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Kasdeya Dreak.
Lo osservò voltarsi e, sorridendo divertita, si alzò in piedi stiracchiandosi.
Gli ormai lunghi capelli neri, le arrivavano a metà coscia se non di più, non le davano fastidio, però aveva deciso che prima o poi, li avrebbe tagliati.
Con passi lenti e silenziosi, si diresse verso la cucina, ove prese a prepararsi un the caldo, tirando fuori un pacchetto di biscosti che prese a mangiare con calma.
Tempo una mezz'oretta, aveva finito, lavando la tazza, posandola sullo scolapiatti e riponendo al suo posto, i biscotti.
Sospirò brevemente, socchiudendo i neri occhi d'ossidiana, screziati di sangue e d'ametista, chiudendosi in un silenzio riflessivo.
Scosse il capo, uscendo dalla cucina per dirigersi verso le scale, che salì con calma, dirigendosi verso la stanza del Chunin.
Aprendone piano la porta e richiudendola altrettanto silenziosamente dietro la sua schiena, osservò il compagno sdraiato sul letto; sorrise dolcemente, avvicinandosi al letto, sdraiandosi accanto a lui..