che siano così basiche che non gli servano spiegazioni.
Come tenere una penna, ognuno lo fa a modo suo, le azioni successive come scrivere o disegnare però sono codificate però.
Quantomeno, come prima sono arrivato a questa conclusione, e onestamente mi pare che sin dal principio fosse così, e se non erro fosti tu ad insegnarmelo.
Poi dopo passarono a discutere sul metodo.
Si, è proprio quello che voglio, potenza esplosiva, poi la calibrazione arriverà dopo, ma una volta direzionata la forza non vedo perché fermarmi, potrei semplicemente continuare a ri-direzionarla in modo da continuare ad accumulare inerzia. Se poi non riuscirò a scaricarla… beh o trovo il modo per una frenata d’emergenza, e lavorando di fantasia potrei espandere il chakra verso l’esterno, in una sorta di paracadute, imparare a gestire fisicamente la cosa, oppure un banale contraccolpo come dicevi tu, ma sarebbe un po’ inelegante.
E si, l’effetto che cerco è proprio da impatto, nel caso di poco fa sarebbe stato utile a pigiarti la faccia al suolo.
Per l’abbraccio in se penso basterebbe qualcosa col chakra adesivo, ma fino ad ora non ho avuto particolari problemi con quello, certo, sarebbe comunque una certezza in più poterlo estendere come fai tu, ma mi pare sia secondario combattendo a questa distanza, no?
Un pensiero sfuggente però parve fargli cambiare idea.
C’è da dire che estendere il chakra adesivo o repulsivo, mischiato alla rapidità degli arti mostrata poco fa potrebbe confondere non poco le idee.
Comunque si, la spinta che ti ho mostrato è proprio quella tecnica leggermente trattenuta, ma te la mostravo come risultato più che con l’intenzione di dare un impronta al chakra.
Ma vedremmo di dare un equilibrio, non hai tutti i torti sulla storia delle frecce.
Quando Febh andò di collegamenti liberi poi lo interruppe.
No, no, no.
Non immaginarti le cose, chakra esplosivo e vento sono cose a parte, una parentesi per conto loro. Ho semplicemente detto che devo fare due cose, questo chakra esplosivo e trovare il modo di sfruttare questa particolare eredità, ma sono cose indipendenti e separate.
Per il resto io vivo di scarti, tutte le mie abilità sono scarti.
Tu al tempio non eri presente, o forse sognavo, non me lo ricordo, ma i cloni incontrati li hanno lasciato uno scarto.
La manipolazione del vento che appresi li ha lasciato uno scarto.
E uno scarto sono le mie tecniche elettriche.
Ma in un modo o nell’altro sono diventate virtù, la volpe forse ha centrato lo spirito dietro alla mia crescita è ha dato un accelerata al tutto, non saprei.
Quando Febh colpì il pavimento Raizen si piegò sulle gambe ad analizzarne i risultati.
Mh, comprendo, una specie di dolorosissima frustata.
Non capisco perché di complichi la vita con la storia delle linee alternate.
A te serve una vite, tipo una trivella, non funzionano solo di punta sai?
Se le fai muovere asportano materiale in maniera simile ad un coltello trascinato in orizzontale.
E ponendo la mano di taglio davanti all’otese mimò il movimento alzandola e abbassandola.
Per me ti conviene immaginare una frusta, o un serpente, quello che ti pare, avvolto da una spirale di chakra attrattivo all’ennesima potenza, o affilato se sei in grado di fare, e il movimento della spirale, sinonimo di vite infinita, ti darebbe l’effetto scavo che tanto cerchi.
A me invece…
Il colosso sorrise, leggermente perfido, probabilmente a causa di una buona idea.
Hai mai provato tra un tramezzo e l’altro a direzionare due esplosioni?
Se lo fai per bene l’effetto è quello di una lam…
Intanto con le mani andava mimando due flussi che dopo una semicirconferenza convergevano per poi procedere nella stessa direzione.
…OHHH DANNAZIONE!
POSSIAMO FARE QUALCOSA DI UTILE?!?
Di questo passo mi verranno in mente migliaia di idee, ma mi manca la base.
Proviamo a darti ascolto va.
Contrasse quindi la mano, come se vi tenesse una sfera con un diametro di una quindicina di centimetri al suo interno manipolare il chakra a quel livello non era una passeggiata per lui. Il piccolo esperimento si basava su un ragionamento elementare: accumulare e rilasciare, e per farlo doveva contenere. Impastò quindi una piccola quantità di chakra repulsivo sui polpastrelli ed una quantità uguale nel palmo, incrementandola sarebbe incrementata anche la concentrazione, ma tutta quella repulsione di fatto non conteneva nulla.
Poteva aver concentrato del chakra, ma solo il chakra avrebbe fatto ben poco, gli serviva richiamare all’interno della mano dell’aria, motivo per cui, tra un dito e l’altro avrebbe utilizzato il chakra adesivo, l’equilibrio stava nell’interrompere il chakra repulsivo per permettere all’aria di entrare ma di rimanere all’interno per venir compressa.
C’erano in tutto tre momenti.
Un primo in cui il chakra adesivo avrebbe convogliato l’aria all’interno della mano, un secondo in cui questa sarebbe stata compressa, mediante il repulsivo, il terzo sarebbe stato il rilascio e per fare il modo che fosse efficace avrebbe dovuto modulare la superficie della mano per poter direzionare con efficacia l’esplosione per non disperderla.
Puntiamo il pranzo.
Se rilascio e funziona paga villa Yakushi, altrimenti io.
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ChakraDinamica Avanzata
III
Trasferta a Konoha
Curando? E quindi? Una ferita da due soldi, avendo il tempo meglio levarsela di torno. Rispose facendo spallucce. Considerata la forza che ci hai messo, il danno era minimale, non te ne sei reso conto? Potevo anche annullarlo, ma avrei consumato troppo chakra. Quando poi l'altro tirò in ballo il risparmio delle energie fu lo Yakushi a lanciare una frecciatina. Risparmiare le energie è la prima cosa che mi è stata insegnata...piuttosto sarai tu a doverlo fare ora che non hai più la batteria di riserva, o sbaglio? Al cambio di argomento Febh invece spalancò le braccia, esasperato. Che è esattamente quello che ho detto io! Infiltrare il bersaglio oppure disperdere sopra il bersaglio. Buon per te che riesci a farlo senza pensare a cosa stai facendo, ma senza comprensione ogni capacità è inutile, come puoi migliorare qualcosa se la usi alla bell'è meglio con l'immaginazione? Il talento e l'immaginazione arrivano solo fino a un certo punto, oltre serve la conoscenza, pivello! Se nemmeno ricordi le basi allora sei un gigante dai piedi d'argilla. Sbuffò mentre quello quasi si vantava di saper usare il chakra senza nemmeno doverci più pensare, e di insegnarlo a quel modo, come un qualcosa di astratto e grossolano, esattamente come era il Kage. Non invidio i tuoi allievi, io te lo avevo spiegato come si deve. Mentre ti inseguivo con la lucertola e le bombe sul lago, se ben ricordo. Certo, spiegazioni approfondite mentre rischi la vita e poi uno si lamenta se ricordi solo la sensazione e vai con quella...ma in fondo Febh Yakushi non era proprio un maestro di introspezione o autoanalisi.
Ti chiamerò il Kage del Riciclato. L'ecoKage. Aggiunse, molto empatico, mentre Raizen concludeva grosso modo le sue osservazioni. Beh, se vuoi un modo per frenare quello te lo posso insegnare io. Lo chiamo Anzen no Aruku, il Passo Sicuro. Con poche modifiche non dovresti avere problemi, ma resta molto meno efficiente de chakra repulsivo ben dosato, secondo me. Comunque contando che sei brocco ti ci vorrà almeno una settimana per impararlo. Meno se ti insegno io. Quanto all'estensione... scosse il capo. Tralasciando che sei talmente pivello che dubito lo impareresti, dovresti pensare che il chakra puoi estenderlo da qualunque punto del corpo. Questo significa che è esattamente a queste distanze che puoi ottenere il massimo potenziale, obbligando il nemico a chiavi articolari che normalmente non sarebbero possibili, è come avere braccia che escono da tutto il corpo.
Venne il momento dei consigli, con lo Yakushi che guardava l'effetto del suo attacco senza apprezzarne il risultato, ben lontano dalla sua idea originaria. Una vite in orizzontale, dici? In effetti non aveva pensato di applicare anche la rotazione al Controllo del Chakra (strano, considerando che ne era il massimo esperto) e poteva essere un'idea vincente usare degli elementi a spirale per incentivare l'attrazione, ma non avrebbe mai dato quella soddisfazione a Raizen. Bah, ci penserò, non credo sia un'idea valida, comunque. Era palese dal suo tono e dal sorrisetto soddisfatto che avrebbe usato quell'idea, mentre l'altro cominciava a dare segni di impazienza. Le idee sono alla base di tutto...e per quanto riguarda il tagliare o lacerare... Lanciò a mezz'aria una delle bende che aveva recuperato, colpendola con un solo dito e tagliandola di netto, nemmeno avesse usato una lama, prima di riafferrare il resto al volo ...lo so fare da una vita, pivello. Mandi chakra al centro e respingi i bordi. Più respingi e più è profonda la ferita. Un'applicazione quantomeno basilare del chakra distruttivo combinato col repulsivo. Concluse con sufficienza, osservando il Kage che si preparava a mettere in pratica l'idea del cuscinetto di chakra pronto a scoppiare avanzata poco prima. Ecco, dammi ascolto che è meglio. In ogni occasione. A dirla tutta era bene non dare MAI ascolto a Febh Yakushi, come quando aveva portato Meika Akuma a caccia di veleni nel bosco, ma qui si esce fuori argomento.
E mentre l'altro si metteva alla prova, Febh cercò nuovamente quell'immagine evanescente di un serpente, ma stavolta non dispose il chakra a strati, bensì in spirali il cui lato interno respingeva con pochissima forza e quello esterno aderiva con molta forza. Con le sue competenze nella rotazione del chakra una simile microstruttura era un gioco da ragazzi, mentre trovare la giusta quantità di forza avrebbe richiesto giusto qualche tentativo. Uhm... Era insospettabilmente più stabile e funzionale del previsto. Per estenderlo a un bersaglio intero dovrei far qualcosa di simile alla Distruzione ad Area, quindi ridurre la frequenza di impasto al momento dell'impatto... Qualcosa di molto più semplice del previsto. Aveva un bersaglio non molto lontano. Io dico che lo stritolo fino a ridurlo a pezzi con un solo tocco...tu non penso sarai così bravo. Un solo movimento, mentre metteva in pratica quella nuova letale stretta...
Intanto la stretegia del Kage, opportunamente guidata, si mostrava molto più valida del previsto: la camera d'aria compressa col chakra esplose all'impatto, ottenendo uno spostamento d'aria del tutto simile a un'esplosione nel momento dell'impatto che si disperse lungo la superficie di ciò che aveva colpito, obbiettivamente scagliando lontano ciò che aveva raggiunto. Massima potenza con minimo controllo...ma usare una cosa del genere per muoversi avrebbe reso sicuramente molto difficile fermarsi, mentre l'effetto dell'impatto fu come aver combinato la Distruzione ad Aria col Tocco Distruttivo, e se faceva quei danni a una struttura inanimata, probabilmente sarebbe stato efficace anche contro una persona.
Edited by Febh - 7/2/2018, 21:56. -
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Non solo Esplosioni
- IV -
Mentre Febh parlava Raizen rispondeva mimando un oca con la mano.
Se se, certo certo, con i se e con i ma non ci fai niente.
Le chiacchere stanno a zero.
Ma che dovesse risparmiare le energie era una realtà che non poteva negare.
Si, è vero, ma resto comunque abbastanza dotato.
Madre natura è stata generosa.
Quando gli venne dato del pivello alzò gli occhi al cielo.
Oh dei santi… Febh, ero in grado di usare delle code di chakra.
Code.
Di chakra.
Oltre dieci metri di roba.
Ora, non voglio ribadire di nuovo il concetto di madre natura, ma capirai che per quanto rozze le basi ci siano, negarne la presenza è st… scusami, ogni tanto il mio cervello cerca di rivalutarti.
Si impose quindi un diverso approccio, nuovamente, fingendo una riflessione contraddittoria.
Beh, si, a pensarci meglio le cose non sono poi tanto simili.
Questo però non toglie che io possa arrivare ad impararlo, penso si possa procedere per gradi, no?
Il suo esperimento intanto aveva dato dei buoni risultati, liberando l’aria accumulata con la potenza esplosiva che aveva programmato, aveva persino previsto il rinculo, ma non così potente da sbalzarlo in aria, tuttavia l’aspettarsi quel contraccolpo lo aiutò, permettendogli di essere maggiormente reattivo e concentrare nuovamente quell’esplosione di potere per ridirezionare il suo moto. Non stava calciando l’aria, stava di fatto rimbalzando grazie alle esplosioni, il movimento degli arti era piuttosto pargonabile ad un timone, utile a direzionare il getto, trasformando l’Hokage in una gigantesca trottola impazzita che avrebbe infine impattato al suolo con un calcio a martello, generando un fragoroso Kong in grado di far fischiare qualche secondo le orecchie.
Ahhhhh… maledetto metallo, devo farlo imbottire.
Meno felice sarebbe stata la lastra, piegata nemmeno fosse fatta di carta stagnola.
Vedi, per questo non volevo fermarmi dopo un attacco.
Perché mai sviluppare una forza ed impegnarsi a soffocarla?
Certo, può essere un problema se l’attacco viene schivato, ma fino all’ultimo colpo posso continuare ad accumulare, quando poi scarico…
Indicò la lastra di metallo.
Beh, penso che a nessuno avrebbe fatto piacere avere la testa tra il mio tacco e a lastra.
Mentre pronunciava l’ultima frase si sarebbe avvicinato al punto in cui la frusta di chakra di Febh si era abbattuta, esaminare le lesioni con le sue capacità da fabbro non fu complesso.
Le dita esplorarono in maniera attenta i tagli e i bozzi.
Non si può dire che non abbia avuto effetto.
Ma se fossi un tipo preciso come te non sarei soddisfatto.
Si riconosce un punto d’impatto e dovrebbe essere quello maggiormente incisivo, ma non è così, vedo che hai applicato il mio suggerimento, ma le tacche più profonde che hai creato non sono nei giusti punti.
Dovrebbero essere in quello d’impatto, bensì sparse.
Credo voglia dire che la potenza non era uniformata, in quel caso, vista la maggior pressione, il punto con tacche più evidenti doveva essere dove la forza si è scaricata con maggior enfasi.
Il colpo di Febh era sicuramente in grado di scartavetrare qualche faccia, non c’era dubbio, Raizen si sarebbe accontentato di quel risultato, ma l’otese come avrebbe preso una critica inconfutabilmente vera?
Ignorandola.
Si rispose senza alcun dubbio il colosso tra se e se.
Beh, comunque direi che è un palese pareggio.
E non provare a prendere il righello per misurare la profondità delle tacche.
Intanto le mani del colosso si portarono nella posizione assunta precedentemente per creare l’esplosione.
Sai, tu sottovaluti le esplosioni.
Non so, magari a voi Yakushi vi addestrano in maniera strana, ma un buon eco Kage deve saper trasformare ciò che ha, è la base del riciclo.
E di base, si, proprio come il chakra repulsivo…
Giocò spudoratamente d’anticipo.
… un esplosione respinge aria.
Lo sapevi che l’aria è un liquido?
O qualcosa di simile, l’ho letto in una rivista.
È per questo che quando è a grandi pressioni sembra che abbia una sua consistenza.
Eh beh, su questo ragionamento si basa una semplice deduzione: posso spingere l’aria come mi aggrada?
Penso la risposta sia Si.
Ma non so fino a che punto.
Una volta caricate le mani congiunse i pollici, facendoli toccare per le unghie, mentre le dita si stringevano verso il palmo, similarmente di fatto le due mani creavano due spirali che terminavano nel pollice, lasciando un apertura in cui la spinta in uscita si sarebbe concentrata.
Pressione e controllo della forma.
Niente attrazione o repulsione, la mera potenza è al centro di tutto.
Se vuoi puoi iniziare a parlarmi del chakra esteso, sembra interessante.
In compenso adesso possiamo fare una piccola prova.
Tu hai una frusta, io posso tagliarla, se va male la devio.
Con tutta la tua esperienza sicuro non perdi, no?
Aveva notato che Febh, nonostante non lo desse a vedere, si era adoperato per applicare i consigli di Raizen, ignorando un piccolo dettaglio: la forma a spirale era estremamente instabile, sensibilissima alla pressione interna ed ai suoi cambi, un po’ come un palloncino pieno d’acqua sorretto da una spirale di metallo, se niente la influenzava reggeva bene, ma se qualcosa avesse forzato perpendicolarmente ad essa si sarebbe piegata facendo dilatare la spirale dal lato opposto a causa del bubbone. Una serie di eventi a catena che potevano portare all’esplosione dell’involucro principale e vanificare la creazione.
C’era un modo banale per bloccare l’evento, lo Yakushi doveva solo trovarlo.
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Si. Code di chakra in comodato d'uso. Replicò, sminuendo come al solito le doti dell'altro, mentre ignorava completamente gli insulti e le considerazioni a suo carico. Una mente che protegge sè stessa è sempre utile, quando sei un tipo un pò strano e al contempo mostruosamente egocentrico con una vena di prepotenza. Da capire quanto ti aiutava quel coso peloso e quanto facevi effettivamente da solo. E comunque io posso anche demolire un palazzo con uno schiaffo, ma quello che serve davvero è poterlo demolire tutto eccetto un punto preciso, QUELLO è vero controllo. C'era stato un brevissimo lampo nel suo sguardo mentre pronunciava la parola demolire...come una piccola scarica elettrica nera, del tutto fuori dal suo controllo o dalla sua consapevolezza, ma durò appena una frazione di secondo. Comunque, anche se sei un pivello, con una guida illuminata e profondamente esperta potresti arrivare a imparare un briciolo di qualcosa, forse, anche se sei del tutto privo di talento. Qui, va detto, lui stava ovviamente provocando l'Hokage, ma in realtà il talento era una delle cose che lo Yakushi odiava più di qualunque altra: lui era cresciuto senza talenti e senza clan, e tutto ciò che aveva accumulato era stato frutto di esercizio e duro lavoro (perchè la vera pigrizia è impegnarsi per poter smettere di farlo in seguito).
Mentre il boato metallico ancora rimbombava nella stanza, l'Hokage si vantava di quella che Febh riteneva essere stata una manovra oltremodo inelegante e sgraziata. Sturandosi l'orecchio col mignolo, per scacciare il fischio, lo Yakushi non si curava di nascondere il suo disprezzo. Potevi ottenere una potenza praticamente uguale senza sembrare vittima della tua stessa spinta. Poi non ho ragione a dire che sei un bue tonto. Certo, questo avrebbe sacrificato parte della potenza, ma si trattava di filosofie a confronto, semplici punti di vista, non reali critiche costruttive. Se incontri uno con abbastanza riflessi o un metodo di spostamento difensivo che non ti aspetti questa tua strategia potrebbe risultare fatale. E poi aggiunse, con il medesimo tono ma una vena di serietà pi marcata nello sguardo: E non è forse per esserti sopravvalutato che hai quasi perso tutto? Non ci saranno sempre dei Kappa di passaggio, Raizen. Ma la serietà venne rapidamente scacciata mentre lo Yakushi metteva in pratica la sua idea di chakra stritolante.
Il danno era superficiale, irregolare, non particolarmente profondo...ma era diffuso a tutta la struttura, anche se in maniera poco efficace, come fece notare Raizen. Uhm...si, è impreciso. Ma non è un qualcosa pensato per me. Come livello base questo può essere già sufficiente...e tuttavia devo pensare a come sviluppare un livello più avanzato, o questo stile resterà monco. Ci stava giusto pensando mentre quell'altro tirò fuori una frase che, se udita da un qualunque impiegato di Oto gli avrebbe provocato un colpo apoplettico o un raptus di follia omicida. Dire che Febh Yakushi sottovaluta le esplosioni è come dire che un falco ha dei dubbi sulle sue ali. Ovunque Febh vada in genere le cose esplodono. Di solito per caso. Credo di sapere due o tre cose sulle esplosioni. Il punto è che io penso che sia sensato rinunciare a un pò di potenza in cambio del controllo. Esplosioni senza controllo sono spesso uno spreco e basta. E il discorso si portò infine su quello che probabilmente l'Hokage vedeva come suo vero obiettivo. Al quale lo Yakushi rispose con un cenno di diniego. Puoi spostarla, si. Ma non con il controllo del chakra da solo. Alcune tecniche di Taijutsu che ho affrontato in passato lo facevano. I maestri delle Arti Eremitiche sanno fare qualcosa del genere, Drake ne era la prova...ma il vero problema è che per quanto efficientemente usato, il solo controllo del chakra, senza raffinarlo fino a definire una vera e propria tecnica non ti permetterà mai di spostare l'aria per colpire in modo utile. E' il motivo per cui il controllo del chakra distruttivo non è applicabile al mio Controllo Esteso.
E visto che insisti tanto, anche se avrei gradito che me lo chiedessi in ginocchio, ti spiegherò il Controllo Esteso. Intanto l'altro si era posizionato con le mani stranamente accartocciate, adducendo una qualche sfida di sorta. La mia non è una frusta, ma se hai visto così è perchè ho sicuramente distribuito male il chakra, danneggiando solo dove c'è il serpente. Il concetto sarebbe che dal palmo il chakra distruttivo si estenda avvolgendo tutto il bersaglio come le spire del serpente e poi applicando una violenta pressione su più strati, esattamente come se stritolasse. In pratica la capacità di intrappolare in una presa di sottomissione semplicemente toccando la preda, almeno ai livelli più elevati di controllo. Distribuendo nel chakra ad area tante piccole spirali è come se avessi tanti piccoli muscoli a ventosa che si attaccano e stritolano. Quello che devo riuscire a fare è solo coordinarli correttamente. Puntò il dito verso la difesa avversaria. Quindi quella cosa che stai facendo, qualunque cosa sia, è abbastanza inutile: non devo frustarti, ma solo toccarti. E quanto alla spinta dell'aria usando il chakra puro, non otterrai nulla con semplici emissioni, devi far qualcosa di più strutturato. Anche con tutto quello che so fare io, il chakra mi permette solo di ammortizzare o deviare l'impatto, solo una tecnica vera e propria apre a capacità superiori. Lo sapeva perchè ci era passato quando aveva sviluppato, o per meglio dire riscoperto e approfondito i metodi del Controllo del Chakra Difesivo ereditato dal suo Sensei.
Per il chakra esteso... Avrebbe detto, raggiungendo una rastrelliera e afferrando la prima arma che gli passò per le mani, gettandola al Kage. Devi cominciare imparando a estendere il controllo agli oggetti che impugni. Non ci sono scorciatoie. Sai già come modulare e trasmettere il chakra distruttivo, quindi non dovrebbe venirti difficile, ma la parte complessa è mantenere regolare l'impasto: non si tratta di rilasciare tutto in una volta al momento dell'impatto. Una volta che riuscirai ad arrampicarti usando solo l'arma come appoggio, verrà la seconda parte. Paradossalmente con la faccenda che diventavi un criceto obeso e rabbioso dovresti avere un vantaggio: tutto sta nell'immaginare il corpo più grande del normale, e trasmettere chakra come a voler raggiungere la pelle dell'arto o della parte del corpo immaginaria. Mantenere l'immagine abbastanza a lungo da rendere efficace il tutto è incredibilmente difficile senza un lungo addestramento, non è cosa che si possa imparare in cinque minuti.. -
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UF.C.C.S.Febh Complica Cose Semplici
- V -Un altro sospiro, il muto grido d'aiuto di un animo disperato costretto all'ascolto per forze di causa maggiore.
Accidenti quanto te la tiri.
Un tempo eri meglio sai?
A ques’ora avrei già avuto un paio di lividi a causa di un addestramento impossibile e probabilmente saprei già fare qualcosa.
Ora hai passato il tempo ad incensarti a dire quanto sei bravo e via discorrendo.
Insomma, che due palle.
Se analizzo tutti i casi esistenti a questo mondo come stai facendo tu qualsiasi metodo risulterà in qualche modo sconveniente.
Vogliamo parlare del tuo chakra rotante?
All’inizio era una schifezza, ci rimestavi a stento lo stufato, ma testarlo sul campo ti ha permesso di affinarlo.
Io devo fare lo stesso percorso, nulla mi impedirà a breve o in futuro di dare un contraccolpo per fermare la mia corsa, ma a prescindere dai riflessi un simile sistema di movimento non è facile da contrastare, se non altro perché insolito, dire il contrario è una fantasia tutta tua.
Anche se questo non nega che la teoria che ha fatto nascere questo tipo di utilizzo non sia d’ispirazione anche per utilizzi più incisivi.
Il successivo approfondimento dell’otese riguardo l’abilità da lui ricercata però gli fece calare gradualmente la concentrazione di chakra nelle mani.
Oddio, mi dispiace dirtelo allora ma stai facendo una gran confusione bello.
Stai cercando un controllo del chakra stupidamente preciso per una mansione che esula totalmente da ciò che sai fare attualmente, menomale che c’è dell’istinto dietro, lo stesso che fa fare le cose a me, altrimenti staresti ancora a strizzare l’aria come un povero cerebroleso.
Linee di chakra a mo di corde?
Onestamente. Che diavolo te ne fai?
E soprattutto perché una simile modellazione?
Attualmente riesci a controllare questo tipo di chakra solo per 50 centimetri, per avvolgere un ninja di una qualsiasi stazza ti serve un qualcosa lungo almeno il doppio, altrimenti è solo un abbraccio affettuoso.
Il tuo obbiettivo è strizzare, soffocare, no?
Guardò Febh aspettando una conferma.
Visto che sai afferrare l’avversario entro un piccolo raggio vuol dire che il tuo chakra esce dal tuo corpo al massimo in quel raggio li… fai delle pinze!
Immagina di stringere il corpo dell’avversario lateralmente.
A quel punto, con le mani a becco di papera mimò la bocca di una papera, in quel caso da visualizzare come se fosse una tenaglia.
A quel punto dovrai solo modellare il chakra in questo modo, tutto il lato interno respingerà e per dare l’effetto di stritolamento dovrai solo mantenere la forma estera, semplice e funzionale, anziché creare una corda.
Alla fine tu puoi già afferrare, quella forma non ti serve. No?
Poi, a te la scelta, ma a me sembra stupido.
Fece spallucce ed afferrò l’arma che Febh gli stava porgendo.
Il suo viso non lo diede a vedere, ma dentro di lui la rivalsa verso l’amministratore lo riempiva di gioia, certo, sicuramente lui non gli avrebbe dato alcuna soddisfazione, ma sapeva già dalle sue parole che vedere Raizen riuscire in quel compito in così breve tempo l’avrebbe se non altro spiazzato.
Col chakra della volpe aveva infatti messo appunto effetti praticamente identici, gli bastava solamente modulare lievemente il chakra, cosa semplice visto che la quantità era tutt’altro che gargantuesca come nel caso del demone.
Afferrò l’arma, con la maestria propria di un combattente specializzato e dopo avergli fatto fare un paio di giri per saggiarne il baricentro l’avrebbe inserita nel muro accanto a se, nel sottile spazio che intercorreva tra le due lamine di acciaio. L’arma, una spada affilata su entrambi i lati, non si incuneò, lo spazio era troppo largo per permettere che si incastrasse, a quel punto era solo una questione di inventiva, sapeva come emanare il chakra dal proprio corpo, sapeva come propagarlo su un arma per farla ingrandire, a quel punto doveva solo utilizzare il chakra adesivo, considerando che durante la trasformazione in demone già era in grado di farlo il processo necessario all’utilizzo sulla lama gli venne con una naturalezza che aveva del disarmante, per lui era un gradino a malapena superiore all’impasto diretto sull’arto.
Appena assicurò la lama sopra la propria altezza, più o meno all’altezza del suo braccio disteso si aggrappò su di essa, e con uno slancio roteò sull’elsa come un atleta sulla Sbarra per poi concludere il giro in equilibrio su di essa, appollaiato.
150 chili.
Direi che ci siamo, no?
Ehhh…
Osservò la spada per vedere se questa scivolava verso il basso, cosa che avrebbe evidenziato problemi nel mantenere la concentrazione.
...direi che è stabile, no?
Passò poi ad indicargli le mani.
Io lascerei perdere le spirali, non sono figure chiuse, e chiuderle, comprimerle e tenderle per creare il vuoto è lungo.
Stritola.
Pinza.
...e... non mi sono sopravvalutato, stavo cercando di scappare.
Chinò il capo, in silenzio, forse vergognandosi.
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Il Valore dell'Errore
V
Trasferta a Konoha
"Certo che me la tiro, io sono eccezionale." Replicò senza falsa modestia lo Yakushi, come se stesse asserendo che il cielo è blu o che l'acqua è bagnata. "E se lo sono è perché tutto quello che faccio è frutto di un ragionamento assennato e calcolatore." Più o meno chiunque lo conoscesse avrebbe riso fino al colpo apoplettico a quelle parole, ma era pur vero che, per quanto bislacco o allucinante fosse il suo comportamento, quando si trattava di sviluppare o creare tecniche aveva sempre mantenuto una razionalità ferrea e un'attenta analisi dei pro e dei contro...si poteva quasi dire che Febh facesse il Febh apposta la maggior parte dei casi, per evitare di usare il cervello di proposito, come se la cosa gli desse noia. "Quanto alla Rotazione, è sempre stata immensamente forte. Perchè è semplice, e come tale si può applicare a ogni cosa, sin dall'inizio era stata pensata così. Anche se non esattamente da me...ma diciamo che ho saputo migliorare quello che mi hanno tramandato." Era pur vero che anche il ragionamento del Kage non era errato: si partiva da UN movimento semplice, poi si elaboravano i successivi, esattamente come aveva appena finito di dire l'occhialuto. Far tutto in una volta sola era inutile se non deleterio, ma ovviamente questo non lo avrebbe ammesso nemmeno sotto tortura.
Quando il discorso si portò sulle proprietà di stritolamento usando il chakra adesivo e repulsivo lo Yakushi fece spallucce. "Ah, non me ne faccio nulla, ho altri modi più efficaci per sottomettere la gente. Te lo ho detto, sto cercando di sviluppare la cosa per Hebiko, non per me. Io per me stesso sto lavorando sulla mia Armatura dell'Orco, per cercare di amplificarne gli effetti, ma non vedo come potresti tornarmi utile per le Venerabili Bestie. La mia segretaria invece...la sua tecnica è come quella di Orochimaru, e saper usare bene il chakra adesivo con quegli arti estensibili apre a tante opzioni...se impara a potenziare le sue strette usandolo, allora forse diventerà un filo più utile...ora sembra che abbia paura della sua stessa ombra, nemmeno avesse intorno ambienti o persone pericolose." Alla poveretta sarebbero sicuramente fischiate le orecchie, specie se si considera che lui stesso era assolutamente e incontrovertibilmente catalogabile sotto la voce "pericoloso". "L'idea che hai delle pinze avrebbe senso se dovessi usarla io, ma sto cercando un effetto diverso...hai presente quando si colpisci e spargi il chakra in un'area per distruggere? Voglio avere un effetto simile, come una sorta di velo, o di rete, che si diffonda su tutto l'avversario e poi stringa allo stesso modo. L'effetto ottico del serpente è solo per facilitare Hebiko, con il suo retaggio se una cosa è simile a una Hebiton dovrebbe venirle più facile." Contrordine, il suo ragionamento nella creazione delle tecniche era estroso almeno quanto il suo ballare. "Però hai ragione, forse concentrando la stretta solo su alcuni punti, e non su tutta la superficie, creando come tante pinze, si può facilitare la cosa, almeno come livello base a cui potrebbe arrivare anche lei...avrà tempo per perfezionare questo uso del chakra."
Gli aveva dato ragione, ma era sovrappensiero, a braccia conserte e poco distante, quindi non contava. O almeno avrebbe detto che non contava se interrogato sotto tortura (per l'appunto). Rimase quindi a guardare mentre l'altro iniziava a sperimentare con l'arma e l'estensione del chakra adesivo...e nel notare lo spiccato talento dell'Hokage (che in effetti partiva avvantaggiato, avendo fatto roba simile per anni), non si sforzò a nascondere la sua irritazione. "Uhm..beh, dopotutto era un giochetto semplice. Praticamente roba da bambini. Da genin alle prime armi con un pò di ritardo mentale, ecco." Continuò a sbuffare e far smorfie mentre l'altro stabilizzava la sua posizione, dimostrando di aver appreso i fondamentali quanto bastava da passare oltre, sarebbe bastata qualche ora di esercizio per consolidare quanto aveva ottenuto.
Si sarebbe quindi fatto avanti, con un palloncino in mano, reggendolo semplicemente nel palmo aperto verso l'alto. Non chiediamoci da dove si fosse tirato fuori un palloncino, per amor di sanità mentale di chiunque legga." Scappare? Tu? Non è quello che ho capito dal tuo racconto. Tu volevi far tutto da solo, caricarti di tutto, senza considerare i tuoi limiti. O forse, cosa peggiore, senza CONOSCERE i tuoi limiti. Andare avanti a istinto e fortuna va bene per i genin. Al nostro rango devi cambiare modo di fare o...beh, abbiamo visto come è andata." Sbuffò. "Vabbè, visto che sei così portato passiamo alla parte successiva. Estendi la mano." Si sarebbe posizionato in modo da avere il palloncino a circa quindici centimetri dal palmo aperto dell'Hokage. "Ora, senza fare alcun movimento, prendi il palloncino. Ti ho detto prima che se ti affidi al rivestimento del Bijuu che avevi non dovresti avere troppe difficoltà...il problema è capire esattamente come emettere il chakra in questa tua immagine mentale...come per il normale chakra adesivo...troppo spinge via, troppo poco non ha una presa salda, e in questo caso, sbagliare la distanza potrebbe far scoppiare il palloncino, quindi fai attenzione, e rammenta che anche se immagini di avere una mano più lunga, la pelle è sempre il punto da cui esce la tua energia. Avanti." Questa sua disponibilità nascondeva in realtà una sua profonda carognata: stava segretamente reggendo il palloncino con il SUO chakra adesivo, di fatto rendendo impossibile all'Hokage alle prime armi di ottenerlo, anche se forse sarebbe riuscito a afferrarlo dopo qualche tentativo, ma mai e poi mai lo avrebbe strappato dalla mano dell'Amministratore di Oto, a meno di riuscire, per una frazione di secondo, a sviluppare una forza superiore alla sua, che era assolutamente basilare in quel frangente.CITAZIONEIn sostanza sto cercando di fornirti sia il Controllo Esteso che il Controllo Potenziato (terzo slot della competenza, la Maestria che fornisce tacche alle principali una volta a round se usi il Controllo del Chakra). Ovviamente il fatto che tu lo ottenga è del tutto NON voluto da Febh XD
[...]
Ci era voluto del tempo, ma il Kage aveva appreso qualcosa di utile e che forse avrebbe migliorato le sue performance in futuro. Intanto lo Yakushi aveva incassato qualche suggerimento utile per il Controllo del Chakra che voleva insegnare ad Hebiko, ma di fatto lui stesso non aveva avuto niente da quel preciso incontro, e cominciava a essere un pò annoiato. "Un peccato che non hai più il criceto, non sarebbe stato male ripetere quella tecnica combinata che abbiamo usato sull'uomo-sfera. Non molto tempo fa ho fatto qualcosa di simile con Diogenes, ma continua a essere un carico mentale non indifferente, magari un pò di pratica con l'Armatura dell'Orco mi tornerebbe utile." Avrebbe borbottato. "Beh, comunque i tuoi callistenici li hai fatti, ora me ne tornerei a fare il turista, visto che, diciamocela, mi sto annoiando." Sbadigliò, iniziando a guardarsi intorno in cerca dell'uscita. "Nel tuo stato non saresti utile nemmeno per un riscaldamento, te lo ho detto." Suonava come una provocazione, ma di fatto lo Yakushi era realmente stufo e voleva tornare a gozzovigliare per Konoha, nonostante la città fosse mezza in rovina (la cosa la rendeva estremamente simile a Oto, va detto).. -
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Lo Scoglio e il Mare
- VI -
Mentre Febh parlava l’espressione di Raizen mutò, da quella semplice e lievemente tediata dai continui vanti dell’Otese a quella estasiata di un barbone solleticato dal profumo di una bistecca al sangue che finiva di cuocere sulla griglia.
Mmmmh, si, lo sento, questo è l’odore della sconfitta.
Certo, non vera e propria, ma chiunque avesse conosciuto Febh per più di qualche minuto avrebbe eretto statue in nome di Raizen venerandolo per i secoli a venire, un ricordo che neanche le anime di Iwa gli avrebbero potuto strappare, se mai le avesse incontrate.
Deduci quanto vuoi, tanto sei testardo.
Ma non vedo quale guadagno io possa avere nel dirti che cercavo di scappare perché mi mancava un cazzo di braccio.
Il successivo esercizio non sembrava facile, in quel caso non aveva solide basi come per l’arma in cui a cambiare era solamente la tipologia di chakra da usare, solitamente infatti quando usava gli arti del demone era la sua carne a subire quella modifica, o quasi. Il chakra del demone infatti aveva a peculiarità di fondersi con il suo corpo, di fatto espandendolo, non creando attorno a lui un mantello di chakra come richiedeva Febh, quindi le sue percezioni come anche la sua pelle venivano espansi.
Mh.
Questo è leggermente più complesso.
Ti sei offeso e vuoi dimostrarmi che non sono in grado di fare tutto?
Guardò il palloncino inizialmente senza fare nulla, aveva ben poche idee su come poterlo prendere senza toccarlo, quando aveva appreso il chakra adesivo immaginò la sua pelle cosparsa da piccole ventose, ma era un concetto che funzionava bene solo su distanze ridottissime, distanze che richiedevano per l’appunto il contatto, come poteva farlo senza?
La prima idea che gli venne in mente era quella di espandere il concetto, creare anziché una ventosa un cilindro che aveva una base nella sua mano e l’altra sull’oggetto da trattenere, in teoria era molto semplice, il cilindro strizzandosi avrebbe espulso l’aria ed il vuoto creatosi successivamente, avrebbe attirato a se il palloncino.
Tutto molto semplice.
Da pensare.
Borbottò tra se e se cominciando a concentrarsi su un idea molto banale: aumentare prima la superficie delle ventose per poi alzarne le pareti, trasformandola di conseguenza in un cilindro, certo alla lunga sarebbe stato un metodo vincente ma non aveva tempo, inoltre vedere il muso di Febh ferito nel profondo da un allievo che apprende con maggior velocità gli risollevava il morale. Mentre sperimentava quel primo approccio, progredendo abbastanza lentamente, continuò a riflettere cercando qualcosa di già sperimentato che potesse tornargli utile in quel frangente. A furia di connessioni arrivò ad una soluzione, miscelando i consigli dati a Febh riguardo la frusta spiraliforme, la sua capacità ormai persa di creare e manipolare le code di chakra e quella di impastare nelle stesse.
Di fatto, ciò che aveva precedentemente suggerito funzionava meglio nel suo caso, una volta creato un tubo di chakra gli bastava arrotolarlo a mo di molla, la semplice compressione dello stesso, data da una riduzione del suo diametro, rimpiccioliva lo spazio al suo interno, e quando lo espandeva verso l’esterno ed aumentando la lunghezza dello spazio esterno creava il vuoto.
Quindi tutto il procedimento era riassumibile in: creare il tubo con una sezione abbastanza fine ed arrotolarlo su se stesso fino a toccare l’oggetto, una volta a contatto aumentarne la sezione di modo che guadagnasse in altezza ma senza stringere lo spazio interno di modo da creare il vuoto ed il gioco era fatto, ovviamente in tutto il passaggio la spirale doveva restare sigillata.
Afferrato il palloncino però non riuscì a sollevarlo, cosa curiosa visto che era un elemento abbastanza leggero , che Febh lo stesse fregando?
Lo guardò in cagnesco, con gli occhi sottili come due lame, ma quello reagì con la sua solita faccia da poker: era palese che stesse facendo qualcosa, ma era così convinto di fingere bene che chiedergli di piantarla sarebbe stato inutile, prima di cercare una soluzione però voleva accertarsi della cosa.
Sempre partendo da concetti appresi grazie al demone iniziò a far roteare l’acqua dentro il palloncino, un azione elementare per lui, abituato a controllare grandi massa di chakra per creare la bijudama, che nonostante apparisse grezza e scontata come tecnica era in realtà il risultato di un raffinato equilibrio sommato ad una vorticosa rotazione del chakra necessaria a mescolare quello del jinchuriki e del demone.
Come si aspettava l’acqua vorticava, poteva accorgersene perché il palloncino prese una forma ellittica, ma la gomma no, il chakra di Febh vi era saldamente attaccato.
Spinse quindi le “code” oltre la parte superiore del palloncino, avvolgendone prima i fianchi e cercando di insinuarsi tra la gomma e la mano dell’otese, ma la presa era salda quanto quella di una patella e per quanto la “coda” premesse non riusciva a farsi spazio.
Gli serviva più potenza, c’era poco da fare.
Agì contemporaneamente in più modi: cercando di serrare la spirale alla base del palloncino e tirandolo verso l’alto, pur senza esercitare troppa potenza, cosa che avrebbe rotto il sottile strato di gomma, solo il tentativo di chiusura però venne aiutato dal chakra, Febh aveva detto dopotutto che troppa potenza causava repulsione, ed era ciò che avrebbe cercato di fare: inserirsi tra palloncino e mano, respingendoli.
Il completamento dell’esercizio era ad una centellinata goccia di chakra da lui.
[…]
Quando lo Yakushi decise che si era fata una certa Raizen lo lasciò vagare qualche secondo alla ricerca della piastra giusta che corrispondeva all’uscita, lui rimase li, leggermente deluso. Aveva perso il demone, certo, ma reputarlo fino a quel punto una mezza calzetta, beh era degradante anche per uno che al degrado ormai ci aveva fatto il callo.
Decise quindi che poteva smettere di mentire riguardo la ricerca del suo nuovo potere e mostrarlo a Febh, non prima di presentarlo creando il giustoAmbiente Intento Assassino Villaggio: SpecializzazionePosizioni Magiche: Nessuna (0)L'illusione si attiva entro un raggio di 9 metri se percepito dalla vittima. La vittima vedrà la furia omicida dell'utilizzatore riversarsi sulla propria mente, paralizzandolo. Le vittime saranno Semiparalizzate e avranno un malus di 2 tacche a Velocità e Riflessi per azioni contro l'utilizzatore o alleati. L'efficacia è pari a 40; colpisce chiunque presente entro il raggio d'azione. Tipo: Genjutsu - Bakkin/Tameshi(Consumo: Alto) [Da chunin in su]
+ Paura Incatenante
Talento: L'utilizzatore se sfruttata la tecnica "Intento Assassino" causerà in aggiunta lo status Scoordinato per 2 round. Utilizzabile 1 volta ogni 2 round. Non è possibile utilizzare altre abilità "talento" in combinazione.
[Da genin in su]
In pochi attimi il suo corpo si ricoprì di scariche elettriche mentre i suoi occhi si illuminavano di potere, sparì col suono caratteristico di una scarica che si abbatteva su qualcosa, ma questa volta molto meno rumorosa rispetto a quando l’aveva usata per il solo braccio, gli riapparì davanti, in barba all’effetto sorpresa che l’avrebbe voluto in un punto cieco che probabilmente Febh avrebbe tenuto sott’occhio e cercò di scaricargli un discreto cazzotto esattamente sulla mascella, con tutta l’intenzione di romperla.
Difficile non notare come la mano si fosse modificata apparendo quasi incandescente, riceverla nel grugno non sarebbe stato affattopiacevole[Attivazione TS + difendersi in qualsiasi modo per Febh equivaleva ad ammettere che nonostante tutto Raizen costituiva un pericolo, non farlo a prescindere dalla sua resistenza gli avrebbe causato un discreto dolore, dopotutto un gancio di quell’entità in condizioni normali era un colpo da KO.Sokotsu Villaggio: PersonalePosizioni Magiche: Nessuna (0)L’utilizzatore sferra un colpo con forza migliorata di 4 tacche che si ripercuoterà all'interno del corpo avversario provocando Sanguinamento e Dolore (DnT leggero). Tipo: Taijutsu -(Consumo: Medio) [Da genin in su]
+ 10 Chakra Demoniaco
+ 10 Forma Demoniaca
+ Tecnica focalizzata (precisione)]
Ora, un conto è essere alla base di una lunga scalinata, un altro vedermi come nel fondo di un pozzo senza fondo.
Ho perso alcune capacità, questo non vuol dire che non intendo sostituirle per poi andare a riprendermele.
Poteva non funzionare ovviamente, fatto stava che Raizen ora era tra Febh e la porta, se voleva uscire doveva superarlo, curioso che dovesse giocare a quel modo per procurarsi il suo scontro.
Edited by F e n i x - 22/7/2018, 22:41. -
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Devi Prima Ammetterlo...
VI
Trasferta a Konoha
Per quanto stizzito, Febh aveva fatto del suo meglio per non mostrarsi esageratamente sopreso quando il controllo del chakra dell'altro riuscì, seppur per un solo istante, a superare la forza del suo, anche se va detto che non stava impiegando tutte le sue energie in quello che riteneva essere uno "scherzo divertente". Comunque la mancanza di un braccio non è che sia chissà quale deficit. Ricresce in qualche secondo se uno si impegna. Avrebbe detto, sbuffando, per quanto quella frase fosse vera solo per una manciata di individui nel continente, ma voleva solo evitare di dar troppo peso ai successi dell'altro, che avendo ormai afferrato le basi di quel particolare impiego del chakra avrebbe verosimilmente potuto poi affinare e potenziare quelle capacità con l'allenamento di tutti i giorni. E comunque hai solo preso un palloncino, che sarà mai? Tks!
Con il suo solito comportamento infantile lo Yakushi sentiva di non aver altro da dire, e con il savour-faire che lo contraddistingue aveva sostanzialmente liquidato il Kage come una mezza tacca con cui non valeva la pena combattere, cominciando ad allontanarsi come se nulla fosse, alla ricerca di un'uscita. Ma a quanto sembrava l'amor proprio di Raizen, non esattamente il più umile tra gli shinobi, non voleva minimamente saperne di essere messo da parte a quella maniera, nemmeno fosse l'ultimo dei genin ancora in addestramento...e lo avrebbe dimostrato. Rilasciando la sua presenza nell'ambiente, mediando l'aggressività col chakra come fosse un'onda mentale, riuscì a cambiare completamente l'atmosfera circostante, che si fece assai più pesante e opprimente, persino per uno come l'Amministratore di Oto che pure aveva affrontato nemici di ogni genere e dimensione. Bloccato da quell'improvviso istinto omicida, tale da mandare un brivido anche lungo la sua schiena, Febh si trovò improvvisamente di fronte al Kage che si era teletrasportato con quella sua capacità elettrica della quale non aveva mai spiegato l'esatta origine...anche se non c'erano state le sue sfere metalliche catalizzatrici in giro. EHI! Anche con un briciolo d'esitazione dovuto al Jutsu, lo Yakushi deviò tutta la sua attenzione sulla difesa, ma per schivare, non tanto per incassare (forse il jutsu che ispirava terrore gli fece valutare il pugno molto più pericoloso di quanto non fosse realmente), arrivando a scartare lateralmente, con gli occhi sgranati, mentre il solo spostamento d'aria a momenti gli provocava un piccolo e irrilevante taglio sulla guancia![Difesa 1] Statistiche: Riflessi Nera+4 tacche (+6 TS, -2 Genjutsu) - Ferita Lieve alla GuanciaCorpo Perfetto: +6 Rif, -6 Res
Ancora scosso, perlopiù dal jutsu che interferiva con le sue emozioni, Febh portò lentamente la mano alla guancia, dove era perfettamente e assolutamente consapevole del danno, ovviamente trascurabile. Guarda che conosco le tecniche di assassinio...questo tuo farti grosso non è reale. Ma dura poco, e non vale la pena di Rilasciarla. Anche senza volpe puoi dare colpi potenti, posso ammetterlo. E posso anche ammettere che sei uno shinobi con un barlume di capacità... Più rapide di quanto si volesse pensare, le dita dello Yakushi iniziarono a incrociarsi in una serie di sigilli che il Kage aveva visto solo una volta, se la memoria non sbagliava, ossia quando avevano combinato i due ninjutsu di rivestimento e trasformazione. Ma se dico che non sei nemmeno un riscaldamento, intendo che se non cambi completamente te stesso non rimani che un sassolino lungo la strada! Il chakra emesso prepotentemente con la tecnica prese a vorticare rapidamente intorno allo shinobi, creando come un velo sottile d'aria traslucida che a momenti sembrava ricoprirlo completamente mentre in altri pareva quasi una bolla deforme intorno alla sua figura. L'unica cosa chiara era che in quel momento l'Amministratore di Oto era avvolto da qualcosa di potente e pericoloso.[Tecnica 1] DaiKaiten no Jutsu - Oni no Yoroi - Grande Tecnica: Armatura dell'Orco
<sommario style="color: #;">Villaggio: Oto - SpecializzazionePosizioni Magiche: Cavallo, Bue, Tigre, Bue, Cavallo (5)L'utilizzatore genera intorno al corpo una sottile armatura di chakra che ruota ad altissima velocità. L'armatura ha Potenza +30 e Potenza Difensiva 30. Finchè l'armatura è attiva è possibile utilizzare "Movimenti Adesivi" senza pagare il relativo consumo in chakra. L'utilizzatore può sottoporre 1 Unità di armatura alle "Kaiten no Jutsu" come se fosse normale equipaggiamento, dove possibile. Il Mantenimento richiede Slot Tecnica Avanzato Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Consumo: Altissimo / Mantenimento: MedioAlto) [Da chunin in su] Rotazione Focalizzata +10 potenza per 1 azioneAzione Rapida Insensibile: Ignoro Scoordinato
La verità è che da quando hai trovato la Volpe ti sei affidato troppo al suo potere e hai tralasciato il tuo. Quel gioco dei teletrasporti elettrici onestamente non lo ho mai capito ma mi è sempre sembrata poca cosa. Il vero problema è che non sei mai riuscito ad ammettere quanto del tuo potere fosse in realtà la Volpe. E ora guardati...a farti grosso dopo averle prese solo per dimostrare che puoi ancora fare, che puoi ancora vincere. Si chinò appena in avanti, pronto ad attaccare. Fino a che punto ti sei rimesso in discussione? Devi ammettere di dover ricominciare tutto da capo o non migliorerai mai! A quel punto, senza nemmeno staccare i piedi daterra accorciò le distanze abbastanza per portare la sua offensiva. Un movimento senza movimenti del corpo ostacolava anche il più reattivo dei ninja, perchè mancavano tutti quei movimenti anticipatori che aiutavano il cervello a capire cosa stava accadendo, e poi a quella brevissima distanza le cose erano anche più pesanti, con un montante sinistro che cercò rapidamente il plesso solare del massiccio ninja di KonohaControllo del Chakra Raffinato Abile: L'utilizzatore può utilizzare Movimento Repulsivo per scivolare sul terreno senza movimenti del corpo, ma lo spostamento massimo è pari a metà dello slot gratuito. [Da chunin in su] [Azione 1] subito seguito da un pesante gancio destro al volto (la stazza di Raizen giocava a svantaggio del ninja Otese, sicuramente, ma non tanto da pregiudicare un sonoro cartone)Statistiche: Velocità Nera+1 tacca, Forza Nera - Potenza 40Impasto Basso +3 VelGenjutsu -2 Vel[Azione 2] Statistiche: Velocità Nera+2 tacche, Forza Nera - Potenza 40Impasto MedioBasso +4 VelGenjutsu -2 Vel
Comunque andasse quella rapida combinazione, lo shinobi avrebbe poi portato rapidamente avanti la gamba sinistra mentre abbassava il baricentro, mirando a piantare il gomito sinistro nuovamente al plesso solare avversario[Azione 3] per poi concludere, chiudendo la guardia, con un calcio basso, destro, che mirava a sfasciare il ginocchio destro del KageStatistiche: Velocità Nera+2 tacca, Forza Nera - Potenza 40Impasto MedioBasso +4 VelGenjutsu -2 VelDistruzione ad Area Attacco ad Area se parato con oggetti[Azione 4] . La possibilità di muoversi scivolando sul terreno rendeva più semplice alternare tra una gamba e l'altra, spostando il baricentro come serviva senza doversi preoccupare più di tanto dell'equilibrio, in una fluidità che non era assolutamente propria dei comuni combattenti.Statistiche: Velocità Nera, Forza Nera+2 tacche - Potenza 40Impasto MedioBasso +2 Vel, +2 ForGenjutsu -2 Vel
A voler essere precisi, nonostante la potenza aumentata enormemente dal jutsu non si trattava di una combinazione realmente letale...Febh non aveva sfruttato alcun trucco dei suoi, nè combinato più tecniche come suo solito o creato qualche strategia con il controllo del chakra se si escludeva il controllo più raffinato dei movimenti. Si stava trattenendo...perchè realmente non pensava che valesse la pena impegnarsi contro un Raizen in quello stato. E' il fatto che tu voglia riprendere quello stesso potere a frenarti! Dovresti puntare più in alto. Dopotutto è solo una batteria pelosa!. -
.
Comunicazione Fisica
- V -
Sorrise quando Febh cercava di minimizzare.
Oh si si, certo certo.
È da anni che va avanti così Febh, non pensavo d’esser stato così bravo.
È un piacere sentire i tuoi complimenti.
Finalmente poi, riuscì a fermare l’otese, fu quasi una liberazione non doversi arrabattare per fermarlo.
E secondo te perché siamo qui?
E da quando siamo entrati che lo dico!
Non mi è rimasto quasi nulla!
E l’unico modo che conosco per crescere è sfidare qualcuno che non abbia difficoltà a battermi.
E la situazione non ci impiegò tanto a farsi realmente complessa, Raizen conosceva bene l’armatura dell’orco infatti, e nella sua situazione attuale era qualcosa da cui non doveva decisamente farsi colpire vista la scarsità di difese in suo possesso.
Afferrata l’elsa della spada, compiendo un mezzo giro, la frappose tra se e il pugno, colpo che emise un sonoro gong e da cui Raizen ebbe la cura di distanziarsi poiché la spada poteva trasmettergli parte di quella forza non essendo un vero e proprio scudo, per quanto resistente fosse.[Slot Difesa 1]Impasto MedioBasso Rif. +4
Ma sarebbe stata l’unica occasione in cui avrebbe potuto sfruttare la spada, Febh infatti aveva serrato il combattimento, cosa che gli avrebbe procurato sicuramente qualche livido.
Cooome ai veeeeecchi tempi.
Ma Raizen era esperto nel combattimento a quella distanza, questo gli si poteva concedere.
Il montante destro non avrebbe mai impattato col suo mento, il gomito infatti si sarebbe stretto al corpo, e sfruttando la sua stazza avrebbe intercettato il pugno prima che arrivasse a destinazione beccandosi comunque una discreta botta.[Slot Difesa 2]Impasto MedioAlto Rif + 2 Res +6 Danno leggera]
L’offensiva pur continuando non variò eccessivamente, mantenendosi sullo standard di una lotta serrata, e la mano ancora libera di Raizen potè andare a colpire quella di Febh con una discreta violenza[Slot Difesa 3]Distruzione ad area non l’avrebbe ferito, ma avrebbe spedito la mano fuori obiettivo, un colpo che a qualche esperto avrebbe ricordato una versione estremamente grezza del tai-chi.
+Distruzione Esplosiva
Arte: L’utilizzatore potrà far esplodere i suoi colpi fisici a contatto se utilizzato il chakra distruttivo. Il danno aumenterà di 10
(Consumo: Basso Extra)
[Da genin in su]
+Distruzione Protettiva
Abile: L’utilizzatore potrà sfruttare le capacità esplosive dei suoi attacchi per deviare colpi fisici o armi avversarie colpendole a sua volta. Sarà possibile deviare attacchi di potenza inferiore o equivalente a quella dei suoi colpi. La precisione subirà un calo di 3 Tacche. Potrà decidere verso dove deviare l’arma, la gittata sarà ridotta della metà del totale, se esaurita la gittata l’arma cadrà a terra inoffensiva. Gli attacchi verranno deviati al solo scopo di non colpire l'utilizzatore.
[Da chunin in su]
Fallout
Arte: L’utilizzatore può raddoppiare la potenza della distruzione esplosiva e il raggio del chakra distruttivo raddoppiandone i costi.
[Da jonin in su]
+Impasto Medio Rif+2 For+4
Questo trucco già lo conoscevo.
Il successivo colpo fu diretto al ginocchio, ma Raizen si preparò ad incassarlo, se Febh pensava di prenderlo sottogamba per lui andava bene, non era sicuramente il primo a farlo, e la cosa avrebbe giocato a suo favore. Il ginocchio infatti modificò leggermente la sua angolazione per far si che ad impattare col calcio fosse la patella e non la più delicata parte interna[Slot Difesa 4][ Sacco di carne ma a quel punto Febh era a distanza Zero da Raizen.
Abile: L’utilizzatore guadagna 1 tacca in Resistenza nei confronti di un attacco che subisce per eseguire un Subisci & Mena
[Da genin in su]
+ impasto Medio
Danno 1,5 leggere]
Ed era un errore stare a quella distanza contro qualcuno che si stava allenando per far esplodere meglio il suo chakra.
Sul corpo di Raizen comparvero in men che non si dica 3 sfere di vento concentratissimo che di li a pochi istanti sarebbe esploso, senza dare a Febh il tempo di indietreggiare[S&M Slot Tecnica 1]Bakuyaku No Kaze
Villaggio: Personale
Posizioni Magiche: Serpente, Cane, Tigre (3)
L'utilizzatore può avvolgere una parte del corpo con un costrutto di vento di dimensioni pari ad 1 unità. Il costrutto esplode a contatto con superfici solide generando un'esplosione di raggio pari a 1,5 metri e potenza pari a 50.
Il costrutto potrà essere mantenuto per massimo 2 round, dopodiché svanirà. Dal grado jonin è possibile creare fino a 3 costrutti.
Tipo: Ninjutsu - Fuuton
(Consumo: QuasiAlto per costrutto)
[Da chunin in su]
3 costrutti
il più vicino al petto ha questi miglioramenti
+Tecnica Economica -50%
+Ninjutsu Perfette
+Azione Rapida
+Tecnica Immobile
+Nin Inarrestabili
Ma Raizen sapeva cosa stava succedendo, non era sciocco.
Non voglio che tu ti spinga al massimo perché devo dimostrare che SO FARE, voglio che tu lo faccia per spronare me!
Sin dal primo momento ho detto che era un modo per addestrarmi, suicidio o meno, ho accettato di uscirne pesto, mal messo, sanguinante.
Ho accettato la sconfitta prima ancora di iniziare, ma l’ho fatto sapendo che avrei appreso qualcosa.
Non vuoi farlo?
Come vuoi, ma non fai il gioco di nessuno così, rendi tutto questo soltanto una perdita di tempo.
Non ho accettato il dolore per me stesso, è una cosa che va oltre se stessi, come accettare di portare un demone.
Credi sia semplice?
Solo una batteria?
TUTTI ti vedono come una risorsa, come un arma da difendere o utilizzare, non importa che ruolo ricopri, sei una risorsa, se la perdi, perdi tutto.
Sei tu quello che non capisce perché è qui.
Raizen però non si limitò solamente a parlare, mentre modulava quel discorso gli montava una discreta rabbia, mista a tristezza o delusione, o chissà cosa, qualche emozione che in quel momento non aveva il tempo di sondare, ma fatto stava che, appena esploso il suo primo attacco attivò il chakra adesivo per non trattenere l’otese a quella distanza e calare su di lui cercando una poderosa craniata sul setto nasale[Slot Azione1]Vel +2 Volontà Assassina , non sapeva quanto uno Yakushi resistesse al dolore, ma un simile impatto probabilmente gli avrebbe sbiancato la visuale per qualche istante, chiudere gli occhi in quel frangente era istintivo.
In quell’istante Raizen avrebbe spostato la sua presa sulla tempia dell’otese per cercare una rapida spinta laterale, non per farlo cadere, ma per impattare sul ginocchio destro, il cui stinco formava col pavimento un angolo di 90 gradi perfetto, l’impatto sarebbe stato paragonabile a quello su di un incudine. La presa non era comunque regolare, la effettuò infatti col chakra adesivo visto che la mano posta a martello[Slot Azione 2]Vel+2 For +8 Impasto MedioAlto +10 da TS poteva svolgere una doppia funzione in quel caso, sia ferendo al primo impatto che a quello successivo col ginocchio se fosse avvenuto[Slot Azione 3]Vel+2 For +8 Impasto MedioAlto +10 da TS .
Realizzata o meno la sequenza di colpi Raizen avrebbe caricato entrambe le mani per poi scaricare un doppio pugno sulle costole flottanti dell’otese, in quel caso, per quanto yakushi, una simile compressione l’avrebbe svuotato di tutta l’aria che aveva in corpo, ledendo anche i suoi organi interni se fosse riuscito a spezzare le ossa, cosa abbastanza improbabile seppure il colpo fosse abbastanza minaccioso[Slot Tecnica 1]Sokotsu
Villaggio: Personale
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L’utilizzatore sferra un colpo con forza migliorata di 4 tacche che si ripercuoterà all'interno del corpo avversario provocando Sanguinamento e Dolore (DnT leggero).
Tipo: Taijutsu -
(Consumo: Medio)
[Da genin in su]
+ 10 Chakra Demoniaco
+ 10 Forma Demoniaca
Quindi conosci le tecniche da assassino?
Sicuro che tutti abbiano la stessa sete di sangue?
La sensazione che Febh aveva solamente ignorato fino a quel momento aumentò la sua pressione nella sua mente arrivando a distorcere il volto del colosso, facendogli produrre un aura che non prometteva nulla di buono, qualcosa di così concreto e temibile da prendere vita e staccarsi dal suo corpo e cercare di attaccare l’amministratore otese.[Slot Tecnica 2-3]Intento Assassino
Villaggio: Specializzazione
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'illusione si attiva entro un raggio di 9 metri se percepito dalla vittima. La vittima vedrà la furia omicida dell'utilizzatore riversarsi sulla propria mente, paralizzandolo. Le vittime saranno Semiparalizzate e avranno un malus di 2 tacche a Velocità e Riflessi per azioni contro l'utilizzatore o alleati. L'efficacia è pari a 40; colpisce chiunque presente entro il raggio d'azione.
Tipo: Genjutsu - Bakkin/Tameshi
(Consumo: Alto)
[Da chunin in su]
+Terrore Atrofizzante
Talento: L'utilizzatore se sfruttata la tecnica "Intento Assassino" causerà in aggiunta lo status Ingombro per 2 round. Utilizzabile 1 volta ogni 2 round. Non è possibile utilizzare altre abilità "talento" in combinazione.
[Da chunin in su]
Akuma no Sonzai
Villaggio: Personale
Posizioni Magiche: Serpente, Topo, Scimmia, Cane, Cinghiale (5)
L'illusione si attiva se si è sotto l'effetto di "Intento Assassino" ed entro 9 metri dall'utilizzatore. Una volta a Round l’istinto omicida concretizzato attaccherà il nemico causando Tormento (DnT grave) nella zona colpita la cui ferita produrrà percezioni coerenti con la sua natura. La vittima può decidere se subire l’attacco o schivarlo mediante Slot Difesa. E’ possibile aggiungere effetti scenici a piacere purché non antisportivi. Sarà possibile escludere alleati se presenti. L'Efficacia è pari a 40. Può essere utilizzata insieme a “Intento Assassino” spendendo uno Slot Tecnica Base
Tipo: Genjutsu -
(Consumo: MedioAlto / Mantenimento: Basso)
[Da jonin in su]
+Azione Rapida
Mentre l’illusione faceva il suo dovere Raizen avrebbe recuperato la spada, ancora incuneata tra due piastre di metallo dopo la prima parata ed iniziando subito a caricare il fendente che soltanto la distrazione di Febh avrebbe deciso dove avrebbe impattato. Raizen infatti avrebbe cambiato la sua posizione sfruttando la sua abilità innata[Slot Teletrasporto]Movimento istantaneo in realtà, gratuito da TS , in contemporanea all’attacco dell’illusione ma soltanto quando la lama avesse preso velocità, ricomparendo pochi gradi oltre la spalla dell’otese con la lama già pronta a colpire all’altezza delle gambe.[Slot Azione 4][Vel +4 For +6 Impasto MedioAlto]
Si era infatti accorto che le gambe rivestivano un ruolo curioso nei movimenti di Febh, non le muoveva, calibrando solamente il peso su di esse, ma gli serviva che rimanessero stabili per muoversi con efficacia, probabilmente flettere le ginocchia in maniera improvvisa avrebbe reso lo spostamento scarsamente efficiente, o almeno, Raizen dedusse che il tutto si basasse proprio sulla relativa rigidità delle stesse.
Non sapeva se sarebbe riuscito ad andare a segno, ma era sicuro che colpire quando cercava di bilanciarsi avrebbe dato maggiori chance al suo attacco, in qualsiasi caso non sarebbe stato difficile per l’otese farsi ricrescere qualcosa, parole sue.
Tuttavia a prescindere dall'effetto di quegli attacchi, una sola cosa era vera ed inconfutabile e l'Hokage ne era ben consapevole: per ferite o per stanchezza quello scontro sarebbe durato poco, in una situazione di estremo svantaggio come quella Raizen non poteva che giocare su idee d'attacco brillanti, e non era detto che il suo avversario non riuscisse ad evitarle.
Chakra: 95/150Vitalità: 22.5/25En. Vitale: 30/30Statistiche Primarie Forza: 700Velocità: 700Resistenza: 700Riflessi: 700Statistiche Secondarie Concentrazione: 700Agilità: 700Intuito: 700Precisione: 700Slot Difesa 1: //2: //3: //4: //Slot Azione 1: //2: //3: //4: //Slot Tecnica 1: Sokotsu2: Intento Assassino3: Akuma no sonzaiEquipaggiamento - Tonico Coagulante Superiore × 2
- Stivali borchiati da Combattimento × 1
- Guanti da Combattimento × 1
- Antidoto Avanzato × 4
- Tonico di Ripristino Superiore × 2
- Spiedi giganti × 5
- Garyu no Jigoku × 1
- Rintocco della Morte × 1
Note . -
.
Animi che si Scaldano
VII
Trasferta a Konoha
Non sarà con le provocazioni che riuscirai a migliorare, ma nemmeno rischiando la pelle. Devi trovare qualcosa di diverso a cui affidarti, qualcosa che non sia la Volpe, e ricostruire te stesso su quella base. Combattere così senza un'idea in testa serve solo ad annoiare ME! Replicò a tono l'Amministratore mentre scatenava una selva di attacchi contro la sua vittima, trovando una difesa sufficientemente solida e compatta, per quanto l'offensiva non fosse particolarmente intricata, oltre che alla distanza più consona al massiccio ninja della foglia. Un primo pugno bloccato dall'acciaio, un secondo dal gomito, mentre una brusca e inelegante applicazione del chakra (o almeno Febh la avrebbe definita così) mandò fuori bersaglio il colpo successivo. Poi fu la volta del calcio basso, qualcosa che di fattto lasciava scoperto il torso di entrambi, lasciandoli liberi di agire e magari sfruttare delle tecniche...cosa che il Kage fece...e che lo Yakushi si aspettava!
Non aveva ancora ritratto la gamba che già poteva vedere la rapidissima composizione di sigilli da parte di Raizen, che pure aveva sacrificato una buona fetta del suo chakra per sopportare l'attacco. Se il colosso conosceva l'Armatura dell'Orco (o almeno credeva di conoscerla, non avendola mai vista applicata al suo pieno potenziale), certamente anche il suo avversario aveva visto più e più volte il Vento Esplosivo (anche se tecnicamente un Kappa non coinvolto nella vicenda attuale lo aveva visto più spesso) e ne conosceva le tempistiche e i difetti...come il fatto che la tecnica poteva solo creare il costrutto, ma questo impiegava una frazione di secondo per esplodere...e che la sua esplosione non danneggiava minimamente il suo utilizzatore. E la distanza zero giocava a vantaggio dello Yakushi.
Anche se preso "relativamente" alla sprovvista dal controtempo, si aspettava una cosa del genere avendo lasciato le braccia nemiche libere di muoversi, e la peculiarità dell'Armatura dell'Orco non stava tanto nella sua potenza offensiva o difensiva, ma piuttosto nel fatto che gli permetteva di usare liberamente il Controllo del Chakra da tutto il corpo con assoluta maestria...incluse le sue capacità di estenderlo. Senza nemmeno perdere un secondo, focalizzandosi interamente sulla difesa, lo Yakushi semplicemente sparì da davanti al suo nemico mentre questi completava la sua tecnica: usando il controllo del chakra e agganciandosi al suo stesso avversario con la gamba che si ritirava, senza movimenti del corpo lo usò come perno, di fatto portandosi alle sue spalle con tutta la velocità possibile, abbastanza da surclassare anche l'esplosione![Difesa 1] Una simile manovra lo avrebbe sbilanciato un poco, impedendo un rapido contrattacco ma intanto avrebbe reso vana la spesa di chakra del suo avversario. Non mi pare che tu lo conoscessi così bene...L'Armatura dell'Orco non è come il tuo ridicolo costume da volpe fatto di chakra. E' l'apice delle mie capacità di controllo. Al contrario io so che la tua esplosione è direzionale e non può danneggiarti...quindi mettendomi dietro di te sono sostanzialmente immune al tuo jutsu, a patto di essere abbastanza veloce...e aspettarmelo.Statistiche: Riflessi Nera + 8 tacche, Resistenza Viola+1 taccaCorpo Perfetto: Rif +6, Res -6Status -2 RifStile di Combattimento Perfetto (chakra repulsivo) + Movimenti Repulsivi + Chikyu No Aruku +3 Rif (otterrei +3 Vel per Movimenti Repulsivi, ma con la competenza li passi ai riflessi per questo round)Impasto ¼ Basso +1 Rif
Non hai specificato quali parti del corpo avvolgi (oltre al fatto che non c'è impatto quindi non dovrebbero esplodere...non ha senso usare questa TA in subisci e mena secondo me...qui vedi tu nella tua descrizione) quindi ho dato per scontato che fossero tutte anteriori, essendo l'avversario davanti a te.
L'esplosione ha velocità pari alla concentrazione, che supero abbondantemente in tacche.
Raizen intanto si era voltato, forse urtato dalle parole di Febh. Non "solo una batteria", ma una batteria che porta guai. Tutti quelli che conosco e che avevano un jinchuuriki hanno fatto una pessima fine, a parte Itai, forse. E quello non ci sta con la testa, specie nell'educazione dei figli...fortuna che mando loro dei giocattoli ogni tanto! Replicò con irritazione. E sei un ninja! Sei una risorsa per DEFINIZIONE, pantegana o meno, ma se non sei capace di darti un valore da solo SENZA la volpe allora che senso ha continuare a vivere? Eh? Per quanto mi riguarda i Bijuu andrebbero liberati in qualche posto deserto senza che possano far danni, dal primo all'ultimo! Ma se lo hanno preso dei nemici dell'accademia allora bisogna riprenderselo, evidentemente. Ma solo perchè è una cosa che ci appartiene, niente di più! In fondo è solo Potere incarnato, solo questo! Raizen non sembrò prendere benissimo la cosa, accorciando ulteriormente le distanze e cercando di sferrare una testata galattiaca contro lo Yakushi. Testata che andò a segno, principalmente perchè con la copertura costante dell'Armatura dell'Orco non c'era poi granchè bisogno di impegnarsi nella difesa[Subisco]Difesa 30, Resistenza Nera. Nessun danno . Nessun danno, ma era inevitabile ed istintivo, con quella breve distanza, chiudere gli occhi anche se solo per una frazione di secondo...cosa che diede il tempo all'Hokage di avvicinare la sua mano scimmiesca in quella che poteva essere una delle peggiori manate della storia dei cinque paesi.
Sarai anche bravo nel corpo a corpo... Iniziò a mormorare l'Amministratore, mentre incassava il colpo, assecondandone la spinta e notando come l'altro stesse correttamente applicando il chakra adesivo (anche se non sulla pelle ma sull'Armatura dell'Orco, rendendo facile liberarsi se lo avesse voluto). ...ma io sono uno Yakushi. La spinta non fu nemmeno lontanamente efficace quanto l'Hokage si immaginava, e soprattutto la gravità non sembrava funzionare a dovere, tanto che quando la testa colpì il ginocchio, riparata dall'Armatura, la spinta venne enormemente ammortizzata da due diversi elementi: il chakra adesivo che si opponeva alla forza avversaria e la capacità di estenderlo da tutto il corpo senza alcun limite o necessità di consumo di chakra, di fatto consentendo allo Yakushi, a jutsu attivo, di fluttuare liberamente a mezzo metro da qualunque superficie, rallentando la spinta di Raizen senza particolari problemi.[Difesa 2] Statistiche: Riflessi Nera + 6 tacche, Resistenza Nera, Difesa 30 - Ferita ½ Leggera al capo.Corpo Perfetto: Rif +6, Res -6Status -2 RifControllo del Chakra Stabile + Insormontabile -2 alla Forza e Velocità del colpo nemicoImpasto Basso +3 Res
Anche quando si levò il pugno successivo lo Yakushi, per nulla intontito da quella botta così ammortizzata, e capace di restare in perfetto equilibrio anche se letteralmente coricato a mezz'aria, serrò le braccia davanti al petto per incassare il duplice, pesantissimo pugno del Kage[Difesa 3] , finendo lanciato indietro di uno o due metri, prima di rimettersi in equilibrio senza particolari problemi, quasi sospirando annoiato. Uhm...e quindi? Ho uno strato di chakra addosso e anche senza quello posso incassare quasi tutto. Non penserai davvero di potermi sfidare in corpo a corpo senza qualcosa di meglio? La sua risposta fu solo quella di intensificare gli effetti dell'intento assassino, causando nuovamente un brivido lungo la schiena dell'Otese, che tuttavia, pur accusandone gli effetti, non era particolarmente impressionato. Tutto qui? Anche se mi viene la pelle d'oca so benissimo che è solo per un genjutsu...posso sopportarlo. Disse, non senza uno sforzo di volontà mentre serrava il pugno, osservando che l'altro, forse in risposta alla sua provocazione sul corpo a corpo, recuperava la spada, ottenendo così abbastanza potenza da poter, forse, superare le difese offerte dall'Armatura dell'Orco. Bene...fatti avanti! Aggiunse, spavaldo anche se coi muscoli tesi per colpa dell'illusione, senza nemmeno preoccuparsi troppo di mettersi in guardia.Statistiche: Riflessi Nera + 4 tacche, Resistenza Nera, Difesa 30 - Ferita Leggera, non subisco Sanguinamento vista la superiorità del rivestimento di chakra rispetto all'attacco, mentre ignoro Dolore con Insensibile.Corpo Perfetto: Rif +6, Res -6Status -2 RifImpasto Basso +3 Res
Quello caricò l'arma, come per sferrare un violento fendente, prima di scomparire nel nulla. Febh non aveva visto le sferette metalliche del Kage in giro ma non poteva escludere che non ne avesse piazzate in anticipo, e in ogni caso quel bestione di due metri non era esattamente silenzioso nel suo riapparire là affianco, con l'arma ancora in movimento per una spazzata alle gambe. Curiosamente forse il Foglioso aveva pensato che l'altro non le muovesse per mantenere l'equilibrio, ma in realtà non lo faceva semplicemente perchè poteva permettersi di non farlo, dato che l'equilibrio veniva interamente garantito dal controllo del chakra, assicurandogli di poter piegare le gambe o cambiare posizione in libertà. I Sensi acuti di Febh, facilitati dai suoi riflessi accuratamente modulati dal controllo del corpo Yakushi, gli permisero di percepire all'ultimo il colpo in arrivo. Raizen era apparso poco dietro di lui, sulla sinistra, ma il colpo a conti fattti arrivava proprio da dietro, rendendo difficile valutarne, in quella frazione di secondo, inclinazione e velocità. Febh potè solo saltare sul posto, aiutato dal chakra repulsivo che accelerava enormemente la sua velocità di spostamento. Forte dei riflessi nettamente superiori riuscì ad evitare l'attacco nonostante l'effetto paralizzante dettato dalla paura, anche se per farlo aveva dovuto quasi raggiungere la massima velocità possibile.[Difesa 4] -Statistiche: Riflessi Nera + 11 tacche, Resistenza Viola +1 taccaCorpo Perfetto: Rif +6, Res -6Status -2 RifStile di Combattimento Perfetto (chakra repulsivo) + Chikyu No Aruku +3 RifImpasto MedioBasso +4 RifOverCAP [Nota]Qui ci sarebbe da aprire una discussione su questo tuo uso della TS, metto giusto un appunto, poi se ne parla in privato (nella giocata la considero comunque valida). Non è un Teletrasporto, ma un Movimento Accelerato, quindi secondo me non puoi iniziare a muovere l'arma e poi spostarti, pretendendo che l'arma mantenga il momento e colpisca, perchè di fatto ti sei spostato e hai spostato anche l'arma a quella velocità...quindi non può materialmente mantenere traiettoria e velocità visto che ha accelerato di botto e poi si è fermata. Un teletrasporto potrebbe fare un'azione come quella da te descritta senza problemi, un movimento accelerato no, almeno per come la vedo io.
Col suo salto lo Yakushi si era trovato ad atterrare nello stesso punto, ma grazie al controllo del chakra potè atterrare e voltarsi verso l'avversario senza dover perdere tempo, dimostrando ancora una volta la notevole flessibilità garantita dalle sue abilità...e le mani stavano nel mentre già intrecciando una manciata di sigilli. Una tecnica abbastanza infame...ma per provare a colpirmi hai finito per farti toccare fin troppe volte...non avrai mica pensato che l'energia della rotazione si esaurisca all'impatto, pivello? A meno di improbabili interventi esterni, il Kage avrebbe improvvisamente sentito la gamba come stretta da una morsa poderosa, mentre la pelle si tendeva come se una forza esterna la stesse strizzando, nemmeno fosse un panno bagnato, tutto a partire dal punto di impatto del calcio nello scambio di pochi istanti prima: la Malattia dell'Oni era una tecnica che puniva aspramente chiunque fosse entrato in contatto con una tecnica di Rotazione...e la cosa più interessante era che Raizen non la aveva praticamente mai vista all'opera, men che meno subìta![Tecnica 1] Daikaiten no Jutsu - OniByoki - Grande Tecnica: Malattia del'Orco Villaggio: Oto - SpecializzazionePosizioni Magiche: Drago, Ariete, Coniglio, Cavallo, Coniglio, Ariete, Drago (7)L'illusione si attiva se la vittima è entrata in contatto con una Kaiten no Jutsu negli ultimi due round e si trova entro 30 metri dall'utilizzatore. La vittima vedrà la pelle della zona interessata cominciare a distorcersi come se deformata da una tecnica di rotazione, con Dolore (DnT Medio) e semiparalisi della zona colpita. Nel round successivo al primo, l'area interessata si estende fino a metà del corpo della vittima. L'efficacia è pari a 60. Tipo: Genjutsu - Tameshi(Consumo: Quasi Alto / Mantenimento: MedioBasso) [Da chunin in su] azione rapida
Appena collegato il Genjutsu avrebbe nuovamente azzerato le distanze, un calcio frontale sull'altra gamba, come a voler sfondare il ginocchio e levare del tutto l'appoggio al Kage[Azione 1] . La sua arma massiccia era certamente in mezzo alle scatole, ma se questi avesse tentato di frapporla non avrebbe avuto gioco facile, poichè lo Yakushi la avrebbe afferrata a distanza col chakra adesivo, cercando di bloccarla...e poteva emetterlo da tutto il corpoStatistiche: Velocità Nera+1 tacca, Forza Nera+2 tacche - Potenza 40 (10+30 dell'Armatura)Corpo Perfetto: Rif +6, Res -6Status -2 VelImpasto Basso +3 VelDistruzione ad Area Controllo del Chakra Potenziato +2 For[Azione 2]Statistiche: Afferra con Forza Nera . Che colpisse o meno col calcio, la mossa successiva sarebbe stata un pesante colpo di palmo che mirava alla spalla sinistra del Kage, quella con cui reggeva la grossa spada (appena liberata dal chakra adesivo, casomai fosse servito, e dopo essersi avvicinati quanto bastava per rendere oltremodo improbabile utilizzarla come scudo per l'attacco), come a volerla trapassare...Raizen in fondo sapeva della lama interna nascosta in quel braccio. Il colpo, dato anteriormente con il tentativo di coinvolgere anche la zona del pettorale, era sicuramente pericoloso ma nascondeva un'insidia ulteriore: un'illusione capace di strappare ogni forza all'arto più vicino al punto toccato, di fatto strappando al Kage sia una gamba che un braccio. Era quello il modo preferito con cui Febh combatteva quando sapeva di poter fare a meno di essere serio: togliere un pezzo alla volta al suo nemico[Azione 3 e Tecnica 2] .Statistiche: Velocità Nera+2 tacche, Forza Nera - Potenza 40 (10+30 dell'Armatura)Corpo Perfetto: Rif +6, Res -6Status -2 VelImpasto MedioBasso +4 VelDistruzione ad Area Atrofia Muscolare Villaggio: OtoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'illusione si attiva se l'utilizzatore tocca un arto della vittima. Questa vedrà il suo arto atrofizzarsi velocemente, come se risucchiata tutta l'energia vitale, rendendolo impossibile da utilizzare. L'efficacia è pari a 20. Tipo: Genjutsu - Genjutsu(Consumo: Medio / Mantenimento: Mediobasso) [Da genin in su] Tecnica Rapida
Ovviamente, qualora fossero stati ancora presenti dei costrutti di vento esplosivo lo Yakushi li avrebbe evitati accuratamente, mirando alla zona più vicina.
Andasse come andasse sarebbe poi arretrato di poco, portandosi giusto a un metro e mezzo o poco meno, guardando il Kage ancora scosso dai brividi per quel Genjutsu che si rifiutava di Rilasciare. Non sono un sensitivo, ma sospetto che tu stia consumando quantità immense di chakra solo per starmi dietro...e io non sto facendo niente di particolare. Hai fatto troppo affidamento sulle energie che ti dava la Volpe...il giorno che incontrerai un nemico che gioca sulla resistenza e che ti farà consumare tutte le forze cosa farai? Chiederai altro chakra in prestito a Itai? Devi ripensarti da capo.
Chakra: ???/125Vitalità: 20/21.5En. Vitale: 28.5/30Statistiche Primarie Forza: 700Velocità: 700Resistenza: 775Riflessi: 700Statistiche Secondarie Concentrazione: 700Agilità: 700Intuito: 700Precisione: 700Slot Difesa 1: Spostamento dietro Raizen2: Incassare "Ginocchiata"3: Incassare Sokotsu4: Salto sul postoSlot Azione 1: Calcio al ginocchio2: Impedire difesa con spada3: Pugno alla spalla4: SemiparalisiSlot Tecnica 1: OniByoki - Malattia dell'Orco2: Atrofia Muscolare (T. Rapida)3: Mantenimento Oni no Yoroi (Combinazione)Note Insensibile: Semiparalisi (1/3), Scoordinato (del Genjutsu), Dolore (DnT Leggero)Status: Ingombro (1/2) OVERCAP (Semiparalisi al prossimo turno)
Edited by Febh - 12/8/2018, 18:45. -
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Le Armi dell'Orco
- VI -
Tra gli sproloqui, Febh, qualcosa di interessante l’aveva pure detta, ma c’era da dire che star dietro alla sua parlantina mentre combatteva non era semplicissimo, soprattutto concentrarsi su quei piccoli dettagli che ne rivelavano l’animo, sorprendentemente sensibile, quasi interessato al destino altrui.
Ma per il resto continuava a ripetersi, cosa che annoiava Raizen, ormai stanco di ripetere che quello per lui era un modo per accelerare il suo percorso verso quel qualcosa di nuovo, quindi si limitò a sospirare, ma di fatto senza emettere alcun suono.
Nel momento in cui l’otese rotante passò al contrattacco la pelle di Raizen iniziò a tirare dolorosamente, ma trovò comunque curioso che gli venisse spiegato come quella tecnica funzionava, ai suoi tempi Febh gli aveva a malapena spiegato come usare il chakra adesivo!
Ai suoi pensieri si aggiunse poi una seconda conferma, il dolore era si presente, ma pareva non essere di natura fisica, per quanto si spostasse infatti sulla gamba questo non lo faceva ne aumentare ne diminuire nonostante la pelle si tendesse o rilassasse. L’aveva notato mentre sollevando la gamba per evitare il colpo al ginocchio scaricava il peso proprio su di quella.[Slot Difesa 1]Schivata Impasto mezzobasso in Riflessi Nera+2
Era strano.
Il successivo attacco mirava alla spalla ma come il precedente non era dotato di una velocità sufficiente perché potesse realmente impensierire Raizen che, notando la difficoltà nello sfruttare la gamba colpita dalla torsione dello Yakushi avrebbe tirato col braccio proprio sulla spada, fissa per terra, per spostare l'arto dalla traiettoria dell’attacco e non per frapporla al pugno di Febh, visto quanto saldamente questo la tratteneva.[Slot Difesa 2]Schivata Impasto mezzobasso in Riflessi Nera+2
Terminata l’offensiva Raizen sarebbe sparito, probabilmente cercando un punto cieco, ma quello che avrebbe dovuto preoccupare il suo avversario non era che il colosso sarebbe comparso in chissà quale punto cieco, bensì ben quattro sue copie l’avrebbero sostituito, una frazione di secondo prima di teletrasportarsi infatti aveva attivato i suoi cloni[Slot Tecnica 1]Kagebushin... la conosciamo tutti X°D , facendone comparire 3, tutti armati di zambato e pronti ad attaccare chiudendo Febh in una selva di fendenti il clone che aveva davanti infatti avrebbe eseguito un tondo ad altezza del busto, dalla destra dell’amministratore verso la sua sinistra, quello alle sue spalle invece, all’altezza delle ginocchia, ma da sinistra verso destra, cercando di chiuderlo in un parallelogramma di affilatissimo acciaio, nel mentre un terzo clone chiudeva la fuga verso l’alto con un potete fendente discendente.[Slot Azione 1, 2, 3]Impasto Basso in tutti gli attacchi Vel. nera +3
Il vero Raizen intanto aveva preso qualche istante per avvolgere il suo arto con una potente scarica elettrica[Slot Tecnica 2]Hinto da indirizzare nella zona del fegato di Febh proprio nel momento in cui lui fosse stato impegnato a difendersi dal triplice attacco, stranamente non aveva cambiato la sua posizione, si era infatti fatto
Villaggio: Personale
Posizioni Magiche: Bue, Coniglio, Tigre, Bue (4)
L'utilizzatore può rivestire una mano o un'arma di chakra elettrico dalle alte capacità penetranti. Distrugge qualsiasi protezione con durezza pari o inferiore a 4. La potenza è pari a 90. Necessita di uno slot azione di caricamento in cui la mano o l’arma non può essere adoperata.
Tipo: Ninjutsu - Raiton
(Consumo: Elevato)
[Da jonin in su]
+Azione Rapida
+10 da TS
+impronta fulmine
+Nin inarrestabili
totale 120OccultareArte dei Cloni: Sovrapposizione dal clone comparso davanti a se, facendo passare l'arto ricoperto di elettricità sotto il braccio armato di zambato che andava a minacciare il fianco di Febh, solo all'ultimo la traiettoria sarebbe cambiata per assicurarsi di andare a bersaglio in caso di schivata da parte dell'otese.
Arte: L'utilizzatore dove possibile potrà nascondere nell'ombra di un attacco di un clone, un secondo attacco identico. L'attacco nascosta sarà considerato Occultato e avrà Furtività pari all’utilizzatore incrementata di 1. Seguirà il medesimo movimento dell’ombra dell'attacco visibile diversi centimetri sotto; sarà possibile modificare la traiettoria in qualsiasi momento ma l'attacco non sarà più occultato. Se non modificata la traiettoria scansarsi da quella dell'attacco visibile permetterà di sfuggire anche al colpo non visibile.
(Consumo: 1/2 Basso)
[Da genin in su]
Doveva però accertarsi che il chakra repulsivo non tentasse di deviare l’arto, si mantenne quindi pronto ad attivare il chakra esplosivo in risposta ad eventuali ostacoli posti dal controllo dell’otese, contrastando con spinte uguali e contrarie rispetto a quelle eseguite dall’avversario.
Per coprire il poco spazio che lo separava dal quattrocchi avrebbe però usato la gamba sana, la destra infatti era fastidiosamente intorpidita e l’utilizzo durante la spinta l’avrebbe più impicciato che altro.
Montagne di chakra?
Cazzo se è vero!
Ma non basta uno schiocco di dita per capire quale possa essere una nuova strada
E poi, quanto la fai pesante.
Sembra quasi che non ti rattoppi ogni tre per due.
Tu fai affidamento sul controllo del chakra come io sulle capacità del demone.
Immagina se te lo levassero, saresti davvero così reattivo ed efficiente come mi fai credere che dovrei essere io dopo una settimana dall’evento?
E poi, demone o non demone, fortuna o non fortuna… sono vivo.
Non per merito mio potresti dire, ma ho comunque la possibilità di rendere pan per focaccia.
Quindi… avanti, manca ancora un pò per arrivare a valle, e di sicuro questo piede mi intralcia ben poco.
Tornò a mettersi in posizione di guardia rimandando il tentativo di rilascio del genjutsu alla fase difensiva, in modo da convincere maggiormente Febh riguardo la sua ignoranza.Chakra: 77/150Vitalità: 22.5/25En. Vitale: 30/30Statistiche Primarie Forza: 700Velocità: 700Resistenza: 700Riflessi: 700Statistiche Secondarie Concentrazione: 700Agilità: 700Intuito: 700Precisione: 700Slot Difesa 1: Schivo colpo alla gamba2: Subisco presa alla spada3: Schivo colpo alla spalla4: //Slot Azione 1: Fendente2: Fendente3: Fendente4: Caricamento HintoSlot Tecnica 1: Cloni2: Hinto3: //Equipaggiamento - Tonico Coagulante Superiore × 2
- Stivali borchiati da Combattimento × 1
- Guanti da Combattimento × 1
- Antidoto Avanzato × 4
- Tonico di Ripristino Superiore × 2
- Spiedi giganti × 5
- Garyu no Jigoku × 1
- Rintocco della Morte × 1
Note
Edited by F e n i x - 11/9/2018, 14:17.
