Spaccare Pietre

Ed eccoci ancora qui che spacchiamo rocce con il chunin dal nome complicato di Konoha!
Voi direte: ma non avevate appena abbattuto quella gabbia di pietra? Sì, ma il grosso statuone di pietra che ci aspettava fuori di lì, pensò bene di spararci addosso altri sassi.
Ora, voi direte: una persona intelligente li eviterebbe questi sassi, considerata la loro velocità, potrei dirvi che con un pò di chakra ce la farei senza problemi.
Ma.
Ma come ben sapete, io non sono una persona intelligente, poi avevo appena scoperto come rompere un muro di sassi con un pugno, perché non riprovarci?
"Perché ti fai male!" mi direte, lo so... ed avete ragione! Al primo sasso, gli sferrai un bel pugno ricoperto di chakra di quello che aveva già spaccato il muro, risultato? Avevo spaccato il sasso, peccato che i detriti (si chiamano così?), mi arrivarono addosso.
Solo grazie alla mia cotta di maglia della salute riuscii ad uscirne con qualche ferita qua e là, ma niente di serio.
Ora direte: il prossimo lo eviti? No, perché l'avevo rotto, ma non era bastato, forse serviva qualche azione un pizzico più attenta, magari dovevo provare ad abbatterne tanti di fila con più pugni di quel tipo!
Bella pensata, eh? Bene, immaginatemi che al secondo proiettile, tiro il primo pugno e subito dopo inizio ad agitare le mani cercando di rompere tutti i detriti... sembravo un perfetto idiota, probabilmente, il risultato non fu dei migliori: ancora danni per me, ma uno spreco di tempo ed energie.
Ebbi però un'idea: sapevo che c'erano ninjutsu che si espandevano ad area attorno a chi li utilizzava, sapevo che taluni taijutsu potevano produrre spostamenti d'aria non da poco, lo avevo visto fare al "Inquisitore di Kiri" tempo addietro, allora perché non potevo usare il chakra richiuso nel pugno per espanderlo attorno allo stesso? Valeva la pena provarci!

Terzo sasso in avvicinamento: mi concentrai sul mio braccio, come avevo fatto prima, focalizzai il chakra pronto a lasciarlo esplodere, ma, dati i risultati precedenti, stavolta aggiunsi qualcosa, il chakra lo focalizzai non come un vero e proprio guanto, ma come una tela, un manto, disposto con il centro sul mio pugno chiuso e che si apriva intorno allo stesso, allontanandosi un minimo e fu così, con questa immagine, che lasciai esplodere l'attacco sul sasso!
Risultato? Un pò meglio, la parte centrale andò discretamente in pezzi, ma tutto il resto mi cadde addosso, facendo un pò di danni, seppur minori.
Ok, devo allargare di più e meglio questo manto..., geniale come ragionamento, eh?
E così mi concentrai: il quarto sasso in arrivo, io fermo lì ad attenderlo, la mia mente focalizzata sul "velo" di chakra che circondava la mia mano destra, allargandosi. Non so se vi è mai capitato di stendere un abito al sole e vento per asciugarsi ed osservarlo, a me, che vivo per strada, onde evitare che mi venissero rubati, capitava spesso, dopo averli lavati nella fontana centrale di Kiri, di stare lì a guardarli, una cosa quasi ipnotica certe volte, bé in quel momento immaginavo il mio chakra come uno di quei abiti, attorno alla mano e così colpii.
L'esplosione si mangiò quasi tutti i detriti. QUASI. Alcuni mi arrivarono comunque addosso facendo un pò di male, ma c'ero vicino, me lo sentivo!
E fu allora che mi guardai un attimo intorno e vidi il ninja della Foglia: stava usando ambo le mani!
Si vede che quello è un chunin, fa pensate migliori delle mie!
E così, affondai i pugni all'altezza dei fianchi, mi concentrai sul chakra, lo focalizzai come prima ed ecco il quinto sasso: sferrai il mio doppio pugno, usando quanto avevo fatto con il muro di pietra, sommandolo a questa idea del manto ed il proiettile si polverizzò senza sfiorarmi!
Mi baciai i bicipiti Sollevai i pugni in segno di vittoria, mentre anche un sesto sasso mi veniva sparato addosso, Non mi freghi più, pupazzo di pietra!, esclamai, sferrando una nuova coppia di pugni e polverizzando Distruzione ad Area (Base)
Arte: L'utilizzatore può causare danni ad area tramite i colpi corpo a corpo: il colpo si propagherà per alcuni centimetri sulla superficie colpita a partire dal punto d'impatto, aumentando la possibilità di distruggere strutture solide, ma senza effetti notevoli contro avversari.(Mantenimento: ¼ Basso a colpo)
[Da genin in su]

Tocco Distruttivo (Base)
Arte: L'utilizzatore può danneggiare gli oggetti con gli attacchi corpo a corpo; la potenza del colpo non armato contro oggetti e armi è aumentata di 10 ogni consumo ½ Basso. Non aumenta la potenza contro avversari. (Consumo: ½ Basso a colpo ogni 10 di potenza
[Consumo massimo: 2 Bassi])
[Da genin in su] anche quei sassi, scattando quindi verso il grosso coso di pietra.
Chissà se riesco a rompere anche quello a pugni?, domanda più che lecita, direi.

[...]

Intanto Kuro, malgrado il momentaneo accecamento sia suo, sia del gatto, era riuscito a difendere entrambi al meglio, prima di passare ad un tentativo di contrattacco.
E fu un bel contrattacco, peccato che ero un pò impegnato per vederlo a pieno... non ché Kuro potesse vederlo nemmeno lui, ciecato com'era al momento (ridete e che cavolo!).
Sfruttando i suoi sensi, dato che l'altro non fosse un maestro di furtività o che altro, aveva individuato più o meno la posizione del nemico e lo aveva attaccato con due fendenti dalla velocità assurda perché quello potesse seguirli con la sua manipolazione del metallo.
Fu per questo che con un blocco metallico avvolto sul braccio, il bracconiere non poté fare molto di più che sollevare l'arto, sfruttando il chakra per aumentare la propria reattività, riuscendo comunque solo a dividere la ferita su quel lato a metà fra braccio e volto, che ne uscirono entrambi abbastanza male, specie il volto, mentre la wakizashi non affondava nel quadricipite, data la presenza di un equipaggiamento difensivo sullo stesso.
Il secondo colpo ebbe meno fortuna del primo: stavolta, puntando con ambo le lame alle clavicole, il Kenkichi diede modo all'altro di manipolare il proprio metallo per crearsi una barriera protettiva, peccato che la velocità di manipolazione non era vagamente paragonabile a quella d'attacco del kiriano, che riuscì comunque ad infliggere due ferite alle stesse, seppur non gravissime!

Fu a quel punto che l'altro reagì, ringhiando e desideroso di rifarsi del nemico che tanto lo aveva ferito

Smania Sanguinea
Villaggio: Oto
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può incrementare le proprie prestazioni in base alle condizioni fisiche proprie rispetto a di un avversario scelto all'attivazione. Se l'utilizzatore ha più danni rispetto all'avversario, Forza e Velocità sono incrementate di 2 tacche; se l'avversario ha più danni dell'utilizzatore, Resistenza e Riflessi sono incrementati di 2 tacche. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.Tipo: Taijutsu -
(Consumo: ½ Basso a colpo)
[Da genin in su]

Velocità & Forza +2 e per fare ciò, cercò di sferrare una violenta testata contro il volto del Kenkichi, prima di provare a colpirlo con un violento gancio destro allo stomaco.
Ma non si sarebbe fermato a questo, perché, preso dalla smania sanguigna, avrebbe puntato a colpire anche qualcuno di cui Kuro sembrava essersi dimenticato: Suon! Un altro arpione metallico, generatosi dal terreno, sarebbe partito verso il gatto a velocità quanto mai sostenuta per passarlo da parte a parte!