Si narra che all'interno delle alte mura del Clan Yakushi, seduta su di un pavimento di legno lucido e con le mani congiunte nella serenità tipica della lungimiranza sapiente, vi sia una donna.Ella, guardiana silenziosa di un mondo a cui nessuno è dato sapere, par vivere il flusso della vita con la lentezza peculiare degli spiriti, limitandosi a stirare le dita su di un evento che è sua intenzione intrappolare, fermare o semplicemente spingere avanti...… Si dice anche che di ella nessuno conosca il volto e che a pochi sia dato di scoprire il suono della sua voce poiché lei, sovrana dell'oscurità, siede alle spalle di chi sembra gestire il tutto, muovendo le fila di un destino che vuole cantare solo per lei.Avanzate cauti, giovani intrusi...… il castello di fili in cui vi addentrate potrebbe non lasciarvi mai più uscire...
“Ogen-dono, ricorda che le avevo parlato di una ragazza arrivata giusto ieri alle mura?”
“L'avevano presentata come un demonio a dodici teste sputante fuoco e fiamme, Ogen-sama, invece è una rispettabile signora che vive in una dimora estremamente curata e dal palese tocco femminile.Le ho portato un regalo, non sta mai bene per una neofita presentarsi a mani vuote dalla padrona di casa, nevvero?”
“So che non è molto, ma una donna del suo calibro ha tutto, servitù, manovalanza, sgherri e decisamente molti soldi. Forse quello che le farebbe piacere avere è un pò di semplicità. Questo è un serpente, rappresenta l'astuzia, la flessibilità e la pericolosità degne di una persona come lei.”