Il Lago degli ImbattutiMissione per Shin, Kato ed Etsuko

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    Il lago del mistero


    Post 9 ~ Diavoli e Incubi

    Confrontarsi con lo spirito che albergava dentro Luglio era un'esperienza straniante. Pareva di trovarsi di fronte ad uno specchio, ma rovinato dal tempo, con scrostature e macchie che distorcevano l'immagine riflessa, restituendo un sorriso sadico e degli occhi sogghignanti al posto dello sguardo impassibile e delle labbra tese di chi vi si rimirava. La bugia oltre al velo si era rivelata per proporre uno scambio iniquo come la sua più intima natura, lasciando interdetto il giovane che pur si reputava pronto ad ascoltare le sue condizioni nefande. Ferire un amico in cambio di informazioni preziose. Per quello che parve un tempo lunghissimo, Shin rimase a contemplare le sue opzioni. Lasciar perdere subito, rimanendo con un pugno di mosche in mano. Fingere di accettare, ascoltare quanto aveva da dirgli per poi rimangiarsi la parola in seguito, pagandone le conseguenze. Oppure assecondare quella follia. Qual era la soluzione che gli offriva il maggiore vantaggio? Cosa gli avrebbe permesso di vivere ancora un giorno per portare avanti il suo obiettivo?

    Shin fece un passo in avanti, quasi sfiorando lo specchio con la punta del naso. I suoi occhi erano fissi sul vortice nero al centro di quelli di Uso come se stesse cercando di leggergli dentro. A modo suo, voleva bene a Kato. Si fidava di lui e gli era stato di aiuto in diverse occasioni complicate. Era un ninja di gamba. Di sicuro in grado di sopportare quel tributo. Il giovane scosse la testa, interrompendo il contatto visivo. Era la voce di quel diavolo a tentarlo, o era la sua? Da quando aveva scelto quella strada, possibilmente anche in precedenza, al ragazzo era stato chiaro che chi possedeva le conoscenze giuste era in vantaggio, sempre, indipendentemente dalla forza che poteva possedere. Quando affrontava un avversario non si gettava mai a testa bassa, ma tentava di carpirne il punto debole prima di affondare il colpo decisivo. Non sapere a cosa si andava incontro equivaleva a combattere ad occhi chiusi. E caricare a testa bassa era qualcosa che riusciva particolarmente bene allo Yotsuki, non a lui. Il Kinryu rialzò lo sguardo sulla sua ombra. Uno sguardo carico di disgusto, ma con una scintilla di corruzione.

    E sia, avrai il tuo sangue, ma non la sua vita. Ora parla, e spera per te che ne sia valsa la pena, altrimenti giuro sui kami celesti che rimarrai sepolto per l'eternità nelle profondità marine, finché la terra non muterà forma e gli uomini smetteranno di camminarvi.

    Avrebbe ascoltato ciò che Uso aveva da dirgli senza perdere la sua compostezza. A quel punto si sarebbe congedato con un cenno di sufficienza del capo, affrettandosi a tornare presente al mondo. La sua fretta tuttavia era ingiustificata, perché allo stesso modo in cui lui stava conversando con la spada, Etsuko sembrava in preda ad una trance mistica. Ritenendo poco saggio scuoterlo, il giovane attese che il compagno di riavesse per comunicargli quanto aveva scoperto.

    Si riunirono infine con Kato, sebbene Shin faticasse a guardarlo negli occhi. Ma ormai era troppo tardi per avere dei ripensamenti. Per prima cosa doveva liberarsi degli occhi indiscreti di Etsuko, ma non sarebbe stato difficile se avesse collaborato. Avrebbe infatti suggerito di dividersi per compiere un'esplorazione dettagliata dell'esterno della struttura prima di procedere con il piano, ma appena si fossero separati avrebbe raggiunto l'amico del Suono trattenendolo per un polso. Alcuni secondi di silenzio sarebbero presumibilmente calati tra i due, fin quando il giovane non fosse riuscito ad aprire bocca. Confessargli il suo piccolo tradimento era molto più faticoso di quanto si era immaginato in precedenza, forse a causa del minore influsso della sua metà oscura in quel frangente.

    Kato, avrei un favore da chiederti. Ho avuto modo di scoprire di più sui nemici che stiamo per affrontare, ma ciò richiede un pagamento... Che devi essere tu a pagare. Mi dispiace, ma è per il bene... della missione.

    Per un istante l'ombra di Uso sfiorò il viso del ragazzo. Per il bene della missione... O per il proprio?

    Rimuovi le tue protezioni, affinché Luglio possa dissetarsi del tuo sangue. Altrimenti dovrò prendermelo con la forza, e non voglio farlo. Ti prego. Comprendi che non abbiamo scelta. Non posso prometterti che non farà male, ma cercerò di stare attento. Perdonami...

    Avrebbe continuato a supplicarlo se fosse stato necessario, sbarazzandosi del suo inutile orgoglio e riempendosi di senso di colpa. Se Luglio gli avesse chiesto a lui di pagare il tributo, avrebbe accettato con tanta leggerezza? No, probabilmente no.

    Volente o nolente, alla fine Shin avrebbe vibrato un colpo, secco e pulito, all'addome dello Yotsuki, sufficiente a squartarlo sebbene troppo superficiale per intaccare organi vitali che l'avrebbero condotto a morte rapida [Attacco][Attacco in Mischia] Forza Nera+4, Velocità Nera, Pot. 40 (Luglio di Accompagnamento)

    [Impasto] MedioBasso +4 Forza
    . Subito dopo che il sangue ebbe preso a scorrere lo shinobi avrebbe fissato la lama ricoperta del fluido vitale vermiglio a domandarle se fosse soddisfatta ora. Vincendo il ribrezzo per se stesso, si sarebbe quindi prodigato per assistere l'amico che egli stesso aveva ferito al massimo delle sue possibilità, continuando a mormorare un mi dispiace appena intellegibile.

    Etsuko li avrebbe ritrovati entrambi pallidi, anche se per motivi diversi. Se anche avesse fatto domande non avrebbe ottenuto risposte perché il foglioso avrebbe riportato ogni volta la conversazione sulla ricognizione e, accertatosi che non vi fossero novità, si sarebbe avvicinato all'ingresso che avevano individuato in precedenza. Senza aggiungere altro il ninja sarebbe penetrato con un balzo atletico all'interno della struttura, iniziando la sua missione in solitaria.

    Si aspettava di trovare delle statue dopo quanto gli aveva rivelato l'Akuma, ma di certo non così tante. Diverse per forma, integrità e stato di conservazione, quell'esposizione spettrale fugava ogni dubbio residuo. Era quello il luogo che stavano cercando. Anche i fuda alle pareti sembravano appesi di recente, e Shin fu tentato di strapparne uno, ma si trattenne. Entrando li aveva evitati, ma poteva benissimo trattarsi di allarmi attivati da un tocco incauto. Anche se magari erano quelli a mantenere la barriera che impediva all'Akuma di scrutare all'interno dell'edificio. Però per bruciarli avrebbe sempre fatto tempo in seguito. Ed una tentazione molto simile, ovvero sia di farla esplodere, gli sfiorò la mente mentre osservava la statua con sopra un mezzo ideogramma, che il suo cervello completò per lui. Kokai. Bingo.

    La sua attenzione fu però attratta dal suono sommesso e regolare che proveniva da un angolo. Si mosse circospetto, senza trovare ostacolo di sorta, fino a scoprirne la fonte. Il terzetto addormentato, ma probabilmente erano stati in buona compagnia fino a non troppo tempo prima a giudicare dalle corde abbandonate a terra, era facilmente riconoscibile grazie alle informazioni che aveva ottenuto da Kato. Si trattava dei nipoti del jonin bisbetico che li aveva accompagnati, salvo poi abbandonarli per cercare proprio i tre che aveva davanti. Mentre ponderava se svegliarli a suon di ceffoni o se disporre di loro in ben altro modo, un rumore per nulla rassicurante lo fece voltare. La maschera impassibile che era il volto del Kinryu fu incrinata per un attimo di fronte a quella cosa. La creatura sembrava uscita da un incubo e ricordava un essere umano solo vagamente, con lunghe lame fuse agli arti inferiori ed un volto privo di qualsiasi riferimento ad eccezione di un occhio rosso da cui scendeva una lacrima di sangue.

    Lo shinobi strinse i denti in un sorriso angosciato. Quindi erano quelle le illusioni da cui l'aveva messo in guardia l'Akuma. Sembrava però che fossero arrivati tardi, perché o era molto realistica, o le era già stato fornito un contenitore di cui fare uso. In ogni caso dubitava di poterla affrontare con semplicità. L'essere parlò, pronunciando poche parole cariche però di significato. Non sapeva chi fosse Senbou, ma ormai Kokai era un nome noto. Ed escludendolo, ne rimaneva solo un'altra nella lista a quanto sapeva.

    Quindi tu devi essere Haji. Vorrei dire che è un piacere fare la tua conoscenza, ma mentirei. E non è da me.

    A voler essere positivi, poteva andargli peggio. Poteva incontrare Kokai, che aveva sconfitto perfino il Coraggio. A voler essere negativi, poteva andare meglio, perché era comunque della stessa stirpe che aveva sconfitto il Coraggio. Avrebbe pagato un milione di ryo per sapere come in quel momento, ma anche potendo non avrebbe fatto in tempo. Già sulla difensiva, venne comunque colto di sprovvista dalla rapidità con cui il mostro gli si mosse incontro con intento chiaramente ostile. Il calcio al volto era sì rapido, ma non così tanto da essere inevitabile per un ninja del suo calibro. Approfittando del fatto che aveva mirato piuttosto in alto, spostò all'indietro il piede e flesse la gamba sfruttando il peso del proprio corpo per abbassarsi, ritrovandosi con un ginocchio e una mano appoggiate al suolo mentre la lama sibilava sopra la sua testa [Slot Difesa I][Schivata] Riflessi Nera+5

    [Missione in Solitaria] +2 Rif.
    [Impasto] 1/2 Basso +2 Rif.
    .

    Da quella posizione gli sarebbe stato però difficile difendersi dalla successiva artigliata diretta verso il suo petto. Difficile, ma non impossibile. Tuttavia, lo shinobi decise di rischiare qualcosa per farsi un'idea del reale potenziale offensivo della creatura, che non doveva essere particolarmente intelligente visto che le unghie, per quanto aguzze, non ebbero modo di sorpassare il corpetto in bella vista [Slot Difesa II][Parata] Resistenza Nera+3, Prot. 35 (Giubotto Rinforzato)

    [Impasto] Basso +3 Res.
    . Nonostante la forza del colpo fosse contenuta, il Kinryu assecondò la spinta e rotolò all'indietro per rimettersi in posizione, quasi sbattendo contro i prigionieri che ignari di tutto continuavano a dormire in un sonno innaturale.

    Non era ancora del tutto in piedi però quando un affondo decisamente più insidioso mirò ai suoi occhi. A quel punto lo shinobi decise che era il momento di sfoderare una parte del suo potenziale. L'incubo probabilmente non se ne sarebbe accorto, ma più si avvicinava più la sua mano perdeva impercettibilmente d'impeto. Inoltre, anche la traiettoria non era identica a quella che voleva eseguire, ma spostata appena verso l'alto, più vicina allo scalpo che alle orbite. Sarebbe comunque andato a segno, ma lo shinobi calcolò con attenzione la tempistica e sospinse ulteriormente verso l'alto l'arto del nemico sferrando un deciso colpo ascendente a mano aperta contro l'avambraccio mostruoso [Slot Difesa III][Parata] Riflessi Nera+5

    [Missione in Solitaria] +2 Rif.
    [Impasto] 1/2 Basso +2 Rif.

    [Controllo del Chakra Stabile] 1/2 Basso -1 For., -1 Vel.
    [Controllo del Chakra Deviante] 1/2 Basso
    .

    Trovando finalmente un momento di respiro nell'offensiva avversaria, Shin dovette prendere una decisione alla svelta. Fedele al suo principio di non caricare a testa bassa, avrebbe testato ancora per un poco le capacità della creatura. Innanzitutto, poteva veramente ferirla? Si trattava pur sempre di un'illusione, incarnata o meno che fosse. Doveva accertarsene prima di fare la sua mossa. Al tempo stesso una cosa gli dava da pensare fin da quando li aveva scorti: perché quei tre erano ancora vivi? Non sarebbe stato più conveniente prosciugarli subito? Lo stesso presunto Haji gli aveva involontariamente suggerito una risposta. Evidentemente gli servivano vivi. Un ghigno malvagio comparve sul viso del giovane, più simile a Uso che a Shin. La mano corse all'elsa di Luglio dietro la schiena. Doveva essere sicuro di colpire la creatura per togliersi il dubbio, e al tempo stesso privarla del suo prezioso materiale.

    Ittou-ryuu«: Kazegiri

    Stile a una Lama: Tagliavento


    Il Kinryu estrasse la spada con un rapido movimento, tagliando l'aria e tutto ciò che lo circondava nel raggio di quasi cinque metri [Slot Tecnica I e II][AiM] Forza Nera, Velocità Nera, Pot. 40 (Luglio di Accompagnamento), raggio 4,5 metri
    Danni x3 contro oggetti ed equipaggiamento (tipo: raiton)
    Forza spinta fino a 6 metri Nera+2
    Danno ad Area fino a 1,5 metri da superfici colpite x0.5 (terreno e parete)

    Impatto d'Assalto
    Arte: L'utilizzatore può allontanare un avversario fino a 6 metri con un attacco; la spinta non provoca danni aggiuntivi all'avversario, ma potrebbe provocarli l'impatto; la spinta ha Forza pari a quella dell'attacco aumentata di 2 tacche.
    (Consumo: Basso)
    [Da chunin in su]

    [Taijutsu Difensive]
    [Azione Rapida]
    [Distruzione ad Area (Intermedio)] 1/2 Basso

    . Ciò comprendeva l'incubo, ma anche i tre Yotsuki, quasi che Luglio ci avesse preso gusto ad assaggiarne le carni. I fendenti di vento furono accompagnati da una spinta che avrebbe allontanato tutti, mandando presumibilmente i corpi inerti a sbattere contro la parete retrostante e rendendo più difficile all'essere intervenire in loro difesa. Mentre ancora il colpo stava esaurendo il suo effetto, Shin completò il movimento del braccio che era iniziato con l'estrazione sfiorando il terreno per poi riportarla verso l'altro ed infine rinfoderare la spada. Lo stile Ittou-ryuu era basato sul battoujutsu, concentrava l'intero potenziale offensivo nell'apertura per poi tornare in guardia, pronto ad un nuovo colpo fatale.

    Che in quel caso non sarebbe giunto. Il chunin di Konoha aveva creato sufficiente spazio tra sé e Haji per avere un minimo margine di manovra. Già in precedenza aveva lasciato spaziare gli occhi sul luogo dove si trovava. Si era lasciato alle spalle il magazzino ingombro di statue e si trovava ora in uno spazio più ampio, ma stava pur sempre combattendo al chiuso. Se anche Kato ed Etsuko l'avessero raggiunto si sarebbero ritrovati probabilmente ad intralciarsi a vicenda senza riuscire a sfruttare la, per lo meno momentanea, superiorità numerica. E anche combattendo da solo, considerate le sue caratteristiche uno scontro prolungato in quello spazio angusto avrebbe finito per svantaggiarlo. L'unica cosa razionale da fare era ritirarsi trascinandosi dietro la creatura se possibile, sperando che non avesse percepito i suoi compagni all'esterno e quest'ultimi, messi sul chi vive dal trambusto precedente, fossero pronti a riceverla.

    Non sarebbe però tornato sui suoi passi, era troppo rischioso. Con uno scatto avrebbe invece raggiunto l'estremità opposta della stanza che dava sul corridoio che metteva in comunicazione i due edifici, come aveva potuto osservare durante la ricognizione precedente [Slot Gratuito][Istantaneo] Movimento 9 metri. Se c'era un punto debole nella struttura doveva essere quello, presumibilmente si trattava di un'aggiunta e le pareti sarebbero state in legno piuttosto che in mattoni. Quasi al termine della corsa per tenere occupato l'essere si voltò in un baleno per scagliare con un movimento fluido uno dei suoi coltelli, dritto al cuore, o meglio a dove si sarebbe trovato l'organo in un essere umano [Slot Azione I][AaD] Forza Nera+3, Pot. 10

    [Impasto] Basso +3 For.
    . Avrebbe voluto mirare all'occhio, che sembrava l'unico punto debole riconoscibile, ma tenendo la traiettoria più bassa, se l'allineamento l'avesse permesso poteva minacciare anche i prigionieri -di cui non aveva potuto accertare la sorte- alle sue spalle nel caso si fosse scansato.

    Se il breve scatto non fosse stato sufficiente a raggiungere il corridoio esterno, mentre scagliava l'arma, ormai ad una decina di metri dall'essere, avrebbe composto con l'unica mano libera una rapida sequenza di sigilli, scomparendo e riapparendo molto più in là [Slot Tecnica III (i)]Scambio fantasma
    Abile: L'utilizzatore può eseguire la Tecnica della Sostituzione senza lasciare al suo posto un oggetto o una persona.
    [Da genin in su]

    Scambio armato
    Speciale: L'utilizzatore può eseguire le posizioni magiche richieste per la Tecnica della Sostituzione con una sola mano.
    (Consumo: ½ Basso)
    [Da chunin in su]
    . In ogni caso, una volta nel passaggio se fosse riuscito a raggiungerlo, avrebbe puntato ad un punto debole nella parete, come una finestra o un tramezzo, possibilmente di legno, scagliando un pugno di inaudita violenza [Slot Azione II][AiM] Forza Nera+5, Velocità Nera, Potenza 10 +30 (fasce da combattimento)
    Danni x3 contro oggetti ed equipaggiamento (tipo: raiton)
    Potenza +20 contro oggetti ed armi
    Danno ad Area fino a 1,5 metri da superfici colpite x0.5 (terreno e parete)

    [Impasto] Basso +3 For.
    [Piano B] +2 For.
    [Distruzione ad Area (Base)] 1/4 Basso
    [Distruzione ad Area (Intermedio)] 1/2 Basso
    [Tocco Distruttivo (Superiore)] 1 Basso
    [Manipolazione della Natura] 1 Basso
    . Se avesse ottenuto uno spazio sufficientemente ampio si sarebbe tolto d'impiccio, componendo una serie di sigilli per effettuare un movimento accelerato, o con un lungo salto potenziato dal chakra, ritrovandosi in ogni caso -almeno nelle sue intenzioni- nello spazio aperto antistante la struttura dove, presumibilmente, i suoi compagni sarebbero stati ad aspettarlo [Slot Tecnica III / Azione III]Scambio fantasma
    Abile: L'utilizzatore può eseguire la Tecnica della Sostituzione senza lasciare al suo posto un oggetto o una persona.
    [Da genin in su]

    OPPURE

    [Salto] 15 metri

    [Salto Repulsivo] 1/2 Basso
    .

    Ora che l'aveva avuto davanti la descrizione del flagello che affliggeva il villaggio assumeva un senso compiuto. Non erano passato neanche mezzo minuto e già aveva il fiato corto e la fronte imperlata di sudore, quasi come se le forze gli fossero state prosciugate dal corpo nonostante non avesse subito nessun colpo, né si fosse sforzato particolarmente [Danno]2 Leggere Vitalità prosciugate. L'Akuma l'aveva messo in guardia: pare che queste creature siano in grado di assorbire l'energia mentale di colori con cui entrano in contatto. Restargli vicino troppo a lungo li avrebbe condotti ad una fine inevitabile. Occorreva dunque finirli il più rapidamente possibile. Ma potevano veramente danneggiarli? O forse c'era un altro trucco per affrontarli? Forse le osservazioni che il Kinryu aveva condotto a suo rischio e pericolo li avrebbero aiutati a formulare un piano d'azione.

    Chakra: 85/100
    Vitalità: 18/20
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 700
    Velocità: 750
    Resistenza: 700
    Riflessi: 725
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1: Schivata
    2: Incassare
    3: Parata
    Slot Azione
    1: Lancio dardo
    2: Pugno parete
    3: Salto (i)
    Slot Tecnica
    1: Tifone della Foglia
    2: Manipolazione Natura
    3: Sostituzione
    Equipaggiamento
    • Coltelli da Lancio × 5 4
    • Fasce da Combattimento × 12
    • Parabraccia in Cuoio × 1
    • Giubbotto Rinforzato × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Tonico Coagulante Minore × 1
    • Cartabomba II × 1
    • Rotolo da Richiamo × 2
    • Accendino × 1
    • Bansou no Shichigatsu - Luglio di Accompagnamento × 1

    Note
    Equipaggiamento Debilitante: -2 Velocità [1 round]

     
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