L'arrembaggio continua

Li avevo beccati, tutti e tre! Peccato che i primi due non sembrarono preoccuparsi troppo degli aculei avvelenati provenienti dai miei capelli... decisamente un problema, se volete sentire la mia.
Comunque, andiamo ai fatti: ricordate come avevo concluso il mio attacco? Sì, esatto, con una buona dose di chakra naturale-gravitazionale, il ché mi lasciava quanto mai immobile nella mia attuale posizione, cosa non piacevole, quando due tizi stanno a terra e cercano di perforarti i piedi!
Fortunatamente, ho un certo livello di acutezza percettiva, sfortunatamente, appunto, le mie opzioni di movimento erano minimali, quindi tentai con il mio Fuuma Kunai di arrivare in tempo per bloccare con una spazzata i due attacchi, sfruttando del chakra per accelerare il movimento dell'arma e proteggermi in tempo dai due coltelli.
Ed ecco che quando pensavo di essermela scampata, altri due, fortunatamente più lenti, mi si lanciarono addosso! Come vi dicevo, erano più lenti, ed ora le mie gambe si muovevano di nuovo, quindi non mi fu difficile spostarmi, seppur minimamente, per evitare di essere da loro bloccato.
Peccato che in tutto ciò, non mi sarei accorto in tempo di quei due a terra, ve li ricordate, no, quelli trivellati dai capelli, che pensarono bene di conficcarmi i loro coltelli nelle ginocchia!

Non ci vidi più dal dolore: con un singolo movimento del mio Fuuma Kunai cercai di portarmi la testa del più vicino dei due, per poi provare a fare altrettanto anche con il secondo, il ché, diciamolo, non è un comportamento da medico, lo so, ma mi avevano appena perforato le ginocchia con i loro coltelli, non so se avete presente il dolore che ho provato? Mi auguro per voi di no!
A quel punto, avrei tentato di nuovo a combinare le conoscenze offertemi da Febh-san con il mio controllo del chakra gravitazionale-naturale: ricordate i due tizi che avevano cercato di placcarmi? Bé, se fossero stati ancora vicini e li avessi potuti percepire, mi sarei scagliato sul primo per un bel doppio calcioslot Tec 1 diretto contro la zona della mascella, il primo per farlo alzare di qualche metro, il secondo per rispedirlo a terra, magari a qualche metro di distanza dalla mia posizione, mentre cercavo di bloccare la faccia del secondo con il chakra adesivo sul palmo della mano destra ed allo stesso tempo lo respingevo con il mio chakra gravitazionale!
Chissà che non riuscissi a disabilitargli la testa dal resto del corpo in quel modo!

Lo so, non erano azioni da bravo medico, ma mi stavo reggendo in piedi con un certo dolore ed ero ben poco contento della cosa, in mia difesa.