La Famiglia Igashi

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    Gli Otesi irrompono sulla scena - Salvare Dorian!


    Villaggio Sconosciuto - Chapter XIII



    Schioccò la lingua quando il Pan-ya gli concesse la possibilità di partecipare allo scambio di informazioni tra Kao e il membro degli Igashi.
    Molto bene. Esclamò, entusiasta come se avesse vinto la lotteria; agire in prima linea lo faceva sentire meno inetto, meno colpevole per ciò che era accaduto a sua figlia. Perderla senza rischiare la propria vita sarebbe stato imperdonabile.
    Con il cuore in lacrime, Namae sentì il bisogno di spendersi a favore di Tuya, imprigionata dal padre per essersi opposta a un suo ordine. A sorpresa, grazie all'enfasi con cui aveva pronunciato il suo discorso, il Pan-ya ammise l'errore e accettò il consiglio del Fiore, rivolgendosi ai suoi soldati per liberarla. La sua espressione dispiaciuta stonava con gli ordini impartiti ai suoi sudditi. Sembrava che volesse Tuya al suo fianco come kunoichi, e non come figlia. O forse era solo una sua impressione, a cui badò il necessario.
    All'improvviso alla loro destra, sul delimitare del bosco, si udirono dei passi in avvicinamento, accompagnati da un applauso.

    Una ragazza e un ragazzo.
    Namae impiegò pochi istanti per riconoscere il ninja di Ame. Aveva con sé le due katane che gli aveva visto utilizzare nella loro missione, avvenuta qualche anno prima. Dopo aver distrutto la Torre di Ichiro, non si erano più rivisti. Quando lo aveva conosciuto, egli era una Picca di Ru-Wai; in quel momento, a giudicare dallo sguardo accigliato che riservò a tutti i presenti, compreso allo stesso Namae, poco cambiato nell'aspetto dal giorno in cui si erano salutati, lo spadaccino sembrava aver preso altre strade.
    La ragazza che lo precedeva era un'altra faccia nota. Si erano incontrati anni prima, a Natale, in un fantastico quanto macabro Villaggio di Babbo Natale. Ciò che ricordava di lei non era il suo fascino adolescenziale, il suo sguardo magnetico o i suoi capelli ordinati, simili a come li aveva Hounko, bensì l'uomo che era stato al suo fianco per l'intera durata dell'avventura. Diogenes Mikawa. Garth di Oto e Kokage. A dire il vero l'ultima informazione gli mancava, ma Namae ricordava bene il suo carisma, il suo potere distruttivo e non si sarebbe sorpreso della sua proclamazione a Kage.

    Otesi Ringhiò, con il sangue in ebollizione per la loro alleanza con gli Igashi e per quell'applauso di scherno. Aveva pensato così tante volte a quei maledetti otesi, alleati degli Igashi, di coloro che avevano rapito sua figlia a Konoha, da aver già visualizzato i loro corpi mutilati. E ora li aveva davanti a sé, con una che aveva ben pensato di applaudirgli in faccia. Abbassò il baricentro, serrò tra le sue mani l'elsa della Doppia Lama e i suoi occhi divennero due fessure traboccanti di odio, astio e desiderio di combattere fino alla morte. Inclinò il busto in avanti, pronto a lanciarsi contro coloro che vedeva come sequestratori di sua figlia.
    Non lo fece.
    Nessuno saprà mai come Namae riuscì ad aggrapparsi al minuscolo briciolo di lucidità ancora presente dentro di sé. Ne fu scosso persino lui.
    Con il peso del corpo spostato in avanti, rischiò di "inciampare", incapace di incassare ciò che la Jinchuuriki aveva rivelato, perché le sue parole avevano distrutto le uniche certezze su cui Namae si era aggrappato per tentare la liberazione di sua figlia. Gli Igashi non avevano Dorian. Gli Igashi non avevano dalla loro i ninja di Oto.
    Basta...Mormorò. Prima gli Igashi come nemici, poi l'Aimedacca e gli Igashi alleati tra loro, la Nendo, i Perfetti...L'Antidoto. Con tutte quelle informazioni che gli piovevano addosso, si sentiva come un naufrago in mare aperto, senza un appiglio all'orizzonte e sballottato in ogni direzione da ogni singola onda.
    Harumi continuò il suo monologo, accusando entrambe le fazioni di utilizzare la Nendo per i propri scopi. E per quanto riguardava Dorian, il ninja sarto di Oto, secondo lei nessuno sapeva dove fosse finito.
    Ma a me non mi importa nulla del Sarto. Pensò, devastato all'idea di dover salvare qualcuno che non fosse Hounko. Davanti a sé, il Pan-ya ordinò al proprio esercito di attaccare gli otesi, ma Namae rimase immobile, sconfitto dalla confusione che albergava nella sua mente.
    Lei mi sembra sincera. Nella voce di Harumi aveva captato il suo stesso fastidio per quei inganni e tranelli. Con la coda dell'occhio lanciò uno sguardo a Kao. Sulla sua mano stringeva il martello con cui aveva ucciso la donna nella spiaggia.
    Non riesco più a fidarmi di lui, non se devo salvare Hounko. Erano trascorse troppo ore dalla scomparsa di Hounko. Strinse i denti, con il fruscio delle armi lanciate da Kao in sottofondo.
    Potrei abbandonarli tutti. Mettermi in viaggio da solo. Ricordava a grandi linee la mappa che gli era stata presentata dal capo di Kao, ma la sua mente non era affidabile come quella di un giovanotto. Un altro giorno e tutti quei dettagli utili per orientarsi in quella parte del mondo sarebbero scomparsi, lasciandolo solo, sperduto chissà dove.
    Posso... Lo ripeté tre volte ma non riuscì a proseguire la frase. Non aveva idee o alternative valide su cui fare affidamento.
    Sospirò, poi alzò lo sguardo e si accorse che il combattimento era cessato. Forse non del tutto, ma Namae sfruttò quella finestra temporale per raggiungere le spalle della ragazza di Oto.



    jpg
    Dorian è un otese. Voi siete otesi. Credete che sia un individuo in grado di far perdere le proprie tracce? Oppure è plausibile che sia prigioniero?Chiese, serio in volto.
    Perché se gli Igashi pensano che l'Aimedacca abbia Dorian, l'Aimedacca il contrario, forse la verità è nel mezzo Si voltò verso Kao, poi verso il Pan-ya e infine verso l'alba, visibile a Est. Dorian è in mano a una terza fazione di cui fanno parte sia alcuni Igashi sia alcuni Aimedacca. Lui intendeva i Perfetti ma non si escludeva un altro terzo gruppo.
    A Konoha hanno rapito mia figlia. Gli Igashi, mi è stato detto. Voi l'avete vista? È una ragazza dai capelli rosa, bassa, magrolina, con occhi verdi In caso di risposta negativa, Namae avrebbe sospirato.
    Capisco. Ormai la mia missione è trovare Dorian e confidare sul fatto che questa ricerca mi possa condurre da lei. Non so se ci riuscirò. Era il solo modo di sopravvivere a una situazione come quella. E non aveva dimenticato che molti, compresi Tuya e Kao, avevano affermato che il ninja di Oto era la chiave di tutto, l'uomo in grado di risolvere quella intricata questione. E chi se non i ninja di Oto desideravano ritrovare Dorian?
    Se quel giorno eri con il Mikawa, devi essere una tipa sveglia. Lanciò uno sguardo anche a Ryugi, dimenticandosi per un momento di Tasaki. Dove credete che sia? Noi abbiamo perlustrato poche zone. Voi avete interrogato qualcuno degli Igashi e dell'Aimedacca? Avete una pista?



    Chakra: 89.25/100
    Vitalità: 18/18
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità:  600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 600
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Lancia Spiedi × 1
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 4 Dosi
    • Bende Rinforzate × 1
    • Antidoto Base × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 2
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Doppia Lama × 1
    • Proiettili Leggeri × 5
    • Spiedi × 9

    Note
    Allucinogeno 4 Dosi
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144 replies since 28/10/2019, 22:32   3794 views
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