L'ERA GLACIALE

Per la copia fisica non ci fu nulla da fare. Difendersi da un attacco ad area talmente veloce e potente come quello portato da Shin fu semplicemente impossibile e di conseguenza colpita sul busto dall’arma bianca dello Shinobi scomparve riportando però le informazioni, e parte del dolore, al me originale ancora in acqua. In quel preciso istante realizzai che la situazione si sarebbe voltata a nostro favore.

Shin era al massimo delle forze e stava per affrontare con potenza inaudita il capitano. E infatti il tonfo secco di numerosi corpi, o meglio dei pirati, mi fece comprendere che qualcosa era successo. I nostri nemici erano in qualche modo collegati al fratello cattivo e l’averlo sconfitto, perché ero sicuro ciò che aveva fatto Shin, ci aveva messo in una posizione di netto vantaggio. Così decisi di far salire sulla nave lasciandomi dietro una mia copia fisicaTecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Una (1)
L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici. Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore. La vitalità è pari ad una ferita ½ leggera ogni grado ninja posseduto. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
Sottotipo: Supporto
(Consumo: Medio)
[Da chunin in su], creata al momento, in mare e allo stesso tempo il Maestro richiamatoConsumo 6 Bassi di Chakra. Tecnica Rapida.


Tecnica del Richiamo - Kuchiyose no Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora (5)
L'utilizzatore è in grado di richiamare oggetti o creature attraverso un varco spazio temporale. Creature: È necessario che il ninja abbia stretto un patto di sangue con una razza di creature. Richiamare in battaglia le creature è necessario una goccia di sangue e un consumo di chakra pari alla metà della riserva dell'evocazione, non è possibile ridurre il costo di chakra in nessun modo. È possibile invocare solo esseri di parienergia o inferiore. È possibile Pareggiare gratuitamente e senza la spesa di Slot le proprie creature, facendole ritornare al proprio luogo d'origine. Evocare una creatura richiede slot tecnica avanzato. Oggetti: È possibile liberare il contenuto iscritto all'interno di specifici rotoli spendendo ¼ Basso. Questo uso non richiede slot tecnica ma azione gratuita veloce. Inoltre consente, in condizioni di calma, di stipare oggetti solidi incustoditi nei rotoli; l'operazione che richiede un minuto ogni 100 crediti. Richiedono 1 Slot Tecnica ognuno.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: Variabile )
[Da genin in su] [Nota Mantenimento]Sfrutto il Chakra adesivo per restare sospeso sulla superficie dell'acqua, sia per il Kato originale che per la copia fisica. Mezzobasso di Chakra di consumo. Annullo inoltre il mantenimento di Nota Assordante e del Sigillo Maledettosi sarebbe librato in volo; del resto non potevo escludere qualche trucco o furbata degli avversari e avere occhi e orecchie fuori dalla nebbia in più potevano tornare alquanto utili. Salendo in nave compresi che Koma, lo spadaccino che aveva tentato alla vita del Maestro, era ancora in vita e sostanzialmente al pieno delle forze. Riuscii ad udire lo scambio di parole tra Shin e il mercenario.

Io da canto mio ero debole, provato dall’addestramento e dannatamente ferito. Non mi potevo permettere uno scontro difficile, non questa volta e così sospirai quando Shin decise di accettare le condizioni. Era la scelta più logica da fare. CI sarebbe stata un’altra occasione per mettersi alla prova con un nemico di tale portata. Le domande che poi Shin andò a porre furono decisamente sensate, ma temevo che le risposte non sarebbero arrivate. Certo era che se questi Pomi fossero stati in grado di fornire una sorta di immortalità o condurre in quella direzione non avrei potuto, o meglio non avremmo potuto di certo chiudere la faccenda in quel modo. Tra l'altro seguendo la logica i Pomi dovevano essere ancora presenti all’interno dell’Era Glaciale. Bisognava indagare, però senza creare troppa confusione… serviva un piano. In compenso la richiesta del corpo del capitano mi sembrava un tributo più che lecito, avrei chiesto lo stesso.

Da parte mia mi limitai ad avvisare i miei compagni della mia presenza in quella nebbia: - Sono qui, ragazzi. Al limite della nave. Fudoh, tutto bene? Dove sei? – poi rivolgendomi verso l’avversario – E’ stato un incontro breve, ma ho la sensazione che ci ritroveremo. Addio, Koma della Nebbia. - Se Fudoh fosse riuscito in qualche modo a spingere uno dei corpi dei marinari fuori dalla nave con il clone fisico in acqua avrei provato a recuperarlo velocemente, prendendolo al volo, prima ancora che raggiungesse l’acqua. Una volta riuniti noi tre insieme, fuori dalla nebbia e dalla barca appena assaltata, organizzammo le idee e in particolare processai le informazioni e il piano di azione del Foglioso: - D’accordo Shin. Dobbiamo indagare meglio, questo Capitano dell’Era Glaciale ci sta nascondendo troppe cose. Fudoh te tieni il gioco. Penserò io a spiegare a tutti la situazione. Cercherò di guadagnare più tempo possibile. – Se Shin avesse portato con il corpo svenuto del Capitano avrei chiesto al Chunin di aspettare un secondo prima di svanire, per prima cosa avrei sfruttato il Maestro per interrogare il capitano, grazie alla sua tecnica. Le domande sarebbero state molto semplici ma essenziali: - Che cosa sono i Pomi degli Dei? Dove posso trovare questi Pomi degli Dei? Come fanno i tuoi sottoposti ad essere immortali? Chi è la Signora a cui faceva riferimento Koma della Nebbia? Quale è lo scopo di questa Signora di cui parlava Koma della Nebbia?– [Interrogazione Mentale]Cinque domande poste, consumo di 10 Bassi[Nota]In assenza del Capitano il Corvo porrà le stesse domande al marinaio.In alternativa se non è presente il capitano il Maestro porrà le stesse domande al marinaio catturato Se il Maestro fosse riuscito a carpire qualche informazione allora avrebbe condiviso apertamente solo la posizione e la forma dei Pomi se si fossero trovati sull’Era Glaciale, escludendo a Fudoh e a Shin qualunque altro genere di notizia. Poi prima di iniziare il piano se il mio clone fosse riuscito a recuperare il corpo del marinaio lo avrei preso io stesso in braccio affinché la Kage si trasformasse a sua volta in Shin, poi riconsegnando il corpo del pirata alla mia copia fisica avrei recuperato quello svenuto del Capitano sconfitto, qualora l’avessimo avuto a disposizione chiaramente.

A quel punto dunque io, il mio clone trasformato in Shin e il Maestro ci saremmo diretti verso l’Era Glaciale e saliti a bordo appoggiando eventualmente ai nostri piedi i due corpi avrei attirato l’attenzione di tutti, richiamando i marinai verso una posizione più lontana possibile dal boccaporto (laddove sarebbe dovuto entrare Shin): - Hey! Venite qui con me! Capitano! Marinai, vi devo parlare e non mi va di ripetermi più volte! Venite vicino! – Avrei atteso qualche secondo affinché si radunassero: - Abbiamo sconfitto il loro capitano e tutta la sua ciurma. Su questa rotta non avrete più problemi di sorta nella navigazione. Potete dormire sogni tranquilli. Certo… su quella nave è presente un'altra persona, un mercenario che accompagnava il capitano. Semplicemente non potevamo affrontarlo, ma vista la situazione di stallo che si è andata a creare siamo giunti ad una sorta di accordo: lasciarlo andare libero in compenso di non disturbarvi più su questa tratta; inoltre mi sembra un tizio di parola. A supporto considerate che era un mercenario… il suo lavoro si è concluso con la dipartita del Capitano. Domande? – se ci fossero stati anche i corpi avrei aggiunto – Per quanto riguarda loro... vorrei farli curare ed analizzare da Fudoh. Alla fine sono un nostro bottino. – E in tutto quel tempo avrei sperato in Shin. E nel suo tentativo di recuperare quante più informazioni possibili.

Se il Capitano dell'Era Glaciale avesse provato a recuperare il corpo del suo fratello mi sarei messo in mezzo, davanti al capitano svenuto - Ti ripeto che è un nostro bottino. Nel contratto non si menziona minimente del destino dei nemici catturati. Dammi una sola ragione, valida, per recuperarlo e potremo discuterne. - avrei avuto io il coltello dalla parte del manico, sapevo che era suo fratello ma lui no. E questo mi concendeva qualche vantaggio. Stava tutto a vedere come si sarebbe comportato.

Comunque in mezzo a tutto quel movimento il Maestro si sarebbe appolaiato sull'albero della nave, nella sua forma corvina decisamente più avezza a temperature difficili, con lo sguardo rivolto verso il basso monitarando tutti i movimenti della ciurma. In silenzio e in riposo, così da recuperare l'eventuale chakra speso. Infatti se l'indagine di Shin non fosse andata per il verso giusto avrei agito durante la notte, nei confronti del capitano, provando un tentativo più diretto per carpire informazioni un pò come avevo fatto con il medico di bordo. Ma prima di tutto ciò dovevo riposare, mangiare, coprirmi dal fretto, farmi curare le ferite e rimpinzare la riserva di chakra... e aspettare il calare del sole. Solo a quel punto se ne sarebbe discusso. [Nota per Febh]Chiaramente lascio a te la decisione di quanto chakra vado a recuperare, così come il Maestro. Detto questo come si capisce dal narrato Kato proverà durante la notte ad agire. Però non ho scritto o ipotizzato nulla, lasciandolo eventualmente questa possibilità per il prossimo giro.