<b>Odore di Sangue

Cosa poteva esserci ancora?
La missione era riuscita.
Il caos aveva vinto quella sera, e si sarebbe prorogato ancora a lungo grazie alle fiamme e ai ricordi di chi non era morto.
Cos'altro?
L'oscura figura allargò le braccia, guardando e ghignando verso la ragazzina.
La nukenin stava quasi per rispondere prima di ritrovarsi il viso tra le sue mani. Un brivido percorse ogni muscolo del suo corpo, paralizzandolo. Che la morte si stesse per abbattere anche su di lei?
Poi solo le urla sovrastarono il rumore della distruzione del fuoco. Il Flagello stava incidendo la pelle della donna con le sue dita.
Un dolore indicibile, tanto da far svenire la donna, nella nera morsa del nukenin.
Il caos aveva finito per inghiottire anche lei.

Il suo corpo su lasciato fuori le mura di Otafuku, al riparo nella foresta.
Sarebbero servite alcune ore prima che si riprendesse per far ritorno alla sua dimora, marchiata per sempre dal segno del Flagello.
Quella notte, per un verso e per un altro, non sarebbe mai stata dimenticata.
Avrebbe rappresentato per lei non solo la fine, ma un nuovo inizio.

Jeral sarebbe scomparso tra la foresta... Ma prima di scomparire nel buio, avrebbe potuto percepire una manifestazione di chakra avvicinarsi velocemente a lui.
Nulla che i suoi sensi o le sue capacità fisiche non avrebbero potuto prevedere e schivare, anche perché non era un attacco nei suoi confronti.
Una rondine di ghiaccio lo raggiunse, andandosi a scontrare però contro un albero a lui vicino.
Nessun'altra manifestazione di chakra o individuo sarebbe stato percepito dal Flagello. Chiunque aveva creato quel costrutto, si era già nascosto ai sensi, scomparendo nel nulla.
Se il nukenin avesse controllato, una busta, chiusa e sigillata con uno strano kanji che sembrava inciso con del sangue, rimaneva adesso congelata tra quel che rimaneva della rondine di ghiaccio e il tronco.

Visto? Si è palesato... Ora sta a lui. Vorrà essere un pedone... O un alfiere? Dovrà decidere in fretta... Il Sangue non aspetta. Il Caos non perdona.

[OT]Un solo morto Trionfale