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Narrazione
"Pensieri"
«Dialoghi»Lo scontro infuriava in quel di Gelo con un fare sovrano, a dir poco incredibile. Non perché lo fosse davvero, ma perché gli accademici erano entrambi alquanto bravi nell'imitare quel loro scontro che uno scontro non era, poiché era una recita. Volendo, difatti, Kitori li avrebbe spazzati via entrambi in meno di un attimo facendo volare cuori e teste in tutti i lati. D'altro canto, però, la recita non poteva mica continuare per sempre. Tutt'altro: prima o poi sarebbe dovuta finire, in un modo che fosse propositivo per il Kuro e che quindi gli permettesse di tornare a casa con un'altra missione risolta positivamente nel suo portfoglio. Forse con quei pensieri nella mente il Kuro ben pensò di dover comunque continuare quelle recita accusando alcuni colpi, seppur non tutti, per dare il via alle sue prossime mosse teatrali. E le sue mosse furono semplici e, per certi versi, anche efficaci. Quel sussurro che egli fece servì per un momento per disorientare persino Masumi stessa, la quale tutto si sarebbe aspettata fuorché un sussurro che affermava l'arrivo dei rinforzi in quel posto. Si disorientò così tanto che nemmeno riuscì a reagire dinnanzi al veloce attacco che puntava direttamente verso la sua spalla. Così riuscì soltanto a impstare del chakra nella sua spalla stessa per limitare i danni il più possibile, prendendosi comunque una bella ferita. [Danno: 15] Quasi in contemporanea anche Omuro ebbe la sua dose di dolore, dovendo fronteggiare un violento e veloce calcio che non poteva evitare facilmente. In quel modo dovette subire il colpo, ma anche egli ben pensò d'impstare del chakra nella sua difesa in modo da migliorarla il più possibile. [Danno: 10] Entrambi, colpiti, credettero che il ragazzo era al limite e per questo non si sorpresero troppo nel vedere come questi si mise a comporre alcuni sigilli per sputare quindi una massa d'acqua dalla bocca. Era veloce e potente, tanto che nessuno dei due poteva fare molto per evitarla, ma entrambi pensarono di usare nuovamente il chakra per difendersi da quell'attacco improvvisato. [Osamu: Danno: 20][Masumi: Danno: 15]
Bisogna dire che entrambi si rallegrarono alquanto nel vedere che il tizio non c'era più su quel posto e che era scomparso... lasciandoli vivi. Anche perché era decisamente più forte di quanto potessero immaginare. Per questo, non appena Osamu si rialzò dal terreno tutto bagnato per via di quel attacco con l'aqua a -20, si rivolse alla ragazza. - «Chi era questo diavolo?» – le chiese mentre lei fece spallucce, come per dire che non lo sapeva. - «Non importa. Andiamocene...» – Da quel giorno l'accademica sarebbe divenuta nukenin.
Forse.SPOILER (clicca per visualizzare)A te il post finale!
SPOILER (clicca per visualizzare)Osamu:
2 leggere /8
7 bassi / 10
Masumi:
4,5 leggere / 10
16 bassi / 20.
