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Incrocio di vie
Kurohai, una "simpatica" isola nei territori del Paese dell'Acqua.
Un'isola su cui, ben nascosto alla vista degli uomini, si trova uno dei Fari dei Grandi Draghi, ma questa non è una storia sui Draghi Rossi dell'Ovest, né sulla famiglia di Itai Nara, il Nono Mizukage.
Questa è una storia di tre individui che, complici eventi a loro esterni, si ritrovano nel medesimo luogo per un duello.
Il primo di questi individui è Mitsuzuka, un ninja di Suna che si è infiltrato nelle schiere di Kurotenpi, un ninja devoto al proprio villaggio, ciecamente fedele alla Sabbia, tanto da sconfiggere, ma non uccidere o catturare, una kunoichi della Nebbia (ossessionata con la "divinità del Sapone") e che tante altre missioni aveva fatto per il gruppo di fanatici anarchici nel corso del tempo.
Il problema era che quel gruppo di anarchici era sì composto da dei fanatici, ma non da degli stupidi che, notato il ridotto numero di danni e morti provocate dal loro "elemento", per quanto questo fosse innegabilmente abile, si era insospettito, tanto da mandare Mitsuzuka a Kurohai in una specifica data.
La seconda persona era Jun, una abbastanza giovane chunin della Sabbia, una ragazza che aveva vissuto un'esperienza simile a quella di Mitsuzuka, passando un periodo infiltrata fra le file di Ame, lasciando dei nemici in quel della Pioggia e proprio uno di quei nemici aveva mosso per la prima volta un incontro fra Jun e Mitsuzuka, al quale il devoto era riuscito a sfuggire.
Ora, però, Kurotenpi ed Ame s'erano mossi assieme per vendetta verso la seconda e per testare la prima, riuscendo a far dirigere per una missione Jun verso l'isola di Kurohai.
In quel fatidico giorno, Jun, che era anche una sensitiva, riuscì ad individuare ilchakra del nukenin che gli era scappato e si diresse per affrontarlo in battaglia, ubriaca come sempre, per giunta.Percezione del Chakra [0] Speciale: L'utilizzatore può vedere il colore del chakra di una persona osservata. L'utilizzatore può scoprire alcuni aspetti del chakra: impronte possedute; alterazioni da tonici, droghe, tecniche speciali, possessioni e simili; quantità approssimata della riserva. [Da chunin in su]
Questo era il duello che diverse forze volevano che si scatenasse.
Ma è una storia di tre ninja, il terzo si chiamava Tasaki Moyo ed era lì per chissà quali motivi quando sentì le voci dei due, in uno spiazzo circondato da alberi.
Ti ho trovato, maledetto traditore! Hic!, avrebbe biascicato Jun.
Ancora tu, ubriacona?, si sarebbe lamentato l'altro in tutta risposta, pronti entrambi all'inizio dello scontro.SPOILER (clicca per visualizzare)Introduciti e decidi come vuoi agire ^^'. -
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Narrazione
"Pensieri"
«Dialoghi»Tra tutti i territori che esistevano sul Continente dei Ninja il Paese dell'Acqua era quello che mi piaceva di meno. Ancor meno mi piaceva una delle sue isole principali, Kurohai. No, non ci ero mai stato, ma per via dei racconti, storie e leggende che ne avevo sentito, la cosa mi attraeva così poco che la sola idea di andarci mi spingeva, per l'appunto, a non farlo. Tuttavia vi sono delle occasioni nella vita in cui bisogna andare oltre il solito voglio/non voglio e quell'occasione era proprio quella. Mia madre, difatti, era ancora malata e tramite voci varie avevo saputo dell'esistenza di una particolare erba che cresceva proprio su Kurohai, da qualche parte nell'entroterra dell'isola. Recuperando quel medicinale sarei sicuramente riuscito a risolvere almeno un problema che ormai attanagliava la mia vita da qualche settimana: chi era in cerca di medicinali doveva trovarli, altrimenti quella fissa mi avrebbe consumato tutto, interamente, da capo a piedi. Sapevo anche che vi erano altri ninja alla ricerca della medesima cura e che, quindi, avrei potuto incontrare anche una certa resistenza. Infine, vi era anche un terzo fattore che mi spingeva a Kurohai: i soldi. Ne avevo dannatamente pochi e non mi bastavano per mantenere la mia famiglia in quel di Ame. Ormai non avevo più scelte se non cercare di sopravvivere uccidendo altri ninja e nemici, specialmente se questi volevano portare via ciò che dovevo per forza prendere per far sopravvivere mia madre. Sapevo che prima o poi sarebbe dovuto accadere: avrei dovuto uccidere altri ninja per vivere ancora un po' insieme alla mia famiglia e sicuramente non m'importava se uccidere quelli accademici o quelli non accademici. L'unica cosa che volevo era semplice ricevere i soldi che, volente o nolente, dovevo avere perché la storia della mia famiglia, - e anche la mia, - non fosse finita troppo presto.
Arrivai sull'isola con un traghetto che, come dicevano senza sbagliarsi, faceva avanti indietro tra il Paese dell'Acqua e le Terre Accademiche. A dire il vero il viaggio in barca non mi piaceva mica. Quelle onde e quel dannato sole mi fecero presto venire il mal di mare, ma quando finalmente scesi sulla terra ferma di Kurohai capii di essere cpaitato nel posto giusto. Quell'isola era realmente uno gioiello, uno splendore eterno. Tuttavia, senza perdermi in troppe riflessioni e soprattutto senza perdere il prezioso per me tempo mi addentrai nell'entroterra di quell'isola al fine di trovare ciò che volevo e andarmene da lì. Camminando per la strada giunsi presto su di uno spiazzo; lì da qualche parte, vicino, crescevano le piante di cui avevo bisogno per tornare a casa sano e salvo e soprattutto per prendermi la medicina che volevo. Inoltre, proprio lì erano giunti due ninja che non conoscevo, ma che sembravano in procinto di combattere. E qui serve una precisazione...
In quel preciso momento ero un nukenin, vivevo ad Ame e, forse, avrei dovuto continuare con la solita vita da nukenin, aiutando il nukenin lì presente a sconfiggere la sunese e tornarmene a casa. D'altro canto mi servivano i soldi e, dopo una piccola analisi del chakra e delle caratteristiche dei due shinobi che mi trovavo dinnanzi, presi rapidamente la decisione di non far trascorrere troppo tempo e attivai la kinjutsu che avevo appreso a Kumo sentendo immediatamente tutte le relative caratteristiche: il chakra, la forza, la potenza. Da quel poco che riuscii a percepire, scoprii anche che i due "nemici" non erano propriamente fortissimi, o almeno che il loro chakra non era affatto diverso dal mio. - «Signori,» – dissi loro avvicinandomi a una decina di metri da entrambi. - «Perché non deponete le armi e non vi arrendente a me? Sono sicuro che sarebbe un'ottima scelta per tutti!»SPOILER (clicca per visualizzare)Vitalità: 14 leggere
Chakra: 60 Bassi
Equip.: Katana: 2/2 (incrociate dietro la schiena)
Tonico di Recupero Medio: 2/2
Tonico di Ripristino Medio: 2/2
Shuriken Gigante: 1/1 (dietro la schiena)
Veleno debilitante B2: 2 dosi su una katana, 2 sull'altra katana e 1 sul shuriken
Status:
Attese:
Slot Azione:
I – ///
II - ///
III - ///
IV (Bonus Agilità) –
Slot Difesa:
I - ///
II - ///
III - ///
Slot Tecnica:
I - ///
II - ///
III (Bonus Intuito) – ///
Slot Gratuito:. -
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Tre punti di vista
Quando Tasaki si palesò con la sua proposta, quanto mai azzardata, i due ninja di Suna (per quanto uno si fingesse un servo di Kurotenpi) reagirono in modo decisamente diverso.
Mitsuzuka, da una parte, Sei un pò matto, tipo..., bisbigliò e vide quella come un'opportunità... per scappare!
Aprì la mano e lasciò che unatempesta di carta si espandesse davanti a lui, divorando l'area diKami Shigure - Pioggia di Carta Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Caricamento (5)L'utilizzatore genera un gran numero di proiettili di carta a partire dal braccio teso in una direzione. La raffica ha potenza complessiva 40, è larga 3 metri, lunga 6 metri per livello dispari di tecnica speciale e ha velocità pari alla Precisione. Se attivo Shikigami no Mai - Danza dello Shikigami, può essere emessa a partire dalle ali e ha velocità incrementata di 2 tacche ulteriori. Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Consumo: Medioalto) [Richiede Arte degli Origami I] [Da genin in su] parecchio e cercando così di occludere la visuale ad ambo i ninja.Manipolazione della Forma Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può aumentare (x1.5) le dimensioni della prossima ninjutsu o genjutsu eseguita, oppure può aumentare (x1.5) la gittata oppure può aumentare (x1.5) il raggio d'effetto. L'utilizzatore può cambiare le dimensioni con modifiche eque, ad esempio diminuendo la lunghezza a favore di una maggiore larghezza. Le modifiche non dovranno essere sleali o antisportive. Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Consumo: Basso ) [Da chunin in su]
Così Mitsuzuka avrebbe cercato di fuggire, magari ferendo la ninja di Suna, sicuramente ferendo anche il ninja misterioso appena apparso, ma così avrebbe cercato di fuggire, allontanandosi dal campo di battaglia.
O almeno ci avrebbe provato.
Jun, infatti, alle parole del misterioso terzo incomodo rise e poi guardò con incuranza l'attacco, mentre il suo volto diventava improvvisamente gioioso, Giochi con la carta? Hic! e nonostante qualche ferita la raggiunse, la kunoichi spiccò un saltoimpressionante arrivando così a pochi passi dal suo vero bersaglio, incurante di quel terzo incomodo, mentre lei apriva la mano destra e lasciava che un lungo filoArte del Salto Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore, per l'intero round, può effettuare salti più efficaci, pari al triplo del normale. In alternativa, negli inseguimenti, è possibile incrementare la velocità di 1 passo a round. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica. Tipo: Taijutsu -(Consumo: ½ Basso a salto) [Da studente in su] metallico ne uscisse per legarsi al collo di Mitsuzuka, mentre dalla mano sinistra sarebbero partiti due shuriken.Filo in Acciaio [10m] [Vario] Filo in acciaio dalla grande resistenza, anche se di facile individuazione. Tipo: Supporto - SupportoDimensione: MinuscolaQuantità: 1(Potenza: 1 | Durezza: 4 | Crediti: 15) [Da studente in su]
Ciò che il devoto sunese non sapeva? Che il filo era imbevuto nel veleno.
Nessuno dei due sembrava particolarmente interessato alle parole di Tasaki: l'uno voleva evitare gli scontri, l'altra voleva "vendetta" sul traditore del villaggio, di arrendersi ad uno sconosciuto? Nessuno dei due lo avrebbe mai fatto!. -
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Narrazione
"Pensieri"
«Dialoghi»Alla fine dei conti non sembrarono nemmeno ascoltare quel che era la mia proposta, sebbene sembrasse addirittura una proposta abbastanza ragionevole. Io non mi volevo far male e soprattutto non volevo far male a loro. Avrebbero potuto arrendersi, deporre le loro armi e li avrei dichiarati entrambi miei prigionieri. Ovviamente sarebbero stati trattati con tutti gli onori del caso, il che già di suo non era poco considerando la situazione. Ma no. Perché arrendersi se poteva combattere, erano in due e potevano dare l'inizio alle danze? Mi sentii dire, - non per la prima volta nella mia vita, a dire il vero, - che ero matto e capii che alla fine dei conti sarebbe iniziata la tempesta, da tutti i lati e in quel momento. Preciso. Vidi come l'uomo che mi diede del pazzo allungò una mano tanto per rilasciare una grossa quantità di carta che si diresse nella mia direzione, - ma che venne prontamente schivata dalla donna dai capelli rossi, con un bel salto devo dire, - al che mi preparai a difendermi. Non sarei riuscito a schivare il colpo: il raggio colpito da quella carta era decisamente troppo ampio. Un vero e proprio attacco a vasto raggio, un muro. Per questo mi preparai a difendermi e lo feci componendo istantaneamente i sigilli per la Tecnica della Sostituzione, in modo da portarmi fuori dal raggio di quell'attacco e raggiungere i nemici nel corpo a corpo. [1° Slot Tecnica] CITAZIONETecnica della Sostituzione - Kawarimi no Jutsu Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Ariete, Cinghiale, Bue, Cane, Serpente (5)L'utilizzatore può effettuare un movimento accelerato tramite l'uso del chakra, lasciando al proprio posto un oggetto o un essere vivente consenziente di pari dimensioni o inferiore. È un movimento accelerato: non può essere usato per fuggire da uno spazio chiuso o da luoghi dove non vi è sufficiente spazio d'uscita. Le correnti di chakra disturbano l'esecuzione della tecnica: non è possibile apparire a distanza inferiore ai 6 metri da un essere vivente. La distanza massima percorribile è pari a 21 metri. Può essere usata come Difesa Totale; può risultare sleale. Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Consumo: Basso ) [Da genin in su]
Lo feci scambiandomi con il ramo di un albero non troppo lontano, restando comunque a una distanza di 10 metri dai miei nemici non appena questi si "ricongiunsero" a una distanza da corpo a corpo dopo il poderoso salto del nukenin. In quel momento la mia missione si fece più chiara: dovevo passare sui loro corpi, catturarli o ucciderli. In quel modo avrei avuto sia la medicina che i soldi. Non un'ottima scelta, forse?CITAZIONEMissione in Solitaria [0] Speciale: L'utilizzatore può affrontare più facilmente una missione se non ha alleati al suo fianco: ogni azione intrapresa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della missione. La missione non deve essere continuativa (come proteggere un obiettivo); il potenziamento non è applicabile per eventi collaterali la missione e non strettamente collegati. [Da chunin in su]
Velocità
- «Vi avevo avvisati,» – dissi a me stesso concentrandomi immediatamente sulla battaglia tra i due. Diedi spazio alle mie capacità nascoste e percepii quel chakra aggiuntivo. [2° Slot Tecnica – Attivazione TS – 2 tacche di bonus a Intuito] Quindi, restando a debita distanza dai due, composi altri 3 sigilli tenendo le spade ancora nascoste nelle loro fodere. [3° Slot Tecnica – Bonus Intuito]CITAZIONETecnica dell'Interferenza Villaggio: Personale - Esperto di NinjutsuPosizioni Magiche: Capra, Scimmia, Tigre (3)L'utilizzatore può creare un campo di flussi di chakra che impediscano l'attivazione delle tecniche di sostituzione, teletrasporto e movimento velocizzato. Il raggio è pari a 6 metri ogni consumo Medio-Basso impiegato; il raggio massimo è pari a 6 metri ogni grado ninja. Tecniche di potenza superiore a 40 disattivano il campo di disturbo solo nell'area colpita; nell'area influenzata si possono notare a occhio nudo le correnti di chakra. Non è comunque possibile attraversare l'area influenzata utilizzando tecniche di spostamento velocizzato. Non ha effetto sulle abilità delle Tecniche Speciali.
Richiede slot tecnica per il Mantenimento.Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Consumo: Mediobasso ogni 6 metri / Mantenimento: 1/2 del consumo) [Da genin in su]
Raggio: 6 metri / Centro dell'area: nukenin che manipola la carta
E, nel mentre i miei nemici avrebbero visto quell'area farsi più pesante e "densa" intorno a loro, io sarei scattato in avanti con tutta al foga di quel mondo, muovendomi velocemente verso la schiena del Nukenin che manovrava la carta. [1° Slot Azione – Spostamento – Velocità: 750 - 2/4 Bassi consumati]
Durante la corsa avrei estratto entrambe le mie katane. In ogni caso, giunto in prossimità del nukenin che mi aveva provato a ferire con la sua carta, caricai entrambe le braccia verso la mia destra per poi lasciar partire un velocissimo colpo in direzione della sua gamba destra, con l'intenzione di amputargliela di netto con entrambe le katane. Un colpo parallelo al terreno, o quasi, estremamente pericoloso, all'altezza del polpaccio, nello stesso punto di quest'ultimo. [2° Slot Azione – Fendente con 2 katane – 2/4 Bassi consumati – Forza: 500/Velocità: 750]
Subito dopo quel primo ed estremamente veloce colpe, avrei ritirato entrambe le lame per provare un altro colpo con le stesse: a questo giro un rapido affondo nella stessa gamba, questa volta un po' più in alto, nel quadricipite. L'affondo sarebbe avvenuto con entrambe le lame, in modo da spezzare ogni eventuale resistenza e mettere in disuso la gamba qualora non fossi riuscito a farcela dopo il primo colpo. Il colpo con entrambe le katane avrebbe interessato un solo punto della gamba. [3° Slot Azione – Affondo con 2 katane – 2/4 Bassi consumati – Forza: 500/Velocità: 750]
Infine, avrei nuovamente ritirato entrambe le lame per lasciar partire un altro doppio fendente, questa volta verso il braccio sinistro del Nukenin, all'altezza dell'avambraccio, con l'intenzione di tagliarglielo di netto perché non potesse comporre alcun sigillo. [4° Slot Azione – Fendente con 2 katane – 2/4 Bassi consumati – Forza: 500/Velocità: 750 – Bonus Agilità] Non lo volevo morto: la sua vita poteva servirmi ancora. Ma di certo volevo vederlo fuori dalle sue capacità di combattimento, in modo da potermi concentrare solo su quell'altra shinobi. In ogni caso dopo gli attacchi sarei rimasto sul mio posto, senza nascondere le lame, pronto a tutto.
Se solo uno dei colpi fosse andato a segno, il nemico si sarebbe ritrovato a fare i conti anche con il veleno sulle lame.SPOILER (clicca per visualizzare)Vitalità: 14 leggere
Chakra: 60 Bassi – 1 (Kawarimi) – 3 (Attivazione TS) – 2 (Interferenza) – 2 (Assalto Bestiale*4)
Chakra temporaneo: 9 / 9 bassi
Equip.: Katana: 2/2 (nelle mani)
Tonico di Recupero Medio: 2/2
Tonico di Ripristino Medio: 2/2
Shuriken Gigante: 1/1 (dietro la schiena)
Veleno debilitante B2: 2 dosi su una katana, 2 sull'altra katana e 1 sul shuriken
Status:
Attese:
Slot Azione:
I – Movimento
II – Fendente gamba
III – Affondo gamba
IV (Bonus Agilità) – Fendente braccio
Slot Difesa:
I - ///
II - ///
III - ///
Slot Tecnica:
I - Kawarimi
II – Attivazione TS
III (Bonus Intuito) – Interferenza
Slot Gratuito:
</table>La vedova. -
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Tasaki entra in azione
Il problema di Mitsuzuka? Non aveva vere e proprie armi per combattere!
Cartebomba, esplosivi, veleni? Quanti ne volevate, ma armi vere e proprie? Nessuna.
L'unico modo che aveva per difendersi? Usare la sua carta! Così, quando l'ubriaca sunese gli lanciò addosso filo e shuriken, il devoto di Suna fu pronto nell'usare parte della carta per sollevarlo come difesa contro il filo di nylon, subendo i due shuriken, ma salvandosi da quel veleno.
Nel frattempo, però, una sensazione spiacevole circondò il duo di combattenti della Sabbia, mentre i sensi di Mitsuzuka percepivano l'avvicinamento del terzo incomodo in quel duello (anche quelli di Jun, per quanto fosse ubriaca).
I sensi del devoto sunese riuscirono a percepire l'avvicinarsi di Tasaki, sì, ma una cosa era percepirlo, ben diverso era stargli dietro: la velocità del traditore di Kumo era spaventosa rispetto ai riflessi dei due sunesi e, per l'appunto, il devoto della Sabbia non aveva nessuna capacità difensiva, arma, equipaggiamento, o tecnica, al di là delle sue tecniche con l'uso della carta.
Aveva sempre voluto creare fuuinjutsu in tal senso, tecniche con la carta o chissà che altro, ma non l'aveva mai fatto e la velocità di reazione per creare una parete di carta non fu sufficiente dinanzi al primo colpo, che gli mozzò quasi del tutto il piede, dinanzi al secondo colpo alla gamba, una parete di carta si sollevò, ma fu pressoché inutile: la carta si frantumò ed il veleno aggiunse effetto su effetto al primo colpo, oltre a rendere la gamba ormai inutilizzabile.
Sul terzo colpo delle katane, ancora una volta la carta di Mitsuzuka non avrebbe avuto alcun effetto: lui era indebolito, avvelenato e con una gamba ormai inutilizzabile ed il successivo colpo di katana al braccio sinistro, rese poco utile anche quella, in più, mentre il colpo di Tasaki arrivava, un violentissimo e veloce calcio dell'ubriaca colpì allla tempia il devoto, lasciandolo al suolo, sanguinante, avvelenato e senza sensi.
A quel punto, l'ubriaca avrebbe alzato lo sguardo verso Tasaki, uno sguardo che sarebbe diventato d'improvviso intimidito, Sei un cacciatore di taglie per Suna? Hic! Stavi anche tu dietro a questo traditore? Hic!, due domande ed avrebbe atteso le risposte dell'altro, per poi agire di conseguenza.
Questo traditore deve avere una bella taglia sulla testa! Hic!, concluse soltanto.
Stava a Tasaki decidere cosa fare.SPOILER (clicca per visualizzare)Leo, nota personale: se ho ben capito la ts, hai +4 tacche che si aggiungono al 550, quindi 650, non 750, credo... però sempre più veloce sei.. -
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"Pensieri"
«Dialoghi»Ninja avvisato – ninja salvato. Purtroppo quel proverbio non era tanto andato d'accordo con quel nukenin, che svenne sotto i miei colpi e sotto i colpi dell'altra shinobi. Tuttavia vi era un problema: l'altra kunoichi, quella ubriaca di cui non consocevo le potenzialità e le capacità, non aveva mica capito costa stava succedendo e preso dalla foga di quel strano combattimento in cui ero già riuscito a mettere pesantemente fuori dal combattimento uno dei due chunin, non cercai nemmeno di spiegarglielo. Sì, ero arrivato fin lì per le loro taglie. Sì, ero arrivato lì anche per la medicina. Si trovava ancora nell'esatto centro della mia tecnica che impediva l'attivazione, motivo per cui semplicemente m'impegnai a mantenere quella tecnica per un altro po'. [Mantengo attiva la Tecnica dell'Interferenza – 1° Slot Tecnica per il Mantenimento]
«No,» – le risposi semplicemente fendendo l'aria [Finta SGV] con entrambe le spade, senza toccarla, in modo tale da provocare il suono di alcuni piccolissimi campanelli situati vicino all'asta delle katane. Sarebbe "squillato" attivando in quel momento una delle mie tecniche illusorie preferite: il suono generato da quella finta era solo un "medium". [2° Slot Tecnica]CITAZIONESuono Illusorio Villaggio: OtoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'illusione si attiva se la vittima sente un suono a scelta dall'utilizzatore, presente entro 9 metri. La vittima avrà una riduzione di 2 tacche a Riflessi e Resistenza per ogni attacco che genera il suono scelto all'attivazione. L'efficacia dell'illusione è pari a 20. Tipo: Genjutsu - Genjutsu(Consumo: Mediobasso / Mantenimento: ½ Basso) [Da studente in su]
Fu nell'istante immediatamente successivo che scattai rapidamente in direzione dell'altro nemico, arrivandogli in distanza da Corpo a Corpo. [Slot Gratuito Istantaneo – Movimento] Con entrambe le katane nelle mani eseguii un rapido fendente alla sua gamba sinistra, con l'intenzione di staccargliela. Per giunta, com'ero preso da quel combattimento e dalla volontà di finirlo il prima possibile non mi preoccupai nemmeno degli eventuali danni, né delle varie difese che quella strana kunoichi ubriaca poteva far nascere. Tutt'altro: cercai di eseguire di nuovo l'attacco al massimo della velocità e delle mie capacità pur di mettere il nemico fuori gioco facendo viaggiare entrambe le lame parallele al terreno al fine di colpire un solo punto sulla gamba del nemico: poco più alto rispetto al ginocchio. [1° SA – Fendente parallelo al terreno diretto all gamba - Velocità=750 (550 di base+2 tacche Missione in Solitaria + 2 tacche da Liv. III TS + 4 tacche assalto bestiale 1/2 Basso) /// Forza=650 (500 + 4 (Impasto MedioBasso) + 2 (Bestialità, con il malus di 2 alla Resistenza)] [Potenza: 80]
Subito dopo aver fatto quel primo attacco avrei rapidamente ritirato le lame per ripetere un attacco del tutto speculare sull'altra gamba, cercando ugualmente di colpire poco più sopra rispetto al ginocchio. Se vi era rimasto del veleno sulle mie katane, sarebbe sicuramente entrato nel circolo di quella malcapitata e per giunta ubriaca. [2° SA – Doppio Fendente alla gamba - Velocità: 750 (vedi sopra) /// Forza: 650 (vedi sopra)] [Potenza: 80]
Tuttavia non era ancora finita, poiché poco dopo avrei di nuovo ritirato entrambe le braccia per tentare il colpo finale, questa volta diretto direttamente alla testa. Consisteva in un doppio fendente che mirava al suo zigomo, le lame dovevano colpire con velocità e in un solo punto al fine di provocare a quella donna il massimo dolore possibile. Non me ne importava più niente se fosse sopravissuta oppure se fosse morta: solo il destino di Yoko importava e in quel momento dipendeva dalle loro taglie. [3° SA – Doppio Fendente alla testa - Velocità: 750 (vedi sopra) /// Forza: 650 (vedi sopra)] [Potenza: 80]SPOILER (clicca per visualizzare)Vitalità: 14 leggere
Chakra: 52 Bassi – 1 Basso (Mantenimento Tecnica dell'Interferenza) – 2 Bassi (Tecnica del Suono Illusorio) – 2,5 Bassi (Impasto + Assalto Bestiale) – 2,5 Bassi (Impasto + Assalto Bestiale) - 2,5 Bassi (Impasto + Assalto Bestiale) = 41,5 Bassi
Chakra temporaneo: 9 / 9 bassi
Equip.: Katana: 2/2 (nelle mani)
Tonico di Recupero Medio: 2/2
Tonico di Ripristino Medio: 2/2
Shuriken Gigante: 1/1 (dietro la schiena)
Veleno debilitante B2: 2 dosi su una katana, 2 sull'altra katana e 1 sul shuriken
Status:
Attese:
Slot Azione:
I – Fendente gamba
II – Fendente altra gamba
III – Fendente testa
IV (Bonus Agilità) – ///
Slot Difesa:
I - ///
II - ///
III - ///
Slot Tecnica:
I – Tecnica del Suono Illusorio
II – Mantenimento Tecnica dell'Interferenza
III (Bonus Intuito) – ///
Slot Gratuito: Eventuale avvicinamento al nemico. -
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3... 2... 1...
Jun sperava in qualche parola: in fondo non gli aveva mica detto che quello era la sua di preda! No, sapeva che il tipo misterioso che aveva davanti era di certo un ninja dall'innegabile velocità, quindi tanto valeva non farselo nemico.
Peccato che l'altro cercava dei nemici, lo aveva detto all'inizio: li voleva entrambi suoi prigionieri e sembrava non volere un risultato differente.
Così, il suo iniziale no e la finta ebbero il risultato desiderato: confondere l'ubriaca Jun, tanto da farla finire intrappolata nell'illusione e ridurne le prestazioni quel che bastava all'altro per arrivarle violentemente addosso con i suoi attacchi.
Il doppio colpo di katana alla gamba, superò senza troppe difficoltà la natura protezione del corpo meccanico della kunoichi, amputando via l'arto inferiore della stessa, che cadde sull'altra gamba, subito recisa anch'essa.
Probabilmente, il colpo alla testa avrebbe potuto uccidere Jun, ma proprio la sua natura in parte meccanica in qualche modo la salvò: le braccia si sollevarono, coperte dalla cotta di maglia e, assieme alla naturale resistenza che quel corpo metallico poteva sfoggiare, ridussero la gravità della ferita al volto che fu comunque elevata.
Ora Tasaki si trovava da solo con due nemici ai suoi piedi.
Il primo, un falso membro di Kurotenpi, leale e devoto ninja di Suna, aveva una gamba martoriata ed un braccio altrettanto mal ridotto, oltre che rischiava di perderli ed era sotto l'effetto dei veleni del traditore di Kumo, in più, un calcio di Jun lo aveva fatto svenire.
L'altra, un'ubriacona devota pure lei alla Sabbia, aveva perso ambo le gambe meccaniche e sanguinava anche dal viso, se non fosse stata curata, sarebbe di certo morta in poco tempo.
Poteva scegliere il traditore di Kumo: ucciderli e venderne i cadaveri? Curarli e poi darli a qualche organizzazione criminale? A lui la decisione.. -
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"Pensieri"
«Dialoghi»Alla fine fu persino troppo facile. Così facile che non me lo aspettavo nemmeno. Caddero entrambi a terra come dei sacchi di patate e pensai che il livello dell'Accademia dev'essere caduto troppo terribilmente negli ultimi tempi se i risultati erano quelli: due chunin ridotti in quel modo. Sperai solo che non morissero, in quanto non era affatto la mia intenzione ucciderli... sebbene avevo martoriato e inflitto diversi colpi pesanti a entrambi. Scoprii anche che quella kunoichi di Suna non era proprio una kunoichi. O almeno non sembrava esserlo, considerando che i pezzi del suo corpo erano fatti di uno strano metallo. Mi annotai nella mente di dover scoprire di più a proposito di quel strano coso e con quel pensiero nella mente provai a trascinarmeli addosso dopo aver disattivato la mia tecnica, - il che mi fece sentire come contraccolpo una gran debolezza in tutto il corpo, - fino alla barca sulla quale ero venuto. Lì avrei caricato entrambi sulla barca e avrei prestato il primo soccorso alla ragazza colpita alla testa, considerando che la sua vita era tanto importante quanto i ryo della taglia che poteva portarmi. Solo dopo averli legati per bene e sistemati sulla barca, mi addentrai sull'entroterra dell'isola per trovare la medicina che cercavo, sebbene fossi indebolito in tutto il corpo. Una volta sul Continente, poi, avrei semplicemente dato i loro corpi a chi di dovere: il nukenin e l'accademica valevano molto per coloro che pagavano i ryo per le loro taglie. Ma, dopo tutto quello che avevo passato, l'unico pensiero che alla fine dei conti mi piaceva moltissimo era quello che, se avessi avuto i soldi dalle taglie, avrei potuto comprare qualcosa di sostanzioso a mia sorella. Sarebbe stata sicuramente felice! .
