A Spasso nel Tengu

Le cose si complicano.

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  1. Febh
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    È colpa tua. Ratty

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    A Spasso nel Tengu

    15d

    Interlude-End

    [Youshi e Kotaro]
    Hagemono era sfinito e martoriato, ma scosse il capo. Io...non ne ho idea. Sono qui da...un mese. Potrebbe essere ovunque, nel mondo reale... Poco dopo Kotaro sarebbe tornato con un buon risultato. Credo stesse andando verso la stanza del consiglio, ma forse voleva solo entrare nell'edificio da un punto qualsiasi. Poi batté le mani come una scolaretta eccitata. Ah, ma devo fare i complimenti a Ossuri, ti ha insegnato proprio bene a torturare! <3

    [Fudoh e Maya]
    Non credo di potermi fidare abbastanza da raccontarti queste cose, Fudoh Orihara. Ma se può consolarti, Rei ha preso la decisione migliore, stanti le circostanze. Non si scherza con Enuo e Ozma. Ma ovviamente avrebbe rifiutato di spiegare chi fossero quegli individui o cosa avessero fatto per portare a quella terribile situazione. Alla menzione della Maledizione si sarebbe però lasciata sfuggire qualcosa: Si, possiamo dire che sia anche lui vittima di Tian Huangdì, anche se in maniera diversa. Aveva pronunciato quel nome come se fosse un'emissione di catarro fetido, non dissimile da Sakura. Le sue fiamme non sono il potere che ha ereditato. Quelle sono la sua vera forma...un pastrocchio creato da quello stupido e fetente spadaccino. Ma non avrebbe aggiunto altro.

    [Raizen e Fudoh]
    Interessante che tu mi definisca inguaiata...io adoro il mio modo di essere. Replicò lei con un sorriso affabile e seducente, avvicinandosi poi al Kage per sussurrare al suo orecchio: Ma se proprio voi applicarmi i tuoi pregiudizi, possiamo metterli alla prova in separata sede. Intanto Osamu chiacchierava amabilmente con il Re dei Gabbiani, in una lingua incomprensibile che forse veniva usata millenni prima, poco prima di lasciarlo andare a preparare il passaggio verso il Faro del Nord. Lo Tsuchikage come giustamente supposto ascoltava tutti contemporaneamente, guardingo anche nei confronti dei gabbiani che vociavano di sottofondo, mentre la Signora di Taki scrutava dalla sua carrozza, intimorita dall'Hokage e dal suo potere strabordante.

    Quando poi lui chiese a Maya quanto potesse viaggiare lontano lei scosse il capo. Non ci sono miei sigilli di dislocazione remota qui...pensavo perché essendo il passato non erano ancora stati tracciati, ma dato che il mondo non è reale evidentemente non ci sono e basta, e non posso Dislocarmi là visto che siamo su un diverso livello di esistenza. Anche con tutte le mie capacità, penso potrei arrivare al massimo alle coste del continente, consumando però enormi quantità di chakra. Ma come mai? Ti dispiace così tanto tenermi vicino a te? Ammiccò, mentre Raizen parlava di Tsuya. Mai sentito un villaggio con questo nome. Avrebbe detto Orochimaru, ancora nel corpo di Liu Bei, mentre lei confermava di non poterlo raggiungere in così poco tempo. Stava comunque a Raizen decidere se condividere dell'Albero di Pangu o meno, anche sapendo che lei non poteva arrivarci. Tesoro, io ho scoperto la posizione di alcune riserve auree che spero siano là anche nel mondo reale. Non mi interessava altro, e certamente non verrò a condividerle con te. Avrebbe poi aggiunto, dandogli un bacio a stampo sulla guancia, a meno di essere allontanata a forza. E aveva già risposto alla questione sui sigilli che non funzionavano correttamente: non essendo nel mondo reale i suoi sigilli di dislocazione remota non esistevano.

    [Riuniti]
    Il grosso serpente aveva appena vomitato un Hagemono contuso e in pessime condizioni, ma nessuno dei medici presenti si azzardò anche solo ad avvicinarsi per sincerarsi delle sue condizioni o stabilizzarlo, Tenma in primis, e lui era praticamente un santo. Allo Tsuchikage non interessava quell'individuo e lo stesso valeva per la Signora di Iwa, mentre Liu Bei lo guardava senza comprendere appieno, ma aveva percepito tutte le emozioni del frammento di Orochimaru che aveva appena restituito all'originale, quindi non gli trasmetteva certo una buona impressione (senza contare un pò di nausea post-possessione). Q lo fissava in cagnesco mentre il Re dei Gabbiani chiese a gran voce se quello era un dono per la Corte, da consumare a loro discrezione.

    Il corpo femminile di Orochimaru si prestava molto più di quello di Liu Bei ai toni ammiccanti e sinuosi del Kokage, e sorrise amabilmente quando Raizen gli chiese supporto per proseguire a suo modo l'interrogatorio. A fronte delle sue accuse un tremante Hagemono replicò: Ho fatto quello che dovevo...per salvarmi. Non c'era rimorso né vergogna nelle parole di quel viscido traditore. E si...ero a Kumo dopo la fine della guerra. Dopo la sconfitta del Veterano. Impallidì tanto nel mondo reale che mentale quando le parole di Osamu gli arrivarono come una condanna. Gli sono fedele...perché è invincibile. Solo un pazzo si metterebbe contro di lui. Avrebbe detto, tremante, anche se la domanda successiva di Raizen già metteva in dubbio quell'affermazione. No...non ha perso. Sibilò con un filo di voce. Lui doveva perdere, ha perso apposta. Per il suo piano ha bisogno dell'Alleanza. Di ciò che diventerà...ha già piantato i semi e in pochi decenni germoglieranno. Agenti dormienti, che ne formeranno altri a loro volta. Non li troverete mai. Nemmeno io so chi siano o come identificarli. E poi...userà il futuro dell'Alleanza per distruggere il passato, un evento passato che non ha rivelato, ma gli permetterà di cambiare ogni regola. Di diventare...eterno.

    Le domande però erano incalzanti e lui era molto stanco. Ero nella mia casa, leggevo, nulla di importante, poi la luce verde, e i colori sono spariti. Ed ero qui. Coincideva con la risposta data a Youshi, come Orochimaru poteva confermare. Immagino mi voglia morto perché so troppe cose...perché ho creato IO l'Alleanza. Senza di me non ci sarebbe mai stata, ne ero il garante visto il numero di Uzumaki in tutti i villaggi...se il mio tradimento fosse diventato di pubblico dominio, le basi su cui posa l'Alleanza sarebbero franate e non ci sarebbe stato il futuro che desiderava. Sembrava riuscisse a pronunciare frasi con maggiore forza...forse nonostante il pestaggio si stava riprendendo? Le navi...anche nel mondo reale le mandai in quelle zone...appositamente per farle catturare dai Cremisi. Per dare loro le nostre risorse e rendere l'Alleanza disperata, per impedire che ci chiudessimo in assedio e andassimo al contrattacco disperato. Così il Veterano avrebbe potuto venire sconfitto proprio come voleva. Ho fatto la stessa cosa qui...in questo mondo solo parte del Continente orientale esiste, le ho mandate nello stesso posto in cui lo feci anni fa, solo che pochi di questi...di questi finti individui lo conoscono. All'esterno ogni tanto diceva a voce alta qualche parola di ciò che trasmetteva, con Osamu che non era interessato, come se Hagemono fosse una carta già scartata, mentre lo Tsuchikage, Orochimaru, Hana e Byakuei erano vicini. Quest'ultimo era quello che sembrava più indispettito dalla scena, come se non gli piacesse poter sentire solo una piccola parte dell'interrogatorio, o forse per le parole di Hagemono.

    Mi sono legato ai Draghi in gioventù, il mio Sensei era legato a loro e tramandò il contratto, si chiamava Shimon Kaguya, un traditore di Kiri che viveva a Konoha. Avrebbe spiegato (erano informazioni che Raizen avrebbe potuto facilmente verificare in seguito), senza commentare sul fare del bene o meno, e restando impassibile davanti alla menzione degli Uzumaki...o per meglio dire dopo una primissima esitazione, accompagnata da franco turbamento, i suoi occhi si spensero, come se avesse disattivato le emozioni. No. Sono certo che esistono ancora. Probabilmente si nascondono da qualcosa. Nessun senso di colpa, nemmeno mentre ammetteva di aver costretto l'Alleanza a uno scontro senza speranza togliendo le risorse, ma adesso era come se avesse completamente dimenticato la capacità di provare emozioni. Ho già fatto del bene. Ho agito secondo coscienza, per il mio bene e per quello del mio clan. L'ordine non era casuale, l'uomo era un grande egoista cui interessava in primis la propria sopravvivenza, anche se quel monotono era fastidioso, come se le grida di Raizen andassero a sbattere su un muro. E non voglio aiutarti a sconfiggere il Veterano. Non se non garantisci la mia sopravvivenza. Una garanzia certa. All'esterno Osamu avrebbe ridacchiato: Hagemono aveva detto quelle frasi a voce alta, mentre Orochimaru lo schiaffeggiava con violenza e Hana sorrideva. Byakuei invece era corrucciato, come fortemente concentrato.

    Osamu rispose allo sguardo di Youshi con un mezzo sorriso, ma non dava affatto l'impressione di averlo riconosciuto...forse perché in realtà dal suo punto di vista non si erano ancora incontrati. Scelte le armi Fudoh e Youshi si sarebbero appartati per parlare, mentre l'attenzione di quasi tutti era rivolta all'acceso colloquio tra Raizen, ardente come il sole, e Hagemono ferito. Senza un contesto sarebbe potuta sembrare l'esecuzione di un innocente da parte di un dio. Kotaro si sarebbe avvicinato loro sorridente. Allora, qualche problema del futuro sul quale zio Kotaro può dare una mano? Sarò anche un sogno di me stesso, ma sono sempre il migliore <3 Avrebbe detto. Sbaglio o parlavate del Paese del Ferro? Mmmmh? <3 Se può servirti, nipote, c'è un mio piccolo nascondiglio da quelle parti. Frugò nella sua tasca, estraendo un foglietto e consegnandolo a Youshi. Qui la sua posizione, e immagino esista anche fuori da questo mondo. Se non è successo qualcosa di grave, ci saranno risorse, informazioni e anche manuali di combattimento. Spero ti possano essere utili <3

    Pochi istanti dopo però una mano sarebbe calata pesantemente sulla spalla del Tokugawa, senza che lui, Fudoh o persino Kotaro se ne accorgessero: lo Tsuchikage si era avvicinato ed era arrivato a toccare il giovane Kiriano senza farsi notare per niente [Nota]! Kotaro stava quasi per estrarre la sua arma e colpire ma l'uomo di Iwa aveva la sua da dire. Due Tokugawa che parlano tra loro non sono mai una buona cosa. Specie quando sono accanto a uno che sa così tante cose sulle Armi di Iwa. Minacciò...ma quando si era allontanato dall'interrogatorio? Che fosse parte delle sue capacità di manipolazione temporale? Interessante scambio di opinioni con la mia...chiamiamola alleata. Ero nella carrozza anche io e sono molto interessato...veniamo tutti da tempi diversi, e non mi dispiacerebbe capire esattamente da che anno arrivate voi. Lei mi conosce, ma ancora non abbiamo stretto il nostro accordo commerciale, che certamente non spiegherò a voi. E da come parlate voi non avete idea di cosa accadrà alla Luna, o del Cavaliere Bianco. Aveva realmente origliato tutto ciò che veniva detto? Fino a quel punto si spingevano le paranoie di quell'uomo. Kotaro era particolarmente sul chi vive anche se l'espressione severa era durata solo un secondo e ora sorrideva nuovamente, pur in un sorriso forzato. Ma una cosa posso dirvela: Rei Yujin e sua sorella Kanna sono vivi anche nel nostro tempo. E vi dirò dove si trovano in cambio di tre informazioni: voglio sapere esattamente da che tempo arrivate. Voglio sapere dove si trova questo interessante monastero...e voglio sapere tutto ciò che sapete su Azumaido. Una scelta difficile, potevano fidarsi di quell'uomo? Kotaro fissava i due chunin ma in qualche modo non sembrava portato a intervenire...il suo ruolo di "comparsa" gli impediva di influenzare i contatti tra gli "attori" di quel Sogno, e adesso cominciava a rendersene conto.

    Tornati al mondo reale, Hagemono fu costretto a evocare il drago che portava il Contratto, che davanti a quella scene ebbe un mezzo attacco di panico, specie per il gigante acceso come un fuoco d'artificio continuo, ma la voce stentorea dell'Hokage calmò rapidamente la scena...almeno per il rettile mistico, dato che ebbe un notevole effetto a catena su altri. Il...figlio di Tian? Avrebbe ripetuto, a bocca aperta. Ma...pensavo non gli piacessero le ragazze! Non me ne ha mai presentata nemmeno una! E saranno secoli che non lo vedo! Sempre a saltare qua e là senza controllo! Batté le palpebre alcune volte. Incredibile...e hai anche conosciuto l'Esuvia di Ryujin, incredibile davvero! Poi quando gli parlò di Hagemono il draghetto si rabbuiò. Capisco...alla fine la sua indole egoistica ha preso il sopravvento, ma non posso certo rinnegarlo per questo. Non mi piace però che la metti come una minaccia, nemmeno lo stessi tenendo in ostaggio. O fai come ti dico o non lo curo, che cattiveria! Tian non lo avrebbe mai fatto, non sarebbe contento di sapere che ti comporti così! Parole che sembravano pronunciate da un bambino, o da Youkai, ma che potevano far male a meno di una spessa corazza di cinismo.

    Intanto Youshi non aveva avuto grandi reazioni alla menzione del padre di Raizen, mentre Fudoh certamente lo guardava con occhi nuovi e tutt'altro che accondiscendenti. Maya di Iwa non aveva battuto ciglio (salvo forse immaginarsi come fosse a letto un Raizen più anziano) mentre Hana si era irrigidita appena: per lei era un nome conosciuto e importante, ma la spessa frangia celava i suoi occhi. Q era impegnato altrove e Byakuei non disse nulla...però la porta della carrozza si era spalancata con la Signora di Taki che si sporgeva, guardando Raizen come se avesse appena sentito una cosa inaudita, tanto che Obi accorse a chiedere se tutto andasse bene...mentre Rei dopo l'iniziale sorpresa guardava l'Hokage con un misto di aggressività e tristezza. L'Imperatore, che era intento a discorrere con Osamu e con il Re dei Gabbiani, non ebbe reazioni, e così i suoi interlocutori.

    In ogni caso Gyakuryu accettò il contatto con Raizen, percependo il chakra del Guardiano dell'Equilibrio che lo permeava, sebbene in maniera molto diversa da Tian, avendo quindi la prova delle sue buone intenzioni e delle sue parole. Mi dispiace che tu senta così tanto odio...sembra quello dei miei fratelli, così ossessionati dalla loro condizione. Avrebbe scosso il capo. Ma ne parleremo magari in futuro...ora... Avrebbe teso il globo che portava con sé, generando una leggera luce di chakra multicolore che pareva quasi drappeggiarsi come un velo effimero e impalpabile, sul quale alcuni nomi erano leggibili come strie di luce più intense delle altre. Questo è il Contratto originale, anche se ogni faro ne ha una copia...scrivi pure il tuo nome e saremo legati! Non ci sarebbe voluto che un momento. Poi potrai evocarli tu stesso, intercederò io...potrebbero non fidarsi del tutto però, e non concederti il massimo delle loro capacità [Nota].

    Penso io a farlo portare via! Avrebbe detto Byakuei, dopo aver ammirato con aria seccata l'intera scena, imprigionando Hagemono in una Prigione Acquatica e poi evocando un clone che la trasportasse lontano grazie a una serie di tentacoli che uscirono dalla sfera, segno di grande maestria in quel complesso Jutsu della Nebbia. Orochimaru annuì, evocando un serpente per accompagnarlo. E ora? Hana si sarebbe avvicinata a Raizen. Figlio di Tian...la mia Sensei sarà felice di saperlo. Sorrise, ma non era chiaro se quella fosse o meno una minaccia.

    Durante la definizione del piano, Kotaro batté le palpebre alcune volte. Passare sotto...no. Onestamente non so come mai nessuno ci abbia pensato. Sarebbe stato Shuichiro l'Imperatore, ad avvicinarsi e chiarire. Probabilmente dipende dalle regole di questo posto...non possiamo pensare troppo al di fuori del nostro ruolo, a differenza dei viaggiatori. Byakuei avrebbe fatto spallucce. Parla per te, fratello. Parla per te. Io ho deciso di non fare assolutamente niente e vedere come vanno le cose. Obi, il Cavaliere Temporaneo avrebbe detto di essere in grado di usare dei Doton per quello scopo, ma con distanze molto lunghe sarebbe poi finito con meno di metà della riserva di chakra...però questo avrebbe permesso a Fudoh di non dover sprecare le sue energie. Maya sarebbe stata favorevole al tentativo col Simbolo di Pensiero, preparandone due analoghi. Abbastanza potente da confondere anche una divinità, almeno per qualche istante. Non era chiaro se si stesse vantando o meno, ma l'Imperatore aveva partecipato nella creazione e lui stesso era un grande esperto di Fuuinjutsu, almeno a detta di Kotaro.

    [Team Kumo]
    Una volta aperto il passaggio il gruppo avrebbe camminato in quello che sembrava un corridoio illuminato a metà tra un sottobosco e un edificio, impiegando comunque alcune ore.
    Maya di Iwa avrebbe confermato che arrivava dallo stesso periodo di Fudoh (giusto qualche settimana prima...e in effetti ne approfittò per chiedergli se ricordava di qualche particolare vittoria sportiva negli ultimi giorni, così da poter fare qualche scommessa). Non si imparano i Fuuinjutsu in poche ore, ma posso piazzarti addosso un simbolo del fisico e uno della psiche potenziati, se vuoi. Anche al tuo amico dall'occhio invitante. Ammiccò prendendo però nota del pericolo derivante dalle "comparse" se fossero andati contro il Sogno [Nota]

    La Maya di Taki invece avrebbe fatto sapere a Fudoh, tramite Obi che, testuali parole: "Non ho nulla di cui parlare con chi è alleato del figlio di un uomo spregevole...mi spiace dottor Fudoh, ha detto proprio così" L'uomo era ovviamente costernato, mentre Rei sembrava concorde con le parole della Signora.

    Se non altro Kotaro, maestro in molte armi (anche se non quanto sua moglie Shigure, che sapeva usare ogni cosa come arma) spiegò al chunin quantomeno le basi dell'uso del bastone...un ninja di esperienza le avrebbe fatte sue quel che bastava da usarlo senza farsi del male da solo.

    [Team Oni]
    A bordo di un volatile capace di muoversi ad altissima velocità e di trasportare tre persone, con un secondo volatile analogo, entrambi evocati dal Veterano, il gruppo di attacco sorvolava il mare e iniziava a intravedere una sagoma a mezz'aria. lo vedo. Avrebbe spiegato Osamu. Questi miei rapaci non sanno combattere ma ci faranno da piattaforma, dovremo occuparci di difenderli. Qualche piano d'azione preciso? Non lo coglieremo di sorpres...ah, ecco. Si è fermato. Ci aspetta. [Nota]

    Se avesse diviso le sue energie coi nove draghi, seppur evocati con riluttanza, Raizen avrebbe avuto un controllo nettamente maggiore della situazione, con potenzialità prima irraggiungibili [Capacità Raizen]. Ma sarebbe bastato con l'Arma che Domina le Armi? Il Dio Guerriero più potente di tutti?
     
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