Questioni irrisolteSotto la pioggia

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  1. Alkaid69
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    Aveva sperato che, assoldando dei nukekin durante le missioni, avrebbe potuto scoprire qualcosa sul suo conto. Ma l'unico contatto che era riuscito ad assoldare era scomparso.
    Aveva sperato che, lavorando come una sorta di cacciatore di taglie ninja, avrebbe potuto capire dove si trovava. Ma nessuno di quelli che aveva catturato e torturato avevano parlato.

    Isuke Kaguya sembrava svanita nel nulla e il ragazzino della Foglia non poteva più permettersi di cercarla. Nel tentativo, aveva trucidato una decina di Nukekin e qualcuno da qualche parte avrebbe cominciato a farsi due domande. Non che a Kunihiro importasse qualcosa, anche perché avrebbe avuto la risposta pronta, come sempre. Ma quella situazione, stranamente, lo irritava, nonostante normalmente non ci fosse mai nulla che lo toccasse.

    Aveva accarezzato l'idea di rivolgersi a Raizen Ikigami, ma voleva tenersi per ultima quella carta: c'era il rischio che l'Hokage affossasse la richiesta, solo perché aveva bisogno di qualcuno che gli andasse a comprare due panini. I suoi parigrado, invece, non avevano l'autorità di accettare un incarico di quel genere.
    Ecco perché quella mattina si ritrovò di fronte alla porta del consigliere di Konoha, che aveva avuto il piacere (o la sfortuna) di incontrare durante la più bizzarra delle missioni che avesse affrontato fino a quel momento.

    Bussò, poi entrò.

    Fece un profondo inchino: -Buongiorno, Consigliere-sama. Il gesto era esagerato e lievemente canzonatorio, ma d'altronde quello era lo stile di Kunihiro Horikawa. -Vengo da voi oggi per avanzarle una richiesta. O meglio, un aiuto! Vedete, da mesi sono alla ricerca di un'esponente di Amegakure, riprovevoli figuri quali sono, sì, indubbiamente, ma una di loro in particolare! Isuke Kaguya, abile kunoichi con la quale ho avuto la fort... la sfortuna di imbattermi nel villaggio di Harajuku, nel Paese dei Fiumi, mesi fa, ma mi sfuggì. Cosa che non intendo fare capitare nuovamente... questa... donna è un'abile manipolatrice, capite? Lasciarla a piede libero sarebbe un pericolo immane. E quindi ho provato a stanarla, interrogando altri esponenti di quel villaggio di criminalucci. Beh, non ho ottenuto niente. Anche perché erano solo degli scagnozzi di poco conto. No, mi serve andare da qualcuno di più... grosso, hehe. Ma per fare questo avrei bisogno di una... squadra. Ecco, sì, scapestrati, gente che non si fa problemi, insomma.

    Passeggiava tranquillamente per la stanza ora, guardando ciò che c'era affisso alle pareti e poggiato sugli scaffali.
    -Beh, se voi mi deste l'incarico, chissà, magari potrei buttare giù qualche cellula qui e là, senza che nessuno se ne accorga, non so se ci intendiamo. Sorrise.

    Il ragazzino era estremamente pratico e non girava attorno a ciò che gli altri avrebbero potuto chiaramente intendere, nonostante potesse sembrare che fossi così. Il fatto che fosse pronto a sterminare intere cellule di Ame per dare la caccia a una sola ragazzina sarebbe forse stato accettabile in un posto come il Suono. Ma alla Foglia?

     
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    Pausa dalle scartoffie


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    Il compito del consigliere di certo mi onorava, ma la quantità di fogli che passavano sulla mia nuova scrivania era una cosa per cui non ero preparato. Avevo trascorso tutta la vita in prima linea e non potevo fare a meno di pensare che quello di confinarmi in quelle quattro mura fosse una specie di tentativo da parte di Raizen di mantenere al massimo il mio anonimato.
    Uff. Sbuffai con forza sotto alla maschera della tigre apponendo l'ennesimo timbro sul''ennesimo documento di quella noiosa giornata. La burocrazia si infila anche nelle cose più semplici ultimamente. Pensai leggendo la richiesta di alcuni permessi da firmare.
    Fu proprio questa noia che mi attanagliava a farmi rallegrare alla vista di Kunihiro, uno shinobi della foglia con cui avevo modo di collaborare in una situazione a dir poco delicata, tra i pochi a sapere della mia vera identità. Buongiorno a te, Kunihiro. Cos'hai combinato stavolta? Una particolare sua caratteristica era infatti quella di cacciarsi nei guai, interpretava l'essere un ninja in un modo tutto suo, ma alla fine con il fratello che mi ritrovavo, chi ero io per giudicare?
    Oddiosanto no! Risposi alla sua prima richiesta. Sai quanto veloce Raizen mi licenzierebbe se sapesse che ti ho affidato una squadra per questo? Mi accomodai sulla sedia, congiungendo le mani e portando quindi gli indici al mento. Tuttavia non te ne andrai da qui scontento. A te serve qualcuno capace di farsi e farti strada tra possibili complicanze, a me serve un po' d'aria fresca da questo asfissiante ufficio, direi che ti sei trovato un partner. Senza aggiungere altro mi alzai dalla sedia ed indossai un lungo soprabito bianco per poi avvicinarmi allo shinobi e, quindi, alla porta. Quindi, da dove cominciamo?
     
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  3. Alkaid69
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    La prima reazione dell'uomo mascherato fu di sorpreso diniego. Sembrava che avesse timore dell'hokage, cosa che Kunihiro non comprendeva. Stava per rassicurarlo, dicendogli che avrebbe messo lui una buona parola, in caso di problemi (d'altronde il ragazzino era il sensei dell'Hokage) quando quello si propose di aiutarlo personalmente.
    -Ehmmm... io credo che lei non senta l'aria fresca perché ha sempre quella maschera attaccata alla faccia. Se lei ogni tanto la togliesse magari riuscirebbe a respirare. Così, giusto un consiglio... Disse Kunihiro, dato che a lui la questione sembrava ovvia e di facile risoluzione... -Ma chi sono io per rifiutare! Un mendicante non sceglie mai, giusto?

    -Eheh, da dove cominciamo, mi chiede? Da dove si comincia sempre! Dalla lista.
    Tirò fuori un lungo rotolo e lo srotolò sul pavimento.
    -Esatto! Tattarataaaaa... la lista di ricercati pioggerellini. Parliamo di Nukekin B coi contropifferi, gente che ha qualcosa da dire, insomma. E comincerei da...
    Fece scorrere il dito lungo i volti, uno più brutto dell'altro, dei ricercati.
    -Lui! Questo simpatico bricconcello è Satoshi della Montagna di Ferro, chiamato così, dicono, perché fra le gambe... beh, l'avete capito. Cominciò a leggere: -Ricercato per incendio doloso, rapimenti, bla, bla, bla, weilaaaa, sfruttamento della prostituzione minorile, hai capito il porcellino? Ultimo avvistamento... Otafuku. Gasp! Ommioddio, come ha fatto ad avvicinarsi così tanto alla Foglia? Eheh, chi lo sa? Glielo andiamo a chiedere, direi.

    Fu così che i due si diressero verso la cittadina di Otafuku, dopo le dovute preparazioni.


    a Otafuku...

    La città era ubicata sul fiume principale del Paese del Fuoco e da sempre ospitava criminali di ogni genere. Un posto che Kunihiro apprezzava, specie per la particolare resilienza di Otafuku a ogni tipo di forze dell'ordine e, quindi, di abbandono la sua peculiare predisposizione al caos. Sì, Kunihiro adorava quella città.

    -Haaaa… che bomba! Vengo sempre qui in ferie io!

    La città era divisa su più livelli, alcuni dei quali apparentemente sospesi a mezz’aria. C’era fermento nell’aria quel giorno, quasi quanto ce n’era solitamente di notte. Quel fermento però non sarebbe interessato ai due shinobi, che in realtà non avrebbero avuto molto da fare fino a tarda sera, quando la gente che in quel momento interessava a loro cominciava a uscire dalle crepe nelle pareti e dai pavimenti incrostati.

    -Quindiiii, quella maschera ha tipo… un significato particolare per lei? Non sembra una delle solite maschere che si danno ai chunin con una particolare fobia nei confronti delle ferite al volto! Rise.
    Con il crepuscolo alle porte, i due avevano fino a quel momento trovato rifugio dal caldo al mercato cittadino, dove Kunihiro sapeva essere nascosto il vero cuore di Otafuku. Kunihiro aveva avuto l'accortezza di rimuovere il proprio coprifronte per il momento. Nonostante molti shinobi facessero visita per vari motivi a Otafuku, aveva notato che era sempre meglio usarla come carta all'ultimo, con la gente del posto.
     
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    Di nuovo ad Otafuku


    Post Secondo




    Sospirai pesantemente, come per cerare di espellere, assieme all'aria, tutte le invettive che avrei potuto scagliare contro Kunihiro per un'affermazione del genere. Eh sì, magari potrei. Risposi allo shinobi, ironico , tagliando corto.
    Osservai con attenzione la lista che mi aveva posto davanti, cercando un volto che potessi conoscere; la realtà è conoscevo la maggior parte degli elementi lì presenti, anche solo di fama: si trattava infatti di criminali incalliti, anche se non mi pareva di notare nessuno di particolarmente importante. Beh, un po' di pulizia non ci sta mai male. Pensai fra me e me congiungendo le mani nei sigilli necessari per eseguire la tecnica della trasformazione; assunsi quindi le sembianze di un bambino dall'età non superiore ai dodici anni, con tratti somatici simili a quelli di Kunihiro, di certo non volevo infiltrarmi ad Otafuku con la mia maschera della tigre in bella vista.

    Gusti a dir poco peculiari i tuoi. Commentai divertito l'affermazione di Kunihiro sulle proprie ferie. Otafuku era di fatto una discarica dove i criminali, o semplicemente i più sfortunati, potevano ritirarsi cercando di nascondersi all'occhio delle autorità: mi disgustava. Una società civile ed evoluta, come volevo fosse il villaggio della foglia, non avrebbe permesso che si instaurasse un posto del genere, la verità era che avevamo fallito quelle persone: avevamo fallito nel dargli una corretta istruzione, avevamo fallito nel creare dei membri funzionali della società, avevamo fallito nel soccorrerli quando ancora potevamo. Trasportato da questi pensieri seguii il mio compagno al mercato centrale tenendogli la mano, come un bambino farebbe col proprio fratello maggiore, per completare quella copertura il mio chakra e le mie potenzialità erano state occultatePasso Perfetto
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può occultarsi del tutto dalle conoscenze che percepiscono il chakra; non può essere percepito il chakra dell'utilizzatore finché attiva questa tecnica. L'utilizzatore non può utilizzare il chakra altrimenti la tecnica si scioglierà e potrà essere percepito.Tipo: Taijutsu -
    (Consumo: Basso)
    [Da chunin in su]
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    Non è per me che deve avere un significato, ma per chi la guarda. Deve essere vista come un segno di speranza e, presto, di rinascita. Ma non stare a pensarci troppo, non puoi capire. Adesso concentriamoci sul trovare Satoshi, fammi vedere le tue abilità da detective, consideralo pure un esame se vuoi. Inoltre, fino a prova contraria, sono tuo fratello adesso. Conclusi, ero curioso di vedere come lavorasse quello shinobi a dir poco peculiare in campo aperto e quella era decisamente adatta per scoprirlo.
     
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3 replies since 30/4/2018, 10:37   40 views
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