Million Dollar Shinobi

[Paese dei Demoni]

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  1. Ersapo
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    Milion Dollar Shinobi
    Pt 2



    Jou e lo scienziato non ci misero tanto a decidere di entrare a controllare ciò che stava succedendo. Lo shinobi della sabbia sarebbe stato giusto un passo dietro a Soshi, sempre all'allerta con la presa salda sull'elsa della sua Daodao. Pochi metri dopo e finalmente dentro all'avamposto Jou si sarebbe trovato davanti uno spettacolo imponente, quella che sembrava essere una vera e propria cittadella. Una dozzina di edifici si stagliavano alti e imponenti, uno affianco all'altro formando una specie di semicerchio con al centro una piazza quadrata. Architettonicamente era veramente molto bello e apprezzabile visto anche il magnifico paesaggio verde che circondava l'intero avamposto. Il giovane afro sarebbe stato più tempo ad ammirare il paesaggio se non fosse che in quella piazza c'era qualcosa che attirava molto di più la sua attenzione.
    Al centro della piazza si stava radunando una numerosa folla tutt'attorno ad un qualcosa di strano, o forse un qualcuno...
    <ma che diavolo è quella cosa...> Ormai si era completamente disinteressato del vecchio scienziato che lo aveva accolto, e con lo sguardo fisso a quel ROBO camminava molto lentamente scrutandolo. Inclinava la testa a destra e sinistra, stringeva gli occhio per aguzzare la vista e ad ogni passo quel robo sembrava essere sempre di più <uno scarafaggio, ragazzo mio. Uno scarafaggio. >
    Lo prese di sorpresa e Jou fece un saltello di spavento. Gli aveva tolto le parole di bocca, ma chi era? Un ragazzo apparve dal nulla alle spalle del sunese e inizio a parlargli. Jou ignorò completamente le prime parole del ragazzo perchè troppo impegnato a guardare quello che sembrava essere uno scarafaggio enorme: era altissimo e muscolosissimo, tutto nero con gli addominali bei scolpiti e due buffe antenne che gli saltavano fuori dalla testa. Non aveva mai visto qualcosa di simile e non capiva se essere spaventato o incuriosito da quell'essere. Poi quel ragazzo sconosciuto lo riportò alla realtà quando mise le sue mani sui trapezi di Jou e iniziò a massaggiarlo <ma chi sei? Cosa stai facendo?> Gli venne naturale chiedere ciò a quel ragazzo, che però non sembrava preoccuparsi delle sue domande e iniziò a parlagli di come quella folla fosse lì per lui e che aveva persino pagato!
    Jou non ci stava capendo veramente nulla. Stava accadendo tutto così velocemente che non era nemmeno riuscito a dire una parola a riguardo; e quando era lì lì per girarsi e togliersi le mani del ragazzo di dosso, quest'ultimo con una forza esagerata per il sunese lo spinse verso l'uomo scarafaggio. La spinta fu così fortee che lo fece cadere di faccia a qualche metro di distanza. Lento e un po' acciaccato si alzò e con la testa guardò in alto, accorgendosi di essere a meno di un metro da quello che da vicino sembrava proprio essere un mostro venuto direttamente da un libro fantasy. Per un attimo gli si gelò il sangue nelle vene, non se lo sarebbe aspettato nemmeno nel peggior incubo che la sua prima missione da Shinobi si sarebbe trasformata in lotta contro un energumeno uscito fuori da un laboratorio di uno scienziato pazzo; e tra l'altro non sembrava essere particolarmente simpatico. Infatti pochi secondi dopo che i due si erano ritrovati faccia a faccia, l'energumeno non esitò ad iniziare le danze. Dall'alto dei suoi due metri e passa caricò il braccio dentro in alto e lo sferrò verso il cranio del giovane afro.
    Ok, era momento di concentrarsi a non farsi spappolare e magari di dare pure una lezioncina a quel mostro.
    Il pugno che stava arrivando non sembrava essere particolarmente veloce ma di certo con tutti quei muscoli, se lo avesse subito gli avrebbe fatto un po' più che male. Quindi doveva schivarlo. Jou piegò leggermente le gambe e impastando anche una minima quantità di chakra nelle gambe [Slot Difesa I][Mezzo Basso - Rif 150] si mosse velocemente verso la destra cercando di arrivare alle spalle dell'avversario visto che si ritrovavano molto vicini. Per fortuna quel coso sembrava essere più forte che veloce, Jou doveva puntare su quello.
    Una volta alle spalle dell'avversario l'afro era pronto ad attaccare: poteva cercare di tagliarlo in mille pezzettini subito ma non voleva rischiare di ferire gravemente o uccidere quel coso, che nonostante tutto poteva non trattarsi di una minaccia vera. E poi prima parlavano di un incontro di boxe giusto? Fattostà che appena prima di arrivare alle sue spalle, quando si sarebbe ritrovato all'altezza del suo fianco sinistro, Jou avrebbe sferrato un pugno con la mano destra, un pugno dritto per dritto a mirare le costole, sempre che ce l'aveva, per o spezzargli leggermente il fiato o per piegarlo un po' dal dolore [Slot Azione I - Forza 100]. Che quel colpo fosse andato a segno o meno, una volta alle spalle dello scarafaggio l'afro avrebbe caricato un forte calcio con la gamba destra che mirava alle caviglie del nemico, tutto questo potenziato da un po' di chakra per essere sicuro che quel calcio lo avrebbe fatto cadere per terra senza tante storie [Slot Azione II] [Mezzo Basso - Forza 150]. Più un nemico è grosso più fa rumore quando cade, ed era proprio quello che Jou voleva, voleva vederlo con la faccia a terra. Non gli sono mai piaciuti tanto i tipi enormi tutto forza e niente cervello, anche se quel robo essendo uno scarafaggio forse il cervello nemmeno ce lo aveva.
    SE il mostro fosse effettivamente caduto a terra, Jou non avrebbe esitato a saltare sulla sua schiena e sedersi cercando così di immobilizzarlo [Slot Azione III] Oltre a quello avrebbe estratto la sua daodao e l'avrebbe infilzata per terra proprio a qualche centimetro dalla faccia dello scarafaggio umano, un po' come gesto di intimidazione
    <qualcuno MI SPIEGA CHE STA SUCCEDENDOOOO??> Non si era scordato della strana situazione in cui si trovava e aveva bisogno di qualche risposta, e quel combattimento saltato fuori dal nulla lo aveva un po' agitato.
    Aveva bisogno di una sigaretta.
    SE invece il mostro fosse riuscito a difendersi dal suo calcio e in qualche modo fosse riuscito a non cadere, velocemente Jou gli avrebbe sferrato un altro pugno proprio al centro della schiena per cercare di destabilizzarlo almeno un pochino[Slot Azione III], per poi fare un balzo all'indietro di circa due metri per allontanarsi e prendere qualche secondo di fiato [Slot Gratuito]. Il tipo era abbastanza tosto, ed era proprio il momento per una sigaretta. Veloce ne prese una dal pacchetto e se l'accese, tutto in pochissimi secondi, per poi mettersi in posizione di difesa per il probabile contrattacco del nemico
    <fatti sotto mostro che non sei altro>




    Jou Satoshi - Riassunto Round

    Vitalità: 8/8 Leggere
    Ferite: -

    Chakra: 9/10 Bassi
      Slot Difesa 1: - Schivata - Rif: 150
      Slot Difesa 2: -
      Slot Difesa 3: -
      Slot Azione 1: - Pugno al fianco
      Slot Azione 2: - Calcio alle gambe - For: 150
      Slot Azione 3: - Immobilizzazione / Pugno
      Slot tecnica 1: -
      Slot tecnica 2: -

    NOTE: -
     
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12 replies since 26/7/2018, 21:21   235 views
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