La Strada[Corso alle Basi per Hisamori]

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    La Strada


    I


    Il giovane Hisamori non avrebbe dovuto attendere poi molto a Suna prima di ricevere la sua prima missiva accademica.
    Arrivato dal deserto solo qualche giorno prima, sarebbe stato forse sorpreso dall'efficienza della burocrazia della grande struttura che accumunava e legava in un'antica alleanza i Quattro Paesi, infatti era bastato il tempo materiale per far approvare la sua iscrizione tra le nuove leve del Villaggio della Sabbia e far arrivare la sua scheda personale nelle mani di colui che gestiva le nuove assegnazioni.
    Certo, forse avrebbe pensato che il karma fosse più incline all'ironia di quello che credeva; infatti, aperta la missiva, avrebbe ben presto scoperto che la sua prima missione ufficiale per Suna e per l'Accademia avrebbe consistito nell'assicurare protezione ad una carovana mercantile. Chi aveva passato una vita a depredare, avrebbe adesso dovuto iniziare a difendere.
    La carovana, o meglio, il carro mercantile, apparteneva ad un modesto commerciante di Kusa, un certo Satoru Gorudo, non avrebbe offerto però ulteriori informazioni personali su colui che aveva richiesto protezione. Quello che era certo era la destinazione finale: il viaggio sarebbe iniziato da un piccolo paese di confine posto tra il Paese dell'Erba e quello del Fuoco, poi, percorrendo la strada sul confine tra lo stesso Fuoco e Taki, sarebbero dovuti giungere al Paese del Ferro. Ulteriori informazioni gli sarebbero state fornite al punto di incontro - a sud dell villaggio di Soyo - dal suo datore di lavoro stesso, dove si sarebbe dovuto trovare da lì a tre giorni.

    [...]

    Eh?! Tutto qui?! Ma io avevo chiesto una scorta! L'anziano Satoru, un nonnetto alto forse a malapena un metro, era a bordo del suo carro con traino a due, mentre guardava con seria preoccupazione il giovane ninja della Sabbia. [Immagine di riferimento]l-ultimo-capitolo-one-piece-mostrato-hyogoro-anni-boss-v3-368626
    E io avrei pagato la bellezza di 250 ryo all'Accademia per te?! Nel contratto avevo inserito anche il vitto a mie spese, un pezzo di pane di circa 60 grammi, 1 litro d'acqua e un frutto - a tua scelta, ma ho solo delle mele e 1 banana - al giorno! Cercò di replicare il mercante che, evidentemente, era un gran spilorcio. Che i kami siano misericordiosi con noi! Di questi tempi non si sa mai chi puoi trovarti davanti sulla strada... E' vero che passeremo nel territorio del Fuoco, ma ogni tanto qualche bandito da strapazzo dalla Cascata o da altri posti si spingono anche più in là di quello che dovrebbero... Saltò giù dal carro, avvicinandosi a Hisamori e squadrandolo da testa a piedi. Uhm... Qualche istante di osservazione. Sono rovinato! E una serie successiva di lamentele e isterie varie. Uff... Doveva essersi sfogato. Allora ragazzino, dobbiamo raggiungere il Paese del Ferro, e questo carico deve raggiungere INTEGRO, altrimenti i miei clienti non mi pagheranno un ryo! Gli occhi scrutarono il ninja di Suna. Vuoi sapere cosa trasportiamo? Avrebbe atteso una risposta... E nel caso la risposta fosse stata positiva, avrebbe ripreso ad urlare. SBAGLIATO! NO! NON TI INTERESSA! VA BENE?! Avrebbe sbraitato dimenando le braccia verso l'alto.

    In buona sostanza, non sarebbe rimasto a Hisamori di mettersi in marcia. Con ogni probabilità, avrebbero impiegato due giorni e due notti di viaggio, e, se tutto fosse andato per il giusto verso, a metà della mattinata del terzo giorno, avrebbero raggiunto il loro obiettivo.

    [1° giorno]

    La giornata di viaggio sarebbe filata tutto sommata liscia, se non si consideravano i continui lamenti di Satoru. Dopo aver lasciato il Paese dell'Erba, si sarebbero immessi sulla strada principale del Fuoco che lambiva i confini della Cascata. Il paesaggio sarebbe stato per lo più quello tipico dei boschi del Fuoco, in netto contrasto con le vaste distese di sabbia di Suna. Sarebbe stato comunque Hisamori a decidere come procedere o che tipo di confronto avere con l'anziano mercante; avrebbe provato a instaurare un rapporto collaborativo o avrebbe reagito alle preoccupazioni del mercante dell'Erba? O magari avrebbe trovato a scoprire il contenuto del carro, diligentemente coperto con un telo e fissato con più di qualche corda di canapa?
    A proposito, all'ora di pranzo, avrebbe allungato un sacchetto con i viveri al giovane, non prima di aver pesato il pane. 67 grammi...

    z6ooNnk
    Sarebbe giunto il tramonto e quindi l'ora di accamparsi. Avrebbe potuto provare ad accendere un falò e montare una piccola tenda se avesse voluto (era tra il materiale che gli avrebbe dato Satoru). Quello che però non si sarebbero aspettati è un rumore provenire da dietro dei cespugli, proprio mentre stavano per iniziare a cenare.
    Qualcuno si era ormai avvicinato a loro.
    Satoru saltò sul carro, quasi a voler frapporre il suo corpo alla possibile minaccia che stava - nella sua testa - raggiungere il prezioso e misterioso carico della carovana.
    Avrebbe avuto ancora qualche secondo Hisamori prima di scoprire l'origine di quei rumori.
    Un ragazzo, forse poco più grande di lui, vestito in tutt'altro modo rispetto ad uno shinobi, fece la sua comparsa, fermandosi a circa una dozzina di metri da loro.
    Ehm... Si dovrebbe dire "ciao" in una situazione del genere, giusto? L'aria era palesemente imbarazzata. Sto dando fastidio forse? ... Mi sono perso. Sto cercando una persona... Come un fulmine a ciel sereno, un forte rumore avrebbe colto alla sprovvista tutti.

    Quello di uno stomaco che brontolava.


    Oh... Scusate... Ho... "Fame", giusto?... Sapete, è la prima volta che ho fame, ancora devo capire bene come funziona e come comportarmi quando succede...
    Di che diamine stava parlando?


    Benvenuto!
    Post di presentazione, forse anche già un po' "complesso" per gli standard dei corsi alle basi, ma non ti spaventare e vai dritto al punto!
    incomincia a rapportarti con quel simpaticone di mercante e gestisci questa new entry finale!
    Sentiti libero di aggiungere qualsiasi dettaglio o particolare, senza nessun problema, poi ci penso io.



     
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    Hisamori, Gohan e Satoru




    Erano passate solo poche notti da quando Hisamori arrivò a Suna: l'appartamento in cui viveva era ancora spoglio, in disordine e sporco, e l'unico arredamento che c'era era il letto matrimoniale in cui dormiva con Gohan, il suo enorme cane alano.
    Doveva ancora abituarsi del tutto ad avere quattro mura di cemento attorno e un tetto stabile sopra alla testa. Era strano sentire ad ogni ora del giorno rumori provenire dalle strade, schiamazzi di bambini e urla di ubriaconi. Gli mancava la pace del deserto, l'intimità della sua famiglia e la quotidiana avventura.
    Pure avere attorno quelle mastodontiche mura che sì proteggevano il villaggio della sabbia da attacchi nemici, ma facevano sentire Hisamori quasi rinchiuso in una gabbia essendo lui abituato alla vastità del deserto.

    Ecco perchè quando ricevette la missiva dall'accademia fu molto contento; aveva l'occasione di uscire da quelle mura e iniziare a visitare il mondo. Oltre a diventare un membro importante dell'accademia per la sua famiglia, Hisamori avrebbe viaggiato il mondo per scoprire più cose possibili e riportare queste conoscenza alla sua famiglia.
    Lesse le direttive che gli vennero date e decide di portare con sè il suo migliore amico Gohan
    Ciccio per la mia prima missione devi esserci. Elemosiniamo un passaggio a qualcuno con la carovana così non devi camminare fino a Soyo e dopo ti faccio mettere sulla carovana di Satoru!
    Gli si avvicinò e iniziò a coccolarlo un po' e giocarci. Gohan, ora che Hisamori si trova a Suna, è il suo unico amico e di quel vecchio cane, che l'ha visto nascere e che l'ha cresciuto con i suoi fratelli, si fidava ciecamente, e non lo avrebbe lascato solo tanto tempo.
    Così il giovane studente dell'accademia iniziò a prepararsi mentalmente per la sua missione: avrebbe portato con sè solo l'equipaggiamento che gli aveva donato la sua famiglia lasciando tutto il resto a casa, ovvero quei pochi vestiti che si era portato dal deserto. Sarebbe partito con le sue larghe braghe di tela, una maglietta a maniche lunghe e una lunga sciarpa.
    Raccolti i capelli a coda di cavallo dietro la testa, e con il suo fidato Gohan al suo fianco, Hisamori nella gelida notte sunese sarebbe partito in direzione del confine tra paese dell'erba e paese del fuoco.

    [...]

    Il giovane ragazzo riuscì a passare tre quarti del viaggio su una carovana in compagnia del suo cane: i proprietari due gentili signori di suna, marito e moglie, che dovevano percorrere la stessa strada.
    Per le ultime ore di cammino Gohan si fece forza e stette al passo di Hisamori: in fondo era un cane pieno di energia, che da giovane non lo fermava nessuno, e adesso decide saggiamente di dosare le sue forze.
    Preciso come era sempre, il sunese vide in lontananza un piccolo vecchietto seduto su una carovana che chiaramente stava scrutando con sospetto i due appena arrivati; neanche il tempo di pronunciare parola che il vecchio, che si trattava chiaramente di Satoru Gorudo, iniziò ad urlare e a lamentarsi di Hisamori e dell'accademia. Non gli diede il tempo di parlare ed era così agitato che sembrava non essersi accorto della presenza di Gohan. Gli spiegò cosa stavano per fare, ovvero portare il carico di Satoru al Paese del Ferro, proteggendolo dai probabili attacchi di banditi della Cascata.
    Lo studente era consapevole delle sue capacità e sapeva di non essere lì per fare una gita
    Non si preoccupi Gorudo-san, non lascerò nessuno avvicinarsi al suo carico, anche per questo ho portato con me lui
    Da dietro spuntò Gohan scodinzolante che annusava per terra fino a finire vicino ai piedi dell'anziano
    Lui si chiama Gohan ed è il mio cane. E' un po' anzianotto ma ha un fiuto ottimo e sa riconoscere le persone cattive da quelle buone. E leui sembra essere buono nonostante le apparenze. Volevo solo chiederle il favore di farlo salire con lei sulla carovana, ha camminato tanto per arrivare qua ed è un po' stanco. Le farà anche buona compagnia, e se qualcuno si dovesse avvicinare senza essere notato Gohan abbaierà per farcelo notare. E' un bravo cagnone
    Dopo due forti pacche sul sedere del cane gli indicò la carovana, aspettò il consenso di Satoru per farlo salire e solo dopo che si fosse assicurato che tutto era pronto, partì con la carovana in direzione del paese del ferro, marciando con essa e tenendo i sensi super attivi per rilevare qualsiasi minaccia

    [...]

    La marcia proseguiva senza intoppi e ormai da una decina di minuti Hisamori perse la concentrazione sulla missione nel guardare con fascino e stupore il paesaggio che aveva attorno: alberi alti decine di metri, le fronde degli alberi che lasciavano passare non troppa luce solare, rumori di animali in sottofondo e un soffice prato sul quale camminavano.
    Aveva vissuto 19 anni tra la sabbia, il caldo, la sete e la morte: nel deserto i rumori sono pochi, il sole è fortissimo e i pochi animali che ci sono sono condor che mangiano carcasse.
    Tutta quella novità lo stava quasi frastornando, era in balia dei suoi pensieri e di quelle forte emozioni.
    Per 19 anni aveva vissuto nel deserto senza vedere mai altro, e in una settimana da solo lontano dalla famiglia stava già vivendo emozioni uniche. Tutto ciò lo rendeva ancora più curioso e felice.

    Satoru fermò la carovana per ora di pranzo, e dopo aver pesato meticolosamente il pane glielo avrebbe dato
    Grazie mille Gorudo-san. Forza Gohan vieni qua
    La vita nel deserto lo aveva plasmato forte e resistente, e soprattutto abituato a mangiare poco e sopportare la fame. Così prese la mela nel sacchetto e la addentò, per poi spezzare il pane e darlo al suo amato cane
    Tieni bello, mangia te, ne hai più bisogno
    Lo accarezzò un po' sulla testa e poi si rivolse all'anziano
    Spero non le abbia dato nessun fastidio sulla carovana. Comunque sa per caso dove siamo adesso? Io non sono mai stato in queste zone, sono completamente perso ahah

    Così dopo altre ore di marcia la carovana si fermò nuovamente, questa volta al crepuscolo
    Gorudo-san stia comodo che ci penso io a preparare l'accampamento, mi dia dieci minuti!
    Di fretta e furia Hisamori prese tutto il necessario per montare la sua tenda e quella di Satoru, disciplina in cui era esperto, e poi accese il fuoco, pronto a cucinare un po' di carne per il trio.
    WOOF!
    Che c'è Gohan?
    WOOF WOOF
    Hisamori di scattò guardò il cane e si girò nella direzione in cui stava abbaiando; da dei cespugli effettivamente provenivano dei rumori e dei movimenti, e pochi secondi dopo apparve un ragazzo.
    Sembrava essere coetaneo del sunese, ma i vestiti che indossava e il modo confuso in cui parlava gli fecero pensare di trovarsi davanti ad un alieno. Intanto Gohan si avvicinò di soppiatto al ragazzo annusando per terra e tutto attorno, cercando di capire di che persona si trattava.
    Hisamori si fidava ciecamente del giudizio del suo compagno e per questo lo lasciò fare
    WOOF!
    Disse Gohan scodinzolando e sedendosi affianco al suo padrone
    Il mio cane dice che sei a posto, anche se non è sicuro al cento per cento. Signor Gorudo, questo ragazzo non dovrebbe essere un pericolo. Che fai, ti va di mangiare un pezzo di carne? Io posso senz'altro saltare la cena, il tuo stomaco mi sa di no. Ah giusto, come ti chiami?
    Così Hisamori accolse lo strano individuo nel suo piccolo accampamento e iniziò a preparare la cena per tutti quanti
    Prima hai detto che stavi cercando qualcuno, chi sarebbe? E non osare fare brutti scherzi altrimenti ti faccio tornare da dove sei venuto
     
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    II


    L'Accademia di rado si sbagliava, e anche in quell'occasione non aveva errato. Satoru Gorudo aveva richiesto una scorta e, in effetti, una scorta gli era stata data. Quel che era mancato, in quell'occasione, era infatti una buona comunicazione tra le varie articolazioni che avevano provveduto, in aggiunta allo studente della Sabbia, a convocare per l'occasione anche una giovane leva del Fuoco: Kenta Sokudo.
    Come il suo compagno del Paese del Vento, avrebbe ricevuto la medesima missiva con le stesse identiche informazioni. Solo che le avrebbe ricevute un giorno dopo. A nulla saranno valsi i tentativi del ninja per arrivare puntuale al punto d'incontro; difatti il ninja di Konoha sarebbe giunto in ritardo di solo poche ore.
    Se non si fosse dato per vinto, parlando con alcuni contadini della piccola cittadina di Umari prima e, seguendo le indicazioni dei pochi viandanti che avrebbe incrociato lungo la strada, lo studente sarebbe arrivato ad osservare con il sopraggiungere del tramonto una piccola nube di fumo innalzarsi dall'alto del fitto bosco che stava percorrendo.
    Forse, non fermandosi, avrebbe raggiunto la sua carovana non appena fosse giunto il calar del sole.

    UN BRIGANTE! E' UN BRIGANTE! ATTACCALO! COLPISCILO! LANCIAGLI UNA PALLA DI FUOCO! Il vecchio e arzillo mercante avrebbe reagito più o meno in questo modo alla mia comparsa.
    Con una strana sensazione di disagio, cercai immediatamente di replicare. Brigante? No, io non sono brigante, il mio nome è Yami. Esclamai, mentre il vecchio cane si avvicinò a me. Ohh... E tu sei un cane? Guardai l'animale, mentre mi girava intorno e iniziava ad annusarmi. L'animale avrebbe immediatamente capito che qualcosa non andava: non avrebbe percepito una minaccia per lui, ma sicuramente non aveva mai annusato qualcuno del genere, circostanza che avrebbe fatto arretrare l'animale in confusione. Non so cosa ho voglia di mangiare, dici che questa "carne" può aiutarmi a non avere più fame? Se è così la accetto volentieri. Avrei sorriso, avvicinandomi alla coppia. Ma tu non dovresti proteggermi?! Cosa ti salta in mentre, offrire la cena a tutti gli sconosciuti che troviamo in giro?! Avrebbe tentato di replicare il mercante. Perché vi serve protezione? Questo brigante è una persona cattiva? Questo mondo è così bello, non mi sembra per nulla pericoloso, non posso immaginare che questo brigante sia così cattivo. Mi avvicini al falò, accettando l'invito e sedendomi vicino al fuoco. Fa proprio stare bene... Tirai il volto all'insù, iniziando a guardare le stelle. Questo mondo fa stare così bene... Avrei esclamato a bassa voce, prima di rispondere a Hisamori. Cerco il mio creatore e il mio maestro. E' un uomo e un ninja veramente fantastico! Solo che non ricordo come si chiama... Quindi sono alla sua ricerca da qualche giorno... Va bene comunque, nessun brutto scherzo. Non sono bravo a scherzare, quindi se ti fa arrabbiare chi fa degli scherzi brutti cercherò di non farli affatto! Anche se credo sia difficile per e farmi tornare da dove vengo... Ora si può... Mangiare? Avrei preso il pezzo di pane che mi sarebbe stato offerto, e lo avrei azzannato con cupidigia, divorandolo in un paio di bocconi e mandandolo giù quasi senza masticare. Questo ragazzo credo che sia proprio uno svitato... A fatica riuscii a non strozzarmi mandando giù i bocconi. Ma è sempre così faticoso non avere fame? Credevo facesse sentire meglio, non peggio. No, è assolutamente svitato... Un ulteriore rumore di terreno ed erba calpestata sarebbe presto giunto. Mh? Avete altri amici? La coda del mio occhio, istintivamente, sarebbe andata ad individuare l'origine di quei rumori notturni.

    Lo studente della Foglia avrebbe fatto la sua apparsa, bisognava vedere solo in che modo.


    Perfetto, aggiungiamo un posto a tavola!
    Facciamo un altro giro di introduzione per fare entrare anche il nuovo partecipante, dal prossimo post iniziamo il corso vero e proprio.
    Per il signor Rombo, prendila come un modo per interagire con lo strambo Yami e accogli il nuovo arrivato!

     
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    Chiacchiere attorno al falò




    I tre sedevano insieme attorno al falò acceso da Hisamori, riscaldati da esso e illuminati da una luna piena magnifica. Gorudo, dopo i primi minuti di titubanza, si fidò del fiuto di Gohan e dell'intuito del sunese e si unì ai due ragazzi in chiacchiere, nonostante continuasse a fissare stranito il nuovo arrivato che si chiamava Yami.
    Il vecchio non aveva tutti i torti a guardarlo perplesso perchè anche Hisamori dopo averlo ascoltato parlare si fece qualche domanda sul cervello di quello strano ragazzo: ero un giovane apparentemente senza dimora in cerca del suo "Creatore"
    Scusa l'ignoranza eh... ma per creatore esattamente cosa intendi? Mamma e papà? O sei tipo un alieno? O una qualche sorta di divinità nata dalla terra?
    Il sunese era veramente perplesso, Yami sembrava essere appena atterato sullo loro mondo, a malapena capiva il significato di mangiare e carne.
    Pure Gohan, che solitamente se ne stava buono a dormire, stava sull'attenti vicino ad Hisamori non staccando mai lo sguardo da Yami, quasi come se fosse un qualcosa che non avesse mai visto. Eppure era un ragazzo proprio come Hisamori.

    Un rumore che proveniva da dietro la tenda però attirò l'attenzione di tutti quanti, gelando per qualche secondo la conversazione che stavano per intraprendere. Gohan immediatamente si alzò e andò verso l'origine del suono, però senza abbiare il che indicava la presenza di qualcosa di non troppo pericoloso. Hisamori impugnò l'elsa della sua daodao con la destra e un kunai con la sinistra pronto ad attaccare in caso di necessità.
    Il pericolo però si scoprì essere soltanto un enorme topo di passaggio che Gohan prontamente morse e uccise per poi giocarci qualche secondo; d'altronde si trattava sempre di un cane nato e cresciuto nel deserto, quindi con un grandissimo istinto di caccia
    Gohaaaaaan che schifoooo! Lascialo subito stare! Cattivo cane!
    Nonostante l'abitudine Hisamori proprio non sopportava che il suo cane uccidesse animali così per gioco, soprattutto se si trattava di topi enormi.
    Ahhh scusate l'interruzione, è vecchio come cane ma ogni tanto gli prende lo schizzo di giovinezza e fa sti casini. Comunque ancora zero pericoli.
    Poi il giovane prese dalla sua saccoccia un piccolo pacchetto contenente tutto il necessario per un specialissimo thè
    Io invece Yami mi chiamo Hisamori e vengo dal deserto di Suna. Ho vissuto tutta la vita nel deserto in un piccolo agglomerato di tende tirato su dai miei antenati e lì la mia famiglia vive tutt'ora. Non ho mai visto nient'altro che sabbia e deserto fino a pochi giorni fa, quando la mia famiglia ha deciso che dovevo entrare a far parte dell'accademia. E ora eccomi qua a proteggere il signor Gorudo da qualsiasi malintenzionato si avvicini.
    Provenendo dal deserto è mio dovere offrirvi una bevanda speciale che è nostra abitudine bere e offrire a chiunque abbiamo come ospite, che siamo a casa o meno. E' un thè buonissimo prodotto dalle mie zie, se mi date cinque minuti ve lo preparo.


    Così Hisamori prese un pentolino e lo riempì di acqua per poi metterlo sul fuoco a bollire; dopo di che aggiunse le foglie di thè e lo zucchero, per poi finire con un mix di erbe speciali che facevano benissimo al corpo. Riempì due tazzine più piccole e le passò a Yami e a Gorudo, poi ne prese un'altra e la riempì per sè stesso
    Prego, e spevo tantissimo che sia di vostro gradimento, ci tengo molto alle poche usanze della mia famiglia. Attenti che è veramente bollente, però vi farà benissimo e passeremo una magnifica nottata
     
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    La Strada


    III


    Mi sedetti attorno al fuoco, approfittando del tepore che questo donava all'ambiente circostante, mentre cercavo di sfogare i miei istinti primordiali che erano del tutto sconosciuti ai miei sensi, abituati ad un mondo più semplice, per quanto più oscuro.
    Uhm.. Qualcosa di simile, ma comunque diverso. Cosa sarebbe un alieno? Chiesi, ingenuamente, mentre però avrei cercato di cambiare immediatamente discorso.
    Per fortuna, sopraggiunse il rumore nella notte in aiuto.
    In men che non si dicesse l'origine venne raccolta dalle fauci del vecchio cane del ragazzo della Sabbia che nel frattempo aveva già provveduto ad impugnare la sua lama; io, da parte mia, avrei continuato a mangiar e - non con poche difficoltà - il pezzo di pane che mi era stato offerto.

    Il ragazzo si sarebbe poi offerto di prepararmi una strana bevanda calda, con all'interno delle erbe dal profumo intenso. Attesi qualche minuto prima di provare ad assaggiarlo.
    E' veramente... Buono... Non ero indeciso, non ricordavo se dicesse così. Ha anche un odore molto particolare. Esclamai, continuando poi a bere, mentre già la mia mente iniziava a formulare veloce dei pensieri che, fino a poco tempo prima, mi sarebbero stati proibiti. Grazie per il vostro cibo e per questa acqua calda profumata... Se Hisamori avesse precisato sul nome della bevamda. The, giusto! Siete stati gentili con me, permettetemi di essere anche io gentile con voi. Posso accompagnarvi domani se volete e se posso essere d'aiuto. Avrei guardato sia il ragazzo che l'anziano attendendo una loro risposta. Beh... Potrebbe non essere male come idea... Almeno avrei veramente quasi una parvenza di scorta...
    Se questi avessero risposto in maniera positivo, allora avrei immediatamente continuato con un gran sorriso. Vedrete, cercherò di essere d'aiuto! Non so fare molto, ma cercherò di... Impegnarmi. Con quelle parole, la serata sarebbe andata verso la sua naturale conclusione e, con gli occhi gonfi dalla stanchezza, mi sarei raggomitolato vicino al fuoco, con la faccia rivolta verso il cielo. E le stelle.

    [2° giorno]

    La mattina successiva sarei stato svegliato dai primi movimenti, in particolare da quelli dell'anziano animale, che iniziò a girarmi intorno. Stropicciai gli occhi, alzando il busto e ricambiando lo sguardo curioso del cane, prima di sentire la voce del vecchio mercante. Allora, ti vuoi alzare o no? Dobbiamo partire! Oggi ci aspetta una lunga giornata di cammino. Mh? Si... Si, ecco, adesso mi alzo... Dopo una vita passata a sognare, non avrei mai pensato che mi sarebbe servito dormire. Il mio corpo era ancora un perfetto sconosciuto.

    Dopo aver fatto una veloce colazione ci saremmo immediatamente preparati a partire. Avrei colto l'occasione per osservare come lo studente della Sabbia si muoveva per manovrare e smontare i vari oggetti e componenti dell'accampamento. Sei molto bravo e veloce, io avrei impiegato molto più tempo! Avrei detto ad Hisamori, mentre lo aiutavo a riporre il materiale sulla carovana, ancora misteriosamente coperta.

    Una volta rimessi in viaggio, non ci sarebbero stati particolari incontri o particolari problemi, quindi avrebbero potuto dialogare con serenità durante quelle prime ore. La cosa quasi mi stancò, non essendo stato mai abituato a parlare per tutto quel tempo e con quella insistenza.

    Superato di poco il mezzodì, Satoru avrebbe preso la parola, dall'alto del suo posto a sedere sulla carovana, con il vecchio cane ormai compagno fisso accanto a lui. Ci potremmo fermare qualche istante per la pausa pranzo adesso, così potremmo procedere poi senza soste fino a sera... Se i miei calcoli sono giusti, potremmo aver già guadagnato qualche ora di viaggio con questa cadenza. Allora, inizio a prendere le vostre mele e il... WAAAAAARGH! Un urlo avrebbe interrotto il discorso del vecchio.
    Io, che ero leggermente all'indietro rispetto al carro, confuso, avrei recuperato i metri che ci distanziavano. Sulla nostra strada a una dozzina di metri di distanza, tre individui con delle maschere e dei lunghi abiti cerimoniali, sembravano sbarrarci la strada. [Immagine di riferimento]

    Che uomini strani, sono vostri amici? Li avrei indicati, voltandomi verso Satoru - che era come pietrificato - e Hisamori.

    Non siamo vostri amici. Il nostro maestro vi osserva fin da ieri, siete stati incauti ad accendere un fuoco così vistoso. Offrite ciò che trasportate a noi, e non vi sarà fatto del male. Cosa?! No! Questo è il MIO carico! Li vedete questi due?! Sono dei terribili ninja accademici! Grandi chunin! Non osate avvicinarvi o saranno guai per vuoi! Chunin? Ma signor Satoru, vi state sbagliando, io non sono neanche un ninja e Hisamori è uno studente, me lo ha detto ieri sera. VUOI STARE ZITTO BRUTTO SCEMO?! Se proprio insistete... Dategli una dimostrazione. AIUTOOOO! Urlò Satoru, mentre si nascondeva al coperto unitamente al suo carico, con la destrezza di un ninja.
    All'ordine di quello che sembrava il capo del misterioso trio, i due uomini ai suoi lati scattarono rispettivamente verso di me e verso Hisamori. Entrambi gli uomini impugnarono dei kunai, che ci vennero lanciati contro mentre continuavano la sua corsa.

    Da sotto le lunghe maniche di quei strani abiti, volarono verso il petto di Hisamori. [Slot Azione I]Forza/Velocità 100

    Potenza 8x2

    Una volta chiuse le distanze, lo sgherro avrebbe dapprima tentato di colpire lo studente con un diretto destro verso il suo volto per poi terminare la sua offensiva con un calcio laterale rivolto verso le gambe di Hisamori. [Slot Azione II e III]Forza 100
    Velocità 100


    Forse la strada per il Ferro era ancora lunga.


    Entriamo nel vivo! Combattimento. Mi raccomando, per questo primo slot limitati a difenderti e ad attaccare in maniera semplice, a meno che tu non ti senta sicuro di cose di cui non abbiamo ancora parlato!

    Il round di combattimento si divide, come da sempre, in fase difensiva e fase offensiva.
    Ogni ninja ha un numero variabili di SLOT DIFESA, ovvero il numero di azioni difensive che si possono compiere ogni round, e SLOT AZIONE, il numero di azioni offensive o ulteriori azioni come, per esempio, muoverti o utilizzare determinati equipaggiamenti (ingoiare tonici, attivare cartebomba, ecc.).
    Nel regolamento, alla sezione "Regole di combattimento" troverai ben descritto e in maniera molto sintetica ed efficace le varie tipologie di azioni difensive e offensive possibili. Ovviamente, il regolamento è una guida, ma sostanzialmente la totalità di azioni possibili può essere ricompresa in una "tipologia" di azione.

    In questo primo turno dovrai prima difenderti e poi eventualmente rispondere al misterioso avversario.
    Differenza sostanziale tra difesa e attacco... Le difese sono sempre AUTOCONCLUSIVE, significa che decidi te l'esito di queste.
    Le statistiche sono importanti, ma è la descrizione delle tue azioni che renderà queste possibili! Mi spiego meglio: puoi avere anche 4 tacche in meno rispetto al tuo avversario, ma se questo per attaccarti fa una rincorsa di 10 metri e poi fa un semplice affondo, beh, la tua difesa sarà molto più semplice!
    In sostanza, mi raccomando, le tacche sono importanti, ma la scrittura di più.
    Per le azioni offensive, invece, al converso, dovrai sempre descriverle come "intenzioni", insomma, con il condizionale! Sarà il tuo avversario a decidere se il tuo attacco va a segno e in che modo!

    A disposizione hai anche degli SLOT TECNICA. Questi sono utilizzati per effettuare, appunto le tecniche ninja, che si dividono in Taijutsu, Ninjutsu, Genjutsu e Fuinjutsu. Ti consiglio, per un buon punto di vista, il topic in "Raccolta patch" del forum e in particolare la discussione "come creare Tecniche personali".

    In ultimo, ogni round hai a disposizione uno Slot Movimento Gratuto - pari a massimo 6 metri - per la prima azione offensiva del round!

    Comunque, esistono Tecniche Base e Tecniche Avanzate. Per entrambe servono slot tecnica, ma per le seconde hai un limite: si può fare 1 sola tecnica avanzata al round! Ovviamente ci saranno più e più conoscenze o altre abilità che ti permetteranno di arginare questo "limite".

    Punto valido per tutto, sempre e per sempre, mi raccomando alle azioni scorrette o sleali! Mai modificare le azioni del tuo avversario o di elementi esterni (ambientali, png) per favorirti!

    Al prossimo giro parliamo di chakra, energia vitale, vitalità e statistiche.

    Intanto vediamo come vai!

     
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    Sotto attacco




    Hisamori era veramente felice di vedere Yami apprezzare il thè; quel ragazzo sembrava essere così ingenuo da risultare quasi simpatico. Era incredibile che non sapesse da dove venisse, chi cercasse e che qualsiasi cosa gli fosse offerta sembrava non averla mai vista.
    Sembrò davvero apprezzare la compagnia del sunese e del vecchio Satoru, tanto che si propose di accompagnarli fino al paese del ferro, aiutando così Hisamori nella scorta del carico
    Si mi sembra un'ottima idea! Woof!E visto che anche Gohan e il signor Satoru sono d'accordo, domattina parti insieme a noi
    Così il trio passò altro tempo chiacchierando attorno al falò fino a che le palpebre di tutti si chiusero naturalmente dopo una giornata di camminata

    [...]

    La mattina dopo Hisamori fu il primo a svegliarsi insieme a Gohan poco dopo l'alba. Si alzò presto per preparare qualcosa da mangiare e qualcosa di rinfrescante a Yami e al vecchio. Quest'ultimo si svegliò poco dopo mentre il giovane ingenuo faceva fatica a svegliarsi; ci volle un urlo di Satoru per mettere tutti e quanti sull'attenti
    Prego a voi, appena finite sbaracchiamo che ci mettiamo in marcia
    Servita e finita la colazione iniziarono a mettere a posto l'accampamento e Yami si interruppe per congratularsi con il ragazzo della sabbia Grazie mille Yami, sai vivendo nel deserto capita di spostarci o di passare qualche nottata in giro, quindi il montaggio e smontaggio di tende è all'ordine del giorno per me ahah

    Così il trio iniziò il loro secondo giorno di marcia verso il paese del ferro; fino a quel momento tutto andò tranquillamente, anzi ci fu pure quella strana coincidenza che portò Yami ad aggiungersi alla comitiva. Con Gohan sempre al fianco del vecchio Satoru sulla carovana, ormai diventato il suo nuovo padrone, Hisamori davanti e Yami dietro camminarono diversi chilometri, chiacchierando del più e del meno ma mai perdendo l'attenzione a quello che poteva succedere.
    Ci pensava ogni tanto che stava compiendo la sua prima missione ufficiale per l'accademia e che quindi non poteva permettersi troppe distrazioni o troppa spensieratezza, perchè mai si sarebbe perdonato il fallimento di quella prima missione.
    Ecco perchè ad ora di pranzo, quando il vecchio iniziò ad organizzare la sosta, Hisamori non ascoltò una sola parola di quello che stava dicendo, così come Gohan che si mise in piedi, rizzò le orecchie e la coda in segnale di pericolo, il quale avvertì anche il sunese. Ordinò ai due cavalli che trainavano la carovana di fermarsi mentre Yami lo raggiungeva.

    Tre loschi uomini mascherati si frapposero tra loro e il paese del ferro, intimando di dare a loro il contenuto della carovana per avere la salvezza
    Non avrete un bel niente da noi Hisamori stette subito al gioco di Satoru di far credere ai tizi mascherati di essere di fronte a potenti chunin: era dura da ammettere, ma il ragazzo si sentiva leggermente agitato per quella situazione improvvisa, anche se l'adrenalina piano piano stava prendendo il controllo.
    Fino a che Yami non intervenne smascherando la loro sceneggiata e istigando i nemici ad attaccare Va bene, vediamo se anche un semplice studente riesce a farvi il culo. Gohan, stai lì con Gorudo-san Woooof!

    Hisamori si mise immediatamente in posizione di difesa vedendo i nemici pronti all'attacco; flesse leggermente le gambe pronto a balzare per evitare qualsiasi attacco, e con la mano destra pronta ad estrarre la daodao in caso di necessità.
    Veloci due kunai partirono in direzione del torace del sunese mentre il suo nemico imperterrito bruciava la distanza che li separava: essendo pronto ad un qualsiasi dardo nemico e visto che esso non era particolarmente veloce, ad Hisamori bastò balzare di un metro verso destra per vedere i due kunai sfrecciargli affianco [Slot Difesa I]. Molto prevedibile era invece la seconda e la terza offensiva nemica, ovvero un diritto verso il suo volto e una spazzata alle gambe con un calcio.
    Lo studente di Suna non poteva permettersi di finire subito in balia del nemico, doveva affidarsi ai suoi riflessi e al suo istinto di sopravvivenza per uscirne illeso.
    Per difendersi dal pugno Hisamori fece due passi veloci all'indietro vedendo così il colpo perdersi davanti a sè [Slot Difesa II], mentre la prima cosa spontanea che gli venne da fare quando vide il calcio arrivargli addosso fu semplicemente saltare in alto portandosi le gambe il più vicino possibili al petto [Slot Difesa III].

    Ci furono quei pochi secondi dove Hisamori si trovò in aria davanti al suo nemico che sembrarono durare un'eternità, come se stesse fluttuando.
    E in questa eternità il suo avversario non si muoveva da davanti e sembrava non voler più attaccare: non poteva perdere un'occasione del genere.
    Trovandosi circa all'altezza del suo volto, Hisamori attaccò il più veloce possibile con una combinazione di colpi: il primo fu una ginocchiata con la gamba destra che mirava al naso e allo spaccargli la maschera [Slot Azione I], mentre il secondo colpo avvenne immediatamente dopo sempre in volo, ma in fase di discesa, utilizzando il gomito destro e cercando di colpirlo il più forte possibile[Slot Azione II]. Voleva colpirlo forte alla testa per stordirlo, ancora non voleva ucciderlo.
    Fatto sta che una volta atterrato impugnò con la mancina l'Hanbo che teneva dietro la schiena e si abbassò leggermente, così da poter colpire all'altezza del ginocchio destro il nemico con una spazzata laterale da sinistra verso destra per cercare di atterrarlo [Slot Azione III]

    Che cosa volete da noi?! Urlò Hisamori nel mezzo dello scontro, cercando con la coda dell'occhio i suoi compagni Gorudo-san, Yami, Gohan, come state?
     
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    IV


    L'assalito mascherato vide il giovane ninja della Sabbia schivare con facilità tutti i suoi colpi, ritrovandosi ben presto nella situazione opposta.
    Sebbene la maschera non lasciasse trasparire emozioni o altri dettagli, il linguaggio del corpo sembrava proprio trasmettere una sensazione di insicurezza.
    Per sua fortuna il primo colpo arrivò proprio nell'unico punto del suo corpo che era protetto: la maschera infatti si rivelò essere una buona protezione, tanto da difendere l'uomo dalla gran parte dei danni, seppur facendogli inclinare il collo verso l'alto. [Ferita Lieve]Resistenza 100
    Protezione 10

    L'offensiva continuò con una potente gomitata discendente, che trovò ancora una volta il suo bersaglio, anche se, ancora una volta, la forza del colpo venne arginata dalla robusta maschera in metallo. [Ferita Lieve]Resistenza 100
    Protezione 10

    Fu però una fortuna per Hisamori che il colpo discendente, forse anche a causa del precedente, fece probabilmente cedere i lacci della maschera, che scivolò via dal volto dell'uomo.
    Era un uomo sulla trentina, castano, abbastanza autonomo, ma quasi spaventato dalla situazione.
    Arrivò quindi il momento di difendersi dal colpo di bastone, che mirava ai suoi arti inferiori. Con un unico passo all'indietro Hisamori mancò il bersaglio. [Slot Difesa]Riflessi 125

    Ma cosa?! Idioti... Non dovevate farvi vedere in volto! Le abbiamo indossate per questo le maschere... Ehm... Veloci! Non abbiamo molto tempo! Forza, mostrategli le tecniche che vi ho insegnato! L'uomo mascherato, rimasto ancora in disparte e in lontananza, sembrava continuava a dare ordine ai suoi sgherri.
    L'avversario di Hisamori, ormai senza maschera ad occultargli il volto - che adesso si sembrava preoccupato - sembrò reagire immediatamente alle indicazioni ricevute e compose un unico sigillo prima di emettere dalla sua bocca verso Hisamori un getto di una strana sostanza liquida. [Slot Tecnica Avanzato]Getto d'Olio - Gamayudan
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Tigre (1)
    L'utilizzatore può emettere una notevole quantità d'olio. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore. L'olio non ha finalità offensive, ma riduce la Velocità e Riflessi di 1 tacca se bagnato l'obiettivo; causa Intralcio Leggero a chi presente nel raggio d'azione. L'olio è infiammabile: le fiamme rimarranno attive per 2 round e possono causare Ustione (DnT Leggero) sulla vittima ogni round di permanenza.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: Basso ogni 6 metri)
    [Raggio d'azione: 12 metri ogni Grado]
    [Da studente in su]

    Il liquido avrebbe ricoperto ben 6 metri di distanza, investendo ogni cosa che avrebbe trovato sul suo cammino.

    Se questo avesse colpito anche Hisamori, il leader del trio avrebbe esultato. Ora devi stare ben attento ragazzo... Siete ancora in tempo, consegnateci i vostri averi e ce ne andremo sulla nostra strada!

    Comunque fosse andato il primo attacco, l'aggressore avrebbe continuato la sua offensiva. Ancora un pugno diretto destro rivolto verso il volto di Hisamori e, a seguire, un calcio frontale, diretto verso l'addome dello studente. [Slot Azione I e II]Forza 100
    Velocità 125


    Se Hisamori avesse potuto buttare un colpo d'occhio dalla parte opposta, quello che avrebbe visto sarebbe stato quasi surreale. L'uomo mascherato stava continuando a colpire Yami che... Non stava reagendo. Di tanto in tanto, un pugno o un calcio veniva schivato, ma più per istinto che per volontà.
    Dopo aver incassato l'ennesimo pugno sul volto, Yami avrebbe guardato il suo avversario mascherato in maniera glaciale. Il suo sguardo, però, sembrava quasi appartenere ad un'altra persona. Era diverso all'impacciato ragazzo che Hisamori aveva incontrato la sera prima. Io... Non combatto con quelli più deboli di me.

    Hisamori, ancora una volta, avrebbe pensato che quel ragazzo fosse veramente un pazzo.

    Ok, buon post!
    Proseguiamo veloce con un altro post di combattimento.

    Argomento del post: statistiche, vitalità, energia vitale e chakra.

    Abbiamo 4 statistiche principali e 4 statistiche secondarie. Le principali sono Forza, Velocità, Resistenza e Riflessi. Sono le stesse di sempre, non mi soffermo anche perché son descritte nel regolamento le varie semplici definizioni che comunque ti riporto
    - Forza: Rappresenta la prestanza fisica offensiva; modifica l'ammontare di danni inflitti e indica la Velocità assunta dalle armi da lancio. Avere una buona forza permette di fare più danni e scagliare velocemente le armi. Si oppone alla Resistenza per il calcolo dei danni.
    - Velocità: Indica la velocità offensiva; modifica la rapidità di movimento, la velocità dei colpi e azioni effettuate. Avere una buona Velocità permette di avere più possibilità di colpire l'obiettivo. Si oppone ai Riflessi per la probabilità di colpire.
    - Resistenza: Indica la prestazione fisica difensiva; modifica resistenza alla fatica, alle ferite e al dolore. Avere una buona resistenza incrementa la vitalità. Si oppone alla Forza per il calcolo dei danni.
    - Riflessi: Indicano la velocità difensiva; modifica la rapidità di reagire ad un attacco, effettuando parate oppure schivate degli attacchi avversari. Avere dei buoni Riflessi permette di non essere colpiti. Si oppone alla Velocità per la probabilità di colpire.

    Le secondarie invece sono statistiche invece, oltre a regolamente particolari casistiche del combattimento (es. la Concentrazione regola la velocità delle ninjutsu, di base), possono portare determinati bonus/malus. Di seguito sempre dal regolamento:
    - Agilità: Indica la mobilità; permette di assumere agilmente posizioni impraticabili. Nei movimenti acrobatici non offensivi, sostituisce la Velocità. Avere un incremento di almeno 3 tacche all'Agilità concede 1 slot azione extra ogni 2 round. Una riduzione di almeno 3 tacche impedisce di utilizzare 1 slot azione ogni round.
    - Precisione: Indica l'accuratezza; permette di colpire un punto preciso. Nell'utilizzo di Meccanismi, sostituisce la Forza e Velocità dei proiettili. Avere un incremento di almeno 3 tacche alla Precisione concede un potenziamento +10 alla potenza di un attacco o di una Taijutsu una volta ogni round. Una riduzione di almeno 3 tacche riduce di 10 la potenza di tutti gli attacchi e Taijutsu eseguite.
    - Concentrazione: Indica la capacità di usare il chakra in qualsiasi situazione e in modo equilibrato. Nell'esecuzione delle tecniche avanzate, sostituisce la velocità delle emissioni. Avere un incremento di almeno 3 tacche alla Concentrazione concede un potenziamento +10 alla potenza di una Ninjutsu, Genjutsu, Fuuinjutsu una volta ogni round. Una riduzione di almeno 3 tacche riduce di 10 la potenza di tutte le Ninjutsu, Genjutsu e Fuuinjutsu eseguite.
    - Intuito: Indica il valore strategico, la capacità di cogliere i dettagli e ragionare. Nell'utilizzo di trappole, sostituisce Forza e Velocità. Avere un incremento di almeno 3 tacche all'Intuito concede 1 slot Tecnica extra ogni 2 round. Una riduzione di almeno 3 tacche impedisce di utilizzare 1 slot Tecnica ogni round.

    Oltre alle statistiche, le "energie" del ninja si dividono in:
    - chakra: si misura in Bassi (hai le tabelle nel regolamento, sono quelle della classica Legend), e rappresenta la carica della batteria di ogni shinobi. Serve per effettuare impasti o utilizzare qualsiasi forma di conoscenza ninja, dalle Tecniche speciali a qualsiasi tipo di jutsu.
    - energia vitale: è la quantità massima di ferite che un ninja può subire prima di morire. E' sempre pari a 30, e ogni parte del corpo ha un certo quantitativo di ferite che può subire prima di essere inutilizzabile. L'unità di misura è la Leggera, che equivale a 10.
    - vitalità: la quantità di ferite massime che il ninja può subire prima di svenire. L'unità di misura è sempre la Leggera. Varia con le differenti energie.

    Infine, gli Impasti.
    Puoi potenziare le statistiche principali tramite gli impasti in chakra, ovvero utilizzare il chakra per migliorare una (o più) statistiche per uno slot. Nel regolamento e nei tuoi ricordi la meccanica ti sarà chiara, ti introduco soltanto le questioni inerenti gli Impasti più "complesse".
    CAP: è il numero MASSIMO di tacche in più ottenibili in un determinato grado ninja per una determinata azione. Da studente, per esempio, non potrai MAI avere più di un bonus pari a +3 rispetto alla tua statistica di riferimento (essendo energia bianca, quindi, puoi arrivare al massimo a 175 come statistica, ovvero Bianca +3).
    OverCAP: è la possibilità di aumentare di +4 il CAP massimo, in UNA sola statistica, per UN round, in cambio di un contraccolpo (gli Status li vedremo tra un paio di post).
    Sovraimpasto: come il CAP, ogni grado ninja ha un massimo di chakra "impastabile" per slot. In questo caso, con il sovraimpasto, puoi ampliare tale possibilità, ovviamente con un contraccolpo. Ogni tacca sopra il limite, ti danneggia di 1/2 leggera la vitalità.

    Bene, un altro round! Sfrutta tutto i tuoi slot ma non esagerare con il chakra, sei una energia bianca e finisci in fretta le energie!

     
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    Il colpire per due volte l'avversario al volto fece stare molto bene Hisamori, che riuscì a capire di avere di fronte a sè un avversario alla pari. Impattò due volte sulla maschera che indubbiamente attutì i colpi, anche se non sopportò la gomitata che la ruppe del tutto rivelando a tutti il volto del nemico. Con maestria però evitò la spazzata con l'hanbo.
    Hisamori potè vedere il leggero panico nel volto del nemico, probabilmente rivelare i loro volti era una delle cose peggiori che gli potesse succedere; il capo mascherato rimproverò subito il suo sottoposto intimandolo a continuare ad attaccare il sunese.

    Erano sempre a distanza molto ravvicinata, forse giusto un metro li separava, e Hisamori ascoltando le parole nemiche si preparò all'offensiva imminente: vide l'uomo non più mascherato comporre un sigillo e gonfiare spropositamente le guance, come se stesse per sputare qualcosa
    Merda!
    Hisamori, il più veloce possibile, non fece altro che piegare le gambe e abbassarsi quasi in posizione di squat, fino a toccare con il culo per terra [Slot Difesa I]. Vide passare sopra la sua testa tutto dietro di sè un getto di una sostanza liquida e oliosa che si sparse su una scia per terra. L'avversario prontamente si avvicinò ad Hisamori pronto a colpirlo, e purtroppo il sunese non era nella situazione più ideale per difendersi.
    Riuscì ad anticipare il pugno nemico frapponendo il bastone che teneva nella mano sinistra [Slot Difesa II], ma il secondo calcio quasi non lo vide arrivare, così lo colpì in pieno petto facendolo scaraventare indietro: fortunatamente Hisamori riuscì a cascare poco distante dalla pozza d'olio [Danno]

    Il sunese si rimise in piedi facendo perno sul bastone e vide con la coda dell'occhio una scena piuttosto particolare: Yami che era intento a combattere il secondo nemico, non reagiva ai colpi del suo avversario, facendosi quasi massacrare stando però inerme, quasi in stato vegetativo
    Yami cazzo ho bisogno del tuo aiuto, fai qualcosa!
    Intanto che c'era, il sunese diede anche un'occhiata alla carovana con il vecchio e Gohan riparati all'interno, non poteva permettere che succedesse qualcosa a loro e quindi doveva sbrigarsi a sbarazzarsi di quei malviventi
    Ahhhhh! Adesso mi state innervosendo
    Hisamori si sentiva in dovere di risolvere quella situazione e di riprendere la marcia verso il paese del Ferro il più veloce possibile, e avrebbe iniziato aiutando Yami, cercando di dargli una svegliata per farlo iniziare a combattere.

    Il sunese appoggiò un attimo il bastone per terra per avere le mani libere per comporre i sigilli della tecnica che avrebbe utilizzato a momenti [Slot Tecnica]; composti i sigilli, sotto i piedi del nemico di Yami sarebbe detonata un'esplosione. Hisamori puntava sull'effetto sorpresa, e sperava che servisse un po' come stimolo per Yami a combattere E' il tuo turno adesso Yami!... Raccolse di nuovo il bastone e si rimise in posizione di attacco ... e anche il mio
    Divorò i due metri che lo separava dal suo avversario brandendo l'Hanbo sempre con la mancina.
    A distanza di corpo a corpo Hisamori puntò il piede sinistro e caricò lo stesso braccio, cercando un fendente laterale da sinistra verso destra con il bastone, mirando circa al collo nemico: questa però si rivelò essere soltanto una finta [Slot Gratuito Veloce], perchè il colpo non mirava a colpire il nemico ma soltanto a portare il braccio dalla parte opposta. Nel mentre la mano destra impugnò la daodao che teneva sulla cintura e con un movimento simultaneo ma speculare delle braccia Hisamori sferrò un doppio attacco: l'Hanbo nella mano sinistra fece lo stesso movimento della finta ma all'indietro, quindi andò da destra verso sinistra e mirava sempre alla zona della testa sfruttando tutti i 90 centimetri del bastone. La mano destra invece andò da sinistra verso destra parallela al terreno, cercando di squarciare l'addome nemico [Slot Azione I]
    Ma quello era solo l'inizio. Gli bastava anche solo uno di quei nemici da tenere quell'ostaggio, e analizzando la situazione era più facile che fosse l'avversario di Yami a poter sopravvivere, mentre Hisamori non avrebbe esitato ad uccidere se necessario.
    Così immediatamente dopo il primo colpo, lo studente fluidamente continuò il movimento del braccio destro, quello con la Daodao, e rapido avrebbe compiuto un altro fendente diagonale che mirava a colpire il ginocchio sinistro nemico [Slot Azione II].
    Voleva atterrarlo per batterlo definitivamente, così con un'ultima offensiva Hisamori cercò un altro fendente orizzontale alle gambe del nemico portato nuovamente con il suo amato Hanbo, saldo nella mano sinistra [Slot Azione III].

    Ignaro di quello che gli stava succedendo dietro Hisamori diede una rapida occhiata per capire se Yami avesse iniziato a combattere e se alla coravana fosse ancora tutto a posto. Poi fissò il capo dei nemici, ancora fermo dietro di loro ad impartire ordini
    Stai tranquillo che adesso arrivo anche da te


    Chakra: 8/10
    Vitalità: 7/8
    En. Vitale: 29/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: Abbassamento
    2: Parata
    3: ///
    Slot Azione
    1: Doppio colpo
    2: Fendente diagonale con Daodao
    3: Fendente orizzontale con Hanbo
    Slot Tecnica
    1: Esplosione terrena
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Tonico Coagulante Inferiore × 1
    • Kunai × 6
    • Hanbo × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 1
    • Shuriken × 4
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Dadao × 1

    Note
    ///
     
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    V


    Forza, non abbiamo ancora molto tempo! Lei starà per accorgersi che ci siamo allontanati!
    Le parole del capo di quello strano trio risuonarono come una minaccia a tempo per i suoi scagnozzi, mentre il combattimento infuriava, soprattutto dal lato di Hisamori. Lo studente della Sabbia riuscì a destreggiarsi bene tra i colpi nemici, ma quando si trovò ad affrontare quell'insolito jutsu, il suo tentativo in extremis di difesa non riuscì ad essere pienamente efficace.
    Il liquido viscoso raggiunse il suo volto e buona parte della parte superiore del suo busto. [Note]Leggi sotto

    Malgrado quell'imprevisto, Hisamori non si perse d'animo e, anzi, riuscì perfino a rivolgere parte delle sue attenzioni verso lo stravagante ragazzo vagabondo, che sembrava poco incline a voler combattere. Cogliendo l'attimo di difficoltà, forse auto indotta, il giovane ninja decise di aiutare Yami con un suo doton. L'uomo mascherato che stava ormai colpendo Yami da qualche minuto si accorse solo troppo tardi di quella subdola tecnica. Il terreno tra Yami e il suo aggressore esplose, ferendo leggermente il secondo, che comunque riuscì ad allontanarsi in tempo con un piccolo salto - così come Yami - scongiurando danni peggiori.
    Dopo un'imprecazione, torno immediatamente a scagliarsi sul suo bersaglio.

    Le parole del ragazzo della Sabbia però ebbero il loro effetto, e fu infatti la sua reazione a ridestare il misterioso giovane. Io... Yami schivò un diretto, spostando freddamente il capo verso la destra e lasciando quello sfilare solo di pochi centimetri alla sua destra. Scusami, hai ragione. Con il corpo quasi naturalmente posto in una postura perfettamente marziale, con la gamba sinistra più avanzata a quella destra, un montante destro raggiunse l'apertura dello stomaco del brigante mascherato, che si piegò su se stesso. A quel punto, un ulteriore colpo diretto, portato sempre con il braccio destro, ma a palmo aperto, colpì in pieno il volto mascherato, scaraventando l'aggressore a terra.

    Waaaah! C-Capo! Ma ha un coltello! E guardi Matsuo! Ci aveva promessa che non ci saremmo fatti male! Il ragazzetto reagì alla vista di quella lama, vistosamente spaventato. Se erano dei banditi, non erano proprio espertissimi. Dannazione, siete due idioti! Urlò, l'uomo ancora mascherato nelle retrovie, mentre Hisamori si avventava sul suo nemico con le armi in pugno.
    Questo reagì istintivamente, tirando indietro la zona addominale del corpo e sguarnendo la testa, che venne protetta con l'uso delle braccia. La lama mancò il bersaglio, ma il bastone raggiunse il suo scopo.
    L'uomo sbandò, e, cogliendo quell'apertura, la lama dello studente riuscì ad aprire una ferita nelle carni del ginocchio dell'uomo, che urlò di dolore.
    Il bastone e il colpo ad entrambi gli arti inferiori non fece altro che concludere l'opera, atterrando l'ormai inerte avversario.
    Caduto a terra e portando le mani entrambe alla ferita della gamba, la prima sfida di Hisamori poteva dirsi conclusa.
    Ora basta! L'uomo mascherato intervenne. Devo fare tutto da solo! E a quelle parole seguirono una serie di sigilli. Almeno quell'idiota è riuscito a fare qualcosa di utile.... Brucia e levati di mezzo! L'uomo mascherato concluse le posizioni magiche e immediatamente 4 diverse sfere di fuoco partirono verso Hisamori. [STA]

    Velocità 150

    Pioggia di Fuoco - Katon: Housenka no Jutsu
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Topo, Tigre, Cane, Bue, Coniglio, Tigre (6)
    L'utilizzatore può emettere diverse sfere di fuoco con raggio pari a 25 centimetri; hanno una gittata di 15 metri. La potenza è pari a 5 ogni sfera di fuoco. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore. Possono colpire una regione di raggio 3 metri. È possibile occultare gratuitamente armi piccole all'interno delle sfere.
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: ½ Basso a sfera)
    [Sfere creabili massime: 4 per Grado]
    [Da genin in su]


    La pericolosità dell'attacco era dovuta soprattutto alla fallace difesa precedente, se infatti il fuoco avesse attivato la reazione con l'olio, il giovane studente della Sabbia avrebbe avuto delle belle cicatrici per cui vantarsi a Suna.
    Indipendentemente dall'esito dell'attacco, l'uomo mascherato avrebbe guardato i due ragazzi dinanzi a se, e i suoi scagnozzi ormai a terra. Dannazione... Sono in inferiorità numerica... Avrebbe inserito le mani sotto il mantello e immediatamente avrebbe lanciato ben 4 kunai sia nella direzione di Hisamori che di Yami. [Slot Azione I e II] Forza/Velocità 150

    Potenza 8x4

    I kunai lanciati verso il Sabbioso avrebbero fischiato nell'aria, diretti verso il suo tronco.

    Schivai lateralmente, senza troppi sforzi, lasciando che i kunai sfilassero nel vuoto.
    Hisamori, stai bene? Parlai, prima di fare qualche passo in avanti verso l'uomo mascherato. Io... Non ti permetterò di ferire più i miei amici. Allargai le mani e, in mezzo a queste, un globo d'acqua si materializzò. Smettila di attaccare, prendi i tuoi amici e vattene da qui.

    Quella sarebbe stata la mia proposta, ma cosa avrebbe fatto Hisamori che aveva addirittura rischiato di vedersi bruciare il volto? Avrebbe continuato a combattere o avrebbe dato uno spiraglio al nemico?


    Allora, la difesa sul getto d'olio non è stata un granché. Il raggio d'azione è 6 metri, ed è un emissione (conica), quindi l'abbassarsi in quel modo... Non ti consente di schivare il jutsu.
    Considera che è vero che le difese sono auto conclusive, ma le difese scorrette sono di solito punite dai Qm o dallo Staff Gdr.

    Per quanto riguarda il primo slot e la relativa finta, sinceramente, non sono riuscito a comprendere bene la dinamica dell'azione. Sembra più un semplice attacco doppio che una finta, quindi l'azione risulta un po'... scoordinata. Però magari non l'ho bene intesa io, comunque non preoccuparti!
    Per il resto buon post!

    Argomento del giorno, AdO, S&M (il caro e vecchio Subisci e Mena) e la Counter!
    Dal regolamento:

    Il Subisci e Mena (S&M) è una reazione offensiva a discapito della propria difesa. Con il Subisci e Mena si rinuncia alla propria difesa per un ipotetico attacco successivo che coglie di sorpresa l'avversario. Il Subisci e Mena può essere effettuato solo sull'ultima azione offensiva di una combinazione offensiva di colpi. È possibile rafforzare la propria difesa tramite il chakra e variare leggermente la traiettoria del colpo subito ma lo si subirà comunque. Richiede 1 slot Azione e 1 slot Difesa.

    L' Azione d'Opportunità (AdO) è la possibilità di agire, con una singola azione, interrompendo le azioni fatte dell'avversario se è presente entro 9 metri dall'attaccante. L'AdO si attiverà durante la metà dell'azione o azioni che interrompe. Richiede 1 slot Azione. Alcune conoscenze permettono di utilizzare Tecniche e richiedono Slot Tecnica anziché Azione.
    Utilizza 2 Slot Azione consecutivi per fini non offensivi; si attiva a qualsiasi distanza.
    Utilizza 1 Slot Tecnica per una tecnica con 5 o più posizioni magiche.
    Utilizza 1 Slot Azione per allontanarsi.
    Utilizza 1 Azione Gratuita Lenta.
    Utilizza 2 Azioni Gratuite Veloce.

    La Counter è l'esecuzione di una tecnica per difendersi da una tecnica offensiva avversaria. È possibile effettuare tecniche offensive in reazione a tecniche offensive avversarie se il numero di posizioni magiche è pari o superiore. Le tecniche difensive possono essere utilizzate sempre in reazione a tecniche offensive; è considerata un'azione sleale solo se il numero di posizioni magiche della tecnica difensiva è oltremodo superiore quella offensiva. Richiede 1 slot Tecnica.

    Come hai visto, sei vittima del tuo primo subisci e mena! L'uomo ha incassato il tuo colpo, sacrificando la sua difesa per effettuare un'offensiva molto pericolosa.

    Visto che hai utilizzato anche le armi, parliamo di durezza, potenza e rottura e del calcolo dei danni.

    Un colpo senz'armi (per esempio, il tuo colpo di palmo) ha potenza sempre pari a 10. Ci sono degli equipaggiamenti che aumentano la potenza del colpo senz'armi, ovvero i Potenziamenti, oppure che sostituiscono il valore di cui prima, come per esempio il tuo coltellino svizzero che è una Arma da mischia.
    Nel regolamento troverai specifiche anche selle Bombe o sulla Potenza delle tecniche, che sono molto intuitive. Nota importante: le protezioni (che, per inciso, diminuiscono la Potenza per il calcolo dei danni - che, come ho visto, già hai approfondito) NON proteggono dalle tecniche.

    Durezza: La durezza è la resistenza dei materiali: è possibile danneggiare oggetti con durezza pari o inferiore l’arma attaccante; la durezza massima è 5. Un’arma si rompe se la potenza dell’attaccante è superiore alla potenza del difensore per la durezza.
    Per esempio, un kunai (potenza 10 durezza 3) può essere rotto da un’arma di potenza 35 o superiore, pari durezza. Le tecniche (emissioni) offensive possono sempre danneggiare gli oggetti in uso; l'equipaggiamento riposto e non utilizzato è considerato immune alle tecniche. Gli oggetti si considerano con potenza 20 e durezza variabile in base al materiale (plastiche/vetro 1, legno/mattone 2, metallo/roccia 3); sono sempre considerati parienergia la fonte del danno.

    Al prossimo post ci rimangono solo gli status, quindi direi che siamo a buonissimo punto!

    Adesso fai la tua scelta, continuare a combattere o ascoltare Yami?

     
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    Capitolo 5




    In pochi attimi di combattimento sia Hisamori che Yami si ritrovarono in situazione di vantaggio contro i loro nemici: Yami sembrò recepire le parole del Sunese e tutto d'un tratto si risvegliò e iniziò a malmenare il suo avversario rivelando la sua identità di finto delinquente, tanto che si mise quasi a piangere davanti a Yami.
    Dall'altro lato Hisamori, nonostante fosse ricoperto di olio sul busto e sul volto, riuscì ad atterrare l'uomo smascherato mettendo fine a quell'incontro.

    Fissava profondamente il capo della banda dei mascherati, quasi istigandolo a contrattaccare; infatti non si fece attendere a lungo. Era chiaramente scocciato dai risultati dei suoi scagnozzi, e con la situazione capovolta in cui lui era in minoranza numerica estrasse un asso dalla manica.
    Compose rapidamente dei sigilli magici e comparvero 4 piccole palle di fuoco davanti a lui; queste partirono contemporaneamente in direzione del sunese, che subito capì la vera pericolosità di quell'attacco. Così sporco di olio bastava anche solo una piccola scintilla per dare fuoco al suo busto o al volto, e quelle piccole palle incandescenti di sicuro non erano pericolose per il loro potenziale offensivo quanto per la loro pericolosità su Hisamori. Ecco perchè crearne quattro e non una sola.
    Circa sei metri lo distanziavano dal nemico, e ebbe il tempo di caricare i polpacci di chakra per compiere un balzo verso destra e cercare così di evitare tutti e quattro i dardi di fuoco [Slot Difesa I]. La difesa andò quasi completamente a buon fine, se non fosse stata per l'ultima palla di fuoco che riuscì a colpire Hisamori sul fianco sinistro, zona anche sporca d'olio Cazzo!
    Veloci iniziarono a formarsi delle fiamme sui suoi vestiti che iniziavano ad espandersi, e l'unica cosa che Hisamori poteva fare era levarsi tutti i vestiti che indossava tranne i pantaloni.
    Con un movimento secco delle braccia si levò tutto buttandolo a terra non accorgendosi ancora però dell'ustione che aveva subito [Danno] [DnT Leggero]

    Dovette subito rialzare lo sguardo per osservare le mosse del nemico, che non si fece attendere: estrasse quattro kunai per mano che scagliò in direzione di Yami e Hisamori. Il primo non ebbe nessuna difficoltà a schivarli, mentre il secondo dovette accumulare più chakra del solito nelle gambe per poter compiere una schivata in extremis e vedersi i kunai sfrecciare a pochi centimetri [Slot Difesa II][Danno]

    I due ragazzi erano ancora sani e salvi, con la carovana al sicuro e i nemici danneggiati; Yami cambiò completamente atteggiamento e prese la situazione in pugno intimando il nemico di andarsene minacciandolo con una ninjutsu che creò una sfera d'acqua tra le sue mani.
    Cazzo come vorrei farli fuori tutti e tre, ma non è la priorità. Non mi devo scordare perche sono qua, ovvero proteggere il carico del signor Satoru e portarlo fino al paese del ferro. Non possiamo permetterci distrazioni di questo tipo. Abbiamo già dimostrato la nostra superiorità
    Hisamori digrignava i denti dal nervoso, ma sapeva di fare la scelta giusta, sempre che il nemico non volesse fare brutte sorprese.

    Il sunese impugnò un kunai per mano e con precisione li lanciò uno a qualche centimetro dalla testa dello scagnozzo atterrato e smascherato, e l'atro a pochi centimetri dai piedi dello scagnozzo spaventato da Yami Riprenditeli tutti e due e andatevene via da qua, e lasciateci marciare. Abbiamo già dimostrato la nostra superiorità e sarebbe inutile fare un massacro. ti conviene fare la scelta saggia Il sunese si avvicinò al suo compagno fino ad essergli affianco, dopo di che a petto nudo e con la daodao impugnata con la destra e l'hanbo con la sinistra si rivolse nuovamente al capo della banda bassotti altrimenti taglio la gola tutti e tre mosse la spada vicino al collo imitando il gesto della decapitazione, e poi aspettò la decisione dell'avversario


    Chakra: 6.5/10
    Vitalità: 5.75/8
    En. Vitale: 27.75/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: Schivata
    2: Schivata
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Tonico Coagulante Inferiore × 1
    • Kunai × 4
    • Hanbo × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 1
    • Shuriken × 4
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Dadao × 1

    Note
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    VI


    Il jutsu di fuoco colpì, seppur di striscio, il ninja della Sabbia, che a causa della sua precedente disattenzione, gli costò una leggera ustione sul fianco. Hisamori si tolse velocemente i lunghi vestiti che indossava per evitare il peggio.
    I kunai sibilarono nell'aria e, mentre io riuscivo a schivarli facilmente con un rapido salto laterale, avendo forse perso tempo e concentrazione per il precedente problema di olio e fuoco, le armi causarono una ferita superficiale allo studente. Hisamori...! Stai bene? Chiesi al ragazzo, mentre la mia attenzione rimaneva focalizzata sull'ultimo nemico mascherato.

    Hisamori non si fece spaventare dalle ultime ferite e, contando sull'ormai netta superiorità numerica, cercò di "convincere" l'aggressore ad abbandonare il luogo con i suoi scagnozzi, ormai esanimi.
    La frustrazione della maschera e la rabbia impressa sul suo volto sarebbero potuti essere visibili malgrado la protezione d'acciaio. L'uomo chiuse i pugni e iniziò a gesticolare nervosamente. Dannati bastardi! Non potevate darmi subito quello che chiedevo! Perché avete dovuto ficcare il naso, nessuno si sarebbe fatto male... E invece guardate adesso! Dannazione! Non... Non posso... Non vuoi arrenderti quindi? Io... Un rumore provenne dal fitto sottobosco al fianco di Hisamori. Un rumore di passi.
    Passi pensanti. Sempre più insistenti.
    Feci a malapena in tempo a voltarmi una volta percepito il rumore prima di vedere un'enorme oscura figura balzare come un grosso felino contro l'uomo mascherato. Dadan... Scusa io non... L'uomo mascherato provò a tirare su entrambe le mani, quasi a segnare la sua resa, ma l'ombra fu implacabile. Un'enorme rozza arma venne scaraventata contro il suo volto, anche se dal lato senza filo della sua estremità.
    Come un gong quel rumore parve risvegliare l'intera porzione di bosco delle vicinanze. Quasi come un colpo di cannone, la fauna nelle vicinanze come uccelli, lepri o piccoli roditori, scapparono quanto più velocemente possibile dall'origine del suono sordo. L'oscura figura era una donna, forse, ma a vederla di notte in quei luoghi poteva sembrare forse più un orso. [Immagine di Riferimento] E voi chi sareste? Esclamò, mentre con la punta della sua rozza ascia bacchettava il tronco dell'uomo mascherato, ormai svenuto.

    WAAAAAH BASTA! NON CE LA FACCIO PIU'! ALTRI BANDITI! VELOCI, VELOCI COME IL VENTO! Il buon Satoru, che stava già iniziando ad esultare prima dell'arrivo dell'enorme donna, sbottò, forse al culmine della sua ansia, uscì dal carretto e, briglie alla mano, spronò i cavalli del carretto a partire, animali che già dalla precedente entrata in scena non vedevano l'ora di correre via all'impazzata.
    Il carretto quasi si impennò e, alzando un bel mucchio di sabbia, mentre il vecchio cane di Hisamori abbaiava a vuoto, questo sfrecciò lungo la strada, superando Yami, Hisamori e, in ultima, la grossa donna.

    Hisamori... Ma dove va il vecchio signore gentile? Esclamai, mentre il carretto era ormai qualche decina di metri distante da loro. Io mi occuperò del capo dei briganti, tu vai a riprendere il vecchio signore gentile! Mi posizionai, pronto alla sfida. Non ti preoccupare, ce la farò! Le mie parole erano convinte.

    Hisamori non avrebbe dovuto perdere altro tempo! Il carro di Hisamori e del suo fido compagno animale ormai distava quasi centro metri! Doveva sbrigarsi se non voleva perdere le sue tracce. [Inseguimento]Inizi a 100 metri di distanza, il carro ha velocità 100.

    Intanto, la rozza donna avrebbe guardata stupita e dubbiosa Yami. Capo dei briganti? Chi? Dove? Quali briganti?

    Allora, un appunto sulla prima "difesa". Levarti dei vestiti di dosso tra un attacco e l'altro del tuo nemico è un azione abbastanza bordeline, dato che è un'azione che distoglie decisamente le tue attenzioni dal combattimento e che, per tale ragione, se fosse stata una quest, probabilmente un Qm avrebbe potuto punire con un AdO o qualcosa di similare! Inoltre l'olio prenderebbe fuoco tutto insieme, quindi il colpo sarebbe stato potenzialmente un po' più pericoloso... Quindi la prossima volta attenzione ma per il resto molto bene!

    Intanto, visto anche che li hai ben sperimentati su di te, ultima parte del nostro corso vero e proprio... Status e Percezione e Furtività!
    Dividiamo gli Status veri e propri, che possono essere Medi o Gravi, i DnT (danni nel tempo) e gli Ingombro (che sono più che altro insieme di Status).
    Determinate azioni o situazioni possono comportati degli effetti sul tuo fisico. Non mi metterò ad elencarti i vari status, li puoi trovare nel Regolamento e sono molto intuitivi. Generalmente, una qualsiasi tecnica/abilità che applica uno status, se non diversamente specificato, dura 2 round. Per gli status gravi è ovviamente differente, ma inutile spiegarti che un arto amputato non dura 2 round XD
    Per quanto riguarda gli Intralci, sono insieme di status (Azzoppato e/o Ingombro), ovvero l'impossibilità di muoverti per Intralcio Grave.

    Andando avanti con i gradi, diventeranno molto importanti, e anzi fondamentali!

    Percezione e Furtività! Di seguito, dal regolamento:

    La Percezione è la capacità di percepire l'ambiente tramite i sensi, mentre la Furtività è la capacità di non farsi percepire. Un ninja può muoversi in tre differenti modi:
    Normale: È sempre percepito.
    Furtivo: Può essere percepito entro una certa distanza [ Percezione-Furtività ].
    Occultato: Non può essere percepito. Richiede un occultamento ambientale totale.
    Un ninja è Furtivo se ha un occultamento parziale alla vista dell'avversario: ad esempio la nebbia, la fitta vegetazione, l'oscurità o uscire dal campo visivo avversario. Inoltre, non deve essere facilmente percepibile all'udito, al tatto o olfatto: ad esempio non avere un forte odore, non provocare forti vibrazioni o rumori.

    Ogni ninja ha Percezione pari a 6 e Furtività pari a 0. La differenza tra la Percezione (6) e la Furtività (0) dell'obiettivo Furtivo definisce la distanza in metri entro la quale l'osservatore può percepire l'obiettivo Furtivo. Normalmente, un osservatore percepisce una persona Furtiva entro 6 metri da sé; entro 1,5 metri l'obiettivo Furtivo è sempre percepito.

    Un ninja è Occultato se si trova nascosto da un ostacolo insormontabile ed è fisicamente non percepibile dai sensi avversari.

    Ricapitoliamo, anche se il regolamento è abbastanza chiaro.
    Senza occultamenti o in ambienti "normali", ogni ninja può essere sempre percepito.
    Occultato significa che ti stai muovendo in una condizione tale che rende complessa la tua individuazione, per esempio nell'ombra o, appunto, nella nebbia. Ciò comunque non significa che non puoi essere Percepito! Sei Furtivo, infatti, quando rimani ad una distanza superiore dalla differenza tra la Percezione di chi "percepisce" (scusa l'orribile gioco di parole) e la tua Furtività.

    Adesso un piccolo Inseguimento!

    L’inseguimento ha luogo quando due avversari (o gruppi di avversari) sono distanti più di 50 metri l’uno dall’altro; la Velocità del team è pari alla Velocità del più lento del team. La distanza è calcolata in Passi: l’inseguitore ha 0 Passi; l’inseguito ha 1 Passo, +1 Passo ogni 100 Velocità in più rispetto l’inseguitore, +1 Passo ogni 300 metri di distanza dall’inseguitore. Ogni round entrambi guadagnano +1 Passo ogni 100 Velocità ; se gli inseguiti non sono consapevoli dell’inseguimento, i loro passi sono dimezzati. Durante un inseguimento è possibile effettuare solo una delle seguenti azioni durante il turno di gioco, se consapevoli dell’inseguimento:
    Potenziamento: Riduce di 1 Basso il chakra e di 1 Leggera la vitalità, per un +1 passo.
    Tecnica: Concede 1 slot tecnica. Effetto variabile dalla tecnica.
    Trappole: Ogni -1 passo degli inseguiti riduce di 3 Bassi la riserva o 2 Leggere la vitalità a tutti gli inseguitori o -2 passi agli inseguitori, a scelta del difensore. È necessaria l’abilità Conoscenza delle Trappole e dell’equipaggiamento appropriato.
    Imboscata: Gli inseguiti terminano la fuga e ottengono un bonus a tutte le statistiche di 1 tacca per ogni passo di vantaggio, per 2 round.

    L’inseguimento termina a favore degli inseguitori se questi per due round hanno lo stesso numero di passi rispetto agli inseguiti o se per 1 round ne sono superiori; il combattimento inizierà a 20 metri di distanza. Gli inseguitori hanno un bonus di +2 tacche a tutte le statistiche per 2 round al termine dell’inseguimenti. L’inseguimento termina a favore degli inseguiti altrimenti; la distanza percorsa è pari al numero di passi moltiplicati per 300 metri.

    Il carro del buon Satoru ha velocità 100 come indicato, e parte da 100 metri di distanza, raggiungili e blocca il buon Satoru!


     
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    Capitolo 6




    Sto bene, grazie Yami. Te zitto zitto ti sai muovere molto meglio di me
    Ormai lo avevano messo alle strette; il capo dei mascherati era chiaramente in difficoltà e Hisamori e compagnia bella potevano quasi assaggiare il sapore della vittoria, fino a che non accadde l'inaspettato.

    I sensi del sunese e di tutti quelli attorno poterono percepire arrivare ad alta velocità una grossa figura non proprio leggera a sentire il rumore di quei passi. In pochi attimi, dopo aver spaventato l'intero bosco, si palesò in scena destandosi di fronte al capo della banda.
    Sembrava conoscerla vistò che la chiamò per nome Dadan... ma a questa sembrò non importare: gli scagliò in fronte un'arma contundente facendolo crollare a terra, e rivelando ai presenti la sua faccia
    Ma quanto è grossa...
    La donna, più simile ad un orso che ad un umano, non sembrava avere buone intenzioni e immediatamente chiese le identità di Yami e Hisamori. Neanche il tempo di rispondere che il vecchio Satoru andò completamente in panico.

    All'improvviso sbottò ed uscì dal suo rifugio nella carovana dove stava insieme a Gohan mentre aspettava che i suoi due protettori risolvessero il problema; si mise nella posizione di guida e dopo aver urlato qualcosa diede l'ordine ai cavalli che trainavano la carovana di correre il più forte possibile lontano da lì.
    Prese tutti di sprovvista tanto che quasi immobili videro il carro sfrecciargli di fronte senza fare niente Satoru-saaaaaan!!!!... Cazzo... Hisamori guardò immediatamente il suo compagno Yami per cercare di capire il più in fretta possibile come procedere Si sarà spaventato quel vecchietto. E c'è anche Gohan con lui... merda Fissò qualche secondo l'enorme donna che si ergeva davanti a loro per poi riportare lo sguardo su Yami Va bene, hai sicuramente più possibilità te di tenere a bada questa bestia. E io devo andare a riprendere il mandante della mia missione. Yami fai a modo, cerco di tornare il prima possibile per darti una mano

    Guardò la carovana allontanarsi e sentì Gohan abbaiare a vuoto, con determinazione negli occhi sprintò verso di essa rincorrendola. Doveva correre più veloce e con più costanza di quei due cavalli, di certo non un gioco da ragazzi ma una vera e propria prova fisica per il giovane Hisamori.
    Abituato a correre tra la sabbia delle dune del deserto, correre su una superficie così solida, piana e costante gli sembrava molto più facile e naturale, quasi come se andasse più veloce.
    Iniziò a macinare terreno e a bruciare un po' di distanza tra lui e il carro, ma non era assolutamente abbastanza: non solo doveva raggiungere Satoru-san, ma doveva farlo anche velocemente se poi voleva anche tornare ad aiutare Yami con quel mostro di donna.
    Così lo studente dela sabbia impastò una notevole quantità di chakra nelle gambe per velocizzare il suo passo e guadagnare altri metri [+1 Passo]
    Correva come non aveva mai corso in vita sua, e in testa gli frullava solo l'idea di non perdere la carovana di vista.
    Quella era la sua missione e doveva portarla a termine; doveva ricongiursi con Satoru e Gohan.
    Al costo di lasciarsi Yami indietro.
    SATORU-SAAAAN FERMATI CAZZO!!!!!! DOVE MERDA SCAPPI?!?!?! FEEERMAAATIIIII


    Chakra: 5.5/10
    Vitalità: 5.75/8
    En. Vitale: 27.75/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Tonico Coagulante Inferiore × 1
    • Kunai × 4
    • Hanbo × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 1
    • Shuriken × 4
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Dadao × 1

    Note
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    La Strada


    VII


    Hisamori partì alla rincorsa del carro e del suo compagno a quattro zampe, ormai in balia dell'ansia dell'anziano Satoru che, dopo gli attimi di tensione avuti in compagnia degli uomini mascherati, probabilmente non aveva sopportato l'apparizione dell'enorme donna, sicuramente non famosa per la sua bellezza e femminilità.
    ... Fai a modo? Che modo? Parlai a bassa voce, mentre osservavo il ninja della Sabbia allontanarsi. Non ho capito... Quanto è complicato questo mondo... Passai a guardare la grande donna negli occhi. Come quali briganti? Voi briganti, no?

    [...]

    Nel frattempo il buon Hisamori stava macinando metri su metri nel tentativo di recuperare la distanza che si era venuta a creare tra lui e il carro a traino. D'altronde, per quanto fosse un ninja, c'erano comunque due cavalli con cui confrontarsi in quella disputa di atletica.
    Il fitto bosco, separato solo dalla strada che stavano percorrendo, era un luogo ideale per un inseguimento del genere. L'impossibilità di deviare il proprio percorso rendeva sostanzialmente impossibile, malgrado la fitta vegetazione, perdere di vista l'obiettivo.
    Certo, ci volle non poco sferzo e un po' di chakra, e più di qualche minuto, affinché Hisamori raggiunse il carro e l'ancora agitato Satoru. Cosa urli ragazzino! Salta su e andiamocene! Ormai li abbiamo seminati! Avrebbe cercato di tenere la sua linea. Hisamori sarebbe dovuto saltare sul carro, accompagnato dai versi e dagli ululati di incitamento del suo amico a quattro zampe, e prendere di persona le redini del traino a due per fermare la corsa spericaolata. Ma cosa fai?! Non lo vedi che ci hanno perso di vista? Sei per caso in combutta con loro?! Avrebbe continuato a sbraitare in continuazione l'anziano mercante. Senti, mi spiace per quel ragazzino tutto scemo, ma si è sdebitato nei nostri confronti. Tu hai una missione, dobbiamo andare, non tornare indietro! Se la caverà! Tu devi portare me e il mio carico sano e salvo fino al Ferro, non scordartelo!
    Sarebbe servita molta diplomazia, o molta autorità - e cattive maniere - per cercare di convincere, spontaneamente o spintaneamente che fosse, Satoru a fare dietrofront e tornare alla piccola radura dove avevano lasciato ormai da qualche minuto Yami a vedersela da sola con la grande donna orso.
    Cosa e come si sarebbe comportato Hisamori?

    [...]

    Se lo studente di Suna fosse riuscito a convincere - o costringere - Satoru a tornare indietro, la scena che si sarebbe ritrovato davanti agli occhi aveva quasi dell'assurdo. [Note per Hisamori]Ovviamente non è obbligatorio, hai una scelta, voglio vedere quelli che sono i modi e i pensieri del tuo PG.
    Non è obbligatoria questa scelta, io la descriverò solo per comodità del post nel caso volessi tu tornare indietro. Ripeto, non sentirti obbligato.

    Ehi, siete tornati allora? Ero lì, accanto all'enorme donna, che ormai aveva abbandonato la sua espressione orsina in cambio di un'espressione più serena e simpatica, per quanto l'aspetto fisico di certo non ne avrebbe giovato. Hisamori avrebbe potuto osservare come stavo aiutando la grande donna a caricarsi sulle spalle i tre corpi, ancora svenuti, dei nostri assalitori. E' veramente simpatica la signorina Dadan, la stavo aiutando a portare via i suoi amici. Ahahah sei proprio un bravo ragazzo, lo sai? Mi spiace che questi mascalzoni vi abbiano dato un po' di fastidio. Sono dei tipetti ingenui, tranne il ragazzaccio che ho messo a dormire io. Basta che uno sappia fare un po' di truchetti magici sul palco e subito che pensa di essere un ninja! Ahahah! Ah, giusto, mi stavi raccontando di come facevate finta di essere altre persone davanti ad alcune persone... Non ho capito perché qualcuno pagherebbe per vedervi fare questo, se già sa che è tutto finto! Ahahah sei veramente uno spasso! Mettendola così non mi sento neanche di darti torto! Ne parleremo più tardi, davanti ad un bel fuoco e ad un po' di carne! Si, giusto, la signorina Dadan ci ha invitato al suo accampamento per scusarsi dei suoi ragazzi... Io ho già accettato! Come ha detto che vi chiamate, signorina Dadan? L'enorme donna tirò su il suo busto, ormai carico di tutti e tre gli uomini, a penzoloni sulle sue spalle. Appoggiò la sua enorme mano, grande come la mia testa, sulla mia spalla, con fare quasi materno. Siamo artisti di strada, e questi fannulloni avevano preso le mie maschere di scena dal materiale della compagnia. Sono soliti allontanarsi, di tanto in tanto, per spaventare poveri passanti e racimolare qualche ryo. Già gliene avevo date una volta di santa ragiona. A volte bisogna tornare su certi argomento, spero sia l'ultima volta. Sorrisi e ridacchiai. Credo che questa se la ricorderanno a lungo! Ahahah! Guardai un Satoru senza parole e Hisamori. Allora, andiamo? Combattere mi ha fatto tornare la fame! Quasi come ieri sera!



    Ok, molto bene, siamo quasi alla fine, il prossimo sarà l'ultimo post!
    Non sentirti obbligato, come già detto, per la tua scelta.
    Sono soddisfatto in generale del tuo comportamento in questi semplici post, devi solo continuare a fare pratica nell'interpretazione migliore del tuo PG, ma non ti preoccupare, verrà con il tempo e con il continuare nel giocare.
    Adesso prendi la tua scelta e avviamoci alla conclusione!

     
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    La Strada


    Capitolo 7




    L'inseguimento della carovana del vecchio Satoru continuava, Hisamori iniziava a sentire la stanchezza della corsa rendendosi conto che sì poteva gareggiare sulla velocità con quei due cavalli ma mai sarebbe riuscito a tenergli testa per quanto riguarda la resistenza sulla corsa.
    Il giovane sunese stava già iniziando a perdere qualche passo ma era veramente vicino al suo obbiettivo. Guardò la strada davanti a sè e notò l'inizio di qualche curva e ciò poteva servire allo studente per cercare di tagliare il percorso e raggiungere il vecchio e il suo cane.
    Strinse nuovamente i denti, e per un'ultima volta impastò una buona dose di chakra nelle sue gambe donando così forza e resistenza nuova, necessaria per terminare quell'inseguimento [+1 Passo].
    Improvvisamente saltò andando a correre tra i rami della fitta vegetazione: saltava da albero ad albero tenendo sempre sott'occhio la carovana. Ci passò vicino qualche volta ma ormai aveva già addocchiato il punto in cui avrebbe saltato per atterrare sul carro.
    Adesso ci sono!

    Con tempismo saltò da un albero per atterrare precisamente affianco al vecchio Satoru che stava guidando il carro tenendo saldamente le cinghie che guidavano i cavalli; dietro di lui Gohan iniziò ad abbaiare e fare tantissime feste per il ricongiungimento con il suo padrone Satoru-san mi dispiace ma queste le prendo io Con forza e prepotenza prese le cinghie dalle mani del vecchio per poi strattonarle prepotentemente e far fermare del tutto i cavalli in corsa Fermateviiii! Impiegarono qualche secondo e qualche decina di metri per fermarsi del tutto, e per poco la carovana non si cappottò, tutti e quanti dovettero tenersi forte ai loro posti se non volevano finire fuori dal carro.
    Hisamori sapeva che le urla del vecchio non si sarebbero fatte attendere, e infatti non sbaglio: iniziò ad accusare il sunese di essere con i briganti e lo intimò a proseguire con il suo incarico, ovvero di scortarlo fino al paese del ferro.
    Era veramente in difficoltà perchè si sentiva in dovere di eseguire gli ordini di Satoru-san, ma nel profondo del cuore non poteva permettersi di non tornare più da Yami e lasciarlo così al suo destino
    Ma che è scemo per caso Satoru-san? Certo che non sono con loro se no uno non mi avrebbe dato fuoco e io non avrei cercato di uccidere nessuno Intanto mosse le cinghie dei cavalli per dirgli di fare dietr front e tornare indietro Non può prendere e fuggire così signor Satoru, mi ha spaventato... e ha anche spaventato Gohan Il cagnone si fece avanti sporgendo il suo grosso musone in mezzo tra il vecchio e Hisamori, in cerca di qualche coccola che arrivò immediatamente dal suo padrone Si deve fidare di me e anche di quel ragazzo strano, Yami, che è rimasto da solo ad affrontare quel mostro di donna per permettere a lei di fuggire e a me di raggiungerla. Non mi perdonerei mai se non tornassi indietro ad aiutarlo. E visto che questa è una mi richiesta e lei effettivamente centra poco, mi dimezzi pure la paga per questa missione. E' giusto scendere a compromessi.

    I cavalli si rimisero in marcia e il vecchio Satoru divenne quasi taciturno e con una faccia pensierosa. Diede meno problemi del previsto, e forse la mossa del dimezzarsi la paga fu l'asso nella manica
    Stia tranquillo, dieci minuti e siamo là, facciamo fuori pure quel mostro di donna, raccattiamo tutto ciò che potrebbero avere di valore e ci rimettiamo in marcia verso il Ferro, può andare no?WOOF!

    [...]

    I minuti passarono veloci e il vecchio non parlò molto, lasciando Hisamori chiacchierare da solo con il suo cane che ogni tanto rispondeva abbaiando. Arrivarono allo spiazzo precedente e il sunese e il vecchio cane balzarono veloci giù dal carro per correre verso Yami: la donna era ancora lì in piedi con affianco il loro amico. Però non sembravano in procinto di combattere o comunque non sembrava esserci astio tra i due Vero che mi sembra molto difficile provare astio nei confronti di Yami... Era una scena alquanto strana e surreale.
    Hisamori, pronto a sguainare la spada e a menare qualcuno, si dovette arrendere all'idea che non c'era più nessun pericolo nei paraggi
    Voi due siete... diventati amici?

    La donna, nonostante la stazza da orso, sembrava essere molto più cordiale del previsto e con gentilezza e la complicità di Yami spiegò ad Hisamori, Gohan e soprattutto al vecchio Satoru chi era veramente lei e quei tre imbecilli tutti KO: si trattava di un gruppo di artisti di strada che si spostava da paese in paese esibendosi a pagamento. Lei era il capo di questa innocente combricola, i tre ragazzi erano i suoi sottoposti, a cui piaceva però atteggiarsi minacciando gli sconosciuti in viaggio Beh peccato per loro che oggi gli è andata proprio male... quasi mi dispiace aver quasi tagliato una gamba ad uno dei tuoi Dadan! Ahahah Ridacchiò mentre cercava ancora di comprendere appieno quella situazione
    Quindi non siamo mai stati sotto reale pericolo? Tutto per colpa di quei tre imbecilli Lasciamelo dire Dadan che appena si risvegliano gli pianto un pugno in faccia a tutti e tre. Tu non lo sai ma sto affrontando la mia prima missione dell'accademia, proteggere la carovana del signor Satoru. E per colpa di quei tre, che hanno interrotto la nostra marcia e alla lunga hanno spaventato il signore, quasi non perdevo le tracce del carro. Se non avessi incontrato Yami che mi ha aiutato a tenere la situazione sotto controllo, forse avrei già fallito la mia prima missione.
    Parlò con un tono di voce abbastanza alto così da potersi farsi sentire anche dall'anziano che ancora aspettava sulla carovana Ha capito perchè volevo tornare indietro? Yami fa parte della sua scorta da ieri sera se se lo fosse scordato, e serve più a lei che a me. Potrebbe dirgli anche grazie Effettivamente Yami era stato fondamentale in tutta quella situazione.

    E visto che il tempo era passato velocemente e aveva poco senso incamminarsi a quell'ora, la proposta della signora Dadan di andare al loro accampamento per cenare non sembrava poi così malvagia Signor Satoru alla fine non ci corre dietro nessuno, andiamo a riempirci la pancia per bene dalla signorina Dadan e domani all'lba ripartiamo? Mi sembra un buon piano. Ah Yami, quando parlo con il signor Satoru sappi che parlo anche con te. Stai con noi fino al paese del Ferro giusto?

    Chakra:4.5/10
    Vitalità: 4.75/8
    En. Vitale: 26.75/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Tonico Coagulante Inferiore × 1
    • Kunai × 4
    • Hanbo × 1
    • Filo di Nylon Rinforzato [10m] × 1
    • Shuriken × 4
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Dadao × 1

    Note
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    La Strada


    VIII


    Non è una buona idea! Lo sento, lo sento! Il vecchio Satoru avrebbe continuato a ripetere le stesse parole, con cadenza più o meno aumentata, per tutto il breve viaggio di ritorno, dopo che Hisamori lo raggiunse e prese il comando del piccolo carro a traino doppio.

    Certo, quella rapida evoluzione della situazione risultò difficile da digerire, ma non sempre la realtà doveva essere per forza complicata. Si... Credo di si. Risposi a Hisamori. Vi accompagnerò, fino a quando non sentirò di dover andare sulla mia strada. E vorrei mangiare come ieri sera in effetti. Con qualche minuto in più, e soprattutto con parecchia insistenza in più, anche Satoru sarebbe stato corrotto dalla proposta di Hisamori e Dadan. Molto probabilmente, fu più la massiccia presenza della donna che, avvicinatosi al vecchietto, ripeté l'invito, terminando con "non accetto un no".

    Giungemmo all'accampamento di Dadan in una ventina di minuti. Una grande radura nel bel mezzo del bosco. Una gran numero di tende e carretti erano disposti quasi a cerchio, mentre al centro un gran falò bruciava, con svariati pezzi di carne che già erano in cottura. Hisamori avrebbe potuto notare come, all'interno di qualcuno dei carri, un gran numero di abiti, parrucche, maschere e altri oggetti di scena erano come sparsi alla rinfusa.Tra questi, alcune maschere del tutto identiche a quelle che avevano indossato i tre aggressori. Forza, diamo il benvenuto ai nostri nuovi ospiti! E per quanto riguarda questi tre... Dadan avrebbe gettato come dei rami secchi i corpi ancora privi di conoscenza su uno dei carri. Dormiranno fino a domani! Ahahah! Una discreta folla si radunò intorno a noi, dandoci il benvenuto. Uomini, donne e anche qualche bambino. Anche l'anziano Satoru si sarebbe sentito a suo agio in mezzo a quella scombinata masnada.

    Gli sarebbero stati offerte medicazioni, acqua e cibo, Accettai con piacere, avendo ancora qualche bel livido in volto, sebbene fosse Hisamori fosse quello combinato ben peggio. Una volta curati e riposati, Dadan avrebbe dato il via ai festeggiamenti. Non che ci fosse qualche ricorrenza speciale, ma ogni sera per degli artisti di strada era degno di essere festeggiato. E quella sera, poi, avevano un quasi problema da farsi perdonare.

    Festeggiammo, mangiammo e provai anche a ballare, con ben scarsi risultati. Venni preso persino dai bambini per i miei goffi movimenti, ma, sebbene quella giornata era stata molto lunga e il mio corpo era molto stanco, sentii di essere felice. Mi addormentai facilmente, con gli occhi rivolti al cielo e alle stelle, sognate per chissà quanto tempo.
    Stavo finalmente vivendo i miei sogni.

    La mattina successiva ci svegliammo di buon ora, tormentati dal vecchio Satoru, che aveva timore di fare eccessivo ritardo. In poco tempo fummo pronti a partire, congedandoci dalla grande Dadan e dalla sua truppa. Signorina Dadan, saluti anche gli uomini mascherati... Mi dispiace aver combattuto con loro. Non avrei dovuto. Hisamori, ancora una volta, avrebbe assistito ad una esternazione priva di significato, o almeno per lui.

    Partiti dalla radura, ci rimettemmo sulla strada che stavamo percorrendo il giorno precedente. Fu una traversata tranquilla, qualche ora di viaggio e superammo i boschi del paese del Fuoco, arrivando al confine con il Ferro. Un placido fiume, e un ponte di pietra che lo attraversava. Dall'altra parte, iniziavano le brulle terre del Ferro.

    Mi fermai, proprio sul limitare del piccolo ponte di pietra. Una sensazione si impadronì del mio cuore.
    Non sapevo come fosse possibile, ma sapevo che era quello il momento. Io... Avrei atteso qualche istante prima di continuare. Non posso proseguire. Non è questa la mia strada. Sorrisi. Non chiedetemi il perché, ma sento che devo proseguire da solo adesso. Hisamori, Satoru, vi ringrazio, siete stati gentili con me. In questo grande mondo, magari un giorno ci rivedremo... Guardai verso est, mentre i capelli venivano raccolti dal vento. Allora... Come si dice in questi casi? Ah, si...Allora... Ci vediamo. Mi congedai da Hisamori e il vecchio Satoru, nonché il vecchio cane dello studente di Suna, prima di continuare lungo la strada che scorreva parallela al placido fiume, incamminandomi verso est.

    Hisamori e l'anziano signore avrebbero continuato lungo il loro cammino, attraversando il ponte ed entrando ufficialmente nel paese del Ferro. Il punto di arrivo non era altro che un piccolo villaggio a poco meno di un'ora di distanza da lì. E chi lo avrebbe pensato che una mezza calzetta come te sarebbe riuscito a portarmi con tutta la pellaccia fino alla fine del viaggio... Siamo stati fortunati, sicuramente! La gentilezza era come sempre il suo punto di forza. Con questo viaggio andato per il verso giusto, finalmente aprirò il mio mercato verso questo paese. Sai... Di oro rosso in questo aspro territorio non ne cresce! Era dunque quello il motivo di quella missione? E cosa diamine ti aspettavi, scusami? Lingotti da investimento? E avrebbero mandato te in quel caso? Avrebbe sbuffato. Comunque... Ho deciso di non ridurti la paga, e farò un buon resoconto all'Accademia. Si, si, lo so, non te lo meriti, ma io sono un uomo generoso. Lo sai. O così almeno gli piaceva pensare.
    Un ricco mercante dell'Erba che aveva bisogno di creare una nuova rotta commerciale... Era stata la fonte di non poche peripezie per il giovane ninja della Sabbia.
    Sarebbero giunti al piccolo villaggio di confine dove, ad attenderli, avrebbero trovati una piccola delegazione di mercanti del Ferro. Il vecchio Satoru avrebbe come per magia cambiato atteggiamento, divenendo ben più gioviale e aperto al dialogo.
    Cosa non si faceva per qualche ryo in più.

    Hisamori avrebbe potuto decidere se fermarsi una giornata in più o rimettersi in marcia verso Suna; quella giornata era finita, ma la strada per casa era ancora lunga.



    Terminato!
    Complimenti, buoni post, sono soddisfatto.
    Spero che tu ti sia divertito, per quanto le giocate di addestramento alle basi siano delle giocate molto semplici.

    Adesso concludi con un post finale, poi procediamo con inserire in timeline e stemmi! Ci sentiamo su discord per questi passaggi molto pratici!

    Mi raccomando, per qualsiasi cosa non esitare a scrivermi

     
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15 replies since 24/2/2021, 20:58   245 views
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