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Suigetsu Kishuku.
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Avevo appena concluso l'addestramento di Kamuro, ed adesso dovevo recarmi all'ospedale di Kiri per ricevere delle cure mediche. Dolorante entrai nell'edificio, per poi cercare il personale dell'ospedale. °Queste ferite fanno parecchio male...°
Non mi ci volle molto per trovare il suddetto staff medico, a cui mi rivolsi subito per farmi curare le ferite causate dal precedente addestramento."Sono reduce da tre tagli di armi da lancio, uno alla spalla sinistra, e due ad entrambi i fianchi. Inoltre avete qualcosa per far recuperare l'energie? oggi ne ho perse molte."
Conclusi, per poi aspettare una risposta da parte dei medici di quest'ospedale. Quanto tempo ci metteranno mai per curarmi queste ferite?. -
B l o o d.
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« Non era mia intenzione, perdonatemi. Il mio nome è Keiji Eisuke Shinretsu »
Confermai a Shiltar, che manteneva l'idea di una figura impetuosa. In seguito ci recammo verso una sala ove era nostro compito curare i feriti, si trattava di piccole fratture o lievi tagli, d'altronde eravamo principianti e non potevamo pretendere altro. Ci saremmo divisi il lavoro io e Meriu, io scelsi i pazienti con fratture.[...]
Analizzai i miei due pazienti, non prima di ponderare su come agire. Avevo acquisito dei mezzi base in campo medicina ed il tutto prevedeva un qualcosa di complesso, come lo era il complesso, ma ormai avevo incanalato quella strada e non dovevo mollare, anche perchè cosiì avrei rinunciato al mio obbiettivo. Quindi mi privai dell giara che sostenevo con le spalle e focalizzai l'attenzione sugli uomini, che attendevano di essere curati, avevano fratture alla mano e alla gamba, potevo essere fortunato, era abbastanza bravo in quel campo, inoltre potevo contare sugli attrezzi presenti in sala.
Mi interessai prima con l'uomo con la frattura al pollice dell'arto destro, inizialmente immobilizzai l’arto e appendendolo al collo con una sciarpa, in modo da evitare di farlo sforzare e anche per andare incontro ad eventualità non previste. Adoperai una semplice stecca custodita in quel luogo, facendo attenzione a non fare nodi alla fasciatura, soprattutto all’altezza della frattura. Poteva considerarsi fortunato, se si trattava di una frattura della colonna cervicale o dorsale, del bacino o del cranio, non avrebbe potuto muoversi.
Voltai -ora- l'attenzione sull'arto paziente, utilizzanda la stessa tecnica, cercando di mantenere fermo l'arto inferiore sinistro, nel mentre lo ricoprivo di fascie in modo da renderlo duro e lo legai saldamente, anche se non troppo stretto. Quindi feci riposare i pazienti ed attesi il discorrere dei fatti, come inizio era stato abbastanza semplice, attesi dunque il proseguimento di quell'addestramento, perchè così ora potevo definirlo in quanto potevo affinare le mie abilità in quel campo.. -
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Shiltar prese parola… finalmente la prefazione di quella sino ad allora noiosa riunione era giunta a compimento, l’amministratore delle nebbie c’invitò a seguirlo. Presto fu nota la destinazione e la modalità con cui ci saremmo divisi!
Giunti di fronte alla stanza 011, vi fu spalancata la porta! La stanza era abbastanza luminosa e la luce del giorno si stagliava su un corpo giacente in un letto al centro dell’ambiente… era quello un uomo… privo di sensi… o forse dormiva, alle braccia v’erano connessi tubicini, collegati a sacche di liquido trasparente e di sangue appese su trespoli in ferro. Il torace completamente avvolto da fasciature evidenti…CITAZIONE"Etsuko, tu che vuoi diventare un Eliminatore di Cadaveri e già t'impegni nello studio e vivisezione dei corpi, quest'oggi dovrai fare qualcosa di diverso, cioé analizzare il corpo di questo contadino, finito sotto gli zoccoli di un suo asino per uno sfortunato incidente. Studia il suo stato di salute ed ipotizza quali siano stati i suoi danni fisici."Sorrisi e con aria sicura mi portai accanto a quell’uomo cominciando a scrutarlo attentamente, prima di far tutto ciò avevo tolto la cartella clinica dalle mani di Shiltar Sama… se con quel compito il Kaguya aveva pensato di mettermi in difficoltà, si sbagliava di grosso!!! È vero che m’interessavo alla vivisezione di corpi, ma prima di poterlo vivisezionare un corpo e i suoi organi, tessuti, apparati, bisogna conoscerli a fondo e il ciò implica conoscerne funzionalità e modo di preservarli…
Continuai ad osservare attentamente l’uomo, scrutai le pupille e la condizione fisica generale, ancora qualche minuto, poi presi la parola:
Sul TORACE presenta Segni cutanei, asimmetria di espansione, volet costale, enfisema sottocutaneo pneumotorace, dolorabilità alla palpazione come descritto nella cartella clinica (fratture costali), iper o ipofonesi e riduzioni murmure
vescicolare
c’è inoltre una distensione rapida, dolorabilità e mobilità anomala della sinfisi pubica e delle ali
iliache con probabile frattura del Bacino. I valori di pressione e battito cardiaco sembrano stabili, v’è una difficoltà respiratoria, forse dovuta alla compressione dei polmoni da parte di qualche costola sconnessa o fratturata… se una di esse avesse perforato il polmone il paziente sarebbe in condizioni critiche.
V’è inoltre possibilità di lesioni interne e dunque di una emorragia interna non d’estese dimensioni… di qui la necessità di una trasfusione immediata.
Ecco a te… passai la cartella clinica a Drio. -
Medico di Kiri.
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CITAZIONE"Sono reduce da tre tagli di armi da lancio, uno alla spalla sinistra, e due ad entrambi i fianchi. Inoltre avete qualcosa per far recuperare l'energie? oggi ne ho perse molte."
Subitaneamente entrò un giovane, non visto inizialmente dal medico concentrato sugli altri pazienti, egli si presentò in maniera del tutto disinvolta e quando rapì lo sguardo del ferito, la sua attenzione sembrava avere un unico obbiettivo, quindi, dopo aver ascoltato le sue parole si riprese da quello stato - quasi - di ansia, e, invitandolo a farlo sedere si sarebbe poi avvicinato, non prima di aver conferito: "Pensavo fosse più grave la situazione, ci vorrà qualche istante" Disse, per poi distendere gli arti rispettivamente ad ogni ferita e iniziando a concentrare il chakra sulle mani, servendosi delle sue abilità in quel campo.
Dal palmo della mano emerse una luce sfavillante che rimase “accesa” per qualche istante, le ferite lentamente si rimarginarono e quando ebbe concluso il suo lavoro, avrebbe poi esaudito la seconda richiesta del giovane, proferendo parola: "Vediamo un pò, un Tonico di Ripristino Minore dovrebbe bastare, considerando la situazione non grave… tieni" Terminò, assumendo in volto un'espressione del tutto regolare e fu quasi contento di aver curato il giovane. "Puoi anche non rimanere per riposare, ma ti consiglio di non sforzare nuovamente il tuo fisico quest'oggi". Ogni richiesta era stata soddisfatta ed ora poteva dedicarsi agli altri pazienti.
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.:Zischtar-Exteria:..
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Caro diaro,
forse finalmente potrò intraprendere le arti mediche, questo giorno tutto emozionato mi sono svegliato presto e mi sono diretto all'ospedale pieno di speranza... io Zischtar Kaguya forse sarei diventato medico di kiri, ti rendi conto?? Stavo per coronare il motivo più importante per cui sono diventato ninja?
Camminai spedito per la strada e quando vidi la struttura mi venne un tuffo al cuore, era veramente li davanti.
Mi fermai un secondo a contemplarla... mi ricordo che strinsi i pugni per farmi coraggio ed entrai.
Mi scusi infermiera? Mi sa dire dove posso trovare il capo dell'ospedale?
Mi indicò la porta dello studio al fondo del corridoio.
I passi rimbombavano sulle pareti e mi mettevano ancora più ansia, il mio battito del cuore scandiva l'incedere dei miei piedi.
Mi ritrovavo davanti la porta... toc ... toc
e permesso? c'è nessuno? entrai nella stanza e chiesi subito direttamente vorrei far parte della squadra medica....
Mi uscirono queste parole spontanee, mi ero creato tutto un discorso, il ninja medico che avevo davanti mi scrutava in silenzio.
Sono Zischtar, Zischtar Kaguya ...
Continuai un po' in soggezzione, quel silenzio era snervante per me...
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Drio.
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La prova aveva finalmente inizio, Shiltar decise di dividerci in coppie con ogniuno un compito preciso, Drio fu assegnato a fare squadra con Etsuko.
I due furono accompagnati alla stanza 011 in cui al suo interno vi stava un uomo privo di sensi e con varie ferite.CITAZIONE"Etsuko, tu che vuoi diventare un Eliminatore di Cadaveri e già t'impegni nello studio e vivisezione dei corpi, quest'oggi dovrai fare qualcosa di diverso, cioé analizzare il corpo di questo contadino, finito sotto gli zoccoli di un suo asino per uno sfortunato incidente. Studia il suo stato di salute ed ipotizza quali siano stati i suoi danni fisici... Tu, Drio, invece, che vuoi aiutare il tuo prossimo, dimmi, una volta ascoltata la diagnosi del tuo compagno kiriano, quale dovrebbe essere la cura da seguire e, eventualmente, che tipo di operazione si dovrebbe compiere su costui."
Va bene...
Dopo che Shiltar si allontanò Etsuko si avvicinò al corpo per controllare le sue condizioni e fare un riassunto su quali sarebbero le sue condizioni fisiche.CITAZIONESul TORACE presenta Segni cutanei, asimmetria di espansione, volet costale, enfisema sottocutaneo pneumotorace, dolorabilità alla palpazione come descritto nella cartella clinica (fratture costali), iper o ipofonesi e riduzioni murmure
vescicolare
c’è inoltre una distensione rapida, dolorabilità e mobilità anomala della sinfisi pubica e delle ali
iliache con probabile frattura del Bacino. I valori di pressione e battito cardiaco sembrano stabili, v’è una difficoltà respiratoria, forse dovuta alla compressione dei polmoni da parte di qualche costola sconnessa o fratturata… se una di esse avesse perforato il polmone il paziente sarebbe in condizioni critiche.
V’è inoltre possibilità di lesioni interne e dunque di una emorragia interna non d’estese dimensioni… di qui la necessità di una trasfusione immediata.
Ecco a te…
Etsuko passo la cartella clinica a Drio che si mise a leggerla con molta attenzione cercando di trovare una soluzione adatta per la cura del paziente.
Be per prima cosa dobbiamo sistemare la frattura alle costole e per semplificare questo processo possiamo fare un applicazione della Chiyute no Jutsu, fortunatamente come hai detto te le costole non hanno perforato il polmone altrimenti il paziente avrebbe rimesso sangue.
Penso che dobbiamo comunque mettere apposto prima le costole così da essere più facilitati nel drenaggio del sangue in eccesso nelle zone in cui vi è l'emorragia, difatti dovremmo fare una piccola perforazione sul fianco che dia sul polmone e poi con un tubo di drenaggio togliere il sangue in eccesso per poi chiudere la ferita e applicare le fasciature dove vi sono le fratture per poi tenerlo in costante osservazione e applicare in tempi precisi ma non troppo frequenti dei tonici di recupero per stimolare al meglio il processo di recupero.
Penso sia tutto.
Drio aveva dato il verdetto con sguardo tranquillo ma in realtà era in soggezzione dato che aveva tra le mani la vita di un essere umano.SPOILER (click to view)OT Chiedo scusa a tutti per l'enorme disagio che ho causato ma in questo periodo ho avuto svariati problemi e non riuscivo a stare dietro a tutto.
Ancora scusa per il disagio.. -
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Ninja Medici
Stanza 011
Shiltar rimase ad ascoltare prima le parole di Etsuko, che descrissero in pieno i problemi fisici del paziente che si trovavano davanti; studiò il modo in cui l'Akuma si era occupato di analizzare le condizioni del giovane paziente, prima di passare all'altro membro del suo stesso clan la cartella.
Fu allora Drio a parlare, descrivendo la tecnica necessaria per il drenaggio del sangue eventualmente presente nei polmoni, che, in fondo, era il pericolo più grande del paziente lì presente.
"Molto bene ad entrambi, corretta l'analisi del paziente e quale tipo di cura portare avanti, vedremo di far seguire quanto detto da te, Drio. Per ora, aspettatemi nella stanza dove abbiamo iniziato questa piccola riunione medica.", disse alla fine il Kaguya.
Stanza 013
Shiltar osservò il Kaguya e lo Shinretsu intenti a curare i pazienti feriti, ne notò l'accuratezza e la conoscenza delle tecniche, nel caso di Meriu, e la buona capacità di usare i mezzi in suo possesso da parte di Eisuke.
Alla fine, si rivolse anche a loro: "Ben fatto, ragazzi, tornate nella stanza dove abbiamo iniziato questa riunione, sarò lì fra poco."
[...]
Il Kaguya, subito dopo, parlò con due infermieri di quel piano dell'ospedale, dando dei precisi ordini loro, per poi dirigersi verso la stanza dove i quattro genin restanti lo attendevano.
"Bene, direi che come inizio può andare bene, però, prima di potervi veramente definire dei ninja medici, vi devo vedere al lavoro, un lavoro ben più serio di quanto fatto finora, quindi, prego, giovani genin, seguitemi.", esordì dinanzi ai presenti il Kaguya, conducendoli fino ad una stanza ben diversa da quelle visitate: l'anticamera di una sala operatoria.
"Cambiatevi e preparatevi, io vi seguirò passo passo, ma sarete voi quattro ad operare il paziente che Etsuko e Drio hanno visitato. Ricordatevi che, prima di tutto, si dovranno drenare i polmoni, poi si dovranno anche inserire delle placche metalliche per le ossa del bacino. Dividetevi come preferite il lavoro, io vi seguirò passo passo.
E' già sotto anestesia, quindi, di quello non dovrete preoccuparvi.", spiegò il Kaguya, prima di disinfettarsi, indossare una tuta da sala operatoria sopra i propri abiti, mascherina e guanti.
Quando anche gli altri fossero stati pronti, li avrebbe condotto nella sala operatoria, dove avrebbe lasciato loro l'onere di operare.
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OT: OK, ultima prova. Operate.
Vi spiego giusto 3 cose fondamentali:
1) Dovete essere TUTTI d'accordo su cosa fare e come dividervi il lavoro, non voglio "prime donne", state cercando di entrare nella squadra medica di Kiri, ergo, agite come medici.
2) C'é abbastanza lavoro per tutti, ricordate di organizzarvi al meglio per dividervelo comunque.
3) Meriu e Blood, considerate che devono essere Drio ed Etsuko a dirvi i particolari sul paziente. ^^
Ps: Zischtar, siccome stai già postando con Etsuko, considero quella la tua "prova medica" (una volta che lui avrà finito qui potrà/dovrà comunque occuparsi di tutti i neo medici da se.. -
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Seguì Shiltar e gl’altri in quella che riconobbi essere l’anticamera di una sala operatoria, intuibile quello che l’amministratore volesse farci compiere e già trepidai nell’attesa di metter mani su un corpo Vivo… era tempo che non praticavo le mie conoscenze mediche su qualcosa che non fosse un cadavere o un animale! E il pensiero vagò sul simpatico siparietto che qualche giorno prima aveva montato con Zischtar, nella mia dimore al distretto del clan Akuma, quel ragazzo aveva talento e mi dispiacque che non fosse lì in quel momento.
Mi vestì del camice e copricalzari, sciacquai abbondantemente le mani, prima d’indossare i guanti e la mascherina. Ero pronto, pronto in ogni aspetto e fisico che psicologico, predisposto nel giusto modo a ciò che mi apprestavo a compiere, conservando tuttavia l’inusuale calma che mi contraddistingueva…
Osservai da uno degli oblò sulla porta d’ingresso alla sala operatoria, il paziente. Poi mi rivolsi ai miei colleghi:
Drio, è il nostro uomo…
E così mentre ci recavamo in sala operatoria ritenni doveroso informare i miei ignari compagni del quadro clinico del paziente…
Bene, il paziente presenta numerosi traumi da schiacciamento al torace e al bacino, asfissia e shock ipovolemico e anemizzazione acuta, si assiste anche alla insufficienza respiratoria da impossibilità di espansione polmonare. Ergo necessita immediatamente di Drenaggio Emotoracico…
I valori attualmente sono stabili ed il paziente è in anestesia totale come ci conferma Shiltar… Se a voi sta bene io e Drio ci occuperemo del Drenaggio e voi della chirurgia toracica e posizionamento delle placche…
Se ai colleghi fosse andato bene, avremmo proceduto così… analizzai le lastre dell’esame radiografico e lo porsi a Drio, evidenziando il punto in cui era presente l’edema con afflusso sanguigno… lasciai le lastre in mano a lui e afferrai la siringa introducendo l’ago nell’ottavo spazio intercostale per evidenziarne la presenza o meno di liquido, il contenitore all’aspirazione presento liquido Rosso, era sangue…
Proprio come c’era d’aspettarsi…
Afferrai il bisturi e praticai un incisione in quella zona, la stessa che sarebbe servita ad introdurvi la canula da collegare al cateteri e allo strumento di drenaggio, ma a quell’operazione avrebbe provveduto Drio…
Improvvisamente lo strumento elettronico a cui il paziente era attaccato emise un suono sinistro.
mmm… la pressione e in diminuzione 80/50 e ritmo cardiaco sotto i 60… dobbiamo somministrare 0,3 unità di Adrenalina e 20 unità di Pit, il paziente è in Shock…
posizionai le Garze sterili ai bordi dell’incisione… Su Drio Che aspetti? Posiziona la canula e metti in funzione il drenaggio…
fatta quell’operazione, date le quantità di sangue presente, la procedura sarebbe dovuta durare qualche ora, lasciando così la canula di drenaggio nello spazio interstiziale per il tempo necessario.
Dopo Drio gl’altri Avrebbero potuto operare sul torace e Bacino.CITAZIONECosì ognuno ha i suoi spazi e libertà d’azione sul paziente… meglio continuare ad operare a squadre… 4 menti su un'unica problematica, sarebbe risultato un Casino… Problemi o altro… io son su Msn o per Mp… Buon Post
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Medico di Kiri.
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Visita inaspettata
Un certo Kaguya pervenne all'ospedale con chiare intenzioni. Quando giunse all'infermiere per presentarsi e porre il suo reclamo, quest'ultimo ascoltò con attenzione cosa voleva, anche perchè di solito in ospedale si andava per curarsi.CITAZIONEe permesso? c'è nessuno? vorrei far parte della squadra medica....
§Un ragazzo ambizioso, non c'e' che dire§ Pensò il medico che presto dovette dare lui una risposta.
Si ricordò che in quello stesso giorno, l'amministratore del villaggio della nebbia, Shiltar, aveva organizzato una riunione medica, quindi poteva rivolgersi direttamente a lui.
Avrebbe ponderato qualche istante prima di dargli una risposta: "In questo momento Shiltar è impegnato in una riunione medica e l'amministratore dell'ospedale è occupato, magari se mi seguissi riuscirei a farti parlare con quest'ultimo, è lui che gestisce un pò tutto. Vorrei tanto aiutarti, ma il mio ruolo è diverso." Disse quasi dispiaciuto.
"Ora, se vuoi seguirmi..." Attese che il ninja lo seguisse e si diresse verso la sala principale, nel quale v'era Shiltar, si sarebbe avvicinato a lui non appena avrebbe avuto un momento libero.
"Qui c'e' un giovane che vorrebbe diventare medico, forse credo sia arrivato un poco tardi, se puoi per favore occupartene tu, mi fai un favore" Terminò per poi riprendere il suo lavoro e quindi abbandonare il luogo.. -
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uscì di casa in fretta così come v'era rientrato, era mancato troppo a lungo dal suo villaggio e dopo un breve ripensamento, aveva deciso di rimettersi da subito all'opera per il bene di Kiri...
come avrebbe potuto dedicarvisi se non mettendo a disposizione di tutti le sue abilità nel campo medico?
così celere si recava in direzione dell'ospedale, l'intenzione era quella di richiedere l'assunzione a tempo pieno e per farlo doveva rivolgersi direttamente ai vertici medici del villaggio se non direttamente all'amministratore Shiltar...
così spalancò la porta dell'ospedale, sembrava deserto, i corridoi lievemente illuminati, conferivano una strana sensazione di quiete...
si recò direttamente al ricevimento, suonando il campanellino, per attirare l'attenzione di qualche inserviente...
a chi l'avrebbe accolto, avrebbe risposto...
Voglio immediatamente vedere chi gestisce questo posto...
il tono con cui conferiva queste parole era pacato ma deciso e non si sarebbe mosso di lì finchè qualcuno gl'avrebbe dato risposta.. -
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Addestramento Ninja Medici
Shiltar aveva mandato due giorni prima una missiva a Drio ed Etsuko Akuma, li avrebbe attesi entrambi nelle fondamenta dell'Ospedale di Kiri, lì dove avrebbe chiesto loro un tipo di impegno medico diverso da quello normale, come gli avrebbe spiegato, una volta che entrambi fossero arrivati.
[...]
Quando entrambi gli Akuma fossero stati lì, il Kaguya si sarebbe presentato loro in camice bianco, come non era solito vestirsi, pronto per la sala operatoria, o almeno quello sarebbe potuto sembrare ai due.
"Bene, ragazzi, vi ho chiesto di venire qui perché uno di voi vuole migliorarsi come medico e l'altro vuole diventare un medico.
Come sapete, i ninja medici hanno il dovere di salvare le vite dei loro compagni, prima ancora di preoccuparsi della battaglia.
Per voi, però, quest'oggi ci sarà una prova che, forse, potrebbe anche avere un retrogusto amaro, giacché non dovrete curare un vivo, ma fare un'autopsia, cancellando i segreti ninja di chi, fino a qualche tempo fa, era un vostro compagno.
Kamuro.", parole che avrebbero svelato ai due ninja cosa li aspettava.
Poi Shiltar li avrebbe portati in un'altra sala, dove avrebbe lasciato loro il tempo di disinfettarsi, pronti per l'operazione che li aspettava.
Arrivati nella sala operatoria, poi, avrebbero trovato il corpo di Kamuro, una profonda cucitura nella zona dell'addome e del tantien, la stessa da cui, probabilmente, durante il suo ritorno da Oto, era "uscito" il Sette Code che lo aveva ucciso.
"Bene, come intendete procedere? Che tipi di tagli potresti fare, Etsuko? Considera che, per prima cosa, dovremmo analizzare gli organi interni per vedere quanto disastro la potenza del Bijuu ha fatto.", avrebbe chiesto, lasciando ai due la parola e la possibilità di agire.
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OT: Ok, Drio tu dovrai fare da supporto durante l'operazione (per te serve principalmente per entrare nelle squadre mediche kiriane), Etsuko, invece deve guadagnarsi le abilità mediche intermedie, quindi a lui spetta di dire che tipi di tagli sarebbero possibili nella zona addominale e descrivere, per ora che taglio vuole fare./OT. -
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L’acqua scorreva celere, zampillando sulla bianca pelle del ninja di kiri, le mani in un moto convulso, disponevano uniformemente il liquido disinfettante, purificare…
Osservai per un istante i miei palmi, chiedendomi in un introspettivo quesito, se mai fosse anche quello il modo per cancellare tutto il sangue che avevan versato. Un rumore atono alle mie spalle, osservai Shiltar e il mio assistente Drio. Avevo parlato con il mizukage qualche tempo prima e s’era adoperato immediatamente per adempiere alle mie richieste. Intanto i lavori di restauro della struttura erano cominciati e le nuove ali ultramoderne quasi del tutto completate.
Avevo sentito parlare della scomparsa di Kamuro, ma non ne avevo saputo nulla della sua morte, avevo anche conosciuto quel ninja e adesso l’avrei ritrovato su di un piano metallico, giacente e privo di vita.
Era chiaro ormai ciò che dovevamo fare, oggi saremmo stati eliminatori di cadaveri, celare a tutto il mondo ninja i segreti più reconditi di Kiri, impedendone la fuga di notizie.
Ci spostammo nella stanza adiacente e finalmente potetti osservare il corpo di Kamuro. Si presentava proprio come l’avevo immaginato. La morte aveva addolcito i suoi lineamenti, raffreddato gli zigomi, conferendogli un inquietante pallore. Un enorme cucitura gli solcava l’addome. In tutto ciò però l’ex conterraneo presentava un espressione pacata, quasi la morte gl’avesse regalato la pace interiore tanto agognata.
Il demone tuttavia aveva sicuramente devastato quel corpo che tanto appariva integro, all’interno.
Mi soffermai ad analizzare, afferrai un bisturi dal ripiano sul quale era presente l’attrezzatura medica, utilizzai la parte non tagliente per tastare alcune zone del torace.
Ora dovevo dare una risposta alla domanda di Shiltar:
bene, bene… allora per cominciare sfrutterei l’enorme cucitura, sul torace del cadavere, perché se le mie congetture son esatte, proprio da lì dev’essere fuoriuscito il Bijuu e dunque in quella zona son presenti i maggiori danni. Potremo così dare un occhiata al sistema circolatorio del chakra, per capire anche come il chakra di kamuro non sia riuscito a limitare la potenza del demone o meglio la fuoriuscita.
Mi interessa anche sapere…
Avrei indicato la zona limitrofa al cuore.
Gl’effetti anche sul sistema sanguigno, sicuramente una delle cause della morte sarà stata arresto cardiaco, solo la presenza di petecchie nella parte più esterna della parete ventricolare potrà assicurarci questo. Inoltre la dilatazione di vene e arterie, avranno dovuto, sopportare una pressione enorme e probabilmente avran ceduto.
Quindi oltre alla grande incisione al torace, apporterei per cominciare un incisione al cuore per comprendere e studiare meglio, gl’effetti sul sistema circolatorio.
Per il resto tutto ciò che potremo trovare una volta aperto il cadavere per me sarà una sorpresa non posso neanche immaginare quali possano essere gl’effetti devastanti di un Bijuu.. -
Drio.
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SPOILER (click to view)Narrazzione
Parlato
Pensiero
Due giorni fa ero agitato per la convocazione per tentare di entrare nella squadra medica di Kiri e la cosa mi aveva reso felicissimo; purtroppo però quel che mi si presentava davanti era una prova più dure di quel che mi aspettavo.
Non tanto per l'operazione che dovevano eseguire ma su CHI la dovevano eseguire... Giusto qualche giorno fa ero andato a fare un saluto alla tomba di Kamuro dato che provavo grande rispetto per lui e l'idea di ritrovarmelo davanti come corpo su cui operare mi diede per qualche istante un senso di nausea.
Ma non dovevo cedere altrimenti se avessi mostrato questa debolezza di fronte al corpo di un amico mi sarei giocato la prova e non sarei mai entrato a far parte della squadra medica.
Gia mentre davo una disinfettata alle mani stavo male perchè l'impatto di sentire il nome Kamuro era prorpio come se mi crollasse un muro addosso e al pensiero di trovarmi davanti il suo corpo con chissa quali condizioni dopo che il Bijuu l'ha ucciso mi fece lacrimare gli occhi.
Se Shiltar o Etsuko mi avessero chiesto qualcosa del perchè mi lacrimavano gli occhi avrei detto.
Mah, sarà colpa del disinfettante.
Seguito da quella che era una finta risata, anche perchè l'odore del disinfettante era particolarmente forte.
Arrivati di fronte al corpo di Kamuro ascoltai la spiegazione di Etsuko su cosa si sarebbe dovuto fare.CITAZIONEbene, bene… allora per cominciare sfrutterei l’enorme cucitura, sul torace del cadavere, perché se le mie congetture son esatte, proprio da lì dev’essere fuoriuscito il Bijuu e dunque in quella zona son presenti i maggiori danni. Potremo così dare un occhiata al sistema circolatorio del chakra, per capire anche come il chakra di kamuro non sia riuscito a limitare la potenza del demone o meglio la fuoriuscita.
Mi interessa anche sapere gl’effetti anche sul sistema sanguigno, sicuramente una delle cause della morte sarà stata arresto cardiaco, solo la presenza di petecchie nella parte più esterna della parete ventricolare potrà assicurarci questo. Inoltre la dilatazione di vene e arterie, avranno dovuto, sopportare una pressione enorme e probabilmente avran ceduto.
Quindi oltre alla grande incisione al torace, apporterei per cominciare un incisione al cuore per comprendere e studiare meglio, gl’effetti sul sistema circolatorio.
Per il resto tutto ciò che potremo trovare una volta aperto il cadavere per me sarà una sorpresa non posso neanche immaginare quali possano essere gl’effetti devastanti di un Bijuu.
A ogni istante mi veniva l'angoscia, specialmente perchè avevo paura di vedere cosa avrei trovato dentro al corpo di Kamuro e di cosa diavolo potrebbe avergli fatto il demone prima di uscire ma dovevo rimanere calmo e attendere un ordine di Shiltar. -
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Shiltar osservò con attenzione i due Akuma dinanzi al corpo del compagno defunto e quello che ne parve più colpito era di certo Drio, il più giovane fra i due e, probabilmente, quello che aveva interagito di più con Kamuro stesso.
Il Kaguya non commentò le reazioni del ragazzo, in fondo, oltre che un ninja, era anche una persona.
Etsuko, dal canto suo, era molto più serio e pratico sia nell'analisi del cadavere sia nell'eseguire senza problemi quanto richiestogli, tanto che propose di usare lo stesso taglio da cui era uscito il demone e che era stato precedentemente ricucito.
Una volta aperto il corpo del defunto Jinchuuriki, i due Akuma, e Shiltar, avrebbero potuto scoprire come fegato, stomaco e tutto il resto della zona addominale ed intestinale fosse andato a pezzi.
"Questo è effetto della fuga del Bijuu... ritengo che sia stata come un'esplosione del tantien stesso e siccome il sistema di circolazione del chakra avvolge tutti gli organi interni, quelli più vicini alla zona del tantien sono stati travolti dall'esplosione che, da ciò che mi è stato riferito, ha completamente squarciato l'addome di Kamuro.", fu la prima spiegazione del Mizukage, prima di rivolgersi ai due Akuma.
"Drio, fai un'analisi della situazione. A te non è richiesta una grande conoscenza della medicina, ma dovresti sapermi dire quali muscoli e quali organi, sono stati investiti più direttamente, data la posizione in cui si trova il tantien.
Poi tu, Etsuko, eseguirai un'operazione sul cadavere: dobbiamo infatti estrarne gli organi, ma, siccome qui siete riuniti per addestrarvi come medici, più che come eliminatori di cadaveri, immagina che Kamuro sia ancora vivo ed estraine il cuore, dicendomi cosa faresti se questa fosse un'operazione di trapianto di cuore, più che di semplice estrazione.
Drio ti farà da secondo durante l'operazione.", concluse il Kaguya, restando ad osservare poi i due ninja.
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OT: Ok, post breve, giacché spetta a voi fare il più.
Per te, Drio, un post puramente da "anatomia-enciclopedia" (medicina base^^), dicendo quali muscoli ed organi ci sono nell'area dell'addome/stomaco.
Per te, Etsuko, descrivi un'operazione di trapianto del cuore, come la farebbe il tuo pg, in pratica./OT. -
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l’analisi dell’Akuma si rilevò veritiera ed essenziale, la medicina in fondo è una scienza fatta di supposizioni e basandosi su quelle creare diagnosi e terapia…
la richiesta successiva del Kaguya gli parse tuttavia strana, ma Etsuko era pronto a sostenere qualsiasi tipo di situazione…
ebbene, Drio, mettiamoci all’opera…
le fasi successiva furono abbastanza concitate, così come se si realizzasse una vera e propria operazione di trapianto, su un vivente, più che su un ormai antico cadavere.
Allora… cominciamo con una sternotomia mediana longitudinale con pericardiectomia, passami la sonda per l’esplorazione dell’organo…
La prima fase di incisione e taglio fu ovviamente saltata, essendo il corpo già aperto, attese che Drio gli passasse la sonda, con all’estremità una microcamera collegata ad uno schermo nel macchinario accanto ai tre riuniti medici o aspiranti tali, Etsuko, non osservò neppure lo schermo, per ovvie ragioni cliniche, ma per scrupolo decise di non saltare quel passaggio…
Adesso che abbiamo valutato la contrattilità ventricolare e le condizioni delle coronarie, possiamo procedere con la rimozione del catetere venoso centrale ovvero dalla vena giugulare esterna e l'isolamento tramite clampaggio della vena cava superiore, che dovremo anche sezionare…
Ripassami bisturi e pinze per il Clampaggio…
Non appena Drio fece ciò che gli era stato detto, Etsuko prese ad operare, recisa la vena cava superiore e bloccato il flusso sanguigno della medesima vena con pinze per clampaggio, proseguì con la rimozione della vena Giugulare esterna. L’azione fu molto delicata e Drio passo tutto il tempo con il tubicino di Drenaggio per liberare la zona dell’operazione dal sangue Fuoriuscito.
Adesso dobbiamo recidere l'atrio destro presso la giunzione atrio-ventricolare destro. proseguire con la resezione dell' aorta ascendente, con la resezione dell'arteria polmonare, con la resezione dell'atrio sinistro a livello del solco atrio-ventricolare sinistro e con la resezione del setto interatriale. Dopo questi procedimenti rimane la radice dell'aorta ascendente, la radice dell'arteria polmonare, la parete posteriore dell'atrio sinistro con gli orifizi delle quattro vene polmonari, la porzione postero-laterale dell'atrio destro con gli sbocchi nelle vene cave e l'impianto del setto interatriale.
Tranquillo Drio più difficile a Dirsi che a Farsi… continua a Drenare il sangue in eccesso… Ecco così ottimo…
Continuò con tutte le incisioni, ovviamente in questo caso senza nessuna complicazione…
Asportato completamente il cuore, continuò…
Beh adesso cosa gli trapiantiamo? Direi di rimettere lo stesso organo…
Vai…
E riprese a lavorare...
questa volta Si bypassa il ventricolo sinistro del donatore con il ventricolo sinistro del ricevente. Proprio così, ecco…
Poi, sono anastomizzati gli atri sinistri, le vene cave superiori, l'aorta e le arterie polmonari tramite protesi. Che adesso non abbiamo a disposizione e
Il cuore è collocato nell'emitorace destro appoggiato direttamente su emidiaframmi.
Ecco Fatto…
L’operazione è conclusa e il paziente, per modo di dire, salvo, salvo situazioni di rigetto e dunque dovremmo tenerlo in osservazione..
