Ufficio Amministrativo

[Amministrativo]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Febh
        Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,704
    Reputation
    +1,597
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    Gravi Questioni Amministrative V: Leader Incapaci per Missioni Improbabili

    Non erano passati che pochi secondi da quando il giovane Kato aveva accettato di partecipare in quella missione e già le cose cominciavano a peggiorare. Si sentì un gran vociare fuori dalla finestra, da qualche parte più in alto del livello a cui si trovavano i due giovani shinobi del Suono e in qualche modo pareva si stesse avvicinando in maniera quantomeno rapida, per non dire precipitosa. Troppo precipitosa.

    Il muro della stanza letteralmente esplose (dopo la terza ricostruzione Oto aveva optato per scegliere materiali scadenti, perlopiù gesso, tanto sarebbero finiti in pezzi lo stesso) mandando all'aria tutte le carte che Hebiko aveva ordinato con tanta attenzione, ribaltando una scrivania ed il basso tavolino da the, mentre detriti e polvere precipitavano un pò ovunque. Nel caos, la figura azzurra della lucertola, attraversata da tremende scariche elettriche, stava lottando con un tizio in tuta da ginnastica con un cuscino in una mano e una "Settimana Eninjistica" nell'altra. DANNATA LUCERTOLA IO MI STAVO RILASSANDO! TU NON HAI IDEA DI COSSSA HO PASSSSSATO! IO TI SVENTRO E TI FACCIO A BORSETTA! L'animata conversazione tra i due, fatta di morsi (non tutti da parte del rettile), colpi di coda, sberle e insulti proseguì ancora per qualche secondo, apparentemente senza che nessuno dei due si rendesse conto di avere un pubblico.

    Febh Yakushi, amministratore di Oto, aveva fatto il suo ingresso.

    Poi avrebbe visto Hebiko, raggelandosi. Eeer... La lucertola gli stava appesa ad un braccio oltre il vestito strappato, sorreggendosi coi denti alla poca carne dell'Amministratore. Da abile e suadente conoscitore dell'arte femminile, sapeva che doveva dire qualcosa per cavarsela, qualcosa che avrebbe conquistato la giovane prima che potesse dare in escandescenze come qualche ora prima. A quel punto gli cadde l'occhio su Kato, un tizio che non aveva mai visto, e sul plico di missione che la neoassunta segretaria portava in mano. Err... Decise in una frazione di secondo cosa fare: adularla e fingere che quella missione fosse pensata appositamente per loro. Ehm. Si rialzò, spazzolando i vestiti. Vedo che hai fatto un ottimo lavoro qui. Bravissima. La stanza era precipitata nel caos più assoluto, nonostante tutto il lavoro. E hai anche portato qui il tuo ragazzo. Eccellente, ma meglio trattenere le effusioni qui. Anche se sembra un tipo a posto, congratulazioni. Io sono Febh Yakushi, comunque. L'Amministratore. Nella sua testa QUELLO era un complimento. E, oh, quella missione. Stavo appunto pensando di affidartela come primo incarico per fare un pò di esperienza. Frugò nella tasca, porgendole la carta ninja che era stata allegata a quel modulo e che aveva intascato. La attivò così che chiunque potesse leggerla. In tutta onestà non ricordava se avesse sovrascritto qualcosa o meno su quell'affare. Potete anche andare assieme, due ninja sono comunque meglio di uno.

    Nella zona di confine tra il Paese del Riso e quello delle Sorgenti Calde, nel piccolo villaggio di Anko un Genin traditore di Oto ha imposto un piccolo regno di terrore, obbligando gli abitanti a versargli tributi e offrirgli le giovani per il suo piacere. Il nome del Genin è Kinmaru ed è' affiancato dal fratello minore Ginmaru. Nonostante le scarse capacità fisiche sono molto affiatati e combatterli assieme potrebbe risultare difficoltoso, inoltre esiste un rischio legato al [...] A quel punto aggiungi la farina e la buccia di limone grattugiata e cominci a impastare per qualche tempo. Quando l'impasto diviene omogeneo metti tutto in frigo per una mezz'ora, per poterlo lavorare meglio in un secondo momento. Dopo un nuovo ciclo di impasto puoi stenderlo e con le formine ricavi i biscotti.
    Cottura circa 15-20 minuti a 150° in forno preriscaldato.


    Si, ci aveva scritto sopra, ma sembrava voler fingere che non ci fosse nulla di strano. Bene, e se con questo abbiamo finito potete pure andare. E si esibì in un sorriso a trentadue denti, con la lucertola che cercava di masticargli un braccio. Era convinto di averla fatta franca con la sua parlantina.

    Povero fesso.
     
    .
761 replies since 30/6/2006, 17:22   15409 views
  Share  
.