Di certo il giovane Hyuga se la immaginava diversa, la vita del ninja. Finora aveva dovuto fare da balia ad un vecchiaccio di merda (che non faceva che rompere le scatole su innumerevoli malattie) e che si approfittava della sua "anzianità di servizio" per comandare a bacchetta Judai.

Più di una volta lo studente si era ritrovato a sperare che il vecchio morisse sul serio visto che non poteva fare altro. Il nonno se ne era raccomandato: ascoltare il suo compagno di missione e rispettare la saggezza della sua innumerevole esperienza.

Innumerevole esperienza un par di balle, sto vecchio lamentoso fa fare a me tutto il lavoro. Io devo star qua a farmi la notte mentre lo stronzo se la spassa a dormire... o peggio. Avessi saputo prima che avrei dovuto passare la notte insonne a far da guardia aspettando uno stronzo che sicuramente non arriverà. Vecchi paranoici del cazzo.

Ovviamente il problema dello Hyuga non era la mancanza di sonno, ma la noia del compito. Si era sempre immaginato la vita del ninja come tutta esplosioni e duelli, e di certo il suo sensei (il nonno materno) non aveva fatto nulla per spegnere quell'entusiasmo giovanile.

Se ti senti così pronto, dimostralo. Fai una missione e vediamo quanto bravo sei gli aveva replicato il maestro dopo l'ennesima lamentela del giovane quasi-shinobi che aveva deciso, giusto per farsi passare meglio il tempo, di fare un giro di ronda dall'ingresso a nord verso quello di sud-est ovviamente controllando i caseggiati e le viuzze (più per allungare la passeggiata che per vero desiderio di fare un buon lavoro). Finora i suoi "giri di ronda" gli avevano fatto incontrare solo un paio di gatti randagi che si litigavano un mezzo ratto.

Che PALLE!

Fu solo ad un certo punto che gli sembrò di vedere una figura in un vicoletto che costeggiava il caseggiato dove alloggiava il personale. Un comportamento sospetto per chiunque ma non per Judai, che pensava fosse solo un ubriacone. Il ragazzo si affrettò a confermare i suoi sospetti.

Facciamo finta di fare un bel lavoro, chissà che non mi diverta un po' a sentire qualche stronzata da sto ubriacone. O magari riesco a scroccare un po' di alcool.

Una delle cose che più lo avevano stupito (positivamente) della vita da ninja era la facilità con cui l'accademia forniva alcool ai ninja. Ufficialmente doveva essere utilizzato per fini di combattimento ma Judai se l'era già scolato tutto durante il viaggio (non sarebbe riuscito a sopportare il vecchiaccio maledetto altrimenti).

Ricordandosi di una delle lezioni di etichetta dell'altro vecchiaccio maledetto che lo tormentava decise però di approcciare la faccenda alla lontana, cercando però di soddisfare un altro suo vizio.

Ehi amico! Hai da accendere? chiese speranzoso Judai mostrando una sigaretta al tipo, senza rendersi minimamente conto di chi avesse di fronte. Dopotutto secondo lui non c'era nessuna possibilità al mondo che qualche nukenin volesse saborare una cazzo di pescheria.

Certamente figliolo, vieni, avvicinati... dov'è che l'ho messo? Povero me, la vecchiaia sai...

Cazzo! Un vecchiaccio gentile! Quasi non mi sembra vero!

Judai non si avvicinò eccessivamente al vecchio, non ne aveva motivo, ma questo non lo salvò dall'ira del nukenin. Fece appena in tempo a vedere l'arma che reagì semplicemente irrigidendo i muscoli ed impastando chakra. Era stato colto troppo di sorpresa per poter reagire nell'immediato. [Slot difesa I. Resistenza 100-->150, consumo 1/2 basso. Ferita Leggera al ventre]

Quella minima lezione di educazione sul rispetto dello spazio degli altri gli aveva salvato la vita (non che l'avrebbe mai ammesso col vecchio).

Ormai era preparato però e si difese saltando all'indietro e di lato, una volta a destra e l'altra a sinistra per evitare i due semplici colpi al petto. [Slot difesa II e III. Riflessi 100-->150, consumo 1/2 basso. Ferita Leggera al ventre]

Solo dopo essere riuscito ad evitare gli attacchi gli venne in mente di dare l'allarme gridando a squarciagola:

Allarme! Allarme! Assassino!

Avrebbe quindi estratto il Kusari Fundo con la sinistra cercando di sfruttare la vicinanza tra i due per attorcigliare la catena attorno alla caviglia più vicina. [Slot Azione I]

Se ci fosse riuscito avrebbe iniziato a tirare la catena per tentare di far cadere a terra l'avversario per poi successivamente intimargli la resa dopo aver estratto un kunai tenuto sulla destra. Arrenditi, vecchio! Sono più giovane e forte di te! E poi, sto più in alto.[Slot Azione II. Forza 100--->150, consumo 1/2 basso.]

Se il primo attacco con la catena fallisce Judai avrebbe tentato di colpire l'avversario, no, il nemico al braccio che teneva il pugnale (sempre con la catena), idealmente avvolgendo l'arma o l'arto per poi (se l'attacco avesse avuto successo) dare uno strattone e mettere in difficoltà l'offensiva nemica. [Slot azione II e III. Velocità 100--->150, consumo 1/2 basso sullo slot II.]

Se , in qualunque momento, il nukenin cerca di fuggire: Judai avrebbe sfruttato in modo per lui innovativo una delle poche tecniche che si era sprecato ad imparare scattandoScatto Rapido
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può scattare rapidamente verso una direzione, muovendosi della distanza concessa da uno slot azione. La velocità di spostamento è incrementata di 4 tacche.Tipo: Taijutsu -
(Consumo: Basso)
[Da studente in su] contro il nemico e tentando eventualmente di colpirlo (anche alle spalle) con il kunai per cercare di abbatterlo. In quest'ultimo caso avrebbe continuato ad urlare chiamando aiuto per attirare l'attenzione. [Slot azione I, II, III a seconda di quando il nemico scappa. Consumo basso per tecnica.]

Una volta intrappolato l'avversario con la catena Judai riuscì a calmarsi: quelle poche conoscenze di taijutsu impartitegli dal nonno erano ciò su cui era più "preparato" del mondo ninja e grazie alla catena ora aveva il nemico proprio dove voleva: attaccato a se.
Non lo stupì granché il fatto che l'avversario sfruttasse lo strattone per attaccare, anzi era ciò che avrebbe fatto anche lui nella sua posizione, pertanto gli fu semplice anticipare la mossa e deviare l'assalto con la sua mano destra, anch'essa rinforzata da delle fasce di combattimento. Venne inoltre aiutato nella mossa dal fatto che, seppur enfatizzando il movimento, l'equilibrio del suo avversario fosse precario indebolendo la forza e la velocità dei suoi assalti, cosa che un'opportuna torsione del polso sinistro avrebbe minato ulteriormente. [Slot Difesa I. Riflessi 100--->125. Impasto bassissimo]

Peccato che quella eccellente difesa sarebbe stata resa vana dalla tecnica nemica (non che Judai inizialmente lo capì, per lui si trattava solo di un caso) che lo accecò, seppur momentaneamente. Sapeva che doveva mantenere la presa sulla catena ed istintivamente indietreggiò all'indietro, sfruttando la lunghezza del Kusari Fundo (3 metri totali) per tenere comunque intrappolato il nemico e per evitare possibili assalti in corpo a corpo del nemico: se lo aspettava viscido ed approfittatore come lui e non ne fu deluso quando percepì il suo calcio andare a vuoto. [Slot Difesa II, spostamento.]

Recuperata la vista non gli fu difficile interrompere l'ultimo assalto avversario: tentare di disarmarlo facendo roteare il Kusari Fundo per quanto potenzialmente efficace poteva essere facilmente neutralizzato se si sapeva che stava succedendo semplicemente dando un giro col braccio sinistro e bloccando la catena attorno all'avambraccio e facendo forza. [Slot Difesa III, Forza 100--->125. Impasto bassissimo]

Lasciami andare e non mi vedrai mai più, promesso! Ne ho abbastanza di questa vita!

Col cazzo! Mi hai tirato una coltellata in pancia!

Mentre pronunciava quelle parole iniziò la sua controffensiva: tirò con il braccio sinistro cercando di sbilanciare e tirare verso di lui il nukenin mentre col destro tentava di colpirlo al centro del petto con un colpo di palmo (anche questo regalo del nonno Hyuga). Una tecnica dello stile Hakkeshou, che si sarebbe poi evoluto nell'invincibile Juuken quando Judai sarebbe riuscito a risvegliare il Byakugan. [Slot Azione I. Attacco Doppio. Forza 100--->150. Impasto 1/2 basso. Potenza Base 20 Fasce da combattimentoFasce da Combattimento [Potenziamento]
Speciale bendaggio di color bianco usato dai esperti praticanti di Taijutsu. Tale bendaggio, del tutto simile a delle normali fasce da combattimento, è rivestito di un leggero strato di acciaio che permettono un impatto molto più duro nei confronti dell'avversario. Un rotolo di Fasce è sufficiente a rivestire un arto. È possibile arrotolare una fascia rinforzata per grado; se applicate allo stesso arto, la potenza è cumulabile.Tipo: Supporto - Supporto
Dimensione: Media
Quantità: 2
(Potenza: 10 | Durezza: 2 | Crediti: 30)
[Da studente in su]
(una per arto superiore)]

Sia che Judai fosse riuscito nel suo intento sia che l'attacco fosse andato a vuoto, SE l'avversario fosse rimasto ancora intralciato dal Kusari Fundo allora avrebbe afferrato la catena anche con la destra tentando di tirare e sbilanciare il nemico talmente tanto da farlo finire al suolo. [Slot Azione II. Forza 100--->150. Impasto 1/2 basso] Se fosse caduto al suolo avrebbe tentato di terminarlo con un calcio al ventre altrimenti avrebbe tentato di terminare la combinazione con un pugno alla testa, sfruttando lo sbilanciamento per cercare di stordirlo (e, idealmente, farlo cadere a terra o comunque debilitarlo fortemente) solo ed esclusivamente se fosse rimasto ancora intrappolato dalla catena. Se il nukenin si libera dal Kusari Fundo durante lo strattone con due mani [Slot azione II] Judai avrebbe attaccato in modo diverso [vedi Ipotesi 2] [Slot azione III. Il colpo alla testa ha Potenza base 20 (fasce da combattimento)]

SE invece il nemico si fosse liberato dal Kusari Fundo Judai avrebbe tentato una combinazione di colpi, sempre parte dello stile degli Hyuga: un colpo col palmo sinistro, un vero e proprio schiaffone al volto, seguito da un colpo di taglio con la mano destra diretto al collo nemico. Se il nemico si fosse liberato dal Kusari Fundo mentre subiva il secondo attacco [Vedi Ipotesi 1] allora Judai avrebbe attaccato solo col colpo di taglio al collo. [Slot Azione II e III. Potenza Base 20 (fasce da combattimento). Velocità 150 (impasto 1/2 basso) solo su Slot Azione III]

-Basta, basta! Mi arrendo! Io non volevo! Mi hanno costretto! Basta!

All'inizio Judai non voleva crederci: quel maledetto che l'aveva quasi sfilettato si arrendeva? Così? Doveva essere un trucco! Caricò l'ennesimo colpo ma vide che il suo avversario si stava mettendo a piangere, chiaramente arrendendosi a lui. L'ira del ragazzo svanì immediatamente e decise subito, nonostante la ferita ed il "torto" subito di risparmiargli la vita, se il giovane Hyuga poteva concepire l'uccidere qualcuno nella foga della lotta senza provarne troppi rimorsi per lui uccidere a sangue freddo un prigioniero era troppo.

-D'accordo, ti risparmierò la vita. Ma non ti lascerò libero. Troverai sollievo sapendo di essere stato sconfitto da Judai il Magnifico, erede del glorioso clan Hyuga della foglia.

Aveva solo riadattato una battuta da uno dei suoi film d'azione preferiti e nonostante si trattasse di una frase troppo ridicola da usare nella vita reale "Judai il Magnifico" si sentiva figo come non mai.

Si permise persino di essere insolente col vecchio Mototsune

-Ah! A quest'ora arriviamo? Judai il Magnifico non ha avuto nemmeno bisogno del tuo aiuto per sopraffare questo pericoloso Nukenin! disse indicando l'uomo incatenato.

Si accorse però di aver esagerato un po' e si corresse - Beh, non fa niente. Sono sicuro che hai fatto più in fretta che hai potuto, persino a me che sono giovane fanno male le ossa per tutta questa umidità!