Hiroya era un giovanissimo ninja di Suna. Giovanissimo inteso di esperienza: da poco Shinobi, gli era stata assegnata una missione semplice.
Una coppia di anziani uomini lo avevano assoldato per proteggerlo dopo che Izo, un fanatico predicatore del culto di Jashin, aveva minacciato la loro casa piena di infedeli di una morte violenta senza precedenti.
State tranquilli, gentili signori. Farò in modo che tutto vada per il meglio, rassicurò il ragazzo nella cucina dell'isolata villa dei due. I due anziani annuirono, maledicendo il mondo perché la sciagura di Izo si era abbattuta su di loro.
Izo, più tardi quella notte, sotto una pioggia torrenziale, attendeva. Tutto doveva essere come Lui lo voleva e la presenza di quei due infedeli lo disturbava. Avevano rifiutato di convertirsi al credo di Jashin, per cui dovevano morire.
La Fede a volte sapeva essere così semplice.
Un rumore di passi però attirò la sua attenzione e Izo si voltò verso la ragazza che era aspettava nell'ombra. Non aveva sapeva chi fosse o cosa volesse. Si parò dinanzi a lei, forse era diretta nella casa dei due.
Lode a Jashin disse l'anziano predicatore.
Ti consiglio di girare al largo da questa casa, stanotte sarà versato del sangue qui, nel nome di Jashin.Che fosse o meno consapevole della presenza di Hiroya però non era dato saperlo. Un tuono rimbombò. Izo non si mosse, attendendo che l'altro parlasse.
