Colloquio Privato

Yato e l'Hokage

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Febh
        Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,705
    Reputation
    +1,597
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline

    Orgoglio

    Capitolo 7

    Scossi il capo alle domande sul Flagello. Le volte che lo ho disgraziatamente incrociato era sempre da solo, al massimo con alleati di fortuna recuperati tra i nemici contro un avversario comune. Spiegai. Immagino abbia anche lui una rete di qualche tipo, non fosse altro per l'alloggio o la raccolta di informazioni, ma incredibilmente sotto soglia: non ne ho avuto alcun sentore né diceria. Mentre riguardo gli eventi dell'Artiglio avrei aggiunto: La Utakata ha identificato un Senju che tuttavia è l'allievo del Mizukage, non conosce la mia vera identità. L'Uchiha invece sa chi sono, ma non sa della mia posizione alla Nebbia. In ogni caso annuii: dopo quella sessione di addestramento mi sarei dedicato a ritrovare gli elementi della squadra. Avevo un pò di tempo.

    [...]

    Durante l'addestramento ci fu il tempo di alcune chiacchiere, arrivando a parlare del giovane drago verde che accompagnava l'Hokage. La mia poteva sembrare una domanda di approfondimento ma celava come sempre la Missione: approfondire il legame coi Draghi del Kage era parte essenziale della raccolta di informazioni per circoscrivere il Bersaglio. Capisco, creature affini alla terra. Ma cosa intende con purezza? C'è qualche forma di corruzione nei Draghi dell'Ovest? Peraltro questo mi suggeriva che esistessero draghi anche negli altri punti cardinali.

    Il discorso si portò poi sui cloni e sulle speculazioni su come sviluppare quelle capacità in maniera più concreta, fino a quando dalla bocca del Kage non scivolò la parola "padre", che mi lasciò perplesso. Ero convinto che foste un orfano originario di Kumo. Accennai. Congratulazioni per aver trovato vostro padre. Aggiunsi anche se con tono piatto, vicino alle congratulazioni che si possono fare a un conoscente alla lontana per un successo personale che tuttavia non ci riguarda. Il discorso però passò ai miei genitori e al contrasto alla base della nostra inimicizia, lasciandomi perplesso per la sua affermazione. In che senso, Hokage-sama? E' evidente che loro sono parte del Progetto Y o io non sarei stato addestrato. Mi suonava ancora strano dare un nome all'organizzazione che mi aveva formato. Anche se a ben pensarci è plausibile che non siano i miei veri genitori ma dei membri del Progetto cui mi hanno affidato, dopotutto. A quel punto avrei fatto spallucce, privo di emozione nello sguardo come una bambola. Comunque è irrilevante, hanno fatto un ottimo lavoro dopotutto. Non potevo nemmeno immaginare la frustrazione o il cordoglio che qualcuno libero nella mente potesse provare nel sentire quelle parole: per me era la normalità. Fortuna che Raizen non era tipo da abbracci...probabilmente Youkai sarebbe partito in quarta con una stretta in mezzo alle lacrime.

    Non commentai i dubbi di Raizen su perché fosse sopravvissuto, e forse io stesso non avrei saputo metterli in parole, ma lasciai che proseguisse coi suoi consigli. Qualcosa di simile alle cellule staminali, si. E' un concetto necessario per accedere ai livelli più elevati del Mokuton, anche se non sono ancora là.

    [...]

    Il misterioso individuo aveva interrotto il mio addestramento era qualcuno che l'Hokage conosceva e, a giudicare dal linguaggio del corpo, in qualche modo temeva o comunque riteneva degno della massima allerta. Shinryu? Non avevo mai sentito quel nome, ma avevo notizie su Indra e sulle Pergamene che aveva lasciato. Al tuo servizio. Replicò il pelato con un mezzo inchino. E a quello della piccola qui presente. Ma non vedo perché definirmi un vecchio nemico di Ryujin, mi pare una cosa così sgradevole oltre che troppo di parte. Sogghignò, maligno. Eravamo fratelli un tempo, dopotutto. Prima che il Dominio mi trovasse e rendesse parte di lui, l'Aspetto di una creatura assai più grande di quanto Ryujin o il mio vecchio me stesso, Amesoko, potesse mai essere. Avevo sentito quei nomi in passato, ma cosa aveva appena confessato Shinryu? Un...Aspetto? Non ricordavo di aver già sentito informazioni simili.

    Inoltre, non sei preciso nel parlare di essere un Seguace di Indra. Noi, come Dominio, ne siamo il vero e unico erede! Puntualizzò, sollevando un dito mentre l'Hokage parlava di Tenson Korin ottenendo un sorriso da parte dell'Aspetto. Egli non è che uno strumento inconsapevole. Tutti lo sono per il Dominio, anche tu, anche il giovane Senju là accanto. Anche la Regina del Faro. Anche questi fili d'erba. Spiegò, un pò teatrale. Ah, per la cronaca...questo che vedi non è un aspetto alternativo...è più simile a quel divertente animale che chiamate rana pescatrice. Sopra di noi il cielo sfarfallò per un secondo, come se qualcosa di immensamente grande e traslucido fosse là presente e il corpo umano davanti a noi una mera estensione dello stesso. E'...immenso. Mormorai, francamente intimorito. Ma finché resto occultato non posso fare granché e non intendo certo scatenare il panico, sono qui solo per Kushami. Spiegò tendendo una mano verso la creatura mentre io mi facevo più vicino. Che quella fosse l'occasione per uccidere l'Hokage? In ogni caso la mia posizione era più per proteggere Kushami che per altro.

    Cerca di capire...lei ha il potenziale per essere la nuova Regina, visto che non è sottomessa alla catena di comando della Fonte Velenosa. La Regina non gradirebbe una concorrente, quindi va adeguatamente...educata. Aggiunse Shinryu, evidentemente convinto che la minaccia legata alla sua presenza fosse sufficiente, dato che le sue parole non avevano nulla di rassicurante. Il Kage rispose a tono, seguito da Kushami che erano ovviamente del tutto contrari a ogni mediazione, come era ovvio. Anche se schiacciato dalla frustrazione, non potevo impedire all'addestramento di fare il suo corso e meditare su come quella situazione poteva essere usata a mio vantaggio. Ma il problema era la motivazione: dovevo lasciare che l'Hokage combattesse quel nemico incredibile o dovevo supportarlo per ottenere la sua fiducia e fargli abbassare la guardia? La scelta era dilaniante...già una volta avevo sbagliato salvandogli la vita.

    Hokage-sama...io posso risolvere la situazione. E' una decisione...difficile, ma io sono stato addestrato per le decisioni difficili che un Kage non può prendere o non dovrebbe prendere. Respirai a fondo. Avete abbastanza fiducia in me da lasciarmi agire come meglio credo? E credi che un ninja così debole possa impensierirmi? O possa risolvere la questione o salvare Kushami? Vedo che ti circondi di incapaci...non sarebbe stato meglio lasciare che il tuo clone diventasse un Aspetto, lasciando quindi il tuo posto e diventando un servitore del Dominio? Avrebbe reagito Shinryu, che non sembrava aver notato il clone creato dal Kage...ma se il suo vero corpo era in alto e aveva buone percezioni, forse in realtà lo aveva scorto?

    In un certo senso, tutti eravamo messi alla prova in quella situazione.
     
    .
21 replies since 2/3/2024, 14:18   487 views
  Share  
.