La giovane jinchuriki afferrò più saldamente il parapetto di fronte a lei. L'otese non si era ancora abituata al rollio dell'imbarcazione, appena percettibile per chiunque altro. Le onde che si infrangevano a poppa erano piuttosto quiete, considerando lo stretto braccio di mare che si trovavano ad attraversare; ciò non di meno, la ragazzina aveva l'impressione di perdere l'equilibrio ad ogni sobbalzo. La missione dalla quale stava rientrando era stata tutto sommato semplice, e la giovane, che nella sua vita aveva viaggiato poco, era stata felice di poter dare un'occhiata ai territori della Nebbia, scortata com'era da un collega originario del luogo. L'uomo ora si trovava sottocoperta a compilare rapporti. Nonostante si fosse offerta di aiutarlo, non c'era stato verso e le aveva quasi intimato, con fare bonario, di godersi il viaggio di ritorno. Perciò si trovava lì, da sola, a cercare di convivere con il perenne senso di caduta, ammirando il riflesso dei raggi del sole sull'acqua azzurra.

In un momento di assoluto silenzio, in cui perfino il gracchiare dei gabbiani era venuto a mancare, un respiro affannato alle sue spalle attirò la sua attenzione. Evidentemente si era sbagliata e qualcun altro si stava godendo il tepore mattutino dopo aver lasciato il banco di nebbia che sovente avvolge le isole. Muovendosi incerta sulle gambe a causa dell'oscillazione perpetua del legno sotto i suoi piedi, l'otese si diresse in direzione del suono, aggirando una scialuppa di salvataggio capovolta ed ancorata al parapetto. Appena dietro di di essa, sul medesimo ponte, intravide un uomo non più giovane rivolgerle parzialmente la schiena. A giudicare dal vestiario doveva essere uno shinobi come lei, perciò la ragazzina, incuriosita, si fece avanti, alzando un braccio in segno di saluto e abbozzando un timido sorriso. La mano rimase però immobile a mezz'aria e l'espressione le si congelò sul viso quando i suoi occhi si posarono sul coprifronte dell'uomo, proprio mentre su di questo veniva incisa una superficiale, ma indelebile, linea orizzontale. La kunoichi non era nel mondo dei ninja da molto tempo, ma sapeva cosa significava quel gesto. Il tempo sembrò fermarsi per qualche istante, ma infine Harumi trovò il coraggio di farlo tornare a scorrere, facendo un passo avanti. Poteva essere pericoloso, ma il viso dell'uomo aveva un qualcosa di triste che l'attirava. Voleva sapere i suoi motivi, prima di giudicarlo. Con un aria rassicurante, gli si fece incontro, chiamando a raccolta tutta la sua determinazione. Ehm... Salve, signore... La giovane aveva esordito la conversazione, presa da un senso d'urgenza, prima di riorganizzare le idee e trovare le parole più adatte, lasciando riemergere la sua innata insicurezza. Va... Va tutto bene? Una domanda stupida, senz'altro, ma la ragazzina stava facendo del suo meglio, improvvisando. Alzò gli occhi sullo shinobi, a pochi metri da lei, cercando con tutte le forze di evitare di fissare il coprifronte tra le sue mani. Mi chiamo Harumi e sono una kunoichi di Oto. P-piacere di conoscerla... Un inchino del capo appena accennato, in attesa di osservare la reazione dell'uomo. Harumi era consapevole di essersi infilata in una situazione spinosa, e dovette ricacciare in un angolino un vecchio adagio che, per qualche strano motivo, le era appena sorto in testa: la curiosità uccise il gatto...

La ragazzina era stata un'ingenua, senza ombra di dubbio. Aveva voluto provare per lo meno a dare una possibilità all'uomo davanti a sé, porgendogli una mano amica. Ma quella stretta era avvelenata e nascondeva un'insidia terribile per la povera jinchuriki dal passato tenebroso. Il jutsu utilizzato contro di lei si rivelava tanto più efficace quanto uno aveva sofferto nella sua vita, e proprio per questo Harumi ne subì massimamente gli effetti. Una serie di ferite superficiali, lunghi tagli frastagliati inferti da coltellacci dal filo consunto, iniziarono a zampillare sangue dalle braccia, dalle gambe e dal busto, inzuppando rapidamente gli abiti dell'otese. Ma la cosa peggiore furono i ricordi delle torture subite durante la prigionia, un modo per gli abitanti del suo villaggio di sfogarsi, vendicandosi per i morti che pensavano avesse causato, prima di condannarla ad una fine atroce: essere bruciata viva [Danni]3 Leggere [Energia Vitale]. Dopo essere stata salvata ed avere iniziato una nuova vita pensava di essersi lasciato tutto alle spalle, ma evidentemente non era così. Forse il dolore, la sorpresa, o il risentimento che covava nel profondo, tanto nascosto da averlo affidato ad un'altra parte di sé, una Harumi oscura che aveva preso forma nel momento in cui aveva accolto nel suo grembo un'entità antica, dal potere sconfinato ed ammantato di puro odio, il Nibi. Mentre ulteriore energia veniva drenata dal suo corpo [Danni]3/4 Leggera [Slot Presa]
2 Leggere [Assorbimento Vitalità], la coscienza della giovane si fece sempre più incerta, abbracciata da un buio caldo, rassicurante, lasciando il posto alla sua metà più nera, infinitamente più malvagia, ma che aveva giurato di proteggere la piccola Harumi, la quale da quel momento avrebbe osservato la scena da lontano, come se si trattasse di un sogno di altri [Slot Tecnica 1]

Chakra del Demone
Jinchuriki di Tutti i Villaggi

Ad Attivazione
La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione. L'attivazione richiede un consumo Medio di chakra. Puo' mantenere la tecnica attiva per 3 round ogni livello dispari nella tecnica speciale posseduto.
[L'attivazione richiede slot tecnica]


Caratteristica dei Portatori: Chakra Aumento (+3 Tacche)


Possessione Demoniaca: L'utilizzatore, mantenendo la tecnica speciale, sarà maggiormente aggressivo e portato all'offensiva, incapace di controllare i propri istinti: tale condizione si affievolisce con l'aumentare del controllo sul demone. Alla disattivazione, deve aspettare almeno 1 round prima di riattivare la tecnica speciale. La rigenerazione naturale di chakra, vitalità e ferite è raddoppiata. Tutti i jutsu medici e oggetti medici migliorano (x1.5) la capacità di guarigione delle ferite. Questi bonus sono sempre attivi.
Controllo Demoniaco: L'utilizzatore in Possessione Demoniaca ottiene un miglioramento in due statistiche primarie scelte. Ogni round può assegnare tacche extra di vantaggio alle statistiche primarie o secondarie, bilanciando con un equivalente malus ad una statistica primaria. Il vantaggio e svantaggio massimo è pari a 1 ogni livello dispari di tecnica speciale.
Furia Demoniaca: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
Vincolo Demoniaco: L'utilizzatore ottiene 2 tacche da distribuire al CAP delle statistiche scelte per ogni round in cui rispettati i vincoli. Non colpire un avversario per 2 round o non rispettare un vincolo imposto annullano Vincolo Demoniaco. I vincoli sono: non può utilizzare tecniche ad eccezione delle tecniche derivate; non può utilizzare armi ad eccezione di Potenziamenti già indossati; non può essere furtivo; non collaborare con terzi; non può fare ragionamenti complessi. Ad ogni livello dispari può rinunciare ad 1 vincolo. I vincoli sono decisi all'attivazione della tecnica.

Livello I (Genin Verde)

• La Forza o Velocità aumenta di 1 tacca.
• La Resistenza o Riflessi aumenta di 1 tacca.
• Furia Demoniaca ha bonus massimo pari a 2 tacche.
• Vincolo Demoniaco ha bonus massimo pari a 2 tacche.
• L'utilizzatore guadagna 3 bassi temporanei di chakra.

.

La voce che avrebbe risposto al sussurro non avrebbe avuto nulla a che fare con quella della ragazzina timida che si era presentata poc'anzi. Anche l'aspetto era mutato, con la fessura dell'occhio divenuta simile a quella di un predatore feroce e i capelli ora di un bianco accecante, lisci come il pelo di un animale. Non mi farai...più male? Un sogghigno comparve sul volto della ragazza demone, e le parole seguenti avrebbero ghiacciato il sangue al novello nukenin. Hai ragione...ora sarò io...a farti male! L'uomo avrebbe presto realizzato come chinare la testa tanto vicino ad un'apparentemente indifesa bambino non fosse stata una buona idea. Il corpo della kunoichi venne avvolto da un sottile quanto denso strato di chakra, mentre la lucidità residua l'abbandonava, rendendola ancora più simile ad una bestia [Slot Tecnica 2]Manto del Demone
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può ricoprirsi da uno strato di chakra del demone. L'utilizzatore ha un miglioramento del colpo senz'armi e della difesa naturale fino a 5 per livello della tecnica speciale. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica avanzato. Se attivato al I livello, si attiva automaticamente la Furia del Demone.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: Basso ogni 5 di potenza / Mantenimento: metà dell'Attivazione)
[Richiede Chakra del Demone I]
[Da genin in su]

Furia del Demone
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può perdere il senno, lasciandosi manovrare dalla forza del demone. Sarà in preda alla furia, attaccherà senza sosta, avrà difficoltà ad utilizzare il chakra ed elaborare strategie: l'utilizzatore avrà un malus di 2 tacche a Senjutsu e Concentrazione. L'utilizzatore guadagnerà +2 tacche a 2 statistiche: Forza o Velocità; Resistenza o Riflessi. Se non utilizzato almeno metà degli slot azioni per attaccare, la tecnica speciale si disattiverà. Attivare volontariamente la Furia del Demone non causa i malus a Intuito e Concentrazione. Se attivata in automatico la tecnica si attiva senza spese di slot e chakra. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: Basso / Mantenimento: ½ Basso)
[Richiede Chakra del Demone I]
[Da genin in su]. Senza nessun preavviso strinse la mano che ancora teneva tra la sua con una forza spropositata, tentando di afferrarla e tenerla ben stretta [Slot Azione 1][Afferrare] Forza: Rossa +4, Velocità: Rossa +2, Potenza +5

[Furia del Demone] +2 Forza, +2 Resistenza
[Controllo Demoniaco] +1 Forza, - 1 Resistenza
[Chakra del Demone] +1 Forza
[Furia Demoniaca] +2 Velocità (1/4 Basso)
[Manto del Demone] +5 Potenza (colpo senz'armi). Se fosse riuscita nell'intento, avrebbe contemporaneamente tentato di addentare il vicino collo del malcapitato con gli appuntiti canini, affondando i denti nella trachea [Slot Azione 2][Morso/Presa] Forza: Rossa +4, Velocità: Rossa +2, Potenza +5

[Furia del Demone] +2 Forza, +2 Resistenza
[Controllo Demoniaco] +1 Forza, - 1 Resistenza
[Chakra del Demone] +1 Forza
[Furia Demoniaca] +2 Velocità (1/4 Basso)
[Manto del Demone] +5 Potenza (colpo senz'armi), e tirare il braccio che aveva afferrato verso di sé, nel tentativo di strapparlo, mentre teneva fermo il corpo del malcapitato con il morso alla gola, [Slot Azione 3][Presa/Strappo] Forza: Rossa +4, Velocità: Rossa +2, Potenza +5

[Furia del Demone] +2 Forza, +2 Resistenza
[Controllo Demoniaco] +1 Forza, - 1 Resistenza
[Chakra del Demone] +1 Forza
[Furia Demoniaca] +2 Velocità (1/4 Basso)
[Manto del Demone] +5 Potenza (colpo senz'armi). Se invece per qualsiasi motivo non fosse riuscita ad effettuare nessuna delle prese si sarebbe scagliata contro il nemico mirando a squarciargli lo stomaco con gli artigli, e poi puntando eventualmente di nuovo al collo [Ipotetica]Slot rimanenti, stesse statistiche e potenza.. Il novello nukenin era partito in vantaggio, ma la situazione sembrava essersi rapidamente invertita. L'avversario che aveva di fronte era un mostro, nel vero senso della parola.

La ragazza demone, quella Harumi oscura che giaceva celata nelle profondità dell'animo della fanciulla, si passò la lingua sulle labbra, assaporando ancora una volta il gusto ferroso del sangue. L'uomo, allontanandosi inebetito dal dolore, mosse inconsultamente il moncherino, lasciando partire fiotti del prezioso liquido scarlatto alla volta del suo carnefice, simili ad una pioggia rossa.

Nonostante tutto, però, rimaneva uno shinobi, ed anche ad un passo dalla morte ebbe la prontezza di tentare un'ultima, disperata reazione. La cartabomba esplose a pochi centimetri dalla kunoichi, che aveva alzato istintivamente le braccia insanguinate per proteggersi, ma in quella forma gli effetti furono irrisori [Slot Difesa 1][Parata] Resistenza: Rossa +4, Riflessi: Rossa -1, Protezione +5

[Furia del Demone] For. +2, Res. +2
[Chakra del Demone] Res. +1
[Controllo Demoniaco] For. +1, Rif. -1
[Furia Demoniaca] Res. +1 (1/4 Basso)
[Manto del Demone] Protezione naturale +5

[Corpetto] Protezione 25

[Danni] 1/2 Leggera (braccia). Le due piccole armi, sparate tramite il meccanismo, ebbero un'efficacia ancora minore, finendo per rimbalzare inoffensivi contro il cuoio conciato dopo essere stati rallentati dal mantello di chakra in cui la ragazza era avvolta. Lo scontro era già finito, ma Harumi oscura, col senno annebbiato dalla furia, si gettò contro l'avversario per finirlo in modo brutale. Avrebbe infatti tentato di afferrare nuovamente il collo dell'uomo, ormai a ridosso della balaustra dell'imbarcazione, con entrambe le mani, stingendo le dita dalla lunghe unghie, simili ad artigli, fino a spezzarglielo se possibile [Slot Azione 1-2-3][Stretta+Presa][Attacco Doppio]
Forza: Rossa+6, Velocità: Rossa, Potenza+5

[Furia del Demone] For. +2, Res. +2
[Chakra del Demone] For. +1
[Controllo Demoniaco] For. +1, Rif. -1
[Furia Demoniaca] For. +2 (1/4 Basso)
[Impasto] Vel. +2 (1/2 Basso)
[Vincolo Demoniaco] CAP Forza +2
[Manto del Demone] Protezione naturale +5. Avrebbe insistito, con una sottile luce divertita negli occhi, fino a quando lo sventurato non avesse esalato l'ultimo respiro. Si è...rotto... A quel punto, perso completamente interesse, avrebbe gettato il corpo privo di vita oltre il parapetto, consegnandolo all'oblio dei flutti.

Lentamente, la kunoichi di Oto ritornò in sé, sebbene afflitta da un martellante mal di testa. Intorno a lei non c'era nessuno, ma le sue mani erano coperte di sangue, così come le sue vesti ed il ballatoio ai suoi piedi. Spostando lo sguardo sul coprifronte rigato sul pavimento, che doveva essere caduto all'inizio dello scontro dalle mani del kiriano, Harumi trattene a stento un singhiozzo.