Votes taken by S h o !

  1. .

    Tutto ma non il cazzo!




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    [Densen]

    Mi è quasi venuta la lacrimuccia nel vedere come Densen si prende cura di Kuso in una situazione come questa.

    E'... è.. è così buono.... sigh.. sigh

    Dai dai, non piangere, hai trovato un amico , è una cosa bella.

    SONO COSI' FELICE!

    Felice e morente Kuso.

    Oh... già... dovremmo veramente fare qualcosa per quel problemino.

    Ci lavoriamo già da ora.
    Le mani premurose di Dense trattarono come poterono le ferite di Kuso il cui corpo restava irrigidito più della minchia quando c'è in tv un film di Scarlett Johanson o qualunque sia il modo di scrivere il nome di quella gnoccolona.
    Durante tutto il suo operato, grazie alla sua connessione col mondo degli inferi, il ninja avrebbe potuto percepire come l'anima di Kuso stesse lasciando il suo corpo sempre più lentamente, però non sembrava fermarsi.
    Le sue tecniche e l'intruglio che gli aveva preparato potevano aver curato alcune delle ferite, ma le condizioni del ninja sembravano essere irrecuperabili, l'unico modo era chiedere aiuto al capo dell'aldilà in quella situazione.
    Una situazione particolare si presentò quindi a Densen: la stanza si fece ancora più buia e fidatevi, quel mattatoio era già fottutamente oscuro, ed una figura esattamente uguale a Kuso, ma dall'aspetto di un fantasma, comparve di fianco al ninja cremisi.
    Il folle e la sua proiezione erano unite solo dalla sovrapposizione della mano destra del ninja mascherato e della sinistra della sua anima, sopra di esse poggiava un enorme artiglio attaccato ad un altrettanto enorme mano di colore grigio che proseguiva in un braccio che passava alla destra di Densen e continuava dietro di lui.
    Se il ninja si fosse voltato avrebbe visto alle sue spalle niente meno che il signore degli inferi che, con il solo aiuto di una sua unghia, teneva unita l'anima di Kuso con il suo corpo.

    Perché?



    Chiese con voce profonda e fredda il demone rivolgendosi a colui che lo aveva evocato.

    Perché dovrei salvare costui? Pensi forse che se lo meriti ? Il suo passato è marchiato da dolore, follia e solitudine ed il suo cammino è già segnato. Il suo futuro prevede solo caos e sofferenza , non solo per lui, ma per tutti, sembra che se quest'uomo vivrà porterà nel mondo qualcosa di terribile. E' Davvero una persona così quella che vuoi salvare?


    Il Re degli inferi avrebbe quindi fissato con i suoi enormi occhi neri Densen, come a scrutarne l'anima, attendendo una sua risposta.

    [Kuso]

    Potevano essere passati minuti o forse ore, Kuso non aveva idea di come funzionasse il tempo in quel posto, ad ogni modo stava urlando veramente da un casino e per di più con tutta la forza che aveva nei polmoni. Non aveva preso particolarmente bene di non trovarsi più il cazzo tra le gambe.

    AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA MA STIAMO SCHERZIAMO ?!?!?!?!?! IL MIO CAZZO! IL MIO MAGNIFICO E MAESTOSO CAZZO, IL MIO ORGOGLIO, IL MIO MIGLIORE AMICO, al pari di Densen ovviamente, DOV'E'? TOGLIETEMI TUTTO MA NON IL MIO CAZZOOOOOOOOOOO!

    Kuso cadde in terra piangendo disperato e cominciando a strappare l'erbetta di quello schifosissimo pianeta di merda.

    PERCHE', GRANDE PUFFO? PERCHE'? NON HO FORSE FATTO IL POSSIBILE PER RIPARARE IL TUO VILLAGGIO DA GARGAMELLA ED IL SUO GATTO? AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA.

    Tutta la disperazione di Kuso si interruppe istantaneamente quando Re Khaio gli disse che poteva riavere in dietro il suo membro; in un nanosecondo, nonostante l'enorme peso dei suoi testicoli, il ninja cremisi fu in piedi pronto ad ascoltare le spiegazioni del suo nuovo maestro.
    Sembrava che, come aveva sospettato, tutto quello non fosse altro che un tri allucinogeno e che il suo stupido corpo stesse morendo in maniera orribile: tutte informazioni decisamente di seconda importanza. L'unica cosa che a Kuso interessava in quel momento era riavere il suo benedetto cazzo, per lui valeva molto, se lo era pure fatto autografare da un sacco di attori famosi, non sempre consenzienti.
    Cercando di seguire i consigli del'obeso blu il folle si concentrò al massimo sul posto dove prima vi era il suo pene, nella sua mente si riformarono i ricordi di tutti i bei momenti passati assieme e gli occhi gli si riempirono di lacrime.

    Ahhh, se chiudo gli occhi mi sembra quasi di sentirlo.... Sentirlo? Ma certo!

    Kuso chiuse gli occhi e portò la mano destra come ad afferrare un pene fantasma per cominciare poi a muoverla in su ed in giù al massimo della sua velocità.
    Se quello era tutto frutto della sua mente, se quel luogo lo aveva creato lui, allora doveva solo convincersi di avere in effetti ancora il cazzo e quale modo migliore di farlo se non tramite la memoria muscolare? Su quella non si può ingannare, Kuso si era fatto talmente tante di quelle seghe che oramai conosceva la sensazione che produceva lo spostamento di ogni sua singola molecola durante tale atto. Ripercorrendo così le memorie di quell'evento la sensazione di avere il proprio membro ben saldo nella propria mano si faceva sempre più vera.

    Intanto, nel mondo reale, qualcosa di ancora più strano stava accadendo (è possibile????): La muscolatura di Kuso sembrava cominciare a rilassarsi e le ferite più piccole a chiudersi lasciando dietro di loro nemmeno la minima cicatrice.
    L'abbondantemente emorragia che sembrava avrebbe ucciso il folle diminuiva fino quasi a fermarsi, ma non solo persino il moncherino che rimaneva del suo braccio sinistro sembrava reagire a quella miracolosa abilità cominciando infatti a ricrescere!

    Sul piccolo pianeta del re blu il ninja cremisi era oramai prossimo al proprio climax.

    SI! IO. HO . IL CAZZOOOOOOO!

    Urlò con forza aprendo gli occhi e trovandosi in mano il proprio enorme pene che immediatamente inondò l'obeso e la scimmia del prodotto di tutto l'amore di Kuso.


    Status: ???
    Chakra utilizzato: ???

    Ot/ X°DDDDDDDD



  2. .

    Comunque io le scimmie le odio




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    [Densen]

    Densen era un tipo fortunato, estremamente fortunato, però non molto sveglio evidentemente. Cioè, fatemi spiegare meglio, Densen poverino poteva anche essere sveglio, ma il suo player è un po, diciamo, toccatello. Sei n tipo onesto Hoshi ed apprezzo molto che tu non voglia fare metagame, ma cosa ti obbligava a parlare col vecchio che ti avevo già espressamente detto essere della fazione opposta? CIOE' C'E' SCRITTO NEL POST, LETTERALMENTE.
    Il ninja si avvicinò quindi all'anziano signore, CHE VIVEVA PER STRADA, chiedendogli di mettere UN CADAVERE NEL FRIGO DI CASA SUA. (Ma che cazzo????)
    Il vecchio squadrò da capo a piedi il giovane davanti a lui, indeciso se spaccargli la faccia sul momento o se sputargli in faccia e basta, poi abbandonò quei pensieri pensando che non aveva senso rifarsela con un ragazzo evidentemente ritardato. Problematico o meno l'uomo davanti a lui era però invischiato con la famiglia di spacciatori che gestiva la città quindi avrebbe fatto finta di aiutarlo per trarne beneficio lui stesso.

    Tranquillo ragazzo, mi occuperò io del corpo... Per dov'è che avevi bisogno di informazioni? Oh.. ma certo!


    In quello che sembrava un favore per l'uomo davanti a lui il vecchio indicò a questo la via da seguire ma la verità era un'altra: l'agente infiltrato Rikudo, da mesi sotto le sembianze di un vecchio, era finalmente venuto a conoscenza della base segreta degli spacciatori, un'informazione a dir poco preziosa che ben lo ripagava di non aver saccagnato di botte il ritardato davanti a lui pochi momenti prima.

    Buona fortuna ragazzo.

    Disse a Densen una volta che questo di fosse avviato.
    Intanto il ninja, se si fosse voltato dopo aver intrapreso il suo cammino, avrebbe notato che del vecchio e del cadavere non vi era più traccia, cosa alquanto misteriosa, almeno a parer mio eh.

    In una decina di minuti a passo svelto, utile per sviluppare quel gluteo che tanto piaceva a Kuso, Densen sarebbe giunto sul luogo indicato dal vecchio.
    Come l'amico prima di lui avrebbe potuto entrarvi da una saracinesca parzialmente abbassata; assieme all'odore del sangue coagulato sul terreno altri si sarebbero mischiati all'interno del naso del ninja: erano infatti ben evidenti le tracce olfattive di un'esplosione e di sangue fresco, tantissimo sangue fresco.
    Seguendo questi odori Densen si sarebbe trovato davanti ad uno spettacolo raccapricciante: davanti a lui il corpo nudo di una donna privato della testa era riverso su una cassa, se lo avesse osservato per bene avrebbe potuto vedere come il taglio sul suo collo fosse ben lontano dall'essere preciso, sembrava infatti più l'opera di un macellaio che quella di un medico; alla sua sinistra avrebbe invece visto un uomo , anch'esso privo della testa, anche se per un motivo diverso, le sue cervella e parti della scatola cranica erano sparse un po' ovunque alle spalle del cadavere mentre dal suo collo proveniva il forte odore dell'esplosivo. Nella mano destra il morto teneva inoltre, infilata come un guanto, quella che pareva essere la testa della donna precedentemente osservata. Sfortunatamente per Densen , però, il tetro spettacolo non era finito lì.
    Sulla destra avrebbe infatti visto il corpo martoriato dell'amico in preda a forti convulsioni in mezzo ad una montagna di stocazzius. Il ninja cremisi era coperto di ferite ed il braccio sinistro, sotto il livello del gomito, era quasi completamente assente; solo pochi brandelli di carne ed ossa erano quello che rimaneva dell'avambraccio del ninja mascherato.
    Anche senza conoscenze mediche Densen si sarebbe reso conto che l'amico stava morendo, doveva fare qualcosa per aiutarlo a superare quel momento.

    [Kuso perde continuamente vitalità, gestisci pure te la quantità. Ai fini del regolamento il tuo prossimo post conterà come tre round]


    [Kuso]

    Kuso si svegliò in un posto ben diverso da quello in cui aveva perso conoscenza, cercò di ricostruire i ricordi su come era finito lì; nella sua mente tornarono le immagini di come l'esplosione lo aveva sbalzato sulle casse di stoccazius che, nemmeno troppo lentamente, si era insinuato nel suo corpo, mandandolo nell'overdose più allucinante della sua vita.

    Ma certo!

    Disse Kuso sereno mentre si alzava.

    Sono morto! E va beh, si rifà il pg, easy peasy lemon squeezy proprio. Aspetta però, perché se sono morto stai continuando a giocarmi? Ti serve gli stemmi per fare la rossa così poi il prossimo pg lo fai partire da energia verde? Maledetto grinder di merda.

    Nono, stai sereno, guardati attorno.
    Il ninja mascherato notò come il suo corpo fosse privo di ferite, anche il suo braccio sinistro sembrava essere al suo posto, tuttavia sentiva lo scroto estremamente pesante, come se non venisse da mesi, una cosa a dir poco impensabile per lui. Fortunatamente per lui a quel problema sembrava esserci una soluzione proprio davanti a lui, ma di questo ne parliamo dopo.
    Un odore tanto piacevole quanto terrone attirò l'attenzione di Kuso, che senza esitazione seguì la piacevole via disegnata dal profumo di sarde, intanto osservò il mondo in cui si trovava: sembrava un piccolissimo pianeta verde con un'unica via lastricata che lo circumnavigava interamente.

    O l'inferno è molto meno peggio di come me l'aspettavo o sono in un trip allucinante.

    E mica è finita qui.

    Si va bene di nulla.

    Il ninja mascherato continuò a camminare a gambe larghe tentando di trasportare il grande peso dei suoi testicoli fino a che una voce lo sorprese alle spalle, girandosi vide quindi una grassa creature blu con in mano un piato di paste con le sarde.

    Oddio! Grande puffo quanto ti sei lasciato andare!

    Esclamò il ninja prima che il suo interlocutore potesse dire nulla.
    La cosa davanti a Kuso pareva chiamarsi re qualcosa, facile definirsi re di un pianeta quando ci sei solo te ed una scimmia, una scimmia estremamente sexy.
    Il ninja nudo ascoltò con attenzione le parole del re prima di rispondergli.

    Allora, prima le cose importanti: posso scopare la scimmia? E non venirmi a dire che è da maniaci perché in questo mini pianeta ci siete solo te e lei e sul tuo vestitino c'è scritto più pilu per tutti quindi non venirmi a dire che non te la trombi pure te. Ora, so che il legame tra un uomo solo e la sua scimmia è sacrosanto per tanto per oggi, e solo per oggi, mi offro di scoparmi anche te. Passando poi a fatti secondari, nonostante sia convinto che tutto questo sia frutto di un trip allucinogeno, perché no? Ma si dai, andiamo con la corrente, fammi vedere cosa hai da insegnarmi, e magari offrimi anche a me un po' di pasta che di certo mangiarne un po' meno a te non fa male.

    Concluse Kuso guardando il piatto di pasta e leccandosi le labbra sotto la maschera, per poi fare la stessa cosa osservando la scimmia.

    Status: ???
    Chakra utilizzato: 7 Bassi

    Ot/Non farmi morire il pg



  3. .

    Ti amodio




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    Hoshino mio, io ti voglio tanto bene, ma non mi puoi ignorare di brutto la maggior parte del post. Che poi nel tuo errare ti sei pure salvato il culo, non ho veramente parole, non capisco se sei un idiota o un fottuto genio. Forse entrambe.

    [Densen]

    I due energumeni che avrebbero dovuto cercare Densen se questo avesse chiesto a giro informazioni sull'indirizzo appena trovato lo trovarono lo stesso, principalmente per il fatto che HOSHI NON LEGGE I CAZZO DI POST.
    Il ninja non aveva infatti ficcato il naso negli affari altrui pertanto i due energumeni non avevano motivo di essere aggressivi nei suoi confronti.
    Si avvicinarono a Densen senza badare troppo alla rete che questo frapponeva tra loro, inizialmente quasi ignorarono le sue parole e si concentrarono sull'uomo che giaceva morto ai suoi piedi, quella di essersi sentito male era infatti una scusa che nemmeno loro avrebbero bevuto.
    Aguzzarono lo sguardo ed identificarono l'uomo a terra, contrariamente a quello che il ninja avrebbe potuto pensare non furono però scioccati, si rivelarono infatti disinteressati, se non quasi compiaciuti.

    Tranquillo ragazzino, qui non devi giustificare i tuoi crimini, inoltre se ci dici che quello spacciava ci hai fatto un favore ad ucciderlo. Non era dei nostri e nessuno che non faccia parte della nostra famiglia ha l'autorizzazione a spacciare qui attorno. Se vuoi uno sballo vai a questo indirizzo e di che ti hanno mandato i Gaybros. Fa attenzione però, l'edificio è sorvegliato da uno dei nostri, digli la parola d'ordine e capirà che sei apposto. La parola d'ordine è "Parola d'ordine".

    I due avrebbero quindi spiegato a Densen come raggiungere l'indirizzo che gli avevano appena dato scritto su un biglietto, lo stesso che aveva trovato nelle tasche del drogato. Le condizioni in cui avrebbe trovato Kuso erano però un mistero.
    Ora, prendiamoci un attimo per noi. Con il tuo susseguirsi di errori ti sei non solo evitato il combattimento che già mi ero preparato con sti tizi, ma ti sei pure fatto piacere da loro! Diosanto se ti odio. Poi dice "eh va beh lo hai fatto apposta" , NO CAZZO! Io avevo già la mia bella trama e te con due cazzate la fotti così. E ora ti becchi un post solo di infamate e dove il tuo personaggio non fa un cazzo sai. Nel proseguirsi della giocata ti verrà rivelato anche il perché di tutto, ma una cosa già te la posso dire: il vecchietto che avevo messo nel post era contro la famiglia di spacciatori e ti avrebbe non solo aiutato a combattere i tizi, ma anche riferito dove dover andare. Ovviamente adesso che ti ha visto fraternizzare con loro con la minchia che ti aiuta. Fottuto pezzo di merda.

    [Kuso]

    Impassibile il ninja mascherato ascoltò le parole dell'avversario, l'unica azione che fece fu infatti applaudire divertito una volta che questo cominciò ad utilizzare la testa mozzata della sorella come pupazzo.

    Una prestazione che non mi pento di definire ammirevole ragazzo mio!

    Disse Kuso effettivamente soddisfatto di quello che stava vedendo.
    La famiglia, l'amore, le emozioni umane in generale. Niente aveva valore per lui, erano solo parole vuote, inutili. La follia del ninja cremisi lo aveva estraniato da qualsivoglia empatia verso il prossimo tanto quanto dalle sue stesse emozioni, la creatura che era adesso, ben lontana dal poter essere definita "umano" altro non era che un guscio vuoto che Kuso tentava di riempire con violenza ed assurdità.
    Strinse i pugni e contrasse la muscolatura del suo intero corpo; la pelle, tirata su uno strato muscolare senza praticamente tessuto adiposo, sembrava quasi lacerarsi sotto la tensione dello sforzo, evidenziando al massimo l'infinità di cicatrici che il ninja possedeva.

    Certo amico, sei un folle. Ti ammiro molto per questo e fremo al pensiero di incontrare questo tuo capo, ma una cosa ti voglio dire...

    Avrebbe cominciato a dire Kuso mentre il suo avversario scattava all'attacco.

    Bono, strategia? So che è più veloce di me, ma con un buon impasto dovrei poter schivare, poi magari un paio di combo e una tecnica e vediamo come reagisce, che dici?

    Nope.

    Cioè nel senso che è meglio ritirarsi e attaccare dalla distanza magari?

    Neanche per idea.

    Sto per prendere una caterva di legnate vero?

    Già.

    Ma daaaaaai, ma perché?

    PERCHE' SEI UN MASCHIO ALPHA PORCA PUTTANA ED I MASCHI ALFA NON INDIETREGGIANO DAVANTI A NIENTE!

    MA COSI' AMMAZZI PORCO HOSHI DI MERDA!

    Questa è una possibilità ma ho un piano, cioè, lo hai tu.

    Bah, mi fiderò.

    Bravo ragazzo.
    Il folle avversario era partito all'attacco ma Kuso sembrava non aver intenzione di muovere un muscolo, si limitò a divaricare leggermente le gambe rendendo ancora più evidente la poderosa erezione che l'eccitamento di quello scontro gli aveva regalato.
    I muscoli del ninja cremisi erano contratti all'esasperazione ed una considerevole quantità di chakra affluiva alla sua argenteria mentre questa subiva l'impatto con la bocca della puttana.
    [Difesa I]IMpasto Basso,
    Resistenza 375, Ferita 3/4 leggera

    Il colpo fece male, ma per fortuna dell'umanità intera il membro di Kuso rimase al suo posto, purtroppo per il ninja però l'assalto aversario sembrava essere ben lontano dal concludersi.
    Veloce come per il primo colpo, l'avversario mosse la testa della sorella defunta per eseguire un montante, ancora una volta il ninja mascherato sembrò non volersi difendere in maniera appropriata e si limitò ad inclinare in avanti la testa in modo che a venir colpita fosse la fronte, nella quale aveva , anche stavolta, impresso del chakra. [Difesa II]Impasto Basso, Resistenza 375, 3/4 Leggera > Considera 1 Leggera visto che è alla testa
    Durante il secondo assalto non tutto il corpo del folle cremisi era rimasto immobile, la sua mano sinistra si era infatti velocemente diretta al margine inferiore della propria maschera dalla quale aveva estratto una carta bombaCartabomba I [Bomba]
    La cartabomba è un piccolo foglio sul quale è inciso un fuuinjutsu: causa una potente esplosione di diametro pari a 1,5 metri quando attivata; entro un raggio di 3 metri causa danni dimezzati. L'attivazione è percepibile tramite udito, vista e tatto; è possibile scegliere il tempo dell'esplosione, da tre secondi fino a 30 ore.
    Tipo: Speciale-Ustione
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza: 30 | Durezza: 1 | Crediti: 45)
    che vi aveva precedentemente nascosto.
    Il gesto sarebbe stato occultato non solo dal fatto che l'avversario lo stava letteralmente massacrando di botte, ma anche perché Kuso non avrebbe tenuto la carta bomba tra le dita, bensì se la sarebbe lasciata appiccicare al palmo della mano! In questo modo, rivolgendo al suo avversario sempre il dorso della stessa la bomba sarebbe da questo stata nascosta.
    La sua strategia stava prendendo forma , ma Kuso doveva ancora contrastare un ultimo assalto.
    L'ultimo colpo arrivò dall'alto, verso il lato destro del suo collo, il ninja mascherato si limitò a spostare leggermente il busto in modo che l'attacco avversario impattasse non sul suo collo, bensì sul trapezio.
    Nel momento stesso dell'impatto sul suo muscolo la mano sinistra di Kuso sarebbe scattata verso il collo avversario potenziata da una quantità di chakra che danneggiò Sovraimpasto e OverCAPlo stesso ninja, non appena la bomba brandita in essa fosse stata a contatto col collo avversario, o per lo meno vicino ad esso, sarebbe esplosa portando con se sia il braccio di Kuso che, possibilmente, la vita del suo nemico.
    [S&M]Trapezio:Impasto Basso, Resistenza 375, 3/4 Leggera. Braccio Sinistro: Impasto MedioAlto, Velocità 500, 2 1/2 Leggere da sovraimpasto

    ...Nessuno è più folle di me.

    Avrebbe quindi concluso poco prima dell'esplosione.

    QUESTO E' IL TUO PIANO? PRENDERE TUTTO IN FACCIA E POI FARMI SALTARE UN BRACCIO SENZA NEMMENO LA CERTEZZA DI UCCIDERLO?

    Sì.

    Mi piace.

    Nello scontro a lunga durata non avresti avuto successo contro un'energia superiore quindi ho preferito chiudere la cos... aspetta, cosa?

    Ho detto che mi piace, se devo andarmene me ne vado da uomo e a cazzo duro.

    Ti voglio un gran bene Kuso.

    Lo so.


    Status: 2 leggere spalla sinistra
    2 1/2 leggere braccio sinistro (No braccio dopo esplosione, considero 6 leggere)
    1 Leggera alla testa
    3/4 leggera trapezio destro
    3/4 Leggera pene

    Totale: 7 Leggere (10,5 Leggere dopo esplosione)
    Chakra utilizzato: 7 Bassi

    Ot/ piccola modifica, mi sono ricordato che essendo verde non svengo più dopo 10 leggere, quindi ho modificato lo spoiler di conseguenza. Comunque ahia.





    Edited by S h o ! - 29/6/2017, 12:14
  4. .

    Occhio, post abbastanza cruento.




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    Ok, devo ammettere che non me l'aspettavo. Cioè avevamo deciso che la giocata fosse masterata da entrambi per poterci permettere di prendere le rispettive Ts, però cioè, avevo in mente di fare una minima introduzione, non di partire così a bomba subito. Sembra che mi dovrò adattare.

    Ah ah, e grazie eh, cioè per avermi messo contro una cazzo di energia superiore, no ma vai tranquillo che va bene così.

    [Densen]

    Lo spacciatore si girò verso il ninja che cercava di attirarlo. Avvicinandosi al suo bersagio Densen avrebbe potuto notare come, con tutta probabilità, anche quest'ultimo facesse uso di sostanze stupefacenti: la pelle estremamente pallida si faceva scura sui contorni di due occhi assai scavati, l'altezza dell'uomo , intorno ad un metro e novanta, era enfatizzata dalla sua estrema magrezza.
    Il tizio si avvicinò a Densen grattandosi compulsivamente il collo, come se quel gesto potesse alleviare il fastidio dell'astinenza e la difficoltà nel vendere una sostanza dalla quale era estremamente dipendente. Il nostro eroe avrebbe potuto anche notare come alla mano destra dello spacciatore mancassero dita, probabilmente una volta aveva lasciato che il suo vizietto si intromettesse negli affari e quello era il risultato.
    Senza obiezioni seguì il ninja in un vicolo oscuro dove, probabilmente, pensava avrebbe compiuto un affare.

    Tu... tu non sembri uno di noi , non è che sei....

    Lo spacciatore provò a balbettare due parole ma fu colto di sorpresa dalla caterva di schiaffi che gli arrivarono in faccia che madonna santa in confronto il giorno del castigo sembrava la ricreazione delle elementari.

    No...aspetta.. non hai capito...

    Avrebbe provato a dire cercando di calmare il suo aggressore, ma le mani di quest'ultimo arrivarono fulminee al suo collo che si infranse come un legno secco sotto il peso di un lottatore di sumo.
    Magri il suo stato di salute, magari il contatto con il muro, magari la sfortuna o magari solo perché sono un pezzo di merda avevano causato il colpo di Densen essere effettivamente letale.
    Lo spacciatore si afflosciò a terra senza vita ai piedi del ninja, ma non tutto era perduto; se infatti Densen avesse cercato nel cadavere avrebbe trovato, non nell'ano ma bensì in una tasca dei pantaloni, un bigliettino accartocciato, su di esso vi erano due nomi "Densen" e "Kuso", con sotto scritto un indirizzo.Di fatto è il posto dove adesso si trova Kuso
    Chiedendo in giro Densen avrebbe notato che, nonostante le persone sembrassero avere ben chiaro dove fosse quel posto, non sembravano molto intenzionate ad indicarglielo.
    In una città controllata dalla criminalità non si può però andare in giro a fare domande sperando di non avere conseguenze, furono infatti i guai, o almeno quelli che potevano rivelarsi tali, a trovare Densen.
    Due energumeni si avvicinarono al ninja senza preoccuparsi di essere nel bel mezzo di una strada, fu la gente infatti a dileguarsi il più velocemente possibile; tutti meno un anziano senza tetto che rimase sul bordo della strada a sorseggiare chissà quale liquido contenuto in una fiaschetta, completamente disinteressato in ciò che stava accadendo.

    Tu, non sei una faccia nota da queste parti. Sei forse qui per creare problemi? Chi sei e cos'è che vai cercando? A parte guai, ovviamente.

    Come avrebbe reagito il ninja?

    [Kuso]

    Non era da tutti i giorni trovare una puttana che ti facesse uno sconto, benché meno una che credesse che avessi con te dei soldi nonostante la tua nudità.
    Era un'occasione che Kuso non avrebbe potuto certi rifiutare, aveva i suoi buoni motivi per essere sicuro che Densen avrebbe potuto trovare da solo quello che stavano cercando, tutto era organizzato.
    Condusse la donna dai buoni costumi in quello che sembrava essere un luogo più appartato senza rendersi conto di essere arrivato esattamente nel posto che stava cercando.
    Il luogo sembrava essere un vecchio mattatoio o qualcosa del geenre, appese al soffitto vi erano ancora delle carcasse mentre a terra il pavimento era sporco di sangue rappreso che inebriava Kuso con il suo odore.
    Intanto la donna sembrava aver capito dove i due si fossero cacciati e cominciò a cercare di scappare.

    No... no! Dobbiamo andarcene, dobbiamo scappare!

    Ma al ninja mascherato non interessava, anzi, la paura della donna lo eccitò ulteriormente, stimolandone la curiosità; con un sorriso folle si girò verso la prostituta e la colpì con forza con un pugno alla tempia sinistra che la tramortì facendola crollare al suolo.
    Kuso la prese quindi per una caviglia e la cominciò a trascinare come non fosse altro che una preda.
    Continuò ad esplorare quel luogo fino a che non trovò una cassa piena della sostanza che lui e Densen stavano cercando. Tutto era perfetto, semplicemente perfetto.
    Con forza sbatté la donna, ancora tramortita, sulla cassa per cominciare ad abusarne, fu il Kunai che lo colpì a fargli raggiungere il culmine del piacere.
    L'odore del sangue rappreso si mischiava al suo mentre piacere e dolore si confondevano il in un'unica e meravigliosa sinfonia. [ 2 Leggere spalla sinistra]
    Il ninja mascherato esplose quindi in una fragorosa risata mentre si girava nella direzione dalla quale era giunta l'arma, davanti a lui una persona che poteva raggiungere forse un millesimo della sua follia, con una maschera che non era bella nemmeno una frazione della sua.

    Chi sono io? E' così che Stocazzius ti insegna a gestire gli intrusi? Facendo loro dei graffietti e chiedendo di chi si tratta?

    Disse quindi Kuso con voce profonda e minacciosa mentre con la mano destra si estraeva dalla spalla sinistra il Kunai che vi era piantato mascherando il dolore che effettivamente quel colpo gli aveva causato.

    Guarda cosa si fa ad un intruso.

    Disse quindi il ninja mentre, fissando negli occhi l'altro uomo, piantava il kunai nella gola della donna che si era appena svegliata. Poche urla soffocate dal sangue uscirono dalla sua bocca prima che la vita lasciasse il suo corpo. Il ninja cremisi cominciò quindi a tagliare tessuto ed ossa come un macellaio fino a che non riuscì a staccare la testa della donna per lanciarla ai piedi del tizio che aveva di fronte.

    Io sono Kuso, e sono qui per rilevare questa attività. Puoi aiutarmi o essere solo un altro imprevisto sul mio cammino. La scelta è tua.

    Il folle era ferito e la velocità a cui quell'arma gli si era conficcata nella spalla gli aveva fatto capire che quello non sarebbe stato un avversario semplice, se avesse combattuto. Quella che Kuso stava attuando era infatti una sfida di volontà, un bluff.

    Se non ci casca siamo fregati.

    Nah, ho fiducia in te, e poi è stato così gentile da darci un'arma.

    Status: 2 leggere spalla sinistra
    Chakra utilizzato: 0



  5. .

    Mi spiace ma è soltanto l'inizio




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    Potrei fare uno spoiler alla fine dove , in ot, ringrazio Hoshi per la giocata, ma direi che il personaggio mi permette di poterlo fare direttamente nel post.
    Mi sono divertito come non mai in questa giocata più unica che rara. Oltre allo stare al gioco sei riuscito a tua volta a creare ambientazioni assurde e divertenti. Per chi dovrà correggere (pace all'anima sua) i nostri post, voglio far presente che fino all'ultimo Hoshi è stato completamente all'oscuro che si trattasse di un sogno e non sapeva se il suo personaggio sarebbe effettivamente sopravvissuto, come non lo sapevo io del resto.
    Tagliando corto: Grazie , davvero.

    Anche da parte mia eh!

    Kusò saltò giù dal tavolo dove si trovava e, con un solo e fluido movimento, si strappò di dosso la tuta rossa per la felicità, rimanendo così completamente nudo, maschera esclusa, ovviamente.

    E' vivo! E' vivo! E' vivo!


    Avrebbe quindi cominciato a cantere il ninja mascherato mimando un ballo che, se Densen avesse osservato bene, era molto simile a quello del suo sogno.
    Durante questo sprizzo di gioia da parte del ninja cremisi, Densen avrebbe potuto notare attorno a lui tutti i dettagli che avevano caratterizzato il suo trip allucinogeno: sul muro vari poster di chissà quali serie animate richiamavano i personaggi che si era sognato partecipare agli Splatter, mentre sul comodino di fianco al tavolo su cui giaceva vi erano varie statuette, simili a giocattoli, una raffigurava un tapiro d'oro mentre altre due rappresentavano due strani tizi con delle tutine di colore rosso e blu in groppa a due dinosauri meccanici delle corrispettive tonalità.

    Sapevo che ce l'avresti fatta!

    Disse Kuso che, finita la danza, faceva il gesto di allontanarsi ad un uomo barbuto con in mano una scatola con scritto "organi". Così, mentre il barbuto macellaio si allontanava triste, il ninja cremisi abbraciò con forza Densen.

    So esattamente chi dobbiamo cercare! Ma ti avverto, non sarà affatto un'esperienza piacevole. Meglio così, no?

    Concluse Kuso prima di scoppiare in una fragorosa risata. Purtroppo

    O per fortuna

    Quello era solo l'inizio di una ben più grande avventura.
  6. .

    E se fosse....?




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    Ora glielo possiamo dire? Dai mi pare che sia fin troppo palese!

    Beh, effettivamente ho fatto di tutto per renderlo palese, facciamo che a fine post glielo diciamo dai.

    Ottimo!

    Dunque, i nostri sexyeroi erano nel mondo anale di Fabio che, inconsapevole del fatto che questi avevano mantenuto una coscienza, aveva annullato la tecnica di un tapiro d'oro gigante che pioveva dal cielo. Se la situazione non vi fosse parsa abbastanza strana, gli abitanti di quel mondo anale, che tendo a ricordare erano cacche giganti, si erano messi a ballare al travolgente ritmo di anal beat.
    Ora, vorrei dirvi un paio di cose:
    1) Se non siete Hoshi e siete arrivati a leggere fino a qui questa giocata: Che cazzo di problemi avete?
    2) Se, come il pg di Hoshi, vi sembra tutto regolare: No, davvero, che cazzo di problema avete?
    3) Se secondo voi Tezzu e Waket giocano a lol in maniera decente: Ma seriamente ragazzi, qui io andrei da uno bravo eh.
    Ma ora riprendiamo.
    Kuso fu ben felcie di sentire quella canzone, così tanto che delle lacrime cominciarono a sgorgare dalla maschera cremisi del ninja.

    Quanti ricordi...

    Disse brevemente Kuso prima di venire travolto dal ritmo e cominciare a ballare come nella peggiori delle crisi epilettiche, una ballo strano, un ballo bello,
    un ballo buono, come the infré.
    Mentre epiletticamente il ninja nudo si spostava assieme al suo compagno, alcune cache sembravano , per un secondo, voltarsi verso di lui, come se quella sua danza tantrica riportasse in loro un barlume di coscienza della loro vita passata. Durava solo un secondo però, poi le poverette tornavano nella loro condizione di merde zombie ballanti.
    I due compagni giunsero quindi illesi davanti al totem, fu allora che Kuso rivelò a Densen il suo piano.

    E' infine giunto il momento, Densen, nonostante non ci conosciamo da tanto so che posso fidarmi di te.

    Così dicendo aprì la sua tasca dimensioanale e ve ne tirò fuori due oggetti che semrbavano simili da orologi da polso, uno rosso ed uno blu.
    Si mise al polso sinistro quello rosso e consegnò a Densens quello blu intimandogli di fare altrettanto e di imitare quello che avrebbe di lì a poco fatto e detto.
    Dopo una serie di mosse leggermente omosessuali Kuso, e di seguito anche Densen, urlò:

    GO GO POWER RANGER!

    I due amici furono avvolti da una luce intensa e calda, che avrebbe abbagliato loro la vista, una volta riacquistato il senso Densen avrebbe potuto vedere che i due avevano un aspetto differente da prima, come se si fossero trasformati!
    Non erano tuttavia solo i loro aspetti ad essere cambiati, avrebbe chiaramente percepito che anche i suoi poteri erano ENORMEMENTEEnergia Divina finché in quella forma stati aumentati, ma non era finita lì!

    Presto Densen, evoca gli Zords!

    Disse Kuso premendo il bottone che era al centro dell'orologio. Sul terreno sotto ai loro piedi si formarono due giganteschi cerchi da richiamo da cui emersero due enormi 100 unità creature robotizzate. Una, rossa, aveva l'aspetto di un tirannosauro e l'altra, blu, quello di un triceratopo.
    I ninja entrarono così nei due enormi robot e, potendone sentire la straordinaria energiale statistiche dei ninja sono aumentate di dieci volte, utilizzarono quelle maestose bestie meccaniche per distruggere il totem anale di Fabio.

    Non ti sembra di stare esagerando?

    Nah, tranquillo, ci sto arrivando.
    Una volta disintegrato l'enorme totem i due vennero avvolti in un turbine oscuro che, in meno di un battito di ciglia, li riportò nel mondo reale, sempre a bordo ai loro zords! Non solo di Fabio non era rimasta alcuna traccia se non una piccola pozza di sangue, ma adesso Densen e Kuso avevano il potere per conquistare il mondo intero!
    Poi il buio.
    Il mondo che fino a quel momento Densen aveva visto sarebbe scomparso lasciando spazio solo all'oscurità e ad alcuni rumori molto ovattati.
    Lentamente il ninja avrebbe cominciato a distinguere tra quei rumori varie voci, tra cui quella del suo amico Kuso.

    Secondo me è morto...

    Macché morto! Ne ha sniffato si e no mezzo chilo, lo facevo quando avevo otto anni io! Andiamo Densen, svegliati, SVEGLIATI DANNATO SEXY NINJA!

    Quelle parole, assieme ad un paio di schiaffi ben piazzati, riportarono il ninja alla realtà, stavolta la VERA realtà.
    Confuso e stordito, Densen si sarebbe ritrovato all'interno dell'AnalGore, il bordello di Kuso, con il ninja mascherato che stava sopra di lui, vestito, per fortuna.

    Oddio sei vivo! Ve lo dicevo che era vivo! Cazzo amico ti devi essere fatto un trip assurdo dopo quella sniffata, sei stato giù per almeno due ore!

    Tutto quello che aveva vissuto, tutte le assurdità che aveva visto, altro non erano che il frutto di una pesante, anzi pesantissima dose di droga.
    Ora mi chiedo, davvero non ti sembrava tutto un po' troppo strano?

    Scemo.
  7. .

    Ano mio fatti capanna




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    Dal cielo, come un fulmine estremamente lipidico, era giunto Fabio, l'arcinemico di Kuso e Densen che minacciava di ucciderli entrambi con la sua terribile tecnica del tapiro meteora.
    Certo, stava tentando di ucciderli, aveva sacrificato il suo migliore amico per poter sconfiggere Kuso e lo aveva anche insultato, ma fino a quel momento il ninja mascherato non se l'era troppo presa, alla fine son ragazzi, è un periodo un po' così, chi non ha mai provato a sterminare un villaggio con una meteora a forma di tapiro a quell'età?
    Però ora aveva veramente raggiunto il limite, non esiste nel mondo nessuno che si possa permettere di chiamare Kuso il secondo migliore del Bananagakure, NON ESISTE AL MONDO, HAI CAPITO PORCAMADO....

    Eeeeeeeeehy, ehy , ehy, ehy, calmati... ti ringrazio per prendere le mie difese ma vediamo di non farci bannare dal forum che sarebbe un problemino, ok?

    MI FANNO INCAZZARE UN SACCO, STO CICCIONE DI MERDA POI SI PERMETTE DI PARLARE COSI' A CASO COME SE FOSSE UNA PERSONA MAGRA.

    Dai, dai, va tutto bene, chi vuole un gelato?

    ... io...

    Bravo, vallo a prendere e poi rimettiti a postare, ok campioncino?

    E va bene.

    [Dopo il gelato]


    Allora, stavamo dicendo, sto ciccione merdoso evidentemente aveva irritato anche Densen perché il ninja leggermente meno sexy gli si scagliò addosso prima che Kuso potesse avere il tempo di avvertirlo delle abilità del loro avversario.
    Il corpo di Fabio aveva infatti la consistenza della pasta per la pizza (guarda le casualità oh, maledetto grasso) ed i colpi di Densen affondarono in esso senza recargli alcun danno!
    Non solo, ma per tutta risposta lo schifoso lipidico aveva utilizzato una delle sue più temibili tecniche per assorbire metà del corpo del povero ninja nel suo capiente ano!

    No Densen! Una volta intrappolato nell'ano di Fabio non ne puoi venir tirato fuori!

    Urlò Kuso al suo amico mentre l'aria tempestosa si saturava delle risate maligne del buon Fabio.

    Bella sta frase.

    Vero? Cioè non ci ho nemmeno pensato , mi è venuta proprio così.

    Bravo, bravo.

    Il ninja mascherato sapeva quello che doveva fare, una cosa terribile che si era promesso non avrebbe mai ripetuto, ma non poteva abbandonare Densen.

    Non c'è modo di uscire Densen, questo vuol dire che dobbiamo entrare!

    Senza dare il tempo al compagno di ribattere Kuso , invece di tirarlo via dall'ano nemico, ve lo spinse dentro e vi entrò interamente insieme a lui.
    Il buon Fabio si lasciò andare in una fragorosa risata, aveva affrontato il suo arcinemico e ne era uscito vincitore, adesso la tecnica della meteora non serviva più, era inutile gettare al vento la propria vita, adesso che Kuso era morto poteva andare avanti , lasciarsi tutto il terribile passato alle spalle.

    Questo è anche per te... Mingo....

    Sussurrò Fabio pensando al compagno che aveva sacrificato la vita per la tecnica del tapiro meteora, la quale lentamente svaniva nel niente mentre fabio componeva i sigilli necessari per porre fine a quel potente ninjutsu.
    Finiva così la storia di Kuso e Densen, che tanto impavidamente avevano combattuto....

    CREDEVATE FOSSI MORTO EH? GET HECKIN BAMBOOZLED FAGGOTS!

    Ye Boyyyyyyyyyyyyy!
    I due ninja erano stati assorbiti da Fabio, ma erano ben lontani dall'essere morti!

    Svegliati Densen! Non è affatto il momento di fare un pisolino! Per quanto tu sia caruccio quando dormi....

    Disse Kuso colpendo delicatamente il volto di Densen con il pene. Ripresa coscienza il ninja si sarebbe trovato davanti un paesaggio alquanto particolare, ma la cosa più strana di tutte erano le creature che lo popolavano: Cacche delle dimensioni di un essere umano!

    Stai tranquilla stellina.

    Disse Kuso cercando di rassicurare il compagno.

    Qui siamo all'interno di Fabio, utilizzando una tecnica simile alla mia ci ha assorbiti: I nostri ani funzionano come tasche interdimensionali, non avrai mica pensato che avessi veramente tutta quella roba nel culo, vero? Comunque, Fabio non sa che abbiamo mantenuto la nostra coscienza ed i nostri corpi, questa è un'abilità che ho sviluppato io, sapendo che un giorno avrei dovuto affrontare un nemico del genere.

    Kuso era un coglione, ma in quel momento sembrava sfoggiare una saggezza non propria di sé.

    I poveretti che non hanno quest'abilità fanno la fine di quelle cacche laggiù. Costretti a vagare all'infinito senza una coscienza, non temere , non ci faranno del male. Ti chiederai perché ho scelto di portarci entrambi qui piuttosto che tirarti fuori, beh, lascia che ti spieghi: Osserva il mondo che ci circonda, vedi come è tutto estremamente calmo e silenzioso? Questo vuol dire che lo è anche Fabio, l'ano interiore di ognuno di noi rispecchia il nostro stato, questo vuol dire non solo che il nostro nemico pensa di averci sconfitto, ma anche che la tecnica del tapiro meteora è annullata, non riuscirebbe a mantenere una serenità del genere altrimenti. Non potevamo essere sicuri che uccidendolo questa venisse annullata, Fabio mi odia tanto da mettere in conto di sacrificare la sua vita piuttosto di farmi fuori, dubito che avrebbe tirato fuori dalla manica un asso che si sarebbe rivelato vano con la sua morte. Questa era l'unica soluzione. Fortunatamente per te in quest'avventura hai un compagno non solo estremamente sexy, ma anche molto informato! Conosco tutto di questo tipo di tecniche, per poterne uscire dobbiamo trovare il totem del nostro ciccioso avversario, la cosa che collega questo luogo con i suoi poteri, una volta trovato saprò io come agire. Non ti preoccupare di non sapere che aspetto abbia, lo riconoscerai una volta che lo vedrai.

    Un discorso completo, sensato, e pure furbo! Si trattava veramente di Kuso l'uomo che Densen aveva davanti?

    Sì.

    Eddai, un po' di suspance.

    Ah, scusa.


  8. .

    Il duello




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    Densen aveva ragione, il tapiro gigante che stava cadendo dal cielo oscurava l'intera zona impedendo così a Kuso di ottenere la sua preziosa abbronzatura, certo, anche minacciando di ucciderlo, ma quando mai il ninja mascherato aveva dato l'impressione di avere a cuore la propria vita?

    Ma glielo possiamo dire? Hoshi è nostro amico.


    Lo so, ma non possiamo, devi tenerti il tuo segreto ancora per un po'.

    Che palle però.

    Comunque, Le banane avevano avvistato i due ninja, e ancora non sembravano aver superato la loro incomprensione con il più sexy dei due.

    Andiamo però! E' successo una vita fa!

    Ma niente, le due banane non avevano intenzione di ragionare, attaccarono infatti i due amici con uno sciame mortale di banane stupratrici; la cosa sembrava preoccupare Densen, il quale propose a Kuso di mettersi schiena a schiena per difendere i loro ani.

    Ahahahahah! Densen! I nostri ani non sono parti da protteggere, sono le nostre armi più forti! OSSERVA LA MAESTOSITA' DELLA MIA ARTE!

    Così dicendo Kuso compose tre sigilli non comuni al mondo ninja, che sembravano più simile ai versi di un bambino autistico piuttosto che utilialla preparazione di una tecnica, e invece era proprio per quello che servivano!
    Kuso cominciò quindi a ballare attorno a Densen mettendosi poi in verticale e cominciando a roteare come nella migliore breakdance del creato; in un istante tutte le banane formarono un grande uragano che venne attirato ed assorbito nell'ano del ninja mascherato che, con una poderosa spinta delle braccia, si dette uno slancio tale da atterrare, sempre in verticale, sulle spalle di Densen, con il suo ano pieno rivolto verso il cielo.[Slot Tecnica]
    Ano Banano
    Villaggio: Bananagakure
    Posizioni Magiche: 3 sconosciute
    L'utilizzatore è in grado di assorbire con l'ano tutte le banane nell'area e rispararle successivamente sotto forma di fuochi d'artificio.
    La tecnica non ha finalità offensive ma può effettivamente offendere i più puritani.

    Tipo: Ninjutsu - Taijutsu
    (Livello: 1 / Consumo: 1000 punti dignità)
    [Da Bananamaestro in su]


    Ammirami.

    Disse a Densen mentre un forte rumore si scaturiva dal suo stomaco, subito questo fu seguito da una forte esplosione eruttata dall'ano di Kuso che sparò verso il cielo tutte le banane precedentemente assorbite che, una volta raggiunti i cento metri di altezza, esplosero come fuochi d'artificio gialli e marroni.
    Una volta conlculo Kuso si lasciò andare dalle spalle del suo compagno e caddo accanto ad esso, in piedi, fiero come non mai.

    LE VOSTRE ARTI SONO INUTILE CONTRO DI ME, RISOLVIAMO LA DISPUTA DA VERE BANANE, VI SFIDO AL BANANADUELLO!

    Le due banane si ammutolirono e scomparvero in uno sciame di bucce gialle per poi ricomparire davanti ad i due ninja nel medesimo modo.

    Molto bene, mostro, accettiamo il duello, chi di noi sfiderai.


    Maurizio.

    E sia, che il duello abbia inizio!

    I due contendenti si misero quindi l'uno davanti all'altro, fissandosi negli occhi con uno sguardo che lasciava trasparire un profondo intento omicida.

    Non andrà come l'ultima volta.

    Io penso proprio di sì invece.

    Disse Kuso inarcando la bocca in modo da formare un sorriso perverso.

    VIA!

    Disse la banana che non era in combattimento, proclamando l'inizio dello stesso, per tutta risposta i due avversari urlarono in contemporanea " SASSO, CARTA, FORBICE", per poi lanciare in avanti la mano destra nella forma che ritenevano opportuna per vincere.

    No... no.. non è possibile.. non di nuovo....

    Disse la banana cadendo in ginocchio disperata.

    Non posso aver perso di nuovo, non posso! NON SOPPORTO IL DISONORE!

    Così dicendo si portò entrambe le mani sulla testa e tirò con forza verso il basso sbucciandosi a morte tra le fragorose risate di Kuso
    Il ninja mascherato si rivolse quindi a Densen, avvicinandosi al suo orecchio, per poi sussurrare.

    Le banane non hanno le dita, quindi lanciano sempre sasso, è così che sono diventato il ninja più forte del bananagakure! Cioè, in questo modo ed in un altro che ancora non posso dirti stellina mia...

    Il ninja mascherato si rivolse quindi alla banana restante, divenuta di un giallo pallido.

    Ho vinto il duello, adesso paga la tua sconfitta e chiama il buon Fabio, subito!

    Il vento si faceva veramente forte e non vi era tempo da perdere, perché stava eccessivamente sollecitando lo scroto di Kuso che cominciava a prudere ed era una condizone che non era intenzionato a sopportare oltre.... e la morte, era anche a rischio morte ovviamente.


    Edited by S h o ! - 11/6/2017, 16:10
  9. .
    Kuso non si veste.
  10. .

    Pensavate scherzassi?




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    Urlando come un prigioniero torturato dal bellissimo ed estremamente sexy torturatore di Konoha Kuso emerse dal sottosuolo come se si trovasse nel peggior film di zombi di scarsissima categoria.
    Il cimitero in cui si trovava era estremamente popolato da persone estremamente vive, non si aspettava infatti di trovarsi davanti a quattro persone che stavano combattendo tra loro. Ad essere onesti non si aspettava niente di niente, visto che non sapeva nemmeno come fosse finito lì o perché si trovasse sotto terra.
    Lento ma deciso si ripulì dalla terra da cui era ricoperto mentre si avvicinava al combattimento; fu con grande stupore che scoprì due dei combattenti essere i suoi best friend: Walter e jottyno. Cioè, non proprio loro, i loro personaggi, che lui non conosceva, cioè li conosceva perché li conosco io ma lui lui non è che li conoscesse.
    Cioè io li conosco ma Kuso no, ma Kuso sono io quindi li conosce, ma non può dire che li conosce perché non reggerebbe con la storia e poi arrivano Max e Bartok e "gne gne gne non si fa così, non è il modo di giocare", quindi non ci si può fare niente.
    Non appena fu abbastanza vicino ai quattro, indipendentemente dal fatto che questi si fossero accorti di lui o meno, disse:

    Se il vostro dodicesimo spacciatore preferito vi propone un'orgia nel cimitero con il cinquanta per cento di persone volenterose, partendo dal presupposto che i morti di no non possono dire, rifiutate. Arrivederci.

    Girò quindi le spalle e se ne andò fischiettando per poi scomparire nel niente pochi passi dopo.
  11. .

    Maleducazione




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    Ma no sciocchi.. UFFF

    Mentre stava intrattenendo una serena conversazione con quel bell'ometto Kuso fu placcato e gettato a terra da una vacca grassa e sugnosa.
    Per quanto estremamente lipidica la donna si era mossa assai velocemente ed aveva atterrato il ninja mascherato senza problemi per poi tenerlo a terra con una stretta ferrea, probabilmente sviluppata nell'afferrare con foga tutto il cibo che poi si ingurgitava voracemente.

    Minchia ma che dito in culo eè sta qui? Ma perché le hai chiesto di fare una giocata?

    Guarda scusami, hai ragione, pensavo sarebbe stato divertente, invece il suo pg non solo è sugnoso, ma è pure rompicoglioni. Scusami davvero.

    Cioè stavo pure parlando con questo bocconcino e lei interrompe, ma l'educazione sa cosa sia?

    Non ne ho veramente idea guarda, prova a parlarci te.
    Kuso girò la testa verso destra in mdo da riuscire a parlare a quella massa adiposa che gli stava addosso.

    Allora... uff...vediamo di chiarirci... uff. Intanto chi sei e cosa vuoi? Ti ho chiamata io? Ho creato danni? Non siamo in un villaggio e non ho fatto cose illegali, quindi il tuo atteggiamento non s olo è maleducato, visto che io ed ill mio sexypiùcheamico stavamo parlando, ma anche improprio. In più questa è un'opera d'arte, non che pretendo che tu possa capirlo... uff.. Sai non è facile parlare con tutta sta massa me mi pigi addosso...Poi, di "piccolo" c'è solo il tuo garbo, infine, più mi stringi più mi fai eccitare, quindi cosa vogliamo fare? Pensi di riuscire a comportarti a modino? In più non ho seguito questo, è solo il destino che ci lega, ma anche questo non penso che tu lo possa capire, ora se mi lasci andare magari posso anche continuare a parlare con lui, visto che tu non ne hai intenzione.

    Se la stupida vacca i fosse degnata di guardare l'idolo avrebbe potuto vedere che la combustione stava finendo avendo finito la legna e che non aveva creato alcun tipo di danno.
    Inoltre magari avrebbe potuto pensare che è facile fare la bulletta con i pg di energie più basse ma che non cambia comunque il fatto che feedda come la merda a LoL e che la prossima volta che ci vediamo IRL le raccatta come dio comanda.
    Kuso si rivolse quindi a Dorian.

    Sai ... uff... avrei potuto spiegarti meglio, ma la signorina qui non sembra essere della stessa opinione... Quindi, che vogliamo fare? A casa mia o a casa tua?

    Concluse Kuso tentando di accennare un sorriso sotto tutto il grasso che lo stava spiaccicando.


  12. .

    Kuso e l'arco magico




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    Banane, banane ovunque, quella vista avrebbe probabilmente lasciato sorpreso chiunque, ma non Kuso.
    Nel villaggio di bananagakure ci aveva passato abbastanza tempo da essere abituato a tale spettacolo, cosa meno comune ai suoi occhi era però come la coppia di ragazze assai curioselle stava affrontando quelle banali bananatecniche.
    Il ninja mascherato incrociò le braccia davanti al petto e sospirò profondamente per poi portare la mano destra davanti al volto toccandosi le tempie col pollice ed il medio mentre il palmo andava a coprire gli occhi.

    Madonna quanta banalità, quanta inesperienza, non posso credere che delle persone abbiano degli orifizi così poco capienti!

    Se non fosse stato cperto da una maschera del medesimo colore il volto di Kuso sarebbe arrossito per la vergogna di vedere quel penoso spettacolo.

    Cioè va bene che sono lesbiche ma uno si aspetta che quantomeno lo sappiano prendere, voglio dire sono do...

    NO! FERMO!

    Cosa?

    Siamo nel 2017 qui fuori , finché fai battute violente e pazzoidi è accettato, ma se provi a farne una razzista la gente sbrocca, facciamo che questa la saltiamo.

    Cioè mi vuoi dire che c'è chi ancora se la prende per delle battute?

    Ebbene sì.

    Vivo in un mondo ninja di fantasia, ma il tuo è decisamente più strano.

    Amen amico mio, ma ora torniamo sul pezzo.
    La vita delle due sfortunate non sembrava avere ancora lungo durata, non c'era oramai niente che il folle potesse fare per aiutarle, certo, non che lo avrebbe fatto in ogni caso, però almeno si sentiva ancora meno in colpa, oddio, non si sarebbe sentito in colpa comunque... va beh dai avete capito eh.
    Insomma cristoddio, Hoshi mi confondi mannaggia a te.
    Davanti ai due ninja si apriva una distesa di banane, una tecnica conosciuta siolo ai ninja più esperti del Bananagakure, solo nella notte del giudizio Kuso aveva avuto modo di vederla ed adesso ricompariva davanti a lui facendo riaffiorare ricordi terribili.
    La schiena del ninja fu percorsa da un brivido mentre provò ad effettuare il primo passo, azione che non ebbe modo di terminare; non appena Kuso alzò la gamba destra infatti i due sfortunati e sexy compagni avrebbero sentito un sordo scatto metallico e sotto i loro piedi si sarebbe aperta una grande botola che li avrebbe inghiottiti.
    I ninja caddero per poco, circa un paio di metri, una distanza dalla quale non avrebbero tratto alcun danno se non quello derivato dalla sorpresa dell'evento.
    Guardandosi attorno avrebbero potuto notare una grande stanza piena di armamenti, al centro di essa , poco distante da loro , vi era un anziano signore con in mano un arco che aveva l'aspetto antico ed assai lavorato.
    Kuso strinse gli occhi come per cercare di mettere a fuoco la figura che si trovava davanti, poi il suo volto si distese ed assunse quindi un'espressione estremamente sorpresa.

    Mariumi! Oddio sei tu!

    I ninja mascherato ci avvicinò quindi all'amico ritrovato.

    Oddio quanto sei invecchiato! Ero rimasto che eri inciampato su un sarcofago ed avevi battuto la testa morendo, Walter si è pure fatto un altro pg!

    Sì, mi chiamo Rikudo e non ci siamo mai visti.

    Possibile, soprattutto perché non conosco nemmeno nessun Mariumi.

    E Walter?

    Chi è Walter?

    Il vecchio sospirò a fondo, quasi disperato.

    Oddio, senti, so chi sei e che stai per confrontarti con le banane in pigiama. Per quanto sappia del profondo ritardo mentale che ti affligge sono anche conscio del fatto che sei tu l'unico a poterle sconfiggere, quindi prendi questo arco, è tramandato nella mia famiglia da generazioni, eravamo cacciatori di banane, con questo non avrai problemi.

    Il vecchio porse l'arco a Kuso che subito lo prese emozionato.

    Oddio Maurizio ma è un regalo bellissimo!

    ....Rikudo, comunque il potenziale di quest' ar....

    Il vecchio si ammutolì e sbiancò davanti alla vista di kuso che, con un grande sorriso, sbattà con forza l'arco a terra mandandolo in frantumi.

    MA CHE CAZZO DI MERDA FAI BRUTTO MONGOLOIDE?!

    Il volto di Kuso assunse un'espressione a metà tra il triste e lo stupito.

    Non capisco Gianfranco, non è successo niente.

    MA CHE CAZZO TI ASPETTAVI SUCCEDESSE HAI SPACCATO IL MIO FOTTUTO E PREZIOSISSIMO ARCO PORCACCIO RAIZEN, VATTENE A MORIRE DA QUELLE FOTTUTE BANANE MALEDETTO MONGOLOIDE.

    Ti prego Piero non fare così, in memoria dei vecchi tempi.

    MA CHI TI CONOSCE MALEDETTO SVITATO, VATTENE SUBITO DA DOVE SEI VENUTO E MUORI!

    Sconsolato Kuso tornò da Densen ed il vecchio tirò una leva alla sua destra che fece scattare una piattaforma sotto i piedi dei ninja che li riportò alla superficie, esattamente dove erano prima che accadesse quel surreale avvenimento.

    Eppure non capisco....

    Disse Kuso a Densen.

    A Dragonball quando Gohan spezza la spada Zeta da la liberà al sommo Kaio Shin che gli sblocca i poteri, ero convinto fosse così anche per l'arco, mi ricordo distintamente che Pietro me lo disse.

    Di un tratto il volto di Kuso tornò sereno e niente di quell'avvenimento appena passato sarebbe rimasto nella sua mente, nemmeno se densen avrebbe provato a ricordarglielo. In che modo lavorava la mente del poveretto era ignaro anche ai più saccenti.

    Sei tu che me la fai lavorare così.

    Vuoi dire che non ti piace?

    Lo trovo esilarante!

    Ottimo. Torniamo a noi.
    Kuso studiò il terreno per poi arretrare di qualche metro; il ninja mascherato scattò quindi verso quella valle bananosa e spiccò un salto poco prima di entrarvici. Atterrò quindi su due bucce di banana, una sotto ogni piede, e , sorprendentemente, invece di cadere, cominciò a scivolare con stile come se si trovasse a pattinare sul ghiaccio. [Bananarte]Maestria: Previa rincorsa, il ninja è in grado di scivolare su delle bucce di banana come se stesse pattinando sul ghiaccio. Lo slot movimento percorso in questo modo è raddoppiato e deve essere percorso per intero. La velocità di tale spostamento è aumentata di 4 tacche. Utilizzabile solo fuori dal combattimento.
    [Da Bananamaestro in su]

    Arrivato dall'altra parte dell'area invasa dalle banane Kuso eseguì una capriola in aria , come a fottere coloro che lo avevano messo davanti ad una prova così banale, o dovrei dire bananale?

    Andiamo Densen, non è poi così difficile!

    Disse Kuso rivolto all'amico, si rivolse quindi nella direzione dalla quale erano arrivate le banane che avevano ucciso la seconda ragazza.

    Vi vedo un po' fiacche amiche mie, vi fa per caso ancora male la schiena? Troppo dritta?

    Quali segreti custodiva il ninja mascherato? Molto probabilmente non lo sapeva nemmeno lui.
  13. .

    Discesa verso la fine o Salita verso la salvezza?





    L'obiettivo del mio discorso era di creare un po' di confusione all'interno dell'esercito dei pigmei, qualcosa che per lo meno rallentasse il loro assalto al genere umano, certo non mi aspettavo quel genere di follia.
    Mormorii insoddisfatti cominciarono a correre tra le fila dei soldati, lentamente, ma neanche troppo, i mormorii divennero prima parole e poi veri e propri urli. In men che non si dica i pigmei cominciarono ad avventarsi l'uno sull'altro con una furia che non avevo visto nemmeno quando mi ero trovato faccia a faccia col cinque code.

    -O mio dio, è vero che le persone basse sono cattive perché sono più vicine all'inferno allora...-

    Sussurrai prima di abbassarmi velocemente per evitare quello che sembrava un boomerang che mi era schizzato contro.
    Osservando meglio l'oggetto che adesso si trovava adesso al suolo potei notare che non era affatto un boomerang, bensì un braccio, un fottutissimo braccio era letteralmente schizzato verso di me dalla moltitudine di corpi pigmei ammucchiati al centro dell'enorme grotta sotterranea.

    "No, no , no, decisamente no."

    Al massimo della velocità consentita da quelle mini gambette che mi ritrovavo scattai in direzione di una parete distante dal fulcro nevralgico di quella che sembrava oramai una mega orgia gay unita ad un rito satanico per poi scalarla utilizzando il chakra adesivo fino a quando non fui ad un'altezza tale da poter essere al sicuro da quei folli. Un'altezza non particolarmente eccessiva, devo ammettere.
    Avrei voluto non guardare quel terribile massacro, ma non riuscivo veramente a distogliere lo sguardo da quei mini uomini iperfurenti, non sapevo veramente se ridere o rimanere basito dalla situazione in cui mi trovavo, fatto sta che non avrei mai più avuto bisogno di droghe di alcun genere per farmi un trip, perché niente sarebbe mai stato lontanamente paragonabile a quello spettacolo.
    Una volta che la rissa/orgia/rito satanico giunse alla fine nessuno dei pigmei era rimasto vivo, non un singolo individuo, scesi quindi dalla parete sulla quale mi ero riparato per osservare da più vicino quell'enorme cimitero che era venuto a crearsi a causa mia.

    -Ottimo lavoro, Sho! Adesso, oltre ad aver sterminato un'intera specie, hai perso anche l'occasione di chiedere a quei nani come diavolo uscire da qui e pure quella di capire cosa diamine ti è successo....-

    Eppure, sebbene in stato evidentemente alterato, ero riuscito ad arrivare in quel luogo anche senza l'aiuto del re dei pigmei, ma come? Il piccoletto, per riportarmi lì, aveva usato una tecnica che mi aveva fatto cadere per un tempo che sembrava infinito, che fosse forse una genjutsu? Guardai ancora una volta il soffitto, il buco dal quale ero arrivato era ancora presente, ma la via per la superficie era talmente lunga che nemmeno riuscivo a vederne la luce alla fine.

    -Non sembra trattarsi di una Genjutsu, per di più scalare quella roba col chakra adesivo sarebbe impossibile, finirei la mia riserva ben prima di arrivare in cima, per non parlare poi del fattore tempo.... E se? No, è impossibile... eppure.... ma è chiaramente una follia, beh, niente in tutta questa faccenda mi pare sensato...-

    Se ero riuscito a giungere in quel luogo da solo non utilizzando la tecnica che mi aveva mostrato l'oramai defunto re forse voleva dire che non ero arrivato dall'alto, ma dal basso! Che sarebbe comunque dall'alto ma dall'altra parte.
    Quello che dovevo cercare era un buco nel quale gettarmi, non uno da cui risalire.
    Cominciai quindi a cercare sul terreno un punto dal quale sarei potuto passare per uscire da quel luogo, uno che probabilmente avevo in primis sfruttato per arrivarvici.
    Se non lo avessi trovato avrei tentato di individuare una parte del terreno in apparenza più cedevole per poi colpirla con forza e se anche quello non avesse funzionato , beh, avrei scavato.

    -Dio mio ma cosa sto facendo?-

  14. .

    A Shinken non piacciono i miei titoli ma per me si può fottere




    Legenda
    Narrato Giocatore
    Parlato Kuso
    Pensato Kuso


    In un natale lontano, in un giorno che fu, mi promisi, giurai, di non offender Waket più.
    Adesso però, che la festa è passata, mi posso solo chieder: Ma quanto sarà ingrassata?

    La ragazzetta dai capelli color carota non sembrava aver gradito l'idolo che Kuso aveva fatto per Harambe.

    Madonna sta vacca, me la devo sopportare pure al chakra.

    Eh lo so, ma che ci vuoi fare? Eppure la Vero è una ragazza tanto cara...

    Si ma questa che cazzo ha da guardare? Che cazzo vuole? Che cazzo cazzo?

    Stai calmino che è rossa.

    Macché rossa, non lo vedi che è arancione?

    Si, va beh, passiamo ad altro.
    Dicevo che al personaggio di Waket, che nemmeno ha avuto l'educazione di presentarsi, non sembrava essere andata giù l'arte di Kuso che, in tutta risposta, la fissò in silenzio per esattamente trecentoquarantacinque secondi.
    Perché in silenzio? Perché proprio quel tempo? Non ne ho veramente una cazzo di idea, ma così fu.
    La signorina sbraitante, assai rompicoglioni, poteva aspettare, qualcosa di molto più interessante aveva colto l'occasione di Kuso.

    Ma... non dovrei... e Densen?

    Densen ha giocato con Shiltar, e non te l'ha nemmeno detto!

    COSA? COME HA OSATO?

    Ebbene sì, quindi hai tutto il diritto di farti ruolate tue con altri pg.
    Kuso si asciugò una lacrima mettendo la mano destra sotto la maschera per poi cominciare a dirigersi verso il bell'ometto che da poco era arrivato.

    Ehilà, che te ne pare?

    Disse Kuso rivolgendosi all'uomo dai sexybaffi.

    Anche dell'idolo eh, ahahahah.... Piacere, Kuso.

    Porse quindi la mano sinistra al suo interlocutore.

    Dimmi , cosa porta un tipetto vestito così bene come te qui nel bosco? Ah, se mi permetti, il beige ci sta benissimo eh, hai fatto bene a non scegliere il rosso.

    Kuso quindi ammiccò facendo un occhiolino.
    Come sapeva quelle informazioni? Perché le ho lette nel post sopra e visto che non sono fondamentali e compromettono il tuo pg le uso come mi pare anche se è metagame. Il personaggio si basa su questo, fatevene una ragione per l'amor di dio.

  15. .
    Tutto assai fiQo, ma non posso fare a meno di notare che nel banner dei mostri giganti c'è il mio cavallino. Tra tutti i demoni che ci sono dobbiamo andare a menare proprio quello handicappato? Vergogna.
147 replies since 29/9/2006
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