Giochi di Potere. Parte II

Alto divertimento, alto rischio

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  1. Febh
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    È colpa tua. Ratty

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    Giochi della Pioggia

    Il Fauno / Shichifuko

    [L'Asso e il Sette]
    I suoi esperimenti riguardano gli esseri umani. Creature capaci di danneggiare la mente e la memoria con un solo tocco. Inoltre ha una sorta di strana predilezione per ridurre le persone in fin di vita e poi riportarle in qua. Non fidatevi di ciò che sembra morto se avrete a che fare con lui. Spiegai, pragmatico, mentre lui mi spiegava delle Carte e delle implicazioni che esse avevano, così come della Partita, che si giocava su due livelli contemporaneamente, anche se il fulcro restava ignoto: Comprendo, Asso. Ma...quale è la posta in gioco per noi? Cosa devo vincere? Denaro...informazioni? A cosa aspiriamo come Picche? Quindi dietro la maschera socchiusi gli occhi. E fino a che punto possiamo permetterci di perdere?

    [Delirio e Delizia]
    La donna era forte e sicura di sé, non sembrava una combattente ma al contempo nemmeno qualcuno che si potesse sottovalutare, ma per fortuna la maschera aiutava a coprire le mie espressioni, che pure cercai di controllare, piegando appena le labbra celate in un falso sorriso. Limitarsi a due possibilità soltanto? Comprendo. Avrei sussurrato, senza approfondire e per aumentare il senso di mistero: la donna avrebbe preso quella comprensione come un giudizio o un velato insulto? Difficile a dirsi, ma non avevo nemmeno impugnato le carte ancora, quindi quale che fosse la sua impressione di me, ancora avevo tutte le possibilità per modificarla. Ah, il margine di errore. La statistica. Avrei detto, senza gesticolare...avevo deciso che la personalità Shichifuko non avrebbe gesticolato, con al voce roca dietro la maschera. Le vostre deduzioni sono argute e sarà sicuramente un piacere giocare con voi. Le informazioni che mi avete appena fornito sono più che chiare per comprendere il tenore di ciò che verrà giocato. Avrei accennato un lieve inchino. E tuttavia, se davvero fossero solo le figure e le carte importanti a poter vincere...a cosa servirebbero quelle di basso valore? Chiesi, sibillino. Non siete una donna da sottovalutare, quindi forse è bene che nemmeno voi sottovalutiate mai qualcuno. La Sventura può spezzare un Poker quanto una Scala Reale. Un numero basso può cancellare le speranze di vittoria...o trasformare una mano priva di senso in un Colore vincente. Le carte di basso valore forse non vincono se non in casi eccezionali...ma certamente possono far perdere tutti gli altri. Mi voltai verso la porta, dove forse qualcuno entrava attirando l'attenzione, e senza guardare la mia interlocutrice aggiunsi: Perdonate la mia sfrontatezza, ma non credete che una riserva giunta dal caos possa essere molto più complessa da gestire di qualcosa di previsto? La statistica cerca di mettere ordine al caos con tutte le sue forze. Eppure...fallisce quando si tratta di persone. La mia era ovviamente una provocazione, mi chiedevo se avrebbe reagito chiudendosi nel silenzio o ribattendo, in ogni caso qualunque sua azione sarebbe stata rivelatrice, per me.

    Avevo appena terminato di parlare mentre la donna formosa si riversava su Goemon senza curarsi dell'attenzione che provocava. Una donna dall'aspetto particolare. Movimenti ampi, aggraziati, per catturare l'attenzione solo dove lei desidera. Sussurrai, cercando un commento da parte della mia interlocutrice. Latrice di sventura sicuramente, ma un nemico formidabile. Specialmente se Madama Umezawa, di cui ho solo sentito parlare bene, la ha scelta come suo rappresentante. Mi congedai proprio mentre quella formosa fanciulla si avvicinava a Sumire (della quale ancora non sapevo il nome)


    Poco dopo un avviso cambiò radicalmente l'atmosfera festosa che celava le occhiate guardinghe e la tensione fino a quel momento, precipitando la sala in una sorda pressione, nemmeno fossimo avvolti da un tuono silenzioso e costante, che rendeva ovattato tutto. Il suono del pericolo e dell'eccitazione...non eravamo a una festa. Goemon, la donna di nome Yume e anche quella con cui avevo parlato si mossero come indicato, e dopo qualche istante li seguii. Tutti gli altri avrebbero assistito come spettatori, forse con più di un interesse in gioco, nemmeno fossimo gladiatori che accedevano all'arena. Non avevo intessuto grandi relazioni ma avevo studiato quanto accadeva e percepito le antipatie più manifeste. A differenza di tutti i partecipanti però avevo un grande vantaggio: non mi interessava affatto vincere, quanto piuttosto scoprire quale fosse il gioco. La Partita era il mio premio, non la vittoria. Il fatto che Lord Goemon stesso dovesse farsi identificare senza manierismi e sfarzo lasciava intendere che tutto sarebbe filato secondo regole ferree e senza scherzi, ma francamente mi sembrò più una dimostrazione atta a placare gli stolti: in una partita a poker tra ninja le carte erano l'ultimo dei problemi.

    La donna dei quadri venne accolta come Sumire, mentre Yume passò senza dover pagare, ma trovandosi obbligata a sedere davanti a Goemon, che evidentemente la conosceva molto bene. Persino il Daimyo partecipò, ma lasciando la sua scorta a cinque metri...una distanza folle...eppure accettò! La Fortuna arride agli audaci. Commentai. Ma la fortuna di qualcuno non è forse la sventura di altri? Mormorai mentre mostravo la mia carta all'addetto, dato che la mia quota era già stata versata, prendendo poi posto tra Sumire e Tawara, davanti al Daimyo che in quello specifico frangente ritenevo l'avversario meno pericoloso...dava l'impressione di essere qualcuno che stava partecipando per puro divertimento. Ci sarebbe stato il tempo di svelare le carte di tutti, letteralmente.

    Potete chiamarmi Shichifuko. Avrei detto dopo la strana esultanza di Goemon nel vedere due sedie vuote, qualora fossero state necessarie delle presentazioni. Auspico che da questa partita nascano...Tempi Interessanti. Secondo l'antico proverbio, augurare Tempi Interessanti era come mandare il malocchio, e certamente chi sedeva al tavolo lo avrebbe saputo. Sistemai le mie fiches, osservando i presenti uno alla volta mentre pianificavo le mosse successive...non avevo piantato cloni perché sarebbe stato sciocco in mezzo a tanti ninja...dovevo avere la meglio con metodi differenti, affinando le mie capacità quanto possibile. Il Coupier si avvicinò al tavolo mostrando le maniche e preparando il tavolo...intanto un delicato odore floreale aveva iniziato a diffondersi intorno a me, con i fiori usati come decorazioni nella sala che si facevano più rigogliosi e carichi di vita: il chakra Senju, che un qualunque Sensitivo avrebbe percepito su di me sin da quando ero entrato nella sala, affinava la mia concentrazione e quella di chi era mio alleato, mentre il profumo avrebbe forse falsato chi si affidava a tracce olfattive per barare [Fioritura]. Se mi avessero contestato avrei fatto spallucce: Non vedo cosa ci sia di male nel concentrarsi con tutte le proprie forze. E se sapete cosa sta accadendo, sapete anche che non si tratta di qualcosa di esclusivo. Per un piccolo prezzo, ogni cosa può essere condivisa, dopotutto siamo ad Ame. Per una frazione di secondo avrei lasciato che tutti i giocatori fossero miei "alleati" incrementando la loro capacità di concentrazione e poi privandoli della stessa. Un assaggio...quanti avrebbero accettato di farne a meno dopo averla provata? Naturalmente chi non sapeva delle arti Senju avrebbe capito poco di quello scambio, ma ero certo che non ci fossero allocchi a quel tavolo.

    Avevo buoni sensi [Abilità] ma non sarebbe stato facile osservare eventuali giochi di mano del coupier durante la mescola, sebbene la mia elevata concentrazione mi permise di rilevare diverse carte e mantenerne la posizione e memoria, mentre il Coupier ci concesse di rivolgerci a lui come Mazziere, spiegando le regole della partita e le specifiche variazioni legate a dove ci trovavamo: ogni tot mani le tracce di chakra sulle carte sarebbero sparite, rendendo lo stesso metodo di imbroglio inefficace...e ovviamente imbrogliare includeva dover ingannare in primis il Mazziere stesso, che sospettavo avesse doti tutt'altro che ordinarie visto il piccolo capolavoro di innesto medico che portava sul viso. Una domanda. Qualora non si volesse puntare solo denaro...è possibile aggiungere altre condizioni? E se lo fossero...si occuperebbe il Mazziere di quantificarle, o potremo raggiunge un accordo sul loro valore tra noi partecipanti? Una domanda fondamentale e che forniva agli altri qualcosa di importante su di me: non volevo denaro, volevo altro. Se mi avessero dato ciò che volevo, non avrei avuto alcun interesse a vincere e sarei potuto essere un alleato. Uno che poteva incrementare le loro capacità a quel tavolo.

    Avuta la risposta avrei ringraziato, ma fummo interrotti dall'arrivo di un nuovo giocatore, trafelato e dall'aspetto decisamente atipico, che si presentava come Araldo di Miroku. Che fosse lo stesso al servizio del Sensei, e dunque un mio alleato? Sul momento sarebbe stato impossibile saperlo, ma studiai attentamente il mazzo durante la nuova mescola, cercando di localizzare le carte importanti. L'attivazione dell'arma di Ame che consumava denaro in cambio di potenza serviva a intimidirci ma non mi feci influenzare: era il Mazziere ed era là per la Partita, esattamente come me. In un certo senso eravamo alleati. Lasciai passare qualche mano senza scommettere più del necessario, rilanciando il minimo una o due volte, per mantenere una perdita di 1000 ryo al massimo, fino a quando notai un cameriere servire degli alcoolici fuori dall'area illuminata. Penso che un rinfresco sarebbe utile dopo questi turni di gioco...tuttavia...sarebbe scomodo per chi indossa una maschera. Ma siamo a un tavolo da gioco quindi...propongo un ultimo giro di carte prima della fortunata libagione. Solo che la prima puntata sarà appunto...il mio togliere la maschera e mostrare il volto, oltre a una base di 100 Ryo. Cosa ne pensate? In queste fasi iniziali un pò di elettricità renderà il gioco e la proposta della nostra deliziosa Yume più divertente. E poi al Mazziere. Certo, non tutti portano una maschera e non potrebbero reagire adeguatamente ma...il nostro Mazziere può dare un prezzo a un volto svelato...oppure, potreste togliere una Maschera differente. Per esempio...un segreto. Non sarebbe divertente? Siamo in un mondo di Sventura ma eccoci qui a giocare con il Fato. Che sia un gioco divertente, almeno.
     
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66 replies since 23/2/2023, 12:27   2707 views
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