Maru era una brava shinobi, giovane e con una prosperosa carriera davanti. Aveva poche missioni alle spalle, tutte abbastanza semplici che concluse senza problemi: quella di quel giorno però non era così facile, e pure lei se ne accorse. Si ritrovò in mezzo al bosco di Konoha, sporca di sangue, e per terra davanti a lei giaceva un uomo morto, il primo che lei avesse mai ucciso. Dopo lo shock iniziale si rimise a posto; era una kunoichi dal sangue freddo e lei stessa aveva pianificato di uccidere quell'uomo, per rubargli poi l'identità e infiltrarsi nel covo dei nukenin che aveva scoperto il giorno prima. La sua missione era proprio quella, cambiare identità ed addentrarsi nelle fila dei Nukenin per ricavarne informazioni: era una missione entusiasmante per lei, nonostante fosse ancora giovane ed inesperta. Così compose il sigillo della capra e usò la Tecnica della Trasformazione Tecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Capra (1)
L'utilizzatore può cambiare il proprio aspetto. Le dimensioni possono essere maggiorata o diminuita al massimo del 50% rispetto le proprie dimensioni reali. La trasformazione permette di assumere le caratteristiche tecniche dell'oggetto in cui trasformati oppure ottenere armi naturali se possedute dall'animale trasformato. Le potenzialità devono essere parigrado l'utilizzatore, non è possibile ottenere una protezione fisica e non è possibile ottenere capacità di movimento non possedute dallo shinobi. È possibile applicare questa tecnica anche in combinazione con un altro shinobi, unendo i due in uno stesso aspetto fittizio. Solamente uno dei due shinobi avrà il controllo delle nuove sembianze ma entrambi dovranno pagare il costo di attivazione. Subire un danno pari o superiore a leggera causerà lo scioglimento della tecnica.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: Basso )
[Da studente in su] Prendendo le sembianze del Nukenin appena ucciso, un ragazzo sui trent'anni con lunghi capelli castani e una barbetta incolta, proprio un bel ragazzo.
Si diresse verso una caverna poco distante, che dava accesso al covo dei Nukenin.
All'entrata c'era Akhito, un ragazzo alto dai capelli bianchi, che sedeva su una botte fumando una sigaretta e giocando con una pallina
Ei Shinji, l'hai uccisa o no quella sgualdrina dell'accademia?
Certo che si, era una bamboccia Maru doveva entrare il più possibile nella parte, però si accorse di non sapere il nome del suo compagno, il che poteva diventare un problema
Akihito si girò e squadrò il ragazzo L'hai uccisa e non ti sei sporcato di una virgola di sangue? Cazzo insegnami come si fa ahahah
Maru era un po' tesa, si avvicinò un po' al compare ridacchiando, ma sapeva che avrebbe dovuto fare qualcosa al più presto.

Nel frattempo, un trio di Nukenin aveva scoperto il corpo del compagno ucciso da Maru precedentemente, così come delle sentinelle di Konoha, che riconoscendo Maru come shinobi di Suna e quindi alleata accademica, mandarono al più presto uno shinobi ad intervenire sul campo ed accompagnarla nella fuga, perchè se il trio di nukenin avesse raggiunto la ragazzo all'entrata della caverna, per lei sarebbe stato molto difficile uscirne illesa.

Dai non era assolutamente un tipo veloce, quello era poco ma sicuro, eppure seguendo le tracce che trovò nel bosco riuscì a raggiungere il covo dei Nukenin prima del trio che stava inseguendo. Infatti a quei tre poveri stupidi Nukenin che avrebbero dovuto smascherare Maru, si perdettero seguendo tracce che a quanto pare non erano quelle giuste . Così l'Akimichi in poco tempo raggiunse la fine della radura fino ad arrivare in uno spiazzo, dove vi erano presenti Maru trasformata da Nukenin e Akihito

I due stavano parlando del più e del meno e il nukenin stava facendo una domanda dopo l'altra al suo compagno, come se appunto ci fosse qualcosa che non lo facesse fidare del tutto, nonostante le apparenze
Di che villaggio era la ragazza?
Suna...
E perchè lo dici con quel tono? Ti dispiace? Non ti piace uccidere gli accademici?
Nono ma che, è sempre bello uccidere degli accademici... senti ma posso entrare che vorrei riposarmi un po'?
Eh no bello, se vuoi riposarti puoi riposarti facendomi compagnia. Non vorrai mica lasciare un compagno da solo! E se quacuno dovesse provare ad infiltrarsi? Dovrei pensarci solo io? Oh nono, tu stai qui con me
Va bene nessun problema... Così Maru si sedette affianco al suo nemico, condividendo con lui una sigaretta. Ma fu quello che successe dopo che sconvolse un po' i piani della studente di Suna, che ovviamente non era conoscenza di essere stata scoperta.

Un omone di circa due metri e con evidenti muscoli su quasi tutto il corpo fece la sua apparizione dal bosco: era a 10 metri di distanza da loro e dall'entrata del covo, e il suo coprifronte di Konoha era evidente Shinji, è un intruso. Facciamolo fuori senza dare l'allarme che così il capo è ancora più felice
Maru deglutì rumorosamente: cosa ci faceva un accademico lì? Cosa voleva ma soprattutto, centrava qualcosa con la sua missione?

Senza aspettare più di tanto Akihito estrasse tutti e tre gli Uchiha Shuriken che possedeva, e uno dopo l'altro li lanciò tutti in sequenza, mirando prima le ginocchia, poi il busto e poi il collo [Slot Azione I & II & III] Shinji cosa fai lì impalato! Aiutami!

Nel mentre pure il trio di Nukenin avrebbe ritrovato la retta via, e sarebbero arrivati anche loro al covo in pochi minuti

Dai era grosso ma inaspettatamente agile, e riuscì a schivare i tre pericolosi dardi lanciati da Akihito con apparente facilità. Non fermò la sua corsa nemmeno per le schivate, e quella massa enorme di muscoli e ciccia si stava fiondando a piena velocità faccia a faccia con il nukenin, tanto che aspettando l'aiuto di quello che pensava essere un suo compagno, estrasse il nunchaku che possedeva per potersi difendere meglio dagli attacchi dello studente di Konoha.
Appena roteò la sua arma, si sentì improvvisamente stringere il collo tanto da non riuscire a respirare Anf... anf... br..utto basta...rdo... Con fatica provava a far uscire del fiato dalla sua bocca e in poco tempo la faccia iniziò a diventare rossa e poi blu, ma era ancora cosciente.
Stretto in quella morsa da cui non poteva scappare osservava con i suoi occhi spalancati e pieni di terrore l'Akimichi pronto a smembrarlo. Il corpo di Akihito istintivamente cercò di muoversi per proteggersi, ma fu tutto inutile: la spada di Dai lo trafisse aprendogli la pancia, e l'ultima cosa che vide fu proprio il suo intestino e le sue budella uscire dalla sua pancia: dopo di che si accasciò a terra ricoperto di sangue.

Cazzo l'hai ridotto proprio male hai fatto un bel casino Maru dissolse la tecnica della trasformazione tornando ad essere , davanti agli occhi del foglioso, la solita ragazza sunese dalla carnagione un po' scura e i lunghi capelli mori E devi spiegarmi chi sei e cosa vuoi, chiaro che non sei un nemico, ma dimmi quello che sta succedendo Ovviamente la studentessa pensava di dover continuare la sua missione di infiltrazione, ma stava a Dai a convincerla ad andarsene il più velocemente possibile perchè una squadra di ricognizione dei Nukenin li stava raggiungendo.

E fu proprio mentre i due erano quasi in procinto di andarsene che il nuovo duo fece la sua comparsa: uno apparve da destra, uno da sinistra, e avevano intenzione di intrappolare i due accademici in mezzo a loro grazie ai loro attacchi. Yoshi Il Superstizioso [Nukenin Bianca] fu quello ad apparire da destra anche se non da solo, infatti erano in tre [Slot Tecnica Base Yoshi]Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane (4)
L'utilizzatore può creare dei cloni di se composti da chakra; saranno identici all'utilizzatore al momento dell'esecuzione. Le copie non possono produrre suoni, lasciare impronte o muovere oggetti al loro passaggio, posseggono un'ombra, hanno Velocità pari energia l'utilizzatore. Le copie possono essere create entro 3 metri dall'utilizzatore e possono allontanarsi entro 15 metri dal luogo di creazione. Se colpiti o scontrati contro una superficie solida si dissolvono in una nuvoletta bianca che rimarrà presente per circa un secondo. I cloni possiedono la controparte inoffensiva di qualsiasi arma del ninja che le ha create; non hanno potenzialità offensive e tutti gli attacchi sono considerate finte. Il movimento effettuato va conteggiato come movimento dell'utilizzatore, salvo non compia una traiettoria simile o speculare. Il clone può rimanere attivo massimo 3 round.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: ¼ Basso per copia )
[Cloni Massimi: 2 per grado ninja]
[Da studente in su]: le due copie cambiarono direzione creando un semicerchio, cercando più che altro di confondere il nemico e fargli perdere un secondo di concentrazione per far sì che l'attacco dell'originale avesse più probabilità di andare a segno [Slot Azione I & II & III Yoshi]. Infatti il vero Yoshi compose rapido i tre sigilli per la sua tecnica preferita, la Saliva Acida [Slot Tecnica Avanzata Yoshi]Saliva Acida - Suppai Tsuba
Villaggio: Oto
Posizioni Magiche: Uccello, Cavallo, Serpente (3)
L'utilizzatore può espellere un getto acido. La Velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. Il liquido viscoso e corrosivo ha una gittata massima di 12 metri e causa un danno di potenza 10 e può causare una Bruciatura (DnT Leggera).
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
Sottotipo: Emissione
(Consumo: Mediobasso)
[Da studente in su], che sparò in direzione dei due, cercando di colpirli entrambi.

Dall'altro lato invece apparve Fujimaro L'Idolo, un nukenin un po' più esperto sia di Akihito sia di Yoshi, pronto a far tacere e a sotterrare la studentessa di Suna e lo studentello di Konoha. Da lontano impugnò cinque spiedi per mano e prima lanciò quelli con la destra, poi quella con la sinistra, tutti in direzione orizzontale a livello del bacino, lanciati così che i due non potessero evitarli spostandosi lateralmente [Slot Azione I & II Fujimaro] Successivamente Fujimaro compose anche lui dei sigilli per una tecnica, 5 per essere precisi, e subito dopo una sfera di elettricità si formò sul palmo della mano del nukenin [Slot tecnica Avanzato Fujimaro]Sfera Fulminea
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tigre, Capra, Pecora, Topo, Drago (5)
L'utilizzatore può creare un sfera d'elettricità con diametro pari a 25 centimetri che potrà essere indirizzata contro l'avversario; la gittata massima è 15 metri. La potenza è pari a 10 e può Semiparalizzare la zona colpita per 1 round o Scoordinare la vittima per 2 round, se colpita la testa. Ogni lancio oltre il primo richiede uno slot azione/tecnica; la velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore, mentre se effettuato un lancio con il braccio, la velocità della sfera sarà pari alla Forza dell'utilizzatore.
Tipo: Ninjutsu - Raiton
Sottotipo: Emissione
(Consumo: Mediobasso ogni sfera)
[Sfere Massime: 1 per Grado]
[Da studente in su] e quando si trovò a tre metri dall'accademico più vicino l'avrebbe scagliata verso il busto del malcapitato.

Ora stava ai due contrattaccare e filarsela da lì, perchè in poco tempo nuovi nemici sarebbero arrivati

I due nukenin sembrarono in vantaggio, entrambi gli attacchi andarono a segno e costrinsero i due accademici alla ritirata: il ciccione, ferito da uno spiedo e dalla sfera elettrica, andò verso Sud verso la sua compagna, l'infiltrata di Suna, si diresse verso Nord. Fujimaro e Yoshi si fermarono faccia a faccia a circa 5 metri l'uno dalla'altro guardando i loro nemici fuggire
Non glielo permetteremo
Certo che no
Decisero di non lanciare nemmeno l'allarme nel covo, volevano prima sbarazzarsi del problema e poi andarsi a vantare con i loro superiori, che apprezzavano gesta simili. Ovviamente se avessero fatto una cosa simile senza tornare al covo con notizie positive non sarebbero state giornate felici quelle le aspettavano
Io vado a prendere la ragazza...
... e io il ciccione...
Dopo uno sguardo di intesa scattarono anche loro in direzioni opposte.
Fujimaro corse più veloce possibile [Slot Azione I & II] e in pochi secondi arrivò alle spalle dell'Akimichi e ricompose i 5 sigilli per la tecnica della sfera fulminea [Slot tecnica Avanzato Fujimaro]Sfera Fulminea
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tigre, Capra, Pecora, Topo, Drago (5)
L'utilizzatore può creare un sfera d'elettricità con diametro pari a 25 centimetri che potrà essere indirizzata contro l'avversario; la gittata massima è 15 metri. La potenza è pari a 10 e può Semiparalizzare la zona colpita per 1 round o Scoordinare la vittima per 2 round, se colpita la testa. Ogni lancio oltre il primo richiede uno slot azione/tecnica; la velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore, mentre se effettuato un lancio con il braccio, la velocità della sfera sarà pari alla Forza dell'utilizzatore.
Tipo: Ninjutsu - Raiton
Sottotipo: Emissione
(Consumo: Mediobasso ogni sfera)
[Sfere Massime: 1 per Grado]
[Da studente in su]: una nuova sfera elettrica si creò sulla mano destra del nukenin e, dopo aver caricato il braccio all'indietro, slanciò tutto il suo peso in avanti compreso l'arto destro e lanciò la sfera cercando di colpire Dai nelle schiena dietro alle scapole. Successivamente impugnò tre shuriken nella mano sinistra che prontamente lanciò in direzione del foglioso mirandogli il busto ovunque si fosse spostato dopo il primo attacco. [Slot Azione III]

Fujimaro non sarebbe tornato al covo senza la testa di quell'uomo lì, quindi all'Akimichi toccava inventarsi qualcosa se aveva voglia di tornare a casa quella sera

Fujimaro corse più veloce che poteva ma non riuscì a raggiungere l'Akimichi, che scomparì tra la fitta boscaglia che dominava in quella zona. Si girò a destra, a sinistra, andò a guardare sopra gli alberi ma non riuscì a trovare nemmeno la minima traccia dello studente dell'Accademia
Come cazzo ha fatto quel ciccione a scomparire...
Non riusciva a spiegarselo, era stato veloce e non gli aveva dato così tanto vantaggio da perderlo in così poco tempo, eppure come un ebete si trovava lì da solo a girarsi e rigirarsi per capire cosa fosse successo. Abbandonò l'idea di uccidere il ciccione e tornò indietro da dove era partito, ricongiungendosi con il compagno Yoshi
L'hai presa?
E' scomparsa...
Maledizione, anche il ciccione è scomparso... niente, come non detto. Avvertiamo i capi di quello che è successo e prepariamoci alle conseguenze
Va bene Fujimaro. Quanto odio quei accademici cacchio...
A chi lo dici... poi farsi scappare un ciccione è veramente una presa per il culo. Diciamo che erano degli accademici forti e veloci, così almeno ci risparmiamo la punizione più grossa...
... la morte...

[...]

Dai e Maru si risvegliarono in una piccola casetta mimetizzata perfettamente sulla cima di un maestoso albero non troppo lontano da dove i fattacci erano avvenuti. Un duo di accademici molto più abili di loro due corse in loro soccorso salvandogli da quella situazione che avevano già predetto essere drammatica: Dai e Maru avrebbero rischiato moltissimo da soli contro quei due nukenin, così i due giovani shinobi vennero salvati e messi in salvo. Una volta svegli e coscienti di quello che gli era successo sarebbero stati rimandati nei oro rispettivi villaggi, a continuare ad allenarsi per poter in futuro risolvere quel tipo di missioni da soli