Il rotolo maledettoQuest C+

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    Il rotolo maledetto


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    QUOTE
    Grado: C+
    Trama: Secondo le informazioni in possesso dell'Accademia, un gruppo di seguaci del Culto Jashin di basso livello si sta spostando da un tempio, situato nel Paese dell'Erba, fino a un potenziale covo di un'organizzazione criminale localizzato nel Paese del Vento. Stando ai dati forniti da un informatore vicino agli ambienti del Culto, in loro possesso c'è un rotolo con delle informazioni utili all'Accademia; si pensa che in tale rotolo ci siano le informazioni sui membri del culto oltre che sulle identità dei ninja che fanno parte dell'organizzazione criminale. Obiettivo principale: È stato richiesto l'intervento di un gruppo accademico composto da 3 ninja di grado genin per intercettare il gruppo dei jashinisti e rubare a loro il prezioso rotolo. Obiettivo secondario: Possibilmente catturare almeno un seguace.
    La missione è da considerarsi fallita se il gruppo di cultisti riesce a portare il rotolo nella base.
    Grado ed energia: 3 ninja, da genin verde a genin
    Partecipanti: 3 ninja accademici
    Specifiche: Grado-energia degli avversari pari a quelle dei partecipanti. Rischio di morte o menomazioni minimo (a meno che non facciate degli strafalcioni giganteschi). Un limite temporale per postare.

    Da quando avevo litigato con i vertici dell'Accademia per via della faccenda (non conclusa) di Jashin, ero stato, mio malgrado, allontanato dallo svolgimento praticamente di tutti i compiti e di affini. Il mio ruolo, in un certo senso, si limitava a quello di osservatore passivo, specialmente in tutte le missioni che avevano qualcosa a che vedere con quel culto maledetto. Nonostante si trattasse di un gruppo in qualche modo affine a Oto (seppur non in maniera molto stretta), i guai e i danni che riuscivano a causare erano tantissimi. Non come gli Yotsuki o gli Yakushi (maledetta lettera "Y", da lei tutti i problemi), ma comunque tanti. E poi, beh, non era colpa mia se la missione al Tempio non andò nel migliore dei modi e il simpatico capo di quel culto rimase in vita (così come rimasero in vita i suoi sudditi e le mie memorie: non mi sarei mai dimenticato del rituale di trasformazione della gente normale in gente immortale, ma vi immaginate!!!). E in ogni caso, ero certo che se mi fossi mostrato con la mia bella, affascinante, elegante e carina faccia a quelli del culto, mi avrebbero provato a massacrare solo a vedermi. O meglio: avrebbero provato a farlo, non che sarebbe stato semplice.
    Per questo, mi venne dato l'incarico di selezionare un team di 3 ninja che quelli del culto non conoscevano ancora, i quali sarebbero stati incaricati a loro volta di andare a recuperare il rotolo che i tizi dell'Accademia cercavano. A me di rotoli e cose non me ne fregava un cazzo, lo sapete. Il punto era che dovevo pur da guadagnarmi da vivere in qualche modo e fare la prostituta non era ammesso (purtroppo). Inoltre, uno dei requisiti accademici era che il ninja incaricati a completare la missione sarebbero dovuti tutti essere genin, visto che dalle nostre informazioni si presupponeva che i nemici non dovevano essere chissà quanto forti.
    Conscio di questo, presi il catalogo dei genin accademici e iniziai a sfogliarlo cercando di trovare dei ninja di grado genin che sarebbero stati in grado di completare la missione.
    Il primo era Hideo Nishimura, un genin di Kiri. Non aveva una faccia bella come la mia (tutto sommato, pochi avevano una faccia bella come la mia), ma considerando le sue capacità e la sua storia forse sarebbe stato un buon candidato. Quindi ci segnai vicino una "X".
    Poi continuai a sfogliare il catalogo incontrando un altro volto. Questa volta si trattava di un ninja che avevo già conosciuto uno volta e che era la peggior scelta possibile. Davvero una testa di cazzo quel ninja. Uno di quelli che avrei preso a palate sui denti dalla mattina alla sera. Akuraguri, ovviamente, era il suo nome ed era un genin di Kiri (come avesse fatto a diventare un genin non lo sa nessuno).
    Infine trovai Shu Akasuna, di Suna. Non ne sapevo niente, non lo avevo mai incontrato prima (ed era un bene per lui, credetemi), ma tutto sommato sembrava un ninja con delle ottime capacità, in grado di gestire tutta la situazione da sé. Chissà come sarebbero andati quei 3!

    In ogni caso, ognuno dei 3 ninja scelti avrebbe ricevuto una lettera con il simbolo accademico. Aprendola, avrebbero trovato un testoSignor Hideo Nishimura/Shu Akasuna/Akuraguri
    La preghiamo di recarsi subito nel Paese del Riso per un urgente missione di Livello C+. Prendete con voi le armi necessarie. Dovete incontrare il chunin di Oto, Tasaki Moyo, nei pressi della locanda "Il ninja sbronzo" alle 19.00 del dopodomani
    scritto in stampatello, senza faccine disegnate male e con un tono serio. Infatti non l'avevo scritta io: me l'ero fatta scrivere. Ovviamente, nella parte più alta della lettera ci sarebbe stato un solo nome, a seconda di quello a cui veniva recapitata la lettera. E in ogni caso, indipendentemente da come si sarebbero mossi quei 3, avrebbero dovuto tutti ritrovarsi alle 19.00 IN PUNTO, nel luogo indicato. L'unico problema sarebbe stato per Akasuna di Suna (eh la rima!), che avrebbe dovuto percorrere i deserti e quelle strade fatte di cacca (o quasi). Gli altri invece in barca fino al Continente e poi a piedi verso il Paese del Riso.

    Comunque, se Akarucoso avrebbe di nuovo fatto tardi, non se la sarebbe vista bene, considerando che io l'avrei atteso a braccia incrociato e le spade sguainate pronto a lasciargli qualche cicatrice.

    [...]



    I 3 mi avrebbero trovato seduto dietro a un tavolo nella locanda. Akuracoso mi avrebbe sicuramente riconosciuto, anche perché i miei vestiti non erano affatto cambiati dall'ultima volta che ci eravamo visti: erano comunque belli, puliti e profumati, anche grazie a quella donna che lavorava nella Villa Mikawa. Io, comunque, li avrei riconosciuti senza troppi problemi, anche perché li avevo già visti prima. Li avrei quindi invitati a sedersi intorno al tavolo e a ignorare tutti gli ubriaconi che si divertivano in quel posto. La locanda scelta era "comune". Ma così comune da far schifo, anche se alla fine dei conti Akuraguri si sarebbe sicuramente trovato a suo agio. - Benvenuti! - Avrei esclamato a quel punto per guardare poi il Kenkichi: - A te no. - Chiarito questo punto e obbligato il Kenkichi a fare 100 flessioni e 100 addominali (ma solo in caso di ritardo), avrei iniziato a spiegargli i dettagli della missione. - Vi ho scelti io per questa missione. Ultimamente c'è un problema con il Culto Jashin: si tratta di un gruppo di fanatici religiosi che seguono un credo abbastanza particolare. Li ho affrontati in passato e si tratta davvero di avversari temibili: non sono duri da sconfiggere e hanno persino delle abilità molto particolari. - Una piccola introduzione, insomma, che sarebbe servita loro per capire chi avevano contro. - Sospettiamo che tale culto stia eseguendo una serie di ricerche e studi in chiave anti-Accademica. Non siamo in grado di dire COSA stanno facendo, precisamente, anche perché l'Accademia non vuole esporsi troppo nel conflitto contro i seguaci del culto per non causare un conflitto ancora maggiore. - Tossi leggermente e bevvi del tè alla camomilla: mi serviva per calmare i nervi e non provare a picchiare Akuraguri seduta stante. Non sarebbe servito a nulla farlo, in fin dei conti. La camomilla mi calmava la mente! - Ma abbiamo un informatore molto vicino agli ambienti del Culto. Secondo lo stesso, un gruppo di 4 seguaci del Culto tra 3 giorni trasporterà un prezioso rotolo da un tempio situato nel Paese dell'Erba verso il potenziale covo di un'organizzazione criminale ancora poco conosciuta da noi, nel Paese del Vento. La vostra missione principale è intercettare tale gruppo e sottrarre il rotolo. Dovete farlo in incognita, senza alcun riferimento all'Accademia. L'obiettivo secondario della missione è catturare almeno un membro del gruppo... - A quel punto ghignai maliziosamente, ma per non farglielo vedere, mi coprii la mano con la bocca. Non sapevano mica cosa li stesse aspettando! Diavolo se non lo sapevano! hehehe - ... dal corpo tutto intero. - Precisai mettendo il tè sul tavolo e frugando in tasca con la mia mano destra. Dopo pochi istanti avrei posizionato sul tavolo una mappa del mondo.

    Osservandola, i 3 cavalieri dell'Apocalisse avrebbero visto una linea blu che andava dal Paese dell'Erba a una zona non meglio definita del Paese del Vento, passando anche per Ame. - Secondo i dati del nostro informatore, il gruppo incaricato a portare il rotolo seguirà questo tragitto. - Dissi. - Il cerchio blu è la potenziale area del covo. Consigliamo di non entrare in quella zona: se il rotolo vi viene portato, la missione sarà fallita. In tal caso ritornate subito a fare rapporto. La missione fallirà anche se gli altri scopriranno della vostra identità accademica. - Chiarii quel punto. - Per il resto potete agire come meglio credete. Tenete però a mente che il viaggio del gruppo durerà circa 36 ore, durante le quali loro si fermeranno solo 1 volta, qui, - indicai Ame. - All'interno del villaggio della Pioggia c'è un locale conosciuto come Ikigai-no-Batumi. Si tratta di una specie di hotel. Potete cercare di sottrarre il rotolo lì, così come provare a intercettarli lungo la strada. - Poi osservai tutti e 3 cercando di capire che tipo di emozioni avevano. - Domande? -
     
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