La notizia non si poteva dire che fosse di dominio pubblico, ma a sapere dove cercare, si poteva conoscere l'informazione: l'occhio appartenuto a Hanzo delle Salamandre, fantomatico ninja a capo del Villaggio della Pioggia quasi mezzo secolo prima, era stato ritrovato e ben conservato.
Si diceva che parti ben più importanti del corpo di quel ninja erano state usate per i motivi più disparati, anche per richiamare la sua anima dal mondo dei morti durante la Quarta Grande Guerra Ninja.
Solo un occhio era rimasto ed il miglior offerente, se effettivamente l'occhio fosse stato quello vero, avrebbe potuto forse ricavarne un pò del dna di Hanzo, un dna ricco del fantomatico veleno della Grande Salamandra Viola.

Yozo era convinto che fosse quello il vero Occhio! Era vero, aveva quasi fallito la sua prima missione per Ame, l'Organizzazione che lui lodava e venerava ed a cui cercava di far unire quanta più gente possibile, ma adesso, adesso era migliorato! Aveva sconfitto lo studentello sunese e gli era stata assegnata la sorveglianza dell'Occhio! Lui ed Amemaru, il suo fido beagle, si sarebbero occupato di proteggere quel particolare Occhio a costo dei loro (principalmente di quelli del cane, dato che Yozo ne aveva uno solo).
Se qualcuno dei Cuori si fosse proposto per lavorare su quel residuo, ne sarebbe stato ricavato un veleno tale che i Fiori di Ame avrebbero fatto un bel gruzzolo di denaro e tutto per la gloria della loro Organizzazione!

La notizia dell'esistenza di quest'occhio e che si trovasse nella periferia di Ame, in quello che era comunemente chiamato il "Primo Livello", però, era sfuggita all'organizzazione, così, Sen, una nukenin solitaria che da un pò non ne azzeccava una, aveva deciso di tentare la sorte: in fondo, entrare nel villaggio della Pioggia non era difficile (anche se, si diceva, c'era un "dio" che tutto vede a supervisionare ogni ingresso nel Villaggio), né sarebbe stato difficile scoprire dove si trovasse questo "occhio", dato che Yozo era stato per molte ore ad urlare la gloria di Ame e dell'Occhio dell'antico padre del Villaggio, un occhio che ora lui stava portando in processione per le vie del Primo Livello!
Chissà come si sarebbe mossa Sen in tal senso.
Chissà se qualcun altro sarebbe intervenuto in quella situazione complicata.

Yozo era stato attento, forse aveva parlato troppo ed a vanvera sulla gloria che avrebbe portato ai Fiori di Ame con l'occhio di Hanzo delle Salamandre, ma quel nukenin era tanto chiacchierone quanto attento nel suo agire.
Quando, infatti, qualcuno, non subito identificato da lui, lo attaccò, Yozo fu preso dal primo colpo: un attacco alla testa, inatteso e quanto mai pericoloso, non c'era che dire, tanto da produrgli una ferita sanguinante, ma non si fece confondere troppo l'altro, risvegliando il proprio istinto più animalesco e riuscendo così a percepire il secondo colpo, diretto al suo petto, evitandolo con un movimento piuttosto controllato all'indietro, meno fortuna ebbe con l'attacco alle gambe che, comunque, raggiunse i gambali protettivi in cuoio, senza riuscire in alcun modo a superarli.
Sul colpo successivo, che arrivò quanto mai sorprendendolo, Yozo spiccò un veloce salto all'indietro, finendo al di fuori della portata di quella strana folata di vento che, in vero, un pò lo lasciò sorpreso.
E le sorprese per lui non finirono: dopo alcuni secondi in cui la sua assalitrice, ormai ben visibile ai suoi sensi, sembrò quasi borbottare qualche parola, dal nulla partirono verso di lui ben quattro kunai ad una velocità spaventosa!
In tutta sincerità: il nukenin nemmeno si era accorto dei due diretti verso il suo tronco, concentrato com'era verso i due che si vide palesare a pochi millimetri dal volto e da cui si spostò, subendo non pochi danni, alle gambe, per spiccare un salto!
Peccato che, appunto, i due kunai diretti al petto, andarono bellamente a segno, procurando un pò di danni al fisico del ragazzo, che nel frattempo cercava con lo sguardo chi lo avesse attaccato, senza trovarlo, se non quando sentì la violenta lacerazione alla sua gamba dovuta alla katana, o meglio alla lama di chakra, che la passava da parte a parte.
AHHHHHHHH!!!! urlò Yozo, mentre la spada ancora calava contro di lui, costringendolo ad movimento rotatorio sulla schiena per cercare di evitare il più del danno, per quanto ne fu comunque ferito, aggravando ulteriormente la condizione del suo tronco.

Si trovava contro ben due nemici, ma questo non lo avrebbe fermato!
Yozo batté con forza il pugno destro al suolo, lasciando che il chakra esplodesse dal terrenoEruzione Rocciosa
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (5)
L'utilizzatore, colpendo il terreno, può far emettere diverse rocce dal diametro di mezzo metro entro 15 metri, che saliranno verso l'alto con traiettoria lineare; sarà accompagnato da un tremore e crepe nel terreno. La potenza di ogni roccia è pari a 15. Può far sbalzare in aria l'obiettivo fino a 3 metri. Ogni roccia oltre la prima richiede uno slot azione/tecnica; la Velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore.Tipo: Ninjutsu - Doton
(Consumo: Mediobasso ogni roccia)
[Rocce massime: 1 per Grado]
[Da studente in su]

2 Rocce con Vel = Conc = Verde e si scatenasse contro il secondo misterioso nemico, mentre già Amemaru, il suo fedele beagle si lanciava alla carica per mordere alla gola la ragazza che per prima si era scatenata contro di lui, dando tempo al suo padrone di sollevare il suo lanciaspiedi contro il ninja più silenzioso e sparare verso di lui, presupponendo che lo avesse avuto nel suo campo visivo, tre spiediLancia Spiedi [Meccanismo]
Il Lancia Spiedi è un tubo applicabile ad un arto con 3 aperture nei quali è possibile stipare proiettili minuscoli. La gittata è pari a 15 metri. Avvelenando il Lancia Spiedi è possibile somministrare 2 dosi anziché 1. È possibile scagliare fino a 3 proiettili.Tipo: Supporto - Supporto
Dimensione: Mediopiccola
Quantità: 1
(Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 55)
[Da genin in su]

Spiedi [Distanza]
Simili a lance di piccolissime dimensioni, gli spiedi sono leggeri, veloci e possono raggiungere massimo 15 metri.Tipo: Da Lancio - Perforazione
Dimensione: Minuscola
Quantità: 6
(Potenza: 5 | Durezza: 3 | Crediti: 5)
[Da studente in su]

Veleno Debilitante C1 (5 dosi) [Veleno]
La somministrazione di 1 dose causa un malus di una statistica primaria scelta di 2 tacche per 2 round. La vittima, se somministrate ulteriori 2 dosi entro 2 round dalla prima somministrazione, sarà Spossata (DnT Leggero).Tipo: Supporto - Variabile
Dimensione: Minuscola
Quantità: 2
(Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 50)
[Da genin in su]

MALUS Velocità

Slot Azione 3 carichi di veleno.

In tutto ciò... al suo arrivo sul campo di battaglia, Kunihiro avrebbe sentito da Sen una semplice frase: Devo essere più ubriaca del solito, ma... va bene, ammazziamo questo imbecille! Poi divideremo il denaro!

Amemaru aveva preso la ragazza, mordendola ben bene al braccio, ma altrettanto non poté dire Yozo, che vide il suo attacco fallire in un modo quanto mai incomprensibile ai suoi occhi, poiché i sassi d'improvviso scomparvero, almeno uno dei due che aveva generato.

Il resto successe abbastanza in fretta, agli occhi di Yozo: vide infatti Amemaru evitare con un preciso movimento un primo calcio della ragazza, spostandosi, con un minimo ausilio di chakra, per poi evitare, senza nemmeno bisogno di uso del chakra, i successivi due colpi, restando però, forse per un istante di distrazione nel notare il suo padrone gambizzato, inerme all'ultimo attacco dell'arma di Sen, che non lo ferì poi gravemente, ma lo rallentò quel tanto necessario perché i kunai lanciati, ad alta velocità, dall'altro assalitore, lo potessero puntare a pieno.
Yozo alla vista di quei kunai, si lanciò in avanti per cercare di intromettersi nel loro percorso, ma non era abbastanza veloce e non arrivò nemmeno a scoprire la fine di Amemaru: quando Kunihiro riapparve di fianco al nukenin mozzandogli la testa, questi non ebbe modo di difendersi, troppa era la differenza in capacità fra i due e troppo concentrato era l'ormai ferito giovane, sul suo cane.
Cane che, comunque, nel beccarsi tutti quei kunai, raggiunse il proprio padrone all'altro mondo in pochi istanti.

Sen l'ubriacona, in tutto ciò, pensava di essere quanto mai sobria quella mattina: il suo obiettivo era fare un gruzzoletto dall'occhio che quel mezzo idiota di nome Yozo si portava dietro, per quello lo aveva individuato ed attaccato.
Peccato che non si aspettava che le abilità di quel tizio fossero, seppur di poco, maggiori delle sue, ma, allo stesso tempo, per sua fortuna, si ritrovò un aiuto improvviso da un misterioso ragazzino!
Ragazzino che aveva, senza tanti complimenti, mozzato la testa di quel Yozo!
Se il nukenin con il cane era di poco più bravo di lei, Sen non poteva negare che questo altro tipo fosse su tutt'altro livello: un abisso li divideva, un abisso che quello aveva scalato di già!
Fu così che, non curandosi del cane morto a pochi passi da lei, o della testa rotolata via dal corpo di Yozo, la kunoichi guardò con un certo timore al suo misterioso salvatore, chiedendo semplicemente: Come vogliamo dividerci la ricompensa su questo Occhio di Hanzo?
Ok ammettere con se stessi i propri limiti, ma perché farli sapere anche agli altri?

Sen ebbe appena il tempo di spaventarsi, tutto ciò che successe dopo avvenne troppo velocemente per lei: il lancio di kunai, la dislocazione e la decapitazione, tutti gesti fin troppi veloci per i deboli riflessi di quella kunoichi che morì così, anonimamente, in un vicolo di Ame.
Kunihiro trovò, in una tasca della cinta di Yozo, ciò che cercava: un occhio, in discrete condizioni, dentro un contenitore abbastanza resistente e che, anche dopo tanti anni (verosimilmente) si manteneva molto bene.
Il ninja di Konoha si sarebbe dislocato senza problemi assieme alle due teste ed all'occhio extra, lasciando tre cadaveri (contando anche il povero beagle) al suolo nelle anonime vie del Villaggio della Pioggia.