Hirotsugu camminava dall'alba ormai.
Il giovane nukenin, in fuga dalla Terra dell'Acqua dopo aver provocato un po' di danni in una locanda di un villaggio di pescatori sulle Isole Occidentali, aveva pensato bene di rubare una barca.
Doveva abbandonare quelle terre e doveva farlo velocemente, quindi si sarebbe diretto nel posto più lontano possibile da Kiri.
Il suo obiettivo era far perdere le sue tracce, far calmare le acque, così da poter tornare in azione indisturbato.
Non voleva attirare troppo l'attenzione su di se, non ancora almeno.
Trovare un luogo dove rifugiarsi, in attesa di mettere in piedi il prossimo piano, il prossimo passo verso la fama.

Attraccò lungo un minuscolo e insignificante tratto di costa del Paese del Vento. Anche quello era un piccolo villaggio di pescatori e contadini.
Un inutile buco del mondo dove nessuno lo sarebbe venuto a cercare... O almeno così pensava.

Erano le sette di sera, ma già no si vedeva più nessuno in giro.
La piazza del villaggio non era altro che un buco tra le case con un pozzo d'acqua al centro.
Il nukenin si avvicinò al pozzo, da cui ne tirò su un secchio colpo d'acqua fresca.
Ne bevve in abbondanza.
Quella che doveva essere una qualsiasi nave nel mare aperto, apparsa la mattina di quel giorno, forse si sarebbe rivelato essere ben altro.
Sciacquo il suo viso con l'acqua rimanente, quindi si pettinò i capelli, secchi per il sole preso durante il viaggio in mare.
E tu chi saresti?

AAAAAAH PERCHÈ fu la mia, scocciata esclamazione all'ennesimo stressante riferimento a chissà quale Kami della fin troppo inesperta Kunoichi che mi portavo dietro.
Stavamo camminando lungo le vecchie strade di un villaggio mezzo disabitato nel Paese del Vento, seguendo le tracce di un Nukenin (a malapena definibile tale) che aveva causato fastidi nelle Isole Occidentali. L'obiettivo della missione era tutto sommato semplice... ucciderlo o catturarlo, l'importante era risolvere il problema il più rapidamente possibile.
Soltanto che la giovane Kishi continuava imperterrita a predicare la grandezza di Dio, tutta presa da una frenesia religiosa che mi stava quasi per portare a strozzarla, piuttosto che dare la caccia al Nukenin.
Meika-san, perché fa così? Non capisce che deve essere felice di essere lo strumento di Dio per la sua volontà? Quell'uomo pagherà per ciò che ha fatto! Così Dio vuole.
Veramente così il Mizukage vuole.
E chi credi sussurri nell'orecchio del Mizukage se non Dio Santissimo?
Così, a naso, direi sua moglie.
Ma non ci sarebbe stata vittoria in quella discussione. Decisamente no.

Eccolo Meika-san. Eccolo il Demonio!
Ma smettila, borbottai, dunque mi rivolsi al Nukenin. Senti, facciamola finita subito per favore... I miei occhi cambiarono immediatamente colore.
SIA FATTA LA SUA VOLONTA'!!!! Con quel pessimo urlo di battaglia però Kishi si buttò contro il nemico, bruciando i sei metri che ci separavano [Azione Gratuita Veloce] e dunque afferrò il Dadao, cercando di colpire con un fendente orizzontale il petto del nemico [Azione]Dadao [Mischia]
Il dadao è una particolare sciabola di tradizione cinese, lunga circa mezzo metro. È definita a una mano e mezza, in quando è utilizzabile sia con una che con due mani.Tipo: Lama - Taglio
Dimensione: Media
Quantità: 1
(Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 45)
[Da studente in su]

Forza: 100
Velocità: 100+¼ Basso->125. A quel punto, sempre con la mano armata di Dadao con un movimento elegante cercò un secondo fendente, questa volta però verticale, dal basso verso l'alto [Azione]Potenza: 15
Forza: 100
Velocità: 100.
Aveva appena fatto un segno della croce.
Per tutti i Kami...
ESISTE UN SOLO DIO ED IO TI PURIFICO! Allora caricò un fragoroso sputo, diretto verso il braccio destro dell'uomo [Tecnica]Debolezza Illusoria
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Contatto (0)
L'illusione si attiva se un liquido corporeo dell'utilizzatore entra in contatto con la vittima. La vittima crederà di essere infetta da una malattia: la vittima subirà 2 status Medio. L'efficacia è pari a 30.Tipo: Genjutsu -
(Consumo: Medio / Mantenimento: ½ Basso)
[Da studente in su]

Semiparalisi + Scoordinato. Dunque arretrò di sei metri, tornando al mio fianco. [Azione]Movimenti
...Ascolta, facciamo che ti fai catturare senza troppe storie, vero? Dissi. Non mi andava di fare la balia a quella fanatica. Per niente.

Chakra Kishi: 6.75/10

Oh, ma dai, siete serie? Addirittura in due? Per me? Esclamò Hirotsugu, alla vista delle due kunoichi.
Non si aspettava addirittura due ninja sulle sue tracce; adesso se voleva scamparsela avrebbe dovuto giocarsela molto bene.
Guardò velocemente verso il pozzo, notando proprio quello che aveva pensato alla vista del villaggio.
Un canale sotterraneo si estendeva sotto tutto il paese, quella era la sua via di fuga.
Quindi non vi siete neanche accorti dei due feriti che ho lasciato sulla mia barca? Pensa te... L'ho fatto perché contavo sul vostro buon cuore... Ed invece staranno per crepare come animali senza aiuto... Afferrò la corda di canapa del carrello del pozzo.
Doveva guadagnare quanto più tempo possibile.
Vacci piano, signorina. E, detto ciò, proprio mentre la folle kunoichi stava per colpirlo con la sua lama, si sarebbe letteralmente lanciato nel pozzo. [Difesa Totale]
La carrucola avrebbe fatto il suo dovere e, in meno che non si dicesse, era già arrivato in profondità. L'acqua gli arrivava alle ginocchia.
Sorrise beffardo, sebbene si stava rovinando i vestiti.
E lui odiava rovinare i suoi vestiti.
Avvolto dall'ombra, sarebbe scomparso dalla vista delle due inseguitrici.

A quel punto stava alle kunoichi decidere cosa fare.
Feriti sulla nave? Sarebbe mai stato possibile? Oppure era solo un bluff? [Servono 2 round per far controllare Meika, 4 per Kishi]
E avrebbero deciso di seguire il nukenin lungo il pozzo? Se fosse stato così, chiunque avesse tentato di scendere, si sarebbe trovato in un canale alto forse 1 metro e mezzo che sarebbe proseguito dritto per circa 5 metri. A quel punto l'altezza sarebbe leggermente aumentata ma... La strada si snodava in due arterie... Del tutto identiche, anzi speculari. Destra e sinistra. Che fare? [Dentro al pozzo Percezione -3]

Sbuffai, evidentemente irritata dall'avventatezza della donna. La quale, forse un'aspirante medico, sembrava davvero ansiosa di andare a controllare se ci fossero realmente feriti sulla barca. E lo fece, eccome se lo fece, con la sua solita petulanza religiosa.
Se c'era qualcosa che non sopportavo era la gente eccessivamente religiosa.
Meika-san, dovremmo andare a controllare? Sarebbe un grave peccato... Alzai una mano per zittirla rapidamente.
Non sappiamo se è vero. E se ce l'ha detto l'ha fatto solo per farci perder tempo. Scendiamo e prendiamolo, lo gonfio di botte, poi andiamo via.
Approfittando le fatto che fosse sceso nel pozzo, avvelenaiVeleno Debilitante B1 (5 dosi) [Veleno]
La somministrazione di 1 dose causa un malus di una statistica primaria scelta di 3 tacche per 2 round. La vittima, se somministrate ulteriori 2 dosi entro 2 round dalla prima somministrazione, sarà Debilitata (DnT Medio). Dopo 2 round dalla prima somministrazione, la vittima è Spossata (DnT Leggero).Tipo: Supporto - Variabile
Dimensione: Minuscola
Quantità: 1
(Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 100)
[Da chunin in su]
[Riflessi]cinque proiettili per la piccola balestra che mi portavo dietro, caricandone uno pronto all'uso. Scendiamo.

Una volta in fondo al pozzo la luce era scarsa. Avrei potuto usare i miei occhi per trovare immediatamente l'uomo, solamente che così avrei perso troppo tempo ed oggettivamente, poteva allontanarsi troppo. Era meglio dividersi al bivio e dunque sperare di beccarlo io stessa anziché l'altra.
Dividiamoci. Se lo trovi, urla, io arrivo. Tu tieni duro e sopravvivi, non strafare, ok?
Ok Meika-san, e così, prima di decidere qualsiasi cosa, l'altra entrò nel tunnel di destra, lasciando a me quello di sinistra.

Chissà cosa ci attendeva.

Il giovane Hirotsugu si era avventurato in quei canali sotterranei.
Sapeva che i suoi inseguitori non avrebbero demorso dall'inseguimento tanto facilmente, soprattutto perché erano delle cocciutissime donne, per lo più religiose, sperava soltanto che il suo trabocchetto potesse essere servito per guadagnare qualche minuto.
Se anche non avesse guadagnato nulla in termini di tempo, la sua mossa era stata sicuramente la migliore possibile.
Dividi et impera, giusto? Non poteva soggiogare entrambe contemporaneamente, ma forse una per volta si.

Non sarebbe stato così ottimista se avesse conosciuto prima il livello di Meika Akuma, una adorabile ragazzina minuta a vedersi.
E anche la fortuna, o il destino, non lo aiutarono.
Entrambe scesero immediatamente nel pozzo, ma lui aveva già scelto la sua strada...
Aveva, infatti, svoltato a sinistra.

Venti, forse trenta metri, lentamente e silenziosamente, prima di sentire le voci delle sue inseguitrici.
Non gli restava altro che attendere nell'ombra.
E attaccare.
Si raggomitolò in un piccolo anfratto, una specie di conca nel muro, in prossimità della parete circolare, pronto a scontrarsi contro il suo aggressore.
Appena avrebbe percepito il rumore dei suoi passi, sarebbe sbucato dal muro, estraendo in maniera fulminea il suo nunchaku per cercare di colpire una delle due donne in volto. Il movimento sarebbe stato circolare, dalla destra verso la sinistra. [STA - Estrazione Mortale - Forza/Velocità 175 - Potenza 10]
Quindi non si sarebbe fermato, scagliando ancora il suo nunchaku verso la kunoichi, in tre attacchi consecutivi.
Un colpo circolare ma opposto al primo, quindi, con un movimento di polso e avambraccio, un attacco discendente, diretto verso la nuca e, ancora, roteando il corpo all'unisono, un ulteriore colpo circolare, questa volta diretto verso il plesso solare. [SA I-II-III - Forza 100 - Velocità 150 (Impasto 1/2 Basso ogni slot]
Anche nel mettere k.o. un avversario, un ninja che si rispetti doveva lavorare con perfezione e simmetria. Il suo nunchaku era il suo pennello.
Il corpo del nemico la tavola bianca su cui dipingere.
Schiatta, puttana. Gelido.

C'era solo un problema in tutto quello: non sapeva a cosa stava andando incontro.

Un bagno di sangue.
Ecco forse cosa si prospettava per il pover'uomo. Ah, ovviamente, non che mi andasse realmente di fare un bagno di sangue. Possibilmente meno mi sarei sporcata le mani, meglio sarebbe stato per me.
Tutta quella situazione, del resto, era stata decisamente troppo irritante per i miei gusti. Dall'essermi trovata laddove quel folle aveva creato caos e dunque seguire una pazza troppo devota in una crociata che non mi apparteneva.
Per cui il "povero" Hirotsugu avrebbe pagato.
Il primo attacco, quasi a sorpresa, del Nunchaku fu incredibilmente lento e lo schivai, abbassandomi rapidamente quanto bastava per farlo passare in maniera innocua sopra di me [Difesa]Statistiche Viola. Dunque raddrizzai immediatamente la schiena e fronteggiai il suo rapido assalto, schivando ogni singolo misero tentativo di ferirmi.
Il secondo attacco circolare fu schivato con un passo all'indietro sufficiente a farmi andar fuori dal raggio del Nunchaku, il terzo da un semplice movimento laterale in senso orario del busto, il quarto infine da un balzetto elegante all'indietro [Difesa x3]Statistiche Viola.
Mi sa che ti è andata male. Con l'altra forse riuscivi a sfangarla ma con me... I miei occhi cambiarono subito colore, divenendo rossi, rilucenti. Nemmeno serve che mi sporco le mani.
Immediatamente una lama di una katana fatta di pura oscurità comparve a mezz'aria dietro di lui e rapidamente si sarebbe scagliata alle sue spalle per cercare di trafiggerlo tra le scapole [Azione]3 Unità
Potenza: 30
Forza e Velocità: 650 e subito dopo puntai la balestra contro il suo collo facendo scattare un dardo. Era avvelenato, ma il problema del veleno sarebbe stato realmente marginale [Azione]Balestra a una Mano [Meccanismo]
Si tratta di un'arma a una mano in grado di scagliare a grandi distanze proiettili appositi: la gittata a tiro diretto è pari a 30 metri. I proiettili ignorano protezioni di durezza inferiori a 3 se percorsi almeno 9 metri. La Potenza dei proiettili (senza potenziamenti) è raddoppiata; è possibile scagliare un singolo proiettile.Tipo: Supporto - Supporto
Dimensione: Mediopiccola
Quantità: 1
(Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 50)
[Da chunin in su]

Proiettili [Distanza]
Si tratta di proiettili da sfruttare solamente tramite archi oppure balestre, e solo per uno dei due meccanismi.Tipo: Da Lancio - Perforazione
Dimensione: Piccola
Quantità: 11
(Potenza: 10 | Durezza: 2 | Crediti: 10)
[Da genin in su]
(Proiettili per Balestra)

Forza e Velocità: 650 (Precisione)
Potenza: 20
.
Non ero più il tipo di persona che amava fare prigionieri, se poteva evitarlo, del resto. Purtroppo per lui.

Il destino era stato più che beffardo nei confronti del povero nukenin.
D'altronde, come poteva aspettarselo? Sulle sue tracce era stato scomodato addirittura un chunin, il capitano della squadra medica di Kiri...
Uno o due studenti poteva pure gestirli, ma quello per lui era troppo.
Se solo avesse scelto il lato opposto... A quest'ora starebbe passeggiando sul cadavere dello studente... E invece...
Non fu più difficile che versarsi un bicchiere d'acqua per Meika evitare i colpi di Hirotsugu.
Le sue parole furono una semplice sentenza.
La katana illusoria era troppo veloce e di un livello completamente diverso dal suo, riuscì a malapena a percepirla. Quando i suoi sensi vennero colpiti dal dolore, la kunoichi impiegò giusto un momento per far scattare la sua balestra.
Non ci fu nemmeno l'urlo, si strozzò in gola.
Il sapore del sangue caldo nella sua bocca fu tremendo, ma ormai era già finita.
Cadde al suolo, rantolando, aggrappandosi brevemente alla sua ultima scintilla di vita, tenendosi la gola con entrambe le mani.

COLPO DEI KAMI VENDICATIVI! Kishi apparve dal buio della fogna, scaraventando il suo dadao contro la povera schiena del già deceduto nukenin. Oh... E' già morto quindi! I kami sono stati più veloci della mia mano! Nulla sfugge agli dei e alla loro volontà! Sei stato purificato, demonio! Forza, Meika-san, dobbiamo tornare a Kiri... Gli dei vanno ringraziati! Almeno 10 ore di preghiera! E tu le farai con me!
Forse, per Meika, la scelta non era stata così giusta...