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La Landa della Cascata Ghiacciata
Settimo Post
Come, più o meno, previsto lo scontro si concluse con l'assalto aereo che fece letteralmente perdere la testa all'abominio. Vedendo rotolare il cranio dell'essere Chi Shiro sorrise pensando a una sua vecchia conoscenza della foglia.Quel Kunihiro si sarebbe divertito a dare 2 calci al pallone testa! AHAHAH.
Strani ricordi di un passato lontano, lontano. Ritornato serio Chi Shiro rifoderò le spade avvicinandosi al collega leggermente ferito che fu in qualche modo curato dal piccoletto nero.Fuori gioco di certo. Non sono sicuro che fosse vivo come lo intendiamo noi. Forse era una specie di non morto.
Disse grattandosi la nuca con la mancina.
Il piccoletto bianco ringraziò i kiriani e spiegò la situazione appollaiandosi sulla testa del moro, il quale si limitò a sospirare accettando l'ospite. Ancor prima di percepire una sensazione in qualche modo confortante, positiva e piacevole.
Poi Kita continuò la spiegazione e le cose per gli spiritelli andavano piuttosto male.Si, abbastanza strana. Resistente e fastidiosa. Anche furba forse intelligente.
Replicò al quesito di Hideo tentennando dubbioso qualche momento. Seguì un breve dibattito tra Kita e Ira con quest'ultimo a porre alcuni complessi interrogativi al Kenkichi che dopo una rapida riflessione rispose con tono di voce stranamente calmoPaure chiedi?! Io sono solo vuoto e sangue. Kitori lui temeva se stesso e lei. Lei il mostro assetato di sangue che ha ucciso la sua maestra. Diventare un mostro come lei, come suo padre. Cosa mi, ci, perseguita?! Avere perso la mia, nostra, compagna e lama e onore e potere e frammento d'anima. Manaita.
Pronunciando il nome della perduta arma di clan la sua voce tremò e per un breve istante i suoi occhi si tinsero di rosso cremisi, come sangue.Chi Shiro
Kitori KuroKenkichiStatistiche Primarie- Forza: 375
- Velocità: 425
- Resistenza: 400
- Riflessi: 400
Statistiche Secondarie- Agilità: 400
- Concentrazione: 350
- Intuito: 400
- Precisione: 400
Chakra
19/40Vitalità
13/14Slot Azione- ;
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Slot Difesa- ;
- ;
- ;
Slot Tecnica- ;
- ;
Note
Concentrazione: 350 - 0 round equip. debilitante.. -
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La Landa della Cascata Ghiacciata
VIII: Il Portale per la Landa
Una risposta peculiare ragazzo di Kiri.. - Kia! Devi averne passate molte ma e dalle tue parole mi sembra di sentire della solitudine.. - Kia! Se hai perso qualcosa di importante forse da noi potresti trovare qualcosa per riempire la metà del tuo cuore che hai perso.. - Kia! Iro a quel punto si spostò vicino alle rive del laghetto davanti alla cascata. Intendo trovare magari un obiettivo che ti possa impostare su di una strada da percorrere.. - Kia! Una strada che potrebbe portarti a trovare ciò che ti manca.. - Kia! Si teletrasportò quindi sull'isolotto dove era presente il portale, avvicinandoci una mano. Vieni Chi Shiro, è il momento che tu provi ad entrare.. - Kia!
Nel momento in cui Chi Shiro avrebbe provato ad entrare nel portale esso non avrebbe fatto passare nessuna parte del corpo che avrebbe toccato la strana sostanza di cui era formato. Sembrò diventare dura come il metallo proprio nel momento del contatto e, in quell'istante, qualcosa scatto. Chi Siro avrebbe visto tutto ciò che era intorno a lui ingrigirsi sempre di più, fino a sembrare senza vita e completamente immobile. Una forte emicrania sarebbe insorta, dolore che lo avrebbe perfino buttato a terra fino a farlo svenire nel giro di pochi secondi, ma in quel tempo riuscì a percepire ancora qualcosa, uno strano rumore metallico.. lo stesso rumore che si sarebbe potuto sentire all'interno delle prigioni di Kiri e che era riconducibile a delle catene in movimento.
Il Ninja Kiriano si sarebbe risvegliato in un posto completamente nuovo, un luogo accessibile solo a poche persone degne di ereditare il potere dei Kenkichi.
All'interno avrebbe visto una ragazza apparire dal nulla ed atterrare con grazia e leggiadria estrema in quel nuovo luogo. [Note]
Edited by Kaystar - 15/7/2023, 23:07. -
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La Landa della Cascata Ghiacciata
Ottavo Post
Lo spirito bianco commentò le risposte del moro, parlando di aprire una strada, una porta per trovare ciò che manca.Arrivo!
Esso rispose sicuro raggiungendo velocemente il piccoletto al portale, provando a entrare. Immediatamente il liquido fu solido e duro come ferro, poi tutto lentamente divenne grigio come morto. Un forte, atroce, dolore a tutta la testa lo spinse sulle ginocchia urlante con il capo tra le mani. Udì rumore come di prigioni prima di stramazzare al suolo senza conoscenza.[...]
Il ragazzo si sarebbe risvegliato in uno strano luogo nuovo, mai visto ma allo stesso tempo insolitamente familiare. Un mondo onirico: era circondato d'acqua, pochi centimetri di profondità appena sufficienti a bagnare i piedi fino al tallone. Un lago color verde giada che appariva infinito, numerosi petali multicolore a galleggiare sulla tranquilla superfice. In lontananza tutto intorno un ovattata nebbia bianco grigia. Nel cielo nero perla, senza nubi, solo una grande, bianca e luminosa luna piena.
Al centro della scena: un grosso e antico albero di glicine - fuji alto quasi 30 metri, tronco dalla forma contorta che ricordava una lettera s fortemente stilizzata. Dal robusto fusto centrale si snodavano in ogni direzione numerosi rami intrecciati e nodosi pieni di foglie imparipennate: composte da più paia di foglioline ovali disposte a coppia ai lati della nervatura centrale e terminante all’apice con una sola fogliolina, di colore verde chiaro. Tanti e tanti fiori incantevoli, raccolti a grappoli, molto profumati e colorati nelle tonalità del viola, lilla, rosa e bianco. Dolce e inebriante profumo agrumato e fruttato con sentore del mandarino, del ribes nero e del limone.
Saltellando e danzando sull'acqua, circondata da alcune splendide farfalle blu e viola, sarebbe apparsa una giovane sorridente. Una ragazza bassa e molto minuta; capelli lunghi fino alle spalle di colore nero, che più vicino alle punte sfumavano al viola, che erano raccolti con una forcina a forma di farfalla. Sul davanti i capelli più corti incorniciano il viso e formano una frangia divisa. Ella aveva sopracciglia molto sottili e arcuate per abbinarsi al colore della chioma. Occhi viola. Sfoggiava un'uniforme militare viola scuro con una cintura bianca, dietro la quale c’era un fodero e una lama. Sopra un haori bianco a forma di ali di farfalla. Ai piedi calzini tabi e pantofole waraji. Gli stinchi coperti da leggings di stoffa nello stesso stile dell'haori.
La tipa guardò l'ex Kuro, dritto negli occhi continuando a sorridere dolcemente per poi chiedereSei tu? Colui che mi stava chiamando?
Si avvicinò al ragazzo, gli accarezzò prima la guancia poi i capelli con fare malizioso e sensuale ma un in qualche modo trasmettendo calore dolcemente consolatorio e confortante
Chiamare io?!
Sciocco. Vuoi potere? Quello che hai perso. Senza onore...
Si, il potere, l'onore e lei.
Il potere posso concedertelo. L'onore puoi riottenerlo. Lei lama del nostro clan è perduta.Sarò la tua lei, la tua compagna.
Non era poi così gentile sta stron... Fuji estratta la lama con la sinistra si fece, con rapidità e precisione chirurgica, un netto e profondo taglio al polso destro facendo scorrere l'arterioso sangue rosso rubino. Mostrando la ferita e offrendo la spada.
Aspetta frena! Tu chi sei? E dove siamo qui?
Uff non rovinare l'atmosfera. Sono Murasaki Fuji Sennin lama rossa del clan Kenkichi. Questo luogo come dire ... una sorta di santuario, il tempio del profondo della tua anima. Eri già stato qui, questo luogo può mutare in risposta al potere Kenkichi. Questo posto è tuo, mio e nostro del clan ma anche di nessuno. Esiste e non esiste.
Non capisco.
Nemmeno io caro. IHIHIH Lascia la filosofia e la metafisica a Testa di Secchio. Allora mi vuoi? Mi desideri?
Ma che ho fatto di male io?!SI! Voglio il potere. Ti voglio.
Allora il rituale d'unione di sangue. Superalo
Che è? L'ha inventato. Bastarda.Cos'é?
Uff ignorante e noioso. Fallo con me e taci.Anche tu. Unisciti a me.
Il povero Chi Shiro, dopo aver sospirato seccato, prese l'arma con la sinistra e dopo aver tentennato 3 volte. Pensando che in un mondo di sogno non esistesse dolore affondò il freddo metallo nelle carni del polso destro, mentre il caldo e bagnato liquido rosso scorreva a fiotta. Il ninja si rese conto che la sua ipotesi sul dolore era errata.Ahi, Ahio, male
Nascondendo il male con un sorriso figo, più o meno, i giovani unirono i polsi e i fluidi delle vene compiendo il rito. Con quale risultato?Chi Shiro
Kitori KuroKenkichiStatistiche Primarie- Forza: 375
- Velocità: 425
- Resistenza: 400
- Riflessi: 400
Statistiche Secondarie- Agilità: 400
- Concentrazione: 350
- Intuito: 400
- Precisione: 400
Chakra
19/40Vitalità
13/14Slot Azione- ;
- ;
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Slot Difesa- ;
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- ;
Slot Tecnica- ;
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Note
Concentrazione: 350 - 0 round equip. debilitante.
Edited by -RexDraco- - 18/7/2023, 14:22. -
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La Landa della Cascata Ghiacciata
IX: Legami di Sangue Kenkichi
Qualcosa era andato storto e il Kiriano invece di riuscire ad entrare nel portale era stato catapultato in un posto completamente diverso da quello che ci si aspettava. Quel luogo era suo, generato dalla sua mente? non saprei.. fatto sta che per me il tempo continuava a passare e avevo da fare la balia al Kenkichi mentre lui si stava facendo il suo viaggetto. Cosa potevo fare in quella situazione? non sapevo cosa gli stesse succedendo ed era svenuto così, dal nulla. Presi quindi la decisione di mettermelo in spalle e iniziare la marcia verso Kiri in modo da portarlo all'ospedale.. Pensavo tra me e me che se fosse stato qualcosa di molto grave Fudoh - San avrebbe sicuramente risolto il problema.
Intanto all'interno del mondo interiore del ninja, la ragazza che gli si era mostrata sembrava giocare con le emozioni del giovane ninja, flirtando con lui ma ricevendo risposte molto distaccate.. flirtare con una persona sconosciuta non ha sempre un buon risultato, soprattutto con una persona quale Chi Shiro. C'era da fare un rituale per potersi legare l'uno con l'altro ma cosa avrebbe voluto dire legarsi? era davvero una scelta? o non poteva tirarsi indietro nel caso? sta di fatto che il Kenkichi accettò, probabilmente spinto da una qualche memoria muscolare derivante dal suo passato ove già era entrato in contatto con qualcosa di molto simile ma molto diverso allo stesso tempo. I due si recisero i polsi, avvicinandoli l'uno all'altro fino a che il loro sangue si toccò, iniziando a fluire all'esterno dei loro corpi e pian piano formando un filamento simile al DNA di un umano. Il filamento iniziò a diventare sempre più lungo, andando sempre di più verso l'albero di glicine al centro di quel mondo parallelo ma, proprio prima di toccarlo, una strana figura rossa tagliò in due il filamento, interrompendo di botto il rituale e facendo cadere a terra sia la ragazza che il Kenkichi. In quel momento gli occhi del ragazzo avrebbero visto bene di cosa si trattasse.
I suoi occhi erano puntati verso Chi Shiro ma dalla sua espressione non traspariva nulla; Ne rabbia, ne tristezza e ne passione. Il nuovo arrivato però non sembrava essere molto incline a parlare però. Sembrava semplicemente fissare la situazione a pochi metri dai due ragazzi, forse aspettando qualcosa. Solo dopo qualche secondo di assoluto silenzio una voce decise di farsi avanti senza troppe esitazioni. Giovanotto! davvero credi che ti lasci fare tutto questo?! Un legame così intimo che prevede lo scambiarsi fluidi corporei con una bella ragazza come quella? Sarebbe stato facile notare da dove stesse arrivando la voce: uno dei rami del glicine era diventato l'appoggio di un uccello molto strano, un volatile un po' sovrappeso che sembrava guardare dall'alto al basso chiunque fosse presente in quel momento nella visione del Kenkichi.
Forza forza, inchinati dinnanzi a me.. l'unico con la vera possibilità di ricevere la benedizione di Murasaki! La creatura fece un occhiolino verso la ragazza che di tutta risposta sembrò estremamente scioccata ma anche molto disgustata. La situazione era molto strana.. era tutto successo molto in fretta e il tempo per le domande era stato quasi assente ma una cosa era certa: Il legame tra il sangue del Kenkichi e della ragazza era ancora attivo, il sangue si era legato come se al polso di entrambi si fossero formate delle manette che li connetteva. Alla vista di ciò però però la creatura sembrò perdere la calma. Basta! Ooora Bastaaaa! lei è mia piccolo rifiuto, sarò io a prenderla per primo! saròio ad assaggiare il gusto delle sue labbra! vatteneee!
Fu proprio alla fine di quella frase che, l'uomo dai capelli rossi, iniziò nuovamente a muoversi, caricando frontalmente Chi Shiro cercando di colpirlo con la sua mano piatta e tesa, usata come fosse una lama. Una mano avrebbe cercato di mozzare il braccio ferito, per il legame, del Kenkichi mentre la seconda avrebbe cercato di spezzare il legame di sangue che legava Murasaki e Chi Shiro. [Azione I]. -
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La Landa della Cascata Ghiacciata
Nono Post
Il sangue dei giovani fuoriuscì, prendendo forma di grande doppia elica di dna che si mosse verso la pianta fiorita. Il rituale stava per concludersi quando tutto fu interrotto ad opera di qualcuno. Un oni alto circa 180 centimetri, dall'aspetto di un giovane magro sui venticinque anni, dai capelli cremisi leggermente ondulati simili a fiamme da cui sporgevano due grandi corna nero corvino. I suoi occhi parevano feroci con l'iride color rosso-arancio, sul volto un paio di segni rossi simili a lacrime che scendeva dalla parte inferiore dei suoi occhi sulle sue guance. Indossava abiti neri con uno spesso colletto di lana, coperto da un'armatura.
Cosa pressoché assurda a parlare e dare ordini era: un uccello piuttosto grasso, dal corpo di una forma arrotondata, simile a un uovo. Piume bianche, gambe ed artigli molto piccoli, come il becco. Occhi rotondi marrone scuro, grandi punti rosa su entrambi i lati del suo viso, all'altezza delle sue sopracciglia. Ali bianche, con estremità rosa e un ciuffo, bianco e rosa. Il volatile appariva totalmente vittima di folle attrazione e gelosia verso Fuji così lanciò il suo compare contro il moro.Dannato pollo grasso! Tu oni perché?
La ragazza subito assunse la sua forma di spada: una katana con impugnatura viola, una guardia nera con un motivo a spirale. [Abilità] [Azione gratuita]
Grazie ad essa il nebbioso poté imbastire una valida difesa dall'offesa dell'oni. Spostò il braccio destro verso il lato opposto e roteando leggermente il polso in senso antiorario, intercettò il colpo nemico mandandolo fuori i bersagli scelti. [S. Difesa I]
In risposta silente ma molto seccata con un difficilmente visibile in quanto rapido e preciso movimento del braccio, mano e dita mancine il ragazzo prese due fukibari e li caricò in bocca, proprio come proiettili nel caricatore, attendendo l'attimo propizio. [Abilità] [Azione gratuita] Qualche secondo e l'ex Kuro, sfruttando la vicinanza del rosso, letteralmente sputò con forza contro di esso mirando al volto. Gesto poco elegante atto non al disprezzo ma all'attacco: sparare gli aghi cercando di ledere l'occhio sinistro del tipo. [S. Azione I]Senza trattenersi.Senza trattenersi.
Lo shinobi, seguendo le sue stesse parole, attivò grazie all'acqua presente al suolo il jutsu del passo sfuggente ottenendo maggiore rapidità di manovra. [S. Tecnica Avanzata]
Fu allora che egli mosse Murasaki alla destra tracciando una linea angolata di circa 20 dall'orizzontale. Provando a squarciare il pettorale destro del demone. [Abilità] [Note] [S. Azione II]
In chiusura Shiro, retratta l'arma, la estese in una sorta di stoccata che avrebbe puntato a trafiggere il muscolo cardiaco. [Abilità] [Note] [S. Azione III]Lasciamo parlare le spade!
[Note]Chi Shiro
Kitori KuroKenkichiStatistiche Primarie- Forza: 425
- Velocità: 425
- Resistenza: 400
- Riflessi: 400
Statistiche Secondarie- Agilità: 400
- Concentrazione: 350
- Intuito: 400
- Precisione: 400
Chakra
19/40Vitalità
13/14Slot Azione- Lancio - For. 475;
- Fend. - Vel. 525;
- Affondo - Vel. 525;
Slot Difesa- Para - Rif. 475;
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Slot Tecnica- Passo sfug;
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Note
Concentrazione: 350 - 1 round equip. debilitante.. -
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La Landa della Cascata Ghiacciata
X: L'Oni, Il Pennuto e la Ragazza
Anche in questo mondo interiore, come in quello esterno prima, le spade erano state sguainate. L'Oni aveva fallito il suo attacco atto a spezzare il legame tra Murasaki e Chi Shiro ma si sarebbe fermato solo a quello? era controllato in qualche modo da quel pennuto ancora appollaiato sui rami del grande glicine al centro della stanza? Tante le domande che mi sarei fatto io in una situazione del genere ma in quel frangente il nostro protagonista era il ragazzo del clan Kenkichi.. Cosa avrebbe pensato di tutto ciò?
Il legame era avvenuto, tra i due sembrava esserci qualcosa di intenso che rendeva la loro comunione quasi naturale ma tutto questo era strano.. era la prima volta che la vedeva e già potevano raggiungere qualcosa del genere? Nelle famose leggende Kenkichi si parlava spesso di questi legami, questi rituali con delle entità che semplicemente servivano come incarnazione della lama che avrebbe accompagnato il ninja per tutta la sua vita. Nella storia di Chi Shiro però già una volta era stato legato con qualcuno, che questo lo avesse aiutato in qualche modo a riconoscere cosa stesse succedendo non era in discussione. Queste entità, tramite il legame, diventavano una parte dell'anima del possessore della spada, riempiendo quella sensazione di vuoto perenne di cui lo stesso Chi Shiro aveva detto di soffrire. Era quindi cambiato qualcosa dentro di lui dopo tutto ciò? Si sentiva ancora vuoto? [Note]
Intanto il combattimento imperversava contro l'Oni, che fin da subito mostrò grande maestria a salvare il proprio occhio dell'attacco del ragazzo. Nel momento in cui il piccolo chiodo volò verso di lui, per il rotto della cuffia riuscì a spostare il viso facendo in modo che l'attacco colpisse di striscio la sua testa, causandogli comunque un taglio non molto profondo. [Difesa I]
Subito dopo si dovette difendere da un fendente che però riuscì a parare utilizzando direttamente il braccio e mettendolo in mezzo alla traiettoria della spada del giovane. l'arma e il braccio si scontrarono con forza proprio come avrebbero fatto due spade l'una contro l'altra. [Difesa II]
A quel punto l'ultimo attacco, ancora più pericoloso, fu schivato con un salto all'indietro in modo da portarsi a distanza ed evitare la stoccata. In tutto questo l'espressione dell'Oni non cambiò mai, sembrava sempre essere quasi distaccato da quello che stava succedendo e neanche una parola era uscita dalla sua bocca. [Difesa III]
Perchè?! Murasaki..Perchè?! Sai quello che provo per te! sai che non posso fare a meno di te! Devi assolutamente darmi ascolto! Quel giovanotto non potrebbe mai soddisfarti! sai come finirà! proprio come è finita con Manaita!
Fu a quel punto che L'Oni iniziò nuovamente ad attaccare. Dall'albero di glicine dell'energia iniziò a fluire verso di lui entrando dentro il suo corpo, sembrava come se l'albero stesse sanguinando dai suoi rami del chakra di colore rosso sangue, creando un legame con l'Oni.
A quel punto, restando a distanza e muovendo semplicemente le sue braccia, generò delle onde di sngue a forma di mezzaluna che sarebbero volate verso Chi Shiro, pronte a tagliare qualsiasi cosa nella loro traiettoria. La prima lama di sangue sarebbe stata a livello del terreno, pronta a recidere le caviglie del ninja della nebbia. [Azione I] A quel punto una seconda lama sarebbe invece stata lanciata verso il ragazzo in modo da seguire una sua ipotetica difesa e facendo in modo di recidere a livello del busto in caso l'attacco fosse andato a segno. [Azione II] La terza ed ultima lama invece avrebbe avuto una diversa direzione, infatti non avrebbe cercato di colpire Chi Shiro, bensì lanciata verso l'alto in modo da andare in cielo senza un vero e proprio persaglio. [Azione III] Arrivata ad una certa altezza il sangue Sarebbe esploso in tante gocce dello stesso elemento che sarebbe iniziato a cadere verso il basso su tutta l'arena. Piano piano l'acqua si sarebbe corrotta con quel sangue.. quali erano le intenzioni dell'Oni?
Giovanotto.. hai già avuto la tua possibilità! vattene da qui e lasciaci soli, in modo che finalmente Murasaki ci darà l'affetto che cerco!
[Note OverCAP]
[Note Giocata]. -
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Decimo Post
Anni bui di solitaria agonia, perdite, addii e rinunce. Senza lei, senza onore, senza senso, senza potere e senza luce. Solo, vuoto e debole, perso e inutile. Non Kuro, non Kenkichi e non vivo. Folle, vano, doloroso, infinito e insensato calvario di parole atto a definire la mancanza, il vuoto e la sofferenza.
Facile e naturale legarsi a Murasaki, tutto era cambiato, niente era cambiato. Dopo tanto, tanto tempo il ragazzo era nuovamente completo, era tornato a essere un vero Kenkichi, la sua forza e il suo potere tornati anche loro. L'immenso vuoto dentro l'anima colmato, almeno in parte, aveva ritrovato il tesoro che era stato smarrito. Ma non era il potere bensì un legame assoluto difficile da spiegare a parale: una sorta d'amore, amicizia vera, fratellanza, rivalità, legame genitori-figli, katana-samurai e semplice stare insieme.
Chi Shiro rise, sorrideva felice come un bambino con un giocattolo nuovo. Veramente felice?
Intanto l'akuma, con grande abilità, evitò gli aghi che puntavano l'occhio incassando un piccolo taglio sulla guancia. Mentre il fendente angolato fu parato semplicemente con un braccio katana. Anche la stoccata mancò il bersaglio, elusa tramite un balzo.Falla finita! Non parlare di Manaita così. Lei si è sacrificata per salvarmi perché ero debole.
Poco dopo l'oni, con il supporto del grande albero, scagliò svariate mezzelune di plasma; la prima delle quali sfrecciava verso le caviglie del ninja di Kiri. Allora esso eluse l'attacco facendo un piccolo salto, superando in altezza la minacciosa emissione cremisi e riatterrando nello stesso punto. [S. Difesa I]
Un secondo spicchio di luna giunse puntando al petto del giovane. Questa volta egli si lasciò cadere sulle ginocchia che toccando il suolo fecero schizzare in ogni direzione l'acqua presente. In oltre Shiro curvò il busto e flesse il collo facendo in modo che il pericolo passasse proprio sopra la sua testa senza subire alcun danno. [S. Difesa II]
Poi la strana pioggia ematica che portò con se alcuni interrogativi: cosa stava succedendo? cosa fare? qual era il rapporto tra il tacchino e il rosso? Domande in quel momento senza risposte e non vi era nemmeno il tempo per trovarle, bisognava agire. In quell'istante il moro decise di provare qualcosa di diverso del semplice combattimento e magari così avrebbe ottenere anche il potere dell'oni. Lo spadaccino allungò il braccio sinistro verso l'avversario e ruotò l'arto esponendo le vene, con Fuji Sennin, si procurò un taglio trasversale e una copiosa fuoriuscita di plasma ignorando il dolore. Un ulteriore movimento di spada e un altro squarcio sanguinante nelle carni. E poi ancora una volta, per un totale di 3 ferite da cui sgorgava liquido ematico. [Abilità] [Danno x3] [S. Azione x3]Non vado da nessuna parte amico.
L'ex Kuro lasciò che la pioggia entrasse in contatto con il suo sangue, come fatto prima con Murasaki. Esso sospirò e si concentrò poi i suoi occhi si tinsero di rosso e una sinistra aurea rosso scuro, quasi nero, avvolse completamente la sua figura.
Affetto?!
Tetra e concreta manifestazione di sete di sangue puro istinto omicida reso visibile. [S. Tecnica]
Unisciti a me, a noi! Otteniamo il potere! Diventiamo forti, i più forti! Insieme! Non perderò più nulla! Non perderò più nessuno! Non perderemo più nulla! Non perderemo più nessuno! Insieme! Vieni, Venite!Unisciti a me, a noi! Otteniamo il potere! Diventiamo forti, i più forti! Insieme! Non perderò più nulla! Non perderò più nessuno! Non perderemo più nulla! Non perderemo più nessuno! Insieme! Vieni, Venite!
Chi Shiro
Kitori KuroKenkichiStatistiche Primarie- Forza: 425
- Velocità: 425
- Resistenza: 400
- Riflessi: 400
Statistiche Secondarie- Agilità: 400
- Concentrazione: 350
- Intuito: 400
- Precisione: 400
Chakra
16/40Vitalità
12,5/14Slot Azione- ferita autoinfilitta;
- ferita autoinfilitta;
- ferita autoinfilitta;
Slot Difesa- Schiva - Rif. 475;
- Schiva - Rif. 475;
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Slot Tecnica- stinto Omicida;
- ;
Note
Concentrazione: 350 - 2 round equip. debilitante.
Lama Insanguinata 3 Unità di Sangue.. -
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XI: L'amore richiesto non sempre è dato
I colpi dell'Oni andarono entrambi a vuoto schivata da giovane Kenkichi che sembrava essere pronto a tutto pur di vincere quello scontro. Ormai non era più un combattimento ma una prova di forza tra i due che sarebbe stata vinta solo d chi avrebbe portato allo sfinimento l'avversario o così almeno credevo. Dopo aver schivato gli attacchi Chi Shiro si soffermò sul rituale di sangue che lo stesso Oni stava mettendo in pratica. Tramite alcuni tagli sull'avambraccio il ragazzo cercò di entrare in contatto con quella pioggia di sangue, pensando che la connessione tra il suo sangue e quello che in quel momento stava cadendo dal cielo potessero entrare in sintonia in qualche modo. Effettivamente, nel momento in cui il sangue entrò in contatto con il suo sembrò in qualche modo legarsi per qualche secondo ma era veramente troppo poco per riuscire a legare l'anima dell'Oni alla sua. Era però abbastanza per sentire qualcosa.. anzi, più che sentire dire.. provare qualcosa. Infatti Chi Shiro iniziò a percepire rabbia, Una rabbia incredibilmente forte ma non solo.. Mischiata ad essa poteva anche sentire solitudine, disperazione e paura. Di chi erano quelle emozioni? Dell'Oni? Del pennuto? Non si poteva essere certi al cento per cento ma di sicuro sembravano appartenere molto di più al secondo.
Mi dovrei unire a voi per potere? Noi questo lo abbiamo già. Il Pennuto si staccò dall'albero, andando a poggiarsi sulla spalla dell'Oni. Tu vuoi potere, non noi. ma forse possiamo arrivare a un qualche tipo di accordo. Il pennuto fece una pausa prima di iniziare nuovamente a parlare con una voce più calma di prima. Mille anni son passati, mille anni di solitudine. per tutto questo tempo abbiamo provato a contattare l'anima con la possibilità di legarsi a noi ma niente. Nessuno sembrava volerci, nessuno ha mai risposto al nostro richiamo. Delle lacrime sembrarono crearsi negli occhi dell'Oni, anche se a parlare era il pennuto.Perchè nessuno ci ha voluto? perchè nessuno ci ha cercato? sai cosa vuol dire essere da soli per tutto questo tempo? Tutto ciò che volevamo era sentirci accettati, amati e voluti ma il tempo passava e la nostra vita continuava nel buio delle celle dell'anima di chi non riusciva a risvegliare i suoi poteri. Si trattava forse dei Kenkichi non che non riuscivano a sviluppare i propri poteri diventando dei rinnegati? E ora che siamo stati liberati da tutto ciò, la tua anima sceglie di legarsi a Murasaki e tutto si ripeterà nuovamente. Dalla tua bocca escono parole di conforto ma queste sono la dimostrazione che anche tu vuoi buttarci via, proprio come gli altri. Fu a quel punto che, bagnate dalla pioggia di sangue, comparvero pian piano delle catene metalliche del colore del sangue stesso.Queste catene sembravano essere strette attorno alle caviglie e ai polsi dell'Oni. Queste catene non possono essere spezzate con la sola forza, ci abbiamo provato per mille anni senza riuscirci. Ma le leggende parlano chiaro. Quando l'anima piena di una lama insanguinata ci donerà l'affetto ricevuto dal suo possessore, solo allora saremo liberi di continuare il nostro viaggio. Solo allora, finalmente, potremo spezzare questa maledizione che ci sta bloccando da così tanto tempo! Le catene finivano proprio ai piedi dell'albero di glicine e, pian piano, sembravano ritirarsi nell'acqua ai suoi piedi. Da un rapido e approssimato calcolo, sarebbe rimasta una mezz'ora all'Oni prima che le Catene avrebbero iniziato a tirarlo verso gli abissi un'altra volta.
Vuoi il nostro potere? dacci quello che cerchiamo, dacci l'affetto di Murasaki e liberaci dalla maledizione. Obbligala a fare questo e noi saremo nuovamente liberi di legarci con te e darti il potere che cerchi Cosa intendeva il pennuto con affetto? Cosa sarebbe successo a Murasaki una volta che si fosse donata a loro? erano domande a cui non c'erano risposte. Il Kenkichi avrebbe davvero chiesto o obbligato la ragazza a fare ciò? stava a lui la scelta.. -
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La Landa della Cascata Ghiacciata
Undicesimo Post
Il tentativo di entrare in sintonia con l'oni, tramite la pioggia di sangue, fallì ma per un momento il genin poté percepire sentimenti; i sentimenti forse del rosso? o forse del pollo? o forse di entrambi? In ogni caso si trattava chiaramente di solitudine, di dolore e di sofferenza sensazioni certamente non nuove al ragazzo. Fu allora che piumino-chan si appollaiò sulla spalla del suo compare e tirò fuori la classica storia strappa lacrime.Mille anni?! Ho provato sentimenti simili ma per così tanto tempo non riesco nemmeno a immaginare.
Replicò istintivamente l'ex Kuro poi ascoltò con attenzione e in silenzio tutto quello che la creatura rivelò. L'umano osservò con precisione il volatile, l'oni e le sue lacrime, le catene e l'albero. In fine sospirò e decise anzi confermò quanto aveva già scelto.Va bene ho deciso. Non obbligherò Musaki! Non vi darò Murasaki! Non perderò, lascerò la mia compagna ancora! Dovesse costarmi la vita! Ma non lascerò nemmeno voi! Non mentivo prima. Unitevi a noi! Io vi voglio, voi la vostra forza, il vostro legame. Come voglio Murasaki. Sono avido, prenderò tutto! Vi darò l'affetto che volete come compagno, fratello Kenkichi. Spezzerò le vostre catene con la mia anima vi libererò! A costo della vita! Se fallirò prendete la mia anima!
Disse le ultime parole con il sorriso sulle labbra senza incertezze e senza dubbi.Musaki prestami il tuo potere.
Con fare sicuro Shiro si avvicinò, passo dopo passo, alle catene stringendo Fuji nella mano destra. Quando egli fu a portata sollevo la katana in aria, sopra la testa, usò tutte le abilità e conoscenze di clan a cui aveva acceso, impiegò una grande quantità di chakra fino a danneggiare i muscoli dell'arto sopportando il dolore acuto, potenziò al massimo quel colpo. Fu scagliato un fendente verticale discendente cercando di colpire e rompere o almeno danneggiare le catene. [Abilità] [Abilità] [Note] [S. Azione I]
Certamente ma sei sicuro?
Si, sicuro.
Uff Non farmi diventare vedova il primo giorno!
AHAHAH Si certo...Insieme Murasaki!Insieme caro!
Chi Shiro
Kitori KuroKenkichiStatistiche Primarie- Forza: 425
- Velocità: 425
- Resistenza: 400
- Riflessi: 400
Statistiche Secondarie- Agilità: 400
- Concentrazione: 350
- Intuito: 400
- Precisione: 400
Chakra
11,5/40Vitalità
10,5/14Slot Azione- Fendente - For 575;
- ;
- ;
Slot Difesa- ;
- ;
- ;
Slot Tecnica- ;
- ;
Note
Concentrazione: 350 - 2 round equip. debilitante.
Lama Insanguinata 0 Unità di Sangue.. -
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La Landa della Cascata Ghiacciata
XII: Risveglio
Chi Shiro Aveva capito qualcosa, grazie alla sua tecnica con la quale aveva mostrato il suo istinto omicida era riuscito a far parlare il pennuto, a far uscire i problemi che lo affliggevano da così tanto. Non solo il Pennuto ma anche l'Oni aveva avuto lo stesso trattamento? probabilmente si anche se dalla sua bocca sembrava non uscire neanche un suono. Alle parole del giovane Kenkichi però qualcosa sembrò cambiare negli occhi dell'Oni, sembrò quasi essere felice di quello che stava sentendo. Per la prima volta dopo circa un millennio qualcuno voleva fare in modo che le loro anime si legassero ma il cuore di Chi Shiro avrebbe retto anche questo secondo legame? Non si fece questa domanda ma, diversamente, decise di mettere tutto se stesso in un unico colpo, il colpo che avrebbe liberato l'Oni e il pennuto dalle loro catene.
Un vortice di sangue si creò attorno alla lama del Kenkichi, potenziando Murasaki e rendendola più dura dell'acciaio e, con un colpo ben piazzato, cercò di recidere le catene che bloccavano il Rosso. Il Colpo fu talmente potente che delle scintille iniziarono a sgorgare dal punto in cui lama e catena si incontrarono e con ancora un ulteriore sforzo esse si spezzarono causando un onda d'urto incredibilmente potente che avrebbe spazzato via anche il Mizukage in persona facendo probabilmente perdere i sensi a chiunque nelle vicinanze.[Intanto nella realtà]
Iniziava ad essere pesante il corpo del Kenkichi che portavo sulle spalle ma la vista delle porte di Kiri mi rincuorarono abbastanza da darmi le forze di finire il viaggio, consegnandolo alle cure dei ninja medici presenti all'ospedale. Passarono ben due giorni prima che Chi Shiro prendesse nuovamente coscienza. Un risveglio tranquillo e di cui io fui informato. Mi presentai dopo qualche ora nella sua stanza.Devo dire che non mi aspettavo di doverti riportare io a Kiri.. ho dovuto lasciare Iro e Kita da soli per il momento.. Ma sono felice che ora tu stia meglio. Con il dito indicai verso la finestra ove erano situate due Katane. e quelle? un regalo da qualche tuo conoscente? sono sicuro di non averle viste nelle tue mani alla cascata.. sembrano veramente di ottima fattura. Le due katane erano appoggiate al muro, ferme e immobili, arrivate come per magia chissà quando. é ora che io mi congedi. hanno detto che in serata dovresti uscire.. ti auguro buona fortuna Chi Shiro! Se vorrai continuare ad aiutarmi con la questione di Iro e Kita mi troverai sulle mura, vieni a cercarmi. a quel punto mi alzai raggiungendo la porta della stanza Arrivederci, giovane Kenkichi.. -
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La Landa della Cascata Ghiacciata
Dodicesimo Post
Probabilmente quello era stato il colpo di spada più potente mai eseguito dall'ex Kuro, era forse davvero riuscito a imprimere la sua anima in quel fendente? Difficile a dirsi, fatto sta che non solo la spadata andò a segno ma essa raggiunse, fra mille scintille dorate, anche il suo obbiettivo di spezzare le catene che legavano l'oni e suo amico pennuto. Shiro aveva mantenuto la parola data ma l'infrangersi di quei legaci causò delle fortissime onde d'urto che fecero volare tutti i presenti a svariati metri di distanza proprio come foglie al vento, inoltre lo spadaccino all'impatto perse i sensi.[...]
Qualche tempo dopo il kiriano fu risvegliato dal discutere piuttosto animato e vivace di alcune voci familiari:Basta così Murasaki! Tocca a me ora! Molla lui e coccola me!
Il moro aprì gli occhi lentamente per ritrovarsi davanti un bel paio di morbide e sobbalzanti collinette, esso ci mise qualche istante a rendersi conto che la sua testa era poggiata sulle gambe di Fuji
Col cavolo! Disgustoso pollo pervertito!
Ma ma io, tu, noi?
Piantala con questa storia assurda! Non c'é nessun noi e mai ci sarà!Parecchio morbida per essere solo uno spirito.
Allora il ragazzo fece per alzarsi quando fu sollevato di peso, come un fuscello dal rosso mentre il volatile si appollaiò sulla sua spalla sinistra.
Ehi voi dateci un taglio! Grazie Murasaki ora sto bene...Mollami!
Tesoro! Finalmente ti sei svegliato. Ero così preoccupata!
Emh Colombi non tubate davanti a me!
Voi! State bene e siete liberi. Fsss per fortuna è andata bene!
Si tutto grazie a te. Non è stato per mera buona sorte ma merito della tua ferrea determinazione e al legame con Murasaki giovanotto, no ora dovrei dire padron Shiro! Anche se ancora non riesco a crederci dopo così tanto tempo.
Quindi voi?
Si, ora siamo legati a te. Ah giusto che villano non ci siamo presentati. Io sono Umo Numei mentre il mio servitore si chiama Oni Numei. Piacere nostro.
Piacere io sono Chi Shiro Kenkichi.Grazie Oni.
Elenco sarebbe continuato ancora per un po' poi i 3 spiriti avrebbero trattenuto il loro padrone in quel mondo onirico per qualche giorno.
E ora festeggiamo e banchettiamo tutti insieme!
Che banchetto?!
Si banchetto con menù a base di glicine: spiedini di glicine, carry di glicine, zuppa di glicine, gratene di glicine, tempura di glicine, mocchi al glicine, sake di glicine, ...[...]
Giorni dopo all'ospedale di Kiri. Shiro aveva ripreso conoscenza da poche ore, diversamente da quando era Kitori senza molestare le infermiere, quando Hideo andò a fargli visita.Scusa e grazie. Quelle le ha portate un uccellino grasso, diciamo che recuperato con gli interessi ciò che era perduto. Grazie verrò di sicuro sono in debito con Kita. A presto chiodino.
Disse rispondendo al saluto del collega per sdraiarsi sul letto riposare fino all'orario di dimissioni dall'ospedale.Chi Shiro
Kitori KuroKenkichiStatistiche Primarie- Forza: 425
- Velocità: 425
- Resistenza: 400
- Riflessi: 400
Statistiche Secondarie- Agilità: 400
- Concentrazione: 350
- Intuito: 400
- Precisione: 400
Chakra
11,5/40Vitalità
10,5/14Slot Azione- ;
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Slot Difesa- ;
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Slot Tecnica- ;
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Note
Concentrazione: 350 - 2 round equip. debilitante.
Lama Insanguinata 0 Unità di Sangue.
Edited by -RexDraco- - 28/7/2023, 19:57.
