Dov'ero rimasto?
Ah sì, il mostruoso essere con quei nasi assurdi, tante teste ed orecchie impressionanti ognuno.
A quanto pareva quelle "cose" erano eleTanti, come l'amministra-amministrazione di Oto mi ripeté con fare pedante,
Mi scusi, ma prima di scappare dall'orfanotrofio a sette anni, non mi sono messo a leggere i libri su quelle... cose lì! Eletanto! O come si chiamano! e dopo avergli risposto a quel modo, bé, sapete più o meno come andò: mi girai e cercai di scappare nella direzione che pure quel coso stava prendendo, per di più, Baffetto usò un qualche trucchetto con le sue frecce per muoversi velocemente quanto meno, se non forse un pò di più!
Fummo però entrambi fermati dall'amministra-amministrazione di Oto, che ci bloccò come niente fosse! Si lamentò che non lo avevamo fatto finire di parlare,
Stava ancora parlando?, lo pensai soltanto e, probabilmente, il pensiero non oltrepassò la sana paura di quel coso gigante che ci stava venendo incontro, quindi Febh (quello il nome del tipo, semmai non ve lo ricordiate) probabilmente non avrebbe capito che non lo stavo ascoltando fino a quel momento.
A quel punto, comunque, iniziai ad ascoltarlo e le sue parole non erano così inutili, in effetti: in primis stavamo andando dalla parte sbagliata, quella luce non era la nostra uscita, ma quella del grosso cosone dalle tante teste.
Secondo, e ben più importante, quel coso non voleva noi, ma l'uscita, quindi avremmo potuto evitarlo, evitando di essere anche calpestati, ed andarcene, ma l'amministratore suggeriva di dare piuttosto una mano a gestire tutte quelle teste, seppur sembrava confidente di riuscirci da solo.
Guardai l'ometto con gli occhiali ed i modi di fare parecchio scorbutici, poi guardai quel coso che si avvicinava immane, poi guardai Baffetto.
Il mio primo pensiero?
Se sei così bravo, perché non te li sistemi da solo?Lo so, era un pò meschino, ma voi non eravate lì con quella montagna che vi arrivava addosso!
Il secondo pensiero fu migliore:
Questo tizio ha così tanta antipatia per i kiriani che potrebbe ammazzarmi mentre abbatte quel coso, poi voleva uccidermi già prima...E questo portò al terzo pensiero:
Se lo aiuto,magari non m'ammazza! E non mi fa più toccare nemmeno da Baffetto qui!E su quel pensiero mi rivolsi di nuovo a Febh:
Ok, amministra-amministrazione-san, ci sto!, poi verso Baffetto,
Dovresti saperlo, ma non sono tanto bravo sulla distanza, tanto più che non ho nemmeno un'arma con me, le hanno requisite alle Mura, quindi che ne dici? Tu resti qui e spari le tue frecce addosso alle teste sul lato destro e quando io gli arrivo vicino li finisco a suon di pugni e magari con qualche attacco di capelli., perché come voi ben sapete, i miei due unici ninjutsu riguardano i miei capelli.
Se nessuno ha da ridire, direi che io m'avvicino di qualche metro, ritorno dov'ero, mentre lei amministra-amministrazione va all'attacco da subito? Io e Baffetto ci prepariamo per quando mi raggiungerà. e se non ci fossero state controproposte da Baffetto o dall'altro otese, mi sarei spostato nuovamente,
ritornando alla mia posizione di partenza, pronto per quando quel coso mi fosse stato abbastanza vicino.
Certo, tutto questo, se Dorian non avesse in qualche modo opposto altre idee alla mia.
Chakra: 37/40
Vitalità: ???/14
En. Vitale: ???/30
Statistiche Primarie
Forza: 400
Velocità: 400
Resistenza: 400
Riflessi: 400
Statistiche Secondarie
Concentrazione: 400
Agilità: 400
Intuito: 400
Precisione: 400
Slot Difesa
1: ///
2: ///
3: ///
Slot Azione
1: Movimento
2: Movimento
3: Movimento
Slot Tecnica
1: ///
2: ///
Note Il mio pg non è da combattimento a distanza ed è pure disarmato, ergo non posso fare molto di più a sto giro che proporre una strategia e dare a Dorian la possibilità di dire la sua^^'