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Alkaid69.
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l'Horla.
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Al ninja di konoha sarebbe arrivata una lettera, speditagli dall'Accademia, che l'avrebbe informato sui fatti e spiegato cosa avrebbe dovuto fare.
A Sanbashi, lontano paesino ai confini del deserto, le cui attività principali erano legate alla difesa del territorio e all'addestramento delle giovani reclute del villaggio di Suna, era stata rilevata una cellula di Nukenin che, così come una pianta rampicante, aveva posto superficiali radici in quella cittadina succhiandone lentamente le energie economiche. Dopo un'indagine interna, infatti, condotta dal villaggio della Sabbia, era stata individuata un'esponente anti-accademica che - una volta ogni due settimane - aspettava le carovane cariche di provvigioni per la cittadina a qualche kilometro dal villaggio e imponeva una tassa pecuniaria. Il villaggio aveva quindi deciso, invece che eliminare quella fastidiosa nukenin risolvendo la situazione, di sfruttare quella possibilità per infiltrare un genin tra le fila di Ame per raccogliere qualche informazione utile.
Kunhiro sarebbe arrivato al villaggio qualche giorno prima dell'arrivo delle carovane, sarebbe stato ospitato all'interno della caserma del villaggio, non c'era rischio infatti che potessero incontrare la nukenin perché, secondo le loro informazioni, viveva in un'oasi a nord-est del villaggio. Lì avrebbe potuto incontrare il ninja che si sarebbe infiltrato tra le fila di Ame, il suo nome era Azumamaro un genin sessantenne che, malgrado l'età avanzata, mostrava nei riflessi dei suoi occhi una certa pazzia e sicurezza.
Avevano tutto il tempo per elaborare un piano, i ninja di suna avevano parlato con coloro che guidavano le carovane che li avevano informati del luogo in cui solitamente avveniva il pagamento del dazio: un piccola valletta spoglia di qualsiasi tipo di vegetazione e continuamente battuta dal vento.SPOILER (clicca per visualizzare)Taack! Tu ovviamente puoi muovere entrambi, decidi come far infiltrare il png partendo da queste informazioni di base, puoi inserirlo anche nella carovana se preferisci, andare a cercare il campo base della nukka o qualsiasi cosa
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Alkaid69.
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-Ecco come andrà...
Iniziò Kunihiro.
-Tu ti infiltrerai in una carovana e ti paleserai al loro esponente, dicendo di voler entrare nelle loro fila. Probabilmente saranno sospettosi di te, ma in quel momento entrerò in gioco io, che farò finta di averti scoperto e di sapere che vuoi tradire il villaggio. Ti alleerai a loro e mi attaccherai, fallo sembrare vero, sì?
Rise.
-Poi io farò finta di essere sconfitto e fuggirò, grazie a un sigillo che avrò lasciato a una trentina di metri dal punto della collutazione.
Così dicendo, i due si prepararono, con le poche informazioni in loro possesso, per cercare di far infiltrare Azumamaru, detto il Sadico, per qualche motivo, all'interno di un'organizzazione criminale non meglio specificata di shinobi traditori.
I due shinobi accademici erano avvantaggiati dal fatto che entrambi avevano doti di recitazione molto spiccate e avrebbero potuto raggirare più facilmente i nemici.
Avrebbero fatto tutto secondo i piani e, nel caso in cui la donna fosse stata sospettosa nei confronti di Azumamaru, Kunihiro, inizialmente invisibile grazie al suo meccanismo mimentico, avrebbe fatto la sua comparsa:
-Azumamaru, sporco traditore! Abbiamo scoperto il tuo vile piano! Adesso morirai assieme a questa sporca criminale!. -
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Infiltrazione
Fermi dove siete! Voglio tutti i vostri averi! Tasse, per continuare le azioni anti-accademiche!, quelle le parole con cui la nukenin avrebbe bloccato la carovana, assieme a due grossi macigni che, cadendo dal cielo, avrebbero ridotto le opzioni di movimento per le stesse.
Kunihiro avrebbe visto dalla sua posizione mimetizzata chi era la donna che stava assalendo le carovane e, forse, il giovane assassino della Foglia si sarebbe chiesto se i carcerieri accademici facessero effettivamente il loro lavoro o meno: Ruriko, la stessa nukenin che aveva catturato non una, ma due volte, era di nuovo a piede libero!
Azumamaro si sarebbe presentato secondo i piani, pochi minuti dopo l'azione della ricercata: Aspetta! Voglio unirmi a voi, che combattete contro l'Accademia: pensavo che Suna potesse essere meglio di Kiri, ma sono la stessa robaccia, solo che qui c'è meno umidità! Voglio unirmi a voi nukenin, non c'è libertà di torturare nell'Accademia!, si sarebbe lamentato, come presentazione.
Ruriko lo avrebbe guardato con diffidenza, prima di replicare: Vuoi libertà di torturare, baffetto? Bé, inizia dalle persone in queste carovane!, avrebbe ordinato, curiosa di vedere se l'altro era sincero nelle proprie parole o meno.
E proprio in quel momento si sarebbe presentato il chunin della Foglia.
Probabilmente, fosse stata un'altra la nukenin che derubava le carovane, avrebbe reagito con sorpresa e fastidio, ma Ruriko, no, Ruriko aveva l'odio che le brillava negli occhi quando vide il ninja che l'aveva già catturata due volte.
Baffetto, vuoi entrare nelle file di noi antiaccademici? Ammazza questo nanetto fastidioso!, ruggì, mentre dalle mani un macigno grande quanto gli altri due messi assieme, e di più, si materializzava, lanciandosi contro il ninja della Foglia con una parabola molto, molto, decisa.
A quel punto, Azumamaro avrebbe iniziato la sua finta: si sarebbe lanciato con il katar ed il jitte addosso al ninja della Foglia, ma i suoi tentativi di attacchi sarebbero stati, a dir poco, risibili, considerabile la lentezza del giovane ninja della Sabbia.
Che diavolo stai facendo, idiota? Pensi di colpirlo così? Saresti un sadico? Così si fa male ad una persona!, avrebbe ruggito intanto Ruriko, scagliando stavolta con il piede un grosso macigno addosso al nemico, o almeno provandoci, con uncalcio ben spedito.Distruzione Terrena Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Tocco (3)L'utilizzatore può immergere le mani o i piedi nella roccia, estraendo proiettili di terra. Ogni roccia ha un diametro pari a 1,5 metri. La potenza offensiva di ogni proiettile è pari a 25; causa Dolore (DnT Leggero). La Velocità del proiettile è pari alla Forza dell'utilizzatore. È richiesto uno slot azione o tecnica per scagliare ogni masso oltre il primo. Tipo: Ninjutsu - Doton(Consumo: Medio ogni roccia) [Rocce Massime: 1 per Grado] [Da genin in su]
Slot Tec Avanzata: Pot = 25, Vel = Rossa+3
Ehi! Attenta a me, ti sono alleato, hai presente?, avrebbe urlato Azumamaro, scappando alla vista del macigno, ma ferendosi comunque.
Vedremo per questo, idiota!, avrebbe ruggito l'altra.
Era forse troppo concentrata su Kunihiro, per pensare al nuovo affiliato?. -
Alkaid69.
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I due cominciarono a bisticciare fra loro, anche mentre attaccavano il nuovo elemento di minaccia rappresentato da Kunihiro, mettendo su comunque un fronte più o meno unito, anche se non perfettamente cooordinato, a dirla tutta.
Kunihiro vide arrivare dapprima il masso, ricordando di aver visto qualcosa di simile non una ma ben due volte in passato. Scartò di lato ma l'esplosione lo coinvolse in parte, cosa che lo fece ringhiare dal dolore (forse un po' più forte di quello che avrebbe dovuto in realtà, ma era tutta scena. [Danno: Ferita Media sparsa; Danno emulato: Ferita MedioGrave]
Dopodiché, fu il suo ex compagno a fare la sua mossa, lanciandosi addosso al ragazzino con delle armi ridicole. Kunihiro parò il primo colpo con l'aiuto della Katana, emulando semplicità nel suo movimento ma non eccessivamente, mentre "incassò" il secondo, facendo sembrare che fosse caduto in una sorta di trappola del nemico, il cui primo colpo era stato soltanto una distrazione per il secondo, ben più pericoloso; la cotta di maglia fece il suo mestiere, però, proteggendolo. Tuttavia, Kunihiro emulò un danno decisamente più grave. [Danno: Nessuno; Danno emulato: Ferita Medioleggera]
-Quindi eravate in combutta da tempo! Impossibile che i vostri colpi si concatenino così bene se prima non vi conoscevate! Porco schifoso da quanto stavi tradendo la Foglia??
Così dicendo, Kunihiro balzò per tentare di evitare il masso, che però gli colpì la gamba sinistra. Tutto calcolato perché aveva ricoperto la protezione lì presente con una buona quantità di chakra, che fece il suo lavoro proteggendolo. [Slot Tecnica Base: Manipolazione della Natura su gambali in ferro] [Danno: Ferita leggera alla gamba; Danno emulato: Ferita Media]
Ringhiò ancora con forza mentre la forza cinetica del masso lo fece volteggiare in aria per farlo poi cadere rovinosamente al suolo.
Si rialzò rapidamente, rabbia negli occhi, per poi scagliarsi sulla donna, che era più lontana [Slot Azione I]
Con la Katana sguainata, portò due rapidi colpi al corpo della donna, sapendo che non poteva renderli troppo lenti per il fatto che sarebbero risultati fasulli.
Il primo era diretto alla gamba destra, parallelo al terreno [SA I | Forza: 500; Velocità: 550; Potenza 40]
Il secondo, dopo una finta allo stomaco con un affondo, fu diretto al braccio sinistro, in diagonale dal punto a metà del corpo dove improvvisamente si era fermata la finta. [SA II | Forza: 500; Velocità: 550; Potenza 40]
Il terzo fu un calcio, una sorta di spinta possente che il ragazzino eseguì con il piede destro facendolo fluire con il movimento precedente. [SA III | Forza: 500; Velocità: 550; Potenza 10]. -
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Infiltrazione
Kunihiro fece la sua parte, sia nelle accuse mosse ad Azumamaro, sia nel difendersi, ancor prima, dagli attacchi fingendo di subire danni più gravi di quanto veramente non fossero.
Forse, in verità, peccò più di attenzione nell'attaccare il chunin della Foglia, quando si scagliò contro la kunoichi, che già conosceva la sua forza e modo di agire.
Forse il problema non era nemmeno quello, ma che Kunihiro era semplicemente troppo veloce per lei: la forza? Forse poteva reggere ad un pò di quei colpi (certo, procurarsi qualcosa di più protettivi di un paio di guanti e scarpe rinforzati, non avrebbe fatto male, invece di avere due diverse balestre!), ma erano troppo veloci, non avrebbe mai fatto in tempo ad evitarli ed Azumamaro era persino più lento di lei e più gracile!
Il primo colpo di katana la ferì alla gamba destra e lei se ne accorse solo quando sentì l'acuto dolore; la finta stava per difendersi, accumulando persino un pò di chakra, quando la lama calò sull'altra gamba, provocando un danno eguale, mentre il calcio bastò a gettarla a terra.
Maledetto!, ruggì la kunoichi, al suolo, mentre batteva la mano nel terreno,affondandola nello stesso e lasciando esplodere due grossi macigni dal suolo verso la posizione in cui si trovava il ninja di Konoha.Distruzione Terrena Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Tocco (3)L'utilizzatore può immergere le mani o i piedi nella roccia, estraendo proiettili di terra. Ogni roccia ha un diametro pari a 1,5 metri. La potenza offensiva di ogni proiettile è pari a 25; causa Dolore (DnT Leggero). La Velocità del proiettile è pari alla Forza dell'utilizzatore. È richiesto uno slot azione o tecnica per scagliare ogni masso oltre il primo. Tipo: Ninjutsu - Doton(Consumo: Medio ogni roccia) [Rocce Massime: 1 per Grado] [Da genin in su]
E comunque si fosse spostato, altre due meteore sarebbero arrivate dall'alto per cadere su di lui, cercando di colpirlo con tutti quei macigni.
Ma se la kunoichi attaccava da terra, incapace di muoversi, anche Azumamaro era immobile, ma immobile nel compiere unsigillo e nel trasmettere una semplice frase: Vai via da qui., che fosse un'illusione o che Kunihiro riuscisse a superarla, ma in ogni caso avrebbe dato all'altro la scusa di cui necessitavano entrambi perché il piano andasse a buon fine.Ipnosi Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Capra (7)L'illusione si attiva se la vittima è presente entro 9 metri l'utilizzatore e non lo percepisce o non lo considera una minaccia. L'utilizzatore può impartire un ordine alla vittima; l'ordine non può danneggiare sé stesso o terzi. L'efficacia è pari a 40. Tipo: Genjutsu - Tameshi(Consumo: Medio) [Da genin in su]
C'era da vedere cosa avrebbe fatto il ninja della Foglia, in tutto ciò.. -
Alkaid69.
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I colpi di Kunihiro sortirono l'effetto sperato, distruggendo la donna nel corpo e facendola arrivare quasi al limite.
Teoricamente, il lavoro di Kunihiro era terminato, se non che la donna pensò bene di reagire. Tutto come da programma: lei doveva reagire, in modo che il ragazzino avesse la scusa per fuggire. Era stato lui stesso, d'altronde, l'artefice di quel piano.
Kunihiro vide la donna affondare le mani nella terra sotto i suoi piedi, per poi tirarne fuori un macigno. Kunihiro si gettò di lato con un balzo, lasciandosi dietro il masso ma incorrendo nel secondo, il quale lo colpì in pieno, se non che perlomeno Kunihiro portò le braccia a protezione almeno del volto. [Ferita 2.5 + Dolore DnT Leggero]
Avendolo già sbilanciato e colpito con non poca forza, Kunihiro fu costretto a subire anche il terzo e ultimo masso, che stavolta lo prese però alle gambe, dopo un balzo in extremis che però lo fece cadere rovinosamente al suolo [Ferita 2.5 + Dolore DnT Leggero]
Fu poi in realtà (e inaspettatamente) Azumamaru a dargli la via di fuga. Facendolo cadere in un genjutsu che non aveva mai visto (l'ennesimo nella sua tutto sommato modesta carriera da shinobi) gli impartì un ordine al quale il ragazzino non poté reagire, anche se avrebbe voluto: la donna lo aveva colpito e avrebbe dovuto pagare. Così come anche Azumamaru: sì, quello shinobi della foglia era lì in missione e aveva fatto tutto secondo i piani, ma Kunihiro non lo avrebbe perdonato comunque. Era irrazionale ma nella sua mente tutto aveva senso: uccidere la vedova, poi Azumamaru. Ed ebbe il tempo, a quel punto, di pronunciare alcune ultime frasi, ma non vi era più necessità di recitare, era tutto vero, per lui:
-Argh! Vi troverò e vi ammazzerò entrambi! Ricordatevelo, non finisce qui, sporchi traditori!
E così svanì.. -
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Infiltrazione
Le parole del chunin della Foglia risuonarono veritiere, come in effetti erano: minacciò di morte non solo la kunoichi che per due volte aveva sconfitto, ma anche Azumamaro, che, dalla sua parve un pò sorpreso, ma, immaginando fosse un'ottima recita, prese la palla al balzo e, quando ormai Kunihiro era scomparso, disse semplicemente: Maledetto accademico, vedrà la prossima volta, ah se vedrà!.
Con quelle semplici parole si avvicinò a Ruriko, ferita ed al suolo, porgendole la mano: la Vedova lo osservò per qualche istante, poi accettò la mano: Forse c'è qualcosa di buono da prendere da te, baffetto! E' la prima volta che riesco a scappare da quello stronzo salterino..., ammise, mentre si allontanava assieme al suo nuovo, presunto, alleato.
L'infiltrazione era perfettamente riuscita!.
