-ALTRO-Classe 1 - Sezione I

Sensei: Isidor Inuzuka, Keita Kitase, Shin Raven, Hante Uchiha.

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  1. Nanakko
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    La ragazza era seduta tranquillamente al banco, finiva di scribacchiare qualche appunto, quando Raizen si voltò verso di lei e le disse:
    CITAZIONE
    Così ad occhio e croce si direbbe che ti notino , chissà cosa succede se....

    Il ragazzo le leccò un orecchio. Lei rimase impassibile, arrossì completamente, “Raizen sei sempre il solito... “pensò poi disse minacciosa al ragazzo: -Raizen, sai che questa me la paghi vero?-Non fece in tempo ad aggiungere altro che il sensei riprese a parlare. Rispose alle domande sul chacra, e nel bel mezzo della lezione un ragazzo fece il suo ingresso:
    CITAZIONE
    -Salve a tutti! Sono l'alunno Ryuma Hyuga! Scusate per il ritardo, cercherò di recuperare tutto.-

    “Uno Hyuga... “pensò la ragazza, conosceva bene quel clan, era molto rispettato a Konoha, e la sua innata era conosciuta e temuta da tutti...
    -Ciao Ryuma Hyuga. Piacere di conoscerti. Io sono Miu Hakushi. Di nuovo piacere. -
    CITAZIONE
    Sistema circolatorio del chakra
    Il Sistema circolatorio del chakra è molto importante per noi ninja poichè, come infatti il normale sistema circolatorio del sangue, permette che il chakra circoli nel nostro corpo, ma a differenza di esso, noi possiamo regolare il chakra consciamente trasportandolo magari anche in altre parti del corpo. Questo è dovuto dal fatto che il sistema circolatorio del chakra stimola con più intensità il sistema nervoso che invia al cervello impulsi specifici.
    Questa "sistema" è composto da dei canali con al termine dei tubicini che fuoriescono dall'epidermide, i cosiddetti "punti di fuga".
    Questa circolazione del chakra viene regolata dalle "porte" del chakra, dove si assiste all'unione tra stamina e energia psichica che immette nel corpo il chakra che appunto viene trasportato grazie al suo sistema circolatorio apposito ed "espulso" grazie ai punti di fuga.
    Se ci debba essere un qualsiasi malfunzionamento di questo fragile sistema si potranno riscontrare gravi casi di malfunzionamento dell'organismo con effetti devastanti come ad esempio grande affaticamento e impossibilità di espellere il chakra per utilizzarlo.
    Ci sono vari modi per bloccare il flusso del chakra, intervenendo nel sistema circolatorio ovvero il sigillo pentastico e il Byakugan.
    Il Byakugan, un'Hijutsu tipica del villaggio della foglia, ha una singolare particolarità, c'è la possibilità di appunto "visualizzare" questo sistema circolatorio del chakra e tramite l'emissione di chakra dalle dita, con un semplice tocco, il possessore può bloccare a suo piacimento i punti di fuga dell'avversario provocando un malfunzionamento del sistema circolatorio.
    Il sigillo pentastico è un particolare sigillo che si avvale di una particolare posizione delle dita e di una singolare emissione di chakra per imprimere un "un sigillo" che permette una grave disfunzione del sistema circolatorio del chakra
    Porte del chakra
    Nel sistema circolatorio del chakra sono presenti otto porte, situate in linea mediana, in altrettanti parti del corpo. Esse hanno nomi specifici e cercheremo di metterle in ordine per importanza:

    9. Apertura

    10. Riposo

    11. Vita

    12. Ferita

    13. Chiusura

    14. Visione

    15. Stupore

    16. Morte





    Queste porte, sono dei veri e propri limitatori del chakra e impediscono che esso fuoriesca con troppa violenza. In queste "porte" si concentrano i punti di fuga del chakra, dove appunto il chakra può fuoriuscire.
    Queste porte sembrano a prima vista inutili perchè in un certo senso "limitano" la nostra forza, poichè blocca una buona quantità di chakra che si crea in modo naturale, ma invece è molto importante che ci siano questi "dispersori" poichè altrimenti il nostro corpo ne risentirebbe. Se queste porte si potessero in qualche modo "aprire" in modo accidentale, tutti i limiti posti dal cervello e dai muscoli verrebbero infranti e si riuscirebbe a sprigionare un'energia tale da eguagliare persino un Kage. Ma questo avrebbe risultati disastrosi per l'organismo, poichè risentirebbe della innaturale forza energetica e dell'affaticamento abnorme dei muscoli.
    Tecniche particolari, Kunjutsu particolari, permettono di aprire queste porte del chakra permettendo all'individuo forze esorbitanti con un conseguente deterioramento del corpo come ad esempio il Loto Posteriore e il Loto Frontale. Ma più porte vengono aperte più il sistema circolatorio si danneggia, si diventa più forti si, ma il corpo si danneggia.
    Con l'apertura dell'ultima porta, appunto la porta della morte, il corpo arriva alla potenza massima, ma inesorabilmente, dopo, si muore



    Punti di fuga e Tsubo
    Gli tsubo sono dei punti che sono sparsi in tutto il corpo di ogni individuo. Se questi Tsubo vengono stimolati o in qualche modo colpiti con grande violenza si hanno dei risultati eccezionali come la diminuzione o l'acceleramento della circolazione sanguigna e, in casi ben più gravi, il blocco totale del chakra. Solo chi conosce l'esatta posizione di essi può riuscire a colpirli. Ad esempio tramite uno stile chiamato Juuken, noto del clan Hyuga, c'è la possibilità di "toccare" con un notevole impasto di chakra questi Tsubo per bloccare il chakra o provocare un aumento della circolazione sanguigna. Lo strumento maggiormente utilizzato per il blocco degli Tsubo è senz'altro lo spiedo, l'unica arma che può colpire esattamente quei punti provocando morte apparente o effettiva.
    Infatti nella medicina vi è una buona conoscenza degli tsubo per riuscire a bloccare il flusso di sangue durante un operazione di pronto soccorso o comunque di una qualsiasi occasione di pericolo.
    I punti di fuga sono in tutto 361 e si estendono in ogni parte del corpo. Essi sono presenti sotto l'epidermide e sono effettivamente dei piccoli forellini da cui fuoriesce il chakra.I punti di fuga sono collegati dal sistema circolatorio del chakra e tramite essi il chakra fuoriesce. Se il chakra che si vuole utilizzare diventa troppo si causa l'effetto aura per questo si utilizzano i seals per in qualche modo" controllare" questa fuoriuscita impastando la quantità giusta di chakra.
    Grazie alla tecnica delle 64 chiusure è possibile chiudere ogni punto di fuga presente nel corpo creando una disfunzione della fuoriuscita del chakra

    - Tutto chiaro? Raven adesso ci spiegherà come funzione la Conversione dell'Energia, mentre Hante ci spiegherà cosa sono le Armi e le Tecniche

    La ragazza seguì la spiegazione del sensei. “È alquanto complicato... “scrisse un altro po’ di appunti, solo delle parole chiave per cercare di tenere il tutto a mente, “Queste porte sono molto complesse, i membri del clan Hyuga sono molto fortunati ad avere un’abilità innata così potente... Non oso immaginare il poveretto a cui vengono chiusi tutti i punti di fuga... “Subito dopo un altro ninja cominciò a parlare, Miu non lo aveva ancora notato, ma sembrava alquanto deciso e minaccioso. Il ninja spiegò loro la funzione dei sigilli.
    CITAZIONE
    I Sigilli, o Posizioni delle Mani, come dir si voglia, sono dodici ed esprimono varie peculiarità umane.
    In ordine alfabetico, sono:

    “Bufalo=Pazienza ed Equilibrio”

    “Cane=Lealtà e Filosofia”

    “Capra=Doti artistiche ed Invadenza”

    “Cavallo=Allegria ed Abilità”

    “Cinghiale=Gentilezza e Fiducia”

    “Coniglio=Intelligenza e Superficialità”

    “Drago=Vitalità e Dinamismo”

    “Gallo=Eccentricità ed Ambizione”

    “Scimmia=Maliziosità e Diplomazia”

    “Serpente=Saggezza e Volontà”

    “Tigre=Impulsività e Temerarietà”

    “Topo=Aggressività e Temperamento Turbolento”

    Poi il ninja mostrò a tutti loro i sigilli, e spiegò che se avessero fatto anche solo un piccolo errore, sarebbe costato loro soltanto uno spreco di inutile energia.
    La lezione non finì li, perché l’altro aiuto sensei distribuì a tutti dei doppi rotoli che contenevano una precisa e dettagliata spiegazione delle varie armi ninja. La ragazza lesse tutto con attenzione, cercando di ricordarsi più definizioni possibili. Quando alzò lo sguardo dal rotolo si complimentò con i suoi sensei: -Questi rotoli sono fantastici, molto dettagliati. E anche la sua spiegazione è stata molto interessante. –l’ultima frase la rivolse a Raven.
    Il sensei Inuzuka continuò la spiegazione. Incominciò a parlare di justu.
    CITAZIONE
    Come sapete, ogni ninja ha a disposizione nel suo "arsenale", possiamo dire, una serie di jutsu. Oltre a quelli basilari che ha descritto Hante, ne possiamo rilevare altri 3: il Taijutsu, il Genjutsu ed infine il Ninjutsu... -


    Ninjutsu
    Le tecniche di Ninjutsu sono molto efficaci, ma richiedono un buon controllo del chakra, oltre ad un sostanziale dispendio di esso. A differenza dei Genjutsu, i Ninjutsu hanno una loro consistenza materiale, che può anche coadiuvarsi in uno degli elementi che osserviamo in natura (come l'acqua, l'aria, il fuoco). Per padroneggiare queste tecniche, si utilizzano i sigilli, come abbiamo detto prima, che sono come delle "mosse di concentrazione" che servono a far affluire più correttamente il chakra nelle svariate forme possibili.
    Prendiamo ad esempio una basilare tecnica che forse tutti hanno avuto l'occasione di vedere: La Palla do Fuoco Suprema. Sappiamo tutti benissimo che è fatta di fuoco, di un elemento che normalmente il nostro organismo non produce. Tuttavia, la tecnica può essere utilizzata manipolando il chakra, con l'aiuto dei sigilli, e trasformarlo in fuoco, per poi normalmente "lanciarlo".

    Taijutsu
    Le mosse di Taijutsu si avvalgono principalmente della forza e della Velocità dell'utilizzatore, che influiscono non poco nella potenza distruttiva dei colpi. Il Taijutsu non richiede per la maggior parte delle volte, seals che servono per confluire il chakra, poichè il procedimento diviene in qualche modo "naturale". In altre parole, il taijutsu è eseguito accedendo direttamente alla stamina dell'utilizzatore, piuttosto che convertire la stamina in chakra come per eseguire un ninjutsu o un genjutsu.
    Non tutte le mosse di Taijutsu richiedono però dispendio di chakra. Anche una buona combinazione di calci e pugni può costituire un perfetto esempio di Taijutsu.
    Tuttavia, si può comunque impastare del chakra, per potenziare un arto, o per aumentarne la velocità.

    Genjutsu
    Il Genjutsu, (o arte illusoria) permette all'utilizzatore di manipolare la mente avversaria, di agire direttamente "all'interno" della vittima, creando effetti molto particolari.In altre parole le tecniche illusorie attaccano i cinque sensi benché esistano altre applicazioni per i genjutsu. Coloro i quali sono sotto l'influenza di un genjutsu o si paralizzano sul posto o perdono coscienza, ciò dipende da quanto sono abili nel riconoscere e difendersi dai genjutsu.Ci sono diversi modi per contrastare una tecnica illusoria. Dal momento che questa usa il chakra dell'avversario, la vittima può cancellare un genjutsu interrompendo il proprio flusso di chakra. Questo metodo è chiamato Genjutsu Cancel (幻術解, Genjutsu Kai?). Alternativamente, nel caso fallisse la cancellazione del genjutsu, un intenso dolore (non causato da genjutsu) può riportarlo alla realtà. Infine qualcun altro può interrompere il flusso di chakra per lui attraverso il contatto fisico. Il livello di un genjutsu determina la difficoltà di scioglierlo.
    Particolari abilità, quali lo Sharingan, riescono a provocare e in evenienza contrastare Gejutsu anche di alta difficoltà.

    La ragazza scrisse vari appunti sulle tre diverse offensive, poi guardò fisso il suo sensei Raven, che stava mettendo in pratica quello che poco prima il sensei Isidor aveva spiegato a tutti. Rimase colpita dalla potenza del Taijutsu, senza consumare troppo chacra era possibile effetture parecchie tecniche interessanti. “Quando riuscirò a governare il chacra, riuscirò a potenziare le mie arti marziali. “Il sensei però non poté mostrare alla classe il genjutsu, l’arte illusoria, da quello che la ragazza aveva capito, quel tipo di jutsu era molto pericoloso, e soprattutto molto complicato da eseguire.

    Un altro sensei finì la spiegazione iniziata dagli altri due sensei. Altri appunti. E altre riflessioni. Il sensei però non si fermò li, concluse la sua spiegazione parlando della geografia. Iniziò il suo discorso avvertendo tutti che poteva sembrare un argomento noiso, ma sarebbe stato parecchio utile durante le missioni dei ragazzi.
    CITAZIONE
    -Konoha...questo villaggio vanta antiche origini, e grazie all'estensione del territorio che gli sta intorno, può esercitare una grande influenza. Grazie a questo, un buon numero di persone abita all'interno e nei pressi di esso, fornendo un grande numero di risorse umane da impiegare sia a fini bellici che civili. La sua prosperità quindi si basa su grandi colonne ed è assicurata per parecchi decenni a venire. Una guerra potrebbe sempre minarne la stabilità, ma i rischi che possa essere annientato da uno scontro con un altro villaggio sono bassi. L’amministrazione del villaggio è affidata all’Hokage, al quale si affianca un consiglio.
    Naturalmente il grande numero di ninja a disposizione sia nel passato che nel presente, ha permesso un grande sviluppo di Hijutsu e di Kekkei Genkai; i clan con speciali tecniche sono molto numerosi.
    Prima di tutto il famoso sharingan, Kekkei Genkai degli Uchiha; il loro potere risiede nei loro occhi, che gli permettono di prevedere le mosse avversarie e addirittura di riprodurle.
    Poi vi sono gli Hyuga, il clan più antico della foglia; anch’essi sono dotati di occhi particolari. Il byakugan gli permette di lanciare armi con grande precisione ma soprattutto di vedere i canali dove circola il chakra e i punti di fuga;grazie al loro stile, il juken, possono attaccare direttamente il chakra avversario.
    Vi sono poi i clan; i Nara hanno la capacità di modificare la lunghezza e la forma della propria ombra col fine di toccare quella avversaria e di bloccare i movimenti del suo possessore.
    Poi vi sono gli Aburame, che danno in pasto a colonie di insetti il proprio chakra ed essi, in cambio ubbidiscono agli ordini del loro padrone.-

    Miu sussultò, aveva sentito parlare di quelle speciali doti degli Aburame, ma non ci aveva mai creduto prima... Le faceva un po’ ribrezzo che degli insetti vivessero all’interno di un corpo umano. Dei Nara aveva sentito parlare molto, e sinceramente, li ammirava, erano ottimi combattenti.
    CITAZIONE
    -Il clan Akimichi è uno specialista del corpo a corpo ed è in grado di ingrandire il proprio corpo portando così attacchi di una potenza devastante.
    Gli Inuzuka: specializzati nel combattimento in coppia con un animale, solitamente un cane, e gli appartenenti di questo clan hanno sensi molto sviluppati.
    Infine il clan Yamanaka, che è in grado di controllare il corpo di un individuo estraneo, grazie alla propia mente: i suoi esponenti sono specializzati nel combattimento di supporto e nello spionaggio.-

    Anche degli altri clan la ragazza aveva sentito parlare, guardò il suo sensei e poi Shuko, ora capiva molte cose...
    CITAZIONE
    -Vi è poi la possessione in cui un demone possiede totalmente o in parte un individuo; specialmente in situazioni di pericolo, o a causa di grandi sbalzi emotivi, l’ospitante del demone riceve un’immensa quantità di chakra, che gli permette di aumentare le proprie qualità fisiche.
    Anche se, per quanto riguarda i demoni, detentore di essi non è solo il Villaggio della Foglia ma anche gli altri tre.
    Per quanto riguarda le tecniche di questo villaggio, vi è sicuramente un’abbondanza di taijutsu e per quanto riguarda i ninjutsu, vi una buona quantità di tecniche di fuoco, katon.
    Da sottolineare infine la presenza di kinjutsu di immenso potere: la rinascita e il loto. La prima consiste nell’accumulare per diversi anni del chakra in un punto del corpo; una volta rotto il sigillo, il chakra stimolerà le cellule del corpo a rigenerarsi, curando tutti i danni dell’utilizzatore di tale tecnica. Il motivo per cui è proibita è il fatto che le cellule hanno un numero prestabilito di volte in cui possono moltiplicarsi e quindi questa tecnica porta ad un invecchiamento precoce l’utilizzatore.
    Come forse saprete già, il loto consiste invece nell’aprire le porte del chakra: questo dona un’immensa forza all’utilizzatore; ma più porte aprirà a più pesanti saranno le conseguenze negative-

    Il sensei si interruppe un attimo e la ragazza si scrocchiò le dita, aveva ragione, era molto stressante quella lezione, ma non si stava affatto annoiando, tutt’altro, era interessata.
    CITAZIONE
    -Suna...questo villaggio è situato in una zona desertica e questo influisce molto sullo sviluppo dello stesso: in prima linea il numero degli abitanti è inferiore rispetto a Konoha. Anche per questo motivo, i ninja di questo villaggio puntano molto sulla qualità di ogni singolo combattente, ottenendo ottimi risultati: infatti, nonostante la loro minorità numerica, il loro potere non è messo in discussione grazie appunto alle formidabili tecniche che possiedono. Il potere è amministrato dal Kazekage.
    Lo stesso ambiente intorno al villaggio influenza profondamente la tipologia di tecniche: nel deserto, oltre alla sabbia domina il vento e questo viene rispecchiato nello stile di combattimento dei ninja di Suna.
    Vi sono infatti parecchi ninjutsu in grado di sfruttare la combinazione del vento e della sabbia, sia per distrarre il nemico che proprio per colpirlo con questi mezzi.
    Per quanto riguarda i clan, ve n’è solo uno: quello dei marionettisti. Essi hanno un grande controllo del chakra, grazie al quale controllano dei burattini studiati per scopi bellici. Sono specializzati nel combattimento a distanze medio lunghe e i migliori esponenti di questo clan riescono a controllare più di un manichino alla volta.
    Anche in questo villaggio è presente una tipologia di possessione: quella del demone shukaku. L’individuo posseduto, ha a disposizione una grande quantità di chakra che gli permette di controllare le micidiali tecniche che utilizzano la sabbia.
    Vi è poi un kinjutsu: la manipolazione esplosiva dell’argilla. Il suo portatore, dotato di una mira eccezionale, ha una strana bocca sul palmo della mano che gli permette di creare potenti esplosivi.
    Vi è infine un Hijustu: la nera sabbia magnetica. Questa misteriosa tecnica permette di trasformare gli ambienti presenti nell’ambiente in sabbia nera-

    Ogni volta che finiva di spiegare un villaggio il ninja tossiva per richiamare l’attenzione, Miu ad ogni pausa continuava scrocchiare i polsi ole dita.
    CITAZIONE
    -Passiamo a Kiri...il Villaggio della Nebbia, può essere considerato uno dei Villaggi più piccoli e avente una forza militare relativamente ridotta. Trae la sua forza militare reclutando Ninja dai piccoli Villaggi vicini che fanno sempre a lui riferimento, assorbendone forza e Jutsu. I Ninja e i loro Jutsu traggono la loro Forza dall’elemento più abbondante presenti nel Villaggio: l’Acqua. Infatti, la quasi totalità di Jutsu, è basata su Ninjutsu di tipologia Suiton (Arte dell’Acqua) e Hyoton (Arte del Ghiaccio), i quali compongono la loro Forza, ma anche la loro debolezza. Infatti, il loro stile di combattimento è basato su attacchi portati a far diminuire la visibilità al Ninja che viene attaccato, utilizzando ad esempio la Nebbia, o addirittura trasformando il proprio corpo in acqua, mimetizzandosi in pozzanghere e comparire a sorpresa nelle vicinanze dell’avversario, per lasciarlo preda di attacchi veloci o portati a distanza. Inoltre, molti Jutsu non sono volti solo al disorientamento, ma consentono di portare potenti colpi sfruttando l’acqua, facendo infrangere potenti colonne di acqua sull’avversario o sfruttando i ghiacci. Si può notare comunque che molte tecniche sono presenti nel Villaggio della Foglia, forse per opera del Secondo Hokage, specializzato proprio nella tipologia di tecniche Suiton (come testimoniano il Suijinheki e il Suishouha) o per qualche contatto tra i due villaggi. Ma l’Acqua presenta anche una grave pecca nello stile di combattimento dei Ninja specializzati nell’utilizzo di tale elemento, poiché per essere utilizzati tali Jutsu devono essere presenti elevate quantità di Acqua, oppure il Ninja andrà incontro a grandi perdite di Chakra per poter riprodurre tale elemento naturale. Per quanto concerne sulle poche conoscenze che riguardano le Kekkei Genkai, due sono le più conosciute: il controllo delle Acque, che permette all’utilizzatore di muovere a suo piacimento l’Acqua e poterla anche congelarla, arrivando ad entrare nelle lastre di ghiaccio create e muoversi più velocemente nelle stesse, e il Controllo delle Ossa (Shikotsumyaku) dei Kaguya, i quali possono, tramite un complicato e unico sistema osseo, rigenerare ossa rotta, uscire le ossa dal corpo e utilizzarle come vere e proprie armi in combattimento per l’elevata resistenza e arrivare a crearne di nuove, senza creare lesioni ad organi interni e rimarginando subito la pelle all’estrazione delle stesse. Vi sono anche delle Kekkei Genkai e degli Hijutsu di cui si hanno pochissime informazioni, causa la natura frammentaria di Kiri. Un’altra caratteristica fondamentale di Kiri sono i 7 Shinobi Katana, specializzato nell’uso delle armi da taglio, dei quali però si sa poco.-

    Il ragazzo sospirò, e tossì per richiamare l’attenzione dei presenti, Miu alzò pochi secondi lo sguardo su di lui, per poi ritornare a concentrarsi sugli appunti, al ninja mancava solamente di parlare di Oto. Prese il coniglio tra gli avambracci e la ragazza non poté notare quanto fosse carina quella piccola palla di pelo.
    CITAZIONE
    -Oto è un piccolo villaggio di recente formazione, che raccoglie tuttavia ninja dal grande talento. Le tecniche di questo villaggio sono prettamente offensive: abbondano i taijutsu e dalla lunga distanza i ninja di questo villaggio utilizzano potenti tecniche che sfruttano il suono.
    Essendo un villaggio di recente formazione, la ricerca di un potere, atto a contrastare gli altri villaggi ninja, ha permesso lo sviluppo di una buona quantità di Hijustu e Kinjutsu.
    Alla prima categoria appartiene la manipolazione del corpo, che, grazie alla comunione di 2 anime in uno stesso corpo, i 2 portatori hanno un potere rigenerativo superiore alla norma e possono anche scindersi in 2 corpi distinti per brevi periodi.
    I geni del ragno dorato permettono di creare un chakra molto simile ad una ragnatela che può anche essere indurito; i suoi portatori hanno 6 braccia e possono aprire un terzo occhio per migliorare la loro già eccellente mira.
    La flessibilità permette un completo controllo delle articolazioni del proprio corpo; i loro portatori resistono a quasi tutti gli attacchi dediti a rompere le ossa o a comprimerle e possono utilizzare il proprio corpo per stritolare l’avversario.
    La manipolazione demoniaca permette invece di amputarsi e aggiungersi nuovi arti.
    La rigenerazione permette appunto di curarsi velocemente ogni ferita, ricostruendo il tessuto danneggiato. È possibile addirittura accumulare il chakra per la rigenerazione ancor prima di ricevere il colpo, in modo da diminuire il potenziale offensivo dello stesso.
    Per quanto riguarda le kinjustu invece vi sono la resurrezione e l’occhio arcobaleno. La prima tecnica permette di riportare in vita i morti, sfruttando corpi adeguatamente preparati. Una volta riportati in vita, obbediranno agli ordini di chi li ha evocati.
    L’occhio arcobaleno permette invece di creare un mondo illusorio in modo da ricavare informazioni dalla vittima o di annullarne il potenziale offensivo.
    Infine abbiamo i Mikawa (Chikotsumyaku) una Kekkei Gekkai che può modificare il flusso del sangue, condensarlo e muoverlo a proprio piacimento, sia all'interno che all'esterno del proprio corpo.-

    Il sensei finì, sospirò e si ridiresse all’albero, Miu aveva ascoltato scribacchiando di qua e di là tutte le informazioni che riusciva a recepire, pensando che il sensei fosse fantastico a ricordare tutte quelle cose, sperava sinceramente che anche lei ce l’avrebbe fatta. Mentre scriveva le ultime cose ripensò alle particolarità dei ninja di Oto, una smorfia di disgusto comparve sul suo volto. “Abilità disgustose, ma molto efficaci. “
     
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