La Lacrima D'ArgentoIl Negozio e Covo di Yuri Zahard

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è

    Group
    Giocatori
    Posts
    18,072
    Reputation
    +217
    Location
    Luce di stelle

    Status
    Anonymous

    I sindacati

    Post 3

    Oh, quella tizia era tra le poche a non aver capito niente. Non aveva capito chi si trovava davanti e che genere di talento ero. Uno di quelli che erano 1 su 1 miliardo. Cazzo ti ridi? - domandai sinceramente offeso. - Magari sono debole per ora, ma sicuramente ho più talento di te. Quella tizia era così sciocca e testarda da non riuscire a capire che si era ritrovata tra le mani un autentico diamante che doveva ancora risplendere e tutte quelle cose lì. Ero animato dall'odio e sinceramente non capivo nemmeno perché stavo lì a spiegarle cose così semplici. Stai scherzando spero. Io sono Masaharu Moyo, ricordatelo O bella Fanciulla! - esclamai puntandole un dito contro. - Non sono mica uno a caso. Ci voleva tanto? Comunque, la ascoltai poi e ridacchiai. Quindi non devo insultare le tue putt... ehm... matrone o i tuoi clienti. Ma posso insultare te? Se solo sapessi quali sono le mie potenzialità, non mi parleresti in questo modo! - dissi energicamente, quasi come se stessi parlando con un mio sottoposto. - In che senso nessun divertimento? - domandai incrociando le braccia e indicando quella casa. - Mica sono venuto qui a vuoto? Eddai, non dirmi cose che non sai. Io sono un ninja di tutto rispetto. Molto più forte di qualsiasi Kage. Anzi, di tutti i Kage messi insieme. Io sono Masaharu Moyo, te lo ricordi? Sì? Bene. Significa che non solo mi DEVI dare quello che voglio, ma devi anche scusarti. Quando mi propose di fare da cavia, agitai la testa in senso contrario. Non volevo mica accettare quell'idea. - Non accetto. - Tagliai secco. - Fare la cavia? Ma sei seria? Mio fratello se lo scoprisse, mi riderebbe in faccia. Per non parlare di mio padre! - Mi guardai intorno indicando il vilaggio che mi circondava. - Io voglio bere, mangiare e scopare. Posso lavorare, certo, ma non come cavia e sicuramente con un lavoro che mi si addice. Per esempio posso fare l'amministratore o il direttore. Se vuoi, posso anche diventare il Kage di Ame, l'Ame-Kage o come si chiama. Insomma, lei aveva le sue condizioni e io avevo le mie. Se voleva avere un TOP WORKER come me, non poteva di certo permettersi di dettare queste condizioni assurde. Al massimo avrebbe potuto dettarle a qualcun altro. Qualcuno che era molto più inconsapevole e ingenuo di me. - Ah, e un'altra cosa: se mi sottopagherai o se stipulerai un contratto indegno, mi rivolgerò ai sindacati di Ame e al sindaco del villaggio e ti farò chiudere questo bordello. Dirò che c'è la salmonella e cose del genere, capito? - domandai incrociando le braccia. - Poi andrò a manifestare in piazza insieme ad altri come me e grazie alla Voce del Popolo farò chiudere il tuo locale. Quindi non scherzare con me se non vuoi ritrovarti vittima delle manifestazioni del popolo. - Esclamai. Speravo che si sarebbe impaurita: le mie conoscenze del mondo giuridico e dei sindacati erano abbastanza ampie (se non considerare la parentesi Cremisi a Kumo, per via della quale i sindacati avevano smesso di funzionare. Ma qui, ad Ame, le cose saranno pur diverse. No? - Invece ti propongo una condizione migliore: io e te gestiamo questo locale alla pari e i guadagni ce li spartiamo. Che ne dici? - allungai la mano verso di lei, come a cercare un segno d'intesa. - Che te ne pare?




    Masaharu Moyo

    Statistiche Primarie
    • Forza: 100
    • Velocità: 100
    • Resistenza: 100
    • Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    • Agilità: 100
    • Concentrazione: 100
    • Intuito: 100
    • Precisione: 100
    Chakra
    10/10
    Vitalità
    8/8
    Slot Azione

    1. ///

    2. ///

    3. ///

    Slot Difesa

    1. ///

    2. ///

    3. ///

    Slot Tecnica

    1. ///

    2. ///

    Note

     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Il Fiore Lupo

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,202
    Reputation
    +119

    Status
    Anonymous

    La Lacrima d'Argento

    Post Terzo - Masuharu



    Lasciami pensare mmh... ok, mi hai convinto Masuharu. Effettivamente sono stata cieca a non valutare i vari vantaggi che mi hai espresso. Abbiamo un accordo e sono ora convinta che possiamo guadagnarci entrambi. E sai cosa ti dico? aggiunsi, con tono di voce rassicurante [Recitazione] Che ti meriti anche una bella scopata con la sottoscritta. Avrei stretto la sua mano Di solito alla Lacrima d'Argento quando sigliamo un accordo lo facciamo su letto. Seguimi e ci divertiremo. Oltre che definire i dettagli. Che dici? avrei atteso una sua risposta e se avesse accettato lo avrei accompagnato, finalmente, all'interno della Lacrima d'Argento.

    Avrei chiuso la porta alle sue spalle nel mio ufficio Finalmente soli, Masuharu. Già. Finalmente soli... e così sarei scattata contro di lui mangiandomi quel poco spazio che ci distanziava [Slot Movimento Gratuito]e con il pugno destro, in una colpo diretto al centro del suo petto, avrei cercato di stenderlo e fargli perdere nuovamente i sensi sfruttando la forza dei miei taijustu e ninjustu. [S. Tecnica Avanzato, Azione Rapida] Se ciò non fosse bastato avrei tentato un seconda volta, l'istante successivo al primo colpo avrei sganciato un secondo pugno, con l'altro braccio (il destro) sempre contro il torace di Masuharu. [Slot Tecnica Avanzato 2] Non volevo rovinargli il suo bel faccino, infondo. E se nemmeno quello fosse stato sufficiente allora avrei continuato l'offensiva avvicinandomi a lui, eventualmente se si fosse spostato [Slot Azione 1], e avrei scaricato altri pugni diretti, prima con la mano destra, poi con la sinistra e infine con la destra di nuovo, contro il suo petto. [Slot Azione 2,3 e 4]

    Avrei eseguito la stessa identica sequenza di attacchi nel caso in cui Masuharu si fosse rifiutato di seguirmi all'interno della Lacrima d'Argento.

    E per entrambi i casi avrei cercato di ottenere lo stesso risultato, colpire talmente forte quell'uomo da farlo svenire e fargli perdere i sensi. A quel punto steso sul letto (se fosse stato fuori dal Locale lo avrei condotto tramite l'ingresso secondario nella mia stanza) mi sarei assicurato che non sarebbe più potuto muovere. Perciò gli avrei rotto le articolazioni principali. Utilizzando tutta la mia forza bruta e facendo leva con entrambe le mie mani avrei spezzato prima i suoi polsi e rotto le sue due ginocchia assicurandomi di sentire il classico crack che mi garantiva la riuscita dell'azione. Terminato mi sarei limitata a coprirgli con un straccio spesso di vestito gli occhi in maniera tale che non potesse più vedere che cosa sarebbe successo attorno a lui. Lo avrei spogliato di ogni avere e avrei bruciato i suoi vestiti.

    A quel punto avrei evocato, apparendo direttamente nella sua forma anonima e umana, il Maestro [Conoscenze Evocazione][Il Maestro] e gli avrei dato un ordine ben specifico Assumi le sue sembianze, è un tipo irruento, privo di senno e debole. Inoltre il suo tono di voce è simile a quello che io stessa sto usando. Bazzica attorno ad Ame, va in giro a locali. Fatti vedere e riconoscere, lascia delle tracce ma senza causare danni o guai. Se qualcuno è interessato a lui devono semplicemente sapere che è uscito incolume da questo locale. Poi fra qualche giorno esci da Ame, segui la strada verso Oto ma a un certo punto fai perdere le tracce in una locanda e scompari. Dovrò depistare la sua scomparsa. Il Maestro con un cenno della testa si limitò a recepire gli ordine e dunque dopo una ventina di minuti sarebbe uscito, con le stesse identiche forme, comportamento e voce di Masuharu dall'ingresso principale della Lacrima. Un depistaggio a regola d'arte. Poi avrei riempito la bocca di Masuharu con un pezzo di straccio, in maniera tale che non potesse più parlare. Chiaramente quel Ninja non sarebbe mai stato da solo. O sarei stato io a sorvegliarlo o una mia Kage Bushin evocata per l'occasione. [Kage Bushin]

    Da parte mia invece avrei aspettato che si risvegliasse, eventualmente utilizzando una mia Kage Bushin per sorvegliarlo mentre io non sarei potuto essere presente. Al suo risveglio comunque mi sarei fatta viva Dunque Masuharu, ti avevo avvisato. Hai offeso, nella maniera più spregevole possibile il locale. Ti sei paragonato a me, hai avuto pure l'ardire di porti sul mio stesso piano. E non c'è nulla di peggio in questa città che parlare sconsideratamente di Ryo e di guadagni. Ti rendi conto di quello che mi hai proposto? Dividere il ricavato della Lacrima? Hai idea di come l'onorabilità del mio Locale sarebbe stata messa in discussione se tu fossi andato in giro a sparlare della Lacrima? O anche solo porti al mio stesso livello? Scoppiai a ridire IhIhIhIHIHIHIHIHIHIH! Devo contenermi. Sono pur sempre una signora, di prima classe no? Io guadagnerò da te. Questo è poco ma sicuro. E lo vedrai presto come farò. Sarà un incubo per te, ovviamente. Ma ti sei scavato la fossa da solo... tuttavia non sarò così infima. Ad un certo punto ti ucciderò. E ti brucerò. Sì, non so quando... ma succederà. Gli avrei tolto lo straccio dalla bocca per lasciarlo parlare, godermi i suoi vaneggiamenti. E nel caso avesse iniziato a sbraitare con un rapida azione gli avrei chiuso di nuovo la bocca ma per un pò, rompendogli la mandibola con un pugno secco. Ogni tre quattro ore o io o una Kage Bushin si sarebbe assicurata che le sue articolazioni fossero sempre rotte, eventualmente spezzandole di nuovo se per qualche ragione sarebbe migliorate.

    Esattamente come ci avrei guadagnato da Masuharu? Beh a locale chiuso e solo per selezionatissimi clienti avrei riservato una stanza dedicata al piccolo Ninja, in cui sarebbe stato recluso. Questi clienti avrebbero potuto fare qualunque cosa su di lui. Violenze, torture e qualunque altra perversione. Avrei ovviamente fatto pagare a peso d'oro tale servizio finché il giocattolo non si sarebbe rotto. C'erano alcune regole. La sottoscritta o una mia copia fisica sarebbe stata sempre presente per assicurarsi che Masuharu non facesse qualche pazzia, anche davanti al cliente e da parte del cliente stesso doveva esserci il giuramento che non avrebbe mai scoperto il suo volto o parlato con lui o chiesto la sua identità. Sarebbe stato difficile visto che Masuharu in quei frangenti sarebbe stato coperto in volto e con la bocca chiusa. Comunque per il cliente se avesse infranto quella regola sarebbe stato ucciso, tutto spiegato in anticipo. Era un servizio pericoloso, infondo. Ma che solo la Lacrima d'Argento al momento ad Ame poteva offrire.

    In tutto ciò quando Masuharu non fosse stato impegnato a soddisfare i miei clienti allora io avrei agito su di lui, sfruttando il mio Kit di Inchiostri avrei sperimentato sul suo corpo varie combinazioni di inchiostro cercando di produrre dei personalissimi tatuaggi in grado di garantirmi certi effetti o vantaggi. [Inchiostratore] La ricerca principale era quella relativa all'inchiostro di qualità media: i Kessho. Avrei cercato di ottenere un tatuaggio, grazie alla qualità dei Kessho, in grado di eliminare appena al di fuori del corpo umano ogni liquido che sarebbe uscito dal corpo stesso. Avevo imparato a mie spese che dal sangue, o da capelli o da altro ancora i Ninja potevano ottenere informazioni cruciali. E di conseguenza dovevo nascondere questo punto debole, se così si poteva definire. Non solo, avrei anche cercato di migliorare la mia tecnica, rendendomi più precisa e veloce. E provare altre combinazioni. Avevo una tela umana a disposizione e non l'avrei sprecata. Ovviamente avrei attivato il tatuaggio, affinché sparisse prima di vederlo davanti al cliente.

    Infine quando ormai il corpo di Masuharu fosse stato irriconoscibile da... tutto quello che avrebbe subito allora gli avrei tolto di nuovo lo straccio dalla bocca E' da tempo che non mangi, che subisci l'impensabile e che patisci. Dimmi un po' Masuharu, hai ripensato al tuo comportamento? Credi ancora che siamo sullo stesso livello? Credi di avere il potere di contrattare? O mi chiederai... finalmente... scusa? Con sincerità. Pronunciai le ultime due parole avvicinando il mio indice alla sua bocca, curiosa di sentire la sua risposta.
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è

    Group
    Giocatori
    Posts
    18,072
    Reputation
    +217
    Location
    Luce di stelle

    Status
    Anonymous

    Niente sindacati

    Post 4


    Ah, davvero? - Ascoltai la sua risposta abbastanza insospettito. Mi portai la mano al mento: tutto mi sarei aspettato, tranne che accettasse così di punto in bianco quanto avevo appena detto. In fondo, non ero mica serio. Beh, oddio, un po' ci speravo che condividesse le entrate del locale con me, ma addirittura così presto e senza nessuna trattativa? Comunque scrollai le spalle. - Hmm. Beh, potevi pensarci subito, al nostro colloquio di lavoro. Faccio il commerciante da quando sono noto... più o meno. Trasformerei questa... cosa... in un'attività seria in meno di 30 giorni. Comunque sia... - sbadigliai portandomi una mano verso la bocca. - Senza offesa carissima, ma tu non mi piaci per niente. Non sei nei miei gusti. - Risposti seguendola comunque dentro al locale. - Se vuoi siglare sto acc... Hey ma che caz... - Non riuscii a muovere un dito prima che la ragazzina mi fosse scagliata contro. Ovviamente era molto più forte e veloce di me. Quando mi colpì, non riuscii a reagire in un modo sufficientemente veloce. Così, senza che fossi capace di fare almeno qualcosa, mi ritrovai di nuovo steso e senza i sensi. Il tutto nell'arco della stessa giornata.
    Incredibile.

    Quando mi risvegliai, sentii il dolore ovunque nel corpo. Era una sensazione abbastanza strana: mi doleva tutto il corpo. Anche l'anima. - Che... mi... hai... fatto? - domandai stranito quando mi tolse lo straccio dalla bocca. Mi guardai intorno notando una stanza buia, senza che vi fosse nulla d'importante o qualcosa che avrebbe potuto attirare la mia attenzione. Comunque sia, mi lamentai. - Eddai, va bene, scusa. - Dissi. - Scherzavo. Mica intendevo davvero 50/50. Facciamo 75/25? Del resto hai fondato tu il locale, a me va bene anche l'1/4 dei guadagni. - Dissi provando a muovere le braccia e le gambe pur di svignarmela da lì. - Dai, non fare così, sì. Slegami per favore. Faccio il bravo, lo prometto. Giuro-giuro. - Dissi provando a girare il collo, che stavo scomodo (sempre se il collo era ancora intero, ahimè). - Scusa! Dai slegami... non volevo offendere. È che sono abituato così. Mi sleghi ora? - sbuffai. - Scusa-scusetto-scusettino-scusamettino... - dissi cercando d'individuare quella ragazza. - Non lo faccio più. Lo prometto. Giuro-giurastro.

    SE mi avesse slegato in seguito alle mie più che sincere (forse) scuse, avrei provato a muovermi senza riuscirci, ovviamente. - Cioè, ma che diavolo mi hai fatto? - Avrei chiesto. - Dai ricomponimi il corpo per piacere, che così non posso diventare immortale. Santo Jashin...
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Il Fiore Lupo

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,202
    Reputation
    +119

    Status
    Anonymous

    La Lacrima d'Argento

    Post Quarto - Masuharu



    Lo osservai in silenzio. Mi ero immaginata una risposta più accesa, un odio più marcato eppure davanti a tutto quella che aveva subito fino a quel momento aveva seguito la mia richiesta. Una domanda di scuse. Le possibilità erano due, la prima era che stesse cercando nuovamente di fregarmi mentre la seconda era che, seppur con metodi decisamente discutibili, aveva capito che giocando con il fuoco si sarebbe decisamente bruciato, già più di quanto era rimasto colpito fino ad ora.

    A conti fatti potevano essere entrambe le cose. E la cosa non mi piaceva per nulla. Però d'altra parte ero nuova ad Ame, e avevo bisogno di recuperare quanto più supporto possibile e tralasciare una risorsa ninja, per quanto imprevedibile, era sicuramente uno spreco. Dovevo in qualche modo decidermi. Inoltre la situazione, rispetto al momento in cui Masahume si era presentato come un molesto alla mia porte, era diversa. Avevo sostanzialmente in pugno il suo futuro e potevo decidere se tentare un ultima occasione per redimersi, o chiudere definitivamente la faccenda. 

    Certo, si era scusato, finalmente, e per questo dovevo in ogni caso dargli adito di buona volontà Hai chiesto perdono... e sinceramente non me lo aspettavo. Immaginavo una tua reazione ben peggiore ed è un punto a tuo favore, in questa vicenda decisamente spiacevole. Questo spero di faccia capire in che mare melmoso sei finito e quanto stai rischiando. In ogni caso per i standard di Ame quello... che ti è successo è semplice acqua di rose. Resterai in queste condizioni per un altro paio di giorni; mentre io Yuri Zahard, proprietaria di questo locale, ragionerò sul tuo destino piccolo Ninja. non aggiunsi altro, lasciandolo sempre alle attenzioni di una mia copia.

    Non era un caso quel tempo. Avrei dato la possibilità al Maestro di agire come avevo ordinato, cosi da depistare la presenza di Masuharu e nel frattempo avrei tenuto d'occhio le condizioni del ninja che avevo praticamente imprigionato alla Lacrima. Ovviamente sarebbe stato sempre sotto stretta osservazione da parte di una mia copia fisica. 

    Al termine dei due giorni sfruttando un momento in cui Masuharu si fosse addormentato con la mia presenza diretta avrei richiamato il Maestro, nella sua forma umanoide [Tecnica del Richiamo][Il Maestro], e dopo essersi assicurato che per nessun motivo si sarebbe risvegliato grazie all'uso del Sonno delle Piume il Maestro sempre avrebbe impresso dietro al suo collo, sulla nuca, un sigillo del pensiero che avrebbe assicurato questa richiesta: rispondi sempre con la massima sincerità a Yuri Zahard. [Simbolo del Pensiero] un modo decisamente efficace ed efficiente per assicurarmi che non ci sarebbero state fregature nella conversazione che sarebbe avvenuta con lui il giorno dopo. 

    Appena risvegliatosi Masuharu mi avrebbe trovato lì vicino, senza la presenza del Maestro che nel frattempo si sarebbe allontanato. Io invece sarei rimasta intenta a sorseggiare un cocktail a base di sake, consapevole che il Sigillo avrebbe reso Masuharu molto più sincero di quello che mi dava come impressione Ascoltami bene Masuharu. Ho pensato molto alla tua situazione e con questa conversazione vigerà una regola semplice: si parlerà con la massima sincerità. D'accordo? questo avrebbe in un certo senso giustificato per Masuharu quella sua intenzione di rispondere con altrettanta sincerità Ho dei piani per me e per Ame. Ma allo stesso tempo non sono così ingenua da ipotizzare che potrò cavarmela sempre da sola. Ho bisogno di un supporto e tu potresti essermi d'aiuto. Hai visto quanto il mondo ninja, di Ame e del crimine possa essere terribile e io te ne ho dato un assaggio. Quello che ti offro è semplice: io sarò la tua padrona e tu il mio servo finché tu non sarai abbastanza forte da poterti difendere da solo. Ti insegnerò le arti Ninja, guadagnerai il minimo per sopravvivere e avrai casa e alloggio qui alla Lacrima. Imparerai a gestire come si deve il locale al posto mio insieme alle mie matrone quando io sarò assente. Da parte mia Io giuro che ti proteggerò, in quanto mio servo, e tu in cambio mi giurerai che non arrecherai alcun danno in qualunque modo a me, o alla Lacrima... dovrai migliorare il tuo modo di essere poiché la Lacrima d'Argento, io e le mie matrone diverremmo la tua nuova famiglia. Di conseguenza non ruberai o condividerai informazioni, né cercherai di fregarmi mai. Per nessun motivo. Per nessun prezzo. Altrimenti se lo verrò a sapere subirai una sorte tremenda. Infine per nessun motivo ti sarà concesso di salire all'ultimo piano, nei miei appartamenti privati. Poi.. quando riterrò che sarai autonomo allora potrai gestire un intero locale a mio nome, e mi dovrai solo il 25 per cento degli introiti. lasciai passare qualche secondo Senza contare che premerò personalmente per farti entrare nella gerarchia del Seme dei Fiori, uno dei quattro pilastri criminali su cui si fonda il potere di Ame. Cerchi la forza? Non esiste via più veloce di questa. Lavora per me, e lavorerai per i Fiori e per Ame. Questo ti garantirà potere, Ryo e rispetto. nuovamente attesi qualche attimo Queste sono le condizioni, che non possono essere trattate. Se accetti me lo puoi giurare sulla tua vita e sulla tua parola, Masuharu?

     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è

    Group
    Giocatori
    Posts
    18,072
    Reputation
    +217
    Location
    Luce di stelle

    Status
    Anonymous

    Patto

    Post 5


    Ho già un sacco di punti a mio favore! - ribattei. - Ora mi sleghi o no? Non è possibile che tu mi abbia legato! - Le dissi incazzato. Non solo mi aveva legato, in realtà, ma quella sadica si era premurata anche di spezzarmi tutte le articolazioni. Cioè, ma vi immaginate una cosa del genere? Bisognava non starci con la mente per fare ste cose. Oppure essere usciti da un brutto incubo e sogno. Oppure essere nati da qualche parte in una fogna. Ma non era possibile che fosse nata in una fogna! Anche se non era malissima, a dire la verità, non la potevo mica definire una modella di grande bellezza! Ovviamente non sapeva che avevo chiesto perdo giusto per farmi slegate, mica sinceramente! L'unico a cui avrei mai potuto chiedere perdono era Jashin: tutti gli altri erano cacca pura! Poi cercai di mettere bianco su nero un'altra cosa: Io non sono per niente piccolo! - esclamai. - Quella piccola qua sei te! - Poi cercai di aggiungere anche un'altra cosa! - E comunque non sto rischiando niente, capisci? Perché Jashin è sempre con me e mi sta guidando verso di lui! Capito? Io sono immortale e gli immortali non muoiono! - urlai quasi arrabbiato dinnanzi a tutta quella ignoranza. Quando poi disse che sarei rimasto in quelle condizioni per un altro paio di giorni, mi arrabbiai ancora di più. - Slegami subito! - protestai. - S.U.B.I.T.O. - dissi pretendendo, letteralmente, di ottenere quello che desideravo. - Eddai, fai la brava ogni tanto!
    Ovviamente non mi diede corda e mi lasciò marcire in quella stanza per moltissimo tempo. Poi, quando tornò, disse che avremmo dovuto parlare con la massima sincerità e mi chiese se fossi d'accordo. - Parlo sempre con la massima sincerità! - esclamai. - Cosa vuoi? - "Ho dei piani per me e per Ame" - E che me ne importa dei tuoi piani? - "Ma allo stesso tempo non sono così ingenua da ipotizzare che potrò cavarmela sempre da sola. Ho bisogno di un supporto e tu potresti essermi d'aiuto." - E in cambio cosa avrò? - domandai. - Quello che ti offro è semplice: io sarò la tua padrona e tu il mio servo finché tu non sarai abbastanza forte da poterti difendere da solo - La mia risposta fu semplice, breve e sincera: - Io sono servo di Jashin e di nessun altro. - Risposi secco. - Se vuoi usufruire dei miei servizi di commerciante, ok. Ma servo? No. - Risposi infastidito. - Ti insegnerò le arti Ninja, guadagnerai il minimo per sopravvivere e avrai casa e alloggio qui alla Lacrima. - Di nuovo fui infastidio. - Non voglio il minimo. Merito di più! - "Imparerai a gestire come si deve il locale al posto mio insieme alle mie matrone quando io sarò assente." - Ma io so già gestire dei locali come questo! - dissi di nuovo e avrebbe facilmente potuto percepire delle note d'irritazione nella mia voce. - "io e le mie matrone diverremmo la tua nuova famiglia." - Ma io ho già una famiglia! - "Di conseguenza non ruberai o condividerai informazioni, né cercherai di fregarmi mai. Per nessun motivo. Per nessun prezzo." - Ah beh, su questo sono d'accordo. Sono un commerciante, mica un ladro! - Quella forse era l'unica cosa su cui ero completamente e totalmente d'accordo con lei, a dire il vero. - Infine per nessun motivo ti sarà concesso di salire all'ultimo piano, nei miei appartamenti privati. - Ehm... Non mi interessa visitare casa tua. - Dissi di nuovo, prima di sentire quanto segue: "Poi.. quando riterrò che sarai autonomo allora potrai gestire un intero locale a mio nome, e mi dovrai solo il 25 per cento degli introiti.". - I professionisti vanno pagati bene sin da subito! - "Senza contare che premerò personalmente per farti entrare nella gerarchia del Seme dei Fiori, uno dei quattro pilastri criminali su cui si fonda il potere di Ame. " - Non mi interessa niente del Seme dei Fiori e di altre cazzate. Voglio Jashin e voglio la vendetta. Tutto il resto è fuffa. - "Cerchi la forza?" - Jashin è la Forza. - "Lavora per me, e lavorerai per i Fiori e per Ame. " - Lavorare ed essere servi non è la stessa cosa. - Puntigliai. - Esigo un contratto giusto, con una paga giusta. - Poi, quando mi chiese avessi accettato le condizioni, mi misi a ridacchiare. - Mi proponi di diventare tuo schiavo, in sostanza, e mi chiedi se accetto le condizioni?.. Ovviamente no. - Girai la testa dall'altra parte.
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Il Fiore Lupo

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,202
    Reputation
    +119

    Status
    Anonymous

    La Lacrima d'Argento

    Post Quinto - Masuharu




    Ascoltai con attenzione le parole di Masuharu, con le gambe accavallate l'una sull'altra e, con il gomito appoggiato sulla coscia, intenta con la mano a sostenermi il mento. E a conclusione delle sue risposte rimasi tremendamente delusa. Infondo gli avevo dato varie possibilità. Dopo una sonora lezione gli avevo detto di andarsene, senza ulteriori conseguenze, oppure di sottostare alle mie regole e diventare così un mio dipendente. Eppure continuò a marcare il territorio, pavoneggiandosi al mio livello. Non solo, dopo avergli impartito una lezione di umiltà grazie anche alla sua sincerità forzata mi confermò il suo carattere e di fatto la decisione che avevo preso su lui. Si era scavato la fossa da solo.

    Era da tempo che non mi intrattenevo in una conversazione sincera con qualcuno, Masuharu. Non mi dimenticherò di questo giorno. dissi Ma con le tue parole ti sei condannato. Non puoi pretendere di contrattare con una Signora del Crimine se non hai la forza di imporre le tue idee, o i Ryo per convincermi era proprio quello il motivo che mi aveva spinto a tradire Oto. La ricerca di persone, eventi od occasioni che mi avrebbero permesso di diventare più forte, e più velocemente di quanto Oto potesse darmi Ti avevo dato l'occasione di andartene ma ci hai letteralmente sputato sopra e ora dopo la mia, ragionevole, proposta di lavoro ci sputi sopra nuovamente. Mi dici che hai già un Padrone, dunque se questo Jashin ti chiedesse di tradirmi tu lo faresti quasi sicuramente. Mi dici che hai già una famiglia e quindi non difenderai mai con la tua vita la Lacrima. Infine pretendi di ottenere migliaia di Ryo fin da subito, dichiarandoti un commerciante e quindi al soldo del miglior offerente. Riassunsi il suo discorso, di fatto ponendo il mio punto di vista Io cercavo semplicemente una persona di fiducia, umile, perché tale doveva essere e te mi hai dato tre eccellenti motivi per ucciderti. Sei una scheggia impazzita, Masuharu, ed è meglio fermarti finché è possibile.

    Così con un un gesto sinuoso mi portai alla mano sinistra un coltello da lancio e con un movimento secco lo avrei scagliato contro il centro del collo del Ninja [S. Azione 1] Vediamo fino a che punto sei immortale. E sorseggiando un buon sake lo avrei osservato spirare, lentamente, o verificare quanto veramente fosse immortale.

    Se, come immaginavo, sarebbe morto soffocato dal suo stesso sangue mi sarei alzata scrollando la testa La conferma che era pazzo, privo di senno. Una scheggia... impazzita.e creando due copie fisiche di me stessa avrei dato l'ordine di sbarazzarsi del corpo, lasciando a loro il lavoro sporco nel mio ufficio. [Kage Bushin] Nella fattispecie le mie Kage avrebbero diviso il suo corpo, in vari pezzi con un faticoso e lungo lavoro di tirapugni. Logicamente il risultato sarebbe stato molto grezzo, non essendo il tirapugni pensato per quel genere di lavoro ma non mi avrebbe importato. I pezzi, accuratamente sigillati in sacchi impermeabili (per evitare di lasciarmi scie di sangue dietro), sarebbero stati sufficientemente piccoli da farli entrare nei vari forni o camini di servizio della Lacrima d'Argento. Tutto il corpo di Masuharu sarebbe diventato combustibile. Ovviamente le Copie si sarebbero mosse con la massima discrezione, di notte, evitando di incrociarsi con i clienti e pulendo con attenzione ogni traccia o residuo che avrebbero causato. Masuharu di fatto sarebbe scomparso. E con quello la sua storia di vendetta, o di rivincita.



     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    206
    Reputation
    +23

    Status
    Offline


    Le Cronache



    Di Shin, il MangiaFuoco


    Le Cronache di Shin, il Mangiafuoco

    E di quella volta che, in un locale di Ame



    Shin entrò nella stanza, forse non comprendendo appieno giusto quanto difficile sarebbe stato provare a soddisfare un tale invidivduo. Secondo dopo secondo, minuto dopo minuto, diventava sempre più evidente come la stamina del Mangiafuoco fosse minuscola in confronto con quella della donna. Quando poi lei fece comparire diverse copie di sè stessa nella stanza, sfiancandolo ancora di più egli comprese che presto sarebbe crollato sulle coperte del largo letto.



    Appena ripresosi dalla notte di passione, il giovane cercò di alzarsi, di rivestirsi e di uscire dalla camera, dovendo tornare alla carovana. Non riuscì ad aprire la porta però, senza sentire la voce di Yuri, dietro di lui, che gli ricordava dei suoi obblighi finanziari. Nonostante non si fosse sentito all'altezza della stamina della donna, quello che importava era che lei si fosse divertita ed avesse gradito la sua compagnia. Grazie a questo, gli era stato concesso uno sconto su ciò che aveva consumato in quel locale, facendo arrivare la cifra ad un migliaio.



    Il giovane, non solo non aveva niente del valore di quella somma, ma neanche qualcosa che si avvicinasse a quel totale. Così, tutto quello che potè offrire fu un suo favore, una richiesta che la donna potesse fare a lui, dato che le sue capacità e skill sarebbe state utili ad un personaggio del genere. Soddisfatta così la proprietaria del locale, egli si avviò per la sua strada.
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Il Fiore Lupo

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,202
    Reputation
    +119

    Status
    Anonymous

    La Lacrima d'Argento

    Post Quinto - Shin Il Mangiafuoco




    La notte passò, e fu decisamente infuocata per il giovane Shin. Nunkenin senza apparente patria o affiliazione. Come mi ero giustamente immaginata il Ninja fu neanche lontanamente in grado di competere con la mia resistenza e ben presto cedette il passo alla fatica e con essa il sonno.

    Al suo risveglio però dovette trovarsi davanti alla realtà delle cose, ad Ame infatti nulla veniva gratuitamente, neppure un sorriso. E questo lo avrebbe capito ben presto. Infatti dopo avergli emesso il conto, il prezzo da pagare, per una serata alla Lacrima il giovane Shinobi candidamente svelò di non avere i soldi per pagare un conto del genere.

    Infondo me lo ero immaginato fin da subito e alla fine ci speravo, in parte. Quello che mi interessava, nel caso specifico di Shin, non erano dei semplici Ryo ma un favore che il giovane Ninja mi avrebbe prima o dopo reso.

    Nessun Ryo, a tua disposizione. Pessima situazione, Shin. Eppure dovresti sapere che quando si mette piede ad Ame soldi, o potere, sono sempre in ballo. Ricordatelo. Dunque facciamo così. Ripagherai a questo debito tramite un favore personale, che mi dovrai nel momento in cui te lo richiederò. Fatti trovare disponibile, quando ne avrò necessità. conclusi, con un tono di voce glaciale. Quando si parlava di affari il mio stato d'animo cambiava radicalmente Fornisci ad Ortensia alcuni indirizzi o posti dove poterti contattare, così da riuscire a richiamarti.

    Prima che Shin varcasse la porta mi limitai a proferire alcune ultime parole Non deludermi, tesoro. E non mancare alla tua promessa. Ame non dimentica. Io non dimentico.



     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Il Fiore Lupo

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,202
    Reputation
    +119

    Status
    Anonymous

    La Lacrima d'Argento

    Assunzioni, Parte Uno.
    Primo Post



    C'erano stati molti movimenti in quel di Ame. Sopratutto negli ultimi tempi. Gente che andava e che veniva. Ma non solo. Erano ancora in atto giochi di potere tra le fazioni interne della città ed era ancora tutto da vedere su come gli equilibri, delicati, di Ame si sarebbero ristabiliti tra i vari Semi.

    In tutto ciò non potevo però farmi distrarre troppo dal mio obiettivo. Almeno nella vita come membro dei Fiori di Ame. Mi ero già promesso con Ru Wai e Namae di farmi accompagnare, come fondamentale supporto, per la missione. Una ricerca doppia. Da una parte avrei provato a recuperare il mio secondo Jigoku: il Leone dell'Inferno e chissà scoprire qualcosa in più sul loro funzionamento... sul perché non avessero effetto sulle Mezze-persone. Ma non solo l'obiettivo principale era quello di requisire un laboratorio intero. Smantellarlo e portarlo ad Ame e lì iniziare ad avere una mia rete di produzione e distribuzione... abbastanza ampia da spingermi a diventare Principe.

    Tuttavia fare il passo più lungo della gamba era incredibilmente semplice ad Ame e mi resi conto che più connessioni, più supporto avevo (parlare di alleati era fuorviante alla Città della Pioggia) migliore sarebbe stato il risultato finale.

    Così, un po' contro le regole che mi ero imposto alla Lacrima (ovvero quelle di non assumere nessuno se non di indubbiamente e assolutamente di comprovata fiducia) decisi di aprire il locale.

    In quei giorni dunque una voce avrebbe iniziato a circolare tra i Ninja presente ad Ame. Ovviamente una voce non avrebbe colto le orecchie dei Semi, o dei suoi esponenti più alti. Quello che la voce diceva era semplice. Se si era un Ninja, forse la Lacrima d'Argento, poteva darti lavoro o forniti una possibilità per racimolare qualche buon Ryo.

    Non restava che sfidare la fortuna e scegliere di presentarsi al Locale. La Matrona, la Orian Yuri Zahard, sarebbe rimasta in fervida attesa di chi si sarebbe palesato.

    CITAZIONE
    Eccoci qua, Free molto base riservata a tutti i nuovi o ritrovati Nunkenin che appartengono al mondo di Ame. Quindi mi aspetto Isuke, di Kairi, Senji di Leo e anche il nuovo PG di Rex. Sostanzialmente siamo un pò di persone ma non abbiamo mai trovato modo di farci conoscere tra PG. Recuperiamo!

    Per quanto riguarda la descrizione del locale la trovate alla prima pagina di questo topic. Primo post. Scrivete quello che preferite o cui siete ispirati. Sottolineo che non vuole essere nulla di impegnativo, solo un modo per conoscerti e quindi creare una base su cui magari gestirci giocate più articolate in futuro.

     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è

    Group
    Giocatori
    Posts
    18,072
    Reputation
    +217
    Location
    Luce di stelle

    Status
    Anonymous

    Lacrima d'Argento


    Post 1



    Tra le varie locande situate ad Ame, non ve ne erano molte in grado di attirare le mie attenzioni e di sicuro non sarebbe stato un mezzo-bordello a farlo. Parliamoci chiaramente: i soldi erano roba umana. Niente a che fare con le cose che piacevano a me. E di sicuro non mi sarei fatto molti scrupoli a usare i metodi a prima vista più spinti per ottenere ciò che volevo. D'altro canto ero sicuro che il bordello non era il metodo di affari che si addiceva a me. Tutt'altro. Forse era uno dei peggiori, ma pur sempre ben adatto per farsi un po' di esperienza e socializzare con gli esseri di quel villaggio.

    Per farlo avrei usato una possibilità insolita: rispondere alla chiamata di un locale di Ame, un bordello appunto. Forse il più famoso di quel villaggio, nonché un posto dalla dubbia reputazione (come lo erano più o meno tutti i locali dentro ad Ame). Tuttavia, finché non ero ancora tornato a piena forza, non potevo affatto permettermi di andare in giro per il villaggio in quel modo e, soprattutto, non mostrando ancora il mio vero volto. Ovviamente, non sarei andato lì dentro con una maschera addosso.

    Dunque, il giorno indicato all'ora indicata, mi sarei posizionato all'ombra di una casa [Furtivo] a 550 metri dalla locanda. Lì avrei composto un solo sigillo, evocando una [copia di me - Slot Tecnica 1,] alla quale avrei donato una quantità di chakra abbastanza [elevata,] in maniera tale che potesse agire in maniera autonoma e volontaria, qualora ce ne fosse stato il bisogno.

    Subito dopo, io stesso avrei creato un [aspetto illusorio - Slot Tecnica 2 + Slot Azione 1 per lo spostamento] per la copia che avevo appena creato, spendendo un po' di chakra e realizzando per la mia copia un look decisamente diverso da quello che mi rispecchiava in qualche modo. In quel modo, se qualcosa fosse andato storto, la copia non avrebbe fatto ricondurre nulla verso di me: anche se qualcosa fosse andato storto, come sarebbe potuto succedere ad Ame, la mia figura sarebbe ugualmente rimasta ignota.

    Con quell'aspetto, avrei passato alla mia copia [5 carta-bombe]. Lei le avrebbe quindi prese e sarebbe saltata dalla casa, avviandosi verso la Lacrima d'Argento, mentre poco dopo anche io stesso mi sarei meglio nascosto tra le ombre di quella casa.

    gif



    A quel punto, non mi sarebbe rimasto da fare molto altro che attendere la fine di quei colloqui. La mia copia si sarebbe presentata alla Lacrima d'Argento bussando delicatamente, come se non volesse sembrare troppo aggressiva o banale. E, qualora qualcuno avesse finalmente risposto alla sua chiamata, lei si sarebbe presentata:

    - Nanami Monoke, - avrebbe detto allungando le labbra in un sorriso beffardo. - Ho sentito che vi servono dei... bravi ragazzi... È così? - Avrebbe dunque chiesto mettendosi una mano tra i ciuffi biondi, come se volesse aggiustarseli.

    Seinji Akuma

    Statistiche Primarie
    • Forza: 500
    • Velocità: 500
    • Resistenza: 400
    • Riflessi: 550
    Statistiche Secondarie
    • Agilità: 500
    • Concentrazione: 550
    • Intuito: 500
    • Precisione: 500
    Chakra
    25/90
    Vitalità
    14/14
    Slot Azione

    1. Spostamento copia

    2. ///

    3. ///

    Slot Difesa

    1. ///

    2. ///

    3. ///

    Slot Tecnica

    1. Moltiplicazione del corpo

    2. Illusione

    Note

    60 Bassi di chakra alla Copia
    30 Bassi restano - 3 (Tecnica di Moltiplicazione) - 2 (Illusione)
    Passaggio di 5 carta-bombe alla copia


     
    .
  11.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Dracarys

    Group
    Giocatori
    Posts
    6,934
    Reputation
    +20
    Location
    Ravenna

    Status
    Offline

    La Lacrima D'Argento

    1° Post



    Era da parecchio che Isuke non si faceva più vedere in qualche missione ufficiale per Ame. Dopo aver scoperto di essere una Kaguya ed aver partecipato a un paio di eventi "ufficiali", si era preso un periodo sabbatico in cui si era dedicata solamente ad una cosa: divertirsi, in ogni modo che lei conosceva. E se voleva era estremamente brava a farlo: da sempre affamata di ogni tipo di vizio, in quegli anni si era dedicata solo a quello, pur evitando ogni tipo di droghe, o non arrivando mai alla dipendenza dall'alcool.
    Amava si godersi la vita appieno, ma voleva farlo nel pieno controllo delle sue capacità fisiche e psicologiche, non si fidava del prossimo e sapeva bene che non essere sempre vigile poteva essere un enorme pericolo per lei.

    Conosceva bene il locale, ad Ame era ormai famoso, e quel giorno era andata lì per uno scopo preciso: ottenere qualche ryo in più. Da tempo era interessata a quella locanda, anche se per il momento non vi era mai entrata, sapendo che offriva vari tipi di servigi, e lei poteva essere utile in più di un modo. Da quando poi aveva sentito in giro voci che alla locanda vi era possibilità di lavoro per gli shinobi e aveva deciso di approfittare di quella occasione.

    Contrariamente al suo collega che si era infiltrato a sua insaputa in incognito, lei non aveva la minima intenzione di nascondersi, al contrario voleva farsi notare, e voleva farlo dimostrando tutte le sue qualità fisiche. Indossò uno dei suoi abiti preferiti, un lungo abito da sera cremisi con dettagli neri e bianchi, che lasciava ben poco all'immaginazione. Stava pur sempre entrando in una casa dei piaceri e perché no, magari avrebbe trovato qualche offerente per potersi divertire, guadagnando qualcosa e l'idea di poter rubare qualche cliente al locale non le dispiaceva affatto. D'altronde se bastava che una bella ragazza entrasse alla Lacrima per farlo, forse non erano poi così bravi come dicevano.



    Sapeva che la proprietaria del locale era una certa Yuri, che le era stata descritta come una giovane ragazza avvenente con capelli corvini e occhi cremisi e non appena dentro il locale avrebbe chiesto a chi vi lavorava come trovarla, spiegando brevemente le motivazioni della sua visita Sono Isuke, so che qui alla Lacrima offrono possibilità di ottenere qualche ryo. E' solo questa la motivazione della mia visita avrebbe spiegato semplicemente, d'altronde non aveva nulla da nascondere per una volta.



     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    820
    Reputation
    +21

    Status
    Offline

    Assunzioni, Parte Uno

    Primo Post

    Come al solito il ragazzo era in giro per le umide strade di Ame a caccia di moneta sonante quando per puro caso giunse al suo orecchio una lieta notizia secondo la quale il noto locale la "Lacrima d'Argento" assumeva personale, senza alcun dubbio una rara occasione da prendere al volo; era il momento per il rosso di entrare a far parte di una qualche organizzazione se voleva davvero arricchirsi e ovviamente lui lo voleva più di qualsiasi altra cosa.

    Attese con trepidazione il nuovo giorno e quando giunse indossò la sua lugubre maschera, dopo aversa pulita e lucidata per bene, così pronto lasciò la sua baracca e si diresse al locale.

    Era piuttosto convinto, concentrato e determinato quindi senza nemmeno curarsi di osservare il lussuoso edificio e uno strano tipo alla porta entrò alla lacrima.

    Si muoveva con fare sicuro e tranquillo tenendo in mente l'obbiettivo, che scordò praticamente all'istante quando il suo sguardo fu letteralmente rapito da una biondona da urlo cinta in un velo rosso cremisi. Un immagine tutta curve che gli tolse il fiato, deglutì quasi a forza mentre sotto alla maschera si formò un sinistro ghigno malizioso; Aveva forse trovato la sorellona che tanto bramava? La ragazza a quanto pareva si chiamava Isuke e cercava ryo e un lavoro lì, avevano già qualcosa in comune pensò l'Aka.

    Senza pudore e o timore il Nakashima si avvicinò alla bionda la squadrò attentamente soffermandosi lungamente sul davanzale poi dritto negli occhi e disse a voce alta, diretto a tutti:

    Sono Akira Nakashima detto Aka, sono qui per l'annuncio di lavoro.

    poi rivolto alla nukenin

    Piacere, posso chiamarti Isuke-onee-san? Tu puoi chiamarmi Aki-kun. Posso offrirti qualcosa da bere Onee-san?

    Fregandosene bellamente della risposta l'avrebbe chiamata Onee-san comunque.


     
    .
26 replies since 18/11/2021, 16:59   560 views
  Share  
.